Re Josh e i Cavalieri della SolaDirezione

di FecciaeBistecca
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Viva il Medioevo! ***
Capitolo 2: *** Distribuzione di OnePoteri ***
Capitolo 3: *** Spade, trote e ancora spade ***
Capitolo 4: *** Arriva Ser Bieber! Scappiamo! Anzi, no…CARICAAAAA! ***



Capitolo 1
*** Viva il Medioevo! ***


 








 
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Mi chiamo Sofia.
E vivo con i One Direction perchè…perchè non lo so. Quando sono venuta ad abitare qui ero da sola, e invece la casa era di uno di loro (Louis, credo).
Perció abbiamo condiviso.
Essendo una maga, uso i miei poteri potenzialmente distruttivi e apocalittici (minchiate, non so nemmeno cosa siano) anche in presenza delle direzioni, che ormai ci sono abituati.
Le nostre "avventure" consistono nell'essere risucchiati dalla televisione al plasma del salotto per poi apparire nel telefilm/film/serie animata scelta dai ragazzi.
«Ci serve qualcosa per staccare la spina!», sento Louis lamentarsi nel salotto.
«Le prove di oggi mi hanno ucciso!»
«Sono stanco morto»
«Io ho fame!»
Entro nel salotto, e sui volti delle direzioni spunta un raggiante sorriso.
«Oilà!», esclamo io correndo a sedermi accanto a Niall.
«Sofia, siamo stanchi morti…non c'è qualche "Abracadabra" per farci tornare in forma?», domanda Zayn sbadigliando.
Annuisco.
«Certo»
Si fanno tutti più attenti.
«Si chiama DORMIRE, stopedi»
A Niall scappa una risatina, poi mi si accoccola in grembo, contento.
Oh, che cucciolino puccioso e coccoloso!
«Niall, sono geloso», sibila Harry toccando ripetutamente la guancia di Niall con l'indice.
«Non rompermi le palle! Sto dormendo!»
«Si, sopra a Sofia!»
«Harry, a differenza tua Niall non mi tocca le tette mentre è in dormiveglia…zittati», mi intrometto io, accarezzando dolcemente i capelli biondi dell'irlandese.
Qualcuno bussa alla porta, e Liam si alza per aprire.
«Ragazzi, guardate un po' chi c'è!», esclama lui ritornando in salotto seguito da un altro ragazzo a me moolto familiare…
«Josh!», esclamo svegliando Niall, che borbotta qualcosa.
«Oh…scusa Potato»
«Uhm…Potato…», farfuglia lui, poi mi addenta un avambraccio, ma non mi faccio molti problemi.
«Ciao Sofia», mi saluta Joshy prendendo posto sul divano.
Zayn e Harry mi guardano imploranti, e capisco subito cosa hanno intenzione di fare.
«No»
«E dai, possiamo dirglielo?»
«No»
«Nemmeno farglielo capire?»
«No, no e no»
«Ma cosa dovete dirmi?», chiede Josh confuso.
«Che io sono una mag—nante russa», butto lì a caso.
«Russa? Credevo fossi italiana»
«Da parte di madre», mi affretto a chiarire, chiudendo il discorso.
Liam accende la televisione, soffermandosi su un film medioevale.
«Uh, Re Artù!», esclama contento Louis, concentrandosi sul film.
Mi balena in mente un'idea…
«"Se tu lo vuoi
Tu lo sarai, uno di noi…
POXIEL!"»
Una luce bianca ci avvolge e un attimo dopo ci ritroviamo all'interno di un grande salone in pietra dalla forma rettangolare.
«Ma dove cazz…?», fa Josh, guardando poi l'elegante calzamaglia attillata che ha addosso, come gli altri ragazzi; invece io, essendo una tonna, ho un lungo abito bianco, verde e dorato da aristocratica.
Sorrido ai ragazzi.
«Direzioni, benvenuti nel Medioevo! Sono la Principessa Maga Sofia, lui è Re Josh e voi siete i…Cavalieri della SolaDirezione!», esclamo con enfasi per poi scoppiare a ridere a causa delle loro espressioni sconvolte.
«Oh mamma…» 
 














Angolo Autrice


Piaciuta la gif di re Josh?? :3
Sei figo, si.
Cosa ne pensate della storia?
Recensite e...
FATE I BUONI!



