Buonasera
gente! presa come sono da BD e dalle varie premiere mi stavo
dimenticando di aggiornare -.-"
Ma
avete visto BD? io amo Bill Condon,finalmente abbiamo avuto un film con
protagonisti Rob,Kris e il loro amore (ogni riferimeto a Eclipse che mi
ha fatto schifo è puramente casuale) voi che impressione
avete avuto? ditemi,voglio sapere tutto u.u
Poi
alle premiere di LA e Londra erano tutti e tre bellissimi: Kris ha
fatto pure la foto con la piccola Kenzie *_*
Ok,smetto
di tediarvi con questa nota e vi lascio al capitolo,allacciate le
cinture ormai non si gioca più ;)
DICHIARAZIONE
accettami e vedrai
insieme cresceremo
qualche metro in piu'
il cielo toccheremo **
POV
EDWARD
“ Vuoi fare
lo scivolo Matthew? ” indicai il gioco a mio figlio e lui
annuì felice;
lo sistemai sullo scivolo e tenendolo per i fianchi, lo feci scivolare,
mentre
lui urlava felice e batteva le sue manine per invogliarmi a ripetere il
gioco.
Matthew adorava andare al parco e io e Bella lo portavamo ogni volta
che ci era
possibile. Oggi lei aveva preferito rimanere in casa per via del ciclo,
approfittando così dell’assenza del piccolo per
mettere un po’ in ordine, ma in
realtà credevo che fosse ancora imbarazzata per il nostro
bacio dell’altra
sera, io invece ero euforico. Non riuscivo a pentirmi del mio gesto: le
sue
labbra mi avevano attirato come una calamita, alla quale io non avrei
saputo né
avrei voluto resistere.
Dopo un
numero infinito di scivolate, e vari tentativi di afferrare le bolle di
sapone
che un bambino stava facendo vicino a noi, impedendogli che le
scoppiasse con
la bocca, vidi che era ora di dar da mangiare a Matthew.
“ Basta
piccolino, adesso è ora di fare merenda ” lo
sistemai nel passeggino e andai a
sedermi in una panchina; tirai fuori il barattolo con
l’omogeneizzato alla pera
e iniziai ad imboccarlo.
“ Bocca
grande grande che deve atterrare l’aereo ” mio
figlio non era un bambino
capriccioso, ma mi divertivo a giocare con lui per farlo mangiare, e le
sue
risate erano bellissime da ascoltare.
“ Edward, giusto?
”
Sollevai lo
sguardo per vedere a chi appartenesse la voce e mi trovai di fronte
l’ultima
persona che avrei voluto vedere “ Ciao James ”
“ Ciao e
ciao anche a te piccolino ” disse e arruffò i
capelli a Matthew, il quale lo
guardò abbastanza infastidito, e questo fece gonfiare il mio
cuore d’orgoglio: anche
mio figlio aveva capito che quel tipo era poco raccomandabile.
“ Bella
dov’è? ” chiese guardandosi in giro
“ Non c’è,
è
rimasta a casa ”
“ Devi
essere un tipo parecchio noioso se ha preferito rimanere in casa da
sola ” e
rise della sua stupida battuta.
“ Non credo
siano affari tuoi ” sentenziai, pulendo con un bavaglino la
boccuccia di
Matthew e rimettendo a posto le sue cose per andarmene via da
lì.
“ Ma lo
diventeranno presto visto che ho intenzione di chiedere a Bella di
sposarmi ”
non sapevo se la sua frase fosse reale, o detta semplicemente per
provocare, ma
il dolore che sentii al petto fu tremendo: una fitta al cuore che mi
riportò
indietro di anni, al periodo più brutto della mia vita.
“ Bene, auguri.
Adesso devo andare ” gli
dissi senza
guardarlo in faccia e mi allontanai velocemente da lì,
stringendo convulsamente
i manici del passeggino in modo che l’istinto di spaccargli
la faccia non
prendesse il sopravvento. Prima di lasciarmi prendere totalmente dallo
sconforto avrei chiesto a Bella, e sperai vivamente che la sua
dichiarazione
non combaciasse con quella di James.
POV BELLA
Era passata
una settimana da quel bacio, se così potevo chiamarlo, e la
situazione era un
po’ imbarazzante. Ripensare a quanto era successo mi faceva
diventare rossa
come un semaforo…
Il suo sfioramento era
durato pochissimo, se
non lo avessi visto con i miei occhi non avrei potuto essere certa di
averlo
ricevuto. Lui si allontanò lentamente, sperando forse che io
lo fermassi, e poi
abbassò il suo sguardo “ Scusa ”
mormorò e slacciò l’abbraccio.
