capitolo 15
Ehhhh...??
Il sole era
ormai tramontato a Tokyo, e quella lunga giornata
d’inverno che il detective aveva vissuto sembrava giungere al
termine.
Per le strade di
quella metropoli che era la capitale assoluta
del Giappone, molte persone come lui tremavano dal freddo.
Sembravano una
massa compatta di sardine, una massa sempre
all’opera, troppo indaffarata per fare caso a quello che
avevano intorno.
E forse, anche
lui ne faceva parte.
Già,
perché in quell’atmosfera invernale, il mondo per
lui
sembrava niente di meno che una massa incolore poco delineata.
«Sono
già le sette e cinquantacinque…»
borbottò mentre
accellerava il passo.
Era passato
poco, anzi pochissimo, da quando si era
dichiarato.
Si ricordava
l’insieme di emozioni, insicurezze a cui aveva
dovuto far fronte mentre parlava con Ran.
Ora si sarebbe
dovuto sentire sollevato, leggero, con il cuore
a mille…
«E
allora perché mi sento…COSI?!? »
sbottò mentre camminava
per strada.
Conan non
riusciva a capire il motivo, ma ora solo a
rammentare la situazione sentiva solo una strana sensazione di
insicurezza e
vulnerabilità.
Sentiva come se
avesse fatto una mossa inutile, come se avesse
complicato ancora di più le cose.
E ora? Cosa
sarebbe successo?
Non lo sapeva.
Ma in qualche
modo, non si pentiva della sua scelta.
«Già,
ma… »
Aveva un brutto
presentimento. Un bruttissimo presentimento al
riguardo.
E lui stesso ne
ignorava completamente il motivo.
«Oh!
Guarda chi si vede! Allora Kudo, tutto ok con Mouri? »
una voce lo scosse dai suoi strani pensieri.
Il ragazzo
alzò lo sguardo, e si rese conto di essere
pranticamente arrivato.
Davanti a lui un
ragazzo piuttosto alto, dalla carnagione
scura, il suo rivale: Heiji Hattori.
«Sì,
sì » annuì in modo non troppo
convincente, per poi subito
cambiare discorso: «E tu, invece? Megure ti ha dato qualche
informazione su
Yukio Ayashiro? »
Il detective di
Osaka annuì: «Non ti immagini quali
informazioni ho in possesso! E’ stata una faticaccia, ma
credimi che rimarrai
esterrefatto! »
«Davvero?
» disse Conan non nascondendo il suo interesse:
«Allora
faremmo meglio ad andare subito da Ai»
Il detective
dell’Est indicò l’abitazione di Agasa,
distante
pochi metri.
I due
s’incamminarono.
«Che
strano… non risponde al campanello… che si sia addormentata?
» borbottò Conan.
«Sì
parla di Haibara, non credo che sia una ragazza così poco
professionale…»
Il detective di
Tokyo ridacchiò: «Beh… hai ragione
»
«…»
«…Hattori?
»
«…Kudo…
la finestra… »
«La
finestra cosa? »
«…Il
vetro della finestra… è rotto. »
«Cosa?!?
»
Il ragazzo si
scostò dall’entrata e alzo gli occhi al cielo:
uno scintillio di luce attirò la sua attenzione.
Non
c’erano dubbi, quello era proprio vetro rotto.
Cosa…?
Mantenere la
calma.
Mantenere
la calma, non sarà successo niente, qualche ragazzino nel
vicinato avrà tirato
qualcosa e rotto la finestra per sbaglio.
Ma non
scherziamo, come diavolo avrebbe potuto mantenere la
calma in questa situazione!??
Conan con uno
scattò incontrollabile si scaraventò addosso
alla porta.
Una volta.
Due volte.
La porta si
ruppe.
Allora si
buttò letteralmente dentro.
Ignorò
il dolore.
Rialzandosi,
incominciò a correre.
«Ai!
Dannazione dove sei??» borbottava mentre cercava
disperatamente
per le stanze.
