Ciao a tutti!! Eccomi tornata con il terzo cappy, un nuovo inizio in
quest'era di Hogwarts segnato da una cosa insolita, ma non poi
così tanto.
Ringraziamenti vivissimi a vannagio, e a tutti voi 14 lettori che avete
deciso di seguirmi.
Buona lettura,
cucciolotta92
capitolo 3 : Il primo pommeriggio: punizione o inizio di una nuova
amicizia?
Quando mi svegliai non mi trovavo più nell'infermeria,
percepii subito e sentii anche l'odore di quell'uomo che permaneva in
tutta la stanza.
*Devono essere le sue stanze, parecchio tetre, come lui... Quanti
libri, chissà se li posso leggere o anche solo toccare,
sembrano così antichi. E fragili, e pieni di sapere,come il
signore con i capelli e la barba argentati. Ahhh. In che guaio mi sono
cacciata 'sta volta? Sono disperata, il non sapere dove mi trovo
è davvero disarmante per me e dire che ho sempre detestato
studiare geografia!!Ahahah...ma questo che centra!!Uff, ho fame, e
sete, e non mi sento più le gambe.
Sto diventando davvero una mollacciona.*
<< Su questo sono pienamente d'accordo. Da quello che ho
visto nei tuoi ricordi sei una gran piagnona. Dimmi hai sognato
qualcosa? >>
Lui era li, nell'angolo più buio della stanza da letto. Non
mi ero nemmeno accorta della sua presenza.
<< Ha visto...tutto quanto? >>Chiesi
improvvisamente inorridita dalla possibilità che avesse
potuto sapere del mio unico vero segreto.
<< No, ci sono momenti delle tua vita che mi hai nascosto
molto accuratamente e che ho saltato, ma sono arrivato a quando avevi
tredici anni. >> Mi disse neutro
<< Ma se non lo sai vuol dire che devi studiare ancora
parecchio l'occlumanzia. Anche se hai talento non basta. E ora alzati,
devi fare un bagno e poi la colazione. >>
<< Che cos'è questa occ..eccetera?
>> Chiesi mentre mi affrettavo a seguirlo fuori dalle sue
stanze e per dei corridoi bui.
<< Riuscire a chiudere la mente agli altri.
>>
<< Ah... Che cosa avete intenzione di fare con me?
>> Lui si blocca nel corridoio e si volta con un
sopracciglio inarcato.
<< Io assolutamente niente. Ma una cosa è
certa, non dormirò più sulla poltrona per
lasciarti il mio letto. >>
<< Quello era il suo.. mi scusi, ma dato che non ero
cosciente poteva benissimo mettere me sulla poltrona. >>
<< Non credevo che sarebbe stato così scomodo
dormirci. Ma ora smettila ed entra nei bagni. Davanti alla vasca vedrai
degli armadietti, quello con scritto il tuo nome contiene la tua
divisa. Indossala e poi esci; muoviti. >>
Disse glaciale chiudendo il discorso.
Quando entrai vidi che c'erano altre ragazze che si stavano lavando. I
loro discorsi si bloccarono quando entrai ed una giovane di circa la
mia età si avvicinò a me porgendomi la mano
<< Pansy Parkinson, sono contenta che tu sia tra noi
Serpeverde. Dopotutto, hai sistemato Potter. >>
<< Piacere, Alessia Vesini. Si, sono contenta anch'io, mi
da sui nervi sentire la sua stupidità che esce da ogni
parola. Voi non credete? >>
Tutte mi rivolsero un cenno di assenso e così cominciai a
fare conoscenza con quelle ragazze che avevano la mia età e
che consideravano Potter come uno scherzo della natura. Grazie a loro
conobbi tutta la storia di questo castello e dei fondatori delle
quattro case seppi anche della storia che rese Potter così
popolare e del dispiacere di ognuno di averlo sempre tra i piedi con le
sue frasi piene di stupidità. Mi parlarono anche del loro
compagno di casa più famoso Draco Malfoy e del Quiddich, lo
sport dei maghi.
Quando uscii il Professore non c'era, ma aveva lasciato un biglietto
sul pavimento che diceva: Sei troppo lenta, io devo andare a preparare
la mia lezione, fatti accompagnare in sala Grande dalle tue compagne.
Professor Piton.
E così feci.
Non appena entrai ricevetti gli applausi dei Serpeverde per la mia
'performance' come la chiamano loro, del giorno prima. In cambio i
Grifondoro mi fischiarono con disapprovazione e disprezzo per
l'oltraggio che avevo fatto subire al loro Paladino Potter.
In quel momento il professor Piton entrò di fretta in sala
facendo cessare il rumore. Mi si fermò dietro e mi
sussurrò all'orecchio una cosa che, lo sapevo, era un'idea
del Preside per porre rimedio a quello che stava succedendo.
