A D. perche'
possa trovare qualcuno
che la ami per
sempre.
Secondo
Capitolo.
Sembra quasi
strano che il Giacimento faccia parte del Distretto 12. Il nostro e'
il distretto piu' piccolo e piu' povero ma in citta' la situazione e'
migliore. Ci sono i negozi, i palazzi, la scuola, il Palazzo di
Giustizia. In estate c'e' quasi aria di festa. Quasi.
Il
Giacimento invece e' perennemente ricoperto di polvere di carbone e
l'unico rumore che si sente e' il lamento della poverta'. Incontro
qualche vecchio mendicante che si trascina nei bordi delle strade ma
per il resto non c'e' nessuno. La cosa non mi sorprende visto
l'orario. Credo siano le cinque o sei del mattino. Tra qualche ora
inizieranno i Giochi e io ho bisogno di camminare un po per
schiarirmi le idee. In realta' non so cosa pensare percio' faccio
finta che non stia per succedere niente.
Ieri sera
Marlene non ha piu' parlato della confessione di Peeta e non credo
che mai lo fara'. Da parte mia non ho cercato di riprendere il
discorso. Mi avrebbe causato solo altro dolore.
Mi fermo
davanti casa Everdeen, una delle tante casupole. Tante volte sono
venuto qua la sera per cercare di parlare con Jane. E' stata mia
amica da ragazza perche' eravamo vicini di casa e frequentavamo lo
stesso corso a scuola ma dopo il matrimonio ho eretto un muro tra
noi. La gelosia ci rende stupidi e io ero molto geloso di suo marito.
Lui era riuscito ad avere la donna piu' bella e dolce che conoscessi
mentre io a casa avevo una moglie che sapeva solo urlarmi contro.
Quando lui
mori' non feci niente per aiutarla. Vedevo le sue figlie morire di
fame e non ho mai cercato di aiutarle. La vedevo fissare il muro
senza vederlo realmente e non ho mai fatto niente per scuoterla dal
suo dolore. L'ho solo guardata morire.
Beh
possiamo sempre recuperare.
Ho
portato con me una piccola cesta in cui ho messo qualche pagnotta e
dei biscotti all'anice che da ragazza le piacevano tanto.
Ti ho
vista morire una volta, non faro' lo stesso errore. Te lo prometto.
**
-Stanno
salendo! Ecco...ora! Ma dov'e'? Li'...a destra vicino quella ragazza
dai capelli neri!- dice Kevin indicando lo schermo. E poi lo vedo
anch'io. Peeta. Sta cercando di abituarsi alla luce che l'ha
investito all'improvviso mentre con lo sguardo cerca qualcosa.
O forse
qualcuno, mi dico.
Credo
di si perche' sta guardando Katniss o meglio segue la direzione che
ha preso il suo sguardo. Verso la Cornucopia. Anche lei si gira verso
di lui e Peeta scuote leggermente la testa. Il gong suona in quel
momento (con Claudius Templesmith che annuncia:-Signore e signori,
che i settantaquattresimi Hunger Games abbiano inizio!) e lui inizia
a correre verso la Cornucopia. Non seguo gli altri tributi ma mi
concentro solo quel ragazzo biondo dimenticando per qualche secondo
come si fa a respirare. Arriva in fretta alla Cornucopia e afferra
uno zaino. Ma dietro c'e' un ragazzo che lo butta a terra iniziando a
tempestarlo di pugni. Sono un groviglio di braccia e gambe che rende
abbastanza difficile distinguerli.
-Ha
preso un coltello!- urla Kevin. E' vero e ha anche colpito il ragazzo
che gli stava addosso. Non si guarda indietro e si butta di nuovo
nella mischia per afferrare qualche arma. Prende diversi coltelli e
si precipita nel bosco.
-Non
avrei mai creduto che sarebbe sopravvissuto al bagno di sangue-
esclama sorpreso mio figlio mentre Marlene annuisce appena ma vedo
che e' pallida in viso e stringe con forza i denti.
Decido
di non preoccuparmene per ora.
La
telecamera resta per molto tempo sulla Cornucopia mentre i Favoriti
fanno a pezzi diversi ragazzi. Appena iniziano a radunare le loro
provviste, essa si sposta sui tributi che non sono stati coinvolti
nel bagno di sangue.
La
ragazzina, Rue, si e' arrampicata in qualche albero e si sposta
velocemente sui rami.
Pero'..e'
in gamba quella bambina!
Il
ragazzone nero si e' allontanato nel campo e non credo che i Favoriti
andranno a cercarlo per primo. Fa abbastanza paura e potrebbe
ucciderli con estrema facilita'.
