9 Voglio farti capire che ti voglio bene...
Voglio farti capire che
ti voglio bene...
Il
giorno successivo, Sakura si svegliò
stranamente
presto e riuscì a prepararsi con calma per andare
a
scuola, si alzò dal dolce tepore delle coperte,
andò in
bagno a farsi una doccia, si preparò la colazione e si
vestì...
SAKURA
Uscì
di casa e si diresse verso l'edificio scolastico, vi
entrò e si recò subito nella sua classe,
sedendosi al suo banco, ignara degli sguardi che le lanciavano tutti i
ragazzi presenti.
Aprì un libro di
scienze e, dato che aveva supplenza alla
prima ora, decise di ripassare dato che in quella materia non andava
molto bene.
Un quarto d'ora dopo
entrò in classe Sasuke, che appena vide
gli sguardi di tutti i maschi che andavano nella stessa direzione, si
voltò anche lui per capire a cosa era dovuta tutto quel
desiderio, e ciò che vide lo lasciò
basito...Sakura, la SUA Sakura, era bellissima, ancora più
del giorno prima.
Si ricordò che tutti
i ragazzi stavano fissando la SUA
ragazza, allora, mentre si dirigeva al suo posto, tirò
qualche pugno per far capire ai maschi che quello era il suo
territorio, lì c'era questa regola, il maschio dominante
aveva la parte migliore di ciò che voleva, e Sasuke era il
maschio alfa.
Si sedette al banco accanto a
quella della rosa, che continuava a
leggere il libro senza essersi accorta di niente, poi, si
voltò e rimase a fissarla per tutto l'orario scolastico,
mentre lei, anche se si sentiva osservata, non aveva alcuna intenzione
di parlare con il moro.
Finite le sei ore di lezioni, i
ragazzi si prepararono per uscire da
scuola, tutti si precipitarono fuori dall'edificio per tornare a casa
il più presto possibile, tranne Sakura, che metteva i libri
in borsa con lentezza, non aveva fretta di tornare a casa e le piaceva
fare tutto con calma.
C'era anche un'altra persona che
non era uscita di corsa insieme a
tutti gli altri, Sasuke, lui aspettava che la ragazza finisse di
preparare lo zaino e il suo piano era quello di seguirla (se necessario
anche fino a casa) per parlarle e chiarire ciò che era
successo il giorno prima.
Appena la rosa iniziò
a camminare lungo il corridoio per
andare a casa il moro le corse dietro e quando fu accanto a lei,
continuando a camminare seguendola, le disse...
-Sakura ascolta...io ti devo
parlare, voglio chiarire ciò che
è successo ieri...-
-....- La ragazza non
rispondeva, lo ignorava completamente continuando
a camminare e a guardare avanti.
-Sakura ascoltami almeno!!-
-....-
Lui
cercò in tutti i modi di attirare l'attenzione della
rosa continuando a parlare, tuttavia non ebbe successo, e quando furono
nel giardino della scuola vide che la ragazza si dirigeva verso una
macchina rossa parcheggiata poco lontano.
Sakura salutò il
ragazzo appoggiato alla vettura (suo
fratello, ma questo Sasuke non lo sapeva) ed entrò, menre
Sasuke arrivò davanti al suo finestrino e vi tirò
dei piccoli pugni per farla voltare, ma non si accorse del ragazzo
lì accanto che lo afferrò per la maglia e lo
lanciò letteralmente due metri indietro.
Il fratello della rosa
salì in macchina e partì,
lasciando il moro steso a terra pieno di delusione,
voleva farsi
perdonare da lei quel giorno ma non ci era riuscito, perciò,
tornando a casa, pensò
a un buon piano d'azione.
Erano quasi le dieci e mezza di sera quando Sakura
finì di fare
i compiti, quel giorno infatti il suo insegnante di matematica aveva
avuto la brillante idea di sommergere i suoi alunni di esercizi sui
trinomi e lei ci aveva impiegato tutto il giorno a farli.
Decise di rilassarsi, finalmente, e si preparò un buon
tè
caldo, si sedette con la tazza in mano sul divano e inserì
un
film nel lettore DVD.
Poco dopo scese dalle scale suo fratello che si avvicinò a
lei
da dietro, e quando le ebbe dato un bacio sulla guancia le disse...
-Scusa Saku io devo uscire con dei miei amici mi prometti che fai la
brava fino al mio ritorno?-
-Si fratellone vai tranquillo e divertiti!!-
-D'accordo Saku a dopo!!-
Il ragazzo uscì di casa e si chiuse a chiave la porta
dietro,
mentre Sakura rimaneva seduta sul divano a godersi il suo bel film.
Verso le undici di sera ormai la trasmissione era finita e la rosa era
salita in camera per andare a dormire, si era già messa il
pigiama quando sentì un rumore provenire dal giardino della
casa, si affacciò alla finestra e ciò che vide la
lasciò basita, in giardino c'era Sasuke che la guardava.
Osservò meglio il praticello e notò una cosa
strana, le
pietre, esse infatti erano in una posizione strana e Sasuke era al
centro dello strano disegno creato dai cocci, tuttavia, la rosa si
accorse che quello non era un disegno, bensì una scritta...
"Sakura
you are my angel"
Gli occhi della rosa si intrecciarono con lo sguardo del moro, che la
fissava tristemente, forse, pensò lei, voleva chiarire
ciò che era successo il giorno prima.
Sasuke, intanto, ne aveva approfittao per salire sull'albero davanti
alla finestra della ragazza, e una volta davanti a lei, in bilico su un
ramo, disse...
