Vi chiedo umilmente
perdono per il ritardo di questo aggiornamento, purtroppo non ho
trovato una beta per controllare questo capitolo. Quindi vi lascio alla
lettura del capitolo NON
betato.
Se qualcuno di voi è interessato mi contatti, per favore. ^^
DISCLAIMERS:
I personaggi non sono miei ma del mitico papino Inoue che ogni tanto me
li
presta per divertirmi un pochino.
DEDICHE:
Dedico questo capitolo a Guia perché per merito del suo
aiuto sono riuscita a
terminare questa storia.
NOTE:
Prima di lasciarvi alla lettura di questo capitolo tengo a precisare
alcuni punti
riguardo al titolo: il cd "Inaspettata" di Biagio Antonacci
è stata
la colonna sonora di tutto questo capitolo, grazie alle melodie e ai
testi sono
riuscita a dare il meglio.
Buona
lettura, Lucylu
INASPETTATA
di
Lucylu
La
mano gli
doleva, questo fu il primo attimo di lucidità che ebbe dopo
la scena vista. Gli
occhi di Rukawa si posarono su un Mitsui intento ad alzarsi con
l’appoggio
degli armadietti, un rivolo di sangue gli sporcava il mento.
"Kitsune..."
quel mormorio fece spostare lo sguardo su Hanamichi, il quale tutto
scarmigliato cercava di richiudersi la camicia. Lo guardò
vedendolo per la
prima volta dopo tanto tempo e non riuscì ancora a crederci,
con un dolore
lancinante al petto si voltò uscendo dallo spogliatoio.
Sentiva il corpo
pesante e un nodo in gola che stringeva, cercò di respirare,
ma l'aria non
collaborava anzi, più inspirava più sentiva
l'affanno, più soffocava, come
ultima speranza si coprì la bocca con una mano respirando
fino a quando tutto
tornò normale.
Peccato
che il cuore gli doleva per il discorso appena sentito tra Hanamichi e
Mitsui,
quelle parole gli rimbombavano nella testa fino a lasciargli nella gola
il
gusto amaro dell’abile.
"Ehi,
ho sentito che sei tornato con
Rukawa."
"Si..."
"Peccato,
siamo stati bene insieme..."
Poi
nebbia, ricordava solo la rabbia cieca e l’angoscia nello
scoprire che il suo
do'aho si era fatto scopare da Mitsui. Delle mani estranee toccare
quella pelle
baciata dal sole, profumata d'estate... delle dita non sue sul suo
corpo.
Denti
bianchi morsero le nocche della propria mano, mentre il tramonto si
trasformava
in sera celando con l'oscurità il dolore immenso di un cuore
innamorato.
Hanamichi
aveva fatto sesso con Mitsui.
Un
altro
uomo si era preso le carezze di quelle forti mani, i baci carichi
d'amore, i
sospiri, le lacrime e le urla di piacere del suo do'aho...
qualcun'altro si era
preso quell'anima splendente.
No,
non
poteva essere vero, si disse tormentato sedendosi su una panchina, i
suoi occhi
si guardarono attorno e si spalancarono riconoscendo il giardino dove
si
allenavano. Da quell'angolazione poteva intravedere la rete del loro
campetto
da basket dove poche settimane prima si era dichiarato, offrendo tutto
se
stesso e cosa aveva ottenuto?
Menzogne
e dispiaceri.
Si
sentiva tradito, preso in giro, usato e poi gettato via come una
maglietta
logora, si era fidato e cosa ne aveva ricavato?
Nulla,
solo un dolore lanciante che lo stava divorando, distruggendo
lentamente... perché
si era illuso di poter riavere il suo amore?
No,
non
poteva lasciar perdere, amava quel casinista e anche se ora come ora
l’avrebbe
preso a pugni, non si sarebbe arreso, si ripromise rabbioso.
"Kaede"
il suono del suo nome gli fece alzare il volto inespressivo - non gli
avrebbe
dato soddisfazione di vedere la sua rabbia - verso Sakuragi che
lasciò cadere a
terra la sacca e la cartella, solo dopo s'accorse delle guance rosse,
il fiato
corto e il viso incerto.
E
lui
nel cuore una sola domanda che incessantemente chiedeva una risposta.
"Perché?"
disse fissando il suo carnefice negli occhi, perdendosi e smarrendosi
di fronte
a quei pozzi di cioccolata calda.
"Cosa...?"
una parola detta con confusione, un sparo dritto al suo cuore
già spezzato.
"Perché
hai scopato con Mitsui..." mormorò gelido alzandosi, "hai
dato a lui
ciò che è mio!" gridò l'ultima frase
con ira e delusione, ma non si era
aspettato un potente pugno alla mascella che gli fece piegare di lato
la testa
e perdere per un attimo l'equilibrio.
