Siamo al gran finale... ^_-
Cap.32
-
Sei una frana!!- esclamò Orlando sfrecciando, sorridendo, proprio ad un
palmo da Eileen…
-
No che non lo sono!-
Piccata, la ragazza, si portò le mani ai fianchi;
-
No, infatti…basta guardarti per capire la tua agilità sui pattini…- le
disse lui dolcemente ironico mentre la guardava cercare di mantenere
l’equilibrio…
Era passato diverso tempo ormai da maggio, mese in cui si
erano “scontrati” e, seppure tra mille dubbi, perdutamente innamorati… era
arrivato dicembre, con la neve e la sua aria di gioiosa armonia…era quasi Natale
e tutta New York brillava di mille luci dorate.
Già, proprio così…New York…
Orlando doveva promuovere qui il suo nuovo film, e aveva
voluto Eileen al suo fianco, non avrebbero potuto trascorrere lontani il Natale,
il loro primo Natale insieme…
E molto probabilmente Orlando ne avrebbe avuto ancora per
un bel po’ con il lavoro…come avrebbe fatto senza la sua Eileen?
Ma lo stesso valeva per la ragazza…non riusciva mai a stare
troppo tempo senza Orlando, senza i suoi baci, senza i suoi abbracci, senza il
suo eterno sorriso…eh no, proprio non resisteva…
E così, con il passare dei giorni, delle settimane, il
legame di Orlando ed Eileen andò sempre più rafforzandosi, diventando pian piano
tenero e, a quanto sembrava, anche veramente indissolubile.
Ed ora erano lì, nella magia di New York, che si
divertivano sulla pista di pattinaggio del Rockfeller Center, proprio vicino al
grande abete luminoso…con tanto di sciarpa e cappello…ehi, stiamo parlando
dell’implacabile inverno newyorkese!
-
Dai…ti aiuto…- le disse lui andandole incontro, scuotendo la testa;
-
Riesco a fare da sola, grazie mille campione!-
-
Come vuoi…- le rispose lui alzando un sopracciglio, fintamente
scettico…adorava stuzzicarla…
-
E’ che sono solo un po’ arrugginita, tutto qui…mi fai così imbranata per
caso?!- disse Eileen con lo stesso tono cercando ora di concentrarsi sui suoi
pattini viola...piano, un passettino alla volta…
-
Hai visto? Ecco fatto…amore mio, dovresti avere un po’ più di fiducia in
me…-
Eileen cominciò ad accelerare…
-
Leen…non correre…-
Il ragazzo le andava dietro, con un tono tra il preoccupato
e il divertito;
-
Dai, Orlando…rilassati!-
-
Leen…te lo dico un’altra volta…non correre, è da tanto che non vai sui
pattini, non sei abituata, e potresti perdere l’equilibrio…-
Eileen, con fare esageratamente esasperato, si girò
velocemente puntandogli contro l’indice, certo non per dirgli qualcosa di
carino…
Mossa sbagliata.
Appunto, l’equilibrio lo perse inevitabilmente…
-
Attenta!-
Orlando le andò incontro cercando di prenderla per le
braccia…ma il tentativo risultò ampiamente inefficace.
Infatti…
-
…Orlando?-
Eileen era atterrata sul morbido…eh già, il corpo di
Orlando era molto morbido…però il povero Orlando di morbido non aveva avvertito
proprio niente…solo freddo…gelido…ghiaccio.
-
…Orlando…sei ancora vivo?-
Eileen lo chiamò di nuovo, con voce flebile…cercando di
controllarsi…non era bello mettersi a ridere in quella situazione…Orlando non
glielo avrebbe perdonato tanto facilmente…pensò la ragazza sorridendo fra sé e
sé.
-
Chissà perché io non ci trovo niente di esilarante- le disse Orlando
asciutto, notando l’espressione alquanto divertita della ragazza…
-
Sì…hai ragione tu…scusami…-
-
E per favore non dirmi“hai ragione tu”…tanto lo so che mi stai prendendo
per il c**o!- le disse per tutta risposta Orlando sulle cui labbra cominciava ad
affiorare un sorrisetto sarcastico, nonostante il dolore che stava provando al
suo misero fondoschiena.
A quelle parole Eileen non riuscì più a trattenersi dallo
scoppiare a ridere, poggiando la fronte sul petto di Orlando…
-
Ecco, appunto!- sbottò lui sorridendo esasperato e stralunando gli occhi;
-
…non ti ho fatto molto male, vero?-
-
Ma no! Come puoi soltanto pensarla una cosa del genere, tesoro?-
-
Scusami…-
Eileen gli sussurrò quelle parole accompagnate da un
piccolo e languido bacio sulle labbra, prontamente corrisposto da Orlando…
-
…Orlando?-
-
Cosa?-
-
Forse è meglio alzarci di qui…- disse Eileen sorridendo un po’
imbarazzata all’accorgersi che stesi lì per terra stavano attirando un po’
l’attenzione…
-
Mi sa che hai ragione…anche se il discorso stava cominciando a prendere
una piega decisamente più piacevole…- le rispose Orlando mettendosi in piedi e
guardandola con il suo solito sorriso appena malizioso.
