A letter to keep love.

di Babi_Liz
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Chapter one. ***
Capitolo 3: *** Chapter two. ***
Capitolo 4: *** Chapter three. ***
Capitolo 5: *** Chapter four. ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


2 Settembre 2011

La brezza marina rinfrescava la serata rendendo l’atmosfera ancora più malinconica. Il sole stava calando e dal mare si intravedeva la luna che avrebbe illuminato quella notte.
Il mare era calmo, tanto calmo e faceva ancora tanto caldo. Due ragazzi erano seduti su una panchina, l’una nelle braccia dell’altro e guardavano il panorama, cercando di memorizzare ogni minimo dettaglio dello spettacolo che avevano di fronte.
Avevano passato l’intera estate in quel piccolo paesino dell’Irlanda che si affacciava sul mare. Avevano imparato a conoscersi, a fidarsi l’uno dell’altro. 
«E’ arrivato l’ultimo giorno allora.»
La ragazza annuì.
«Già»
Sospirarono entrambi e lui la strinse ancora di più a sé.
«E’ stata la migliore estate di sempre»
Lei annuì ancora e poi si alzò, avvicinandosi alla scogliera.
Quando aveva avuto bisogno di pensare in quei tre mesi era andata lì, aveva lasciato che il venticello che si alzava dal mare le rinfrescasse le idee che allontanasse i cattivi pensieri.
Si erano incontrati lì, ad inizio luglio, entrambi arrivati lì dopo un pesante inverno a scuola.
«Nicole?»
Lei non si girò, continuò a guardare il mare.
«Sei triste?»
Lei abbassò lo sguardo.
«Nicole, girati, guardami»
Il ragazzo si alzò e andò verso di lei, alzò il viso e puntò i suoi occhi in quelli di Nicole.
«Non finirà tutto oggi, potremo sentirci, vederci…»
«No, non è vero! »
Rimasero in silenzio qualche istante.
«Certo che è vero!  Ci possiamo scrivere e-mail, lettere!»
Lei annuì e poi tornò a sedersi pensierosa.
«Ti prego Nicole, sii fiduciosa.»
«Niall, credi davvero che riusciremo a sentirci? Che riusciremo a restare lontani per i prossimi nove mesi?»
Il ragazzo annuì poco convinto ed estrasse un foglietto dal portafoglio.
«Vedi, ho anche il tuo indirizzo, potrò scriverti tutti i giorni ciò che mi succede e fartelo sapere!»
Lei lo prese tra le mani e lo esaminò prima di ridarglielo.
Lesse nei  suoi occhi la sincerità con cui le stava facendo quella promessa e si avvicinò al suo petto. Lui la strinse a sé e sorrise tra i suoi capelli.
«Mi mancherai»
Lui annuì.
«Anche tu piccola»
La strinse ancora una volta, l'ultima, cercando di trasmetterle tutto l'amore che aveva in corpo.. Prima di lasciarla andare via.











Buon ciao a tuuuuuuuuuuuutti! (?)
Partiamo con il presupposto che siamo in due: xSabri e _Liz
Abbiamo deciso di scrivere una cosa insieme e quindi ora stiamo sperimentando!
Speriamo che vada bene!
A presto!:))

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Capitolo 2
*** Chapter one. ***


