Dopo aver sconfitto la Franky Family ed essersi liberati,
Ash e i suoi amici hanno incontrato un uomo di nome Iceberg il quale,
dopo aver affermato di essere il sindaco di Water Seaven, aveva offerto
loro di passare la notte in un edificio da lui gestito, il Rifugio
Pokèmon.
Tuttavia, il gruppo non sa che anche altre persone si stanno dirigendo
lì: il Team Rocket infatti, accompagnato da un'anziana donna
e da sua nipote, spera di mettere le mani sull'edificio.
Invece però di soffermarci su di loro, continuiamo con i
nostri amici: ormai stavano camminando da molto, ed erano quasi
arrivati a destinazione, mentre il sole stava calando sempre di
più.
"Quindi, cos'è esattamente il Rifugio Pokèmon?"-
chiese Ash ad Iceburg.
"Beh, in sostanza è un luogo dove ci prendiamo cura di tutti
i Pokèmon malfamati"- rispose lui.
"Pokèmon malfamati?"- chiese Serena.
"Sì. Vedete, Water Seaven è una bella
città, però ha i suoi lati negativi: è
piena di vicoli nei bassifondi, e questi spesso vengono occupati da
Pokèmon selvatici, oppure abbandonati dai loro Allenatori"-
spiegò l'uomo.
"Abbandonati? Ma non se ne occupa il Centro Pokèmon?"-
chiesero Clem e Lem.
"Il Centro Pokèmon purtroppo è sempre impegnato,
e non può occuparsi di tutti contemporaneamente: il vero
problema è che la percentuale di Pokèmon nei
bassifondi aumenta costantemente, quindi spesso neanche il Centro
Pokèmon riesce ad ospitarli tutti.
Ecco perchè è stato costruito il Rifugio
Pokèmon: un luogo dove, giorno dopo giorno, vengono accolti
Pokèmon provenienti dai luoghi più malridotti, e
tutti ce ne prendiamo cura, allevandoli e spesso offrendo loro
specifiche cure mediche. Diamo sempre una mano a tutti!"-
chiarì Iceburg.
"Water Seaven ha davvero un posto simile? Ma è grandioso!"-
commentò Ash.
Stavolta Iceburg non rispose, ma disse: "Un Pokèmon
è sempre un Pokèmon..."
"Come, scusi?"- chiese Lem.
"Ah niente, stavo pensando ad alta voce- rispose lui, e poi si
voltò- Bene, siamo arrivati".
Il gruppo guardò con moltissima ammirazione l'edificio che
avevano di fronte: era gigantesco, grande almeno quattro volte un
normale Centro Pokèmon, ed era dipinto completamente di un
giallo dorato, tranne il tetto che era di un rosso fiammeggiante, e la
porta di ingresso che invece era verde. Dai lati del tetto inoltre
spuntavano quattro torrette blu, e sulle pareti c'erano delle finestre.
Infine accanto al Rifugio c'era un cartello che Lem notò
subito.
"Presidente Iceburg... Lei è il Presidente di questo
posto?!"- chiese il ragazzo con un tono scioccato.
Iceburg annuì, ed accompagnò i quattro
all'interno del Rifugio. Subito però vennero accolti da un
Pokèmon di media altezza verde e paffuto, con l'aspetto di
una rana.
"Ehi, c'è un Politoed!"- disse Ash, e notò che se
ne stava seduto in un angolo, tutto mogio.
"Quel Politoed... E' un mio vecchio amico. Lo conosco da prima che
aprissi il Rifugio"- disse Iceburg.
"E perchè ha un aria così triste?"- chiese Lem.
"Beh, vedete..."- prima che Iceburg potesse continuare, venne raggiunto
da tre uomini.
Uno di questi indossava degli occhiali da sole, aveva un ciuffo
ribelle, e girava a petto nudo, lasciando scoperti tatuaggi piuttosto
complessi e dei muscoli; un altro aveva la barba, ed era molto
più grosso e muscoloso dell'altro. Infine, il terzo era
biondo, aveva una giacca blu, e portava un grosso sigaro in bocca.
"Ragazzi- si rivolse Iceburg al gruppo di Ash- questi sono i miei
più fedeli dipendenti: Peepley Lulu, Tilestone, e Paulie.
I quattro si presentarono a loro in maniera cordiale,
dopodichè Iceburg chiese a questi il motivo della loro
venuta.
"Ha già parlato con questi ragazzi, signor Iceburg?"- chiese
Paulie.
In quel momento Ash e i suoi amici rimasero perplessi.
"Di cosa avrebbe dovuto parlarci?"- chiese Ash, accompagnato da
Pikachu: "Pika?".
Iceburg rimase zitto per qualche minuto, fissato sia dai suoi
dipendenti che dai quattro ragazzi, e poi a un tratto parlò:
"Sedetevi ragazzi. Ho una cosa importante da dirvi".
