1623
- Dead
Shikamaru
sbadigliò. Ancora.
Si
asciugò la lacrimuccia che lo sbadiglio aveva causato e
sbuffò.
Izumo
e Kotetsu, dietro di lui, alzarono gli occhi al cielo e poi si
sorrisero complici e divertiti.
Shikamaru
sbuffò ancora.
Insomma,
davvero non capiva.
L'Hokage
doveva proprio avercela con lui. Altrimenti, per quale motivo gli
avrebbe affidato il primo turno di ronda subito dopo le nozze di
Kakashi-sensei?
Doveva
esserci un motivo.
Nel
brillante, ma non ancora del tutto sveglio, cervello di Shikamaru
balenò un'idea.
Forse
sua madre era riuscita ad ottenere un po' di solidarietà
femminile dall'Hokage una volta raccontatole il disastro che lui e
Temari avevano combinato in casa l'ultima volta che erano stati
insieme?
Al
pensiero arrossì e poi scosse la testa.
Naah,
doveva esserci un altro motivo.
Affranto
rivolse il suo sguardo al cielo, alla ricerca della rilassante
visione delle nuvole.
Ma
qualcos'altro attirò la sua attenzione: corvi.
Shikamaru
aggrottò le sopracciglia.
Corvi?
In quel punto della foresta non c'erano corvi. Né nidi né
colonie, lo sapeva bene.
E
allora come mai c'erano tutti quei corvi?
Si
concentrò nell'osservazione.
Erano
tanti e giravano intorno ad un punto preciso.
Shikamaru
sbarrò gli occhi, improvvisamente sveglio.
Scattò
nella direzione in cui i corvi si ammassavano.
-Shikamaru!
Ma dove vai?!-
Kotetsu
e Izumo si lanciarono al suo inseguimento, che si concluse con una
brusca frenata.
Non
ci volle molto perché anche loro capirono che c'era qualcosa
che non andava.
Insomma,
quel cadavere in mezzo alla pianura non doveva proprio esserci.
Fu
Izumo il primo a parlare.
-Ma
quello non è..?-
-Svelti-
lo interruppe Shikamaru con tono pratico e sbrigativo, -avvertiamo
l'Hakage-.
@@@
Teuchi
lanciò un'occhiata al bancone mentre rigirava le verdure sulla
griglia.
Era
ora di pranzo, perciò non c'era da stupirsi se Naruto era
seduto su uno degli sgabelli dell'Ichiraku Ramen a fare il solito
baccano mentre aspettava il pranzo.
Quello
che era insolito, invece, era la compagnia con cui si era presentato.
Certo,
Teuchi era abituato alle visite del Team 7, anche se spesso non al
completo.
Quindi,
già vederli tutti insieme era un evento. Figurarsi vederli
insieme a qualcun altro che non fosse della loro usuale cerchia di
amici.
Il
proprietario dell'Ichiraku Ramen sospirò, asciugandosi il
sudore dalla fronte.
Poi
sorrise, di buon umore: avrebbe dovuto aspettarselo che Naruto
gliel'avrebbe portata.
Dopotutto,
faceva il miglior ramen di tutta la Terra del Fuoco, giusto?
Bene!
Avrebbe stupito e deliziato la nuovissima mogliettina di Kakashi con
le sue sorprendenti doti culinarie!
Tutto
galvanizzato da questo pensiero controllò l'acqua in
ebollizione.
@
@ @
Kakashi
aveva già dei sospetti sulla moglie, ma ora la cosa si stava
facendo assurda.
Assurda
nel senso che non sapeva se mettersi a piangere o a ridere.
Il
suo Team lo aveva colto di sorpresa mentre tornava dalla Lapide degli
Eroi e avevano costretto lui e Yoru ad andare a pranzo con loro per
“conoscersi meglio”.
Almeno,
questo era quello che gli avevano raccontato i suoi amati pupilli, ma
il Leggendario Copia-Ninja sapeva che c'era ben altro sotto.
Per
capirlo bisognava riformulare gli eventi aggiungendo ciò che i
suoi allievi avevano saggiamente omesso.
Impazienti
di prendersi una rivincita sul maestro e sulla sua misteriosissima
vita privata, i suoi allievi si avevano studiato un piano per
avvicinarlo insieme a Yoru e poi metterlo in imbarazzo.
