COME ROVINARE UN MATRIMONIO - MANUALE D'USO.

di Nani__Directioner
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Introduzione al disastro. ***
Capitolo 2: *** Non fare la stupida con il tuo cuore. ***
Capitolo 3: *** CAZZO , QUESTI SI SPOSANO! ***
Capitolo 4: *** Voglio parlare con tua nonna , Chantal. ***



Capitolo 1
*** Introduzione al disastro. ***


                  
                      COME ROVINARE UN MATRIMONIO - MANUALE D'USO .

 
     



                                                                             INTRODUZIONE AL DISASTRO.


Ecco , sembro uno di quei protagonisti di film sentimentali all'italiana , quei films da sfigati in cui il protagonista è un totale disastro e contemporaneamente un uomo innamorato della sua migliore amica , forse , pero' il primo passo l'ho fatto , lo sto ammettendo a me stesso.
Quindi , non sono interamente un coglione.
Purtroppo il mio tempismo da " cattivo " si è trasformato in " pessimo ".
Dovevo proprio scoprirlo nel pieno della sua relazione con George? Guardarli mentre si scambiano baci ed effusioni in pubblico è una tortura che non posso piu' sopportare.
Ricordo benissimo la prima volta che incontrai Chiara , ricordo la sua voce sul palco del Teatro della Luna ,  nell'edizione italiana di XFactor.
M'innamorai della sua voce e fino ad adesso , continuavo a ripetermi che era attrazione artistica , qualcosa che va oltre l'amore , qualcosa di astratto , e invece sbagliavo di grosso e me ne accorsi quando dormimmo insieme , dopo che Chiara aveva litigato con George per una stupidaggine.
Avevo sentito il suo respiro , la sua pelle profumata e candida e tutto d'un tratto mi ero fottutamente innamorato.
Ed era così difficile nasconderlo a Chiara , infatti per quanto faticassi , mi rendevo conto che ormai non riuscivo a stare piu' senza di lei , non con quella coesistenza di amicizia forzata , avevo praticamente capito , anche se in ritardo che quella ragazza era cio' che desideravo di piu' nella mia vita e fino ad allora , qualunque cosa avessi coperto era per paura di una reazione negativa ,  paura di rovinare quel rapporto di complicità e amicizia che in quegli anni si era creato.

                  
                                                                            CAPITOLO UNO.
           

 

Barbecue all'aperto.
Il sole che brillava e il venticello che faceva alzare i capelli rossi di Chiara. Chissà se Geroge si era mai accorto che gli occhi di Chiara erano così cangianti e limpidi , io l'avevo notato quel giorno , in cui , durante un barbecue all'aperto , Chiara si era seduta di fronte a me , con affianco il ragazzo e un bicchiere di vino rosso italiano in mano. La vedevo così strana , quel giorno , piu' che altro preoccupata e con sensi di colpa.
Forse , era stanca. Era appena tornata dell'Italia e già l'avevamo portata a mangiare fuori , non si era nemmeno riposata ed era piu' pallida del solito , teneva la mano a George come fosse un 'automa e mi guardava sempre con un'aria cupa.
Chiara , la ragazza dal sorriso smagliante che non sa portare i tacchi e cantava appena poteva , non aveva aperto bocca .
La prima volta che l'incontrai ricordo benissimo che non riuscivo a capacitarmi di come una ragazza come lei , non riuscisse a rimanere zitta un attimo , non saeva bene l'inglese , ma cercava lo stesso di comunicare con me , per ringraziarmi di cio' che avevo detto come giudice , dopo averla ascoltata. Rimasi , comunque , seduto al mio posto , osservandola.
Quando le dita di George si incastrarono con le sue e lui sorrise , provai un fastidio immenso , non riuscivo a guardare quell'uomo che poteva sorriderle come avrei fatto io , che la guardava come avrei fatto io e che ora le stava passando il braccio attorno alla schiena.
- Michael?-
Chantal , la migliore amica di Chiara, sembrava , vestita nel suo abitino color pesca appena uscita da Gossip Girl , si sedette vicino a me guardando la coppietta che salutava gli amici. - Potresti finirla di guardare male George? Capisco , che sei innamorato di Chiara , ma lo sai , il tuo momento arriverà di sicuro , lei non è convinta , anche se non lo ammette ... - disse a voce alta , rischiando che la gente attorno a noi sentisse il discorso , così le feci cenno di abbassare la voce , senza staccare un attimo gli occhi da Chiara e dal suo sorriso buffo.
- Non c'è la faccio ad aspettare , Chantal. Guardala , anzi guardali , sono perfetti insieme , sono io quello di troppo.-
Chantal , che aveva appena bevuto un sorso di vino , scoppio' a ridere e rischio' di strozzarsi , rideva così forte che l'attenzione era tutta su di lei che continuava e ripetere come una cantilena : - Oh si , proproprio perfetti.- Le dovetti cacciare il bicchiere dalla mano e alla fine , quando tutto d'un tratto la sua sceneggiata , perse successo ed attenzione , si calmò e si avvicino' a me : - Quando , vi trovero' insieme , perchè so che succederà , allora , in quel momento pensero' alla perfezione , ma loro due , pff! Non diciamo cazzate , per favore e ora scusami ma vado a bermi un altro bicchiere di vino rosso . Questi italiani , esprimono sesso anche nel vino e io e' da due settimane che non combino niente di elettrizzante , brindero' alla tua salute ... -
Chantal riprese il suo bicchiere , mi diede un bacio sulla guancia e si allontano' , correndo con i tacchi verso un gruppetto di amici di Chiara.

