Eccomi
con il nuovo capitolo. Vi ho fatto aspettare eh?! Ma trovare
un attimo libero è sempre più
difficile..però guardiamo il lato positivo..ho tirato su due
materie ^_^ Con il duro lavoro (e internet..per quanto riguarda le
versioni di latino =P) ce la si può fare *-*
Allora..vi avviso che non ho la più pallida idea
di cosa scrivere in questo capitolo. Vediamo un po' come
uscirà.. Speriamo bene ^^.
Vedo
che un po' di persone stanno seguendo la storia..ne sono davvero molto
felice..e tra l'altro sto rientrando nel mio stile solito, e direi che
è un bene. Ringrazio @stellalilly e @BENNYY per i
commenti. Un bacio ad entrambe. <3
Commento
dopo aver scritto il capitolo: Sì. Ho deciso di farvi penare
ancora un po'. Che gusto c'era a farle incontrare subito Joe?? Nessuno.
u.u Qui vediamo di nuovo l'apparizione di Nick. A volte dai capitoli
che pubblico sembra quasi che lui non esista neanche..che sia tutto
Alex/Joe. Ma ricordiamoci che la nostra protagonista ha una cotta per
il fratello minore dei Jonas. Forse vi starete chiedendo come mai non
pubblico mai loro conversazioni..perchè, come ci raccontano
i protagonisti, l'unica cosa che fanno è insultarsi per i
più svariati motivi. L'intermediario che sta facendo nascere
qualcosa tra i due, in realtà è Joe..xDD Ma non
avete mai pensato che forse Joe ha una cotta per Alex e sta buttando
Nick fra le sue braccia per farsela passare, perchè quella
che ama di più è Demi e non vuole casini?? Io
no..ahahah..in realtà ci ho pensato solo
adesso..è una possibile continuazione della storia. Ve l'ho
già chiesto ma non ho avuto risposte..cosa vorreste di
più?? Alex&Joe o Nick&Alex?? (PS. sappiate
che se la fine del testo non ha un senso è perchè
mentre scrivevo continuavo ad addormentarmi quindi perdevo il senso
della storia) xDD
TEMPO DOPO..
"NO! Scordatelo!!"
La bionda stava urlando al telefono da almeno un quarto d'ora, non
preoccupandosi di recare disturbo agli altri membri della famiglia
seduti attorno al tavolo in veranda. Evidentemente il qualcuno con cui
era al telefono la faceva diventare particolarmente irascibile. E
pensare che venti minuti prima si sentiva la ragazza più
felice del mondo...
Era appena arrivata a casa dei suoi nonni, i suoi unici nonni, dai
quali era sempre stata coccolata in quanto unica nipote. La maggior
parte dei ricordi felici della sua vita erano ambientati in quel
paesino di poche centinaia di persone dove aveva passato l'infanzia.
Nonostante i suoi 13 anni di assenza, ogni estate, quando tornava fra
quelle colline nulla sembrava essere cambiato. Solo vedendo le
persone, quei ragazzini con cui giocava da piccola che si sposavano uno
dopo l'altro, le facevano realizzare che gli anni erano passati davvero
e che crescendo, il tempo per trascorrere dei giorni da quelle parti
diminuiva sempre di più .
Continuava a camminare senza fermarsi un attimo in giro per il cortile
sbraitando contro l'apparecchio che teneva all'orecchio. I suoi nonni e
gli altri famigliari si stavano preoccupando sempre di più
non riuscendo a capire cosa stesse dicendo, quindi se fosse successo
qualcosa di grave o meno. Pochi attimi dopo la ragazza si sedette
inaspettatamente sulle scale che portavano all'entrata della casa di
campagna.
Anche il suo tono di voce si abbassò. Finalmente si era
calmata.
"Dai!!"
insistette ancora una volta il ragazzo.
"No. No. E poi no!"
Se lo poteva anche scordare. Non lo avrebbe mai fatto.
"Fallo per me!! Non lo
faresti per me, eh??" chiese, scongiurandola con tono da
cane bastonato. Sapeva che a quello non sarebbe potuta resistere.
"Non osare fare la
vittima Joe. Te lo puoi scordare e basta!!"
replicò, decisa. Non aveva la minima idea di come gli fosse
potuta balenare in testa un'idea del genere, ed in tutta
sincerità, non voleva nemmeno saperlo: come aveva detto
più volte nei mesi precendenti, capire la mente dei fratelli
Jonas poteva portare all'insanità mentale.
"Ma perchè??"
rispose lui con tono abbattuto. Non le stava mica chiedendo la Luna!!.
"Perchè??
