Ecco a voi il secondo capito di "Amicizia negata",il prossimo capitolo sarà l'ultimo.
Perdonate l'attesa.
Feliciano chiude gli occhi un attimo,appoggiandosi su un cuscino dell’ospedale.
E’ lì da tre , quattro giorni…o forse cinqu …sei.E’ ricoverato da sei giorni.
E’ stato ancora male ma ultimamente sta spesso male.
La sua passeggiata quotidiana lo ha stancato molto,ogni giorno è sempre più spossato tuttavia non ci vuole rinunciare,camminare nel parchetto della clinica lo distrae molto e lo rincuora.
La sua mente vaga sempre, lasciando il suo corpo instabile sula terra e il pensiero và lontano ,fin sopra il cancello della struttura,supera le cime degli alberi più alti e sorpassa le nuvole. Sentendosi l eggero allora ,tenta di sfiorare quel filo d’oro con le dita,ma lui prosegue non aspettandolo e allora un colpo di tosse o un brivido lo riporta sulla terra,sul sentiero cioccolato e gli fa capire che è meglio rientrare se no arriverà tardi all’incontro con Lovino.
E Feliciano sa che è meglio non far tardare il fratello,se no si arrabbia.
-Acc maledetto libro! Batsrado ,sai quanto pesa sto’ tomo!
Aprendo gli occhi Feliciano sorride vedendo il maggiore trafficare con un libro d’arte. E’ un volume nuovo e rilegato ,dedicato alle più belle chiese d’Italia.Il ragazzo ha una passione smisurata per l’arte,da quando il nonno li ha portati per la prima volta in chiesa,nella cappelleta del paese,tenendo Feli in braccio e Lovi a manina .E’ sempre stato il nonno a portarli nel museo romano e a comprargli la prima spada di legno.
I tre hanno giocato ai gladiatori tutto il pomeriggio,fino a quando il più piccolo non ha iniziato a tossire e…
-Grazie per avermelo portato. Mormora lo stesso con un sorriso scontrandosi con il cipiglio dell’altro.
Lovino è davvero felice di stare con il fratello ma non glielo direbbe mai.Non vuole lasciargli questa soddisfazione.
Al contrario Feliciano si sente in colpa nei confronti del maggiore che deve sempre andare e venire dall’ospedale a causa sua,ma non glielo confesserebbe mai perché non vuole dargli un dispiacere.
Per essere due fratelli di diciassette e diciannove anni,i Vargas sono molto uniti….
Ancora per poco.
Felciano è sempre più stanco sempre di più…che male potrà mai fargli se chiude un attimo gli occhi e si riposa?Solo un minuto....
Aggiornerò a breve.
Un grazie a tutti coloro che vi poseranno lo sguardo.
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