Che barbecue è senza il discorso di qualcuno?
Che barbecue è senza il discorso di qualcuno mezzo ubriaco?
Questa volta toccava a George e per quanto lo odiassi , quel ragazzo , mi fece così ridere che quasi , sotto l'effetto dell'alcool sembrava gradissi le sue frasi. Chantal , ormai , era partita in quarta e beveva senza piu' freni. Chiara , invece , aveva bevuto quasi quanto me , ma non sembrava brilla , anzi , pero' continuava a sorridermi come un'ebete , così , le sorrisi anche io e vidi le sue guancie diventare rosse , possibile che una ragazza bella come lei , arrossisse ad ogni minimo sorriso oppure sguardo? L'amavo anche per questo e così questi pensieri mi riportarono alla realtà.
Tutti ascoltavano quell'idiota di un avvocato , ovvero George. Cose senza senso uscivano dalla sua bocca che puzzava di alcool.
- ... E' stata una serata fantastica , ringrazio tutti quanti , ehm , forse ora dovremmo andare ognuno a casa sua , ognuno con la propria ragazza e continuare il divertimento , sapete , sotto le coperte ... - disse guardando Chiara. Qualcuno fischio' e si sentirono degli ululati divertiti.
Sapevo a cosa alludeva George e il solo pensiero che Chiara potesse essere toccata da un uomo così viscido , mi faceva ribollire il cervello. Chantal , dal canto suo , anche se ubriaca lo guardava disgustata e mi rivolgeva occhiate affrante. George tiro' a sè Chiara che sembrava non essere d'accordo , in quel momento con il suo fidanzato e cercava di divincolarsi. George incomincio' a baciare sul collo Chiara che mi guardava implorante.
D'un tratto , George , mentre la baciava lasciando traccie di salive sul suo collo candido , mi guardo' e si rivolse a me : - Cosa c'è Michael , lo vorresti fare tu? O forse sei dispiaciuto che Chiara , stanotte , sarà mia? - disse continuando a guardarmi storto mentre mordeva le spalle scoperte di Chiara che cercava di divincolarsi.
- Smettila , George , mi fai male! - gli sussuro' all'orecchio.
Chantal mi guardava e cercava , con lo sguardo , di tenermi calmo , ma quando vidi la mano di George infilarsi sotto la maglietta di Chiara che si divincolava , mi alzai e staccai Chaira da quel corpo schifoso che era George. - Le stai facendo male , stupido.- vidi , Chiara ringraziarmi con lo sguardo e Chantal sollevata , forse pensava che avrei fatto a cazzotti con quell'uomo disgustoso?
- E' questo il famigerato principe azzurro che tutte le donne sognano? Un uomo come Micheal ,senza palle e che canta canzoncine da quattro soldi? - disse ridendo George - Fammi vedere che sei un uomo , prendimi a cazzotti ,perchè mi stavo divertendo con la tua migliore amica , nonchè mia ragazza, e' forse questo il problema? Chiara non è tua e ti sfoghi , così , non è vero?-
- George , stai zitto... Non esagerare come al solito. - intervenne qualcuno dal fondo della tavolata.
- Cosa non dovrei fare?- disse guardandomi.
Vidi arrivare un pugno sulle mie labbra e il ghigno di George mi rimase impresso nella mente. - Non dovrei fare questo? -
 Michael Penniman? Vuoi fare la figura dello sfigato di fronte alla persona che ami? Il mio destro colpì in pieno il naso di George che si accascio'. Chantal accorse alla schiena di Chiara che era rimasta pietrificata dalla scena e non riusciva a muoversi.
Louis , il fratello di George , ci divise e mi lancio' un ' occhiataccia cattiva , ma prese il fratello e lo trascino' via.
- Forse è meglio che andiamo tutti a casa... -  sussurro' Chantal , abbracciando Chiara , che mi guardava sconvolta.

