Si puo cadere dal paradiso all'inferno?
Piccola nota informativa!
La prima parte del capitolo può essere classificata come lemon!
a mio avviso non c'è nulla di troppo spinto, infatti, ho
mantenuto il rating arancione; ma mi sono sentita comunque in dovere di
informarvi del contenuto dell'aggiornamento! chiunque leggesse e
ritenesse il mio giudizio sbagliato non esiti ad evidenziarmi la cosa e
provvederò ad aumentare il rating.
Detto questo, auguro una buona lettura a tutti : )
Si stacca da me qualche istante, osservandomi, imprigionandomi
coi suoi occhi ancora lievemente socchiusi, dannatamente profondi e
magnetici, privi di quella irrazionalità che invece sento
propagarsi nella mia mente lasciandomi in balia dell’istinto.
Mi avvicino con le labbra tremanti e incerte alle sue, le sfioro timida per poi assaggiarle. Prima il labbro superiore, curiosa, poi quello inferiore, più decisa;
per poi lambire la sua bocca con il più desiderato dei baci. Lui
risponde al ogni mio gesto affondando la sua mano tra i miei capelli,
facendo si che ogni bacio diventi più intenso, più lungo
,più passionale.
La sua mano sembra ardere
sulla mia pelle. Il suo palmo sul collo, il pollice ad accarezzare la
mia gota, le dita intrecciate tra la mia chioma corvina, i suoi artigli
a solleticare la mia cute. Ogni parte di quel semplice arto riesce ad
infondermi un serie infinita di sensazioni, tutte estremamente
piacevoli.
In breve inizio a desiderare sempre di più la sua bocca, il suo sapore la sua lingua, ne avverto un vero e proprio bisogno
fisico al quale il mio intero essere non riesce a fare a meno. Mi
avvicino sempre di più a lui fino a ritrovarmi seduta sulle sue
cosce, a esplorare le sue spalle e imprigionare fra le dita quei fili
di seta lattea.
L’altra sua mano, ora circonda incandescente
il mio fianco, accarezzandolo di tanto in tanto con movimenti lenti,
insinuandosi sotto la mia maglietta sfiorando la mia pelle che,
recettiva, ne assorbe ogni contatto.
Mi abbandono rapidamente a quelle effusioni inizialmente tenere, ora, divenute ardimentose e passionali, coinvolgenti.
Le nostre bocche si ricercano voraci, le nostre lingue si intrecciano insaziabili. Le mani avide e curiose esplorano le rispettive pelli accaldate e desiderose di contatti sempre più lunghi, sempre più intimi.
I nostri respiri sono affannati, i nostri animi inquieti, impazienti, bramosi.
I nostri cuori pulsanti in sincrono mi fanno sentire viva, partecipe e
complice di un momento solo nostro. Adesso siamo uguali; stesso
affanno, stesso desiderio, stessi pensieri. Posso vedere distintamente
quelle iridi dorate velate di piacere e concupiscenza, le stesse
sensazioni che provo io per lui, le stesse che ora ci rendono ansiosi,
impazienti, frettolosi.
Iniziamo a svestirci smaniosi
di un contatto più intenso, divorati dal desiderio di sfiorare
le nostre pelli nude. Eppure, la sua natura altera e compita, fa
sembrare quei gesti quasi frettolosi e imperfetti da parte mia,
calcolati, scolpiti da una volontà onnisciente e scrupolosa che
ne calcola il giusto grado di attenzione e sregolatezza.
Io mi lascio
travolgere da lui, dalle sensazioni che mi assalgono, dal piacere che
sempre più impertinente, si impossessa di me provocandomi la
necessità di un godimento più intenso e concupiscente.
Desidero le sue
mani sul mio corpo, che accarezzino la mia pelle, che delineino le mie
forme, che si impossessino di loro. Desidero i suoi baci, umidi e
voraci, le sue labbra sottili lambire ogni parte di me e desidero
procurargli lo stesso piacere che ora attraversa tutta me stessa.
