Salve a tutti! Da quanto tempo!eccomi di ritorno con un
capitolo fresco fresco! Buona lettura….
Aggiungi un posto a tavola che c’è una sorella in più
Capitolo cinque: futuro tremendo, passato angosciante
Improvvisamente Criselide
ricomparve dal nulla
-Tristania!- chiamò la figlia,
che arrivò subito accanto a lei
-sì, madre?-
-è qui…la sento…è qui…-
-ne siete sicura, Madre?-
-la Corona…-si guardò attorno,
pensierosa; poi continuò –non avverti questa…quest’aurea di malvagità?-
-sì, Madre. Ma…-
-è qui, ti dico..-
-scusate- s’intromise Bunny -chi
è che è qui? Vi siete scordate il soggetto-
Criselide le lanciò un’occhiata
senza scomporsi, poi si rivolse di nuovo alla figlia -credi che…?-
-non ne ho idea. Non so se ne
sono pronte-
-siamo pronte a far che? Ehilà!-
Bunny si sbracciò per attirare l’attenzione delle due more, che però la
ignorarono. Crisalide prese a camminare in cerchio.
-se arriva fin qui siamo
spacciate-
-ma se lasciamo che rimanga
nell’ombra non è peggio?-
-lo so, Figlia. È sempre un
rischio-
-INSOMMA! PIOMBATE A CASA MIA
COME SE NIENTE FOSSE, CONTINUATE A FARE QUELLO CHE VOLETE, MI FATE VENIRE DELLE
CRISI DI NERVI! DITEMI IMMEDIATAMENTE CHI SIETE E COSA VOLETE!-
Crisalide osservò con la solita
insondabilità la crisi di nervi di Bunny. Poi si riaccomodò
-sono la Principessa Crisalide,
seconda nella linea di successione. Questa è mia figlia Tristania-
-siamo qui per salvare il mondo. Veniamo da Cristal Tokyo-
-tombola- Rea scoppiò a ridere, ricevendo un’occhiataccia da
parte di Marzio- scusate, ma ormai c’è un po’ troppa gente che viene dal futuro
per salvare il presente-
-non mi credete, Guerriera di Marte?-
-oh no, per carità-
-bene. Perché state per vedere qualcosa d’indescrivibile-
Senza aggiungere altro, nelle mani di Criselide comparve un
sottile anello di metallo. Tristania lo afferrò e lo sollevò sopra il capo
della madre, posandolo con grazia. L’anello prese ad emanare della luce bianca,
che circondò completamente Criselide.
-ooooooooooh- fecero in coro le Sailor
-ehm…a che serve?- domandò Bunny, subito zittita da un secco
–shhh!- di Tristania
Nel frattempo, Criselide iniziò ad intonare un canto
misterioso, accompagnata in sottofondo dalla figlia. Poco dopo, la luce si fece
man mano più soffusa e poi si spense. Crisalide si sfilò il cerchio.
-tutto qui? Un po’ di luce e una canzoncina?la cosa
indescrivibile sarebbe questa?-
-la Corona mi ha appena dato una conoscenza illimitata del
Passato, del Presente e del Futuro. Ora so dove trovare Frydiana-
Le sailor rimasero tutte in silenzio.
-la nostra mortale nemica, Vostra Maestà. Non ricordate?-
Silenzio
-Maestà?-
-uh? Eh? Parla con me? No, sono molto spiacente ma non
ricordo alcunché. Dovrei?-
-no, Bunny. La nostra sopravvivenza è legata alla tua
memoria, ma no, non devi ricordare- le rispose con un sospiro Rea
-ah, davvero?-
-no, idiota! Ovvio che non tu ricorda. Nessuno di noi
ricorda-
-non sono idiota!-
-si che lo sei!-
-no che non lo sono-
-sì, invece-
-non è vero-
-e invece lo è-
-BASTA!-
Riportato il silenzio, Heles si
rivolse di nuovo alle due more scocciata
-chi diavolo sarebbe questa
Frydiana?-
- Frydiana è l’imperatrice del
Sistema Solare Esterno, guerriera-
-come sarebbe a dire…-
-siete morte, mie lady.
Nell’epoca da cui io provengo, voi siete morte e Frydiana ha conquistato il
Vostro Regno-
Notando per la prima volta
un’emozione sul viso di Criselide, Bunny cominciò a chiedersi se ci fosse sotto
qualcos’altro. Quell’aria sconsolata non lasciava presagire niente di buono.
