Tredici esistenze...un sol destino!

di Shala
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Number VI Zexion ***
Capitolo 2: *** Number III Xaldin ***
Capitolo 3: *** Number IV Vexen ***
Capitolo 4: *** Number IX Demyx ***
Capitolo 5: *** Number II Xigbar ***
Capitolo 6: *** Number VIII Axel ***
Capitolo 7: *** Number V Lexaeus ***
Capitolo 8: *** Number VII Saix ***
Capitolo 9: *** Number XII Larxene ***
Capitolo 10: *** Number XI Marluxia ***
Capitolo 11: *** Number X Luxord ***
Capitolo 12: *** Nmber XIII Roxas ***
Capitolo 13: *** Number I Xemnas/Ansem ***



Capitolo 1
*** Number VI Zexion ***


Ciao a tutti sono sempre io!
Vi presento questa "breve"(ma quando mai Nd Tutti >w> )...
Upf...dicevo...vi presento QUESTA FIC....mmmm...dove renderò noti i pensieri dei XIII membri dell'Organizzazione poco prima di dissolversi nelle tenebre!

Cosa volete farci...ho voglia di scaricare la depressione in una storia XD


Ps rendo noto ke nn ho mai giocato a Kh Com quindi le morti dei membri dell'organizzazione presenti qui le dovrò scrivere di fantasia,cercando di tenere una traccia simile a quella originale!


Member VI Zexion

Zexion:tu...tu non puoi...battermi...

Riku:Niente più trucchi Zexion...

cosa stava succedendo?
Perchè?
PERCHE STAVA SUCCEDENDO?
Lui...Zexion...Numero VI dell'organizzazione XIII,Il Burattinaio Mascherato,colui che tesseva i fili delle tenebre a proprio piacimento...colui che aveva sempre ottenuto ciò che voleva con l'astuzzia e l'inganno...che fino a quel momento aveva controllato gli eventi come se tutto fosse un gioco di scacchi!
Le pedine si muovevano come lui voleva...gli eventi accadevano perchè lui li faceva accadere...lui era l'unico membro oltre Numero I a possedere il potere delle tenebre nella sua forma più grezza...invece quel ragazzo...
Nel suo Cuore c'era più di quanto l'occhio poteva vedere...

Rise...

Rise in un misto di gioia e dolore...

Riku:che cos'hai da ridere tanto?

Il ragazzo dallo sguardo di ghiaccio e dagli incolti capelli argentati puntò l'amra oscura alla gola di numero VI...quanto odio provava per quell'essere...a causa sua...era successo tutto!

Zexion:nel tuo Cuore...si espande un'ombra assai più grande di te...

Riku:cosa vuoi dire?

Zexion:Davvero credi che il semplice ricordo di quell'uomo mi abbia permesso di riportarlo in vita?...Stolto!Quelle tenebre che tu hai tanto combattuto e in fine sconfitto...sono ancora li nel tuo Cuore!

Riku:TACI!

La punta della lama oscura si premette con più forza sulla gola di Numero VI...

Zexion:Ora io faccio appello alle tenebre che ci circondano...un giorno...per mano di un membro dell'organizzazione...tu libererai quelle tenebre...e allora soffrirai...

Riku:Basta!

E in fine,afferrando con ambedue le mani la sua arma oscura...Falciò il petto del Ragazzo...

Le tenebre avvolsero Numero VI...in quel momento l'organizzazione XIII subivqa una grave perdita...
Era finita...Il burattinaio Mascherato aveva manovrato i filamenti delle tenebre per l'ultima volta!

???:Ienzo!

Il giovano,si voltò verso la fonte di quel suono...
Una ragazza vestida di un candido vestito bianco,dai lunghi capelli dorati e dallo sguardi di smeraldo gli correva contro...e gli parve come una fata che dolce volava verso di lui!

Ienzo:Linda...

Linda:mi sei mancato Ienzo!

I due si strinsero forte l'uno all'altra in un abbraccio...com'era dolce il suo tocco...com'era vellutata la sua pelle...com'era buono il suo profumo...non era una fata...era un'angelo!