Perchè??? Allora dillo che lo fai apposta a farmi
innervosire!! Non lo so..secondo te perchè, Joe? Vediamo se
a volte colleghi il cervello alla spina." alzò
di nuovo la voce. Era troppo nervosa e non riusciva a mantenere la
calma quando ascoltava quali enormi baggianate uscivano dalla bocca del
suo migliore amico.
"Stai ricominciando con
gli insulti al mio cervello. Però, se non erro, non si
può insultare ciò che non esiste..non trovi??"
scherzò lui, sperando di farla sorridere per almeno 3
secondi, ma sapendo che avrebbe solo peggiorato la situazione. Allora
perchè lo aveva fatto?? Non lo sapeva neanche lui..non
poteva controllare l'istinto.
"Su questo hai ragione,
ed è l'unico motivo per cui non riattacco. Vabbè.
Facciamo finta che questi ultimi venti minuti non siano mai esisti e
passiamo ad argomenti più seri. Come ci organizziamo per il
28?? Mancano solo otto giorni!!" chiese, cercando di
rimuovere dalla sua mente il motivo per cui era così nervosa
in quel momento. Disse le ultime parole quasi senza riflettere, ma
qualche secondo dopo realizzò. Mancavano davvero solo otto
giorni?! Com'era possibile?! Non era pronta. Non lo era per niente.
Forse era anche per quello che era così ostinata alla
proposta di Joe. Perchè non riusciva ad essere come le
persone normali, che non vedrebbero l'ora di incontrare i ragazzi?? Ma
se fosse stata normale probabilmente non avrebbe mai fatto amicizia con
Joe. Un leggero sorriso le illuminò il volto.
Dall'altro capo della cornetta, Joe si chiedeva come fare per riuscire
a convincerla. Era da un mese che ci provava ormai e quella volta ce
l'avrebbe fatta. Mancavano troppo pochi giorni al concerto e se non ce
l'avesse fatta quel giorno non sarebbe mai cambiato nulla nella vita di
lei. La sentiva parlare, ma non stava ascoltando. Doveva scegliere le
parole adatte.
"Alex..
....
Secondo me gli
piaci." disse, infine. Parole molto semplici per un
concetto così grande e complicato da spiegare. Lei come
minimo sarebbe scoppiata a ridere a quelle parole. Ma non sapeva
spiegarlo con termini migliori e più adatti di quelli.
"Joe.."disse
ridendo, lei. Che cosa volevano mai dire quelle parole?! Gli piaceva?
Era impossibile...sulla base di che cosa? I loro litigi,
forse? Joe non aveva mai detto una cosa tanto sbagliata ed assurda fino
ad allora..stava forse cercando di recuperare?!
"No. Aspetta. Fammi
spiegare. Hai ragione. Non gli puoi piacere perchè non ti
conosce. Però di sicuro è attratto. Io gli parlo
di te, di come sei davvero, di quello che ci lega. E' mio fratello, ci
confidiamo, l'abbiamo fatto sin dall'inizio, anche se non voleva sapere
nulla di te. Ma quando vi parlate vede che con lui sei totalmente
diversa. E, sarà stupido, ma non riesce a capire come mai.
Se non è attratto è totalmente incuriosito.
Conosco Nick. E ti dirò un segreto..a volte ci rimane male.
Quando litigate, anzi, quando vi insultate, perchè
è quello che fate principalmente, a volte si rattristisce, e
quei momenti mi fanno imbestialire, perchè so, che
probabilmente anche tu in quel preciso istante sei triste. Per cui, sto
lì a chiedermi come mai..come mai non riuscite ad andare
d'accordo anche se vorreste andare d'accordo. E qui, un giorno, mi
venne l'illuminazione. E' sufficiente che vi vediate, così
chiariamo la situazione. Soluzione finale: uscita a quattro. Io, te,
Demi e Nick."replicò lui, compiaciuto della sua
idea brillante.
Dannato sia il giorno in cui gli venne
quell'illuminazione!!
Il problema era che quel piano era fattibile ed i piani di Joe
generalmente non erano mai fattibili. Implicavano sempre alieni che
sbarcavano sulla terra e piccioni che conquistavano il pianeta.
Joe stava crescendo. La popolazione mondiale doveva iniziare a
preoccuparsi.
"E dire che mi stavo commuovendo
per il tuo discorso maturo, quasi degno degli anni che ti porti a
presso. Poi ovviamente hai dovuto rovinare tutto. Ti sembra questa la
soluzione più adatta?? Farmi passare come quella che
è la migliore amica di uno e ci prova con l'altro.
