In viaggio verso Nameck
Erano passati un paio di mesi dal giorno in cui
Goku aveva portato quel bizzarro DVD in casa Briefs e Vegeta aveva obbligato
l’amico/nemico a portare con sè quello strano filmato. Il Principe dei Sayian
era rimasto stranamente sorpreso di essere stato spiato senza che lui se ne
accorgesse.
Doveva esserci sotto una diavoleria, di sicuro.
Un momento!
Se non ricordava male, il terrestre pelato aveva
accennato alla loro avventura su Nameck e ad una “Bulma” decisamente non
femminile. Ricordava chiaramente di aver sentito la parola mutande, ne era sicuro, vocaboli del genere non sfuggivano mai alle
sue orecchie.
Ora che ci pensava, una volta Bulma gli aveva
detto che grazie al computer si poteva cercare sul web qualsiasi tipo di
curiosità.
Dalle informazioni importanti a quelle frivole.
Dai video amatoriali messi da gente comune alle
immagini.
..... E se lui avesse usato uno dei computer per
cercare questo filmato?
Erano questi i pensieri del Principe Vegeta che,
mentre addentava una delle brioches appena sfornate, lasciò che sul suo viso di
delineasse un ghigno.
Velocemente finì il croissant, prima che la
moglie si accorgesse che mancava un dolce all’appello, dato che li aveva
lasciati incustoditi sul ripiano della cucina. Come se nulla fosse, Vegeta si
incamminò lungo un corridoio della Capsule Corp., raggiungendo poi il
laboratorio della moglie. Sollevato del fatto che non ci fosse nessuno, si
sedette ad una delle scrivanie, accendendo uno dei pc.
Era la prima volta che ne usava uno, ma
sicuramente non avrebbe avuto problemi. In fondo lui era cresciuto in una civiltà
decisamente più avanzata, uno schermo quadrato e una quarantina di tasti non lo
avrebbero messo in difficoltà.
Arrivato alla schermata ci mise un po’ a trovare
l’icona di internet – dopo aver cliccato su tutte – e, una volta effettuato
l’accesso, impiegò una buona mezz’ora per trovare un sito che mettesse a
disposizione tutti gli episodi della saga. Alquanto scioccato, Vegeta dedusse
dal titolo “Trio al decollo” che il
video che tanto agognava si trovasse proprio davanti al suo regale naso.
Lanciò uno sguardo verso la porta del
laboratorio, giusto per assicurarsi che non entrasse nessuno, dopodichè cliccò
sul titolo.
Si aprì un’altra finestra e subito dopo partì la
puntata, la quale incuriosiva oltre ogni dire il Sayian.
<<
Bulma, Crilin e Gohan sono coraggiosamente partiti alla volta del Pianeta
Nameck con la speranza di recuperare le sette sfere e di resuscitare gli amici
caduti nella battaglia con Napa e Vegeta >>
<< Ancora quella fastidiosa voce fuori
campo! >> borbottò infastidito il Principe
La
scena cambiò, facendo vedere come, nonostante avesse gambe e braccia ingessate,
Goku non aveva intenzione di restarsene con le mani in mano.
Ogni
volta tentava la fuga da quell’odiosissimo letto per cercare di riprendere gli
allenamenti.
Intanto
Gohan e Crilin, seduti a gambe incrociate sul pavimento della navicella, erano
intenti ad allenarsi mentalmente, in modo da atterrare in forma sul pianeta,
nel caso fosse stato necessario combattere.
Un
sonoro sbadiglio infastidì Crilin che, serrando ancora di più le palpebre,
cercò di isolarsi dal mondo circostante.
<<
Che noia!... >> una bulma annoiata, sdraiata con addosso solo l’intimo su
una sottospecie di letto, si tirò su a sedere, lanciando via una rivista ormai
letta e riletta.
Afferrò
una lattina di birra praticamente vuota, finendo la bevanda mentre avanzava
verso i comandi.
Si
voltò poi verso i compagni di viaggio.
<<
Beh? Vi sembra il modo di comprotarvi? Guardate che disastro avete combinato! Con
voi viaggia una signora, se non ve ne foste accorti! Uhmp! >> commentò
stizzita la scienziata per poi prendere posto sul sedile di guida.
