the cat came back (corretta)
Nick
(sul forum e su Efp se diversi) : pikkola prongs91(forum), pikkola
prongs (EFP)
Titolo : The cat came back
Personaggi : Il gatto della famiglia Potter
Genere : Introspettivo, Malinconico
Rating : Verde
Avvertimenti : Oneshot
Introduzione : Sappiamo dalla lettera di Lily a Sirius che i Potter a
Godric’s
Hollow possedevano un gatto. Lo stesso Harry, leggendola, si chiese che
fine
avesse fatto. Bene, secondo me, è scappato, ma come vedrete
dal titolo, Il
gatto tornò.
NdA : Spero che vi sia piaciuta.
The
cat came back
Era
passato molto tempo dall'ultima volta in cui aveva mangiato dalla sua
ciotola.
Il suo manto non era più piegato dove mani calde ed umane lo
avevano
accarezzato.
E, ormai, le sue orme non erano più visibili sul sentiero
della fuga, poiché la
candida neve invernale le aveva ricoperte.
Ma lui se lo ricordava. Rammentava ogni angolo di quella casa.
E, quando sonnecchiava sotto qualche automobile in strada, sognava
comodi e
confortevoli cuscini e tappeti colorati vicino al fuoco scoppiettante
di un
camino. Sognava carezze e sguardi amorevoli.
Quand'era scappato, l'aveva fatto per paura. Aveva miagolato a lungo
nella
notte, chiamando i suoi padroni. Ma loro non l'avevano cercato, non
l'avevano
riportato a casa. E poi, aveva capito.
Aveva compreso che sarebbe dovuto tornare lui, se avesse voluto riavere
tutte
quelle coccole e quell'amore.
Perché gli mancavano, quelle dolci e calde mani, che
giocavano con lui e che
spesso lo facevano soffiare per la rabbia.
Avrebbe fatto ritorno presto.
***
Il gatto continuò a posare le zampette una di fronte
all'altra, mentre con gli
occhi si guardava attorno, per accertarsi che non vi fossero pericoli
imminenti. Ma gli alberi avevano celato a lungo tempo un male a lui
incomprensibile, seppur palpabile. Quell'ombra fitta era strisciata
lentamente nei
sentieri di Godric's Hollow e persino i suoi padroni non se ne erano
accorti.
Invece, lui aveva avvertito quel male prima di loro. Ma cosa
può fare un gatto
impotente? Aveva potuto solo limitarsi ad abbassare le orecchie e a
scrutare con circospezione la fonte di quel male. Quell'uomo che
entrava in
casa dei suoi padroni fingendosi amico e che, poi, ogni volta che se ne
andava
sembrava sempre più sospetto. Il gatto l'aveva capito, in
qualche modo.
Infine, quella notte, il gatto aveva sentito che sarebbe successo
qualcosa di
orripilante. Aveva fiutato il pericolo e, quando il suo padrone era
caduto a
terra, il gatto era fuggito, con i peli arruffati ed il corpo ingobbito
per la
paura. Era stato lontano a lungo, troppo spaventato per guardarsi
indietro.
E ora stava tornando nella casa dei ricordi.
***
Ma i ricordi non riflettono la realtà, a volte.
Il gatto vide le mura crollate e l'insegna quasi del tutto staccata
dall'asse
di legno e, curioso, si addentrò nei meandri di quella casa
malandata.
E capì che lì nessuno avrebbe più
riso, pianto o vissuto. Non vi sarebbero più
stati i suoi padroni che si abbracciavano e che giocavano con il loro
bambino.
Nessun sorriso avrebbe più animato quella casa.
E gli occhi verdi del bambino che tante volte l'avevano osservato,
giocosi e
divertiti, non l'avrebbero più illuminata.
Perché quella era ormai solo la casa dei ricordi spezzati.
E della sua antica gloria era rimasto solo il gatto, che,
però, non avrebbe
dimenticato.
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PRIMA CLASSIFICATA:
The cat came back di
pikkola prongs91
Grammatica 9,60/10
Stile e forma:
9,90/10
Originalità:
10/10
Caratterizzazione
personaggi: 9,90/10
Gradimento
personale: 5/5
Attinenza al
titolo: 2/2
Totale: 46,40/47
Solo due appunti ho
da farti riguardo alla grammatica. Ad un certo punto scrivi: “Invece, lui aveva avvertito
quel male prima di loro. Ma cosa può fare un gatto
impotente? Lui aveva potuto solo limitarsi ad abbassare le orecchie e a
scrutare con circospezione la fonte di quel male.”, ripetendo due
volte “lui” in poco tempo. E stesso valgasi per la
frase “Ma
gli alberi avevano celato a lungo tempo un male a lui incomprensibile,
ma palpabile.”,
che presenta due volte la congiunzione “ma” in un
tempo troppo breve. Per il resto non ho trovato nessun errore o
osservazione da farti.
Ho penalizzato di
poco lo stile per l’uso frequente delle virgole, che a volte
non mi convincevano appieno perché rendevano la lettura meno
scorrevole.
Per quanto riguarda
la caratterizzazione sinceramente non so che dire; è
difficile dire se un gatto è IC o meno, non trovi? Mi
è piaciuta la tua idea di renderlo particolarmente
“intelligente”, che capiva ogni cosa, che aveva
fiutato il pericolo di Codaliscia, ma sembra quasi ragionare come un
Animagus, più che un vero animale domestico; in ogni caso ho
penalizzato questo di poco.
Non ho parole per
quanto riguarda tutto il resto. Ho letto di quest’avvenimento
dal punto di vista di un sacco di persone, ma mai, MAI mi sarei
immaginata di leggere i sentimenti del gatto, e questo ti ha fatto
guadagnare il punteggio massimo nell’originalità.
La storia
ovviamente mi è piaciuta un sacco. Bravissima!
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