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CAP. 5
IL NUOVO PROFESSORE
***
-Ho un altro annuncio da
farvi quest’anno, oltre al corso di babbanologia, sarà obbligatorio frequentare
un altro corso a scelta, la scelta è limitata tra alcuni sport che praticano i
gabbani, potrete scegliere tra: pallavolo, basket, calcio, hockey su ghiaccio e
ballo. Questi corsi sono obbligatori per i ragazzi del quinto, sesto e settimo
anno, i ragazzi degli altri anni, invece, non dovranno frequentare questi corsi,
ora, siccome sarete tutti molto stanchi, potete andare…. Ah un’ultima cosa,
domattina vi dovrete iscrivere ad uno dei corsi che ho citato precedentemente,
buona notte a tutti- disse Silente sorridendo.
Tutti gli alunni
borbottavano tra loro eccitati dal nuovo annuncio di Silente.
TAVOLO SERPEVERDE:
-Questa è la prima buona
idea del vecchiaccio, sicuramente sceglierò ballo, sono sempre stata brava in
quello- disse Rachel.
-Oh bè anche io farò ballo,
spero proprio che non verrà anche tua sorella!- affermò Pansy.
Draco, Ares e Rachel
scoppiarono a ridere tenendosi la pancia poi l’ultima disse all’amica
-Puoi stare certa che mia
sorella non si iscriverà a ballo, ha la grazia di un troll, dovresti vederla-
-Già, l’ho vista quando era
piccola e non credo sia cambiata- affermò Draco sghignazzando.
-Meglio, sennò l’avrei
finalmente conciata malissimo- disse Pansy.
-Sinceramente credo che
sarebbe avvenuto il contrario, Christine ti avrebbe conciata malissimo- replicò
Blaise sorridendo.
-Ehi ora ti metti anche a
difenderla? Non ti piacerà mica, vero Blaise? Sennò credo tu sia messo molto
male- sbottarono Rachel e Pansy all’unisono.
-Sto solamente dicendo la
verità, non sto dicendo affatto che mi piace, sapete bene che preferisco altri
tipi di ragazze- replicò il bel moretto.
-Ehi, la piantate di
prendere in giro Christine? E poi, Rachel, lei è pur sempre tua sorella, anche
se vi odiate a morte, potresti evitare di insultarla? Almeno davanti a me- disse
Ares seccato.
TAVOLO DEI GRIFONDORO:
Dean Thomas era a dir poco
entusiasta, poiché amava moltissimo il calcio.
Harry era molto entusiasta
per il basket, sapeva giocarci benissimo e gli piace molto.
-Che cosa sono?- chiese Ron.
-Sono degli sport gabbani-
rispose Hermione, spiegandogli tutti gli sport, anche Christine ascoltava
entusiasta.
-Io ho deciso, sicuramente
farò hockey su ghiaccio- affermò Christine.
-Io sicuramente basket,
comunque, Christine, non pensi che sia uno sport un po’ troppo duro per una
ragazza? Si iscriveranno tutti gli scimmioni di Hogwarts- le consigliò Harry.
-Ehi Harry, tu non mi
conosci ancora, gli sport duri fanno proprio al caso mio, verrò anche da una
famiglia ricca e purosangue, però non sono come le altre ragazze provenienti da
quelle famiglie- rispose semplicemente Christine.
-Io voglio fare ballo, sin
da piccola ballavo ed ero anche molto brava, Christine, perché non vieni a ballo
con me?- chiese Hermione.
Christine scoppiò a ridere e
quando si calmò leggermente, disse
-Scusa Hermione, però non mi
hai mai visto ballare, lo facevo a Beauxbatons e se provassi a chiedere alla
preside come me la cavavo, lei si metterebbe le mani nei capelli, per essere
sincera, ho la grazia di un troll!-
-Anche io sono negata per il
ballo, da quello che hai spiegato Herm, io farò sicuramente pallavolo- affermò
Ginny.
Tutti i ragazzi si alzarono
per andare nei loro dormitori a dormire, mentre parlavano ancora tra di loro,
fuori dalla sala grande il gruppetto di Malfoy, si scontrò con il gruppetto di
Potter.
-Ci incontriamo di nuovo
sfregiato, levati di mezzo- disse Draco.
-Malfoy, smettila di dare
sempre ordini a tutti!- esclamò Hermione precedendo Harry e lasciando tutti a
bocca aperta, anche il diretto interessato.