<<
... Ma se hai combinato tutto da sola! >> ebbe il coraggio di ribattere
Crilin
<<
Io sono occupata, ho un sacco da fare con la navicella. Il viaggio dipende
tutto da me visto che sono l’unica in grado di pilotare un’astronave! >>
rispose Bulma
<<
Ma se hai appena detto che ti stai annoiando! >>
<<
Obbedisci!! >> in uno scatto d’ira lanciò la lattina, voltandosi poi
verso i comandi per controllare la situazione
<<
Una donna non lancia le lattine di birra in questo modo... >> borbottò
Crilin mentre, scornato, raccoglieva da terra le cianfusaglie che Bulma aveva
lasciato in giro.
Vegeta fissò lo schermo del computer senza proferire
parola. Bulma, la sua donna che si faceva vedere in mutande e reggiseno da
quei due buoni a nulla? Divenne rosso di rabbia al solo pensiero che quel
pervertito di un pelato avesse potuto fare brutti pensieri nel vederla in
quello stato a dir poco penoso.
<< Tsk, e poi si permette di dare del rozzo
al sottoscritto! Che faccia tosta! >> commentò acidamente il Principe.
In quel momento un rumore metallico fece
drizzare, più di quanto non lo fossero già, i capelli di Vegeta che, rapido come
un fulmine, stoppò il video e spense lo schermo.
<< E tu che ci fai qui? >> la voce di
Bulma echeggiò in tutto il laboratorio, facendo congelare il sangue al marito.
<<
Merda >> pensò Vegeta
<< Niente, perchè? >> rispose
mantenendo i nervi saldi
<< Tu non usi mai il computer, a cosa devo
questo improvviso interesse per la tecnologia? >> commentò lei sedendo ad
una delle sedie ed accendendo uno dei pc
<< Beh è vietato? E comunque donna, io ho
usato tecnologie decisamente più avanzate di queste ferraglie >> affermò
Vegeta con orgoglio
<< Ferraglie? Ferraglie?! Razza di scimmione troglodita senza cervello!!!! Questi
computer sono i più avanzati di tutto il globo e sono stati costruiti da mio
padre e dalla sottoscritta!!!
>> urlò Bulma fino a diventare paonazza.
<< Donna rilassati, poi non ti lamentare se
tuo figlio nascerà a pois! >> rispose con noncuranza Vegeta
<< Quella è una leggenda metropolitana che
si dice quando non si soddisfano le voglie durante la gravidanza, stupido
scimmione!! >> ribattè lei pestando un piede
<< Tsk, è uguale! >>
<< No, non è uguale! >>
<< Hai qualche voglia insoddisfatta?
>> ammiccò Vegeta, sorridendo malizioso
<< Non provare a sfiorarmi, hai capito?
>> starnazzò ancora, arretrando di un passo e brandendo, con la mano
destra, un foglio di appunti e scarabocchi arrotolato a mo’ di giornale.
<< Hmhmhm cosa speri di fare con quel coso?
E rilassati, non ho nessuna intenzione di sfiorarti
>> come se nulla fosse, Vegeta rimase seduto sulla sedia, pronto a riprendere
la visione del video, ma come per tenerlo sottocontrollo, Bulma si sedette a
due pc di distanza.
<< Con tutte le sedie che ci sono qui, ti
dovevi sedere proprio qui? >> fece il Principe, infastidito
<< Ti dò fastidio, per caso? O hai qualcosa
da nascondere? >> rispose lei, altezzosa
<< Non ho proprio niente da nascondere, mi
dà semplicemente fastidio averti col fiato sul collo! >> rispose
indispettito, capendo di non poter più vedere Bulma in intimo
<< Allora dimmi cosa stavi guardando!
>> tornò Bulma all’attacco
<< Niente!! Ora non sono nemmeno libero di
usare uno di questi catorci? Tsk, ma sentitela, che faccia tosta! >>
<< Cos’è, stai diventando come quel vecchio
pervertito del Genio?? Ammettilo!! Stavi guardando donne in bikini!!! O peggio
ancora.... Nude!! >> scattò in piedi sbattendo una mano sulla scrivania,
facendo sgranare gli occhi al marito.
