Cap 05
Capitolo V
"Strane" Proposte
(Cella refrigerata di Mr Freeze. Lo scienziato è
chiuso nei suoi pensieri, seduto sulla branda a fissare il carillon che
tiene tra le mani)
(Fuori dalla cella, separato dal vetro di contenimento, è
seduto Strange)
Strange: (Guardando l’orologio)
Il tuo mutismo non
migliorerà le cose Victor... (Nessuna risposta)
Sei proprio
sicuro di non voler parlare di nulla?
Mr Freeze: (Lentamente) Voglio
solo continuare le mie
ricerche…
Strange:
Bene, la tua apertura è un buon segno…
Vorrei approfondire questo argomento, ti va?
Mr Freeze:
No.
Strange: Ti
trovi bene nel laboratorio di sotto? (Freeze non risponde)
Hai elaborato ben 3 progetti differenti: il primo è un nuovo
fluido per la criostasi dei tessuti viventi… La GothCorp
sarebbe interessata a stanziare un finanziamento per la
ricerca…
Mr Freeze: (Mormorando cupo)
Dov’erano quando avevo bisogno
di loro…?!
Strange:
Victor, non puoi serbare rancore per sempre…
(Silenzio)
L’altro esperimento che hai condotto riguarda
un’ipotesi di terapia genetica per contrastare la malattia di
tua moglie… (Freeze
assume un’espressione
sofferente) è una materia molto complessa, non
vorresti
condividere le tue idee? (Victor
lo guarda inespressivo) Ci sono altri
esperti genetisti qui ad Arkham: Pamela Isley, Kirk Langstrom, Linda
Friitawa… Luminari divenuti psicopatici, ma lavorando
insieme potreste ottenere grandi risultati e riabilitarvi sul piano
professionale…
Mr Freeze: (Sbalordito) Sta
seriamente pensando che io e Poison Ivy
potremmo, anche solo ipoteticamente, collaborare?
Strange: Non
mi riferivo a lei nello specifico, ma sarebbe un
inizio…
Mr Freeze: (Scuote la testa allibito)
È vero ciò
che dicono… è seduto dalla parte sbagliata della
cella…
(Freeze torna a fissare
il carillon, Strange finge di ignorare la
provocazione)
Strange:
Stavo solo provando ad aiutarti, Victor, ma vedo che vuoi per
forza complicare le cose… (Mostra un foglio)
Questa
è la terza ricerca che hai portato a termine nei tuoi
appunti “personali” scritti a mano: una
“mina di perforazione a detonazione congelante”,
utile per ridurre pareti di acciaio e cemento in fiocchi di
neve… Vorresti cortesemente spiegarmi a cosa stavi pensando
mentre la elaboravi? (Nessuna
risposta, Freeze si è chiuso
nei suoi pensieri) Progettare armi non è
ammissibile in
questa struttura, anche se la Luthor Corporation ha già
fatto domanda per l’acquisto del brevetto…
(Strange tenta di
scorgere qualche segnale dal volto dello scienziato,
ma Freeze è una maschera di pietra)
Strange: Ti
ricordo che dovrai superare con successo almeno tre
sessioni di terapia psicologica, prima di poter uscire da lì
e tornare in laboratorio… (Victor non sembra averlo
sentito
e lo ignora completamente, Strange si avvicina al vetro)
…e
rivedere tua moglie…
Mr Freeze: (Riscuotendosi)
Nora…
Strange: Se vuoi tornare da lei, ti consiglio di
assumere un
atteggiamento più socievole nelle prossime sedute…
(Dissolvenza su Strange che si allontana lungo il corridoio)
(Il mattino dopo, cortile dell’ala maschile:
l’Enigmista, seduto a una panchina, sta risolvendo una
rivista di cruciverba a velocità impressionante! Kirk
è lì accanto e osserva tutto il cortile, leggendo
le labbra del personale presente)
Langstrom: (Bisbigliando) Nigma,
rallenta… Strange ti sta
cronometrando…
Enigmista:
Cosa?