-Complimenti, nessuno ha mai
zittito mio cugino- affermò divertita Christine.
Anche Draco era rimasto
sorpreso, la grifoncina infatti non lo aveva mai affrontato così apertamente,
tralasciando il gancio che gli aveva dato il terzo anno.
Ripresosi dalla sorpresa
iniziale replicò
-Ricordati mezzosangue, che
nessuno osa rivolgersi a me in questo modo, la pagherai molto cara-
-Prova solo a sfiorarla con
un dito, che noi ti facciamo fuori, hai capito?- dissero all’unisono Harry e Ron.
-Oh oh lo sfregiato e
l’amico lenticchia finalmente tirano fuori le palle, se pennsate di farmi paura
vi sbagliate di grosso, nessuno mi ha mai risposto così arrogantemente e l’ha
passata liscia- sibilò il biondino guardandoli con odio.
Intanto Rachel disse rivolta
a sua sorella
-Nostra madre e nostro padre
saranno furiosi che tu sia finita in mezzo a questi dementi, d’altronde non ci
si poteva aspettare altro da te, sei proprio come loro, sei sempre stata la
pecora nera della famiglia e lo sarai sempre-
-E tu sei sempre stata una
leccaculo con nostra madre e nostro padre, non hai mai tirato fuori un briciolo
di carattere e ti fai sempre comandare a bacchetta, mettitelo in testa che io e
te siamo due persone completamente diverse- replicò Christine.
-Per fortuna che non siete
uguali, sei solo invidiosa di tua sorella perché lei ha amici, fama, bellezza ed
è anche promessa in moglie a Theodore, tu invece non hai niente- sbottò
acidamente Pansy.
-Ahah questa è buona, amici?
Come puoi paragonare gli amici ai leccaculo che vi stanno intorno? E poi fama,
preferisco non essere conosciuta, invece di essere famosa per essere una troia
come voi, terzo bellezza, la usate solo per i vostri stupidi scopi e infine
essere promessa in moglie a qualcuno è l’ultimo dei miei pensieri, non ci tengo
minimamente a sposare una persona solo perché è purosangue, famoso e ricco- le
ultime parole le sibilò scoccando occhiate disgustate ai serpeverde che uscivano
dalla sala grande.
-Quanto ti odio- sussurrò
Pansy.
-Il sentimento è reciproco-
si limitò a sibilare Christine.
-Sembrano la copia sputata
di Malfoy ed Harry- affermò la piccola Ginny.
Molti altri studenti stavano
osservando la scena e scommettendo su chi avrebbe vinto l’avversario, poco dopo
arrivò l’arcigno professore di pozioni con un ghigno in faccia.
-Bene, bene, bene, Potter,
vuoi già cominciare a far perdere punti alla tua casa? Che sta succedendo qui?-
chiese il professore rivolto a Draco.
-Sta succedendo che Malfoy
non ci fa passare- rispose prontamente Hermione.
Il professore si voltò verso
la ragazza e sibilò
-Non ho chiesto a lei,
signorina Granger, 10 punti in meno per aver parlato senza essere interpellata-
I serpeverde ghignarono,
Christine sussurrò nell’orecchio di Ginny
-E’ proprio uno stronzo
questo prof- Ginny annuì sghignazzando.
-Fingerò di non aver
sentito, solo perché, signorina Lestrange, è nuova, ora sparite tutti-
Tutti si dileguarono nei
propri dormitori, Christine seguì fino ad un pezzo il gruppetto dei serpeverde,
poi prese da dietro Draco, Blaise ed Ares.
-Ciao ragazzi-
-Ciao piccola, perché non ci
hai tolto di mezzo Pansy?- le chiese sarcastico Ares.
-Lo farò presto, non ti
preoccupare…..cos’hai Draco? Uff ora non mi parlerai più perché sono finita a
grifondoro?-
-Tu non puoi stare in mezzo
ai grifondoro, sono tutti dei perdenti!- sbuffò il biondino.
-Che ci vuoi fare, si vede
che anche io sono una perdente- disse scherzando la ragazza.
-Oh credimi, con quel
caratterino, sei tutt’altro che una perdente- disse Blaise.
-Perché ci hai rapiti?-
chiese Ares.
-Volevo uccidervi tutti e
tre, no dai, a parte gli scherzi, volevo chiedervi se ogni giorno succederanno
questi scontri tra grifondoro e serpeverde-
-Non ti preoccupare, ci
farai l’abitudine, come ho fatto io- rispose il moretto dagli occhi azzurri.
