Capitolo 5
Le lezioni per quel giorno erano finite, tranne che per due
persone, che dovevano rimanere in detenzione con la Darbus...o almeno
è quello che credeva uno di loro! Troy si stava dirigendo
verso
il teatro, dove si tenevano sempre le detenzioni della Darbus, ma
quando era quasi arrivato notò che la porta era
già
aperta.
-Sharpay deve essere
già arrivata- pensò
Ed infatti non aveva tutti i torti perchè subito dopo
sentì una voce che cantava...ma non cantava una canzone
qualunque...era "What I've Been Looking For", ma non era nel solito
stile di Sharpay (perchè ormai l'aveva capito che la voce
era la
sua), no, era nello stile "originale" quello che aveva cantato con
Gabriella ormai molto tempo prima.
Si affacciò sulla porta e vide colei che aveva capito di
amare
che stava cantando al centro del palco, ma c'era malinconia nella sua
voce. Scostò un attimo la porta per poter sentire e vedere
meglio, ma da questa partì uno scricchiolio che venne udito
da
Sharpay, la quale smise improvvisamente di cantare.
"Oh, ciao Troy, mi chiedevo quando saresti arrivato"
"Ciao Sharpay...ma la Darbus non c'è?"
"No, è dovuta andare via prima e ha chiesto a me di
controllare che venisti"
"Quindi siamo soli?"
"Si"
E un lungo silenzio cadde tra di loro, silenzio che venne rotto da Troy
"Era molto bella la canzone che stavi cantando...ma non era nel tuo
solito stile"
"Già...a volte mi piace cantare con meno "brio" se
così lo si può chiamare..."
"Bhe, sei veramente bravissima anche a cantare con questo stile, ma ora
diamoci da fare, cosa dobbiamo fare?"
"Oh...bhe la Darbus non mi ha detto niente in proposito, penso dovremmo
dipingere questo cartel..." Ma Sharpay non finì la frase,
perchè mentre arretrava non si accorse che dietro di lei
c'era
una scala, la stessa con cui aveva cantato "Bop To The Top", e ci
inciampò finendo a terra. Troy andò subito di
corsa da
lei per aiutarla che chiederle se non si fosse fatta male.
"Tranquillo non è niente, ho dato solo una gran botta sul
sedere"
"Sicura di stare bene?"
"Sisi, tutto a posto" disse mentre si alzava aiutata dalla mano che
Troy le porgeva e ritrovandosi proprio di fronte a lui, e questa
vicinanza diede finalmente il coraggio a Troy ad aprirsi e dirle tutta
la verità sui suoi sentimenti.
"Io...io..."iniziò balbettando Troy
"Si?"
"Bhe, c'è una cosa che forse sarebbe meglio che ti dicessi,
anche se non so come potresti prenderla"
"Mi devo forse preoccupare?" chiese vedendo il viso di Troy colorarsi
di una leggera sfumatura rossastra.
"No, no è solo che io.....iomisonoinnamoratodite!" disse
tutto
d'un fiato, ma Sharpay (che poi tanto sapeva già quello che
voleva
dirgli) riuscì a capire perfettamente
"Solo...solo che so che forse tu ce l'hai con me per come ti ho
trattata quest'estate, insomma, come hai detto stamattina, tu cercavi
in tutti i modi di farmi cadere ai tuoi piedi mentre io pensavo solo a
Gabriella, ma devi sapere che in realtà ci sei
riuscita,
insomma io ho visto chi c'è davvero dietro la tua maschera e
che non sei la Regina di Ghiaccio che vuoi appari..."
Ma anche lui non riuscì a finire la sua frase, ma per un
motivo
molto diverso e molto migliore di quello di Sharpay. Lei infatti
sentendo queste parole lo aveva baciato, con un bacio inizialmente
casto, ma poi più approfondito e passionale, che
rappresentava
finalmente la loro unione, finalmente si erano trovati uno davanti
all'altro, conoscendo entrambi i sentimenti dell'altro. Quando
all'improvviso Sharpay si staccò con una brusca spinta sul
petto
di Troy.
"Noi non... non possiamo"
"E perchè no scusa?"
"Bhe 1 tu stai con Gabriella, 2 siamo nel teatro della scuola e
può entrare chiunque da un momento all'altro e 3...io non
l'ho
mai fatto con nessuno"
"Bhe allora... 1 Ho intenzione di lasciare Gabriella stasera stessa,
dopotutto io non amo lei ma te, 2 è vero, è il
teatro
della scuola, ma se ne sono andati tutti e 3..." ma poi si
fermò, accortosi solo ora delle parole che Sharpay aveva
appena
sussurrato
"Non l'hai mai fatto? Sai, ti confesso che non l'avrei mai pensato"
"Bhe, io sono sempre stata innamorata di te dal primo giorno che ti ho
visto, e quindi mi ero ripromessa che non l'avrei fatto con nessuno, se
non con te inoltre...forse non l'avrai notato, ma io non sono mai stata
fidanzata con nessuno da quando sono alla East Hight, e nonostante
tutti mi vengano dietro io non li ho mai degnati nemmeno di uno
sguardo"
"Ma comunque...davvero lascerai Gabriella per me?"
"Certo! Stasera stessa, o al massimo domani, visto che non so per
quanto duri la mia detenzione"
"Già, è vero, noi siamo in detenzione!" e qui
scoppiarono entrambi in una grossa risata.
"Ma comunque penso che possiamo andare, tanto visto che non
c'è
la Darbus nessuno se ne accorgerà, e poi sono io che ho il
comando qui dentro" disse indicando il teatro dove si trovavano "e se
devi andare per lasciare Gabriella...penso che tu possa proprio andare!"
"Bhe, grazie mille allora" disse inchinandosi da finto attore, poi
prese le sue cose e salutò Sharpay con un piccolo bacio, per
poi
lasciare il teatro.
Nessuno dei due poteva ancora credere che si fosse realizzato il loro
più grande desiderio, e che si fossero finalmente trovati,
uniti
per quello che speravano l'eternità.
E finalmente è finito anche il 5° capitolo!! Spero
vi
sia piaciuto, ci ho messo tutto il mio impegno!! Ringrazio tutti colore
che recensiscono i capitoli e anche tutti quelli che leggono la FF!!
Chiedo scusa a tutti coloro che si aspettavano qualcosa di diverso per
il loro primo bacio e il loro chiarimento, ma non sono molto brava a
scrivere le scene romantiche XD Comunque grazie ancora a tutti e
perdonatemi per gli eventuali errori di grammatica, ortografia e
battitura (questo vale anche per i passati e futuri capitoli
ovviamente) e continuate a recensire che adoro leggere le vostre
recensioni, sia negative che positive ^^
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