Avrei dovuto passare tutto il mio tempo libero in compagnia di Potter
per un mese e,anche se sapevo che non sarebbe stato per
più di tre ore al giorno, mi voltai inorridita verso i
grifondoro per vedere che l'insegnante McGranitt, direttrice della Casa
Grifondoro, aveva detto lo stesso a lui.
Subito si vide la differenza tra noi due; io dissi anche se con
riluttanza e con una smorfia che andava bene, mentre lui
iniziò a lagnarsi. Proprio come un ragazzino viziato.
Dopo la colazione sentii che era dietro di me con la sua inseparabile
combriccola alle calcagna (le ragazze della mia casa mi hanno parlato
anche di loro).
Ad un certo punto mi prese la spalla e mi girò per poi
mandarmi a sbattere contro il muro. Ero furiosa, non permettevo a
nessuno di assumere una posizione di comando nei miei confronti, a meno
che non fosse di grado maggiore, è chiaro.
<< Allora lo fai apposta a farmi incazzare, noi due non
ci incontreremo mai, è chiaro? >>
<< Guarda che è un'idea del preside e credo tu
sappia che quando un preside "consiglia" qualcosa in realtà
è un ordine. E comunque non ti preoccupare Potter, secca
più a me che a te. Ci vediamo...Grifondoro. >>
Dissi usando più ostilità possibile e me ne andai
seguendo il professor Piton che, da quella mattina, mi avrebbe fatto un
corso base di pozioni e occlumanzia.
<< Non credo di aver capito molto. A parte le prime tre
cose che mi ha detto, signore. >>
<< Intanto puoi chiamarmi semplicemente Piton e poi..
ehm, e poi dovresti imparare a prendere appunti signorina!
>> Aggiunse velocemente riprendendo un tono severo da
professore.
<< Ma è quello che ho fatto, è solo
che questa materia, pozioni, assomiglia terribilmente a chimica e io
non ci capisco nulla, davvero; anche se imparo a memoria le formule non
riesco a collegarle l’una all’altra.
>>Dissi guardandolo disperata.
<< Ok, allora ripetiamo tutto quanto. >>
<< Cos..ma un’ora è già
passata. E occlumanzia? >>
<< I principi li sai e sei ad un buon livello, molto
più avanti di certi studenti del settimo anno. Quindi per
ora non ti serve seguire quella lezione.Forza ripetiamo tutto da capo.
>>
Strano, prima mi da il suo letto per dormire, poi mi dice di chiamarlo
semplicemente Piton, e ora è paziente con me.. eppure mi
avevano detto che favoriva i serpeverde, ma esigeva anche il meglio da
loro.
E quindi è molto severo se si sbaglia....
Bah...
Inglesi..
Sono tutti strani.
*Dopo due estenuanti ore con Piton dovrei andare dalla McGranitt? Ma
che sfigaaa!! Uff, e va bene, almeno dopo ho finito. Peccato che sia
certa che lei è VERAMENTE SEVERA!! Altro che il prof di
Pozioni.
Forza Ale, all’arrembaggio!*
Toc Toc.
<< Permesso. Buongiorno professoressa. >>
<< Sei in ritardo. >>
<< Si, mi scusi, ma ho avuto qualche problema a trovare
la scala giusta. >>
<< Ti sei persa insomma. Va bene, ora però
siediti che iniziamo. Allora, la Trasfigurazione è la
capacità di.. >>
*Va dritta al sodo, questa signora, credo che mi piaccia tutto sommato!*
*Ouch! Spero di non dover scrivere nulla con Potter, altrimenti il
polso mi parte. Aaah. Infine.. ho dovuto scrivere anche con quella
vecchia zitella. Per due ore!.. ok, ora. Ehm. Dunque, per il
giardino... Nooo, mi sono persa ancoraa!! Uh? Aspetta..*
<< Professor Piton. Aspetti un attimo per favore!
>> Lo chiamai sventolando un braccio in aria
perché mi vedesse.
<< Che c’è non vedi che sto parlando
con il Caposcuola della tua Casa, stupida mocciosa?! >>
Mi aggredì tutto rosso in volto.
<< A me sembra che sia di Corvonero, Signore.
>>Affermai, notando lo stemma sulla divisa.
<< Comunque, dato che è chiaro che non mi
vuole in torno e che questo ragazzo non le stava minimamente parlando,
lo chiedo a lui. Mi potresti accompagnare ai giardini vicino alla
capanna del Guardia caccia? >> Chiesi con il viso
più dolce che sapevo fare. Quello nel vedere la luce dolce
nei miei occhi mi disse subito di si dopo aver deglutito rumorosamente
e aver acquisito un colorito più rosato.
Al che il professore partì e, come l’ombra di una
montagna, si erse per impedire che, testuali parole, <<
Una matricola della sua Casa venga infettata
dall’incapacità di un Corvonero. >>
Il preside ha visto giusto quando ha pensato che sarei capace di
manovrare qualsiasi uomo a mio piacimento, dopotutto, l’ho
appena fatto con due. Teeheehee.