-Vabbè ragazzi, ora vi
lascio, che devo andare a cercare la mia sala comune-
Draco e Blaise la salutarono
e si diressero verso la sala comune dei serpeverde.
Christine stava percorrendo
un lungo corridoio, quando qualcuno l’afferrò da dietro e la trasportò in una
stanza buia, riconobbe subito quella persona come Ares.
Guardandosi intorno, vide
che la stanza era un’aula con dei banchi, Ares si sedette su uno di essi e le
disse in tono serio
-Dimmi cosa ti ha detto
quell’uomo in biblioteca-
-Ti poni mai domande del
tipo “e se non fossi nato veramente in questa famiglia? Se non fossero veramente
i miei genitori?”- chiese a sua volta la ragazza pensierosa.
Ares rifletté per qualche
minuto sulla domanda che gli era stata posta e poi rispose
-Se devo dirti la verità,
si, ci penso, ma poi so perfettamente che è una stupidaggine, ma non evitare la
mia domanda-
-Beh vedi quell’uomo quando
mi si è avvicinato mi ha detto che non sono figlia dei Lestrange ed ha anche
aggiunto che lui, in cambio di un favore, mi potrebbe portare dai miei veri
genitori se io lo volessi, poi si è semplicemente smaterializzato-
-E ora non mi verrai a dire
che ci hai creduto vero?- chiese Ares diffidente.
-No, non ci ho creduto-
rispose l’altra, anche se dentro di lei si stava combattendo una battaglia,
inizialmente era più che sicura che erano tutte bugie, ma piano piano ci stava
credendo sul serio, anche perché le sarebbe piaciuto veramente non avere una
madre come Bellatrix, desiderava ardentemente non far parte di quella famiglia
di pazzi, si, perché lei scorgeva la pazzia attraverso gli occhi di sua madre
Bellatrix.
-Senti, scusa Ares, ma ora
ho solamente voglia di andare a dormire, ci vediamo domani, ah, un’ultima cosa,
mi spieghi come si fa ad arrivare alla torre di grifondoro?-
Ares le spiegò tutto e poi
si divisero, andando ognuno nei propri dormitori.
La mattina successiva Harry
venne svegliato dalle fortissime urla di Ron, che era salito sulla scrivania,
ancora in pigiama ed era in faccia tutto rosso.
-Che cazzo succede, Ron?
Perché cazzo urli così di prima mattina?- chiese il moretto irritato.
-Scusa Harry, sul mio letto
c’era un gigantesco e peloso ragno che voleva farmi fuori- rispose il rosso
isterico.
Harry si alzò di malavoglia
dal suo letto e andò vicino a quello di Ron, sul lenzuolo bianco trovò una
piccolissimo ragno marrone, di appena mezzo centimetro, lo buttò fuori dalla
finestra e poi rivolto a Ron, che aveva smesso di urlare, disse
-E tu quello lo chiami
gigantesco? Ma se si vedeva appena!-
Intanto anche Neville, Dean
e Seamus stavano imprecando contro Ron per averli svegliati.
STANZA DELLE RAGAZZE (GRIFONDORO):
Hermione, già vestita di
tutto punto e truccata, stava scuotendo Christine, per farla svegliare, senza
ottenere alcun risultato.
-Eddai Christine,
svegliati!-
-Ancora 5 minuti- mugugnò
Christine da sotto le coperte.
Hermione sbuffò e poi le
venne in mente un’idea, andò in bagno con un sorrisino cattivo e tornò vicino al
letto facendo levitare accanto a lei un grosso secchio pieno d’acqua, tirò via
le coperte a Christine e le rovesciò tutta l’acqua addosso, quest’ultima si
svegliò di colpo sbraitando contro Hermione e facendo svegliare anche Ginny,
Lavanda e Calì.
-Porca puttana, Hermione,
che bisogno c’era di buttarmi l’acqua addosso?- ringhiò Christine.
-Non volevi svegliarti e
allora ti ho svegliata a modo mio-
Ginny si sdraiò di nuovo sul
suo letto, però dopo aver visto l’ora scattò in piedi urlando e precipitandosi
in bagno.
-Bè? Che ha quell’altra da
urlare?- chiese Christine infuriata.
-E’ meglio che vi muovete
tutte, tra 10 minuti inziano le iscrizioni- affermò Hermione.
