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Autore: valuzza    03/05/2006    6 recensioni
Questo titolo è provvisorio, lo cambierò più avanti. In questa fanfic ci saranno diverse coppie e subentreranno due nuove ragazze, sorelle, ma l'una l'opposta dell'altro nel carattere e nel modo di comportarsi. Mi raccomando leggete e recensite in molti, si accettano sia giudizi positivi che critiche e anche consigli per migliorare la fic!!!!! buona lettura a tutti!!!!!
Genere: Romantico, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bellatrix Lestrange, Blaise Zabini, Draco Malfoy, Ginny Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Il trio protagonista, Lucius Malfoy, Millicent Bullstrode, Narcissa Malfoy, Nuovo personaggio, Pansy Parkinson, Rodolphus Lestrange | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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CAP. 5

IL NUOVO PROFESSORE

***

 

-Ho un altro annuncio da farvi quest’anno, oltre al corso di babbanologia, sarà obbligatorio frequentare un altro corso a scelta, la scelta è limitata tra alcuni sport che praticano i gabbani, potrete scegliere tra: pallavolo, basket, calcio, hockey su ghiaccio e ballo. Questi corsi sono obbligatori per i ragazzi del quinto, sesto e settimo anno, i ragazzi degli altri anni, invece, non dovranno frequentare questi corsi, ora, siccome sarete tutti molto stanchi, potete andare…. Ah un’ultima cosa, domattina vi dovrete iscrivere ad uno dei corsi che ho citato precedentemente, buona notte a tutti- disse Silente sorridendo.

Tutti gli alunni borbottavano tra loro eccitati dal nuovo annuncio di Silente.

TAVOLO SERPEVERDE:

-Questa è la prima buona idea del vecchiaccio, sicuramente sceglierò ballo, sono sempre stata brava in quello- disse Rachel.

-Oh bè anche io farò ballo, spero proprio che non verrà anche tua sorella!- affermò Pansy.

Draco, Ares e Rachel scoppiarono a ridere tenendosi la pancia poi l’ultima disse all’amica

-Puoi stare certa che mia sorella non si iscriverà a ballo, ha la grazia di un troll, dovresti vederla-

-Già, l’ho vista quando era piccola e non credo sia cambiata- affermò Draco sghignazzando.

-Meglio, sennò l’avrei finalmente conciata malissimo- disse Pansy.

-Sinceramente credo che sarebbe avvenuto il contrario, Christine ti avrebbe conciata malissimo- replicò Blaise sorridendo.

-Ehi ora ti metti anche a difenderla? Non ti piacerà mica, vero Blaise? Sennò credo tu sia messo molto male- sbottarono Rachel e Pansy all’unisono.

-Sto solamente dicendo la verità, non sto dicendo affatto che mi piace, sapete bene che preferisco altri tipi di ragazze- replicò il bel moretto.

-Ehi, la piantate di prendere in giro Christine? E poi, Rachel, lei è pur sempre tua sorella, anche se vi odiate a morte, potresti evitare di insultarla? Almeno davanti a me- disse Ares seccato.

TAVOLO DEI GRIFONDORO:

Dean Thomas era a dir poco entusiasta, poiché amava moltissimo il calcio.

Harry era molto entusiasta per il basket, sapeva giocarci benissimo e gli piace molto.

-Che cosa sono?- chiese Ron.

-Sono degli sport gabbani- rispose Hermione, spiegandogli tutti gli sport, anche Christine ascoltava entusiasta.

-Io ho deciso, sicuramente farò hockey su ghiaccio- affermò Christine.

-Io sicuramente basket, comunque, Christine, non pensi che sia uno sport un po’ troppo duro per una ragazza? Si iscriveranno tutti gli scimmioni di Hogwarts- le consigliò Harry.

-Ehi Harry, tu non mi conosci ancora, gli sport duri fanno proprio al caso mio, verrò anche da una famiglia ricca e purosangue, però non sono come le altre ragazze provenienti da quelle famiglie- rispose semplicemente Christine.

-Io voglio fare ballo, sin da piccola ballavo ed ero anche molto brava, Christine, perché non vieni a ballo con me?- chiese Hermione.

Christine scoppiò a ridere e quando si calmò leggermente, disse

-Scusa Hermione, però non mi hai mai visto ballare, lo facevo a Beauxbatons e se provassi a chiedere alla preside come me la cavavo, lei si metterebbe le mani nei capelli, per essere sincera, ho la grazia di un troll!-

-Anche io sono negata per il ballo, da quello che hai spiegato Herm, io farò sicuramente pallavolo- affermò Ginny.