Pertanto,
Sakura e Sasuke si erano occupati di pedinarli quella mattina -quel
circo ambulante di Naruto non sarebbe mai riuscito a pedinarlo senza
che lui se ne accorgesse o, almeno, non senza l'aiuto dei suoi amici-
e poi avevano lanciato Naruto all'attacco.
Il
biondo, come sempre, l'aveva talmente sfinito di chiacchere e
lamentele che alla fine si era deciso a portarli tutti all'Ichiraku
Ramen. A sue spese, ovviamente.
Ed
era cominciato il dramma.
Da
subito i ragazzi si erano messi a raccontare gli aneddoti più
disparati sul conto del loro ex-maestro.
Quando
si erano conosciuti e dei tiri mancini di cui, secondo loro, erano
state vittime ingiuste.
Di
quando lo dovevano aspettare per ore perché lui aveva dovuto
“far scendere un micio da un albero, dato che i Jounin di
questo villaggio hanno a cuore questo tipo di missioni.”
(Sakura).
Di
quando l'avevano sorpreso a sbirciare nelle terme femminili insieme a
Jiraya e ad Ebisu. (“Perché tutti i miei maestri
devono essere dei pervertiti?!” -Naruto-)
Del
fatto che difficilmente, dopo una qualsiasi missione non
passasse un po' di tempo in ospedale. (“Questo perché
deve fare da baby-sitter a te, testa quadrata” -Sasuke-)
Ma
la parte più drammatica dell'intera situazione era il
comportamento della ragazza: si piegava in due dal ridere,
galvanizzando Naruto (il principale narratore) e stuzzicando il
sadico piacere che gli altri due avevano sviluppato nel mettere in
ridicolo il povero Kakashi.
L'apoteosi,
però, l'avevano raggiunta quando Naruto, tutto contrariato,
aveva raccontato tutti i loro innumerevoli, ma vani sforzi per
togliergli la maschera.
Yoru
si era tenuta la pancia, asciugandosi le lacrime, ma non solo: aveva
pure infierito!
-Ma
non ti sembra molto maleducato non aver mai mostrato il volto nemmeno
ai tuoi stessi allievi, Kakashi-san?- riuscì a formulare
mentre riprendeva fiato per tutte le risate.
La
perspicacia di Sakura scattò subito come una molla.
-Perché,
Yoru-san, per caso lei l'ha visto senza maschera?- domandò a
bruciapelo, facendo trattenere il fiato a tutti. Perfino Teuchi era
rimasto immobile con una matassa di spaghetti inzuppati sollevati a
mezz'aria.
Kakashi
stava per intervenire, quando la sua adorata mogliettina
decise di lanciare la bomba e dare inizio all'Apocalisse.
Yoru
assunse un'aria birichina, poggiandosi un dito sulle labbra e facendo
l'occhiolino, prima di scandire bene.
-Se-gre-to!
<3 -
Fu
l'inizio della fine.
Sasuke
si voltò di scatto, guardandolo sconvolto e Kakashi non aveva
certo bisogno dello sharingan o di chissà quale tecnica per
intuire i suoi pensieri: “Dopo tutti gli sforzi che abbiamo
fatto e dopo tutti questi anni, tu, infido traditore,
hai mostrato il tuo volto a questa
semi-sconosciuta dopo neanche un
giorno?!”
Naruto
era partito subito in quarta a sobissarlo di domande ad un tono di
voce talmente alto da fargli sinceramente temere di diventare sordo.
Sakura,
da parte sua, aveva avuta una reazione graduale, ma, Kakashi ne era
ben consapevole, a lungo andare disastrosa: aveva aperto e chiuso la
bocca più volte in cerca di qualcosa da dire, poi l'aveva
definitivamente chiusa, mentre tutta la faccia le si colorava prima
di rosa, poi di rosso ed infine di viola. Inizialmente, Kakashi aveva
sospettato che, dato lo shock, la ragazza avesse dimenticato di
respirare, ma si sbagliava di grosso: non era “viola
soffocamento”, era “viola incazzatura”.
“Oh,
Kami”. Riuscì solo
a pensare prima che i ruggiti di Sakura si unissero alle urla
isteriche di Naruto, entrambi silenziosamente supportati da Sasuke.
E,
intanto, Yoru rideva.
Rideva,
lei. Eh.
Oh,
ma l'avrebbe pagata. Eccome se l'avrebbe pagata.