"E
tu stupida volpe!?" parole urlate con rancore crescente eppure in quel
momento a Rukawa non importava capire, l'unico pensiero era il dolore
che
provava. Di scatto alzò una gamba e diede un calcio sullo
stomaco seguito da un
pugno in pieno viso facendo barcollare per un attimo il rosso che si
trovò
disteso sul terriccio: la
kitsune era
seduta sul suo stomaco non consentendogli di muovere le gambe e i polsi
stretti
da della mani di marmo.
"Mi
hai tradito..." un ringhiò Kaede stringendo ancora di
più la presa su quel
corpo, desiderando fargli male.
"E
tu, invece..." un bisbiglio portato dal vento mentre il volto si girava
per fissare negli occhi il suo nemico. "Tu stavi con me e mi hai
tradito
con il porcospino..." disse in un sibilo Hanamichi facendo forza per
liberarsi. "Tu hai fatto l'amore con Sendo!" gridò tirando
una
testata all'altro che lasciò la presa sia per il dolore che
per lo shock dato
da quelle parole, non si mosse neppure quando il corpo di Sakuragi lo
inchiodò
a terra.
"Tu
hai amato lui, non me!" disse Hanamichi scaricando tutto il proprio
peso
su quel corpo inerme, lasciando pochi centimetri tra i loro volti
dicendogli l'ultima
verità. “È vero, ho fatto sesso con
Mitsui, ero disperato e non avevo modo di
ricompormi..." disse alterato, "desideravo stare bene, almeno per un
attimo... ho creduto, sperato, ma era tutto effimero... ho fatto sesso
con lui
tradendo me stesso..." mormorò chiudendo gli occhi velati
dalle lacrime.
"Le mie prime esperienze le avrei volute per amore..." disse
lasciandosi cadere con la fronte sulla spalla della volpe che non
sapeva cosa dire.
La
verità
gli faceva male al cuore, cos'aveva fatto al suo do'aho?
"Perdonami"
mormorò sentendo delle lacrime bagnargli il collo, le sue
mani - ora libere -
strinsero dolcemente quei fili rossi.
"Sono
un egoista, ho pensato solo al mio dolore non capendo che sono stato io
a
lasciarti in braccia estranee" disse stringendo con forza quel corpo
straziato, lentamente si mise seduto e accarezzando la schiena del
ragazzo che
amava cercò ancora una volta le parole. Attese alcuni attimi
per permettergli
di calmarsi e poi dolcemente lo scostò da sé,
osservando quel viso rosso e
ancora umido di lacrime.
"Ti
amo," disse accarezzando una guancia calda, "tu sei tutto
ciò che
possiedo" mormorò raccogliendo col pollice le ultime gocce
salate.
"Tu puoi uccidermi e farmi rinascere con una sola parola..."
parlò
lentamente per permettere all'altro di capire a fondo le sue parole. "E
ti
ripeto*: voglio far con te l'amore vero, quello che non abbiamo fatto
mai..." finì con uno sguardo malizioso che fece arrossire il
suo ragazzo
che ancora non credeva alle sue orecchie.
"Quindi
mai più sesso...." disse incerto Hanamichi eppure deliziato
dal luccichio
che leggeva in quelle iridi così belle.
"Mai
più" promise Kaede sorridendo e stingendo in un abbraccio
stretto il suo
vero amore, sentendosi completo in quel calore così dolce.
Subito avverti le
braccia del do'aho ricambiare il suo ardore, stritolandolo un po'
troppo per i
suoi gusti.
"Piano..."
brontolò mettendo il broncio, "mi fa male la guancia"
sbuffò al
risolino dell'altro.
"Credo
che a Mitsui gli faccia molto più male..." disse pestifero
il rosso
scoppiando a ridere allo sguardo cupo del suo ragazzo.
"Tzè,
tu sei mio" confermò stringendo le braccia attorno a quella
vita solida e
perfetta.
"E
tu mio!" esclamò Hanamichi appoggiando delicati baci sul
viso candido,
cercando in quel modo di curare il male della sua volpe mentre le
labbra di
quest'ultima si posava dolce sulla pelle del suo amore.
Fine
La
RUbricHANA
Lucy_saltella_e_batte_le_mani:
Finalmente sono giunta al traguardo!^O^
Ru:
e la
lemon? é_è
Lucy:
Eh?O__o
Hana:
volpe demente!>__<
Lucy:
ma
non credo che ci stia….
Ru_molto_calmo_con_una_mannaia:
tzè, se non vuoi morire ti conviene scriverla... non mi
piace il movimento che
c’è stato tra il MIO Hana e il teppista da tre
soldi. T__T
Lucy_impaurita:
ma non ci sta...
Ru_si_avvicina_alla_piccola_autrice:
aspetta!>_< Chiediamolo ai lettori, ok?
Ru_guarda_i_preseunti_lettori:
Tzè, vi conviene dire SI!é_è
Hana:
ma
io ho voce in capitolo?
Lucy_e_Ru:
No.
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