Era sicuro di aver sentito male.
Lui, il grande Principe dei Sayian, il
famosissimo Vegeta, paragonato ad uno squallido, pervertito, vecchietto terrestre?!
Era ufficiale, la donna stava dando i numeri.
<< Sapevo che le gravidanze di solito
provocano sbalzi d’umore e cose del genere, ma che addirittura potessero
intaccare la sanità mentale... No, questo non lo sapevo. Forse è perchè sei una
terrestre, probabilmente sei più debole e soggetta a questo tipo di effetti
collate... >>
<< Io sono sanissima di mente!! Sei tu il
maiale che girovaga su internet per guardare immagini tanto squallide!! Mi fai schifo!!! >> urlò lei senza
ritegno
<< Ma si può sapere che vai farneticando? Io
non guardo immagini erotiche! La gravidanza ti fa male!! >> rispose lui,
indignato
<< E allora dimmi cosa stavi guardando,
porco che non sei altro! >> strillò ancora pestando un piede a terra. Leggermente
a disagio, Vegeta prese ad indietreggiare, aiutato dalle rotelle della sedia.
<< Ti ho detto di no, maledizione! Per chi
mi hai preso?! >>
<< Per uno scimmione maniaco, ecco per
cosa!! >> rispose avanzando pericolosamente
<< La pianti di assillarmi? Ti ho detto che
non guardavo niente del genere!! >> continuò indietreggiando ancora.
Come previsto dal suo perfido piano, Vegeta si
era allontanato abbastanza dal computer, permettendole così di capire cosa mai
stesse facendo di così segretamente vergognoso.
Con uno scatto tornò indietro di qualche passo,
allungando la mano per accendere lo schermo del pc utilizzato dal marito.
<< No!!! Ferma!!! >> urlò
inseguendola.
Il dito della scienziata però, fu più veloce del
Sayian. Lo schermo si accese in un secondo, mostrando il video stoppato su una
Bulma in mutande e reggiseno. La diretta interessata trattenne il fiato.
<< Menomale che non stavi guardando donne
in bikini, eh?? >> sbottò voltandosi verso di lui
<< Ma sei tu! >> tentò di
giustificarsi
<< E cosa c’entra?! Hai detto che non stavi
guardando donne, e io sono una donna! >>
<< ... Beh, fino a prova contraria...
>>
<< Cosa stai insinuando?? >> domandò
minacciosa
<< Niente, niente! >> si affrettò a
rispondere, posizionando le mani davanti al viso
<< Mi fai schifo!!! >> alzò un piede
prendendosi una ciabatta
<< Schifo! >> ripetè colpendo con
forza la fronte di Vegeta
<< Ehi! >> si lamentò cercando di
evitare il colpo
<< Schifo, schifo, schifo, schifo!!!
>> continuò a macchinetta, colpendo ripetutamente il Principe.
Stufo ormai di essere stato scambiato per un
tappeto da spolverare, Vegeta le strappò con forza la ciabatta, lanciandola
via.
<< Ora basta! >> disse fissandola
severamente
<< Guarda, mio caro zoticone, che di piedi
ne ho due!! Quindi due ciabatte!! >>
<< Ma che brava. Altro che scienziata,
dovevi fare il chirurgo per quanto conosci l’anatomia umana! >> rispose
sarcasticamente Vegeta tagliando la corda.
Prima o poi il laboratorio sarebbe stato libero,
sarebbe ritornato indisturbato.
<< Tsk, ma guarda te se devo fare il ladro
per vedere la mia donna in mutande!
>> commentò andando verso la GR.
To
Be Continued
Ed ecco il capitolo successivo! :D
Spero sia stato all’altezza delle vostre
aspettative ^^ dato che è stato tanto richiesto un seguito, mi aspetto
altrettanti commenti (non tiratevi indietro se avete consigli o critiche!) :D
A presto e un GRAZIE a chiunque abbia cliccato sulla mia storia! :D
Ciao! :D