Langstrom:
Ora sta chiedendo all’infermiere qual è
il dosaggio dei tuoi farmaci… non sembra convito…
credo stia parlando di elettroshock…
(Nigma sbianca)
Langstrom:
No, ci ha ripensato. Fingiti tonto.
Enigmista: (Irritato) Cosa
dovrei fare?! Mettermi un dito nel naso?!
Spaventapasseri: (Sopraggiungendo)
Se necessario sì! Allora,
Dottor Langstrom, ha scoperto qualcosa di utile?
Langstrom:
Due guardie parlavano delle armi di Freeze usate da Lock Up:
pare si trovino in una stanza blindata sotterranea.
Enigmista:
Blindata? Uhm… L’unica che mi viene in
mente è nelle fondamenta del centro medico, ma non la usano
da anni.
Spaventapasseri:
Quella accanto all’obitorio, giusto?
(Ghigna) Se hanno portato lì la nostra
roba siamo a cavallo:
è l’ala di Arkham che preferisco…
Langstrom:
Cercherò di carpire qualche altra
informazione…
(Si alza e ricomincia a
girare per il cortile, Strange intanto
è andato incontro a due infermieri intenti ad accompagnare
Due Facce)
Enigmista:
Ehi, hanno tolto Harvey dall’isolamento prima del
solito.
Spaventapasseri:
Strano… (Lo
osserva)
c’è qualcosa che non va…
(Il personale fa
accomodare Dent su una panchina: è in stato
catatonico! Nigma e Crane lo guardano preoccupati)
Enigmista: (In paranoia) Oddio! L’ha fatto
davvero! Lo ha
lobotomizzato!
Spaventapasseri:
Non andare nel panico!
Enigmista:
Non l’ho mai visto ridotto così! Ti
dico che l’hanno operato!
Spaventapasseri:
Non sono sicuro… di lobotomie ne ho
eseguite parecchie, ma dovrei fare qualche test su di lui per
confermare…
(Continuano ad
osservarlo, il suo stato attira gli sguardi di tutto il
cortile)
Brusio generale:
Hai visto? poveraccio… forse
l’hanno solo elettroshockato come Zeus… soffocarlo
con un cuscino sarebbe un delitto o un atto di pietà?
(Intanto,
nell’ala femminile: Poison Ivy è seduta
in cima a una gradinata di cemento, illuminata dal pallido sole
autunnale. Sopraggiunge Catwoman)
Catwoman:
Ciao Pam, avevo sentito dire che Arkham fosse diventato un
incubo con la nuova gestione, ma ti trovo piuttosto bene…
Poison Ivy:
Lock Up voleva uccidermi con una dose extra di defogliante,
ma Strange l’ha fermato… Vuole testare su di me un
nuovo siero per “guarirmi”…
Catwoman: E
tu gli credi?
Poison Ivy:
Ovviamente no, ma non mi vuole morta: gli servo per
qualcosa… In compenso la sua “cura” ha
inibito le mie doti naturali, non posso nuocere
momentaneamente…
Catwoman:
Anche a me hanno tolto gli artigli, quanto ti ci
vorrà a riprenderti?
Poison Ivy: Come tutte le Piante ho bisogno di luce e acqua, (Una
nuvola copre il sole) ma siamo in una stagione
ingrata…
(Catwoman osserva le
nuove barriere di filo spinato elettrificato lungo
il perimetro e i cecchini appostati sulle torrette)
Catwoman:
Per uscire da qui dovremo lavorare insieme, sai se i ragazzi
stanno progettando qualcosa?
Poison Ivy:
Al momento non ho notizie, (Il vento trasporta foglie
secche attorno a lei) ma presto riuscirò nuovamente
ascoltare la Natura…
Catwoman:
Cerca di mantenere un basso profilo, non vorrei che Lock Up
decidesse di “potarti”…
(Si allontana ed osserva
il cortile: alcune guardie stanno scortando
via Talia al Ghul, Selina si avvicina ad Harley)
Catwoman:
Novità?