Ienzo:ce l'ho fatta Linda...ho superato le prove...questo duro annosenza di te ho ripagato il mio sacrificio!Sono un apprendista di Ansem il Saggio Ora!

Linda:Oh Ienzo...sono contenta per te...hai raggiunto il tuo obiettivo!

Ienzo:No Linda...Noi abbiamo Raggiunto il nostro obiettivo!Ora che finalmente ho trovato la mia strada...potremmo vivere insieme...Ansem il saggio ha accettato la mia richiesta!Vivremmo insieme nel castello di Radiant Garden!Li i matrimoni sono permessi anche a persone della nostra età!

La ragazza lo fissò con gli occhi lucidi,colmi di felicità!

Linda:Staremmo sempre insieme Ienzo?

Ienzo:Sempre insieme!

Linda:Nella vita e nella morte...nella luce e nell'oscurità?

Ienzo:Ovunque

Linda:Per sempre?

Ma quella volta non rispose...

Linda:per sempre Ienzo?

Le tenebre pervasero il luogo...buio...buio dappertutto...Zexion si ritrovò con addosso la divisa dei Membri dell'Organizzazione...

Ienzo:Nella Luce e nelle tenebre...

Zexion.nella luce nelle tenebre...

Ienzo:nella vita e nella morte...

Zexion:nella vita e nella morte...

Ienzo:per sempre?

Zexion:...

Linda:per sempre?

Il Numero VI venne avvolto totalmente dalle tenebre mentre se ne stava inginocchiato sul terreno della sua sconfitta.
Alle sue spalle Riku lo fissava sprezzante...

Prima di scomparire...

Per sempre...

Zexion:Per sempre!



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Capitolo 2
*** Number III Xaldin ***


Number III Xaldin


Xaldin:Preferisco viaggiare leggiero, cosa devo lasciare a terra? Belle…o la rosa?

La Bestia:grrrrr…BELLE!!!!!



Il numero III richiamò a se le sei lance,unendole in un’unica lunghissima arma roteante sopra la sua testa.

Xaldin:Preparatevi a sparire!

Un tornado tagliente si generò intorno a lui colpendo Sora e i suoi amici, sbattendoli all’indietro!

Sora:BESTIA!!!

Bestia:capito…

Facendo leva sui muscoli delle gambe la bestia corse incontro a numero III,alzando il braccio destro.
Fu allora che l’eroe del Keyblade si lasciò trasportare dal vento impetuoso contro la bestia,poggiando violentemente i piedi sul braccio di lui,permettendogli di lanciarlo con tutta forza verso il nemico.

Xaldin.cosa…

Sora:TU SEI FINITO!

E per l’ennesima volta l’ira del Keyblade si abatteva sull’organizzazione…
Le tenebre circondarono Numero III…ormai anche per lui era tempo di dormire…
Xaldin:Come ho potuto arrivare a questo?

Lui…Numero III dell’Organizzazione XIII,il signore del vento…il feroce Lanciere…portatore delle Sei lance…battuto da due esseri inetti…un bambino e una bestiaccia pulciosa…

???: Dilan?

Xaldin: Umh?

???:Hei Dilan?

Riccardo: Dilan tutto bene?

Un ragazzino sui dodici anni stava ripetutamente cercando di far alzare il Fratello dal letto…

Dilan:Che ore sono?

Riccardo:Sono le quattro si mattina Dilan…è presto lo so…ma sei stato tu a chiedermi di svegliarti!

Dilan:le…le….QUATTRO DI MATTINA?

L’uomo si alzò di scatto per prepararsi.
Lui e il fratellino vivevano solo in un piccolo appartamento in affitto nei Borghi di Radiant Garden…
I loro genitori erano morti quando Riccardo era appena nato e Dilan ancora giovane…
Non Avevano niente…nessuno…Dilan si era armato di coraggio e aveva mantenuto lui e il Fratellino arrivando a tre lavori al giorno…mantenendo pur sempre gli studi per se e per suo fratello!