16 Settembre 2011

Cara Nicole,
mentre ti scrivo la penna trema a contatto con la mia mano. Fra qualche giorno terrai questo foglio fra le tue mani, e già ti immagino scostare i tuoi capelli ramati dal viso, accennare un sorriso e socchiudere quei tuoi occhi verdi di cui sono follemente innamorato.. E mi manchi.
Vorrei averti ancora qui al mio fianco, stringerti forte e non lasciarti andare più. Proteggerti, amarti, viverti.
Nicole, sono passati più di due settimane dalla tua partenza e già mi sembra sia passata un’intera vita.
Sai, ieri sono andato nella nostra spiaggia, quella in cui abbiamo passato i momenti più belli di questi tre mesi. Ti cercavo.
Ti cercavo fra le conchiglie che punteggiano la riva, fra i ciottoli colorati, fra la brezza marina, fra la salsedine. E lì ti ho trovata, nei miei ricordi.
Ho chiuso gli occhi e ti ho immaginata di fianco a me, sdraiata sulla sabbia a contemplare quel perfetto cielo estivo, di quell’azzurro intenso. Ho immaginato di poterti accarezzare, ho immaginato il tocco leggero delle tue dita sulla mia pelle, ho immaginato le mie labbra che delicatamente si posavano sulle tue, il tuo buon odore, il tuo viso che affondava sul mio collo, i tuoi cappelli che solleticavano il mio viso, i tuoi occhi che mi scrutavano con dolcezza, il battito frenetico del tuo cuore, il battito frenetico del mio cuore.
Poi ho riaperto gli occhi e la realtà che mi si è presentata davanti era ben diversa.
Qui in Irlanda ormai il cielo limpido ha lasciato spazio ai nuvoloni, ai temporali, al grigio.
Nulla è più come prima, quando c’eri tu. Tutto è cambiato, o forse sono cambiato io.
Forse ero io a vedere tutto in modo diverso, perché il mondo visto attraverso il cuore appare più bello, ed il mio cuore, adesso, è lontano da me. Il mio cuore adesso è a Londra con te.
Ancora mi chiedo come tu sia riuscita a rapirmi in questa maniera, come nessun’altra aveva mai fatto.
Ricordo giugno, la fine del liceo. La sensazione di libertà, la voglia di divertimento, di spensieratezza, la voglia di scappare, di realizzare i miei sogni, d’indipendenza, il credersi ormai adulti.
Ricordo giugno e ricordo il tuo arrivo. Ricordo la tua timidezza quando accennai il primo sorriso per te, ricordo la tua sicurezza quando per la prima volta ti parlai.
I tuoi occhi stavano bassi, raramente mi guardavano in modo diretto. Ma le tue parole mi colpivano a raffica, era dirette, coincise, come se sapessi cosa volevo dirti prima ancora di aver parlato. E questa è una delle cose più amo di te, una delle tue migliori qualità. D’altronde sei tu la scrittrice.
Al contrario mio, la tua, non sarebbe dovuta essere un’estate di divertimento. Tu pensavi già al tuo futuro. Scrivere è il tuo sogno, ciò che ti riesce meglio.
Spero che abbia trovato quell’ispirazione che cercavi. Spero che l’Irlanda ti abbia aiutata.
Credo di non avertelo mai detto, ma amavo quando scrivevi in mia presenza. In qualche modo riuscivi a farmi sentire parte di qualcosa, riuscivi a farmi sentire importante perché condividevi con me un qualcosa di così tanto importante per te. Amavo vederti presa da ciò che scrivevi fino a dimenticarti della mia presenza, amavo vederti rimuginare mentre torturavi quelle tue labbra.
Diventerai qualcuno d’importante, resterai nella storia, e di questo ne sono sicuro.
A scuola io non sono mai stato una cima, ma sapevo ascoltare e apprendere ciò che era veramente essenziale. Una delle tante cose che il mio professore di letteratura inglese mi insegnò è che se hai veramente passione per ciò che fai, lo farai meglio degli altri. Con quelle poche parole mi riuscì a far capire che anche io potevo essere grande in qualcosa, bastava trovare quel qualcosa, bastava sentire la passione bruciarmi dentro e spingermi a volere di più per me stesso, spingermi ad essere la parte migliore di me. Ed io, in tutto questo vedo te.
Nicole, quest’estate è stata completamente diversa da come mi aspettavo, e posso dire che è stata l’estate più bella di sempre. Abbiamo vissuto momenti indimenticabili, momenti che resteranno per sempre impressi nella nostra mente. Ci siamo amati mettendo a nudo i nostri sentimenti l’uno di fronte all’altra.
Nicole, io non voglio che tutto ciò finisca. Voglio che ci siano altri momenti indimenticabili, voglio ancora baciare le tue labbra, voglio ancora fare l’amore con te, voglio ancora sentire il sapore della tua pelle.
Farò in modo che questa sia una promessa: io lotterò per ciò che abbiamo avuto e che avremo. Non sempre tutto finisce con la fine dell’estate. Facciamo in modo di essere quell’eccezione che conferma la regola. Mi stanno tanto sul cazzo quegli inutili cliché da commedia americana.

