La mattina seguente
i due ragazzi erano davvero imbarazzati e sul volto d'entrambi si
vedeva chiaramente il segno della gioia, timidezza e anche un
pò d'amarezza.
Lasciare quel posto
per loro era come un addio a quelle che erano state le emozioni
più belle vissute negli ultimi tempi, anzi le emozioni
migliori del mondo.
L'alba di quel
giorno di fine luglio avrebbe sengato la fine di quella vacanza
così strana e bella, di tutti quei ricordi, di tutte le
litigate con Maka, di tutto.
-E' già
ora...- Disse sospirando Sayoko.
Alle sue spalle
arrivò Kiddo che la prese fra le sue braccia e la
baciò davanti a tutti facendola arrosire.
-.. Kiddo.. S-sai
che sono...timida...- Disse lei imbarazzata abbasando lo sguardo.
-Lo so bene Rei.-
Disse lui sorridendo, prendendola per mano e salendo sul pullman che
gli avrebbe portati a casa.
Mei salì
con timidezza le tre gradinate che portavano nel grande pullman color
blu marino.
Si sedette vicino
alla finestra verso le ultime file, e Black Star le si sedette vicino,
prendendola per mano e accarezzandole i capelli.
Le sorrise
gentilmente guardandola nei suoi bellissimi occhi blu oceanico e
rispechiandosi come in uno specchio dalle mille emozioni e sensazioni
la baciò, lasciandola di stucco, con la faccia rossa per
l'imbarazzo.
Il pullman
partì dirigendosi pian piano verso la lontana Accademia.
Dal finestrino di
Rei si vedevano, biancheggiate dalla schiuma, le onde del azzurro mare
che dava quel tono di libertà e gioia a quel paesaggio
già così di suo. Era tutto circondato da grandi
palme verdognole, da palline, da bar e gente che chiaccherava. Tutto
era immobile mentre le ruote di quel grosso pullman si muovevano nella
direzione opposta, segnando così la fine di una strana
vacanza piena d'amori ed imbarazzi.
Accanto a lei
s'eregeva un serio Kid che non faceva altro che fissare i lacci delle
scarpe della ragazza che amava.
-H-hai.. I..
Lacci.. fuori posto...- Disse lui indicandoli.
-Aaaaah Kiddo sei
sempre il solito fissato con la simmetria... Ma... Io ti amo
così!- Disse lei sospirando.
Lui la
guardò perplesso, in quegli occhi verdi, profondi, il quegli
occhi che non nascondevano nulla, quelli incapaci di mentire.
Avvicinò
il suo volto a quello della ragazza, e le baciò castamente
le labbra di un colorito roseo. Le guance di lei si dipinsero di un
rosso fiammante, assieme a quelle di Kiddo.
[...] Dopo qualche ora
-Uffàà... Mi sto annoiando proof!!-
Gridò quasi dal fondo Sayoko.
-Infatti,
perchè non facciamo qualcosa di più
interessante?!- Disse Soul, seguito da un grido di Black Star.
-YAHOOOOOOOOOOOO!!
Perchè non cantiamo qualcosa, così capirete chi
è il vero Dio quii!!- Urlò lui.
-Sei sempre il
solito Black Star.- Dissero in coro Tsubaki, Sayoko e Kiddo.
-Avete ragione
ragazzi... Cantiamo qualcosa, chi si offre volontario?- Disse il
professore guardando Sayoko. -Perchè non prova lei,
signorina Shido?- Chiese lui.
-COSAAA?! Chi
ioo?!- Richiese lei perplessa.
-Beh.. Vedi
un'altra Shido?!- Disse lui in modo un pò sciocco.
-Ma.. Io... Non
voglio cantare.. Non sono capacie!- Disse lei timidamente.
-Tsk... Come dici
tu, facciamo provare a chi se la sente.- Disse lui sbuffando.
La gente
cominciò a cantare gioisamente dimenticandosi del tempo che
passava in fretta.
Il pullman
arrivò davanti all'Accademia con quasi timore, erano tutti
davvero molto dispiaciuti. Tutti avevano amato quella strana "gita"
fuoriluogo, era stata l'esperienza più bella della loro
vita. Piena di risate, pianti dalla gioia, e un milione di emozioni
mescolate insieme.
Tutto finiva
lì, quando l'ultimo di quegli alunni scese dal quel pullman
dai mille ricordi.
Da allora quel
pullman si chiama "Follow Me... My Love".
NdGabry: Questa
fanfiction è dedicata a tre persone importantissime per la
mia vita.
Francesca (Mei)
la mia cara gemellina a cui non smetterò mai di voler bene
una delle mie migliori amiche.
Jessica, la
migliore amica che esista al mondo. A cui devo davvero molto.
Giulio, il mio
grande amore, il mio Panda xD Lo amo tantoo *-*
Spero non vi
abbia annoiato troppo sta fic... Speriamo bene -^.^-
Gabry
|