Tutti i ragazzi si alzarono per andare nei loro dormitori a dormire, mentre parlavano ancora tra di loro, fuori dalla sala grande il gruppetto di Malfoy, si scontrò con il gruppetto di Potter.

-Ci incontriamo di nuovo sfregiato, levati di mezzo- disse Draco.

-Malfoy, smettila di dare sempre ordini a tutti!- esclamò Hermione precedendo Harry e lasciando tutti a bocca aperta, anche il diretto interessato.

-Complimenti, nessuno ha mai zittito mio cugino- affermò divertita Christine.

Anche Draco era rimasto sorpreso, la grifoncina infatti non lo aveva mai affrontato così apertamente, tralasciando il gancio che gli aveva dato il terzo anno.

Ripresosi dalla sorpresa iniziale replicò

-Ricordati mezzosangue, che nessuno osa rivolgersi a me in questo modo, la pagherai molto cara-

-Prova solo a sfiorarla con un dito, che noi ti facciamo fuori, hai capito?- dissero all’unisono Harry e Ron.

-Oh oh lo sfregiato e l’amico lenticchia finalmente tirano fuori le palle, se pennsate di farmi paura vi sbagliate di grosso, nessuno mi ha mai risposto così arrogantemente e l’ha passata liscia- sibilò il biondino guardandoli con odio.

Intanto Rachel disse rivolta a sua sorella

-Nostra madre e nostro padre saranno furiosi che tu sia finita in mezzo a questi dementi, d’altronde non ci si poteva aspettare altro da te, sei proprio come loro, sei sempre stata la pecora nera della famiglia e lo sarai sempre-

-E tu sei sempre stata una leccaculo con nostra madre e nostro padre, non hai mai tirato fuori un briciolo di carattere e ti fai sempre comandare a bacchetta, mettitelo in testa che io e te siamo due persone completamente diverse- replicò Christine.

-Per fortuna che non siete uguali, sei solo invidiosa di tua sorella perché lei ha amici, fama, bellezza ed è anche promessa in moglie a Theodore, tu invece non hai niente- sbottò acidamente Pansy.

-Ahah questa è buona, amici? Come puoi paragonare gli amici ai leccaculo che vi stanno intorno? E poi fama, preferisco non essere conosciuta, invece di essere famosa per essere una troia come voi, terzo bellezza, la usate solo per i vostri stupidi scopi e infine essere promessa in moglie a qualcuno è l’ultimo dei miei pensieri, non ci tengo minimamente a sposare una persona solo perché è purosangue, famoso e ricco- le ultime parole le sibilò scoccando occhiate disgustate ai serpeverde che uscivano dalla sala grande.

-Quanto ti odio- sussurrò Pansy.

-Il sentimento è reciproco- si limitò a sibilare Christine.

-Sembrano la copia sputata di Malfoy ed Harry- affermò la piccola Ginny.

Molti altri studenti stavano osservando la scena e scommettendo su chi avrebbe vinto l’avversario, poco dopo arrivò l’arcigno professore di pozioni con un ghigno in faccia.

-Bene, bene, bene, Potter, vuoi già cominciare a far perdere punti alla tua casa? Che sta succedendo qui?- chiese il professore rivolto a Draco.

-Sta succedendo che Malfoy non ci fa passare- rispose prontamente Hermione.

Il professore si voltò verso la ragazza e sibilò

-Non ho chiesto a lei, signorina Granger, 10 punti in meno per aver parlato senza essere interpellata-

I serpeverde ghignarono, Christine sussurrò nell’orecchio di Ginny

-E’ proprio uno stronzo questo prof- Ginny annuì sghignazzando.

-Fingerò di non aver sentito, solo perché, signorina Lestrange, è nuova, ora sparite tutti-

Tutti si dileguarono nei propri dormitori, Christine seguì fino ad un pezzo il gruppetto dei serpeverde, poi prese da dietro Draco, Blaise ed Ares.

-Ciao ragazzi-

-Ciao piccola, perché non ci hai tolto di mezzo Pansy?- le chiese sarcastico Ares.

-Lo farò presto, non ti preoccupare…..cos’hai Draco? Uff ora non mi parlerai più perché sono finita a grifondoro?-

-Tu non puoi stare in mezzo ai grifondoro, sono tutti dei perdenti!- sbuffò il biondino.

