"Non mi opporrò.”Gli assicurò Etysa. Josag la guardava stupito ."Figlia?" Era un 'implicita richiesta di spiegazioni .
"Si, sono io Rebel. Mi spiace padre. Non approvo il regime e l'ho combattuto finchè potevo e come potevo . Sono orgogliosa di ciò che ho fatto. E l’unica cosa che mi dispiace è che sono stata scoperta e non potrò più fare niente." Dichiarò convinta gettando un ‘occhiata di compassione al padre.
"Ma ... ma ..le conseguenze del tuo insano gesto..." Balbettò Josag sconvolto.
"Le accetterò con dignità .Sapevo quello a cui andavo incontro."
"Che vuole dire ? Quali conseguenze?"Chiese Loki che già intuiva la risposta.
"Raggiungerò le altre persone che non si sono allineate al regime." Rispose Etysa con tristezza.
Loki rammentò le file di letti dove erano adagiate decine di persone ormai prive di coscienza. Un lampo passò negli occhi del padre , ma era vergogna per il tradimento o dolore per la perdita di sua figlia? Loki non poteva credere che una ragazza così intelligente e bella fosse destinata a un trattamento che l'avrebbe ridotta a un vegetale . Ma il padre non stava muovendo un dito per fermare il poliziotto che la conduceva via.
"Lo fermi !" Esclamò.
"Non posso è una fuorilegge.Deve subire le conseguenze del suo gesto." Preciso l'ometto stupito dall'aria aggressiva dell'ufficiale.
"Ma è sua figlia ....non può graziarla?" Replicò il capitano inorridito.
"Grazia?" Ora Josag pareva confuso. "Non so di cosa parliate , qui da noi chi infrange la legge , paga il prezzo della colpa. Nessuno escluso." Gli assicurò some se fosse ovvio.
"Allora credo sia meglio rimandare la cerimonia, io non sono più dell'umore giusto ."
Il governatore era perplesso . "Ma ...ma ....è tutto prestabilito ..." Balbettò sconvolto.
Kirk emise un grugnito . "Le farò sapere ...." Si congedò bruscamente.
Prendendo Loki per una manica e girati i tacchi si allontanò prima di tirare fuori il comunicatore.
”Andiamo via così.....”Gli chiese lui incredulo.
”Che vuoi fare , rapire la ragazza .Io preferirei bombardare l’intero pianeta. Ma magari siamo noi in torto!” Replicò Kirk.
”Che vuoi dire?”
″Magari un mondo dove la giustizia è inflessibile e l’ordine mantenuto ad ogni costo è più giusto ddel nostro”
”So che non lo pensi sul serio. “lo rimproverò Loki.
”No ...ma chissà , magari qualcuno potrebbe pensarla diversamente .Parlo dei nostro capi.”Sospirò il capitano.
”Mio dio...mi batterò con ogni mia fibbra per chè questo pianeta non entri a far parte della federazione.”Gli assicurò Loki .
Kirk tirò fuori il comunicatore.”Sulu portaci su e poi allontaniamoci alla massima velocità!” |