- Sei un 'idota! - sussurro' Chiara seduta vicino a me , nella mia macchina, Chantal guidava in silenzio e Chiara si stava riprendendo , mi aveva aiutato a sedermi senza sporcare il sedile.
- Figurati , è stato un piacere! - dissi passandomi una mano sul labbro gonfio , di sicuro il giorno dopo sarebbe comparso un 'ematoma. Ringraziai mentalmente la mia etichetta discografica che mi aveva dato un mese di libertà per scrivere qualche canzone , non sarei dovuto andare a registrare , perchè se lo avessi fatto in quelle condizioni , mi sarei ritrovato sulle pagine die tabloid americani ed europei.
Chiara scosse la testa e appoggio' la testa alla mia spalla destra : - Chantal , portaci a casa di Michael , festeggieremo tra bende e antidolorifici il mio ritorno dall'Italia.-



Salve , piccolo fandom.
Prima di scrivere questa long , ho letto quasi tutte le fanfiction presenti in questo regno così colorato e spero di non aver rubato l'idea a nessuno , non ho letto fanfiction simili a questa qui da voi , ed ecco che ho postato la mia :D
Spero che , almeno voi , dedichiate il 5 % del vostro tempo alla causa recensioni , ne sarei felicissima anche perchè Mika è uno dei miei idoli ... <3 CIAOOO A TUTTI ....











 
 












                     

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Capitolo 2
*** Non fare la stupida con il tuo cuore. ***


                                   COME ROVINARE UN MATRIMONIO - MANUALE D'USO.
                                                                  
                                                                                         Salutate Michael , cattive :3




                                                              NON FARE LA STUPIDA CON IL TUO CUORE.


- Michael , ti sta uscendo sangue dal labbro - mi ammonì , dandomi un leggero colpo sulla nuca - non stai morendo... -
- Che ne sai? - dissi lamentandomi ridendo - Magari tu non mi curi bene e io muoio dissanguato durante la notte e mi troverete sul letto agonizzante ... -
- Ma sei sempre così egocentrico e melodrammatico? - disse ridendo come una matta - Non esistono piu' gli uomini di un tempo ... -
Qualcosa la sapevo fare allora , il suo sorriso la diceva lunga sulla sua frase. Chiara continuo' a ridere come una bambina. - Come è andato San Remo?- le chiesi curioso. Non sapevo che per gli italiani fosse così importante quel festival , ma quando Chiara me l'aveva detto saltando mi ero dovuto subire tutta la storia del Festival , e per di piu' mi aveva elencato tutti i vincitori , con una minuzia assurda.
- Sono arrivata seconda , lo sai! -
- Saresti dovuta arrivare prima , Chiara!-
- Assolutamente impossibile , c'erano grandi artisti italiani che forse tu non conosci ma che in Italia fanno il botto , ha vinto Marco Mengoni , è stato fantastico ... - disse senza sbilanciarsi sulla sua esibizione.
- Ma la tua voce e' sublime ... - dissi sorridendo dolcemente.
- Le tue frasi sono sublimi , Michael - rispose facendomi alzare il viso per tamponare la ferita. L'avevo così vicino a me , io ero seduto sul divano di casa mia e lei invece era in piedi , avevo Chiara a due millimetri da me , e avrei voluto averl ancora piu' vicina , quasi a respirare il suo amore. Ma mi ricordai che l'amore che provava non era per me , ma per George. Avrei voluto baciarla , passare la mia mano tra i suoi capelli ma l'unica cosa che feci fu allontanarla con uno scatto. - Ti ho fatto male? - chiese preoccupata , dato il mio gesto.
- Perchè stai con George? -
- Perchè gli voglio bene ... -
- Anche dopo stasera? Chiara , se ti tocca di nuovo in quel modo di fronte a me , io ... -
Chiara socchiuse gli occhi e si avvicino' , lascio' cadere per terra il cotone e mi fece sedere sul divano. - Tu cosa? -
- Chiara , non è normale quello che ha fatto  , stasera ... -
- Non posso lasciarlo per uno sbaglio , gli daro' un'altra possibilità... -
- Chiara sei una ragazza intelligente , sei bravissima e sei la persona a cui voglio piu' bene ... - spiegai senza guardarla negli occhi , quasi implorandola. - Non fare la stupida con il tuo cuore...-