-Che ci vuoi fare, si vede che anche io sono una perdente- disse scherzando la ragazza.

-Oh credimi, con quel caratterino, sei tutt’altro che una perdente- disse Blaise.

-Perché ci hai rapiti?- chiese Ares.

-Volevo uccidervi tutti e tre, no dai, a parte gli scherzi, volevo chiedervi se ogni giorno succederanno questi scontri tra grifondoro e serpeverde-

-Non ti preoccupare, ci farai l’abitudine, come ho fatto io- rispose il moretto dagli occhi azzurri.

-Vabbè ragazzi, ora vi lascio, che devo andare a cercare la mia sala comune-

Draco e Blaise la salutarono e si diressero verso la sala comune dei serpeverde.

Christine stava percorrendo un lungo corridoio, quando qualcuno l’afferrò da dietro e la trasportò in una stanza buia, riconobbe subito quella persona come Ares.

Guardandosi intorno, vide che la stanza era un’aula con dei banchi, Ares si sedette su uno di essi e le disse in tono serio

-Dimmi cosa ti ha detto quell’uomo in biblioteca-

-Ti poni mai domande del tipo “e se non fossi nato veramente in questa famiglia? Se non fossero veramente i miei genitori?”- chiese a sua volta la ragazza pensierosa.

Ares rifletté per qualche minuto sulla domanda che gli era stata posta e poi rispose

-Se devo dirti la verità, si, ci penso, ma poi so perfettamente che è una stupidaggine, ma non evitare la mia domanda-

-Beh vedi quell’uomo quando mi si è avvicinato mi ha detto che non sono figlia dei Lestrange ed ha anche aggiunto che lui, in cambio di un favore, mi potrebbe portare dai miei veri genitori se io lo volessi, poi si è semplicemente smaterializzato-

-E ora non mi verrai a dire che ci hai creduto vero?- chiese Ares diffidente.

-No, non ci ho creduto- rispose l’altra, anche se dentro di lei si stava combattendo una battaglia, inizialmente era più che sicura che erano tutte bugie, ma piano piano ci stava credendo sul serio, anche perché le sarebbe piaciuto veramente non avere una madre come Bellatrix, desiderava ardentemente non far parte di quella famiglia di pazzi, si, perché lei scorgeva la pazzia attraverso gli occhi di sua madre Bellatrix.

-Senti, scusa Ares, ma ora ho solamente voglia di andare a dormire, ci vediamo domani, ah, un’ultima cosa, mi spieghi come si fa ad arrivare alla torre di grifondoro?-

Ares le spiegò tutto e poi si divisero, andando ognuno nei propri dormitori.

 

La mattina successiva Harry venne svegliato dalle fortissime urla di Ron, che era salito sulla scrivania, ancora in pigiama ed era in faccia tutto rosso.

-Che cazzo succede, Ron? Perché cazzo urli così di prima mattina?- chiese il moretto irritato.

-Scusa Harry, sul mio letto c’era un gigantesco e peloso ragno che voleva farmi fuori- rispose il rosso isterico.

Harry si alzò di malavoglia dal suo letto e andò vicino a quello di Ron, sul lenzuolo bianco trovò una piccolissimo ragno marrone, di appena mezzo centimetro, lo buttò fuori dalla finestra e poi rivolto a Ron, che aveva smesso di urlare, disse

-E tu quello lo chiami gigantesco? Ma se si vedeva appena!-

Intanto anche Neville, Dean e Seamus stavano imprecando contro Ron per averli svegliati.

STANZA DELLE RAGAZZE (GRIFONDORO):

Hermione, già vestita di tutto punto e truccata, stava scuotendo Christine, per farla svegliare, senza ottenere alcun risultato.

-Eddai Christine, svegliati!-

-Ancora 5 minuti- mugugnò Christine da sotto le coperte.

Hermione sbuffò e poi le venne in mente un’idea, andò in bagno con un sorrisino cattivo e tornò vicino al letto facendo levitare accanto a lei un grosso secchio pieno d’acqua, tirò via le coperte a Christine e le rovesciò tutta l’acqua addosso, quest’ultima si svegliò di colpo sbraitando contro Hermione e facendo svegliare anche Ginny, Lavanda e Calì.

-Porca puttana, Hermione, che bisogno c’era di buttarmi l’acqua addosso?- ringhiò Christine.