Non
sapeva ancora come, ma
era sicuro che
l'avrebbe pagata. E cara, anche.
Poi
un pensiero improvviso gli attraversò la mente.
Il
giorno prima era deferente, rispettosa e quasi distante, mentre oggi
non aveva perso tempo a fare comunella con i suoi allievi (a sue
spese, ma va be'), a ridere e scherzare. Perché?
Non
seppe spiegarselo, ma il ricordo della figura grassa e pacchiana del consigliere
Warui gli si parò innanzi, con i suoi modi ossequiosi verso di
lui e gelidi verso di lei.
La
sua riflessione venne interrotta da Asuma, che provvide anche a
salvarlo dal sicuro linciaggio a opera dei suoi allievi.
-Mi
dispiace, ragazzi, ma ve lo devo rubare per un po'. Oh, buongiorno,
Yoru-san! Come sta?- disse Asuma.
-Tutto
bene, grazie. Lei? E Kurenai-san?-rispose Yoru, ricordandosi i due
dalla cerimonia del giorno prima.
-Bene,
bene. Grazie. Ed entrambi non vediamo l'ora di raccontarle qualcosina
di interessante sul suo sposino, sa?- rispose, guardando Kakashi con
un sorrisino di scherno.
Kakashi
lo guardò con astio. Traditore, ti ci metti pure tu?!
Ance
Yoru gli lanciò un'occhiata divertita, prima di scambiarsi un
sguardo d'intesa con Asuma.
-Oh,
neanch'io vedo l'ora- rispose serafica.
Asuma
ridacchiò, ma poi si rabbuiò ricordandosi il motivo che
l'aveva condotto lì.
-Kakashi,
l'Hokage vuole vederti. Anche tu, Sakura. È urgente-.
I
due nominati scattarono in piedi.
-Arrivederci,
Yoru-san- si congedò Sakura, allontanandosi. Yoru si inchinò
lievemente, ancora sullo sgabello.
Kakashi,
invece, non disse nulla: era di nuovo nel panico. Come avrebbe dovuto
salutarla?
“Ciao”?
“A
dopo”?
“Ci
vediamo”?
Ma,
come era accaduto fin troppo spesso nelle ultime 48 ore, fu lei a
toglierlo d'impiccio.
-Ci
vediamo a casa più tardi- disse, alzando una mano in segno di
saluto, con ancora un'ombra di riso ad incurvarle le labbra.
Lui
sorrise, fece un cenno con la testa e fulminò i suoi due
allievi rimasti che lo guardavano maliziosi.
“Tanto,
prima o poi, capiterà anche a voi, mocciosi, e allora vedremo
chi riderà per ultimo!”
pensò risentito mentre si allontanava.
@
@ @
Tsunade
controllò il risultato del test un'altra volta: per una volta
desiderava ardentemente essere nel torto ed, invece, aveva pienamente
ragione.
Quando
le avevano portato quell'enorme mole umana, la Godaime non aveva
avuto nessuna difficoltà ad identificarla come il cadavere
dell'imponente consigliere Warui.
D'acchito
aveva pensato ad un infarto che aveva colto il vecchio grassone
mentre ritornava al suo villaggio natale. Ma era pur sempre un
dignitario straniero e prima di comunicarne la dipartita al villaggio
d'appartenenza, doveva pben accertarsi della causa della morte.
Che
palle.
Scavare
in quell'inferno di grasso per fare un'autopsia era stato
massacrante, oltre che nauseante.
E,
alla fine, aveva anche dato un risultato inaspettato: Warui era morto
avvelenato.
Il
veleno gli aveva bloccato le vie respiratorie, facendolo morire
soffocato.
L'ora
della morte si collocava subito dopo il banchetto nuziale, data anche
la distanza dal villaggio a cui era stato trovato il corpo.
Fu
così che Yoru passò da povera sposina bistrattata a
potenziale omicida.
Lo
so: meriterei il linciaggio. E chi vi contraddice?! Avete pienamente
ragione!
Non
ho giustificazioni se non delle cause di forza maggiore molto lontane
da ogni mio possibile controllo o influenza.
Spero
vi basti e che continuiate a seguire la storia! ^.^”
Ma
passiamo alle cose più importanti, tipo la domanda della
settimana: Che
rapporto si svilupperà tra Kakashi e Yoru?