E poi già
che ci siamo perchè non inviti anche Kev e Danielle,
così facciamo l'allegra famigliola felice. Mettiti anche nei
miei panni..pensi che sarà facile passare un'intera serata
con persone che ho visto solo in televisione e che si conoscono da
anni. Sarei un'intrusa e mi sentirei alquanto a disagio." gli
rispose. Quello che gli disse era vero. Lo pensava davvero, non erano
solo delle frottole per non incontrare Nick. Era da un bel po' che la
tormentava quella paura. La paura di sentirsi a disagio con Joe e gli
altri, di non sentirsi all'altezza. Dopo quelle parole Joe ci mise un
po' a rispondere. Non riusciva a capire perchè. Quanto era
difficile vivere un'amicizia senza vedersi mai, senza riuscire a capire
la cose da un solo gesto.
"Mi consideri ancora una
star della tivù!! Non ci posso credere..Alex sono passati
sette mesi!! Te ne rendi conto? E' da sette mesi che parliamo
praticamente tutti i giorni e non credo che il fatto che tu mi veda in
tivù cambi qualcosa nel nostro rapporto." rispose
con tono secco.
Riconosceva quel tono. Significava solo una cosa: era
furioso. Furiosamente arrabbiato. Raramente le era capitato di farlo
innervosire così tanto da sentire quel tono, e preferiva non
sentirlo mai più. Cercò subito di rimediare alle
sue parole, facendogli capire quello che provava.
"No, Joe. Non ti
considero più una star della tivù ma devi
ammettere che lo sei. Io e te siamo amici. Ma immaginati una
conversazione tipo con gli altri..non avrei niente da dire o
commentare. Non condivido quello che condividete voi."disse,
amareggiata.
"Tu che non avresti
niente da dire sarebbe un miracolo. Sei una delle persone
più estroverse che conosco!! Parleresti anche con i muri."
replicò lui, allegro come prima, seppur in pensiero per le
parole di lei. Ma cercò di nasconderlo.
Dall'altra parte della cornetta si sentì sospirare.
Un sospiro di sollievo.
Meno male.
Aveva rischiato non poco. Non voleva farlo arrabbiare. Lui non centrava
niente in realtà, e non se lo meritava.
Certo...non voleva farlo arrabbiare, ma non voleva nemmeno accettare la
proposta!! Decise di declinare gentilmente per la centesima volta.
Forse avrebbe smesso, almeno per quel giorno.
"Ah ah. Molto carino da
parte tua. Comunque scordatelo. E non solo per queste motivazioni ma
anche perchè non cambierebbe assolutamente nulla. Io e lui
abbiamo iniziato così, e così andremo avanti
anche nella realtà perchè è l'unico
modo che conosciamo per comunicare fra di noi. E poi, Joe,tutto quello
che ci siamo detti, tutte le ferite che ci siamo inflitti, non si
cancellano magicamente. Sarà normale avere dei pregiudizi
verso l'altro. L'unico modo sarebbe conoscerci senza sapere l'uno
dell'altro, ma sai com'è, la sua faccia è su
tutte le copertine delle riviste.." disse ironicamente.
"Sei un genio!!" esclamò
lui, balzando in piedi dalla sedia su cui era seduto.
"Cosa...?" chiese,
perplessa. Cosa aveva detto di così geniale?? Sperava solo
che non avesse nulla a che fare con il piano "devi-incontrare-nick".
"Vi conoscerete ma lui
non saprai che sei tu. Così vedrà che ragazza
fantastica sei e l'amore sboccerà, e vissero tutti felici e
contenti.." raccontò velocemente, come se fosse
stata una favola che sapeva già a memoria.
All'inizio ci mise un po' per comprendere ciò che Joe le
aveva detto, ma quando lo capì non potè fare
altro che scoppiare a ridere.
"Fai il serio per
favore.." gli chiese, fra una risata e l'altra.
"Sono serio!!
Allora..non potete andare avanti così, lo capisci o no??"disse,
con tono serio.
"Si, ma..."
Ma..ma..aveva maledettamente ragione!!
"Ma niente!! Si fa come
dico io..una volta tanto. Il giorno del concerto quando verrai nel
backstage, io e Kev faremo finta di non conoscerti e tu ammalierai
Nick. Fine della storia. Incomincerete a parlare. Da persone educate e
normali. Poi quando vedrai che ha capito come sei normalmente gli dirai
che sei te..happy ending."
Certo. Come no. Solo Joe poteva credere alle favole anche
a quell'età. Poverino..bisognava compatirlo.
"Ah okey. Quindi faremo finta di non conoscerci per Nick.