“ Forse è meglio che vada in bagno ”
poggiai
velocemente Matthew nella sua culla
e
mi fiondai nel bagno, avevo bisogno di riflettere e rimanere da sola.
Quando mi
chiusi dentro poggiai la schiena alla porta e con le dita mi toccai le
labbra: perché
lo aveva fatto? Non capiva che così avrebbe potuto rovinare
tutto? Ma forse era
stata solo l’euforia del momento, in fondo lui non provava
nulla per me, no? Anche
se quel bacio mi aveva riscaldato dentro.
Rimasi nel bagno per più di mezz’ora
e fui grata ad Edward che non mi venne a cercare, evidentemente aveva
capito
che avevo bisogno di restare sola. Quando tornai di là tutte
le luci erano
spente, Matthew dormiva nella culla
ed Edward si era sistemato sul divano letto dove avrei dovuto dormire
io, lasciandomi
così a disposizione il suo letto: era sempre premuroso con
me, ma sperai che
ciò non fosse legato al bacio di prima.
Il
campanello mi riportò alla realtà. Guardai dallo
spioncino e vidi Edward con in
braccio Matthew; erano stati al parco, ma io avevo declinato
l’offerta dicendo
che non mi sentivo bene a causa del ciclo: per la prima volta in vita
mia avevo
ringraziato la mia piaga mensile!
Aprii la
porta sorridente ed esclamai “Bentornati!” e subito
il mio piccolino si sporse
per venirmi in braccio
“ Mamama ”
aveva ancora qualche difficoltà a dire
‘mamma’ in compenso però ormai
‘papà’ lo
diceva benissimo. “ Amore della mamma, vi siete divertiti?
” Matthew iniziò a
gorgheggiare tentando di spiegarmi ciò che avevano fatto con
suo padre, mentre
io mi feci da parte in modo da permettere ad Edward di entrare in
casa.
Quando Matthew
venne distratto dai suoi giochi, Edward mi raccontò come
avevano trascorso il
pomeriggio “ Abbiamo passato l’intero pomeriggio a
fare lo scivolo e le
altalene, non ne voleva sapere di scendere. Se vuoi gli ho fatto
qualche video,
così puoi vederlo mentre tenta di risalire al contrario
sullo scivolo ” e rise
felice a quell’aneddoto; contro ogni logica mi ritrovai ad
osservarlo ridere e
mi stupii di quanto fosse bello.
“ Abbiamo
anche incontrato una persona ” aggiunse poi, diventando
improvvisamente serio.
“ Davvero? E
chi? ” ero curiosa, se fossero state Alice o Rose sicuramente
sarebbero venute
a casa con loro.
“ James ”
ammise fra i denti.
“ James? ”
ero piuttosto perplessa: lui non abitava da queste parti, quindi non
poteva
trovarsi casualmente in quel parco.
“ Già e mi
ha anche detto che la vostra relazione è diventata sempre
più seria, quasi come
qualche anno fa. Mi ha detto che avete anche riparlato di matrimonio.
Non che
siano affari miei ma non mi sembra che tu mi abbia accennato qualcosa
del
genere ” concluse con voce sprezzante
“ Certo che
non ne hai mai sentito parlare perché tutto quello che ha
detto James è falso!
Non ho mai avuto intenzione di riprendere il rapporto con lui,
né tantomeno di
sposarlo. Appena lo vedo giuro che lo uccido, se continua a dire queste
stronzate in giro; gli ho spiegato chiaramente che tra noi due non
potrà
esserci altro che amicizia ma a quanto pare lui non si arrende
” sbraitai.
“ E allora
perché mi ha detto quelle cose? ”
“ Non ne ho
la più pallida idea, forse voleva solo provocarti, ma ti
assicuro che
rimettermi con James è l’ultima cosa che vorrei
fare. Siamo stati bene insieme
ma ormai ne è passata di acqua sotto i ponti e i miei
sentimenti per lui sono
cambiati, e non potranno tornare mai quelli di una volta ”
precisai e notai che
adesso Edward era animato da una strana speranza “ Non mi
stai mentendo, vero?
Tutto quello che dici è la verità? ”
“ Certo, perché
dovrei mentirti? E poi perché vuoi tutte queste spiegazioni
sui miei sentimenti
per James? ” ero sempre più confusa
“ Perché non
voglio che tu soffra ancora. È già successo in
passato con lui, con me e non mi
perdonerei mai se accadesse di nuovo ”
“ Sei
gentile a preoccuparti per me, ma non ne vedo il motivo ”
“ Non l’hai
ancora capito? ” sorrise,ma in modo strano,sembrava un
sorriso malinconico
“ Cosa? ”
cercai di fare quella caduta dalle nuvole, ma avevo capito dove voleva
andare a
parare.