Si innamoreranno
o seguiranno strade diverse?
Ve
lo chiedo perché sono profondamente indecisa: in realtà
la storia, a partire da questo e dal prossimo capitolo, potrebbe
prendere una o l'altra strada, entrambe contemplate nella mia
testolina bacata. Quindi, chiedo il vostro aiuto!
Per
il resto, vi
avviso che anche il prossimo capitolo potrebbe essere in ritardo,
anche se non disastroso come questo (spero).
E
ora passiamo alla parte più importante delle mie interminabili
NdA, i thanks
to:
LABESTIAPAZZA:
diciamocelo, io non c'è l'ho con Ino, ma è che ogni
tanto mi sembra un po' un'oca e tendo a trattarla male: non è
colpa mia! *///* La scena del risveglio di Kakashi mi è venuta
decisamente naturale: uno come lui non poteva solamente aprire gli
occhi e cominciare la giornata! Ha bisogno di un suo rituale da
seguire, anche perché sta diventando anziano!...Va bene, su
questo non ho voce in capitolo: anch'io sono un automa rincoglionito
la mattina. Ma passiamo al nuovo capitolo! Piaciuto il colpo di scena
(sperando che lo sia stato)? Fammi sapere presto!
Nuke:
e ti credo che non vedi più il Bianconiglio! Mi sono montata
la testa e la storia è partita senza preavviso! Aiuto! Se
trovi ancora qualche parte sana del mio cervello, prendila e scappa!
Ma bando alle ciance. Sì, Ino è la regina delle figure
da oca o, almeno, io la vedo così, anche se non è che
la detesti, intendiamoci. Dall'altra parte, Naruto è
l'indiscusso Imperatore di Rompiland e, se non fosse per la sua
(quasi) adorabile faccia tosta, se le sarebbe prese da mezzo
villaggio (cosa non poi così lontana dalla realtà, a
dirla tutta). Ma passiamo al nuovo capitolo: piaciuto? Spero di sì!
Ah, per rispondere alla tua domanda: i numeri sono il totale delle
parole impiegate per la storia. Lo so, sono strana. Qualcuno lo deve
pur essere, eh. A presto!
kiel_violet:
la Yamanaka, Naruto, tutto il Team 7 e perfino Asuma! Il povero
Kakashi si sta sorbendo di tutto...quasi quasi mi dispiace. Be', ho
detto “quasi, quasi”. Sono contenta che l'ultimo capitolo
ti sia piaciuto e spero che questo non sia da meno, anche perché
spero di aver reso bene l'ulteriore motivo di sospetto nei confronti
di Yoru e di essere riuscita a creare un colpo di scena con la morte
di Warui. Ce l'ho fatta? Fammi sapere presto!
Emmevi:
grazie mille per lo scorso capitolo, spero che anche questo ti sia
piaciuto! Mi sono accorta che sto facendo orbitare intorno a Kakashi
un sacco di rompiballe di prima categoria...manca solo Gai. Uhm,
magari lo inserisco. Che dici? Comunque, spero di aver infittito un
po' il mistero e reso appetibile la storia anche (e soprattutto) dopo
questa lunga attesa. A presto!
bravesoul:
benvenuta! E sì: Kakashi è un figo e non c'è da
discutere. Anche se credo di avere una leggera tendenza sadica nei
suoi confronti, dato come lo bistratto in questa fic. Mah. Comunque,
sono contenta che la storia ti piaccia! E non ti preoccupare per la
pubblicità dell'acqua: spero solo che sia quella
“Frrrizzantisssima” e non quella “Che fa fare
plin-plin”! A dir la verità, non sono molto pratica di
suspence, ma mi sto impegnando e spero di riuscire a fare un buon
lavoro! A presto!
Aiko92,
Argorit, aubry97, CHOCMyself, Edheldur, Emmevi, Falsa dea molto
adorata, Fxt, Giluna, giuliettavr89, jennybrava, JhonSavor,
kiel_violet, LadyRin, MissysP, regina delle stelle, sharingan_92,
slice, SpitFireScar, TheOnlyWay, wari,
che seguono.
CHOCMyself
e
Nuke,
che
preferiscono.
Un
grazie, come sempre, anche a tutti gli anonimi lettori. (inchino)
E
ancora mille scuse ed inchini per il vergognoso ritardo!
A
presto,
name
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