Elena

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Capitolo 2
*** Distribuzione di OnePoteri ***


 
 














«Mi stai prendendo per il culo, vero?»
Faccio di "no" con la testa, e Josh farfuglia qualche imprecazione.
«Quanto dobbiamo rimanere qui?»
«Dipende dalla durata del film: in base a quanti giorni è stato girato»
«E cosa facciamo nel frattempo?»
Alzo le spalle.
«Sei tu il Re, puoi fare tutto ció che vuoi!»
Josh guarda me, poi i ragazzi, e si nuovo me.
«Tutto…tutto?»
«Tutto-tutto»
«Davvero?»
«Davvero»
«Giuri?»
«Josh, ci sei o ci fai?! SI»
Fa per ribattere, ma qualcuno entra di corsa nel salone interropendo la nostra conversazione: è un messaggero buffo, tutto cicciottello.
«Sire!», esordisce lui inchinandosi e porgendo una lettera sigillata a Josh.
«Ehm…grazie»
«Di niente, Sire!», grida lui per poi lasciare la stanza.
Josh mi guarda confuso.
«Apri quella lettera», gli dico tranquilla, avvicinandomi.
Josh rompe il sigillo e srotola la lettera, deglutendo.
Cristo, è una lettera, mica ti mangia!
«Allora…dice:
"Io, Ser Justin CantoBene Bieber,
vi dichiaro ufficialmente guerra!
Cordiali saluti
J.B."»
Guardo Niall e poi scoppio a ridere.
«Addio—pffff—non ce la faccio—ahhah—qualcuno mi aiuti!», dico mentre sono scossa dalle risa.
Josh mi prende per le spalle, scuotendomi con forza.
«CAPISCI LA GRAVITA' DELLA SITUAZIONE?!»
«No»
«DOBBIAMO FARE UNA GUERRA!»
«E allora? Hai i tuoi cinque cavalieri», rispondo indicando le direzioni.
Liam mi si avvicina, tentennando.
«Io…non posso uccidere qualcuno»
«Liam. Ascoltami. Tu NON ucciderai nessuno, capito? È un benedetto film! Sono tutti attori!»
La tensione sembra sciogliersi.
«Ma noi non sappiamo combattere!», esclama Louis giocherellando con l'elsa della spada che porta al fianco.
Sorrido.
«Secondo voi perchè sono qui?»
«Per romperci le palle?»
«No, stopedo. Vi daró dei poteri!»
«POTERI?!»
Mi avvicino a Louis, guardandolo negli occhi.
«Ser Louis, tu avrai il potere della OneCarota: sparerai carote a raffica per buttare giù i nemici! Contento?»
«Che figata!»
Gli tocco la guancia con il palmo della mano, e una luce viola lo illumina; un attimo dopo dalle sue mani iniziando a formasi delle carote.
I ragazzi guardano scioccati la scena.
«Ser Zayn, tu avrai il potere dello OneSpecchio: farai comparire specchi per confondere il nemico e per…controllare che i tuoi capelli stiano bene!»
«Wow»
«Ser Liam, tu avrai il potere del OneCucchiaino: è molto simile al potere di Louis, solo che tu spari degli affilati e lucenti cucchiai da minestra»
«Li dovró toccare?»
«No, no»
«Ah, ok»
«Ser Niall, tu avrai il potere della OnePotato: potrai creare delle bombe usando le patate che farai crescere dal suolo!»
«Potatooooo!»
«Ser Harry, tu avrai il potere del OneMicetto: potrai chiamare a te un numero infinito di gatti da usare come difesa o diversivo!»
«Pussy!»
I ragazzi saltellano felici, mentre Josh mi guarda spaventato.
«Tranquillo Joshy, ho un potere anche per te!»
«Oddio, ho paura»
«Re Josh, tu avrai il potere della OneBatteria: in qualunque momento potrai evocare delle onde d'urto per scombussolare i nemici con questo!»
Gli dó un tamburello, e lui lo prende tremante.
«Orsù, provalo!»
Lui gli da un breve tocco.
Non succede nulla.
«Dovrei colpirlo più forte?»
«Tu che dici?», gli rispondo ironica.
Finalmente lo colpisce con decisione: la terra trema, e dopo qualche secondo tutto torna come prima.
«È…singolare!», esclama lui sorridendomi.
Rido.
Sono un'ottima maga, lo so.
«Grazie Sofia! Con questo vinceremo di sicuro!»
«Non cantate vittoria troppo presto! Dovrete esercitarvi molto prima della battaglia! E poi…Bieber ha come potere il terribile Belivection: dovrete tapparvi le orecchie per non cadere vittime della voce di quel frocetto»
«Capito!»
Bravi, i miei pampini. 








