Dolce paura

di gufostorm
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Quando cala la notte, quando il mondo lento scorre verso il suo letto fatto di oscurità, in quell'istante io ho paura. La mia stanza illuminata dal flebile chiarore lunare mi fa paura. Quel letto così smesso ed invecchiato mi fa paura. Quella sensazione di gelo che mi invade appena cerco di sdraiarmi, mi fa paura. Ma ciò che temo più di tutti è il vuoto lasciato dalla tua assenza, quel vuoto che lentamente risucchia il gelo e l'oscurità, avvolgendomi lentamente nel suo insensibile abbraccio. Cerco di lottare contro tutto ciò, di sfuggire da quell'infinito e straziante abbraccio del nulla. Mi aggrappo a me stessa, al mio cuore, sussurrando il tuo nome, ma lentamente mi sento sempre cadere più in profondità, trascinata via dal ricordo di te, dal tuo amore. Quando cala la notte, quando il mondo lento scorre verso il suo letto fatto di oscurità, in quell'istante io ho paura. Ma io amo quell'istante, perché in quell'istante io mi ricordo di te.




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