- Posso chiederti almeno un favore?-  le chiesi dopo qualche minuto di silenzio tra di noi. Lei annuì e io le sorrisi mentre le parlavo , anche se il labbro mi tirava : - Nella tasca della giacca , ho un pacchetto di sigarette ... Puoi prenderlo?-
Chiara tasto' la mia giacca e ritorno' trionfante con il pacchetto in mano , me lo porse ma allo stesso tempo mi disse : - Dovresti smetterla di fumare ... -
Odiavo quando qualcuno me lo diceva , era una tortura, solamente una scusa per dire a qualcuno cosa fare , era quella frase. - Perchè non ti fai i cavoli tuoi? - dissi acido.
Ero stanco , molto stanco e l'acool era ancora in circolo nel mio corpo ma quando mi accorsi di aver risposto male a Chiara mi scusai subito , dalle sue labbra uscì un flebile ed arrabbiato : - Stronzo. Credi che l'abbia detto per farti la predica? Tieni ,  rovinati la voce e quando le tue funzioni vocali saranno così inutili , se ti va chiedimi scusa seriamente .... -
- Che ne dici magari di essere anche un pochino meno acida?  Alla tua età essere una zitella acida non fa bene , Chiara.- le dissi sarcastico , accarezzandole il collo .
- Michael , non sono zitella , per tua informazione sto con George e se sono acida , in questo momento e ' perchè sei una testa di cazzo ...Non sei divertente - disse sputandomi addosso le parole. Prese le chiavi di casa sua , mi spinse via  e si giro' andando via dalla stanza. - Si , sono divertente , solamente che sei tu che non lo capisci , pettirosso...- le gridai.

- Stavo scherzando , pettirosso.-
- Perchè mi hai chiamata a quest'ora della notte , Micheal?- mi disse con la voce impastata dal sonno ,  era così dolce che sarei uscito di casa e l'avrei stretta a me se in mezzo non ci fosse quello scemo di George.
- Perchè ti ho presa in giro , pettirosso.-
- Michael , non posso parlare George dorme.-
George , ecco , appunto.
- Chiara , scusa non volevo dire quelle cose , ma negli ultimi tempi sono così stanco che vorrei dormire e non risvegliarmi piu' ... -
- Ti capisco , se ti serve una ninna nanna , ne conosco a centinaia ma sono in italiano.... Michael , ho bisogno di te , canterei stonando pur di non farti addormentare...- disse cercando di sembrare credibile , ovvero senza ridere. Quella ragazza rideva sempre , metteva allegria e io l'amavo per questo.
- Domani , facciamo colazione insieme... Ti devo assolutamente far leggere il testo di una mia canzone ...! - le dissi agitato , era una canzone che avevo scritto solamente per lei e speravo che le sarebbe piaciuta.
- Cappuccino insieme?- disse ridendo.
- Se vuoi puoi svuotare il bar ... Chiara? Mi manchi , anche solamente dopo due secondi ho bisogno di te , puoi perdonarmi se ti ho chiamato a quest'ora ?-
- Se domani offri tu , sei perdonato , dolcezza -

Chiusi la chiamata dando la buonanotte a Chiara e mi avvolsi nelle coperte.
Lei ora era con George.
Io invece ero irrimediabilmente da solo , con la mia malinconia addosso. Lei non lo sapeva , ma io avevo bisogno di lei , del suo sorriso e delle sue labbra e dell'amore che metteva nel fare tutto.
Micheal Penniman era irrimediabilmente solo ed innamorato. , ma era certo che prima o poi Chiara si sarebbe accorto di lui ...
Eppure non immaginava che dall'altra parte della città , Chiara si rigirasse nelle coperte pensando a quella frase e chiedendosi il perchè avesse affianco a sè nel letto George e non Michael.


 




Ragazze , scusatemi se il capitolo è corto ma il mio cervello bacato ha poche idee in questi tempi :D
Siete state fantastiche con il primo capitolo , ovvero mi riferisco alle 6 recensioni che mi avete dedicato ... Ma ricordate , il 5% del vostro tempo su EFP dedicatelo alla causa recensioni.
Grazie mille *-*
Grazie per i complimenti ...
Qualcuno ha detto : - George non mi piace ... -
MA NEMMENO A ME , DOLCEZZA *-* Lo faremo fuori fra qualche capitolo , contente?
DOMANDA , ma qualcuno sa fare banner?
Ah , Se volete publicizzo le vostre storie ... SONO BRAVA , IO :3

 

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Capitolo 3
*** CAZZO , QUESTI SI SPOSANO! ***


                                                                                                    CAPITOLO TRE.
                                                                 
                                                                 Buonpomeriggio a tutti i cari lettori matti che mi seguono :D





                                                                     CAZZO , QUESTI SI SPOSANO.

