Fear
Charlie
odiava molte cose. Odiava, da ragazzo, la madre quando lo costringeva a
vedere stupide soap operas brasiliane invece che la partita; i compiti
nei fine settimana; quando la palla usciva dal recinto ed era costretto
a cercarla per tutta la foresta; quando c'era la stagione di caccia e
gli impedivano di andare a giocare per il bosco.
Da adulto seppe odiare con grande costanza le altezze, le donne
pettegole, quando doveva usare la pistola, la cravatta della divisa, il
suo capo, quando gli ordinava assurdità da eseguire in poco
tempo.
E, soprattutto, Charlie odiava il sangue.
Perciò protestò veemente quando l'infermiere gli
fece indossare il camice verde e con un gesto deciso gli
infilò sulla bocca la mascherina. Cercò in tutti
i modi di sfuggire a quella donna robusta che lo spingeva verso
l'entrata della sala parto.
Si aggrappò perfino allo stipite, ma la dolce signora
latino
americana sembrò non gradire il gesto, tanto che lo
alzò di peso e lo chiuse dentro la camera.
Reneè urlava, questo era sicuro.
E lui sentiva che qualcosa, nel suo stomaco, non andava.
Guardò terrorizzato la scena davanti a lui, strusciando
attaccato al muro fino al punto dove la visuale era più
oscurata dalla schiena del dottore e pregò, con tutta la
fede che poteva avere, di continuare a non vedere nulla.
Ma così non fu. L'infermiera si girò, cercandolo
con lo sguardo, e nel farlo gli mostrò quel buco nero dal
quale stava uscendo sua figlia.
E c'era il sangue.
Tanto, troppo sangue.
Le grida della moglie si fecero più insistenti,
perforandogli i timpani e quell'odore di rame e ferro, acre e forte, lo
stavano atterrando.
Sangue. Urla. Una bambina.
Charlie poteva svenire in pace.
Angolo Autrice:
Ho aggiornato abbastanza presto, no? Ho immaginato che Billy fosse un
po' come la figlia, terrorizzato dal sangue. E cosa c'è di
peggio di un parto per un uomo?
Mi ha fatto ridere scriverla xD E spero che anche a voi sia piaciuta. (:
Vorrei ringraziare le 10 persone che la preferiscono, le 2 che la
ricordano e le 17 che la seguono. Un grazie particolare a chi mi ha
inserito tra i preferiti come autrice, ben 95.
Ho sconvolto tutti, me lo immaginavo. XD Solimena *spupazza*
è citato in Twilight, quando Bella entra nello studio di
Carlisle. Nel capitolo 16. Vorrei specificare una cosa che mi sta a
cuore: non ho letto Twilight più di una volta. Quindi non
prendetemi per la pazza compulsiva che legge tutto più e
più volte. Mi è solo rimasto impresso il quadro e
i Volturi.
Passo ora a ringraziare i 5 che hanno commentato:
Sammy Cullen: cioè,
hai letto quel libro una quantità infinita di volte e non ti
ricordavi questo magnifico pittore? -Guarda i suoi dipinti
°ç°- Insomma, Sammy! Esatto. Ecco, Solimena
è proprio uno di noi, è questo il messaggio che
volevo dare; un umano, sicuro di sé, che vedendoli capisce
che probabilmente non è lui il migliore. C'è
altro, di più. (Y) Dopo oggi non parlarmi di minacce, che io
passerei direttamente alle mani.
FrogWriter: ahaha,
i suoi guadagni -w- sarebbe il massimo. Ma io mi accontenterei anche
solo di alcuni personaggi. Me li regalasse, tanto lei non li usa, no?
Ecco qui la ff che avevi richiesto, spero sia piaciuta :)
KiarettaXMartyAiLovU: sinceramente
non mi sembra molto complicato. È una raccolta. Ogni
capitolo ha un personaggio diverso ispirato ad una parola.
Stop. ò_ò"
speranza19: ahaha,
ma povero xD Non se lo ricorda nessuno! *abbraccia Solimena e coccola*
AdoVo le colline Toscane. Sono disposta a tutto pur di vederle. E
quando dico tutto intendo tutto xD Ecco qui Charlie ♥
LilithCullen: yaya,
costui fu presente xD
Credo sia tutto. Sto pensando a qualcosa con Phil, ma niente di niente
mi viene alla testa @.@"
Là
Notizia inutile: staaaaaaaaaanca!