Ehm…ehm…
si può? So che odiate me e i
miei indecenti ritardi, ma sono pigra e
l’università mi impegna più di quanto
vorrei, l’ispirazione mi è nemica e bla-bla-bla,
quindi vivete alla giornata, e pensate che per la notte di S.Silvestro
o proprio per il primo dell’anno avrete un nuovo
entusiasmante (?) capitolo! No, eh? Vabbè non mi importa,
prendetelo e basta, anzi che potrebbe pure essere il penultimo, quindi
state attenti e rimanete sintonizzati per il grande finale che ho
già scritto tutto in mente (sese).
ANGOLINO DEL LETTORE:
-rispondo alle vostre curiosità & vi
ringrazio
individualmente! ^____^
Hermron: grazie per i complimenti cara, spero ti
piaccia anche questo
capitolo.
Piplup96: ehm l’ultimo capitolo non
è di certo
questo, ma temo sia il prossimo o al massimo quello dopo ancora,
dipende da quale sarà il finale che ad essere onesti
è ancora da definire nei dettagli.
Ad ogni modo sono davvero felice di vedere che vi sono sempre nuovi
lettori sebbene i capitoli alle spalle non siano di certo pochissimi.
Quindi grazie per i complimenti, sono molto contenta che tu abbia
notato con quanto amore i nostri ragazzi si occupano dei loro bambini,
dovrebbe essere sempre così, ogni bambino si merita tanta
dolcezza e attenzione. Spero che continuerai a seguirmi^^ ciao!!!
Hermione_06: eheh purtroppo o per fortuna
finirà, ma
chissà che non mi decida in futuro a scrivere qualche
side-story o capitolo extra ^___^ (te lo dico in anteprima)
Erikappa: uhn non è che abbia aggiornato
proprio
prestissimo, ma meglio di niente no? Direi che poteva andare molto
peggio XD spero ti piaccia anche questo capitolo^^
Giusyangel: ehi che tenacia! Fortuna che il capitolo
era breve! Ad ogni
modo apprezzo moltissimo che tu abbia letto il capitolo sfidando il pc
e dimostrando cotanta pazienza, io non ce l’avrei fatta!
Beh spero che questo capitolo tu possa godertelo con più
calma, baci!
Potterina Weasley: ehehe tu dici a me che potresti
non essere puntuale
nelle recensioni?? Ahahha figurati! E poi se non pubblico, di sicuro
non potrai recensire nulla. Beh ora goditi questo capitolo, ciao!
Gioia_in_blu: ehi che bel nick! Beh sono contenta
che tu sia uscita
dall’anonimato dei lettori per commentare, mi fa davvero
piacere sapere che idea avete della mia ff. ^___^ alla prossima e forse
ultima volta, ciau!
Egip: *__* ma sei tu che mi commuovi cara! Stai
addirittura rileggendo
la ff? Quando ho letto il tuo commento probabilmente ero una delle
fanwriter più felice del momento! Sono contenta quindi che
il precedente capitolo ti sia piaciuto tanto; questo è
decisamente meno commovente ma spero un pochino più
divertente, anche se mi sento molto malinconica per
l’avvicinarsi della fine. =( scusa ancora per il
ritardo…
Rpg95: ehi spero tu non sia morta
nell’attesa… uuh
riesco a fare certi ritardi! Comunque sia sono onorata di sapere che ti
sei registrata per commentare la mia storia e che io sia riuscita a
farti provare determinate emozioni. Spero che questo capitolo sia di
tuo gradimento, ciao-ciao! ^^
CAPITOLO 24:
Il risveglio di Harry fu accompagnato dal ticchettio della pioggia
contro il vetro freddo della finestra. Istintivamente il ragazzo, dopo
aver inforcato gli occhiali, portò lo sguardo sulla piccola
Lily che dormiva pacificamente nella sua culla; ne accarezzò
con lo sguardo i lineamenti delicati e infantili, quelle guanciotte
piene e vitali, le manine grassottelle eppure così minute:
una creatura splendida. Non sarebbe stato affatto facile separarsi da
lei, eppure questa era l’ultima giornata che avrebbero
trascorso assieme, non riusciva davvero a capacitarsene.
