Il profumo di una volta

di stellabrilla
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Qualche giorno fa sono stata in campagna, in una tenuta di amici, e sentivo le chiacchiere del contadino che ha cura della terra.
Diceva che i limoni non hanno più il profumo di una volta e che le cose prima erano più buone e che avevano un sapore, un sapore che… che adesso non hanno più.
Io non lo so se è vero. Però penso di no.
Penso, piuttosto, che è la bocca delle persone che, con il passare degli anni, si guasta. 
Si fa amara di rimpianti e di consapevolezza che il tempo che si ha davanti diventa inesorabilmente minore del tempo che è rimasto indietro.
Allora tutto ciò che ricordano, di quando la bocca era piena del sapore della speranze, della sorpresa per le cose nuove e per i gusti mai sperimentati, diventa insuperabile.
Forse dovremmo cominciare a prendere il gusto del
Qui e dell’Ora,
dove è la nostra vita. Senza immaginarla come avrebbe dovuto essere o avrebbe potuto essere.
Perché il gusto del qui e dell’ora, il gusto del momento che si sta vivendo, quello è davvero insuperabile.
La vita è qui e ora.
E quei limoni hanno sempre profumato allo stesso modo, cazzo.




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