Ash e i suoi amici, dopo quest'affermazione, erano ancora
più perplessi e confusi, ma poi si sedettero su una poltrona
vicina, e ascoltarono ciò che l'uomo aveva intenzione di
dire loro.
"Sono venuto incontro a voi, perchè non ho potuto fare a
meno di sentire che eravate stati braccati dalla Franky Family. E' la
verità?"- disse apertamente lui.
"Sì, è vero- rispose Ash- Quei farabutti ci hanno
ingannati e poi hanno tentato di derubarci!"
"E avevano anche fatto prigionieri moltissimi altri Allenatori! E'
stata un'esperienza orribile!"- fece invece Serena.
"Capisco... Sì, avete ragione"- disse Iceburg con un'aria
stranamente mogia: era come se si sentisse in colpa perciò
che gli avevano appena detto i ragazzi, e Clem e Dedenne lo notarono
immediatamente.
"Scusi signore, qualcosa non va?"- chiese la bambina.
"Dene?"- disse Dedenne.
Iceburg prese dal suo comodino una vecchia foto, e la mostrò
ai ragazzi.
"Chi sono queste persone?"- disse Lem vedendo i soggetti ritratti nella
fotografia.
"Vedete il ragazzo coi capelli blu in basso?- disse Iceburg- Quello
sono io".
I ragazzi si stupirono di tale affermazione, e Serena
notò che c'era qualcuno accanto all'uomo, così
chiese:
"E il ragazzo accanto a lei? Sembra stiate litigando".
"Quello..."- cominciò Iceburg. Si vedeva chiaramente che per
lui era difficile parlare, così i ragazzi si confusero
leggermente.
"Quello è Franky. Io e lui siamo fratelli"- disse finalmente
Iceburg, e stavolta i nostri amici rimasero letteralmente scioccati da
tali parole.
"Voi due che cosa?!"- chiesero con grande stupore i ragazzi, e Iceburg
con calma reagì rispondendo.
"E' proprio così. Vedete, Franky arrivò a Water
Seaven circa 24 anni fa, ed io e lui comiciammo a studiare presso la
stessa Scuola Pokèmon come apprendisti di Tom, l'Uomo
Leggendario".
"L'uomo Leggendario?"- chiese Ash.
"Che storia è questa?- fece invece Lem- Davvero studiavate
assieme per diventare Allenatori?"
"Sì, esatto ragazzi miei. Io e Franky studiavamo assieme
tutti le basi dell'Allevamento Pokèmon: imparavamo a
prendercene cura, a interagire con loro, a lottare... Ho detto che
siamo fratelli solo per far intendere meglio il nostro rapporto: in
realtà non abbiamo legami di sangue, ma abbiamo vissuto
talmente a lungo che lui è come un fratellino per
me, e per quanto riguarda il nostro maestro... Lui si chiamava Tom, ed
era riconosciuto da tutti come un "Allenatore Leggendario", una persona
meravigliosa, che sapeva rendere possibile l'impossibile: e per me e
Franky è stato praticamente come un padre".
Ash e i suoi amici erano rimasti commossi da tale racconto, tuttavia il
ragazzo con il berretto fece una domanda:
"E' una bella storia... Ma scusi signor Iceburg, se Franky voleva
diventare Allenatore perchè ora ha fondato
quell'organizzazione?".
"Beh, è una storia lunga, ma se ci tenete posso
raccontarvela"- rispose Iceburg.
"Si, per favore!"- dissero in coro i quattro ragazzi, che dopo aver
sentito quelle parole da Iceberg non potevano non conoscere tutta la
storia. Anche Pikachu e Dedenne risposero.
Iceburg era per qualche motivo contento e allo stesso modo stupito dall'entusiasmo e dalla voglia dei quattro, così cominciò il racconto:
"Io e Franky ricevemmo il nostro Pokèmon iniziale da Tom
poche settimane dopo che lui arrivò in città,
nonostante io avessi già più esperienza: a
me toccò un Machoke, e lui invece ottenne un Beldum bianco e
dorato. Vivevamo in pace e armonia qui, a Water Seaven..."
Comincia un flashback. Cosa nasconderà la storia di Franky?
Angolo Autore: sapete già quali errori vi chiedo di farmi
notare (narrazione, grammatica ecc ecc), ma stavolta vi chiedo anche
qualcos'altro: avete notato per caso che Politoed non è
casuale? La sua presenza è ispirata a un personaggio di
Water Seaven con simili fattezze (da rana). Propongo dunque un piccolo
sondaggio: scrivete nei commenti chi vi viene in mente della saga del
CP9 con queste caratteristiche? Ulteriore indizio: era grosso e nuotava
a stile libero.
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