- solo il sistema Solare
esterno?-
-no. Tutto. Anche la Terra. È
rimasta in piedi solo Cristal Tokyo, difesa dalle truppe del Re, e Cristal
Kyoto, difesa da me. Ma attualmente credo sia caduta anch’essa, vista la mia
presenza qui-
-perché non sei rimasta laggiù?-
-perché in punto di morte mi avete
ordinato di tornare qui e di costringere Frydiana a seguirmi, mio Re-
-in punto di morte?-
-Voi, la regina Serenity e la
Piccola Lady siete morti, mio signore. Gli unici membri della famiglia Reale
rimasti siamo io e mia figlia Tristania. Ho lasciato il comando alla mia
luogotenente, ma se non mi sbrigo tutto sarà perduto-
-e cosa conti di fare?-
-sconfiggere Frydiana con il
vostro aiuto-
-ma se non ci siamo riusciti nel
futuro, come…-
-qui non conosce il terreno e non conosce voi. Ma c’è un
problema. Non conosco niente neanch’io. Per questo dovrete aiutarmi-
Il giorno dopo
-ne sei sicura?-
Bunny si rivolgeva dubbiosa a
Tristania, che vestita con abiti moderni e con una cartella in spalla, si
dirigeva verso la scuola insieme alle altre ragazze
-più che certa, Mia Signora-
Bunny la zittì immediatamente:
-che ti avevo detto?-
-domando perdono, Maes…ehm,
Bunny-
-così va meglio. Oh, ciao Ubaldo,
ciao Nina-
I due ragazzi si avvicinarono.
Ubaldo inciampò in una radice, mentre Nina rimase a guardare curiosa la
sconosciuta
-ciao, Bunny, ciao ragazze. Vedo
che avete con voi una nuova amica! Piacere, io sono Nina- tese un mano verso la
ragazza, che però non l’afferrò, rimanendo a guardarla con sguardo freddo
-ehm…, lei è Amiko (licenza
letteraria, ho preso in prestito il nome della figlia adottiva di wolvie J
siamo pur sempre in Giappone, no?N.d.A.) …sai, non è di queste parti. Saluta
Nina, su-
Tristania guardò Nina, poi Bunny,
poi di nuovo Nina, poi Bunny e infine s’inchinò profondamente, accompagnando il
gesto con un – sono onorata di fare la Vostra conoscenza-
-ehm…sì, grazie, noi…noi ce ne
andremmo- alquanto spaventata, Nina, sollevò di peso Ubaldo, che però ricadde
subito, e si allontanò velocemente trascinandoselo dietro
-perfetto, questa mi mancava. Quando
saluti, basta che stringi la mano e che dica “ciao, sono Amiko. Piacere”. È
chiaro?-
-lampante-
-come ti chiami?-
-Tristania, Mia Signora-
Bunny si tirò una manata in
fronte
-cosa avevamo detto? Ti chiami
Amiko! A-M-I-K-O! E non chiamarmi “mia signora”, chiaro?-
-Sì, Bunny-
-sia lodato il Cielo! Ha capito-
Bunny improvvisò un balletto con Rea, salvo poi guardarla in cagnesco.
-possiamo entrare? Arriveremo
tardi alle lezioni- domandò impaziente Amy
-stai tranquilla, tra poco potrai
sfogare tutta la tua secchionaggine-
-non è quello- rispose l’altra
arrossendo –se arriviamo tardi come presentiamo Tristania?-
-Amiko. Finché non impara, la
chiamiamo tutte Amiko-
Fecero ingresso a scuola,
dirigendosi verso le loro aule. Tristania si sedette al banco a fianco di
Bunny. La professoressa esordì con un sorrisone
-ragazzi, da oggi abbiamo una
nuova compagna. Alzati pure in piedi-
Mentre Tristania si alzava in
piedi, Bunny trattenne il fiato, incrociò le dita e chiuse gli occhi.
-come ti chiami?-
-Amiko Chiba-
-da dove vieni?-
-da Kyoto-
“forse” si ritrovò a pensare
Bunny con un sospiro di sollievo “forse non sarà così difficile”
Altri giorni dopo…
-non è possibile! Non è
possibile!-
-oh insomma, Bunny, smettila!-
-non è possibile! Quella marmocchia
non può aver preso 100!-
-beh, se è per questo, li prende
anche Chibiusa. Sei tu che sei ignorante-
Bunny guardò sconsolata il 54
cerchiato in rosso sul suo compito. Possibile che tutti fossero più
intelligenti di lei?
