30 Days OTP Challenge - FrUk

di Lady White Witch
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30 Days FrUk
#27 Ad uno dei loro compleanni
 









Francia per il suo compleanno si aspettava di tutto: un finto rapimento, come ai bei vecchi tempi d'oro, da parte di Spagna e Prussia per essere portato su qualche atollo sperduto nel bel mezzo dell'oceano, un 'intera orchestra guidata dal suo petit frère Italia come sveglia a mezzogiorno, e persino una fornitura di gelato, sciroppo d'acero e pancake da Canada, che gli sarebbe potuta durare persino per una decina d'anni.
Ma trovarsi alle cinque di mattina Inghilterra fuori casa, con un pacco tra le mani e rosso in viso, era una cosa che mai, nemmeno in altri mille anni, avrebbe potuto prevedere.
'' Godness frog - disse l'inglese, quando l'altro gli aprì finalmente la porta - Mettiti qualcosa di decente addosso!''
'' Perchè, mon amour? Trovi che qualcosa ti distragga?'' gli chiese malizioso, ammiccandogli.
Francis odiava mettersi il piagiama, e spesso dormiva nudo. Arthur era fortunato che, per una volta, si fosse messo almeno i pantaloni. Anche perchè, quando aveva sentito bussare con tanta insistenza, aveva pensato che fossero Antonio e Gilbert.
Se proprio doveva essere "rapito", che almeno non fosse nudo: si sarebbe risparmiato i commenti inopportuni di Prussia ("Kesekese... non potrai mai eguagliare i miei fantastici cinque metri, Franny)
'' Nei tuoi sogni, pervert - gli rispose la Nazione britannica - Chiudi il becco e prendi questo. E' per te.''
Dalla grandezza del pacco, il francese dedusse che non si trattasse di una maglietta o di un qualsiasi capo di vestiario (fortunatamente per lui, dato che i gusti di Angleterre in fatto di moda lasciavano a desiderare) nè di un libro o di una bottiglia di vino inglese, pallida e insapore imitazione dei suoi.
Quando finalmente l'aprì, non riuscì a trattenere un'espressione di puro stupore dal suo viso.
'' So che non è un granché, non c'è bisogno che me lo dica tu, git. Puoi anche buttarla, se vuoi. Per me non ci sarebbe differenza.''
Invece ce ne sarebbe stata, e tanta anche.
Nonostante le sue scarse abilità culinarie, per il suo compleanno gli aveva preparato una torta, impegnandosi fino ai suoi limiti. Pur di preparargliela e di ottenere qualcosa di soddisfacente, non aveva dormito per tutta la notte (le occhiaie sotto gli occhi verdi dell'inglese erano evidenti quanto l'aria trasandata e le mani graffiate).
Inghilterra l'avrebbe negato fino alla morte, ma aveva preparato quel dolce con amore, solo per lui.
E nonostante sapesse quali rischi corresse, Francia non poteva semplicemente buttarla via come se nulla fosse. Non sarebbe stato giusto nei confronti dell'altro.
'' Certo che no la butterò, mon petit lapin. Anzi, che ne dici di entrare a mangiarla con me?''

 

 





( 422  parole)




N.d.A


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