Poco dopo, in macchina...
- allora, dove mi porti?
- in spiaggia.
- cosa?! Alle quattro del mattino? E poi ci vorranno due
ore!
- così quando arriveremo non saranno più le quattro del
mattino, no?
- ah! Ma perchè ti do retta?
- forse perchè sono così attraente che non riesci a dirmi di
no?
- figuriamoci! Tu? Attraente?
- haha... parla miss mondo!
- la vuoi smettere?
- e perchè dovrei? Hai cominciato tu!
- no! Hai cominciato tu!
- eh no!
- aaaaahhhh!!!!! Non ti reggo più!
Derek rise silenziosamente... adorava litigare con Casey...
anche per le ragioni più assurde. Chissà poi perchè... Tornò a guardare la
strada. Intanto, Edwin e Litzi stavano ascoltando tutto, sogghignando
soddisfatti (l'urlo di Casey li aveva svegliati).
Dopo circa un paio d'ore di viaggio, Derek e Casey
arrivarono alla spiaggia, che si trovava su un'alta scogliera a picco
sull'oceano. Ormai cominciava ad albeggiare. Derek, facendo scendere Casey
dall'auto, le coprì entrambi gli occhi con una mano.
- hey Derek! Ma cosa fai?
- è una sorpresa... tu fidati di me...
Casey fece qualche passo incerto, guidata dalle braccia del
ragazzo accanto a lei. Raggiunto il punto più alto della scoglera, Derek liberò
gli occhi di Casey, che potè così ammirare il bellissimo panorama visibile da
lassù.
L'acqua era mossa lievemente da una brezza leggera e
tiepida, che soffiava scompigliando giocosamente i capelli dei due ragazzi e
creava piccole ondine candide che si arricciavano l'una sull'altra,
infrangendosi sugli scogli più bassi. Il sole, mite, spuntava da piccole
nuvolette vaporose e le tingeva di un color rosa pallido.
Casey chiuse gli occhi e distese le braccia, ondeggiando
impercettibilmente al vento. Derek, quasi senza rendersene conto, le circondò
la vita con le braccia e seguì il vento con lei. Poteva quasi sentire il cuore
di Casey battere fortissimo, come se volesse fare un salto più grande, e
uscirle dal petto.
- .... grazie Derek.... è bellissimo...
- felice della mia sorpresa?
- tantissimo... grazie di tutto... davvero. Ma... perchè lo
hai fatto?
- sto aspettando il momento giusto per buttarti giù!
Casey sorrise. Doveva aspettasi una risposta del genere da
Derek... sentì che la stretta si faceva più forte... sentì di nuovo quel
profumo... lo stesso che aveva sentito quando aveva indossato la sua giacca.
Derek le solleticò il collo con il fiato, poi continuò.
- veramente... volevo aiutarti... cercare di farti
dimenticare quello che è successo con Truman...
- te ne sono infinitamente grata, Derek...
Casey chiuse nuovamente gli occhi... lasciando che quel
profumo entrasse nella sua testa, rendendola quasi schiava di quell'amore che
teneva dentro da tanto, forse troppo tempo. Un'amore impossibile... ok non era
proprio suo fratello... ma il concetto era più o meno lo stesso... benediceva e
malediceva contemporaneamente il giorno in cui sua madre aveva deciso di
sposare George. Sentì Derek mugugnare, chissà per quale motivo. Il fatto di
averlo così vicino, in quel momento, non la aiutava affatto nella sua
situazione. Sentiva che l'amore che provava per lui cresceva sempre più... e
più cresceva... più si rendeva conto che doveva farlo sparire dai suoi
pensieri. Non aveva mai pensato che gli amori impossibili potessero esistere
realmente. Ma ora è del tutto certa che si sbagliava. Non avrebbero mai potuto
stare insieme, loro due. Ma i suoi pensieri furono interrotti dalla voce di
Derek, che le stava sussurrando in un orecchio.
Sentiva le sue braccia tremare. Aveva come la sensazione che
quella volta qualcosa di grosso e inaspettato sarebbe succeso veramente.
- Casey....
Disse Derek a bassa voce.
- sì?
- sei... sei pronta per la notizia del secolo?
Casey non sentì più le braccia del fratellastro circontarle
il corpo. Si girò, incuriosita da quell'affermazione. Derek stava ancora lì, ma
guardava una bellissima margherita bianca, bagnata di rugiada, che si trovava
proprio sull'orlo della scogliera. Era il fiore più bello che Casey avesse mai
visto. I petali erano bianchi, candidi, senza nemmeno una macchia o
un'imperfezione. Sembrava quasi che brillasse di luce propria. Derek spostò gli
occhi dalla margherita a Casey, che capiva sempre meno. Lo sguardo di Derek si
fece più intenso e serio. Di una cosa era del tutto certa: non aveva mai visto
il suo adorabile e irritante fratellastro guardarla in quel modo.
- Casey...
Cominciò, con la voce lievemente tremante.
- ... si dice che l'amore è come un bellissimo fiore... che
devi avere il coraggio di cogliere sull'orlo di un terribile precipizio.