La sensazione
che mi avvolge quando bacia il mio collo, quando i suoi capelli
solleticano la mia pelle, quando il suo respiro affannato si infrange
sul mio corpo accaldato, quando i suoi artigli stuzzicano la mia
epidermide, quando le sue mani esperte stimolano il mio intero essere
facendomi perdere la ragione, quando il suo corpo si unisce finalmente
al mio completandomi, rendendoci un unico essere, arrivando all’estasi del piacere più puro.
Due, tre,
quattro. Non so quante volte ci siamo uniti, quante volte i nostri
corpi hanno danzato in perfetta sincronia, quante volte ho letto nei
suoi occhi l’appagamento, la gioia, il piacere, e quante volte
invece mi sono specchiata in essi sentendomi viva… ricordo
invece la sua incertezza la prima volta che è entrato in me, la sua bramosia la prima volta che ha lambito il mio corpo con la sua lingua, lo stupore quando l’ho baciato la prima volta.
Per entrambi
erano sensazioni nuove, desiderate senza neanche esserne coscienti,
eppure, ci siamo amati senza paure, con una naturalezza dettata
dall’istinto o forse, come mi piace pensare, dall’amore.
Stare tra le braccia di Sesshomaru, sentire il peso del suo corpo sul
mio, assaggiare quelle labbra sottili, quella pelle perfetta, esplorare
quel corpo forte e muscoloso con le mie mani, è stata la cosa
più naturale, intensa e piacevole che abbia mai fatto nella mia vita.
So che per lui è stato lo stesso. Inizialmente sembrava incerto ma, come nel mio caso, l’istinto,
questa capacità innata e atavica in ogni essere vivente, fissata
nella nostra natura attraverso l'evoluzione, lo ha guidato nei gesti,
nei movimenti, senza l’aiuto dall'esperienza né
dall'educazione. È una facoltà che entra in azione senza
il concorso della volontà e della riflessione, bastano i sentimenti a darle l’invio, e so che quello che lega me Sesshomaru è amore.
Sono state ore di interminabile dolcezza e passione, lussuria e purezza, dolore e piacere, pulsioni e razionalità.
Un insieme di opposti perfettamente concatenati tra loro per creare la perfezione, come in un tao; l'alternanza di due forze opposte ma complementari, indispensabili l’una all’altra.
Mi perdo in
questi pensieri, incapace di prender sonno, seppur sfinita nel corpo.
Distendo una mano di fronte al mio viso, osservandone tutte e
cinque le estremità, non trema.
Un sorriso compiaciuto, e riposto l’altro al suo posto, sul petto
dell’uomo che ho amato e che ha permesso questo piccolo miracolo.
Disegno ghirigori e seguo le linee dei muscoli sul corpo di Sesshomaru
con la punta delle dita mentre, appoggiata al suo petto, ascolto il
forte e cadenzato battito del suo cuore. Non riesco ad allontanarmi,
non riesco a frenare le mie mani bramose di quel banale quanto
indispensabile contatto.
Mi domando se
stia dormendo o se, come me, ha la mente affollata da troppi pensieri e
sensazioni per poter lasciare a Morfeo il dominio sulla nostra mente.
Cerco di
ricordare il momento in cui tutto è iniziato, la causa
scatenante che ci ha liberati da ogni inibizione fino a darci la
sfrontatezza di concederci l’uno all’altro senza timori.
Non sono pentita di ciò che è successo, anche se forse il nostro è stato un passo affrettato.
C’erano cosa da chiarire, risposte da ricevere, situazioni da affrontare.
La sua gamba è guarita, potrebbe tornare da Inuyasha e gli altri in ogni momento…
No, non mi
lascerebbe mai sola e non ora che il mio passato sta tornando per
impormi la sua presenza, tra poche ore Kohaku arriverà qui e
allora io cosa farò? E Sesshomaru? Sarà al mio fianco?