Ancora tuo,
Niall.






Angolo autrici.

Ciao gente! :D
Eccoci di nuovo, Liz e Babi.
Come va?
L'estate sta finendo.. NOOOOOOOO! *si disperano*
Non pensiamoci ch'è meglio!

Volevamo sottolineare una cosa.. questa FF sarà composta interamente da lettere! Saranno narrati solo il prologo (capitolo precedente) e l'epilogo.
Bene, questa è la prima lettera che Niall scrive a Nicole. *-*
Grazie alle lettere capirete poi cosa hanno fatto durante l'estate!
Fateci sapere cosa ne pensate.

Love you all,
Babi e Liz,
xx

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Capitolo 3
*** Chapter two. ***


20 settembre 2011
Caro Niall,
ho aspettato giorno e notte per due intere settimane la tua lettera. Pensavo che ti fossi già dimenticato di me, della nostra promessa. Ma invece eccomi a risponderti alle tue dolci parole, a ricordare gli ultimi tre mesi.
Sai, Londra è una noia mortale. Sempre così cupa e grigia. Mi manca il sole che quest’estate ci accarezzava dolcemente quando eravamo insieme in spiaggia. Mi manca quel mare. Dio solo sa quanto vorrei che settembre non fosse mai arrivato!
Ricordi quel pomeriggio in cui fummo costretti a trovare un riparo perché improvvisamente scoppiò un temporale? Ricordi come ridevamo felici mentre ci inzuppavamo?  Non ci importava della pioggia, delle persone che ci passavano accanto correndo diretti alle loro macchine. C’eravamo solo io e tu, mano nella mano, che cercavamo un semplice albero per ripararci un po’.
Quanto camminammo quel pomeriggio prima di trovare quella casetta su quella grande quercia? Ci arrampicammo lungo il tronco quasi come fossimo delle scimmie e, una volta saliti, ci avvolgemmo nell’unico telo da mare asciutto che avevamo e iniziammo a chiacchierare su quello che ci piaceva fare. Fu lì che mi dicesti per la prima volta che scrivevi o almeno cercavi di dare senso ai tuoi pensieri unendo parole tra loro e facendone  uscire testi di canzoni che non hai mai voluto farmi leggere.
Devo rivelarti una cosa a questo punto, ma non arrabbiarti con me: ho letto la maggior parte delle tue “strofe senza senso” come le definivi e tu e credimi se ti dico che hai talento e che potresti anche provare a farti assumere in qualche azienda discografica e vendere le tue parole. Anche se potresti benissimo cantarle tu.
Credi davvero che dopo le notti passate insieme dormissi mentre tu facevi la doccia? Spesso mi sedevo con la schiena poggiata alla porta e ti sentivo canticchiare.
Dio ti ha dato troppi doni, tesoro, troppi.
E invece io sono qui, in questo stupidissimo college che mi tiene lontana da te a studiare la storia la storia della lingua inglese.
Quanto odio questa città, quanto vorrei essere lì con te.
Mi manca far scorrere le mie dita fra i tuoi capelli e fissare i tuoi occhi color ghiaccio.
Non avevo mai visto un paio di occhi come i tuoi. Così azzurri e così profondi.
E’ stata la prima cosa che mi ha colpito di te dopo quel sorriso incerto che mi rivolgesti il primo giorno che ci vedemmo. Quanto potevi essere adorabile in quel momento? Sembravi così timido!
Sai cos’altro mi manca? Il profumo della tua pelle sempre così morbida.
Amavo passare le mie serate tra le tue braccia perché quando tornava a casa dai miei genitori avevo ancora il tuo profumo sui miei vestiti, la tua voce nelle mie orecchie, il sapore delle tue labbra sulle mie.
Mi manchi così tanto!
Perché non sei qui con me? Perché non posso neanche sfiorarti con un dito? Mi sento così sola, così piccola in questa città troppo caotica e movimentata per me.
Prima di venire in quel paesino sperduto dell’Irlanda, mi ero ripromessa che non mi sarei affezionata a nessuno come ho fatto con te, che avrei passato l’estate a ballare sotto le stelle e a dormire sotto il sole. E poi sei arrivato tu e mi hai sconvolto tutti i piani.
Non avresti dovuto farlo, sai? Sarebbe stato più semplice allontanarmi dai miei amici e dalla mia famiglia per costruirmi il mio futuro.
Ma come posso costruirmi un futuro se l’unica persona che vorrei fosse presente sei tu nonostante la nostra distanza? Come posso pensare di trovare un modo che mi permetta di essere indipendente se non ci sei tu a farmi coraggio.
Ho bisogno di te, delle tue dolci parole.
Ho bisogno di te per scrivere, per ricordarmi qual è il mio vero obiettivo nella vita.
Sei stato l’ispirazione più grande durante quest’estate, l’ispirazione più bella.
Ogni singola particella del mio essere ora ti appartiene.
Aspetto una tua risposta.

