Fandom: Harry Potter.
Pairing: James Sirius/Teddy (accenni
Teddy/Victoire).
Rating: Pg.
Genere:
Introspettivo, Romanico.
Warning: Flash-Fic, Post 7° libro (con epilogo), Pre-Slash.
Words:
509 (fiumidiparole).
Summary:
James sta crescendo in fretta e la cosa causa a Ted un sacco di problemi.
Note:
Scritta per il prompt: Teddy/James Sirius, baci rubati di nefene per
la Notte Bianca
di maridichallenge.
DISCLAIMER: Non mi appartengono e non ci guadagno nulla ù_ù
Cross the Line
James ha sedici anni, ha preso venti centimetri in altezza,
sta mettendo su muscoli, si è tagliato cortissimi quei capelli eternamente
incasinati, e ha cambiato voce. Forse è per questo che quando ti arriva
silenziosamente alle spalle e ti abbraccia, senza che tu, troppo preso dai tuoi
pensieri, te ne accorga – alla faccia dell’addestramento Auror
– ti fa uno strano effetto, diverso dal solito. Specie quando ti sussurra
giocosamente all’orecchio: «Ehi, Teddy Bear…» con
un’intimità fin troppo eccessiva.
«Blu» aggiunge poi, passandoti le dita trai capelli come se
fosse normale, come se fosse ancora un bambino «Li preferisco blu» conferma e
fa una smorfia all’attuale viola. E tu senti un calore non meglio identificato
risalirti al collo e alle guance.
Afferri le sue mani, allontanandole gentilmente da te e
trovi una scusa per raggiungere il resto della famiglia Potter. Jamie sembra deluso, ma cerchi di non farci caso.
Era tanto, davvero tanto che non vi vedevate, da prima di
Settembre in effetti, perché a Natale sei stato in Francia dai parenti di Victoire, la tua fidanzata. E anche se durante tutto quel
tempo avete continuato a mantenere i contatti e vi siete scritti quasi tutte le
settimane, ritrovartelo davanti così, ancora bambino nei modi ma quasi adulto
nell’aspetto, è destabilizzante.
Forse dovresti prenderlo da parte e chiarirgli la situazione
– che tutto quello sta diventando imbarazzante, che la gente è troppo
malfidente per accettare un rapporto così puro – o tracciare una linea netta
nel vostro rapporto, perché per quanto vi piaccia pensarlo, non siete fratelli. Ma la verità è che
non hai la forza – o il coraggio – di allontanare quei gesti d’amore sincero
del quale non sei mai sazio e che lui ti ha sempre donato senza sconti.
Inoltre James non ha il carattere più facile del mondo, è
troppo onesto, non è capace di nascondere quello che prova, e per quanto voglia
bene a tutta la sua famiglia, è diventato sempre più insofferente nei confronti
di Victoire, specie quando lei riesce a convincerti a
fare cose che non rientrano esattamente nella tua natura – come indossare una paio di jeans aderenti, o andare in Francia per Natale, appunto.
Non vuoi ritrovarti a scegliere fra la tua ragazza ed il tuo
migliore amico, tanto più che sono cugini. Forse è anche per questo che
procrastini e procrastini, finché la cena a casa Potter non finisce e ti
avvicini al camino per tornare al tuo appartamento.
Quella sera Vicky non c’è, solo il
circolo più stretto della famiglia era invitato, per questo è proprio James ad
accompagnarti al camino.
Getti una manciata di polvere volante tra le fiamme e ci
entri dentro, ma fai l’errore d’incontrare il suo sguardo, e c’è qualcosa di
nuovo in quegli occhi scuri, qualcosa di ribelle, arrabbiato e adulto. E, un
momento prima che tu possa capire cosa sta succedendo, Jamie
ti afferra per il bavero della maglietta, ti stampa un bacio rude sulla bocca e
ti ributta indietro, pronunciando l’indirizzo per te e rispedendoti a casa.
Forse è troppo tardi per tracciare quella linea.
FINE.