Erano passati giorni  dalla scazzottata furente con George ed era tornato tutto alla normalità , purtroppo , e George e Chiara erano piu' affiatati che mai.
 Il pianoforte era di fronte a me , ma in questi giorni era come se fosse estraneo , come se non riuscissi a trovare l'ispirazione , eppure volevo scrivere , sapevo che qualcosa doveva uscire.
Ma che cosa?
Avrei voluto parlare di quello che provavo per Chiara , ma ogni parola sembrava stupida e scialba , niente in confronto a quello che provavo nel mio cuore.
Avrei potuto parlare delle mattinate in cui mi trovavo di fronte allo specchio e cercavo di nascondere le occhiaie , avevo pensato tutta la nottata a come sarebbe stata la mia vita con lei al fianco , di come avrei potuto abbracciarla e farla sentire protetta.
Qualunque cosa , ogni momento che per me sembrava unico , alla fine descritto e incorniciato da note e melodia , sembrava insignificante.
C'erano fogli dappertutto , per terra , persino nella cuccia del mio cane che mi guardava stupito e non riuscva a capire perchè la sua tana fosse occupata da geroglifici scarabocchiati in velocità.
Raccolsi tutti i fogli e li lessi uno per uno , sembravano tutte lettere d'amore e non canzoni , ma io non ero così scontato , oppure , forse , il mio essere così innamorato mi aceva diventare scontato e inutile?
Proprio come tanti artisti che vedevo attorno a me.
Mi stava scoppiando il cervello , così smisi , immediatamente di pensare al mio stato d'animo e misi in una cartella viola tutti i fogli che dedicavo a Chiara , quasi non ci entravano tutti.
Abbassai il coperchio del pianoforte e mi poggiai al muro .
Chiara e George , ormai erano due anni che stavano insieme , cosa avrei potuto fare io per conquistare la mia dolce Chiara?
Sapevo di essere meglio di George , ma , possibile che Chiara non si accorgesse di come la guardavo , di come la abbracciavo , di come volevo essere suo? Impossibile .

- Chantal , pronto?-
- Oh , ciao , Michael finalmente rispondi ... Ti ho chiamato tutta la mattinata! Stasera al bar , quello vicino l'hotel Hilton , ci ha invitati Chiara , dice che ci deve fare un annuncio importante... Da come ha parlato era così agitata... Vuoi vedere che , forse forse , si lascia con George?- chiese quasi ridendo.
- Tu ti fai  film mentali , Chantal , io vengo alle otto e mezzo , devo andare ain casa discografica a firmare un contrattone per il mio nuovo CD...- dissi rassegnato.
- Brinderemo anche per te , allora ... disse felice. Sapevo che i miei amici erano fieri della mia carriera ed era grazie a loro che ogni volta riuscivo ad essere me stesso con i  fans , facevo finta che fossero i miei amici e parlavo con loro di tutto ,  facevo tutto per vedere le persone che mi stavano attorno felici e sorridenti.
- Chantal? Mi raccomando non presentarti con pantaloncini inguinali , il bar che ha scelto Chiara è di gran classe ... -
- Non ho capito? Devo mettere pantaloncini inguinali? Sei un porco , Michael ... - rispose lei ridendo come una matta , ma perchè nessuno mi ascoltava ? Chantal era una di quelle persone così allegre ch eti facevano sentire felice anche solamente parlandoci al cellulare.

