Sasuke, Pasion Sakura. di SakueSasu (/viewuser.php?uid=821523)
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~Venti anni fa, quando ancora tutti erano bambini innocenti; due bambine in gita con i genitori erano pericolosamente vicino alla piscina, il Resort Nara era il più esclusivo del posto.
Le due, una dai capelli una rosa e una dai capelli biondi erano lì, accidentalmente la bambina dai capelli rosa cadde in acqua e la biondina inizio a gridare per chiedere aiuto.
"Saky prendi la mia mano."
"NON...POSSO.. STO AFFO...GANDO."-la piccola tossiva e cercava di aggrapparsi alle mani dell'amica.
"AIUTOOO AIUTOOO "-Gridava la bimba bionda.
"Ino aiutami."-tossiva ancora.
Ino cercava di salvare l'amica, ma entrambe era troppo piccole.
Ormai aveva perso tutte le speranze, quando qualcuno si tuffo in acqua e la salvo.
Uscì dalla piscina con la bambina in braccio.
La mise per terra e inizio la respirazione bocca a bocca finché la rosa non sputò tutta l'acqua.
"Sta bene?"-Chiese la biondina al ragazzino dai capelli a papera.
"Sì. Ma siete impazzite?! Che ci facevate così vicine all'acqua?!."-Le urlo lui.
"Ma noi..."
"Calmati dai sono solo delle bambine"-disse il suoi amico biondo.
"Che seccatura che siete."-Disse quello con i capelli ad ananas.
Intanto Sakura aveva aperto gli occhi e la prima cosa che vide furono gli occhi del ragazzino dai capelli neri.
"Ti sei svegliata amica mia."-Disse felice.
"Sì. Che e successo?"- domando la bambina.
"E' successo che sei una stupida."-Le disse il moro
"Come ti permetti di dirmi così? "
"Mi permetto dato che se non ti avessi salvato ora saresti un cadavere galleggiante."-Le disse acido.
"Ehi calma amico andiamo."-interveni il biondo.
"Almeno chiedeteci scusa selvaggi."-disse Ino.
"Lascia perdere, andiamo la mamma."-intervenne Sakura.
Era per evitare qualunque tipo litigata da entrambe le parti.
Ma il moro era di cattivo umore quel giorno.
"Si andate dalla mammina. Quanto sei noiosa."-Disse con cattiveria.
"Mi chiedo che cosa ti ho fatto."-disse, per poco avrebbe pianto.
"Sei solo noiosa, avanti piangi, tanto non sai fare altro."
"No, sei cattivo."-disse lei.
Le bambine andarono via e Sakura iniziò a piangere.
I ragazzi rimasti soli se ne andarono, ma non prima che il biondo rimproverasse l'amico.
"Ehi che ti è preso Sas'ke?"-Disse il biondo.
"Nulla, quella era una bambina stupida e noiosa."-Rispose.
"Se posso dire la mia a me non sembrava lei la seccatura, lo era di più la bionda."-disse il ragazzo.
"Anche tu Shika, a me stavano simpatiche."
"A te tutte ti stanno simpatiche Nar."-Concluse Sas'ke.
Sakura piangeva ancora, aveva cinque anni e piangeva per come l'aveva trattata quel ragazzino carino, e lei prese una decisione: da grande non avrebbe più pianto, solo in occasioni che lo richiedevano.
Si sarebbe fatta un nome e sarebbe cambiata. Non sarebbe stata più noiosa. |
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