Lascerà libero sfogo alla sua ira come ha detto prima?
Non riesco a
immaginare nulla di quello che potrebbe accadere alla vista di Kohaku,
ne le sue parole, ne i miei comportamenti. Vorrei tanto non aver
ricevuto quella telefonata, vorrei non aver sofferto cosi tanto, vorrei
fuggire da tutto questo. Non
sono in grado di affrontare questa situazione, non ancora , non ora; ma
adesso c’è Sesshomaru con me, sarà lui a
proteggermi, sarà lui a spazzare via le mie preoccupazioni, le
mie paure, i miei problemi.
Non devo
temere, Lui non mi abbandonerà, mi porterà con se a casa
sua, dove vivremo tranquilli e felici, come nei film, come nelle favole che leggevo da piccola, cancellando il mio passato ed impedendogli di bussare ancora alla mia porta.
Prima quasi disdegnavo quelle principesse troppo deboli, ma ora... ora credo che non sia umiliante vivere sotto la protezione
di qualcuno, sapere di non dover affrontare ne pericoli né
paura, perché ci sarà qualcuno al posto nostro ad
affrontarle e a renderci felici.
Forse, la
soddisfazione che si ha guadagnandosi le cose con le proprie forze,
è di pari intensità a quella che si prova ricevendole in
dono per amore.
Mi chiedo se
lui sia disposto a farlo…Kagome mi ha detto che lui non ama coi
gesti eclatanti e le parole dolci ma con i fatti, proteggendo con ogni
mezzo le persone a cui tiene, e lui, mi ha dimostrato i suoi sentimenti
con la costanza, la diligenza e la passione di chi ama. Si, ne sono
sicura, è lui il mio “Principe”.
Un sospiro
più profondo, più stanco, e decido di interrompere quel
gesto che inizia a darmi assuefazione. Seppur controvoglia, mi volto di
spalle poggiando però la mia schiena contro il suo busto e
poggio il mio petto sul suo braccio, usandolo come cuscino, e
inspirando a pieni polmoni il suo odore mischiato ora al mio.
-Perché hai smesso? Era piacevole
La sua voce
arrochita e leggermente impastata dalla stanchezza, accarezza suadente
il mio udito, mentre lui si rigira verso me abbracciandomi e
stringendomi a se in modo da far aderire il suo corpo al mio.
-Pensavo stessi dormendo.
-No….
-Troppi pensieri?-
Ribatto
divertita per la sua rinata “loquacità”, sembra
nuovamente serio, benché il suo tono sia tinto da una nota di
tenerezza.
-Forse…
Mi stringe
maggiormente a se affondando il suo viso tra i miei capelli,
nell’incavo del collo, inspirando a pieni polmoni il mio profumo
prima di proseguire in quello che avverto come un discorso
difficile e forse doloroso. Ho imparato fin troppo bene che il suo temporeggiare
è sempre un cattivo segno, e lui in questo momento sta
centellinando le parole per trovare quelle più giuste da usare e
la disposizione con cui pronunciarle.
So che molto
probabilmente mi pentirò di questo mio gesto, ma seppur incerta
mi volto verso di lui, per incontrare il suo sguardo non più
illuminato, ma lievemente spento, carico di un sentimento che non
riesco a decifrare. L’unica cosa di cui sono certa è che
non si tratta di niente di buono.
-Rin, io domani…
-Domani te ne
andrai, vero? Portami con te! Portami al tuo podere, da Inuyasha e
Kagome, da Taka e Sumire, fammi vedere i tuoi frutteti e i campi e..-
Interrompo brusca le sue parole prima che queste rischino di ferirmi confessandogli le mie “intenzioni”, ma questa volta, è lui ad interrompere il mio discorso.
-No, no Rin.
Lo dice con quel suo tono serio , perentorio puntando le sue iridi fredde e taglienti su di me.
