Erano passati dei giorni dal loro atterraggio nella radura, ed ormai Stella e Lavanda erano vicine a Batikpoli. I Charizard erano molto stanchi, per cui le due camminavano una dietro l'altra, senza Pokèmon al seguito.
D'un tratto Lavanda, che era dietro a Stella, si fermò dinnanzi ad una caverna buia e dall'ampio ingresso costellato di graffi di varie dimensioni.
-Ehi, Stella- disse Lavanda.
-Che c'è, Lav?- rispose l'amica spazientita, voltandosi.
-A mio parere questa caverna nasconde qualcosa di interessante! Chissà, magari...-.
Stella strattonò Lavanda e sussurrò:
-Questo posto non mi piace... Andiamocene. Mi fa venire i brividi- concluse gettando uno sguardo alle impronte enormi ai loro piedi.
Non fecero in tempo a muovere qualche passo incerto che un ruggito proruppe dall'entrata della spelonca e un Tyranitar di spropositate dimensioni uscì dal proprio nascondiglio, ghermendole con velocità inaudita.
Stella cercò di prendere una pokèball.
-Vai, Delph...- non finì la frase che l'enorme dinosauro scosse forte le zampe e le fece volare la pokèball di mano; Lavanda cadde a terra, tramortita. Il Tyranitar si poté così concentrare interamente su Stella, che si ritrovava incapace di muoversi.
Gemette, pensando che fosse finita.
Poi un Lopunny e un Butterfree spuntarono dal nulla, attaccando con estrema ferocia il Tyranitar. |