La
ragazza rossa si e' scontrata con Katniss ma per qualche strano
motivo non si sono uccise e hanno entrambe iniziato a correre in
direzioni diverse.
Gli
altri tributi si sono nascosti o cercano di nascondersi nel
bosco...molti sono gia' morti.
Mi
allontano velocemente alla vista di quei corpi straziati e mi rifugio
in panetteria. Non voglio sapere cosa succedera'. Per ora Peeta e'
vivo ed e' tutto quello di cui ho bisogno ora. In panetteria trovo
solo Gale, il ragazzo che caccia con Katniss. Oggi non sara' andato a
scuola.
Mi
ero dimenticato di lui. Ho visto come guarda Katniss, anche se non
credo che lei se ne sia mai accorta, e la confessione di Peeta ieri
non gli sara' piaciuta molto.
Nonostante
cio' il suo viso non esprime nessuna emozione e io non ho nessun
motivo per fare conversazione. Sopratutto non quella.
Mi porge restio due scoiattoli e in cambio gli do diverse pagnotte e
ci aggiungo delle focacce per i suoi fratelli. Lui inarca un
sopracciglio ma non dice niente e apre la porta per uscire.
Prima
che sia uscito del detto gli dico soltanto:- E' viva-
**
E'
pomeriggio inoltrato quando iniziano a sparare i cannoni. Solo oggi
sono morti undici ragazzi ma mio figlio non e' tra questi per
fortuna. Dopo stamattina ho impiegato tutto il tempo a lavorare
lasciando liberi i miei figli. Sia Kevin che Josh odiano questo
lavoro ma sanno che e' l'unico modo per mangiare e mi aiutano
volentieri. Ma preferirebbero fare altro anche se qui, nel Distretto
12, non hanno grandi possibilita'. O lavori come minatore o
nell'attivita' di famiglia. L'unico a cui piaceva..piace
questo lavoro e' Peeta. Passava
ore intere a preparare il pane, a decorare le torte e mentre lavorava
aveva uno sguardo assorto e concentrato. Sembrava che fosse in un
altro mondo e non ci fosse altro che lui e e sue glasse.
Chissa'
se potro' ancora preparare il pane con lui...
Inoltre
sono stato intrattenuto per un po dalla sorellina di Katniss, Prim.
Credo sia impossibile non volerle bene. Katniss ha uno sguardo molto
ostile e ombroso mentre Prim
e' la dolcezza in persona. Assomiglia a Jane ma questa piccola
bambina sembra aver ereditato la forza degli Everdeen. Dopo scuola
e' passata per ringraziarmi del pane che le avevo lasciato la mattina
presto e in cambio mi aveva portato un po del formaggio della sua
capra.
Io
avevo riso.
-No
grazie, tesoro. Il mio era un regalo. Non devi ricambiare. Porta il
formaggio alla mamma. Ti sono piaciuti i biscotti?-
Lei
si era illuminata tutta:- Oh si, signore! Erano buonissimi. Anche
alla mamma sono piaciuti moltissimo. Quando ero piu' piccola e mio
padre c'era ancora, qualche volta per farle una sorpresa le comprava
questi biscotti e a me prendeva una fetta di torta alle nocciole.-
Ricordavo
bene che quando i minatori prendevano lo stipendio venivano nella mia
panetteria per comprare qualcosa ai loro figli. E ricordo anche
quando veniva Mr. Everdeen.
Ormai
non vengono molto spesso perche' i salari sono stati abbassati e
molti non possono piu' permettersi di comprare dolci o biscotti.
Le
sorrisi ignorando i ricordi che salivano a galla e andai a tagliarle
una fetta di torta alle nocciole.
Lei
mi guardo' stranita mentre gliela porgevo:- No grazie, signore. La
mamma e Katniss non vogliono che accetti l'elemosina. Sto bene cosi',
la ringrazio lo stesso-
Povera
bambina mi faceva cosi' tanta tenerezza.
-La
mangeresti e accetteresti i miei biscotti se potessi ricambiare il
favore?- le chiesi gentilmente.
Prim
sorrise soddisfatta e annui.
-Allora
ogni giorno quando finisce la scuola, ti andrebbe di passare qua da
me a parlare un po?-
-A
parlare, signore?-
-Si...se
la mamma e' d'accordo e per te va bene-
-Certamente
signore! Ora devo andare...si e' fatto tardi. A domani Mr. Mellark-
mi saluto' con la sua piccola manina pallida aprendo l'uscio della
panetteria.
Ricambiai
il saluto e per qualche strano motivo mi sentii felice come era
successo poche volte nella mia vita.
