Prematura dipartita

di Less_
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Prematura dipartita

 

«NOOOOO!!!» gridò la ragazza, rantolante sul letto.

«Ale, d’accordo, adesso basta» protestò sua madre.

«Ma tu non capisci, mamma! Era importante per me!» strillò sempre la ragazza. Cambiando il tono di voce a uno più lacrimoso, intimo e riservato, parlò di nuovo.

«Perdonami. È tutta colpa mia. Potrai mai perdonarmi? Non credo. Non ho il diritto di chiedertelo. Mi dispiace così tanto! Sono stata una stupida! Avrei dovuto sapere che non avresti retto! Sflappy!» singhiozzò.

Continuava a tirare pugni al povero Sflappy.

«Lo so, lo so, amore mio! È troppo chiederti di continuare a brillare, è davvero troppo, dopo quello che ho fatto!».

Continuava a tirare pugni al povero Sflappy.

«Ti volevo bene! Anche se non mi credi, ti volevo bene!» disse in un singulto lei.

Continuava a tirare pugni al povero Sflappy.

«Ti ho rotto la testa!».

La ragazza raccolse i resti del suo fedele amico.

«Sapevo che sarebbe successo. Ma tu sei durato solo un giorno! Pensavo che avresti resistito almeno una settimana! E Paca, poi, è rimasta viva per due giorni...».

La ragazza fissò sconsolata il suo nuovo giocattolino a led.

«Giuro che non ti dimenticherò».





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