Per sempre tua,
Nicole.






Ciaaaaaaaaaaaaaaaao!
Siamo ancora noi, lalalala!
Come state, tutto ok? Spero di si!
Come vedete qui c'è la risposta di Nicole! Mette tanta malinconia questa lontanza oh!

Se vi interessasse, scriviamo FF solo nostre!

Liz:
Hope  
Babi: You told me you never fall in love  

Speriamo di trovarvi anche lìì!
A presto! :**

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Capitolo 4
*** Chapter three. ***


25 Settembre 2011
 
Cara Nicole,
mi chiedo come solo tu possa pensare che io mi sia dimenticato di te.
Questo un po’ mi offende. Nicole, tutte le parole sussurrate al tuo orecchio, in modo che nessun altro potesse sentirle, erano tutte scelte, erano tutte vere.
Questi tre mesi sono stati i mesi più intensi di tutta la mia vita. Ho imparato ad amare, ho imparato la grandezza della forza di una vera amicizia, ho imparato a vivere serenamente con me stesso.
Nicole, le tue parole mi offendono perché io ti amo.
E’ assurdo, è stupido, è insensato.. Ma io ti amo. E forse avrei dovuto dirtelo più volte, avrei dovuto gridartelo, ma avevo paura di sbagliare. Sei troppo importante per perderti commettendo uno stupido errore.
Come quando quella notte, che adesso sembra tanto lontana, ci amammo. Quella notte avevo tanta paura, ma quella notte è stata la miglior notte di sempre. Mi sentivo uno stupido quindicenne in piena crisi ormonale che non sa gestire certe situazioni, non mi sentivo all’altezza. Ti desideravo tanto –come ti desidero tutt’ora- e te lo facevo capire, ma avevo paura di affrettare troppo le cose e allora facevo uno, due, anche tre passi indietro. Tu mi rifiutavi. Sei sempre riuscita a portarmi più in alto delle stelle dandomi forza e coraggio, ma poi le mie insicurezze, le tue insicurezze, mi riportavano giù, sulla Terra, e l’atterraggio era sempre doloroso.
Poi, quel pomeriggio di agosto, con un flebile sibilo mi confessasti che ancora non avevi perso la verginità. Le tue guance si imporporarono e i tuoi occhi non accennavano a volersi rialzare. La tua sicurezza crollò davanti a poche semplici parole. Dio, quel pomeriggio eri bellissima. E quello fu il pomeriggio in cui mi sorprendesti di più. Quegli occhi che non accennavo a volersi rialzare per posarsi sui miei invece scattarono, insieme al tuo corpo. Ti impadronisti di me, e fu quello il momento esatto in cui ebbi più paura. A quel punto, dopo aver sentito quelle parole non mi sentivo più all’altezza, non mi sentivo abbastanza, non sentivo di essere quell’uomo speciale che avrebbe colto quel tuo fiore tanto puro. Non sapevo comportarmi.