-COSA? MA E’ TARDISSIMO!-
sbraitò Christine.
-Ah questa è la tua divisa-
disse Ginny lanciandogliela.
Christine guardò disgustata
la gonna, per lei era fin troppo corta, ma siccome era in ritardo lla indossò
senza fiatare.
In sala comune, poi, Harry e
Ron stavano aspettando le ragazze.
-Ma cosa stanno facendo?
Perché non si muovono?- chiese Ron.
-Non chiederlo a me- rispose
Harry e poi sentendo dei passi sulle scale aggiunse
-Finalmente qualcuno sta
scendendo!-
Era Christine che era scesa
tutta di corsa con Hermione e Ginny, aveva ancora i lunghi capelli neri bagnati
ed aveva un’espressione furiosa, salutò con un cenno distratto i due ragazzi e
si precipitò fuori dalla sala comune.
Davanti alla sala grande si
scontrò con Pansy, Rachel, le oche starnazzanti delle ragazze serpeverde, Draco,
Blaise ed Ares.
-Ancora tu! Ma stai sempre
in mezzo ai cosiddetti?- ghignò Pansy.
-Non è aria, Parkinson-
ringhiò a sua volta Christine.
-Cos’è successo, Weasley ha
fatto cilecca?- chiese una biondina del gruppetto.
-Non starle ad ascoltare- le
sussurrò Blaise.
Ares e Draco ancora non la
smettevano di sghignazzare, cosa che fece infuriare ancora di più la ragazza.
-Andatevene a fanculo
tutti!- urlò Christine entrando in sala grande.
Si sedette al tavolo dei
grifondoro, vicino a Neville, che arrossì come un pomodoro.
Poco dopo arrivarono Harry,
Ron, Ginny ed Hermione.
Cominciarono a mangiare
quando Silente prese la parola
-Ragazzi, come avevo detto
ieri sera, adesso dovrete iscrivervi ad uno degli sport che ho citato, ora
davanti a voi apparirà un foglio, dovrete mettere i vostri nomi e compilarlo
tutto, poi volevo avvertirvi che la prossima settimana ci saranno i provini per
le squadre di quidditch-
Davanti a tutti i ragazzi
dal quinto anno in su apparvero dei fogli, tutti presero a compilare, una volta
finito i moduli sparirono.
-Ora ragazzi, sicuramente vi
starete chiedendo chi sarà il nuovo professore di difesa contro le arti oscure,
dico bene? Ho il piacere di presentarvi Adam McKern-
Tutti si voltarono verso il
portone e videro un’affascinante ragazzo moro dagli occhi verde smeraldo, era
molto alto e molto atletico, tutte le ragazze sospirarono.
Christine conosceva già
questo nome, era il figlio di Robert McKern, capo degli auror, Adam era
diventato auror a soli 18 anni ed ora ne aveva 19.
Il preside poi mandò tutti
gli studenti a lezione, gli studenti del sesto anno di grifondoro e di
serpeverde avevano lezione in comune di difesa contro le arti oscure.
Presero posto nell’aula,
grifondoro da una parte e serpeverde dall’altra, tranne che Christine e Ares si
sedettero allo stesso banco, sotto le battutine dei serpeverde, poi entrò il
professore McKern.
-Buongiorno ragazzi, prima
di tutto non chiamatemi professore, solo Adam e datemi del tu- disse il giovane
sorridendo.
-Se la tira troppo- affermò
acidamente Ares.
-Sono d’accordo con te-
concordò Draco dietro di lui.
Durante la prima ora Adam
fece l’appello, poi quando scoccò l’inizio della seconda ora e finì l’appello il
giovane professore cominciò a spiegare il suo programma:
-Da quanto mi ha spiegato
Silente, l’unico insegnante competente di difesa contro le arti oscure è stato
Remus Lupin, quest’anno affronteremo delle creaure pericolose, mentre l’anno
prossimo, se ci sarò ancora io, affronteremo le creature più pericolose di
tutti, i demoni. Oggi cominceremo a prendere confidenza con le spada a lama
lunga, chi le sa già usare?-
-Questo prof mi piace sempre
di più!- affermò Christine alzando la mano, quando si parlava di combattimenti
lei era la prima a candidarsi.
Alzarono la mano altri due
ragazzi, Ares e Draco.