…Fino
a che arrivò in soggiorno.
Una cioccolata
calda iniziata ormai fredda. Un laptop acceso
sul tavolino. Delle impronte.
Il ragazzo si
voltò verso Hattori: anche lui sembrava scosso.
Nei loro sguardi
c’era una strana consapevolezza, una
consapevolezza che nessuno dei due avrebbe voluto avere.
Conan
abbassò il capo, ricordando improvvisamente i giorni
precedenti.
Fu allora che il
mondo gli cadde addosso.
^*^*^*^*^*^
«Ran,
tutto ok? » mormorò Kazuha all’amica
«Da quando hai parlato
con Conan non hai più aperto bocca e poi… come
dire… sei strana »
La karateka,
guardando un punto imprecisato del muro, annuì.
Non riusciva a
credere a quello che era successo.
Ti
amo Ran.
Quella frase
risuonava nel suo cervello.
Ti
amo Ran.
Ma
com’era possibile?? E si può sapere come avrebbe
dovuto
reagire??
Ti amo Ran.
Ti amo Ran.
Ti amo Ran.
«Oh il
campanello. Ran puoi aprire? »
Ti
amo Ran.
Ti
amo Ran.
Ti
amo Ran.
«Ran?
»
Ti amo Ran.
Ti amo Ran.
Ti amo Ran.
«Ran!
»
Questa volta, la
karateka venne spinta verso la porta da
quella che sembrava una Kazuha piuttosto stufa.
Allora, dopo
essersi ridestata almeno in parte dai suoi
pensieri, aprì la porta.
«Mitsuhiko,
Genta… » mormorò
«accomodatevi »
«…C’è
Ayumi-chan? » chiese quest’ultimo con un velo di
nervosismo.
«Sì
è… in cucina »
I due entrarono,
e senza troppi preamboli, si diressero verso
la ragazza.
Ma quello che
videro non fu proprio quello che si aspettavano.
«Aggiungere
200 ml di latte poi mescolare, cercando di
togliere i grumi… »
«Beh
lo farei ma abbiamo già finito il latte prima…
vediamo
vediamo… » un ragazzo col codino aprì
il frigo in cerca di qualcosa: «…E se
invece usassimo il succo d’arancia? »
«Cooosa!?
Secondo te il latte può
essere sostituito con del succo?? »
«Perché
no? Sono entrambi
liquidi, no? »
«Non
è questo il punto! » ribattè
stizzita quella che sembrava essere Ayumi-chan, con tanto di
grembiulino e
cuffia per capelli.
«Parli
come se lo sapessi ma
almeno ci hai mai provato? »
«No,
ma… »
Fu allora che,
senza pensarci
troppo, un ragazzo con un grembiule e
una cuffietta identica alla prima che lasciava intravedere una coda
buttò tutto
il contenuto della bottiglia
nell’impasto.
«Cosa
stai facendo!? Hai rovinato
tutto!! »
«Zitta
e vedrai. Forza, ora dimmi
il prossimo ingrediente. »
La ragazza
sbuffò:«Allora… »
Già
decisamente inaspettato.
Diciamo che quello
che videro li fece
dubitare sulla loro stessa salute mentale.
«Ayumi-chan?
» fu Genta il primo
a riuscire a ridestarsi da quella situazione.
La ragazza si
girò sorpresa.
Il suo sguardo
andò a posarsi su
quello di Genta, per poi scendere velocemente verso il pavimento.
Doveva farcela.
Doveva riuscirsi.
Fu allora che
Ayumi si avvicinò
e, prendendo prima un bel respiro, sentenziò:
«Senti… lo so che sono stata una
stupida a trattarti così ma… TI PREGO DI
PERDONARMI ! »
Kojima le
sorrise e, portandosi
una mano alla nuca, la rassicurò: « Non ti
preoccupare… piuttosto mi dispiace
di essere scappato via così »
Davanti a quella
riappacificazione anche Mitsuhiko non riuscì a fare a meno
di sorridere e, con
grande stupore di quest’ultimo, neanche Okita fu da meno.