Harley Quinn:
No, il mio povero Budino è ancora in
isolamento…
Catwoman:
Intendevo su Talia…
Harley Quinn:
Ah! Sì, Lex Luthor ha pagato la cauzione: la
ninja è la sua segretaria, quindi ci lascia.
Catwoman:
Una lunga permanenza…
(Dissolvenza sul suo sguardo pensieroso)
(Nel frattempo, nell’ala maschile: Nigma e Crane stanno
ancora scrutando Due Facce, sopraggiunge il Cappellaio tutto trafelato)
Cappellaio Matto:
Avete visto il povero Harvey? Per voi che gli hanno
fatto?
Enigmista: (Nevrotico) Mi sembra
ovvio: Strange gli ha estratto un
pezzo di cervello da usare come fermacarte in un barattolo sulla
scrivania!!
Spaventapasseri:
Non è il caso di fare ipotesi
così drastiche!
(Nigma continua a
cliccare nervosamente la penna, roteandola tra le
dita)
Enigmista: I
prossimi siamo noi, poco ma sicuro!
Spaventapasseri:
Eddie, se non la pianti ci penso io a lobotomizzarti
ficcandoti quella penna in un occhio!!
Cappellaio Matto:
Gliel’ho visto fare più di una
volta: è bravissimo!
(Nigma impallidisce e smette subito, ma non sembra affatto
tranquillizzato)
(Torna Langstrom)
Langstrom:
Ehi, si vocifera che abbiano eseguito una lobotomia su
Harvey Dent, è vero?
Enigmista:
Visto?! Avevo ragione!
Spaventapasseri: (Esasperato)
Basta! Non è possibile
lavorare con voi!!
Enigmista:
Bisogna evadere subito!
Langstrom:
Allora dovete sbrigarvi a trovare la mia formula. Non sento
quasi più niente dall’orecchio destro: continuando
così sarò totalmente sordo entro un mese.
Spaventapasseri:
Stiamo facendo il possibile, Langstrom, ma
ammetterà che non è molto allettante
l’idea di tramutarla in un pipistrello mannaro…
(Kirk sembra pensieroso)
Langstrom:
Potrei studiare una versione più blanda del
siero… Ma preferirei fosse solo il piano B, per ora
sbrighiamoci con la tabella di marcia prestabilita.
Spaventapasseri:
Non posso andare più veloce di
così: il tempo è poco e lavoro con strumenti di
fortuna, se avessi almeno un microscopio decente…
Cappellaio Matto:
Per quello basta chiedere agli uomini del Pinguino.
(Indica due detenuti che
confabulano in disparte)
Langstrom: (Leggendogli le labbra)
Sì, possono
contrabbandare di tutto, ma quella è merce rara, non ce la
forniranno gratis…
Spaventapasseri:
E senza Oswald non possiamo chiedere favori,
né pagarli.
Enigmista: (Sogghigna) Beh,
possiamo sempre
“persuaderli”: lavoriamo con Bane adesso, no?
(Dissolvenza sui 4 che annuiscono malvagi)
(Alcuni giorni dopo, i detenuti sono in cella: un uomo del Pinguino,
con un
braccio al collo e un vistoso occhio nero, sta girando con il carrello
dei libri)
Detenuto:
Ehi Spaventapasseri, ecco la Bibbia che hai chiesto.
(Gli passa il tomo dallo
sportello e si allontana, Crane si siede in un
angolo, dando le spalle alla telecamera e lo apre: le pagine sono finte
e nell’incavo è nascosto un microscopio
professionale)
Spaventapasseri:
Magnifico…
(Nasconde il libro in un buco nel muro dietro il lavabo, da
cui estrae
una vera Bibbia a prova di perquisizione)
(La voce di Cash risuona nel corridoio)
Agente Cash:
Ordine del Professor Strange: preparare per il
trasferimento prigionieri Crane, Langstrom e Tetch. Attivare tutte le
misure cautelari.
