Nessun sentimento è concesso in battaglia

di Attendre et esperer
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L’amore non trova posto nella guerra, come tra le armate di soldati. Forse la lussuria, fra i propri compagni quando nessuna donna è vicina, ma l’amore, quel sentimento bruciante che fa perdere la testa, quella sensazione di non aver più una vita solo per sé, quello non ha alcun spazio tra chi fa parte dell’esercito.

Molti dei compagni di Fernand avevano un’amante, chi tra prostitute chi tra donne qualunque, o almeno questo raccontavano i pettegolezzi che volavano di bocca in bocca tra i più giovani, detti a cuor leggero convinti che non avrebbero raggiunto le orecchie degli ufficiali ancora svegli.

Fernand era uno di loro, uno di quegli ufficiali che non riusciva, non poteva, prendere sonno durante la notte. Da tempo ormai aveva rinunciato a guadagnare qualche ora di riposo, eppure nonostante l’ormai apparente insensibilità agli orrori della guerra (le prime battaglie a cui assistette come soldato lo segnarono nello spirito, incutendo profonda paura in una mente che spesso fu sull’orlo della pazzia, tra l’odore di sangue, così nauseabondo, a riempire le narici, mentre gli occhi erano ancora appannati dalla vista dei propri compagni perire accanto a lui come animali al macello), il sonno sembrava non voler più bussare alla sua porta.

All’inizio fu a causa della forte tensione, quasi adrenalinica nel dover sempre essere all’erta e pronto ad ingaggiare nuovamente battaglia. La paura folle di venir trucidato nel proprio sonno, di ritrovarsi la gola sgozzata con lama affilata senza aver nemmeno la possibilità di reagire, lo facevano restar sveglio giorno e notte, un’ossessione continua e senza tregua, accompagnata dai battiti accelerati nel proprio petto.

Successivamente alla causa si aggiunse la vergogna, anche se per breve attimo, perché Fernand Mondego non conosceva alcun rimpianto o rimorso.
Poi, qualcos’altro distrasse la sua mente dal giusto riposo: una donna ed un quesito.
La fanciulla portava il nome di Haydée, una donna meravigliosa, dal portamento regale ed il carattere quieto.

Fernand l’amava? No.
Era pronto a sacrificarla per denaro, potere e rispetto? No.

Lo aveva già fatto in passato, una vita per un amore, ma Haydée era differente, col suo atteggiamento sereno, saggio a modo suo, dolce e mansueto, un balsamo per la sua anima dolorante, sempre nel dubbio. Lei non era Edmond, poteva venir risparmiata e nulla nei piani di Fernand sarebbe cambiato.

Anni dopo, solo nel suo ufficio, ormai disconosciuto come padre e marito, con una pistola fra le mani tremanti, ancora non rimpiange l’unico atto di pietà che abbia mai avuto.






Angolo della Traduttrice: A chiunque sia giunto fin qui a leggere, grazie di cuore.
Link alla storia originale: https://monte-cristo-incorrect-quotes.tumblr.com/post/170542644797/fernand-mondego-x-hayd%C3%A8e-in-an-au-which-they-have




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