Riccardo:Fratellone…hai dormito solo cinque ore…sicuro di farcela?

Dilan:Devo Riccardo…devo consegnare la posta entro le sei….poi oggi ho l’esame per quel posto da alievo di Ansem il saggio….se tutto va bene tra pochi giorni avremmo una casa nuova!

Riccardo:fratellone è passata di qui la vecchia signora….ha detto che sei in ritardo con l’affitto!

Xaldin:lo so….lo so…se torna digli che domattina le lascerò quello che le devo!

Riccardo:non ci sei questo pomeriggio a scuola per l’incontro papà e figli?

Dilan:Riccardo…finito l’esame devo presentarmi al cantiere….sono stati gentili con me lasciandomi la mattinata libera per l’esame senza detrarmi lo stipendio…e poi questa sera ho un ricevimento a cui servire…e poi…

L’uomo si inginocchiò afferrando il fratellino per le spalle…

Dilan:….io non sono papà!

Riccardo:ma io ti voglio…

Il grande orologio del castello rintoccò le quattro e mezza….

Dilan:le Quattro e mezza….Riccardo ora devo proprio andare….passa una buona giornata!

E detto questo se ne andò,lasciando il bambino solo in mezzo alla stanza…

Riccardo:ma io ti voglio ugualmente bene fratellone…


L’uomo si ritrovà addosso la nera divisa dell’organizzazione.
Le tenebre lo avvolsero…davanti a lui ora poteva scorgere la figura dell’eroe del Keyblade fissarlo sprezzante.
Una lacrima tracciò il viso rude di Numero III…un lacrima che il Ragazzo scorse perfettamente…e li i suoi occhi ingannatrici rivelarono quello che il cuore realmente sentiva…pietà…e dolore per una vita che si spegneva…
Aveva i suoi stessi occhi…


Ormai con un misero filo di voce e il viso solcato dalle lacrime…numero III si spense…

Xaldin:Anche io ti voglio bene Riccardo…



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Capitolo 3
*** Number IV Vexen ***


Ma salve a tutti... sembra che questa piccola fic inizi a piacere!
Sono contento…ora passiamo alle recensioni^^


Dar K ya:Bhè…aspetta almeno qualche capitolo ancora prima di metterti a piangere!Mi spiace per Zexion…dopo tutto è anche il mio fratellino,ma dovevo pur iniziare da qualcuno XD

Dagger: Grazie Grazie,ma risparmiamo le lacrime per ancora qualche Cap!

Dark Magician.Emm…non credo di essere così colto come te…mi piaceva come nome,e mi sembrava adatto per un fratellino e per questo tipo di storia XD

Nemia:Emm si mi ero sbagliato XD Sora un bastardo?...Bhè,tutto questo è visto dalla parte dell’organizzazione!



Passiamo alla storia ^^


Number IV Vexen

Il colpo infuocato di Axel colpì lo scenziato in pieno petto,trafiggendogli la carne e bruciandogli il corpo…
Assurdo…Numero IV,membro fondatore dell’Organizzazione XIII distrutto proprio da un membro inferiore…da un involucro vuoto che loro avevano accolto,che avevano allevato…potenziato, plagiato…
Lui…il freddo accademico,signore dei ghiacci,il più grande scienziato che abbia mai calpestato i sentieri delle tenebre…sconfitto,schiacciato…da un soffio di fiamme danzanti… Vexen:A-axel…perché?

Il rosso sorrise sadicamente,mentre le fiamme tutt’intorno a loro si spegnevano.

Axel: Hei Vexen non avercela con me…è stato Marluxia a ordinarmi di farlo!

Vexen:E tu gli dai retta?

Axel:Va bene va bene…un pò ci tenevo a eseguire questo compito!

Vexen: Ingrato!



Even:Ingrati!