(I 3 si guardano stupiti
dai vetri delle rispettive celle, mentre i
secondini si avvicinano: Kirk e il Cappellaio vengono ammanettati,
Spaventapasseri bloccato nella camicia di forza e legato alla barella
di contenimento)
Spaventapasseri: (Ironico)
Tranquilli, non mi stanco a
camminare…
(Le guardie li scortano
attraverso il corridoio, Nigma è in
totale paranoia nella sua cella e cammina avanti e indietro rimuginando)
Enigmista:
Non è possibile! Non possono averci sentiti!
È un bluff! Strange vuole farci crollare! Sì,
dev’essere così! Oppure vuole qualcosa da loro?
(Stizzito)
Perché mi esclude?! Cos’hanno che io
non ho?! Devo saperlo!!
(Le guardie portano i 3
detenuti in una stanza sotterranea: Langstrom e
il Cappellaio vengono messi a sedere e liberati, Crane no.)
Langstrom:
Perché siamo qui?
(Poco più in
là c’è Poison
Ivy dentro una capsula cilindrica in plexiglass)
Spaventapasseri:
Dottoressa Isley, sono felice che si unisca a noi.
Poison Ivy: (Sensuale) Il piacere
è tutto mio…
(La sala è
divisa da un vetro di contenimento, al di
là del quale Strange si schiarisce la voce)
Professor Strange:
Ancora un attimo di pazienza e potrò
illustrarvi il motivo di questa riunione.
Spaventapasseri:
Lieto di vedere anche lei Professor Strange, stimato
collega di psichiatria e psicopatia…
Strange:
Puoi mettere da parte le formalità,
Jonathan…
Spaventapasseri: (Interrompendolo)
Si risparmi i paternalismi! Per lei
sono il Professor Crane! O, se preferisce, può chiamarmi
Spaventapasseri.
(Si apre la porta di sicurezza: le guardie scortano
all’interno Freeze, dentro un sarcofago refrigerante
high-tech che lo fa sembrare Hannibal Lecter in un frigo futuristico)
Mr Freeze: (Scorgendo i colleghi)
Preferirei tornare in cella,
Strange… Non sono a mio agio qui.
Spaventapasseri: (Interessatissimo)
Soffre di claustrofobia Dottor
Fries…?
(Victor lo guarda impassibile per qualche secondo)
Mr Freeze: (Pulendo la condensa dal vetro)
Trascorro la mia esistenza
chiuso in uno scafandro… condannato ad osservare il mondo al
di là di un vetro… No, Professor Crane, non sono
affatto claustrofobo.
Spaventapasseri: (Deluso)
Oh… peccato…
(Strange ghigna nella
sua solita maniera sinistra e si avvicina al
vetro)
Strange:
Bene, possiamo iniziare. Come sapete ci sono ospiti di ogni
genere qui ad Arkham, ma ciò che accomuna voi in particolare
è l’appartenenza all’élite
scientifica di Gotham: siete tutti luminari che hanno ricevuto
riconoscimenti internazionali e poi sono sventuratamente
impazziti…
Mr Freeze: (Cupo) Non sono
d’accordo Strange: io sono solo un
uomo che ha subito un incidente…
Langstrom:
Sì, siamo stati vittime delle circostanze.
Strange:
Certo, ma da allora avete cominciato a uccidere: per vendetta,
per scopi personali o semplicemente perché vi andava.
Cappellaio Matto: Io l’ho fatto per Alice:
stava per sposare
un altro!