Come
può farmi questo? come può abbandonarmi proprio ora? Dopo
quello che abbiamo passato, dopo questa nottata… con qual
coraggio mi rinnega cosi? Sono dunque stata solo un passatempo? Un
gioco ormai troppo oneroso?
Sento la rabbia
e la delusione crescere in me, mentre nella mia mente, rimbombano senza
sosta quei “no”. Due semplici lettere che riescono a
frantumare tutto ciò che avevo sognato, quell’appiglio che
mi ero creata. Come una roccia instabile sulla cima di un burrone, un
po’ più di peso e ti lascia andare giù,
inesorabilmente, inevitabilmente, colpendoti a sua volta con quella che
prima era la tua speranza
-No cosa?
Rispondo dura, ferita,
affrontando con odio quelle iridi dorate che percepisco per la prima
volta spietate. Si riferisce al fatto di non partire o al non portarmi
via con se? Un monito ozioso, ma che la mia mente si rifiuta di
ignorare benché il suo sguardo, troppo deciso e freddo, non
lascia intravedere un barlume di esitazione o di errore alla mia
intuizione.
-No non ti porterò via con me.
Quel tono dannatamente distaccato,
perentorio e calmo lacera il mio cuore senza tentennamenti, senza un
minimo di pietà. Mi allontano sdegnata e ferita da lui
liberandomi bruscamene dal suo abbraccio. Con quale coraggio ha potuto
emette quella sentenza senza un minimo di turbamento? E come osa
guardarmi ora con occhi carichi di accettazione e…delusione? Sono io quella delusa dal suo comportamento, sono io quella ferita!
-Benissimo, vattene.
Adesso è
il mio turno di essere decisa, non ho intenzione di elemosinare la sua
presenza ne tantomeno riuscirei a sopportarla in questo momento.
Lui continua
scrutare indagatore il mio volto, immobile, imperscrutabile. Cosa si
aspettava? Che gli saltassi al collo euforica? Non ho idea di cosa gli
passi per la mente e al momento non ho nessuna intenzione di
preoccuparmene. D’ora in avanti penserò solo a me stessa.
Che sciocca sono stata, pensare alle favole, ai principi, ai lieto
fine.. questa non è una sciocca fiaba per bambini, questa
è la vita reale e per la seconda volta, mi ritrovo faccia a faccia con lei.
Sono stata
debole, ingenua, ma come con Kohaku questa sofferenza mi è stata
utile per capire che posso contare solo e solamente su me stessa, come
mi aveva insegnato la nonna, come ho sempre fatto fino alla sua
scomparsa.
-È questo che vuoi?
-Si è questo che voglio, prendi le tue cose ed esci da questa casa.
Sono in piedi,
di lato al letto, coperta solo da un lenzuolo ad osservarlo andar via.
Per la prima volta il suo sguardo è chino, solo per un momento,
solo per un istante, la sua indole fiera è stata sottomessa.
Ho
l’impulso di domandargli il perché di quella sua
decisione, il perché del suo rifiuto. Aveva promesso di
proteggermi, di rendermi felice, c’èra la determinazione e
la sincerità nei suoi occhi; allora perché adesso ha
deciso di tirarsi indietro? Perché si è rifiutato di
salvarmi?
Si riveste
velocemente indossando il minimo indispensabile per poi recarsi
all’uscita in religioso silenzio, un attimo prima di sparire
dietro la porta mi indirizza un ultimo sguardo. Spento, deluso,
dispiaciuto, lo stesso di quando mi ha confessato di aver fallito nei
confronti della nonna.
Ora ha fallito anche con me.
Mi getto
pesantemente sul letto. Abbandonandomi alle lacrime, dapprima
soffocando i singhiozzi, poi fremendo senza costrizioni su quel
giaciglio che fino a poco prima era stato testimone di ben altri
tremiti fino ad addormentarmi, esausta, debole, vuota.