Lo scienziato si avviò imprecando lungo i corridoi del castello di Radiant garden.
Per l’ennesima volta i membri del comitato scientifico gli avevano negato l’opportunità di salire al grado di scienziato maestro!
Gli avevano perfino dato il nomignolo di scienziato pazzo!
I suoi studi sulle memorie e sulla possibilità di creare esseri dai ricordi altrui, erano stati considerati folli e senza scrupolo!
Eppure…tra le innumerevoli imprese di Ansem il Saggio,figurava anche lui…e il maestro lo aveva sempre ribadito, “Vexen è il migliore discepolo che abbia mai avuto!”
Era anche merito suo se Radiant Garden era prospero come ora!
Ma loro non si fidavano!

Ansem il saggio:hanno solo paura Even…e li compatisco,i tuoi esperimenti sono suscettibili!

Even:Ma maestro…

Ansem il saggio:non interrompermi Even!

Even.perdonatemi…

Ansem il saggio:non dico che devi smettere Even…anche io ora sto cercando di scoprire le verità sul Cuore…ma è un progetto suscettibile quanto il tuo, per questo ho aspettato di divenire quello che sono per attuarlo!

Even:quindi maestro…mi state dicendo che dovrei impegnarmi a realizzare opere che stiano bene a quel gruppo di ignoranti per ottenere il titolo di Maestro,e poi dedicarmi alle mie ricerche sui ricordi?

Ansem il saggio:sapevo che ci saresti arrivato subito…

Even.ma come posso fare?

Ansem il saggio:Questo devi scoprirlo da solo Even…

L’uomo congedò il discepolo che perplesso si diresse in città per schiarirsi le idee con una passeggiata.

“Buongiorno Even”

“Salve Even”

“Bella giornata vero Even?”

Tra la cittadinanza lui era tenuto molto più in considerazione che tra gli scienziati…li i suoi meriti gli erano riconosciuti!
Passeggiando passeggiando…si ritrovò nei pressi della chiesa.
Vi entrò giusto perché non aveva di meglio dove andare…
Era in atto un funerale a quanto pareva…
Lo scienziato si sedette rispettosamente in un angolino della struttura e a ascoltò in silenzio le prediche del prete…
“Un nostro fratello ha raggiunto il regno dei cieli…non piangete la sua morte…egli è in un posto migliore ora!”
Even non potè fare a meno di notare gli sguardi sconsolati della gente…nonostante le parole del prete,nessuno voleva pensare che quell’uomo fosse in un posto migliore…
Ecco la risposta ai suoi problemi!

Si alzò di scatto dalla panca e scattò fuori dalla chiesa,iniziando a correre per i vicoli e le stradine del borgo verso il castello…

Even:lo scoprirò…lo scoprirò!Scoprirò cosa si cela dopo la morte!

Per lui non era mai esistita la parola fine…e lo avrebbe dimostrato…
Mentre correva verso il castello…la sua attenzione fu catturata da due ragazzi in piedi in mezzo al parco poco distanti da lui!
Le loro parole lo colpirono profondamente…

Linda:Staremmo sempre insieme Ienzo?

Ienzo:Sempre insieme!

Linda:Nella vita e nella morte...nella luce e nell'oscurità?

Ienzo:Ovunque

Linda:Per sempre?

Lo scienziato strise forte i pugni…si sarebbe stato per sempre…perché non esisteva una fine!

Vexen:tsk…

Axel:cos’hai ora?

Numero IV alzò lo sguardo verso Numero VIII…aveva l’espressione di chi oramai si era arreso…troppo stanco per cercare altre risposte.
Piangendo,mise da parte l’orgoglio da scienziato per dire la sacrosanta verità…almeno una volta…

Vexen:è la fine!



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Capitolo 4
*** Number IX Demyx ***


Ok...eccoci all'ennesimo e tristissimo capitolo XD

prima di tutto però un piccolissimo commento dei commenti XD

Dagger: Addirittura piangere???Io miravo a qualche Snif O__o hahahahaha...MEGLIO!!!!

Dar K ya:solo 2 cap...nn so se questo dovrebbe spingermi a scrivere ancora più drammatico per farti piangere prima o trattenermi per qualche cap...Bhò!

