1848 – ...Suspicious?
Kakashi Hatake aveva la pressione bassa la mattina presto, pertanto
aveva bisogno di tempo e tranquillità per svegliarsi.
Solitamente il Jounin,
al risveglio, alternava stiracchiamenti da orso appena uscito dal letargo a
sonnellini profondi quanto quelli del suddetto orso durante il letargo.
Piano piano
le sinapsi del Jounin ricominciavano a funzionare
elargendogli le prime, fondamentali informazioni per affrontare la giornata:
chi era, dov'era, perché era lì, cosa era successo il giorno prima e cosa
avrebbe dovuto fare quel giorno.
Poi, il Copia-ninja
si alzava dal letto.
Quella mattina non sembrava
presentarsi diversa dalle altre.
Kakashi alternò
sonnellini e stiracchiamenti, cominciò a mettere in moto il cervello “Sono Hatake Kakashi, sono nel mio
letto perché ci ho dormito e ieri...”
L'uomo schizzò a sedere e, senza
neanche ricordarsi di non avere la maschera addosso, completò quel pensiero:
“...e ieri mi sono sposato...”
Ripresosi dall'iniziale schock, il Jounin si voltò verso
il muro: nessuno.
Sbattendo le palpebre incredulo,
poggiò la mano sulle lenzuola al suo fianco: fredde.
“Sarà stato un sogno...” si
disse, stranamente rincuorato.
“Eppure sembrava così reale...”
constatò sdraiandosi nuovamente sul letto, le mani incrociate dietro la testa e
tutta l'intenzione di svegliarsi con più calma.
L'aprirsi della porta del bagno lo
colse di sorpresa, facendogli completare un ragionamento fin troppo velocemente
per quell'ora.
A. Non era stato un sogno, ergo non
era da solo.
B. Era senza maschera, ergo doveva
coprirsi.
Mentre il primo piede usciva dal
bagno, Kakashi lanciò uno sguardo intorno alla
stanza: la maschera era troppo lontana, neanche con la velocità di Gai sarebbe
riuscito a prenderla senza farsi vedere.
Pertanto la brillante mente di Hatake Kakashi partorì quello che
secondo il suddetto Kakashi era un piano perfetto,
considerata l'ora e le sue momentanee facoltà mentali: appallottolarsi nelle
coperte fino al naso.
Quando Yoru
emerse dal bagno, si trovò di fronte a due occhi di diverse tonalità che la
fissavano come se fosse un fantasma mentre il loro legittimo proprietario
cercava di tirare il fiato per lo sforzo improvvisato qualche momento prima.
Ancora una volta la ragazza cercò di
non scoppiare a ridere per l'assurdità della scena, nascose il suo divertimento
dietro ad un sorriso accondiscendente e salutò il neo-marito.
-Buongiorno, Kakashi-san.
Dormito bene?-
-A-ah..Sì, sì, benissimo, grazie. Aehm...Buongiorno, e tu?-
Yoru non resistette
più e scoppiò a ridere.
Anche Kakashi
si rese conto della situazione e sorrise sotto tutti quegli strati di tessuto.
-Scu-Scusami, ma sei
veramente divertente!- riprese la ragazza, asciugandosi una lacrima di
divertimento.
Appena ebbe regolarizzato il respiro,
gli sorrise di nuovo.
-Dato che dormivi come un bambino ne
ho approfittato per farmi una doccia. Ora il bagno è libero e io vado a
preparare la colazione, cosa vuoi tu?-
-Qualsiasi cosa va bene, anche perché
di solito non faccio colazione- replicò lui, sbadigliando.
-Davvero? E riesci ad arrivare in
ritardo lo stesso?- rispose lei, ironica.
Lui la guardò stralunato.
Lei comprese la sua occhiata,
ridacchiò e ribatté.
-Il tuo allievo biondo si è premurato
di mettermi in guardia contro i tuoi peggiori difetti-
Kakashi maledisse
mentalmente Naruto e pensò a vari piccoli dispetti
per fargliela pagare a quell'ingordo-mangia-ramen-a-tradimento.
Considerando la conversazione
conclusa, Yoru si diresse in cucina lasciando Kakashi ai suoi riti mattutini per esorcizzare il sonno e
tornare ad essere il solito spaventapasseri spensierato.
@@@
Dopo colazione decisero di visitare la
Lapide degli Eroi, dove erano incisi i nomi dell'ex-team di Kakashi.
Yoru insistette per
portare dei fiori come offerta, quindi si incamminarono verso il negozio degli Yamanaka.
Fu così che finirono in pasto ad Ino.