Derek si chinò e raccolse la margherita. Casey rimase
stupita. Quella frase era scritta nel suo libro preferito. Non le importava in
quel momento come Derek la sapesse, si limitò a lanciargli sguardi
interrogativi. Derek sorrise, ma si notava dell'incertezza nel suo sguardo.
- questo... è il mio amore...
Disse, avvicinandosi a lei con il fiore tra le dita. Casey
lo guardò negli occhi, cercando una risposta ai mille quesiti che le si stavano
formando nella mente.
- dove vuoi arrivare?
Disse lei. Derek guardò altrove, rosso in viso. Strinse i
pugni e tornò a guardare quegli occhi azzurri che quella mattina, avevano lo
stesso colore dell'oceano. Prese coraggio e continuò il suo discorso.
- questo... è il mio amore... il mio amore per te.
Casey spalancò la bocca. Derek stava davanti a lei,
imbarazzato come non mai. Poteva quasi sentire la sua tensione...
- non sai quanto mi è difficile dirti questo, Casey...
Derek continuò, inaspettatamente.
- io... ti amo.
Disse tutto d'un fiato. Casey sentì il cuore ripartire a
battere affannosamente. Guardò Derek, che in qualche modo, stava cercando di
trovare le parole per continuare a parlare, le parole che avrebbe sempre voluto
dire. Ma a Casey venne un dubbio... e se fosse uno dei suoi soliti scherzi?
- se è uno scerzo, non è divertente, Derek!
- non è uno scherzo... credimi...
A quel punto Casey si sentì svenire... Derek tentò comunque
di continuare.
- io... io ti amo da quando sei entrata nella mia casa,
nella mia vita... ti ho trovata subito bellissima... ti amo dalla prima volta
che mi hai contraddetto... e abbiamo iniziato a litigare... ti amo perchè hai
gli occhi azzurri come l'oceano... ti amo perchè mi basta un tuo sorriso per cambiarmi
la giornata e renderla la più bella della mia vita... ti amo perchè trovi
sempre la soluzione a tutto... a ogni problema... ogni cosa che succede... tu
trovi sempre un modo per risolverla... e mi tiri fuori dai guai... e infine...
ti amo perchè... perchè in fondo... il nostro... è un'amore impossibile....
ecco... ora.... ora te l'ho detto...e mi sento un'idiota!
Casey aveva le lacrime agli occhi... non avrebbe mai pensato
che Derek fosse capace di dire certe cose... pensava che lui la odiasse, che la
voleva vedere al più presto fuori dalla sua vita... ma aveva sbagliato tutti i
calcoli. Altro che 95... qui ci voleva un bello 0 nel compito "la mai vita
con Derek"!
- ma tu... hai sempre detto di odiarmi..
- sì... l'ho sempre detto... e ti ho sempre trattata male...
per cercare di allontanarti da me. Perchè noi due non possiamo stare insieme,
il destino ce lo ha proibito. E sai perchè ogni volta che dici
"fratello"... io ti correggo? Perchè... nonostante io sappia che una
storia con te non può esistere... ho sempre cercato di convincermi... che in un
modo, o nell'altro... amarti non è un errore. E sai perchè con Truman ho fatto
storie? Perchè avevo veramente paura che potesse portarti per sempre via da me.
Ora... lo so... vorrai dirmi che tra noi non potrà mai esserci niente, che sono
pazzo... dillo pure... non mi offenderò... ma non riuscivo più a tenermi dentro
tutto questo...
Casey guardò prima Derek, poi il fiore che le aveva dato.
Sentì il suo cuore battere all'impazzata, più forte di prima.... all'improvviso
si rese conto che non le importava più nulla... il fattore
"fratellastri", il fatto che lui è Derek.... sorrise e mise la
margherita tra i capelli.
- non c'è niente meglio di questo per poterti spiegare
quello che provo per te...
Si avvicinò piano a lui, trattenendo il respiro. Posò
tremante le labbra su quelle del ragazzo. In quel momento, Derek perse la sua
paura: la stinse forte e intensificò il bacio. La teneva stretta tra le
braccia, come se avevve paura che se l'avesse lasciata, lei sarebbe scappata
via. Casey teneva gli occhi chiusi e si perdeva in quel bacio, assaporando ogni
secondo. Le labbra di Derek sapevano di caffè... doveva averlo bevuto prima di
partire. Lentamente, Derek si staccò da Casey e la guardò diritta negli occhi.
- ... wow...
- eh già... davvero wow...
- Casey, io...
- ti amo.
- cosa?
- ti amo, Derek... ti amo da morire... da sempre...
- dici.... dici sul serio?
- certo... sei il più irritante, fastidioso e... dolce
fratellastro del mondo!
Derek sorrise e smise di tremare. Si avvicinò di nuovo a lei
e azzerò la distanza tra di loro, baciandola dolcemente. Con una mano le
accarezzava una guancia... mentre con l'altra la teneva stretta. Non si sarebbe
mia aspettato che tutto sarebbe andato così bene...