-Non volevi svegliarti e allora ti ho svegliata a modo mio-

Ginny si sdraiò di nuovo sul suo letto, però dopo aver visto l’ora scattò in piedi urlando e precipitandosi in bagno.

-Bè? Che ha quell’altra da urlare?- chiese Christine infuriata.

-E’ meglio che vi muovete tutte, tra 10 minuti inziano le iscrizioni- affermò Hermione.

-COSA? MA E’ TARDISSIMO!- sbraitò Christine.

-Ah questa è la tua divisa- disse Ginny lanciandogliela.

Christine guardò disgustata la gonna, per lei era fin troppo corta, ma siccome era in ritardo lla indossò senza fiatare.

In sala comune, poi, Harry e Ron stavano aspettando le ragazze.

-Ma cosa stanno facendo? Perché non si muovono?- chiese Ron.

-Non chiederlo a me- rispose Harry e poi sentendo dei passi sulle scale aggiunse

-Finalmente qualcuno sta scendendo!-

Era Christine che era scesa tutta di corsa con Hermione e Ginny, aveva ancora i lunghi capelli neri bagnati ed aveva un’espressione furiosa, salutò con un cenno distratto i due ragazzi e si precipitò fuori dalla sala comune.

Davanti alla sala grande si scontrò con Pansy, Rachel, le oche starnazzanti delle ragazze serpeverde, Draco, Blaise ed Ares.

-Ancora tu! Ma stai sempre in mezzo ai cosiddetti?- ghignò Pansy.

-Non è aria, Parkinson- ringhiò a sua volta Christine.

-Cos’è successo, Weasley ha fatto cilecca?- chiese una biondina del gruppetto.

-Non starle ad ascoltare- le sussurrò Blaise.

Ares e Draco ancora non la smettevano di sghignazzare, cosa che fece infuriare ancora di più la ragazza.

-Andatevene a fanculo tutti!- urlò Christine entrando in sala grande.

Si sedette al tavolo dei grifondoro, vicino a Neville, che arrossì come un pomodoro.

Poco dopo arrivarono Harry, Ron, Ginny ed Hermione.

Cominciarono a mangiare quando Silente prese la parola

-Ragazzi, come avevo detto ieri sera, adesso dovrete iscrivervi ad uno degli sport che ho citato, ora davanti a voi apparirà un foglio, dovrete mettere i vostri nomi e compilarlo tutto, poi volevo avvertirvi che la prossima settimana ci saranno i provini per le squadre di quidditch-

Davanti a tutti i ragazzi dal quinto anno in su apparvero dei fogli, tutti presero a compilare, una volta finito i moduli sparirono.

-Ora ragazzi, sicuramente vi starete chiedendo chi sarà il nuovo professore di difesa contro le arti oscure, dico bene? Ho il piacere di presentarvi Adam McKern-

Tutti si voltarono verso il portone e videro un’affascinante ragazzo moro dagli occhi verde smeraldo, era molto alto e molto atletico, tutte le ragazze sospirarono.

Christine conosceva già questo nome, era il figlio di Robert McKern, capo degli auror, Adam era diventato auror a soli 18 anni ed ora ne aveva 19.

Il preside poi mandò tutti gli studenti a lezione, gli studenti del sesto anno di grifondoro e di serpeverde avevano lezione in comune di difesa contro le arti oscure.

Presero posto nell’aula, grifondoro da una parte e serpeverde dall’altra, tranne che Christine e Ares si sedettero allo stesso banco, sotto le battutine dei serpeverde, poi entrò il professore McKern.

-Buongiorno ragazzi, prima di tutto non chiamatemi professore, solo Adam e datemi del tu- disse il giovane sorridendo.

-Se la tira troppo- affermò acidamente Ares.

-Sono d’accordo con te- concordò Draco dietro di lui.

Durante la prima ora Adam fece l’appello, poi quando scoccò l’inizio della seconda ora e finì l’appello il giovane professore cominciò a spiegare il suo programma:

-Da quanto mi ha spiegato Silente, l’unico insegnante competente di difesa contro le arti oscure è stato Remus Lupin, quest’anno affronteremo delle creaure pericolose, mentre l’anno prossimo, se ci sarò ancora io, affronteremo le creature più pericolose di tutti, i demoni. Oggi cominceremo a prendere confidenza con le spada a lama lunga, chi le sa già usare?-

-Questo prof mi piace sempre di più!- affermò Christine alzando la mano, quando si parlava di combattimenti lei era la prima a candidarsi.