La giovane Chuunin
di Konoha stava sfogliando un catalogo di rose,
decisamente annoiata, quando la coppia entrò. Fosse stata una situazione
diversa, i due nuovi venuti avrebbero probabilmente riso.
Invece, vedere l'espressione di Ino che passava dal totale stupore alla più completa gioia
fino alla più sfacciata malizia non fu per nulla piacevole. Anzi, fu
decisamente imbarazzante.
Sotto lo sguardo indagatore della
bionda, i due si ritrovarono a guardare in direzioni diverse il momento prima e
poi ad andare in due parti diverse del negozio il momento dopo, entrambi
lievemente arrossati: Kakashi verso un angolo di
piante grasse -chissà, magari aveva deciso di farla finita facendosi mangiare
da una pianta carnivora?- e Yoru verso il bancone.
Verso il bancone, verso Ino.
Il ghigno malizioso di Ino si allargò: finalmente aveva l'occasione di vedere Yoru da vicino.
Certo: al matrimonio l'aveva vista, ma
non era stato che per una manciata di secondi, giusto il tempo di
congratularsi.
Ora, invece, poteva esaminarla da capo
a piedi.
E un primo esame estetico la lasciò
alquanto delusa.
Ino si era aspettata
una bellezza, a dire il vero. Be', certo non Miss Universo, ma poco ci mancava.
Yoru, invece,
era...era...banale.
Non c'era niente di veramente
interessante in lei.
Lunghi capelli scuri e legati, occhi
chiari -ma di un colore indefinito e decisamente poco poetico- e i tratti
simmetrici quel tanto da non renderla raccapricciante.
Non era neanche brutta, a dirla tutta.
Ma era decisamente troppo semplice e
anonima per essere notata.
Questo rapido esame dell'aspetto di Yoru fu iniziato, sviluppato e concluso nell'arco di tempo
-veramente breve- in cui la neo-sposina attraversava il negozio nella sua
direzione.
Ino si rese conto
di essere stata un po' superficiale e decise di fare ammenda sfoggiando le sue
migliori doti di commessa.
-Come posso aiutarla?- cinguettò
dolce.
Yoru le sorrise e
ad Ino sembrò passabile.
-Mi potrebbe consigliare dei fiori da
portare come offerta, per cortesia?- chiese, gentile e sempre con il suo
sorriso cortese.
-Certo!- trillò contenta, cominciando
ad un piccolo mazzo sotto lo sguardo curioso di Yoru.
La giovane sposa sembrava interessarsi
parecchio ai movimenti delle sue mani.
Ino, invece,
stava morendo di curiosità.
Per chi erano quei fiori?
Doveva chiederlo, doveva assolutamente
chiederlo!
Ma doveva farlo prima che Kakashi si avvicinasse maggiormente.
Durante il breve scambio di battute
tra le due donne, il Jounin si era fatto più vicino a
loro -apparentemente abbandonando il progetto di essere digerito da una pianta-
ed Ino sapeva quanto il suo udito fosse sopraffino -Sakura le aveva raccontato alcune storie terrificanti al
riguardo-.
Quindi, giudicandolo ancora troppo
lontano, Ino decise di agire.
-Ha dei parenti sepolti qui?- chiese
noncurante.
Come se dalla sua voce non trasparisse
quel chiaro sentimento di -oh-quanto-voglio-sapere-per-chi-sono-questi-fiori.
Ma Ino aveva
calcolato male: Kakashi aveva sentito e si stava già
mobilitando per salvare sua moglie e la sua privacy dalle grinfie della Chuunin.
Ma Yoru fu
più veloce.
-Veramente no. Diciamo che sono dei
quasi parenti acquisiti a cui voglio porgere i miei omaggi.-
Ino guardò la
ragazza senza capire. Insomma, per chi erano quei fiori?!
Ma appena la Chuunin
incrociò lo sguardo di Yoru, non osò indagare oltre.
Yoru continuava a
sorridere cortese, ma l'espressione dei suoi occhi si era come indurita.
Come se avesse avvertito la domanda
come un'invasione non bene accetta e le stesse ingiungendo di non continuare su
questa linea.
Nei suoi occhi si rifletteva come il
bagliore di una determinazione, quieta ed inesorabile, ad essere rispettata,
nonostante tutto.
Ino deglutì,
abbassò gli occhi e lanciò uno sguardo a Kakashi:
aveva sentito?
La ragazza sorrise.
A quanto pare, il Jounin
aveva sentito eccome.
Si era letteralmente immobilizzato e
la guancia appena visibile aveva assunto un delicato tono rosato.