Bar du Soleil.
L'unico che entrava in quel bar correndo , senza gel ai capelli e senza un abito elegante chi era? Era proprio Micheal Penniman , se i fotografi mi avessero beccato , pensai ridendo.
Cercavo con lo sguardo una testa rossa che potesse ricondurmi alla mia Chiaretta , fino a quando non vidi un braccio teso che mi faceva segno. Era proprio Chiara ed era così bella nel suo vestito verda, ma poi affianco a lei vidi George e tutti i miei castelli in aria sfumarono.
Perchè , anche un ragazzo famoso come me quando è in balìa delle onde costruisce le sue ancore , le sue sicurezze che in questo momento sono state  infrante in un attimo.
Tutta la gente di fronte a me che ballava oppure seduta ai tavoli , per fortuna non mi riconobbe oppure sarei stato assalito come al solito , non che mi dispiacesse a dir la verità.
- Ciao , tesoro! - grido' Chantal , si alzo' e mi venne a sbaciucchiare tutto , aveva già incominciato a bere ? Mi avvicinai a Chiara e la baciai sulla guancia , mentre George mi guardava male.
Possibile che dovessi litigare con quel uomo viscido e insulso , anche oggi?
Invece , si giro' e ricomincio' a parlare con suo fratello , Louis.
Passammo la serata a ridere a chiaccherare , tutti si congratularono per il mio nuovo contratto e brindammo varie volte, ma io mi sentivo perso quando il sorriso di Chiara si poggiva sul mio sguardo , quando tutto d'un tratto George si alzo' dal suo posto con il bicchiere in mano e incomincio' a parlare.
- Amici , voglio farvi un annuncio molto particolare , in quest'occasione di svago e divertimento ... - incomincio' a parlare George , sembrava fosse in un tribunale e a Michael e Chantal venne da ridere. - ... io e Chiara volevamo annunciare che fra qualche mese , ci sposeremo... -
Chantal , aveva appena sorseggiato un po' di vino e la vidi diventare rossa e sputo' il vino addosso a Louis , molti erano perplessi , dopo la scena al barbecue molti avevano scommesso che i due si sarebbero lasciati , qualcuno si avvicino' alla coppia e incomicio' a fare gli auguri.
E io?
Io andai in bagno e le lacrime solcarono il mio viso , mi dissi che non era normale piangere per una donna alla mia età. Dovrei essere contento , in quanto migliore amico di Chiara che essa si sposava con l'uomo che amava, ma lo amava veramente?
Il flusso dei miei pensieri , in quel bagno non aveva fine , sapevo che Chiara con quel matrimonio , non sarebbe stata contenta , io la conoscevo e sapevo che non amava così tanto quell'uomo da promettergli amore eterno.
Chantal entro' in bagno e si poggio' al lavandino con me , era completamente ubriaca e disse : - Cazzo , questi si sposano! - Ma era una ragazza sveglia e incomincio' subito a consolarmi , ed era di questo che avevo bisogno. Qualcuno che in ogni istante della mia malinconica vita mi rassicurasse. Perchè sarebbe andato tutto bene , avrei trovato il modo di dirlo a Chiara , sarei stato io l'uomo della sua vita. Proprio come si fa con i bambini.
Chiara entro' nel bagno proprio nel momento in cui ero riuscito a ricacciare dentro tutte le lacrime e mi chiese cosa avessi.
- Vi lascio soli ... Michael , non fare cazzate! - mi sussurro' Chantal uscendo dal bagno.
Un silenzio assurdo calo' sulla piccola stanza. Chiara non parlava , strano. Io non parlavo , normale. Non esprimevo mai a parole quello che sentivo dentro , mi girai e dissi sorridente a Chiara : Congratulazioni , l'uomo che hai scelto è dei migliori... - e cercai di uscire dal bagno.
- Michael , io non sono piu' così sicura di quello che provo per lui , avevamo deciso di sposarci tempo fa , ma l'abbiamo annunciato ora ...   - incomincio' a spiegare - ... poi , dopo quella vostra lite l'ho rivalutato come persona , e ora non so seriamente cosa fare. Non posso tirarmi indietro , cosa direbbero tutti? Cosa direbbe la mia famiglia?-
- Chiara , è la tua vita , non puoi essere succube di qualcuno solamente per compiacere gli altri...-
- Io non sono piu' innamorata di lui , ma mio padre , mia madre sono così contenti ... -
La vidi proprio sotto i miei occhi sciogliersi in un pianto liberatorio , la donna sicura , quella buffa e sorridente sotto il mio sguardo attento si stava liberando di ogni maschera , ogni insicurezza e io non potei far altro che abbracciarla e consolarla , proprio come aveva fatto Chantal con me qualche minuto prima e l'unico pensiero che ingombrava la mia mente era che Chiara doveva essere salvata , doveva essere riportata sulla buona strada , ecco. Doveva ritornare se stessa.
Averla così vicina per me significa tutto .
Significava sentire il mio cuore battere insime al suo.
Significava che qualunque cosa fosse successa io avrei avuto qualcuno di cui fidarmi.
Significava che potevo continuare ad amarla in segreto.
Ma quanto quell'amarla in segreto mi avrebbe fatto bene?
Avvicinai le mie labbra alle sue , nessuna resistenza si oppose , Chiara non mosse un muscolo , rimase attaccata a me che mi beavo delle sue labbra , potevo stringerla in quel momento e passare le mie mani sul suo corpo , sui suoi capelli e poi qualcosa accadde , qualcosa di bellissimo , di inaspettato.
Chiara appoggio' le sue mani al mio collo e si allontano' per un attimo , un attimo in cui pensavo che mi avrebbe ammazzato di schiaffi , invece mi bacio' lei e le nostre labbra , le nostre bocche danzavano ad un ritmo irrefrenabile era  qualcosa di dolce e passionale , qualcosa che entrambi per tanto tempo avevamo tenuto nascosto oppure , qualcosa che non sapevamo.
Scoprì la dolcezza delle sue labbra e lei mentre ci baciavamo rideva come una bambina.
Oh , Chiara sei così felice di stare per un attimo tra le mie braccia?
Questo le avrei voluto chiedere mentre le accarezzavo il collo e le dicevo : - Qui c'è un posto , tra le mie braccia , se vuoi puoi rimanerci per sempre... Chiara , perchè io ti voglio da sempre , dal primo istante , dal primo respiro che ho fatto quando ti ho vista su quel palco cantare , e poi ogni giorno sempre di piu'... -
Chiara mi rispose malinconica , come mai l'avevo vista : - Ne vale la pena? Vale la pena rinunciare alla fiducia della gente per un uomo , proprio per te?-
Mi lascio' così , nel bagno e fantasticare sul sapore delle sue labbra  e sul profumo della sua pelle tra le mie dita.
 