 
Angolo Autrice


Ok, mi sto gasando troppo con le gif di Joshy :D
Piaciuto il capitolo?
Fatemi sapere!
Un bacio a tutti i lettori e... FATE I BUONI :)



Elena
 

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Capitolo 3
*** Spade, trote e ancora spade ***


 

* per questo adorabile capitolo non c'è una gif....adesso spacco in due il tizio che ha inventato Tinypic -.- *










La mattina successiva, dopo una frugale colazione, radunai i ragazzi nel cortile del palazzo.
«Buongiorno miei—pfft—prodi! Oggi vi eserciterete con il potere che vi ho fornito»
Mi volto, indicando una decina di manichini in paglia posti a varia distanza l'uno dall'altro.
Il messaggero panciuto dell'altro giorno ritorna correndo per poi fermarmisi accanto.
«Abbiamo delle visite, vero?», chiedo preoccupata.
Lui annuisce.
«Le figlie…tre…pffff—»
Il poverino sviene a causa dell'iperventilazione.
Oddio.
Mi dirigo verso il castello, passando sopra al povero messaggero come fosse uno zerbino; che siano proprio loro?
Ne ho la conferma non appena entro nel salone (che fa anche da sala d'attesa): tira una brutta aria.
Brutta brutta.
Sono le tre sorelle (che non si assomigliano per niente) della famiglia Riota.
Ma io le chiamo "Il Trio Trota", perchè suona meglio.
«Wé!», esordisco io facendogli prendere un colpo.
«Siete voi Sofia?», domanda la bionda, Perald.
Aspetta…Per–ald?
Ma che nome è Perald?!
«Si sono io. A cosa devo la vostra visita Trot—ehm, Riote?», chiedo con la faccia più credibile di questo mondo.
«Volevamo parlare con il Re…di una certa questione», risponde Eleanor, la più piccola nonchè più pucciosa.
Bleah.
«Ah… provvederó a chiamarlo subito»
Esco appena fuori dalla porta, per poi recitare un incantesimo e far apparire Josh davanti a me.
«Hai ospiti», gli dico semplicemente, spingendolo in avanti.
«Ecco il Re!», esordisco non appena sia io sia Josh veniamo degnati dell'attenzione delle Trote.
Riote.
«Nostro Re…è un onore rincontrarla», dice la riccia, Danielle, inchinandosi.
Le altre due la imitano, solo perchè non sanno cosa fare…patetiche.
«Perrie, Danielle, Eleanor…anche voi qui?», domanda confuso Josh, squadrandole.
«Ehm…veramente noi abitiamo qui, signor Re», risponde Eleanor confusa a sua volta.
Una delle tante finestre della sale si infrange, e una carota a tutta velocità sta per arrivare dritta in testa a Eleanor; per quanto mi costi farlo, la fermo, facendole cambiare direzione e rispedendola al legittimo proprietario.
«Ahia, cazzo!», si sente da fuori. Mi affaccio alla finestra, salutando con la manina Niall.
«Ciao cucciolo!», grido.
Niall si volta e mi sorride, mentre Louis ci guarda sconsolato.
«Una carota mi ha quasi ucciso e tu pensi a salutare Niall?!», sbotta lui.
«Certo!», rispondo. «Le carote devono andare in una sola direzione, ricordatelo. Altrimenti ti sfuggono e ti ritornano indietro!»
«Questo non me lo avevi detto!», protesta lui alzandosi in piedi.
«Ora lo sai»
Mi volto verso le tre, che mi guardano preoccupate, credo, riguardo la mia sanità mentale.
«Che volevate chiedere a Re Josh? Sono la sua consigliera, rimango anche io ad ascoltare», chiarisco subito; non ce lo lascio il mio Joshy con quelle tre arpie.
Trote.
«Re Bieber ha attaccato la nostra città, distruggendo tutto…»
«…e visto che siete troppo snob per andare a stare in una locanda siete venute qui da noi. Brave»
Josh mi fissa sconvolto.
«Sofia!»
Lo guardo, tranquilla.
«È la pura verità…o sbaglio?», domando guardando le tre.
Loro annuiscono.