Nemia:ma povero VexY....per Saix e xemnas dovrai aspettare ncora un pò XD<


E ora....prepariamoci a estrarre il numero vincente della giornata...

signore e signori...

Numero 9...


Number IX Demyx


Demyx:io glielo avevevo detto che non ero adatto a questo compito!

Imprecò numero 9 contro l’alta gerarchia dell’organizzazione!
Ancora si chiedeva perché fosse entrato a farne parte…non era bravo a combattere,allora perché era tanto diverso dagli altri nessuno da mantenere una volontà propria e divenire il numero IX?

Combatte con tutte le sue forze contro il prescelto del Keyblade…il campo di battaglia era martellato da un’incessante pioggia d’acqua, cui una musica tanto orribile quanto dolce , dava il ritmo.

Ma Sora era più forte…anzi no!
Non era più forte, ma a differenza di Demyx, lui aveva lo spirito e l’esperienza di un guerriero…mentre numero IX era dinnanzi alla sua prima vera battaglia…per la vita!

Un colpo… un colpo solo…preciso,potente…e anche il notturno melodico dovette smettere di cantare!

Morire senza aver provato di nuovo un qualsiasi sentimento…rabbia nei confronti del prescelto, disprezzo per chi lo aveva mandato a morire in quel modo… dolore per la fine imminente!
Ma la morte si sa…è complicata!

E numero IX potette rispecchiare nelle tenebre un ricordo… perduto nel tempo…


Demy camminava per i vicoli di Radiant Garden alla ricerca della locanda ove avrebbe dovuto suonare per un banchetto di matrimonio!
Sulle spalle teneva la sua amatissima chitarra…un oggetto cui senza la sua vita non valeva niente!
Rammentava ancora suo padre piegato ore e ore per fabbricarla…morire mentre cercava di cogliere i rari fili della tela d’argento del ragno dorato…una creatura che si narrava fosse solito creare immense ragnatele d’argento…i cui fili intrecciati erano tra i più pregiati e resistenti!
Suo padre aveva colto cinque di quei fili ed era tornato al villaggio piegato dal veleno del ragno che lo aveva punto…ma lui non volle aiuto… il suo ultimo gesto fù donare quello strumento raro e unico al suo unico figlio…il suo ultimo respiro…”tua madre mi chiese di costruire lo strumento in grado di creare il suono perfetto… e io ora lo dono a tè figlio mio… suonalo per entrambi!”
Le sue ultime parole… e la fine…

Demy era diventato un musicista davvero in gamba! Ma mai era riuscito a scoprire quale fosse quella canzone… e mai potette suonarla!

Ma il passato era passato…ora doveva solo pensare a guadagnarsi da vivere… e quello strumento dalla splendida voce era proprio adatto a questo compito!

cercò in vano qualcuno che potesse dargli delle indicazioni, fino a quando non intavvide un uomo corrergli incontro…

Demy: hei scusa…

L’uomo si fermò a pochi passi da lui… diede una rapida occhiata allo strumento che possedeva, e affermò semplicemente:

Even: Fili d’argento del ragno doro…una rarità^ sei fortunato ragazzino!

Ma non potette nemmeno finire la frase che quello già riprese a correre…
Avrebbe chiesto a qualcun altro!
Intravide subito poco più in là un ragazzo e una ragazza in mezzo a un parco…stava per avvicinarsi quando capì immediatamente che non era proprio il caso di disturbare.

Dilan:Hei amico hai bisogno d’aiuto?

Il ragazzo si voltò e intravide un incrocio tra un armadio a quattro ante ed un orso peloso!

Demy:Emm…si stò cercando il ristorante “Il risveglio”

Dilan:Mh…sei uno della band che deve suonare al matrimonio?

Demy.non proprio della band…suono con chiunque per guadagnarmi da vivere…comunque sia si!

Dilan:io devo servirci li…andiamo,ti faccio strada!


La serata fù splendida, sembrava proprio che a sposarsi fosse qualcuno di importante dato che parteciparono i maggiori membri del ceto sociale alto di Radiant Garden…

demy era soddisfatto…il suono della sua musica aveva fatto scalpore tra gli invitati, e il direttore gli aveva donato un’extra commosso dalla sua musica!