«Piuttosto…
» borbottò il ragazzo
con le lentiggini « mi potete spiegare cosa state facendo tu
e Hajime? »
L’interpellato
rispose con
ovvietà mentre chiudeva il frigo: «Il gelato, no?
»
«Ehhhh…?
»
^*^*^*^*^*^*^*^*^
«Non
è possibile non può
essere!! »
Conan strinse i suoi capelli
e, come se fosse un gesto liberatorio, lì tirò,
temendo quasi di rimanere
pelato.
«If it
is not she… but the other
girl my dear… »
«If it
is not she, but the other
girl my dear…»
«Kudo?
»
«IF IT
IS NOT SHE, BUT THE OTHER
GIRL MY DEAR!!! COME HO FATTO A ESSERE COSI’ STUPIDO!???
»
«Eh?
»
Ma Conan non lo
ascoltava.
Nella mente del
detective c’era
solo il ricordo di quella lettera, quella stupida e insulsa lettera
inviata da
Vermouth… e di come lui l’avesse decifrata.
Nel
frattempo Ai, leggermente incurvata, seguiva il discorso con un
aria
apparentemente scocciata, la testa appoggiata alla mano, gli occhi
socchiusi e
lo sguardo assente. Poi tutto ad un tratto
esordì:<< Quindi la prima
frase da tenere in considerazione è " If It is not she, but
the other
girl, my dear" >>
Il
detective annuì, poi continuò il monologo, sicuro
di sè <<"Se non è
lei, ma l'altra ragazza, mio caro." Una, frase del tutto insolita non
credi? Suppongo che con "Lei" intendesse te, Haibara. Quindi
è
semplice: qual è "l'altra" con cui mi relaziono oltre a te?
>>
«
Ayumi? » propose lei con una finta convinzione degna di
un'attrice.
Conan
sospirò <<
Certo Haibara...come
sei perspicace... » Come faceva quella ragazza a scherzare
nonostante tutto?
Non aveva appena fatto cadere una tazza piena di tè per lo
spavento?
«
Ad ogni modo » Il detective ritornò serio
«Credo proprio che intendesse Ran. »
concluse lui.
«DANNAZIONE,
DANNAZIONE, DANNAZIONE!! » urlò poi «
COME HO FATTO A ESSERE COSI’ STUPIDO! »
Il
detective non riusciva a perdonarsi.
Quando
aveva letto quella lettera non aveva minimamente pensato che la ragazza
di cui
Vermouth parlava poteva essere Ai.
Aveva
commesso un incredibile errore di valutazione, e le conseguenze erano
state
devastanti.
Terribilmente
devastanti.
Ma
non poteva abbattersi così e gettare la spugna.
Ai
era ancora viva, ne era certo.
E
l’avrebbero trovata, a qualunque costo.
^*^*^*^*^*^*^*^
Mhhh…
Clapson…
Neve…
Sassi…
Albero…
Foresta.
^*^*^*^*^*^*^*^*
«…
E neanche in bagno niente di anomalo, Kudo »
riportò Heiji mentre ritornava in
salotto «Per ora gli unici indizi sono quelle impronte,
ma… »
«Ma…?
»
«Ancora
non abbiamo controllato il computer»
Il
detective
annuì, e subito dopo sbloccò il laptop.
Si
trovò davanti diverse pagine del browser aperte in modo
confusionario.
Dietro
alcune di esse, un documento di testo e il blocco appunti.
Aprì
il documento.
I
due detective incominciarono ad analizzarlo: sembrava un depliant
di una qualche università.
東京工業大学
Tokyo Institute of
Tecnology
Here are almost
almightly as scientists
|
«…
Cosa? » borbottò Heiji: «Il Tokyo
Institute of Technology… se non sbaglio è
quella famosa università che viene abbreviata con
Tokodai… E’ uno degli
istituti più prestigiosi del Giappone! »
«Here
are almost almightly as
scientist... immagino che sia il motto… »
«Già,
ma si può sapere perché
Haibara ha salvato nel suo computer un file del genere…?