«Non potrei mai dormire su un…giaciglio in paglia», commenta schifata Danielle.
Questa è proprio stupida.
Non sto scherzando.
«Quindi siete delle rifugiate politiche?», domando alle ragazze.
«No! Siamo delle ospiti», si affretta a chiarire Perald.
«Per me, rimanete comunque delle rifugiate politiche. Venite, vi mostro le stanze dove alloggerete, trote»
«Eh?»
CHUPA!
«Riote»
Usciamo dalla sala, salendo alcuni piani.
«La porta rossa è la stanza si Perald. La nera di Danielle. La verde di Eleanor. Chiaro?», dico indicando una ad una le porte colorate del piano.
«Per qualsiasi cosa ci rivolgiamo a te?», domanda Eleanor.
«Ma certo», rispondo io tornando di sotto, «Intanto accomodatevi!»
«Josh dobbiamo parlar—CRISTO!», entro tranquilla, per poi bloccarmi di colpo: Harry è praticamente mezzo nudo, mentre Louis e Zayn cercano di medicarlo alla cazzo.
«Che ti è successo?!», sbraito avvicinandomi a loro.
Harry sorride, notando la leggera (pffft) tonalità di rosso che ho preso.
«Liam mi ha colpito»
«Ti ho detto che non l'ho fatto apposta!», protesta Liam mettendo il broncio.
Mi metto davanti a Harry, guardano l'enorme ferita che ha sul petto, all'altezza del diaframma: è sanguinante e profonda.
«Bisogna medicarla subito…», farfuglio mentre Harry si siede tranquillo su una poltroncina lì vicino.
Prendo dell'alcol e una quantità infinita di bende, iniziando poi a medicare la ferita.
«Sei paonazza…», dice lui ridendo.
«È perchè non sopporto il sangue…», rispondo in un sussurro.
Bugia!
«Si, certo…ammettilo che sei innamorata pazza di me», fa lui convinto.
Lo guardo scettica, per poi versare dell'alcol direttamente sulla ferita ancora aperta.
«Cazzo! Bruciabruciabrucia!», sbotta lui iniziando a saltellare in tondo per la stanza.
Rido.
«Sono devota a Niall, perció stai perdendo tempo! Adesso fermati che ti metto le bende»
Lo avvolgono come una mummia con circa sedici chilometri di fasciature, soddisfatta del mio "lavoro".
«Come va? Meglio? Peggio?», domando seria.
Harry mi guarda, poi sorride.
«Mi avessi dato un bacino all'inizio, ti saresti risparmiata tutte queste bende e la ferita non mi avrebbe fatto più male»
«Styles, hai vent'anni o cinque mesi?! Muovi il bel culo che ti ritrovi e va a riposare», gli dico mollandogli un calcio nel didietro, spingendolo verso la porta.
Lui scoppia a ridere, poi se ne va.
«Cosa dovevi dirmi?»
Mi volto e avvampo: oh santa polenta, Josh ha visto tutto!
«Ah, si, ecco, io…volevo complimentarmi con voi per il duro lavoro che avete fatto oggi», dico tutto d'un fiato, provocando la sua ilarità.
«Ah, grazie», risponde lui non appena si è ripreso dalle risate.
«Stopedo…vado a dormire. Sono stanca, buonanotte Joshy»
«Ciao Sofia»
Percorro il corridoio, sospirando.
Perchè Harry deve essere sempre così…
«POTATO!», grida qualcuno alle mie spalle, facendomi sobbalzare.
«Merda, Niall! Così mi fai morire!», protesto guardando il biondino che è scosso da convulsioni per le troppe risate.
«Scusa…volevo solo chiederti se sai perchè Harry è così contento…»
«Cioè?»
«È tornato in camera tutto contento, e allora gli ho chiesto: "Perchè sei così felice?", e lui mi fa: "Chiedilo a Sofia"»
«Niall. Non ci sono doppi sensi. Ho solo medicato la ferita ad Harry, ok?»
«Ma io non avrei mai pensato male di te, Sofia»
Gli occhi diventano lucidi, e lo stringo in un abbraccio.
«Giuro che se non ti trovi una ragazza ti sposo io!»
Ride, e io con lui.
Sofia Horan…signora Horan.
Minchia, suona proprio bene!