Ino non seppe
dire se per imbarazzo o commozione: evidentemente quei fiori erano per qualcuno
caro al Jounin e sconosciuto ai più.
-Le aggiungo anche un nastro?- chiese,
tornando ad essere una commessa professionale e discreta.
-Sì, grazie. Molto gentile- replicò Yoru, i suoi occhi avevano riassunto la dolce cortesia di
poco prima.
Mentre Ino
consegnava il mazzo, dava il resto e vedeva Yoru
prendere sotto braccio un alquanto imbarazzato Kakashi
mentre uscivano, pensò che quello poteva essere il suo punto di forza.
La banalità estetica di Yoru e la calma decisa con cui affrontava quell'intera
situazione.
@ @ @
La visita alla Lapide degli Eroi era
stata relativamente breve.
Una volta arrivati davanti al
monumento, Kakashi aveva indicato in silenzio i nomi
dei componenti del suo ex-team e, dopo un attimo di esitazione, anche quello di
suo padre.
Poi, sempre senza una parola, si era
allontanato di pochi passi.
Yoru si era
avvicinata alla lapide e aveva deposto il mazzo di fiori in mezzo ad altre
composizioni, più o meno consumate dal tempo.
Aveva tastato lievemente i nomi incisi
nella pietra, per poi chinare il capo e rimanere in silenzio per alcuni minuti.
Infine, si era voltata e, dopo avergli
sorriso, avevano silenziosamente deciso di tornare indietro.
Quel silenzio che aveva pervaso
l'intera visita alla Lapide sembrò espandersi anche al percorso del ritorno,
dato che tutti i punti di interessi visibili di Konoha
da quel sentiero erano già stati mostrati da Kakashi
all'andata.
Nessuno dei due parlava, ma il
cervellino di Kakashi stava lavorando alla grande.
Il Jounin
era rimasto stupito dal comportamento di Yoru, per
vari motivi.
Per prima cosa, Kakashi
continuava a sorprendersi del fatto che la ragazza non avesse ancora espresso
un minimo di nostalgia di casa.
Francamente, era stata la prima
ragione di preoccupazione per il Copia-Ninja: insomma, Yoru
si era trasferita definitivamente in un altro villaggio e non aveva mai neanche
nominato il suo villaggio natale, pur sapendo che le possibilità di rivederlo
erano decisamente basse.
In secondo luogo, la perplessità di Kakashi era stata istigata dal suo comportamento verso i
suoi cari.
Sembrava aver colto immediatamente il
profondo affetto che li aveva legati -la risposta data ad Ino
ne era la prova-.
Inoltre, si era mostrata estremamente
discreta: non aveva chiesto nulla riguardo alle circostanze della morte -cosa
su cui il Jounin aveva sorvolato volentieri-, forse
intuendo il dolore che ciascuna di loro celava.
Kakashi si
immobilizzò in mezzo alla strada.
Yoru si voltò
stupita, solo per ritrovarsi oggetto di un'occhiata indagatrice da parte del
suo neo-marito.
Kakashi, vedendo la
moglie stupirsi e imbarazzarsi per quello sguardo penetrante che era sfuggito
al suo auto-controllo, si riebbe, sorrise nel modo più rassicurante che poté e
proseguirono.
Era stato colto da un improvviso
pensiero, derivato dal collegamento delle sue due osservazioni su Yoru.
Non aveva mai parlato della sua terra
e non aveva voluto informazioni sui cari defunti del marito.
Era un invito a non indagare sui suoi
cari? Sulla sua vita al Villaggio delle Ombre? Sul suo passato?
Kakashi pensò che Yoru fosse alquanto sospetta.
Dopotutto, neanche l'Hokage aveva avuto molte informazioni su di lei, se non che
era praticamente sola al mondo.
Questo aveva suscitato un iniziale
moto di compassione generale verso la ragazza, ma lo strano comportamento del
villaggio e del suo unico rappresentante presentatosi al matrimonio avevano
sorpreso tutti ed indignato molti, soprattutto constatando quanto la freddezza
mostrata da Warui sembrava ingiustificata davanti al
comportamento e al carattere di Yoru.
Ma le sue riflessioni furono
bruscamente interrotte.
-Kakashi-sensei! Yoru-san!-
Il Copia-Ninja si appuntò mentalmente
di continuare questo ragionamento più tardi.
Tanto sapeva che con Naruto in giro non avrebbe concluso granché.