“ Questo ”
non aggiunse altro, fece un passo deciso
verso di me, prese il mio volto tra le mani e mi baciò, ma
stavolta in maniera
diversa: era un bacio umido, urgente e passionale, quasi disperato
tanta era la
forza che ci stava mettendo, stringendo più volte il mio
labbro inferiore e disegnando
con la lingua il profilo del mio labbro superiore; io inizialmente
ricambiai il
bacio, presa in contro piede, ma soprattutto perché avevo
sentito nuovamente
l’alchimia che si era creata quella volta nella sala di
danza, ma poi un
campanellino suonò nella mia mente e gli morsi il labbro per
farlo allontanare.
“ Ma che
cavolo? ” si portò le dita al labbro per
assicurarsi che non sanguinasse, mentre
io mi passai una mano tra i capelli, quasi a volerli strappare per far
calmare
il nervoso “ Perché lo hai fatto? ”
chiesi rigida.
“ Bella, non
pensavo fossi così ottusa… io ti amo ”
disse serio, guardandomi negli occhi, e
capii che non mentiva.
“ Come? ”
quasi urlai
“ Sì, ti
amo. Credo di essermi innamorato di te dal primo momento che ti ho
visto in
quella scuola di danza, ecco perché ti desideravo tanto; ecco perché poco
fa me la sono presa tanto per
le parole che mi aveva detto James ”
“ E mi amavi
pure quando mi hai chiesto di abortire e poi quando mi hai detto che di
me e Matthew
non te ne fregava nulla? Mi amavi anche allora? ” mi ero
accalorata parecchio, il
mio proposito di restare calma era andato a farsi benedire, ma non
poteva dirmi
di amarmi anche allora. Le parole che mi aveva detto non potevano
essere quelle
di un uomo innamorato; non mi aspettavo certo che mi chiedesse in
moglie, fortunatamente
i tempi erano cambiati, ma se mi avesse amato realmente mi sarebbe
stato
accanto sin da subito.
Si passò una
mano tra i capelli “ Non mi perdonerai mai davvero per
quello, vero? Comunque
io non ti sto chiedendo di dichiararmi ora il tuo amore, ma lasciati
corteggiare Bella, ti prego. Dammi la possibilità di farti
capire quanto ti
amo, quanto vi amo. Sono pronto a passare le pene
dell’infermo, ma ho bisogno
che tu mi dica che mi dai almeno una possibilità, solo
questo ti chiedo, perché
altrimenti dovrò trovare un modo per dimenticarti ”
Ero combattuta,
non sapevo che fare, mi aveva confessato i suoi sentimenti, mettendosi
completamente a nudo di fronte a me. Il mio cuore mi diceva di fidarmi
di lui, che
lo volevo pure io, ma la mia testa non faceva altro che rimandarmi
quelle
terribili immagini, ma per una volta decisi di fidarmi del mio istinto,
in fondo
quando lo avevo fatto quel giorno di quasi un anno fa mi aveva regalato
la cosa
più bella della mia vita, mio figlio, e così
sospirando risposi “ Sai che io ti
ho perdonato Edward, e che sei un padre perfetto per Matthew: non ti
devi più
scusare per nulla. Adesso io sto cercando di fidarmi di te, ma non
è facile, il
mio cuore mi dice di seguire una strada, ma la mia testa si oppone.
Giocati
bene la tua possibilità, perché poi non ne avrai
altre, e fai in modo che io
segua la strada indicata dal mio cuore ” sentenziai e lui di
tutta risposta
sorrise felice e mi abbracciò stretta.
“ Grazie Bella, grazie davvero ” e stavolta
non mi sottrassi a quell’abbraccio.
**Una su un milione,Alex Britti
Prima
che mi dimentichi la foto di Matthew è una foto vera del
nostro british actor preferito quando era picccino picciò e
non immaginava per nulla il putiferio che si sarebbe scatenato intorno
a lui.
Dopo
questa precisazione,spero che il capitolo non vi abbia uccise: Edward
prende il coraggio a due mani e fa la sua dochiarazione,Bella non gli
chiude la porta in faccia,ma anzi gli fa capire che sarà
disponibile,vedremo che succederà.
Vi
avviso che prossimamente i capitoli potrebbero arrivare con qualche
giorno di ritardo,cercherò di postarne sempre uno a
settimana,ma l'università e la sessione d'esami di dicembre
incombono come una spada di damocle su di me,e mia madre potrebbe
sequestrami il computer se non studio...quindi abbiate pazienza!
Ok
la smetto di blaterare che le note sono quasi più lunghe dei
capitoli,aspetto le vostre risposte con trepidazione,un bacio Paola.
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