Sembrava tutto perfetto…se non fosse successo…

Ormai la sua presenza era inutile al banchetto… e quindi dovette andarsene concluso lo spettacolo…c’era da aspettarselo, il ceto inferiore non era tenuto in considerazione! Se non fosse stato per Dilan, che nelle pause gli portava da mangiare a quell’ora sarebbe morto di fame!

E infine successe…fù un attimo…la pioggia che batteva….un fischio acuto…due luci nelle tenebre…la sua amata chitarra caduta nel torrente in piena…e il suo corpo a terra…spezzato… l’ultima cosa che rammentò fu quella voce…”Cazzo… amico mi dispiace n-non v-volevo..heu c-ci 6?
Rispondimi Cazzo!”

E tenebre furono!

Demyx:Noooooooooo…

E anche numero IX sparì nelle tenebre…ma non era giunta la morte…no…la fine giovava alla memoria.

pioveva…esattamente come quella volta…dalle tenebre sbucò una figura avvolta da un impermeabile nero…stava lentamente sparendo nelle tenebre…riusciva a malapena a trascinare il suo corpo spezzato fino al torrente in piena…un gesto delle mani, e le acque si separarono.

Numero IX riuscì a strisciare dentro il torrente spezzato…ed eccola li…come se lo avesse aspettato, uguale al primo giorno in cui suo padre gliela rese…la afferrò…poggiò esausto la schiena a terra mentre si appoggiava lo strumento sul petto…e iniziò a suonare…

Era una melodia dolce…che come l’acqua di un torrente si sparse per tutta la regione…ein quel momento i cuori di tutti non poterono fare a meno di riempirsi di luce…che scacciò come un’onda d’urto gli Heartless e le tenebre da quel mondo… forse Numero IX non possedeva un cuore…ma in quel momento il cuore della musica batteva in lui…

Aveva esaudito il loro desiderio…

Demyx.Grazie…

fù l’ultima cosa che riuscì a dire alle persone a lui care…in quel momento capì che il desiderio di sua madre…il sacrificio di suo padre…erano volti a far si che quel giorno lui, il notturno melodico potesse rammentare cosa voleva dire possedere un cuore…

Poi la mente si liberò…

E alla fine il nome della canzone gli apparve limpido nella mente mentre il suo copro spariva per sempre nelle tenebre…

Che sciocco…

Aveva conosciuto il nome di quella canzone sin dall’inizio…

E non se ne era accorto…

Idiota…

Il nome di quella canzone…

“la melodia della Notte”

e infine svanì…e quello strumento…che tanti anni aveva resistito all’ira dell’acqua…si dilaniò in mille piccole scheggie di legno…travolto dall’ira del fiume…e trasportato dalle acque…

E al di sotto di quella furia acquatica…5 fili d’argento brillavano, impressi sulla roccia come il fuoco sulla carne…

E un simbolo potevs identificarsi in quel disegno di luce…

Il numero nove sarebbe sempre brillato sui fondali del fiume!


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Capitolo 5
*** Number II Xigbar ***


Eccoci qui con il nuovo cap!
Chiedo scusa per il tempo che ci è voluto…ma tra la l’altra mia fic e tutto il resto… mi ci è voluto un po XD

Commentiamo prima di tutto i commenti XD

Dar K ya:poco triste dici?Bhè…spero di riscattarmi con questo!

Cami_war:solo quasi?Mh…vedrò di rimediare!

Dagger:d'altronde dovevo mettere anche lui!

lady blackmoon:dai…Demyx nn è così scarso!Anzi,insieme a Xigbar è quello che mi ha dato più difficoltà!

Nemia:si il fumetto di Kh esiste,sl che in italia nn è uscito!Ma se vuoi io ed un amico lo stiamo traducendo sul forum di Kh;ecco il Nik: http://kingdomhearts.forumcommunity.net/?t=6071380

Krisalia Kinomiya,:Tutti che lo amano sto Demyx -.-‘


Passiamo alla storia che è meglio!