Il calare del sole ti aiutò poi a sentirti più a tuo agio, ed io cercai di essere il più dolce e delicato possibile.
Non credo tu lo vedessi ma nei miei occhi vi era tanto ammirazione e commozione. Fu in quella notte, credo, che capii di amarti. Tu ti eri donata a me, avevi lasciato che fossi io la tua prima volta, ti eri fidata di me, e tutto ciò mi faceva stare tremendamente bene.
Credo che solo i tuoi occhi possano superare in bellezza lo spettacolo del tuo corpo nudo.
Quelli sono decisamente la parte di te che amo di più. Sono di quel verde scuro, deciso. Hanno un colore proprio, non sfumano. Sono verdi.
Ecco, quando mi tuffo in quei tuoi occhi mi sento a casa, al sicuro, e non c’è posto migliore di quello.
Sai, i ragazzi a volte mi chiedono di te. Mi vedono cambiato, e allora come dei bambini si incuriosiscono. Vogliono sapere come sei riuscita a farmi questo.. A farmi innamorare. Non ti conoscono molto, perché sono stato egoista, ho voluto tenerti tutta per me, per timore che ti innamorassi di altri occhi, di altre labbra, di altre braccia. Se ti avessero conosciuta si sarebbero dati da soli una risposta.
Tu invece li conosci perfettamente. Conosci ogni loro sfumatura del loro carattere, della loro indole. Ti prometto che te li farò conoscere come si deve. Così anche tu imparerai a voler bene a Liam, a Zayn, a Louis e ad Harry. Sono sicuro che ti adoreranno.
Spero che questi giorni che ci tengono separati volino via velocemente.
Non vedo l’ora di riaverti con me.
 
Per sempre tuo,

Niall.









Authors' Corner
Ciao ragazze! Come va?
A chi di voi è già iniziata la scuola? D:
Alla vostra autrice Liz è iniziata oggi e già è stanca.
Mentre alla vostra autrice Babi inizierà lunedì perchè è troppo fortunata u.u LOL

Comunque..Eccoci di nuovo qui, con un'altra lettera!
Questa è un po' diversa rispetto alle altre, perchè parla più in particolare di un episodio ch'è successo durante quell'estate!
Fateci sapere cosa ve ne pare!

Vi vorremmo ringraziare poi per tutte le recenzioni *piangono*
A tutte è piaciuta l'idea di una ff composta da lettere e noi ne siamo tanto contente! ugfcebdvr.

Fateci sapere se anche questa lettere/capitolo v'è piaciuta.
Un bacione,
Babi e Liz.

 

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Capitolo 5
*** Chapter four. ***


28 settembre.