-
Beh…questo discorso potrebbe continuare a casa…-
-
Molto bene…allora lo riprenderemo di sicuro più tardi…- le disse lui
dandole un altro soffice bacio.
Eileen accennò un sorriso, abbassando per qualche istante
lo sguardo…
-
Che c’è?- le chiese lui guardandola incuriosito;
-
Stavo pensando…stavo pensando a quanto la vita a volte possa essere così
imprevedibile…-
Orlando annuì con un mezzo sorriso compiaciuto, lasciandosi
prendere per mano, e così cominciarono a pattinare piano, fianco a fianco…
-
Cioè…fino a qualche mese fa…io non potevo nemmeno vederti! Mi stavi
proprio antipatico…ma al punto tale che tipo che quando c’erano le tue
interviste in tv sbuffavo e cambiavo canale!-
-
Questa non me l’avevi ancora detta…-
-
E invece…adesso mi ritrovo a pattinare a New York proprio con te, Orlando
Bloom, il giovane e promettente attore inglese che detestavo più di tutti!-
esclamò Eileen scuotendo la testa divertita…se glielo avessero detto non
c’avrebbe mai creduto!
-
Già…ma vogliamo parlare di me allora? Tu…mi facevi una rabbia!!-
-
E ti credo…-
-
Però guarda, sul serio…per i nervi che mi hai fatto venire non so che ti
avrei fatto la prima volta che ci siamo parlati, al lungofiume…io che sbraitavo
come un isterico e tu che mantenevi una flemma insopportabile…allora sì che mi
facesti sentire davvero un completo idiota!- esclamò tutto preso Orlando per poi
scoppiare a ridere insieme ad Eileen, che intanto si era avvicinata ad uno dei
corrimano sparsi attorno alla pista piuttosto affollata.
-
Chi l’avrebbe mai detto, eh?-
-
E poi io ho sempre sostenuto in tutta la mia vita che preferivo le
bionde…-
-
Sciocchezze…le more sono decisamente più carine…- gli rispose Eileen con
tono scherzoso, mentre giocherellava con la sua larga sciarpa di lana;
-
Infatti…su questo ho dovuto ricredermi…-
Orlando, sornione, le cinse la vita attirandola di più a
sé…per poi baciarle a lungo le labbra…
-
Ti amo…- le sussurrò lui guardandola negli occhi…
Eileen portò una mano sul suo viso, carezzandogli
dolcemente una guancia…
-
…Orlando?-
-
Dimmi…-
-
…ricordi quando…ti dissi che ero in cerca del grande amore…?-
Orlando annuì appena, senza riuscire, o meglio volere,
smettere di perdersi nei suoi occhi scuri;
-
Beh…io…forse ci ho messo un po’…ma alla fine credo proprio di averlo
trovato…-
Orlando le sorrise, stringendola forte a sé, affondando il
viso nel profumo dei suoi capelli, come a non voler più lasciarla andare via…
Ed intanto gli altoparlanti, per la pista, avevano preso a
diffondere una nota canzone degli U2…
-
…City of blinding lights!!- esclamarono
entrambi guardandosi sorpresi, riconoscendola già dalle prime, inconfondibili
note…ricordando il concerto, e quindi le loro prime emozioni…quando i loro cuori
avevano cominciato inesorabilmente a battere l’uno per l’altra…
-
Beh…arrivati a questo punto…possiamo dire che questa canzone ci ha
portato fortuna…-
-
Sì…decisamente sì…-
Il sussurro di Orlando si esaurì sulle labbra sorridenti di
Eileen, ancora una volta avidamente catturate dalle sue…
Eileen era appena arrossita, forse per il dolce ricordo di
tutta quella che era stata la loro storia, o per le sensazioni così forti che
stava provando allora…tutto le sembrava così rosa, favoloso e perfetto…lui…era
perfetto.
Orlando le aveva donato, forse davvero per la prima volta
in vita sua, ciò che Eileen aveva sempre desiderato…e questa cosa non era il
successo, la fama o il denaro…ma semplicemente l’amore.
FINE
Blue_Lilian:
Direi che questo è il momento di
ringraziare tutti voi che avete avuto la pazienza di averci seguito!
Da parte mia e di Loribi, sinceramente
grazie! ^_-
Spero che la nostra storia vi sia piaciuta
almeno un pochino...
Per il futuro non so se ci sarà possibilità
di scrivere qualcos'altro a quattro mani, vedremo! ^_^
Ma per il momento... BYE! ^o^/
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