Fineeeeeeeeeee
ok non uccidetemi vi prego! È hai fini della storia che ho
dovuto far litigare questi due!!! La mia mente bacata ha le sue teorie
purtroppo ed è praticamente impossibile ignorarle quando si
impongono con forza.
Chiedo
umilmente perdono per il capitolo!! Spero non sia stato un completo
disastro. Questo, che potrei classificare come una… lemon?
Voleva essere la descrizione del loro amore la sua consolidazione, ma
non sono sicura del risultato.. questo genere mi piace, ma purtroppo,
non lo so padroneggiare adeguatamente…
Mi scuso
anche per il ritardo nell’aggiornamento ma è nuovamente
periodo di esami e io sto fondendo. Oggi piccola pausa per
postare e informarvi che tenterò di aggiornare in tempi decenti
ma non posso promettere nulla
Nel frattempo vi lascio uno spoiler
“Stringo
le mani a pugno chinando il viso verso il basso e chiudendo gli occhi
il più forte possibile. Cerco di scacciare dalla mia mente quei
pensieri, la mia immagine riflessa, la mia volontà di vivere che
ancora una volta mi vuole lasciare.
Sento
gli occhi pizzicare di lacrime e tento di ricacciarle, ma poi, mi
arrendo a quello sconforto schiudendo gli occhi per permettere a
quelle stille salate di dolore di solcare il mio viso; ma ciò,
non avviene.
Sotto
di me, sul pavimento s’impone davanti alla mia vista
l’asciugamano col quale ho tamponato le mani di Sesshomaru, ieri,
prima di lavarle. E’ sporco di sangue, del suo sangue, lo stesso
che ha tinto di rosso le mie dita, le mie mani, il pavimento. Lo stesso
che invece di catalizzare la mia attenzione sullo sporco ha fatto si
che mi preoccupassi solo delle ferite che lo hanno prodotto.
Ripenso
al pavimento della mia camera ancora macchiato da quel liquido
vermiglio ormai rappreso, perché non mi sono preoccupata di
lavarlo? Perché l’asciugamano è qui e non
nella cesta del bucato? Perché non sono andata nel panico quando
il sangue ha sporcato anche me?”
Allora vi ho
incuriositi?? Diciamo che Rin ha subito parecchi cambiamenti dalla
venuta di Sesshomaru ma ancora non ne era consapevole… era a dir
poco doveroso renderla cosciente dei ciò!
Mi sento in dovere di sottolineare che questo capitolo non ha avuto la supervisione di Kade, quindi gli eventuali Orrori non sono una sua mancanza, ma un mio difetto!!! se mi renderete conscia degli eventuali sbagli compiuti, provvederò a correggerli.
Ora passiamo al
mio angolino preferito.. i ringraziamenti, purtroppo assurdamente e
vergognosamente brevi! Mi spiace, sapete che adoro questo angolo ma ho
davvero troppo poco tempo da dedicargli..