 
Angolo Autrice


Salve gentaglia! :3
Come vi va la vita?
Direi piuttosto bene visto che vi ho messo il capitolo, neh? ;D
Lasciate una recensioncina, mi raccomando!
Fate i buoni,


Elena

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Capitolo 4
*** Arriva Ser Bieber! Scappiamo! Anzi, no…CARICAAAAA! ***


 

*attenzione ragazzi, perchè Re Josh vi guarda...lui vede tutto....
Basta con queste coglionate e passiamo all'ultimo (si, è già finita, perdonatemi) capitolo di questo scempio! *















Sono le tre del mattino.
E la campana che segna l'imminenza di un attacco mi fa zompare dal letto come una molla.
Infilo il corpetto e la prima gonna leggera che trovo, tastando nel buio, poi esco.
I ragazzi sono già tutti fuori, compreso Josh e le tre arpie.
«È arrivato!», esclama Danielle.
Ma dai.
«Tirerà giù questo castello come se fosse di sabbia!», continua Eleanor.
E muori, trota.
«Moriremo tutti!», conclude Perrie abbracciando Danielle.
Ma sono rincoglionite o cosa?!
«Se avete paura nascondetevi lì dentro!», gli grido indicando una specie di stalla poco distante.
Quelle scattarono alla velocità della luce, chiudendosi dentro.
Iniziai a ridere.
«Ma quello non è…», domanda Josh preoccupato.
«Il letamaio. Esatto», rispondo trionfante.
Un boato ci costringe a voltarci: eccolo, Bieber.
«Ahahah! Nessuno mi batterà!», esclama lo scemo di turno in sella al suo…pfffffffffffft!…cavallo nano!
«Dio, Bieber, tu si che sei esilarante!», dico continuando a ridere.
Lui sorride; naturalmente non ha capito la battuta.

Stopedo.

«Ser Bieber! Assaggerai la mia…ehm…il mio...tamburello!», esclama Josh dando un colpo deciso allo strumento, provocando un'onda d'urto che fa rimanere immobili Justin e il suo esercito.
«Vai Louis! Le carote! Niall, le bombe!», grido verso i due ragazzi.
Louis fa un gesto della mano, iniziando a sparare carote a raffica.
«Ah! Assaggiate le mie carote di stagione!», esclama soddisfatto.

Le carote…sono di stagione?

Bah.

Niall estrae dalla cintura delle mini-patate e delle big-patate, lanciandole verso le prime linee dei nemici.
«Beccatevi il OnePotato POWER
Mi volto verso Zayn, risoluta.
«Pakistan! Vai con gli specchi!»
«Agli ordini!»
Zayn fa comparire un centinaio di specchi che circondano i nemici, costringendoli a colpirsi a vicenda.
«Harry, Liam! Gatti e cucchiai…ORA!»
«Subito!», esclamano i due insieme.

Una marea di gatti salta dentro il recinto di specchi, e una cascata di cucchiai di abbatte sopra i nemici.
Quando le magie scomparvero, rimase solamente Giustino in sella al suo cavallo nano che ci fissava sconvolto.

«In teoria…mi dovrei…arrendere?»

Mi avvicino, squadrandolo.

Minchia, è anche più basso dal vivo!

«Se non vuoi che ti facciano fuori i miei prodi cavalieri…»
«MI ARRENDO», dice lui tranquillo, alzando le mani.



Josh entra di corsa nel salone, seguito dagli altri ragazzi.
«È già ora di tornare?»
«Già»
Segue un breve silenzio.
«POXIEL», dico tranquilla.
Ci ritroviamo tutti quanti nel salotto di casa nostra, nel nostro tempo.
«Ehi, ma…che fine hai fatto fare a Bieber?», chiede poi Josh.
Faccio un sorriso da maniaca che li fa rabbrividire.
«Un concerto gratis a tre delle sue più grandi fan!»




«Qualcuno ci liberiiiiiiiii!»
«Bieber sparati!»
«Muoriii!», grida Perrie lanciando contro il ragazzo dei ciocchi di legno.
«Avevate detto di essere mie fan!», esclama il ragazzo, sorpreso.
«NEI TUOI SOGNI!», esclamano all'unisono le tre ragazze.
Bieber alza le spalle, poi ricomincia a cantare.
«Love me, love me, say that you love me», canticchia Justin improvvisando una conga fatta male.
«DIO, SE ESISTI, FULMINALO!», esclama Danielle dando una testata al muro.



 
FIIINE





Angolo Autrice

E' finita! *tralala*
Non uccidetemi, anche se credo di essermi divertita molto a scrivere questo COSO.
Spero vi abbia fatto divertire, neh?
Fate i buoni e non disubbidite alla mamma, altrimenti vi toglie ill computer come ha fatto a me -.-'
Alla prossima, gente!


Elena

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