 
 
ALLORA , RAGAZZUOLE , IO VI LASCIO CON IL NUOVO CAPITOLO :3
Ma con una sorpresa per una di voi , in queste due occasioni c'è stata una ragazza che ha recensito ed è stata dolcissima con me.
Allora , ecco che l'Alessandra buona si fa avanti a braccietto con Micheal e porta publicità a questa donzella e alle sue storie :
La prima eccola :
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1495356&i=1 
La seconda eccola : http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1487686&i=1 
Recensite e date la vostra opinione , su su su ^^^ ...













BB 

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Capitolo 4
*** Voglio parlare con tua nonna , Chantal. ***


                                 COME ROVINARE UN MATRIMONIO - MANUALE D'USO.
                                                   





                                        VOGLIO PARLARE CON TUA NONNA , CHANTAL!

Depressione assoluta , domenica pomeriggio passata chiuso in casa , sembro una pezza per lavare i cessi.
Ho dolori dappertutto , sono tre notti che non dormo e penso al mio essere così sfigato che potrei buttarmi giu' da un ponte e nessuno se ne accorgerebbe , naturalmente. Un bel ponte alto alto , con un bel fiume pieno pieno , magari dopo mi trasformo in un tritone ed esco dalla doccia di George e Chiara e tormento la vita di quel uomo ch ealla fine non si laverà mai piu' , per paura dell'acqua e puzzerà a vita.
Naturalmente durante tutto questo , Chiara lo lascierà , a nessuno piace uno sposo che puzza di sudore e quant'altro.
Credo di essere caduto nel tunnel della follia , forse solamente un pochino. A risvegliarmi dal mio torpore post-bacio-dato-a-Chiara , c'è il campanello della porta di casa.
Chantal , che spinge e rispinge il campanello con una forza che sembra voglia violentarlo e fatto da una come lei non sarebbe mica così strano.
- Cio, Michael , fammi entrare oppure giuro che questo cmapanello ma lo infilo dove sai tu ... -
Cosa stavo dicendo?
- Entra ma fai piano , sono uno zombie e tu sei fresca fresca ... - dico stropicciandomi gli occhi come un bambino piccolo.
- No , tesoro. Tu sei altamente depresso ... Ed ecco che arriva la tua dolce amica a risollevarti il morale ... - dice sorridendomi maliziosa , poggiando la borsa sul tavolo.
- Chantal , lo sai che sono tuo amico ma sinceramente non mi va di fare sesso con te ... - le rispondo convinto della mia frase senza senso. Chantal fa una faccia strana , strabuzza gli occhi e si mangia le unghie preoccupata e infine mi disse ridendoe puntandomi il dito contro  : - Tu fai poco sesso , amico!  Quindi , riassumiamo , sei innamorato di Chiara , ora Chiara si sposa e tu stai con le mani in mano?-
- Cosa dovrei fare?-
- Ed ecco che entra in campo la nonna piu' intelligente e furba del mondo , ovvero la mia... - disse pavonegginadosi e continuo' dopo avermi preso per un orecchio - ... se non ci fossimo io e la nonna , Michael..-
- Cosa c'entra tua nonna , ora , con me e Chiara...- chiesi sedendomi - Hai bevuto qualche alcolico stamattina?-
- Nossignore , caro Michael sono salita in soffitta e ho preso il sacro manuale della nonna... - disse avvicinandosi alla sua borsa e scartabellandoci dentro. - Guarda cosa ho qui! Lo ha scritto la mia nonnina cara , dopo aver rovinato il matrimonio di mio nonno con una sgualdrinella qualsiasi... -disse sbattendo il libro sul tavolo , facendo alzare una piccola nube di polvere. - Oh  , scusa è vecchio. Insomma , era nella tua stessa situazione e invece di deprimersi , si è data da fare! Guarda qua , passaggio per passaggio , adatto proprio a te che di cattiverie non capisci proprio niente ...-
- Altro che ricettario della nonna ... Cara Chantal , Chiara ama George ed anche se mi ha baciato nel bagno non significa proprio niente ... -
- Oddio , questa non la sapevo , spiega cosa avete fatto. Mmmmmh , Michael e Chiara stanno diventando due porcellini , anche nei bagni dei bar , dai dimmi tutto... -disse sedendosi in braccio a me.
- Guarda che mi interessa , il ricettario del calderone delle cattiverie della nonna di Chantal ... - dissi evitando di raccontare la dolce esperienza vissuta nel bagno - ... cioè , che dovrei fare?-
-Oh , Michael , bisogna rovinare il matrimonio a George e salvare la nostra Chiara... - rispose tranquilla , aprendo il libro