Improvvisamente Ron mugugnò nel sonno e lo distolse dai
propri cupi pensieri.
***************************
<< ‘Giorno ragazzi >> disse
Hermione atteggiando il volto ad un serenità che non gli
apparteneva.
<< ‘Ao >> bofonchiò
Ron lasciandosi cadere sulla panca accanto a lei
<< Buongiorno Hermione >> disse Harry
cortese, sedendo di fronte ai due amici e accanto alla sua Ginny che
aveva però quasi terminato la propria colazione.
<< Avete visto che tempo orribile stamani?
>> esordì la riccia ripulendo la bocca di Zach
dalla pappetta che si ostinava a risputare.
<< Sì… >>
concordò Harry << come se fossimo a corto di
malinconia… >>
<< Hn >> grugnò Ron addentando
un toast.
<< Ron evita di fare il Troll la mattina!
>> lo rimbeccò subito la sorella, ma il lui la
ignorò platealmente.
<< Ragazzi scusate ma ora devo proprio andare
>> disse poi la rossa << devo ancora finire
di ricopiare pozioni e magari dargli anche una ricontrollata, a dopo!
>> esclamò sorridendo prima di dare un veloce
bacio ad Harry, che fece borbottare Ron, e correre via.
Guardandosi intorno Harry notò che le facce lunghe sfoggiate
dagli studenti in Sala Grande in un certo senso ricordavano quelle
della prima mattina dopo l’affidamento dei bebè,
ma ora non era certo la stanchezza a farli apparire così
pallidi e smunti, pensò amaramente il ragazzo.
<< Zach finiscila! Magia e stai fermo! >>
la voce tuonante di Hermione lo fece riscuotere dalle proprie
elucubrazioni interrompendo così il contatto visivo con un
punto indefinito che non si rivelò essere poi tanto
indefinito: infatti si accorse con sommo orrore di stare inconsciamente
fissando un Draco non troppo entusiasta delle sue attenzioni,
considerato il gestaccio che gli aveva appena riservato. Sì,
decisamente Harry distolse lo sguardo immediatamente, non senza aver
ricambiato la cortesia del compagno Serpeverde, ma non poté
fare a meno di ripercorrere con gli occhi quella tavolata, mentre
riscaldava con un semplice incantesimo il latte per sua
“figlia”. Notò con sorpresa che la
bambina di Malfoy teneva stretto al petto il coniglietto che Lily le
aveva regalato sul treno. Strano, rifletté, che Draco non lo
avesse ancora fatto sparire, lo Slytherin forse non era così
perfido come cercava di ostentare. Poi lo sguardo venne catturato,
oltre che dal nuovo incredibile brufolo di Nott, da Sigismond che da
quando era tornato al castello era ormai diventato una mascotte fra le
ragazze che venivano irresistibilmente attirate da quel bambino un
po’ grassottello ma tanto tenero, che regalava sorrisi a
chiunque. I Serpeverde erano decisamente infastiditi dalla cosa,
soprattutto la Parkinson forse un po’ invidiosa; la sua
bambina difatti era un po’ troppo cattiva e viziata per
attirarsi le simpatie di qualcuno.
In quel momento una piccola folla di ragazze probabilmente del secondo
anno avevano accerchiato Tiger e Goyle lanciando gridolini ed emettendo
sospiri ad ogni sorriso che il bimbo rivolgeva loro.
Le ragazze pizzicavano le guanciotte piene del piccolo o gli facevano
inquietanti boccacce, ma Sigismond sorrideva allegro e batteva le
manine eccitato da tanta attenzione, mentre i genitori non si erano mai
sentiti tanto celebri.