Alzarono la mano altri due ragazzi, Ares e Draco.

-Finalmente incontro una delle pochissime ragazze che sanno maneggiare armi, vieni Christine, ragazzi, ora io e Christine simuleremo uno scontro, Christine, prendi una spada a tua scelta, tra quelle con la lama lunga e vieni davanti a me-

-Fallo fuori per me- le sussurrò Ares.

-Finalmente un po’ di movimento!- disse la ragazza lazandosi e dirigendosi verso le spade, Harry, Ron ed Hermione le augurarono buona fortuna.

-Il prof la straccerà, poveretta!- disse Ron.

-Perché? Ha detto di saper usare una spada!- chiese Harry.

-Adam McKern è un campione con la spada, mio padre l’ha visto combattere e dice che è favoloso-

Pansy e Rachel stavano prendendo in giro Christine, che aveva appena impugnato una spada molto pesanta, Adam, poi, con un sopraccigli alzato le chiese

-Non è troppo pesante per te?-

-Non mi sottovalutare professore, maneggio armi da quando ero piccola- rispose Christine sorridendo, poi si mise davanti al professore.

-Bene al mio tre iniziamo, 1, 2………3-

I due cominciarono a scrutarsi ferocemente…………….

 

Scusate per il vergognoso ritardo, ma con tutto quello che devo studiare per la scuola, ho poco tempo libero!!!!!!! In questo periodo le mie “carissime” prof si stanno scatenando con interrogazioni e verifiche scritte, soprattutto quella di latino e sto sempre sui libri!!!!!!!!! VOGLIO CHE ARRIVANO PRESTIXIMO LA VACANZE ESTIVE, X FORTUNA MANCANO 38 GIORNI, EVVAI!!!!!!!! Scusate, so che non ve ne importa niente, comunque sn felicissima per tutte le recensione che lasciate, anche per le persone che leggono e non recensiscono:

RebelHalloweenJack: ammetto di non essere una scrittrice e quindi commetto anche errori, è normale, è da tutti sbagliare, riguardo allo sconvolgimento dei fatti, mi dispiace che non ti sia piaciuto, però devi comprendere che su Bellatrix e la sua famiglia non ho molte notizie, perciò molte cose me le sono inventate, se avessi avuto più informazioni, avrei preso spunto da lì. Forse un personaggio che non è uguale a quello della Rowling è Draco, devi sapere che lui si comporta così solo con sua cugina, non ha cambiato atteggiamento invece con le altre persone. Ho letto il tuo commento sul sito e devo dire che mi è veramente dispiaciuto di come lo abbia commentato, in poche parole per dirla breve hai fatto sembrare la mia fanfic una SPAZZATURA DA BUTTARE VIA, non posso dirti niente, d’altronde quella è la tua opinione e anche altre persone la penseranno come te, però devi tenere conto che io non so quasi niente di Bellatrix e della sua famiglia. Mi dispiace anche che i tuoi recensori ritengono che Christine sia un personaggio da far morire all’istante, comunque c’è sempre una pecora nera nella famiglia no? Comunque mi dispiace che non ti sia piaciuta però non è giusto che hai fatto passare la mia fanfiction per spazzatura, questo non va bene e poi ti informo che non era un ricatto quello che ho scritto nelle mie note, solo uno scherzo, ma se non l’hai capito…… e poi su un’altra cosa ti sbagli di grosso, non me la tiro come scrittrice, non provare a dire queste cose assolutamente false, perché sono a conoscenza che le mie fanfiction abbiano molti difetti, e assolutamente non credo siano le migliori di tutte…………. Mi dispiace che tu abbia un’opinione del tutto sbagliata di me e delle mie storie……..

Alisea: grazie per la tua recensione, da quello che hai letto nella storia, non è un altro torneo tremagli, anche se farò una fanfic su quello!!!! Mi fa piacere che non la smetteresti mai di leggerla, purtroppo i tempi di aggiornamento sono molto lenti, però cercherò di velocizzarli, a proposito che coppia vorresti vedere? Un bac8.

Poli: grazie!!!! Comunque è vero che ora ci si mischia tra parenti per mantenere il sanguepuro, e ti dico che ci ho pensato a questa coppia, chi lo sa, tutto può succedere………

Herm85: ciao pikkola, a proposito per la tua coppia preferita, ci sto pensando…….. comunque grazie e non ti preoccupare per le recensione alle tua storie, sono bellissime, chiaro che le recensisca kiss tvttttb

  
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