Eccolo lì. Il perfetto e bellissimo (ma dove?!) Harry
Potter. Sta parlando con il mezzo-gigante, bene, speriamo che
continuino così non dovrò rivolgergli la parola.
Una cosa è certa, il Professor Piton non mi è di
grande aiuto.
Da quando ha fatto quella stupida scenata con quell’alunno
non ha aperto bocca.
Certe volte mi sembra che non respiri nemmeno.
Forse è meglio chiedere.
<< Ehm, professore? Si sente bene? >>
<< Si, certo. Perché non dovrei?
>>
<< Sta muovendo i muscoli mascellari, le sue mani sudano
dato che sta continuando ad aprirle e chiuderle e ogni tanto mi sembra
che faccia a meno di respirare. A me non sembra che si senta un
granchè bene. Sbaglio? >> Dissi mettendomi
davanti a lui e camminando all’indietro per guardarlo.
<< Certo che sbagli! Cos’è dovrei
essere.. >>Si girò a guardarmi e si
fermò << ..nervoso di stare di fianco ad una
mia alunna? >>
<< Cos’è, ha paura dei miei poteri,
Signore? >> Dissi ghignando decidendo di far partire un
gioco.
<< Ma sei pazza?! >> Urlò.
<< Ok, forse non è così, ma non ne
posso essere sicura, dopotutto se un uomo si arrabbia perché
qualcuno ha detto qualcosa di offensivo nei suoi confronti, allora vuol
dire che è vero. O forse... sta nascondendo una
verità ancora peggiore. Quale delle due risposte
è vera? >>
<< ... >> Mi guardò dritto negli
occhi.
<< Allora? >> Chiesi aprendo il mio sguardo
per incoraggiarlo.
<< Sei ancora vergine? >>
<< Cos-? Come diamine le viene in mente di chiedermi una
cosa del genere? >> Ero a dir poco choccata. Com poteva
farmi una domanda del genere? Istintivamente tesi un braccio davanti a
me, come se avesse potuto aggredirmi... deeeeheeeeheee.. che
scema. -_-'
<< Non interessa a me, ma ad un alunno
dell’ultimo anno. A quello con cui stavo parlando prima.
>>
<< Voi non vi stavate parlando! >>
<< Si invece, chiedi a lui vedrai che.. >>
Eravamo entrambi paonazzi in volto.
<< Hey Professor Piton! Vedo che ha portato la ragazza,
bene, Harry qui si era dimenticato di spiegarle la strada. Ma ora la
può lasciare tranquillamente. Ci penso io a loro.
>>
<< Ah, si certo. Bene, mi raccomando Hagrid, è
una Serpeverde perciò, che non le accada nulla.
>>
<< Non vedo perché si preoccupi tanto; io non
la attraggo minimamente, vero? >>
<< Certo che no, hai solo 17 anni. Sei ancora una
mocciosetta. >>
Aspettai che si avvicinasse anche Potter e poi gli diedi la stoccata
finale.
<< Ah, è vero professore, a lei piacciono le
stagionate, come la McGranitt. Mi scuso per l’evidentissimo
errore. >>
A quel punto se ne andò infuriato e quando era fuori dalla
portata uditiva Potter scoppiò a ridere.
<< Hai finito? Stai ridendo da un minuto ormai.
>>
<< Scusa ma...eheh.. non credevo saresti stata capace di
dargli una risposta azzeccata come quella. Sai, mi avevano detti che
eri acida e crudele come Piton, e credo che sia vero. Ma
finchè ti rivolgi così solo nei suoi confronti
allora ti considererò un mito! >>
<< Sai, sei stupido, ma se ridi per una cosa del genere
allora forse c’è qualche speranza che andiamo
d’accordo. Oh, e scusa per il bagno di ieri Potter.
>>
<< No, no. Figurati,. Era meritato, no? Dopotutto io ti
avevo pietrificata... DUE volte! >> Fece con un ghigno
compiaciuto e con le dita in segno di vittora.
<< Cos’è, ti senti superiore Potter?
>>Dissi guardandolo
“obliquo” con le mani sui fianchi, ma con
un lievissimo soriso sulle labbra.
<< Si, si. E non sai neppure quanto. >>
Così iniziò la mia prima giornata con
Potter.
Devo ammettere che siamo partiti con il piede giusto.
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Fine terzo cappy! Come si svilupperanno i rapporti tra Potter e Vesini
?(non so nemmeno se esiste questo cognome..) E cosa avrà
voluto dire Piton con quella frase, che si sia preso una cotta per la
studentessa? Dopotutto a chi non è capitato di sentirsi
chiaramente dire da un inglese quello che pensano di noi ragazze
italiane?
E con questo ho finito, alla prossima
cucciolotta92
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