-Sakura...ti prego non abbandonarmi...resta con me...-
-Non lo so Sasuke...non so se lo voglio ancora dopo quello che ho
scoperto...-
-Sakura cazzo ma quello lo hai pensato tu!!Hai fatto tutto da sola io
non avevo alcuna intenzione di usarti e poi buttarti via come un
oggetto vecchio!!-
-...-
-Ti prego Sakura...credimi...-
-....d'accordo...forza vieni dentro o ti prenderai una polmonite con
questo freddo-
Lui fece un sorriso solare che esprimeva tutta la sua
felicità
in quel momento, poi, con un balzo, entrò nella camera della
rosa, solo che quando si accorse che lei era vestita solo con una
striminzita camicia da notte azzurra, cominciò ad arrossire.
Andarono in salotto e Sakura si
diresse in cucina per prendere dei pop corn, mentre il moro si sedeva
sul comodo divano a guardare la televisione.
Quando la ragazza si sedette
accanto a lui con la ciotola dei pop corn in mano, il ragazzo disse....
-Avevi programmi per stasera?-
-Si!Ora danno un film bellissimo
alla tele!!-
-Ok allora vada per quello-
I due spensero e luci e si
misero comodi: la ciotola dei pop corn sulle gambe di Sasuke e le
bibite sul tavolino davanti a loro.
Dopo un pò il moro
voltò il viso per guardare la rosa, mentre lei sentendosi
osservata si gira verso di lui e lo guardò curiosa.
Sasuke poi le sorrise con
tenerezza circondandole le spalle con un braccio, le diede un piccolo
bacio sulla tempia e tornò a guardare il film.
La rosa, invece,
arrossì, tuttavia non disse niente, anzi, era ben contenta
delle coccole da parte del ragazzo, così, rimasero in quella
posizione per tutta la durata del video, mangiando i pop corn (anche se
la rosa diventava a volte un pò rossa perchè
doveva prenderli dalle gambe di Sasuke) e bevendo aranciata.
Dopo qualche minuto Sasuke le
fece una domanda un pò strana...
-Posso chiamarti Saku?-
-Uhm?...Va bene!Però
io ti posso chiamare Sacchan!- Afferma lei, il moro rise leggermente e
annuì alla nascita di quel tenero soprannome.
Alla fine del film, dato che era
ormai mezzanotte passata, la rosa chiese al ragazzo...
-Senti...è tardi
perchè non rimani qui a dormire?-
-Beh...se per te non
è un problema allora accetto-
-No figurati!Anzi mi fa piacere!-
-In questo caso accetto molto
volentieri!- Sorrise lui.
Si diressero in camera e Sakura
diede un paio di pantaloni del pigiama del fratello al moro, lui si
stava togliendo i jeans che aveva addosso davanti a Sakura, tuttavia
lei, intuendo ciò che lui voleva fare, lanciò un
piccolo urlo girandosi di scatto e dicendogli, mentre lui la guardava
confuso...
-Razza di pervertito non potevi
cambiarti in bagno?!!-
-Eh?Ah scusa!E' che non credevo
ti saresti imbarazzata così tanto..mica sono nudo!- Rispose
lui ridendo leggermente per il comportamento della compagna.
-Nudo no ma quasi!!Non lo rifare
mai più!!-
-Dai ora puoi girarti mi sono
cambiato-
La ragazza si voltò
verso di lui ancora un pò rossa in volto e ciò
che vide ebbe il potere di ipnotizzarla (ci mancava poco che avesse la
bava alla bocca), davanti a lei stava Sasuke, a petto nudo con i
muscoli che aveva sviluppato dai duri allenamenti, e con solo i
pantaloni abbastanza larghi verso le caviglie ma che alla vita gli
stavano benissimo, neri.
Sasuke poi chiese...
-Ehm..dove dormo?-
-Per terra..come i cani-
-CHE COSA?!- Gridò
lui sconvolto.
-Ahahahhaha!!Stavo scherzando
stai calmo!Dormi nel letto con me tranquillo, però ci
dobbiamo stringere un pò perchè è
singolo-
-Ah allora va bene...-
Poi, il moro, per vendicarsi del
piccolo scherzo di lei, la prese in braccio mentre la ragazza rideva al
culmine della felicità e si aggrappava al suo collo per non
cadere.
La fece poi cadere sul letto,
senza farle troppo male ovviamente, e cominciò a farle il
solletico, intanto lei cercava di liberarsi dalla stretta delle braccia
del moro che rideva insieme a lei.
Quando il ragazzo ebbe deciso
che come vendetta poteva bastare, la fece voltare verso di lui e la
guardò negli occhi, in quel momento pieni di lacrime dal
troppo ridere, dicendole...
-La prossima volta
andrò avanti finchè non moririrai soffocata dalle
risate chiaro?- Sakura non era per niente spaventata da quella piccola
minaccia, anche perchè il moro sorrideva mentre la diceva, e
rispose...
-Ok ne terrò conto-
-Brava...- Poi lui si stese
accanto a lei, la rosa disse sorridendo...
-Buonanotte Sacchan-
-Buonanotte my angel-
E così si
addormentarono, abbracciati e sorridenti, tuttavia, questo ebbe il
potere di sconvolgere qualcuno che, il mattino dopo, tornò a
casa.
FINE CHAPPY!
RINGRAZIO:
TokiettinaChan: ecco qui un
nuovo chappy spero ti piaccia ^^!!ciauuz!!
sakura92
Saku_Nami
Toru85
|