Caro Niall,
quando ti ho detto che pensavo che ti fossi dimenticata di me non era per offenderti. Era una mia paura.
Tu non puoi immaginare quanta paura io abbia di perderti, quanta paura di non poterti più stringerti a me abbia. E’ talmente brutto avere tutti questi chilometri che ci separano, che ci negano la possibilità di guardarci negli occhi.
Ormai ti cerco ovunque.
Ieri il mio professore di filosofia parlava di amore vero o platonico che sia. Ha detto che, in qualsiasi forma esso si presenti, resta invariato. E’ sempre amore, ha sempre bisogno di essere alimentato, da entrambe le parti.
Non immagini quanto abbia avuto bisogno di te in quel momento, avrei voluto stringerti a me come facevamo quando eravamo soli e sussurrarti che ti amo così tanto, che non riesco più a fare a meno di te.
Le tue lettere, il semplice fatto di scriverti è diventata una droga.
Tu sei la mia droga.
So che è smielato da dire, so che ora potrai pensare che io sia pazza, che tutto ciò che sto dicendo è frutto di un accurata scelta di parole ma, credimi, non è così. Non sono mai stata più sincera in vita mia.
Il mio professore è convinto che a quest’età se non sei innamorato sei perduto.
Ti sei accorto di quanti adolescenti innamorati ci sono?
Ti sei accorto di quanto amore ci sia nel mondo?
La mia amica si è chiesta se l’amore per un cantante possa essere considerato amore e sai cosa le ha risposto?
“Senti emozioni quando canta? Lo senti tuo per quei tre o quattro minuti? Allora si, è amore.”
Lei gli ha sorriso e ha preso appunti sul quadernetto che aveva di fronte a lei.
Era felice perché sapeva di amare ed essere amata.
E sai una cosa?
Io riesco a toccare le stelle con un dito perché so che tu mi ami e perché io amo te.
E non mi interessa se siamo distanti, non mi interessa se ci vorranno mesi prima che torneremo a stringerci, sorriderci o semplicemente guardarci negli occhi. Ora sei parte di me e non posso fare a meno di te.
E se scriverci lettere e sentire emozioni tramite queste stupide parole è l’unico modo che abbiamo per sentirci vicini, continuerò a scriverti finché non ti stancherai di me, finché, guardandomi negli occhi non mi dirai che il tuo amore per me è finito.
Ieri ho parlato alla mia compagna di camera di te.
Mi guardava e sorrideva perché vedeva la mia espressioni, i miei occhi lucidi, le mie mani tremanti quando nominavo il tuo nome. Le ho raccontato la prima volta in cui ti ho visto. Le ho imitato la tua voce roca per la timidità quando sei venuto a presentarti.
Ho cercato di spiegarle le sfumature dei tuoi occhi e del tuo cuore.
Sono entrambi talmente grandi e profondi che è impossibile afferrarne tutte le sfumature.
Invece tu li hai aperti a me e mi hai dato la possibilità di capirti, di entrare in sintonia con la tua anima, con il tuo essere e in quel momento mi sono sentita così completa.
Ricordo la prima volta che mi sono donata a te.
Ricordo i nostri sorrisi timidi mentre ci spogliavamo a vicenda.
Ricordo il tuo “ti amo” sussurrato al mio orecchio e i brividi che mi ha provocato.
Promettimi che non ti dimenticherai niente di tutto quello che c’è stato tra noi.
Promettimi che ti troverò seduto su quella panchina sulla nostra scogliera ad aspettarmi l’estate prossima.
Io verrò. Verrò per te.
Tu preoccupati di esserci e tutto andrà da sé.
Mi manchi talmente tanto.

Tua per sempre,
Nicole.






Buon ciao a tutte quaaaaaaaaaaaaaaaante!
Dio santo, sta scuola ci sta già distruggendo e siamo appena alle prime due settimane!
Voi come state, tutto bene?:)
Speriamo di si :)

Babi pensa che non avrebbe mai retto una relazione del genere però.
Dev'essere tanto frustrante amarsi e non potersi avere vicini........

Speriamo che questo capitolo vi piaccia come gli altri.
Siamo tanto contente di vedere tanto interesse per questa FF un po' diversa dalle altre:)
Se qualcuno di voi volesse contattarci o semplicemente farsi conoscere siamo su twitter 


Liz e Babi 

B
asta cliccare sui nostri nomi e si apriranno i nostri profili!
Alla prossima :**

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