-non si preoccupi, Mia Sovrana,
vedrà che saprà rifarsi- rispose Tristania aprendo la porta della casa di
Marzio, sorridendo per la prima volta
Bunny non riuscì a capire se le
fece più male quel sorriso o la reazione di Criselide al vedere la figlia:
l’agguantò senza tante cerimonie e la trascinò in una stanza.
-ma che è successo?- le ragazze
si guardarono dubbiose
-il Voto del Nero- una voce
femminile le fece sobbalzare.
-luna! Devi proprio farci venire
un infarto? Ora mi vuoi spiegare cos’è questo coso del nero?-
-non amerai- Criselide uscì dalla
stanzetta trascinandosi dietro la figlia –non odierai, non soffrirai-
-eh?-Bunny, ancora più confusa,
si rivolse alla donna.
-non amerai, non odierai, non
soffrirai. Questo è il Voto-
-e cosa vuol dire?-
-che non proverai amore né odio- ribatté
pronta e sconvolta Amy –non provate alcuna emozione per non soffrire, ho capito
giusto?-
-proprio così, Guerriera di
Nettuno-
-e…e perché..perché avreste fatto
una cosa tanto orrenda?-
Criselide emise un piccolo
sospiro: -davvero non ricordate? Eppure, Voi sapete…-
Si avvicinò in silenzio a Bunny e
le posò i palmi delle mani sulle tempie. Una moltitudine di luci prese a
vorticarle davanti agli occhi, finché….
Circa nove secoli più in là,
circa quindici anni prima…
-Criselide!
Criselide, avanti, vieni fuori!-
Serenity
s’incamminò per il parco, decisa a ritrovare la cognata. Ecco: da dietro un
masso veniva un pianto angosciato. Ed ecco a terra, raggomitolata, una
ragazzina mora
-Criselide!-
Serenity si inginocchiò di fianco a lei, circondandola con le braccia- mia
Cara, tuo fratello è preoccupato. Ma che è successo?-
-oh,
Serenity! Prometti di non dirlo a nessuno? Specie a Endymion?-
-io…io
prometto. Ma tu ora devi dirmi tutto-
-sono
incinta-
Serenity
sbiancò notevolmente: -cosa? Ma ti rendi conto? Chi è?-
Criselide
non rispose, ma prese a singhiozzare più forte
-Criselide,
rispondimi. Chi è il padre? Lo straniero?-
-sì-
Criselide cercò di reprimere i singhiozzi senza riuscirci molto –mi dispiace,
Serenity, io..io non volevo, davvero, lo giuro-
-ormai è tardi, per
pensarci. Tuo fratello si adirerà molto, e io non posso impedirgli di punirti.
Farò in modo che il bambino potrà rimanere con te- la guardò severamente- so
cosa vuoi fare, Crisalide, ma t sconsiglio vivamente di farlo-
-di
che parli?-
-lo
sai. Del Voto-
Criselide
si divincolò: - tu non puoi sapere quanto soffro. Se quel giuramento mi
aiuterà, tu non puoi impedirmi di prestarlo. Ora lasciami in pace, per favore-
Detto
questo, si rialzò e si allontanò di corsa. Serenity rimase a guardare la sagoma
scomparire nel palazzo
-oh mio Dio-
-Bunny si portò le braccia allo
stomaco e Marzio si precipitò a soccorrerla
-Testolina buffa! Stai bene?-
-no, ho bisogno di un po’ d’aria-
-va bene, allora andiamo tutte-
Rea prese in mano la situazione, rivolgendosi a Criselide e a Tristania- voi
restate qui-
-non se ne parla neanche! Non
voglio tornare e trovare la casa polverizzata!-
Pochi minuti dopo, erano tutti in
strada, diretti verso il bar di Moran.
Bene, ormai avrete capito che mi diverto a far soffrire
sadicamente le protagoniste delle mie storie, eheheh (risatina satanica). Vi
avviso che a questa storiella mancano tre o quattro capitoli (anche se sto
pensando ad un seguito….), quindi vi lascerò presto. Spero nel frattempo di
aver azzeccato tutto, non sono molto sicura dei voti… vabbè…
Ringrazio caldamente buffy1991, lore,WICCA87, dragon85,sissy,
valery, xstellaluna, kirby,NiNieL82,genesis e Dolce Bunny, che mi hanno
seguito fin qui in questa mia pazza avventura…sperando che a loro si aggiunga
qualcun altro!
A presto!!!!!