Per lui avrei sopportato.

di _Nessun0_
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Iniziai ad abituarmi alla sua presenza; Alla fine, sotto l’imbarazzo continuo che aveva, era simpatico.
Presi un’altra boccata dalla sigaretta, socchiudendo gli occhi, mentre aspettavo che uscisse dal bagno.
Dimenticavo, viviamo insieme. E’ stata una mia scelta; avrei avuto qualcuno che pulisse quel disordine che era la mia casa e che avesse accudito il mio orso.

“Frère, hai visto i miei vestiti?”
Mi voltai verso di lui, osservando il suo corpo magro e quasi femmineo mal coperto dall’accappatoio.
Indicai pigramente i suoi indumenti poggiati sulla sedia con un cenno di capo, osservandolo ancora.
Odiavo quando mi chiamava ‘fratello’.
Non siamo fratelli.”
“Ormai fai parte della mia famiglia; voglio presentarti anche Dad and Papa, e Brother. Li ho invitati a cena domani! Spero ti stiano simpatici.”
Sorrise, mentre mi baciava la fronte.

Non volevo una famiglia, stavo bene così. Sennò non avrei abbandonato quei quattro idioti che si ritenevano miei fratelli e genitori.
Odiavo anche avere troppo persone attorno, mi piaceva la solitudine e la tranquillità.
Avrei voluto dirgli di finirla, ma non volevo spegnere il suo sorriso contento. Per lui avrei sopportato.




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