Poi la vista di Harry venne improvvisamente offuscata da due occhietti
marroni che ebbe difficoltà a mettere a fuoco considerata la
vicinanza. Il povero ragazzo difatti scattò istintivamente
all’indietro prima di accorgersi che si trattava solo di Zach
che aveva attraversato il tavolo, sfuggendo con abilità
dalle braccia di Hermione, fino ad arrivare a lui, accecandolo quasi
con un dito grassottello, prima di raggiungere il suo vero obiettivo,
Lily, darle una pacca sulla testa e rubarle il biberon che Harry le
aveva da poco consegnato.
Ron senza scomporsi tolse sospirando il biberon al bambino, lottando
contro la sua ferrea presa, per poi riconsegnarlo a Lily
sull’orlo delle lacrime.
<< Zach se vuoi il latte ora te lo preparo, ma non
è bello rubare il cibo agli altri, capito? Non-si-fa!
>> lo rimproverò bonariamente il rosso
minacciandolo con l’indice.
<< Da >> si immusonì il bambino
che dimostrava di non aver capito proprio niente visto che stava
nuovamente tornando all’attacco.
<< AAAAAAH! >> gridò quando Ron
lo tirò nuovamente a sé.
<< No Zach non si fa! >> ripeté
aggrottando le sopracciglia prima di perdersi nel piatto
dell’amico << Ehm… Harry quella
pancetta la mangi? >> domandò il rosso
indicando una sottile striscia di carne nel piatto
dell’amico. Hermione sbuffò esasperata.
<< No? Grazie! >> disse afferrando con le
dita la pancetta e facendola sparire nella propria bocca senza tanti
complimenti.
***********************************
Quel pomeriggio il trio decise di passare da Hagrid, per permettergli
di salutare un’ultima volta i loro bambini.
All’ingresso vennero ovviamente accolti da un Thor festante e
decisamente in vena di coccole; Zach emise un gridolino eccitato non
appena lo rivide, battendo le mani estasiato ad ogni salto del cagnone.
Il guardiacaccia li raggiunse poco dopo aver tolto dal fuoco una grande
teglia, coinvolgendoli nel suo solito abbraccio trita-costole e
macchiando le loro divise con qualcosa di viscido e verdastro sul quale
preferirono non indagare.
<< Oh ragazzi ci fate felicissimi a me e a Thor che siete
venuti oggi >> esordì Hagrid allegro
<< e siete pure fortunati perché ho appena
sfornato quei biscotti che a voi ci piacciono un sacco >>
disse facendo cenno di accomodarsi.
<< Ma come mai siete passati? >> aggiunse
poco dopo mentre distribuiva degli enormi bicchieri grandi quasi come
secchi.
<< Oggi è l’ultimo giorno con i
bambini, stasera il compito terminerà
>> spiegò Harry.
Il guardiacaccia si voltò a prendere il vassoio con i
biscotti e mise su il tè in silenzio, ma gli occhi lucidi
tradirono le sue emozioni.
<< Hermione… dici che posso dare un biscottino anche ai
piccoletti? >> disse tirando su con il naso <<
è l’ultima volta che stanno qui e soprattutto a
Zach i biscotti ci erano piaciuti così tanto!
>> affermò con un velo di malinconia.
<< C-certo Hagrid! È vero, Zach
l’altra volta li ha apprezzati moltissimo, vero piccolo?
>> si rivolse la ragazza al bambino.
<< Da >> disse lui sentendosi preso in
causa.
Lily intanto giocherellava con dei piccoli insetti che correvano veloci
sul tavolo malridotto, sotto lo sguardo orripilato di Ron.
Dopo che l’omone offrì loro quello che
all’apparenza doveva essere tè, il silenzio li
avvolse, interrotto solo ogni tanto dal potente suono che emetteva
Hagrid soffiandosi il naso nel suo enorme fazzoletto a pois.
