Sei la transizione.

di NeverMe
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Ho scritto per te
note già stonate sulla carta,
un "la" cancellato
dal pentagramma.

Io penso che tu sia vuoto.

Vuoto come una scogliera
troppo più alta del mare
per potersi tuffare.

E tu sei il vuoto tra me il mare.
E ti attraversa il vento
e l'odore delle onde.
Il vento deforma
quelle note troppo corrette.

Un violino abbandonato,
una chiave abbandonata
ed io sono una nota troppo acuta
e dovrei saltare oltre queste righe
per poter conoscere il tuo suono.

Nota così grave
da essere sepolta.

Non sei il suono, sei il passaggio,
la transizione, il salto.

E il suono sarà orrendo,
ma sarà corretto.
Per te queste note le ho già
scritte stonate.





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