Dubito seriamente che
stia cercando un’università dove andare dopo le
superiori in un momento del
genere… »
Il detective
dell’Est annuì e,
senza pensarci due volte, aprì il blocco appunti.
«Un
URL…? » Sì domandò.
Heiji si
avvicinò al computer e
si appoggiò sulla spalla di Conan: «Forza, copialo
nel browser »
Quindi Conan
copiò l’URL, lo
incollò e premette invio.
«Un
blog…? »
Quello che i due
avevano davanti
agli occhi era
quello che sembrava uno
dei soliti siti amatoriali creati da chi non aveva tutta questa
esperienza
nella programmazione.
Era una specie
di blog, dove
venivano annotati particolari assortiti della vita del blogger,
ovvero…
«YuKyAyA94XD»
I due detective si guardarono
negli occhi: «Ehhhh…? »
^*^*^*^*^*
Buondì!
Allora a chi va
il premio come titolo migliore dell’anno? XD
A me vero!? Dai,
chiamare il capitolo «Ehhhh…? »
è stato un
colpo di genio, quasi quasi chiamo tutta
la storia così XD
…
Ok, ora serietà. Molta serietà
(?). Sono una persona seria io
(???????).
Questo capitolo
è di transizione.
In confronto
agli altri che ho scritto ultimamente è molto più
corto (solo 9 pagine >_<) e non contiene niente di troppo
esaustivo per
la trama.
Credo che possa
essere considerato una specie di pausa per
prendere visione delle conseguenze di ciò che è
successo nell’altro capitolo.
Nessun mistero
è stato aggiunto.
Nessun mistero
è stato svelato.
Però
abbiamo nuovi pezzi nel puzzle.
L’istituto
di tecnologia di Tokyo.
Un blog. E
diretto da un certo YuKyAyA94XD.
Avete capito chi
è, vero? XD
Yukio Ayashiro
Cosa avranno a
che fare questi due fattori con la storia?
Perché
Haibara è stata rapita?
Cos’è
quel trafiletto in cui non si capisce cosa sta
succedendo?
E
perché Ai ha salvato cose del genere nel computer?
(Sì ok,
una è abbastanza capibile ma cosa centra l’
università -_-)
Nel prossimo
capitolo incomincerà l’investigazione! ^_^
Mi dispiace che
questo capitolo non contiene niente di
particolarmente entusiasmante e, sinceramente, non è che io
sia troppo
soddisfatta ma non credo di poterlo migliorare poi più di
tanto.
Spero di non
avervi deluso, ma ormai lo sapete, sentitevi
liberi di dirmi qualunque cosa se vedete qualche errore.
Non sono una
persona che
si offende se viene criticata,
inoltre uno dei miei
pochi punti forti
è l’autoironia.
Ah, ultima cosa,
grazie a tutti quelli che stanno continuando
a seguire la mia storia nonostante tutto e grazie anche alle new entry!
^_^
Il supporto fa
sempre comodo, quindi vi sono parecchio grata
per tutte le bellissime recensioni che scrivete
(=*^*=)9
(credo di aver
appena inventato una nuova faccina ma…
particolari =_= )
Detto questo
ecco a voi la sola, unica e inimitabile…
TABELLINA! U_U
grazie a chi ha messo tra le preferite; |
Sofia777 |
Elsa Ai |
|
|
a chi ha messo tra le seguite: |
Sofia777 |
|
|
|
a chi ha recensito |
shinichi e ran amore |
Ball00n |
Sofia777 |
SiMoNe GrAnGeR |
Saluti
Fogli
(=*^*=)9
(Scusate… >_< non ho resistito XD)
P.S. Secondo voi
è meglio che
faccia capitoli più lunghi ma più di rado o
capitoli più corti e pubblicarli
più spesso?
|