Hermione che forse era quella più vicina alle emozioni di
Hagrid tentò una mossa forse un po’ azzardata ma
che sicuramente lo avrebbe reso felice.
<< Hagrid, ti va di tenere un po’ in braccio
Zach? >> domandò tentando di nascondere la
propria preoccupazione.
<< Hermione dici davvero? I-io non sono proprio bravissimo a tenerli, e se poi ci faccio male? Io non me lo perdonerei mai, ci voglio troppo bene! >> disse enfatico.
<< Ma no Hagrid, devi solo essere delicato e non
stringerlo troppo, guarda così >> disse
mostrandogli bene la posizione << vedi? Lui non
è più tanto piccolo, quindi si regge da solo,
è facile >> concluse facendo il giro del
tavolo e cedendogli delicatamente il piccolo.
Sotto lo sguardo terrorizzato di Harry e Ron che apprensivi erano
pronti a intervenire, il guardiacaccia prese Zach dalle braccia di
Hermione e dimostrò un riguardo davvero notevole per i suoi
soliti standard. Inizialmente preoccupato forse più dei
genitori di Zach, rimase immobile trattando il piccolo come fosse
vetro, ma poi quella piccola peste irrequieta decise che si era stufata
di stare buona e ferma e iniziò a dimenarsi fino
posizionarsi faccia a faccia con Hagrid e giocherellare con la sua
barba ispida e folta, tirandola di tanto in tanto.
<< Ehi questo bambino ha proprio una bella presa!
>> disse sorridendo allegro per poi aggiungere
<< Hermione vado bene? Secondo te ci sto facendo male?
>>
<< No Hagrid, vai benissimo >> le sorrise
la ragazza prima di tornarsene a sedere, oramai sicura che non sarebbe
successo nulla al piccolo.
Il resto della visita procedette serenamente, Lily fu impegnata tutto
il tempo a cercare di schiacciare gli scarafaggi che sbucavano
improvvisamente dalle crepe del tavolo mentre Zach, dopo aver ciucciato
per dieci minuto buoni uno dei granitici biscotti di Hagrid, fu ben
lieto di fare vola-vola con il guardiacaccia sotto lo sguardo
terrorizzato di Ron che tratteneva il fiato ogni volta che Hagrid
lanciava in aria il piccolo. Il piccolo invece non si era mai divertito
tanto e rideva e rideva; quando andarono via il bambino aveva tutte le
guance rosse per l’emozione e il divertimento e non fece
altro che lagnarsi fino al castello.
Hagrid li salutò fra le lacrime, mentre Thor gli abbaiava
dietro.
NOTE POST-LETTURA: Ahhhhh non posso resistere
davvero non ce la faccio!
Hagrid lo adoro e il suo stile sgrammaticato mi fa impazzire ehehe e
poi come potevo non fargli vedere un’ultima volta i
pargoletti?
Come ho anticipato ad Hermione_06 non vi crucciate per
l’imminente fine perché questa storia è
ricca di buchi e giorni interi lasciati alla vostra immaginazione,
quindi volendo (se l’ispirazione magari facesse uno sforzo e
venisse a farmi visita ogni tanto è_é) potrei in
futuro scrivere qualche piccola one-shot ambientata in questa ff, una
side-story immagino si dica. Magari il periodo preciso potete
suggerirmelo voi, no?
Alla prossima gente e BUON ANNO!!! Sìsì, vi
auguro un 2009 all’insegna della fantasia e della
realizzazione personale, che tutti voi possiate trovare il vostro ruolo
nel mondo e cominciare ad essere finalmente felici di voi stessi. (chi
già lo è, buon per lui! XD e si ricordi che
è molto fortunato!)
Ah, ultimo
appunto: ogni tanto inserisco delle comunicazioni sotto il
mio profilo autore, quindi se vedete che non aggiorno da parecchio o
avete l'impressione che io sia morta, lì magari vi avverto
della cosa o vi informo entro quanto uscirà il prossimo
capitolo ^_____^
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