Purtroppo
non posso ignorare gli Hunger Games per sempre percio' a meta'
pomeriggio quando sento i cannoni sparare, chiudo la panetteria e mi
trasferisco in salotto.
Josh
studia, Kevin e' uscito con la sua ragazza, Marlene cucina e io fisso
lo schermo che trasmette tutto cio' che avviene nell'arena. Ogni
tanto staccano per fare dei brevi riassunti. Stasera faranno vedere
tutte le vittime del primo giorno.
Fanno
un rapido giro nell'arena mentre Claudius interviene dando qualche
notizia sui tributi e le loro situazioni. All'improvviso la
telecamera si sposta sul lago vicino la Cornucopia dove si sono
organizzati i Favoriti. Come sempre d'altronde. Stanno pulendo le
loro armi e sistemando le provviste. Sono anni che ormai i Tributi
del 1, 2, 4 creano un loro gruppo e si accaparrano cibo e armi.
Alzano
il volume e li sentiamo parlare.
Una
ragazza particolarmente sgradevole sta dicendo:- Gli altri possono
aspettare, Cato! Se questa
notte becchiamo qualche stupido tanto meglio. Ma dovremmo uccidere
lei e poi quello
scimmione nero-
Quello
che evidentemente si chiama Cato risponde:-Lo so Clove! Ma come
facciamo a trovarla? L'abbiamo cercata in lungo e in largo oggi e non
l'abbiamo ancora trovata-
Di chi
stanno parlando? mi chiedo
-Forse
io so come trovarla- esclama una voce alle loro spalle. Peeta.
Ha
qualche livido sulla faccia e zoppica appena ma tiene due coltelli
nelle mani pronto a lottare se le cose andassero male.
Ma
perche' e' andato dai Favoriti?Lo uccideranno.
Chiamo
subito Marlene che ci precipita in salotto.
Peeta
riprende:-Se volete Katniss, io so come trovarla. Io ve la consegno e
voi mi lasciate vivere. Semplice come patto. Che ne dici Cato?-
E
cosi' e' Katniss la ragazza che vogliono.
Cato
si fa pensieroso mentre i ragazzi alle sue spalle si stanno armando
pronti a ucciderlo. Peeta invece sembra rilassato come se stesse
parlando ad un amico e non al ragazzo che ho visto uccidere diversi
ragazzi.
-Che
sai fare?- chiede soltanto.
-Sono
bravo con i coltelli e nel combattimento. E so come trovare lei.-
Cato
annuisce.
-Sei
dei nostri Ragazzo Innamorato. Se mi stai prendendo in giro, ti
uccidero' io stesso-
Peeta
si limita a dire:-Vedremo- ed entra nel loro gruppo.
-Non
ci posso credere!- urla Josh paonazzo:- E' solo un pazzo. Prima dice
a tutti che e' innamorato di quella ragazza e ora si allea con i
Favoriti per ucciderla? Allearsi con i Favoriti?- sputa.
-Avra'
i suoi motivi. Hanno le armi, hanno il cibo. Sta cercando solo di
salvarsi, immagino- dice mia moglie stringendo le armi.
Ma
anche lei sa che non e' cosi'. Lo sta facendo per proteggere Katniss
non per consegnarla a Cato. Tipico di Peeta. Sacrificarsi per le
persone a cui vuole bene.
I
Favoriti iniziano a risalire il lago per andare a caccia. Mi
rendo conto che quei ragazzi sono solo dei brutali assassini. Per
loro uccidere delle persone come se fossero degli animali non conta
nulla. No, Peeta sta con loro solo per Katniss non perche' somiglia a
queste persone.
E
in questo momento mi rendo conto che ha ucciso un ragazzo. Quello con
cui ha combattuto questa mattina.
Si stava
salvando mi ripeto. Ma sento
crescere la consapevolezza che mio figlio non e' piu' quello di
prima. Marlene aveva ragione. Anche se riuscisse a uscire dall'arena,
non sara' mai piu' lo stesso. Ha ucciso una persona, un ragazzo. Lo
stesso ragazzo che poteva essere suo amico o suo fratello.
Mi
costringo a non pensarci piu' e a fissare lo schermo mentre inizio a
mangiare la cena che mia moglie ha messo in tavola.
Si
sente l'inno e iniziano a scorrere le immagini dei morti.
La
ragazza del 3, il ragazzo del 4( solitamente tutti i Favoriti
superano almeno il primo giorno), il ragazzo del 5, entrambi i
tributi del 6 e del 7, il ragazzo dell'8(quello che ha lottato con
Peeta), i tributi del 9 e la ragazza del 10.