Così non "consumeremo" l'atteso momento perhè io
starò tutto il tempo a preoccuparmi di Nick. Poi voi ve ne
andrete e ci vorrà un altro anno di attesa, fino
al prossimo tour. Se a te sta bene, per me è okey."
cercò di dissuaderlo, giocando al suo stesso gioco. Peccato
che lui fosse 5 livelli più avanti.
"Spiritosa. Primo
rimaniamo lì una settimana. Secondo troverò un
modo per vederci anche al di fuori dello "spettacolino". Non sono mica
stupido!!"
Effetivamente non lo era..
"Ho i miei dubbi a
riguardo. Comunque ho un'altra piccola domanda. Facciamo che io e Nick
ci conosciamo, e ci piacciamo. Bene. Dopo quella settimana che si fa?
Ci sentiamo via twitter e ci vediamo una volta all'anno? Una relazione
molto profonda direi..Ti rendi conto che ci staremo male entrambi?!
Vuoi essere colui che porterà la sofferenza nei nostri
cuori?!" disse in tono falso-tragico. In
realtà lei avrebbe dovuto fare l'attrice da grande, peccato
per la sua mostrusa paura del pubblico.
"Avevo rimosso quanto
fossi tragica e teatrale a volte. Smettila con le sceneggiate, si fa
come dico io, io sono adulto quindi ho ragione!!"
"Potrei controbattere in
mille modi diversi a questo annuncio di superiorità, ma sto
esaurendo. Toh..avevo rimosso quanto tu sia sfiancante.."
"Io, in quanto adulto,
quindi essere più maturo, direi che è ora di
finirla, non trovi??"
Dopo quelle parole sentì il rumore di varie
porte che sbattevano. Che cosa stava succedendo?? Era forse in studio e
c'erano altri cantanti che litigavano?? No..all'inizio della chiamata
le aveva chiaramente detto che stava aspettando Demi a casa.
"Joeeeeeeeeeeee!!!!!!
Io ti distrug.."
CRASH.
Okey..cos'era successo?! Quella voce..quella voce le
sembrava famigliare, l'aveva già sentita..ma a parte Joe
aveva parlato solo con Kevin quindi..
Oh Cavolo.
Era Nick. Quella era la voce di Nick che se la prendeva con Joe. Non lo
aveva mai sentito parlare, al di fuori della tivù
ovviamente. Il suo cuore stava impazzendo. Aveva seriamente paura che
potesse esplodere da un momento all'altro. Era troppo pieno di
emozioni. Ansia e preoccupazione per Joe, sorpresa ed eccitazione per
Nick.
"Joe? Joe? Cretino non farmi
preoccupare!!"
"Cretino a me non lo
dici!!"
Che diamine ci faceva col cellulare del fratello?! Ma
piuttosto..che diavolo era successo??
"Ah. Okey.
Scusa. Deficiente..passami tuo fratello!!"
"Che voce strana hai?!"
"Sarà bella
la tua!!"
"Direi, visto che faccio
il cantante.."
"Fai quello che ti ho
detto per favore??"
"No."
"Bene. Grazie comunque.
Non ho tempo da perdere con te quindi, salutami Joe e digli che ci
sentiamo.."
"Alex..non è
come sembra ...."
Ecco Joe.
Non è come sembra? Cosa non è come sembra?? Non
aveva capito un bel niente!!
"Ma no
aspet.."
BIP.
Nick che le chiedeva di aspettare?! E per quale motivo??
Non lo poteva sapere ovviamente..visto che la sua scarsa intelligenza
l'aveva fatta riattaccare. Avrebbe dovuto aspettare fino al giorno dopo
per scoprirlo.Chissà cosa sarebbe successo intanto
dall'altra parte del mondo..
Bip-Bip
Il cellulare le si stava scaricando..più che ovvio dopo
un'ora passata al telefono. Si alzò dai gradini dove era
rimasta seduta da quando si era calmata ed entrò in casa.
Adorava quella casa..nonostante il calore che il sole emanava in quei giorni,
lì dentro si gelava. Entrò in camera sua e..e..
No. No. No. Il caricabatterie lasciato in città no! Non poteva farcela 3 giorni
senza cellulare..3 giorni senza cellulare, computer, internet, tv
satellitare...sarebbe impazzita. Ma prima di impazzire avrebbe trovato
un modo per andarsene da lì prima dei tre giorni. L'avrebbe
trovato di sicuro!!
TO BE CONTINUED...
Scusate se non la sto continuando questa FF ma ultimamente sono impegnatissima con la scuola..e non esattamente dell'umore adatto per scrivere una storia d'amore.. =(
Sorry.
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