Poison Ivy:
L’omicidio è una questione soggettiva,
Hugo… Voi primati uccidete ogni giorno migliaia delle mie
Piccole cogliendole, potandole o sradicandole e io vi ripago nella
stessa maniera…
Spaventapasseri: (Laconico)
Venga al sodo Strange, non
pretenderà certo di guarirci con la terapia di gruppo, vero?
Strange: La
mia proposta è molto semplice: sono pronto ad
offrirvi la possibilità di applicare il vostro genio
scientifico ad un progetto interno alla struttura, utilizzandolo come
terapia riabilitativa. In cambio potrete ottenere permessi, sconti di
pena e altri vantaggi…
Spaventapasseri:
Lei spera davvero di comprare la nostra
collaborazione?!
Langstrom:
Ehm... io sarei disposto ad accettare la sua offerta,
Professore…
(Gli altri reagiscono
malissimo, fischiando ed inveendo!)
Tutti:
Venduto! Non gli dia corda Langstrom! Boooo! Così fai
il suo gioco!
Strange:
Silenzio! Calmatevi o sarò costretto ad inibirvi!
(Il gruppo si
tranquillizza)
Langstrom:
Se questo è il solo modo che ho per tornare dalla
mia famiglia…
Spaventapasseri:
No! È uno sporco ricatto! Non si
può barattare il proprio lavoro con la
possibilità di rivedere moglie e figli!
Mr Freeze:
Beh… a queste condizioni sarei disposto a
collaborare anch’io…
Spaventapasseri:
Dottor Fries così non mi aiuta!
Cappellaio Matto:
Quindi se lavoro con voi posso rivedere Alice?
Tutti: No!
Strange:
Basta! Non dovete guardare solo alla ricompensa. Pensate per
un momento ai benefici che l’umanità potrebbe
ottenere dalla cooperazione delle vostre menti geniali…
(Tutti restano
pensierosi un istante, poi si illuminano!)
Poison Ivy:
Giusto! Potremmo dominare il mondo e ricoprirlo di piante!
Mr Freeze: O
di ghiaccio!
Langstrom: E
trasformare l’umanità in Uomini
Pipistrello Mutanti!
Spaventapasseri:
Diffondendo terrore e disperazione ovunque!
Cappellaio Matto:
Così io e Alice rimarremmo gli ultimi
umani sulla terra e lei mi amerebbe senza bisogno di controllo mentale!
(Tutti ridono in preda
alla follia megalomane, Strange scuote la testa)
Strange: (Sconsolato)
C’è ancora molto lavoro da
fare…
(Dissolvenza)
(Poco dopo: tutti i detenuti vengono riportati nelle rispettive celle.
Nel blocco detentivo Nigma si sta ancora scervellando ad alta voce)
Enigmista: Perché non mi ha convocato?! Strange
snobba la
mia intelligenza! Non c’è alcun dubbio! Io non ho
niente da invidiare a loro!
(Rimugina ancora un po’, poi si illumina)
Enigmista: Un momento! Ecco cosa mi manca: una laurea!
Sì!
Mi ignora perché non ho un pezzo di carta a suggellare il
mio genio indiscusso! Ah! Peggio per lui! Si pentirà di
avermi sottovalutato!
(Si spalanca la porta della cella: Lock Up lo fissa minaccioso,
impugnando la pompa antincendio!)
Lock Up: Mi sembrava di averti detto di tacere
più di
un’ora fa, Nigma!
(Aziona l’idrante alla massima potenza, schiantando
l’Enigmista contro il muro! Gli altri prigionieri approvano)
Brusio generale: Era ora! Non se ne poteva più!
Questa se
l’è cercata! Finalmente un po’ di
pace…
(Dissolvenza sulla crudele risata di Lock Up)
***: Freeze stava davvero costruendo armi per evadere nel
suo
laboratorio: i metodi repressivi di Lock Up sono più
efficaci del previsto? L’offerta di Strange sarà
sincera e finalizzata alla riabilitazione o rifiutandola si rischia di
finire come il povero Harvey Due Facce? Alla prossima!
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