LilyProngs, ti
ringrazio infinitamente x i complimenti e sono a dir poco onorata che
il capitolo ti sia piaciuto! Spero che questo non ti abbia deluso io x
le lemon non sono praticamente portata ho provato a cimentarmi
piu volte ma i risultati sono sempre disastrosi :P spero che comunque
questo capitolo sia stato almeno un po’ di tuo gradimento! Baciii
lua82,
ecco la mia dose di autostima preferita! Sai che adoro i tuoi commenti
e sono sempre più lusingata dalle tue attenzioni! Mi auguro con
tutto il cuore che questo capitolo non sia stato un completo disastro,
io ho cercato di fare del mio meglio, ovviamente mi aspetto le tue
più sincere impressioni! Un bacioneee alla prossima
babydgv,
e si questo bacio era atteso da tanto! E in questo capitolo.. sono
andati molto oltre, come gia detto questo genere nn è il mio
forte e spero di aver reso discretamente la situazione, fammi sapere
cosa ne pensi critiche e aiuti sono sempre ben accetti : ) kiss
sara_sessho,
sono felice che lo scorso capitolo ti sia piaciuto e di questo che ne
pensi??? Ti ho delusa? Ti è piaciuto? Spero di poter leggere le
tue impressioni xkè sinceramente le lemon non sono esattamente
il mio forte… mi auguro di non averti deluso e che il capitolo
sia risultato vagamente coinvolgente! Un bacio a presto
achaori,
grazie! Le tue parole mi hanno fatto spuntare il sorriso! Se il bacio
ti è piaciuto come ti è sembrato questo capitolo??? Ho
tentato di renderlo il più “coinvolgente” possibile
e spero con tutto il cuore che non sia venuto troppo male…
un bacione a presto : )
KaDe, ciaoooooooo anche questo capitolo è stato postato senza la tua supervisione e ti chiedo scusa in anticipo per gli orrori che
vi riscontrerai! Me ha cercato di fare de suo meglio -.-" ad ogni modo
spero che il cap ti sia piaciuto e ovviamente aspetto un tuo commento
baciiii : )
piccola tammy,
è per me un onore sapere di avere una fedele seguace : ) scherzi
a parte sono felice che lo scorso cap ti sia piaciuto e spero che
questo non ti abbia delusa ovviamente voglio sapere il tuo parere!!!!
Baci a presto
stella93mer,
ciao! Me onorata per le tue parole! Sapere di averti coinvolta in una
storia il cui paring non è il preferito mi riempie di orgoglio!
Ti ringrazio infinitamente per i complimenti e spero che questo
capitolo sia stato all’altezza delle tue aspettative! Ovviamente
sarò felice di leggere le tue impressioni circa questo
aggiornamento belle o brutte che siano : ) un immenso bacione a
presto spero
Isy_264,
e si anni ed anni di esperienza l’anno fatta diventare molto
saggia e paziente! :) sono felice che la scena del bacio sia piaciuta
anche a te e spero che questo capitolo non sia stato un completo
disastro! X quanto riguarda la psicologia è una scienza che mi
ha sempre affascinata e anche io come te presto molta attenzione anche
alle strette di mano a mio avviso sono ,assieme allo sguardo, il primo
impatto con la persona la prima indagine su di essa, in base alla
stretta si capisce parte del suo carattere, in base allo sguardo si
capisce il resto! Questo ovviamente a mio avviso!!! Fammi sapere
cosa pensi di questo aggiornamento mi raccomando un bacioneeeeee
callistas,
credo di averti accontentata in questo capitolo anche se purtroppo
sesshoamru nudo se l’è goduto solo Rin… che dire
spero di avervi coinvolti in questa specie di lemon volevo fosse una
cosa coinvolgente ma non troppo lussuriosa, semplice ma profonda..
insomma che lasciasse un segmno.. spero di aver sfiorato questi mieie
propositi e di non aver deluso le vostre aspettative. Un immenso bacio
e al prossimo capitolo
sesshy94, ciau!!!
Grazie per i commenti mi hanno fatto molto piacere! Sono onorata che la
mia storia ti piaccia e spero che anche questo capitolo sia stato di
tuo gradimento, mi auguro di poter leggere le tue impressioni su di
esso un bacione e grazie ancora : )
roseinblack,
ciau!! Grazie infinite per la dritta provvederò a correggere
l’errore! Ovviamente ti ringrazio infinitamente anche per il
commento e i complimenti! Spero che questo capitolo sia stato di tuo
gradimento! I nostri protagonisti sono andati ben oltre il bacio e
spero di aver reso discretamente le loro sensazioni. Un immenso grazie
e un bacioooooo a presto
Infine, vorrei
ringraziare le 28 persone che hanno messo la ff tra le preferite, le 21
che l’hanno aggiunta alle seguite, e ovviamente tutti coloro che
leggono con l’invito, se vogliono e possono, di lasciare un
segno del loro passaggio
Un abbraccio
Mikamey
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