Inoltre doveva stare attento a che
quella bionda rana dalla bocca larga non rivelasse altre cose imbarazzanti sul
suo conto -la frecciatina sui suoi cronici ritardi di quella mattina gli era
bastata-.
Bene, bene. Capitolo lunghetto,
eh? Be', credo che mi prenderò uno sconto sul prossimo, allora! ;p
Ad ogni modo, spero come sempre
che il capitolo vi sia piaciuto e vi invito a farmi sapere come la pensate.
Domanda della
settimana:suggerimenti
liberi.
Dato che la storia sta prendendo
forma nella mia testa, non credo sia giusto starvi a infastidirvi ancora con le
mie domande; comunque, sono sempre felice di ricevere condigli
e suggerimenti, dato che comunque la storia è ancora una bozza, sempre pronta
ad essere modificata!
E ora passiamo agli
importantissimi thaknks to:
pulcesilvia94: eccoti! Sono
felice di risentirti: dato che sei una grande fan di Kakashi,
per me è importante sapere cosa ne pensi :) Spero che anche questo capitoletto
ti sia piaciuto e buone vacanze! A presto!
Nuke: grazie mille!
Credevo davvero che lo scorso capitolo fosse, a grandi linee, una “perdita di
tempo”, dato che non succedeva niente di che; ma, alla fine, hai ragione tu: mi
sono divertita a scriverlo e sembra l'abbiate apprezzato, quindi sono contenta
e soddisfatta! :) Per la trama, non ti preoccupare: ormai si sta formando,
anche se non credo sarà così avventurosa...spero di non deluderti! >.<”
Ad ogni modo, dovrebbe esserci il Bianconiglio in
giro per il mio encefalo a cercarti: quindi non disperare! Presto sarai salvo!
Sai come si dice, no? “Alla fine di ogni tunnel, c'è sempre una luce...spera
solo che non sia un treno!” Bene, e con questa battuta disastrosa, chiudo e ti
auguro buone vacanze! Spero di risentirti presto!
kiel_violet: grazie mille
per i complimenti, come sempre! Sono contenta che lo scorso capitolo ti sia
piaciuto e spero che questo non sia da meno! Yoru
comincia a diventare sospetta, ma...niente spoiler! Perché sono tanto, tanto
cattiva! ;p A presto, spero, e buone vacanze!
Emmevi: grazie ancora
per i complimenti! Sono molto contenta che lo scorso capitolo ti sia piaciuto,
dato che ho avuto dubbi fino all'ultimo sulla sua utilità. E, naturalmente,
spero che anche questo non sia da meno! Per quanto riguarda Yoru,
sono soddisfatta che ti piaccia (almeno per ora...): non sono molto brava nella
creazione di OC e per me questo è un esperimento! Ma sono contenta che stia
andando bene! Spero di risentirti presto e buone vacanze!
Falsa dea molto
adorata:
sono felice che il capitolo ti sia piaciuto e spero che questo non sia da meno!
Ah, vedo che non sono l'unica a bazzicare su EFP ad ore improbabili...;p
Comunque, la piccola Yoru cresce e la situazione
intorno a lei si complica...chissà come andrà a finire? Lo chiedo perché
neanche io sono molto sicura dell'esito...ma niente spoiler (anche perché prima
dovrei sapere come va avanti la storia!) e basta sproloqui dovuti alla mia
grafomania, sorry. Be', spero di risentirti presto e
buone vacanze!
LABESTIAPAZZA: ecco cos'era
che mancava! Leggendo le recensioni, ho cominciato a pensare che ci fosse
qualcosa che non quadrava: non c'erano le tue recensioni! Ma sei tornata e sono
contenta che entrambi i capitoli ti siano piaciuti! Spero che anche questo non
sia da meno! Ora basta con i punti esclamativi e passiamo a cose più serie: Yoru. È vero, forse l'ho fatta un po' troppo buona, ma si
evolverà in fretta e poi, dovevo fare ammenda in qualche modo per essere stata
così sadica nelle due raccolte di “Pregasaurus”, no?
;p Spero di risentirti presto e buone vacanze!
Aiko92, Argorit, CHOCMyself,
Edheldur, Emmevi, Falsa dea
molto adorata, Fxt, Giluna,
giuliettavr89, JhonSavor, kiel_violet,
regina delle stelle, sharingan_92, SpitFireScar, TheOnlyWay,_ilaria_94,
che seguono.
CHOCMyself e Nuke,
che preferiscono.
Un grazie, naturalmente, anche a
tutti gli anonimi lettori. (inchino)
E, buone vacanze a tutti.
O, almeno, a quei fortunati che le fanno.
A presto,
name