Diuretic Herbal Tea
Diuretic
Herbal Tea
La vetrina del The
Muffin Man era decorata con lunghi fili di perle
bianche e palline candide appese a fili di nylon trasparenti.
Hermione Granger, sforzandosi di controllare il cucchiaino che non
doveva assolutamente girare da solo nella tazza, osservava i passanti
uscire dalla stazione High Street Kensington e sorseggiava la sua
tisana ticchettando con le unghie sul tavolo. Sembrava che le
decorazioni fossero sospese in aria.
Il sapore della menta mischiata al finocchio le lasciava un gusto
dolciastro in bocca.
Sperava che quel beverone servisse davvero a qualcosa. Avrebbe tanto
voluto bere il suo solito tè ma la dottoressa glielo aveva
sconsigliato, o comunque le aveva suggerito un uso opportuno della
bevanda. Senza eccessi.
Senza eccessi un cavolo!
Pensò Hermione continuando a bere dalla sua mug
bianca e rosa. Quella maledetta le aveva detto di non assumere
più di due tazze di tè al giorno. E come si
faceva a limitarne l'uso?
Sbuffò sollevando una nuvoletta di vapore dal liquido
ambrato e appoggiò mollemente la testa su una mano.
Quando il campanello appeso alla porta tininnò nella stanza
si voltò appena e sorrise.
-Come stai?- le chiese Harry sedendosi di fronte a lei.
-Male, mi sento una balena oggi e questa cosa che sto
bevendo non fa effetto!- rispose piccata lei scrutando malamente la
tisana.
-Cosa dovrebbe essere?
-Una tisana diuretica ma non credo di riuscire a sgonfiarmi un po' per
entrare nel vestito che avrei voluto indossare stasera.
-E da quando ti interessano gli abiti Hermione?- le domandò
lui nascondendo una risata sotto la mano.
La ragazza lo guardò storto e si indicò il ventre
gonfio.
-Da quando tua figlia continua a crescere a dismisura e io non ho
più niente da mettermi perché ingrasso
vistosamente da un giorno all'altro!
Harry portò la sedia di fianco a quella della moglie e le
accarezzò la pancia rotonda con gli occhi lucidi.
-Lascia che cresca, ti comprerò un altro vestito per il
Cenone di Capodanno.
Le posò un bacio a fior di labbra e sorrise di nuovo
ripensando agli sbalzi d'umore che aveva Hermione in quei giorni.
-Ma ci pensi?- le chiese d'un tratto mentre l'aiutava a indossare il
cappotto vicino all'uscita.
-Al fatto che dorvò cercare qualcos'altro da mettere che non
mi faccia sembrare enorme come Zia Muriel dopo che la gonfiasti come un
palloncino?
-No, al fatto che sarò padre.
Hermione si fermò sul marciapiede e indossò il
cappuccio non curandosi dei ricci che erano rimasti alla
mercè della pioggia.
-Sarai perfetto, non devi preoccuparti. E poi io cosa ci sto a fare?
Senza di me non saresti nessuno Signor Potter, ricordalo.- gli disse
scompigliandogli i capelli corvini.
-Devo darle ragione Signora Potter. Senza di lei sarei perduto.
Sorrisero entrambi e si avviarono abbracciati verso High Street, in
cerca di un negozio di abiti premaman. Harry era certo che avrebbe
assistito ad un altro cambio d'umore della moglie.
Spazio autrice:
Spero vi sia piaciuta, era solo una piccola idea che mi è
venuta per farvi gli auguri. Buon anno a tutti! ^^
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