The Beauty and The War

di Fuuma
(/viewuser.php?uid=1725)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


#Swallow the sorrow, keep moving on.

 

Alina attraversava la vita a passo di danza. Rideva gaia e uccideva nel sonno, gentile come un angelo.

Aveva l'effervescenza d'un'infanzia che Natal'ja invidiava, fresca, intoccata dalla riprogrammazione. Con lei, sul palco del Bol'šoj anche Black Widow tornava umana.

 

Negl'occhi di Alina ogni cosa si fa infinita, anche l'orrore.

Un click.

Un piede in fallo.

Il sipario cala.

Per sempre – Natal'ja ha singhiozzato, un suono ad occhi asciutti.

Dalla cabina del SM-1 il Soldato si tende, ogni senso rivolto al suo ragno – ama senza pietà, James.

«La mano, Nat!» ordina e Natal'ja obbedisce.

 

«…не дай мне здесь[1]…» la voce di Alina è cenere al vento.

 

Tra le braccia del Soldato, Natal'ja è arida di lacrime. Lo sono entrambi.

 


 

[1] ...non lasciarmi qui...

---

SM-1: era un elicottero sovietico di tipo leggero; inizialmente prodotto nell'URSS fino al 1955 con il nome di Mil Mi-1, la produzione viene passata in Polonia e il nome diviene, per l'appunto SM-1.

---

Scritta per l'iniziativa Corsa delle 24 ore - IV Edizione @Torre di carta

Prompt: canzoni; 17. "In fondo siamo mossi dai sensi/Guidati dalle colpe degli altri" (Francesca Michielin - Lontano)

---

120w // ci ho provato, ma non sono riuscita a liberarmi di quelle dieci maledette parole in più. //





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3685231