Dopo quindici minuti , ero seduto sul divano con un ' aria divertita e sentivo che se avessi rovinato il matrimonio a George in quel modo , forse forse , il minimo che potevo raccimolare erano delle grasse risate.
Non potevo assolutamente credere che una nonnina , tempo addietro avesse rovinato un evento in quel modo , mentre io invece mi deprimevo da giorni.
Quella nonnina aveva assolutamente classe ed ogni pagina , ogni paragrafo che leggevo era una rivelazione mistica per la mia mente oscurata dal romanticismo smielato , ed a fine giornata aveva deciso veramente cosa fare.
Il primo passo del libro diceva :
Alzate il sederino dal divano/sedia/o quant'altro. Immaginate di essere di fronte alla persona a cui vorreste rovinare il matrimonio , cosa vorreste che le succeda?
Scarica di diarrea durante il momento di dire il fatidico 'si' ??? Tesoro ,  lo so che sembra cattivo e con poco gusto ma stai sicuro che renderà l'evento così ridicolo che sarà memorabile per almeno i prossimi quindici anni.
Mettetevi in atto , che aspettate ?

- Chantal?- dissi appena la mia amica rispose al cellulare. - Tua nonna è mitica insomma , ho paura di esagerare con i cioccolatini lassativi quanti ne dovremo fare? -
- Michael , sei partito in quinta? Qui ci buole la mano di una vera esperta di cattiveria e  modestamente io sono l'ereditiera del sapere della nonna , allora... Vuoi sapere quando va a provare il vestito George? Mmmmh , Chiara ha detto che non ha ancora scelto l'abito , George , quindi perchè non lo accompagni da qualche stilista , sai , per fare la bella faccia e dopo chiamiamo e gli diciamo di accorciare l emisure del vestito? -
- Io sare partito in quarta? - dissi prendendola in giro - Chantal , tu sei un mito. Voglio conoscere tua nonna , insomma , è veramente così figa?- chiese ridendo.
- Michael , nonna era figa!-
- Perchè , anche se è invecchiata ... -
- Michael , nonna è morta cinque anni fa.-
- Scusa.- dissi mortificato .
- Oh tranquillo , non hai detto niente di male... Allora chi chiamiamo per il vestito? Gucci , Versace oppure Stella McCartney?-
- Oh , tesoro cosa ne dici di Valentino e Armani?- dissi facendo finta di essere un omosessuale incallito.

 

 

 

OKEY , ragazze , lo so questo capitolo è cortissimo , scusatemi. Ma in compenso , almeno a me fa morire dalle risate , voooooglio suuubito , sapere cosa ne pensate , ricordatevi la costar causa principale:
5% del vostro tempo su EFP , dedicatelo alle recensioni :DDDDD
Anche oggi , voglio salutare qualcuno. Una persona speciale che ha recensito ... LA MIA COMPAGNA DI CLASSE DELLE MEDIE E DELLE ELEMENTARI , la mia dolce Sara.
Non sapete quanti fogli , penne , e litri d'inchiostro ho sprecato insieme a lei pper scrivere FanFiction su i nostri artisti preferiti :) Ti voglio bene , Sara :)
Ma ora ringrazio tuuute le persone care che hanno recensito , da OneofThoseHands a Caly ... Siete magnifiche ;D

 

 

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