-Finalmente incontro una
delle pochissime ragazze che sanno maneggiare armi, vieni Christine, ragazzi,
ora io e Christine simuleremo uno scontro, Christine, prendi una spada a tua
scelta, tra quelle con la lama lunga e vieni davanti a me-
-Fallo fuori per me- le
sussurrò Ares.
-Finalmente un po’ di
movimento!- disse la ragazza lazandosi e dirigendosi verso le spade, Harry, Ron
ed Hermione le augurarono buona fortuna.
-Il prof la straccerà,
poveretta!- disse Ron.
-Perché? Ha detto di saper
usare una spada!- chiese Harry.
-Adam McKern è un campione
con la spada, mio padre l’ha visto combattere e dice che è favoloso-
Pansy e Rachel stavano
prendendo in giro Christine, che aveva appena impugnato una spada molto pesanta,
Adam, poi, con un sopraccigli alzato le chiese
-Non è troppo pesante per
te?-
-Non mi sottovalutare
professore, maneggio armi da quando ero piccola- rispose Christine sorridendo,
poi si mise davanti al professore.
-Bene al mio tre iniziamo,
1, 2………3-
I due cominciarono a
scrutarsi ferocemente…………….
Scusate per il vergognoso
ritardo, ma con tutto quello che devo studiare per la scuola, ho poco tempo
libero!!!!!!! In questo periodo le mie “carissime” prof si stanno scatenando con
interrogazioni e verifiche scritte, soprattutto quella di latino e sto sempre
sui libri!!!!!!!!! VOGLIO CHE ARRIVANO PRESTIXIMO LA VACANZE ESTIVE, X FORTUNA
MANCANO 38 GIORNI, EVVAI!!!!!!!! Scusate, so che non ve ne importa niente,
comunque sn felicissima per tutte le recensione che lasciate, anche per le
persone che leggono e non recensiscono:
RebelHalloweenJack:
ammetto di non essere una scrittrice e quindi commetto anche errori, è normale,
è da tutti sbagliare, riguardo allo sconvolgimento dei fatti, mi dispiace che
non ti sia piaciuto, però devi comprendere che su Bellatrix e la sua famiglia
non ho molte notizie, perciò molte cose me le sono inventate, se avessi avuto
più informazioni, avrei preso spunto da lì. Forse un personaggio che non è
uguale a quello della Rowling è Draco, devi sapere che lui si comporta così solo
con sua cugina, non ha cambiato atteggiamento invece con le altre persone. Ho
letto il tuo commento sul sito e devo dire che mi è veramente dispiaciuto di
come lo abbia commentato, in poche parole per dirla breve hai fatto sembrare la
mia fanfic una SPAZZATURA DA BUTTARE VIA, non posso dirti niente, d’altronde
quella è la tua opinione e anche altre persone la penseranno come te, però devi
tenere conto che io non so quasi niente di Bellatrix e della sua famiglia. Mi
dispiace anche che i tuoi recensori ritengono che Christine sia un personaggio
da far morire all’istante, comunque c’è sempre una pecora nera nella famiglia
no? Comunque mi dispiace che non ti sia piaciuta però non è giusto che hai fatto
passare la mia fanfiction per spazzatura, questo non va bene e poi ti informo
che non era un ricatto quello che ho scritto nelle mie note, solo uno scherzo,
ma se non l’hai capito…… e poi su un’altra cosa ti sbagli di grosso, non me la
tiro come scrittrice, non provare a dire queste cose assolutamente false, perché
sono a conoscenza che le mie fanfiction abbiano molti difetti, e assolutamente
non credo siano le migliori di tutte…………. Mi dispiace che tu abbia un’opinione
del tutto sbagliata di me e delle mie storie……..
Alisea:
grazie per la tua recensione, da quello che hai letto nella storia, non è un
altro torneo tremagli, anche se farò una fanfic su quello!!!! Mi fa piacere che
non la smetteresti mai di leggerla, purtroppo i tempi di aggiornamento sono
molto lenti, però cercherò di velocizzarli, a proposito che coppia vorresti
vedere? Un bac8.
Poli:
grazie!!!! Comunque è vero che ora ci si mischia tra parenti per mantenere il
sanguepuro, e ti dico che ci ho pensato a questa coppia, chi lo sa, tutto può
succedere………
Herm85:
ciao pikkola, a proposito per la tua coppia preferita, ci sto pensando……..
comunque grazie e non ti preoccupare per le recensione alle tua storie, sono
bellissime, chiaro che le recensisca kiss tvttttb
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