Sono
stato cosi' impegnato a guardare i volti di quei giovani che ormai
non ci sono piu' che non mi sono accorto che qualcuno ha appena
acceso un fuoco. Una ragazza infreddolita si sta riscaldando le mani
nel debole fuoco che ha acceso e che sicuramente non passera'
inosservato. Si vede poco piu' lontana ' Katniss, seduta su un albero
a digrignare i denti contro quella stupida.
Come
darle torto? In questo Gioco gli stupidi sono pericolosi.
Presto
i Favoriti arriveranno.
Finiamo
la nostra cena in silenzio e aiuto Marlene a sparecchiare ma ancora
non c'e' nessun cambiamento. Presto Marlene va a letto dandomi un
leggero bacio sulla guancia..io le stringo la mano ma non mi smuovo
dalla poltrona. Passo tutta la notte a fissare lo schermo in attesa
di qualche cambiamento. I Favoriti continuano a camminare in
direzione del fuoco, la fuochista si e' addormentata ignare del danno
che ha provocato e Katniss e' vigile e tesa come me.
Poi
arrivano. Katniss sente il rumore perche' si irrigidisce anche se non
credo che la vedranno cosi' nascosta negli alberi.
Quei
bruti si gettano sulla fuochista prima che ella se ne accorga e
presto inizia a supplicare e a urlare. Sento qualcosa dentro di me
spezzarsi davanti a quella piccola ragazzina piangere sommessamente
mentre i Favoriti la uccidono senza mostrare pieta'. Peeta sta in
disparte ma il suo viso non lascia trasparire niente.
La
ragazza si accascia a terra con le lacrime che ancora le scorrono
sulle guance e il gruppo si allontanano un po ridendo e urlando.
Una
ragazza, forse Clove, grida:-Dodici fatti, undici da fare!-
Credo
di avere la nausea. Si spostano sotto l'albero di Katniss che nel
frattempo ha stretto i pugni e chiuso gli occhi.
-Non
dovremmo sentire un colpo di cannone,adesso?-
dice qualcuno.
-Direi
di si. Non c'e' niente che gli impedisca di intervenire subito.-
-A
meno che non sia davvero morta-
-Certo
che e' morta. L'ho pugnalata io-
-E
allora dov'e' il colpo di cannone?-
-Qualcuno
dovrebbe tornare indietro. Accertarsi che il lavoro sia finito-
-Gia',
non vogliamo dover andare a scovarla due volte-
-Ho
detto che e' morta-
E subito iniziano a litigare finche' Peeta interviene
offrendosi di andare lui a finirla.
Oh
no penso.
Non solo presto uccidera' spontaneamente una ragazza ma
Katniss si e' resa conto che Peeta fa parte del gruppo. Dallo stupore
scivola leggermente dall'albero ma per fortuna nessuno se ne accorge.
Peeta torna indietro e prende tra le sue braccia la
ragazza. Ha gli occhi supplicanti.
-Scusami...non voglio farlo ma devo...-le sussurra
appena mentre gli occhi gli si riempiono di lacrime.
Allora
e' ancora mio figlio...lo stesso ragazzo che ho cresciuto, educato e
amato per sedici anni.
La ragazza sorride appena e gli dice:-Fagliela pagare.
Uccidimi...mi fa troppo male, ti prego- e lui la accontenta. Subito
si sente il cannone e Peeta si allontana senza mai voltarsi indietro.
Nel frattempo i Favoriti stavano parlando se uccidere o
meno Peeta. Ovviamente non lo fanno. Peeta ha ragione, quei ragazzi
vogliono trovare Katniss. Forse per vendicarsi del successo che ha
ottenuto sin dall'inizio o per puro divertimento, non lo so. Peeta
torna e insieme iniziano a scendere di nuovo. Mentre camminano,
scorge una trappola e vedo la consapevolezza farsi strada nei suoi
occhi. Infatti alza appena lo sguardo in direzione di Katniss ma non
dice niente e continua a camminare.
Come
se niente fosse.
Angolo dell'autrice.
Ragazzi miei! I Giochi sono appena iniziati. Siamo solo
all'inizio ma gia' Peeta e' tra i Favoriti e Katniss sa che lui e'
con loro.
Ho dovuto inserire parti inesistenti nel libro e alcune
parti le ho ricopiate dal libro ma credo che ve ne siate resi conto.
Mi scuso per il solito problema dell'accento/apostrofo. Spero che la
storia vi piaccia ancora. Ringrazio tutti quelli che hanno recensito,
quelli che hanno semplicemente letto e chi ha inserito questa ff
nelle preferite/seguite/ricordate. Spero di aggiornare entro
mercoledi' della settimana prossima visto l'arrivo delle vacanze di
natale.
Grazie di tutto!
Hoon21
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