Number II Xigbar


Eccolo li!
Il traditore… in un nuovo corpo…in una nuova vita… con un cuore!
Osservi le migliaia di Heartless circondare lui e quegli esseri ridicolo… odi la risata folle di Numero VII mentre sparisce nelle ombre!
Non è giusto!
Kingdom hearts ormai possiede centinaia e centinaia e centinaia di Cuori…cosa servono questi altri?
Quel moccioso, infido, traditore… ha distrutto quasi tutti i membri dell’organizzazione!
Non che te ne importi…non hai un cuore per piangere la loro disfatta… non puoi definirli tuoi amici, e nemmeno compagni!
Avevate in comune solo il vuoto nel vostro petto… ma l’onta subita dall’Organizzazione… può essere lavata solo con la morte… una morte dolorosa!
Non avrebbe lasciato che insulsi esseri senza cervello si prendessero la sua gloria…il suo divertimento!
Afferri una delle tue armi…e spari!
Spari all’impazzata!
Colpisci tutto ciò che è nero…lui è tuo!


********************************************************************************


Il colpo è preciso…preciso e potente!
Un unico, grande, potente proiettile…e la sua vita finirà!
Ma nella tua follia… Xigbar,il tiratore libero,numero II dell’organizzazione… non hai valutato la possibilità che egli sia tanto folle quanto presuntuoso!
Non cerca neanche di scansare il tuo colpo…preciso e implacabile… contro quel cuore che tu non avrai mai!
Lo para… lo para e come se lo sforzo non conti nulla per il suo corpo lo rimanda al mittente!
Il suo cuore ti ha battuto numero due!
La tua vita ti passa davanti… il tuo unico occhio può osservarla inpotente…



Osservava la sua imagine riflessa nello specchio…
Il suo volto solcato da quelle cicatrici…il ricordo ancora fiorente di quel laboratorio… di quella creatura di ombra distesa sul lettino pronta a essere esaminata… di quell’attimo fuggente in cui aprì gli occhi… del dolore dei suoi artigli sulla tua carne… delle tenebre che da quel momento deturparono per sempre il suo occhio… per cosa poi?
Per proteggere un folle scienziato che definiva maestro?
Lui lo sapeva… lo sapeva che quegli esperimenti erano folli!
Folli ed inutili…ma alla fine… nemmeno quelle ferite; nemmeno quell’occhio cieco avevano fermato la follia di quell’uomo!

E una prova… ogni uomo teme qualcosa…e tu Braig temi quell’unico solco sul tuo occhio!
Lo copri con una benda… ma non per l’orrore di quella ferita,tanto uguale a tutte le altre che porti su di te senza coprirle… quell’occhio…quel bulbo bianco tu lo temi!
E l’ennesima prova della follia di tutti voi… quelle tenebre te lo hanno portato via…e proprio quelle tenebre tu e gli altri presto attraverserete!
Ma potrà un uomo attraversare quelle tenebre se le teme?
No che non può!E per questo devi toglierti la benda…devi ammirare lo splendido orrore che presto ti assalirà!
O via quella benda…o via tu!

Braig:Così sia!

Un rapido movimento…un semplice gesto…e quella benda cade ai tuoi piedi!



Xigbar:Come hai potuto Roxas?

Se potesse…quell’occhio bendato piangerebbe…quell’unica parte che hai del tuo passato!
Perché l’altro ormai…dopo ciò che ha visto… non può piangere…non può…

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Capitolo 6
*** Number VIII Axel ***


Sono felice…questa fic sta ottenendo risultati che non speravo!
Allora bando alle chiacchere…commentiamo brevemente le recensioni e passiamo al Cap XD

Dar K ya:cercherò di farli più lunghi XD

Nemia:tranquilla ti terrò aggiornata!

Cami_war:chissà perkè me lo aspettavo XD


Passiamo alla storia…

Sigore e signori…

Il soffio di fiamme danzanti!


Number VIII Axel

Le fiamme attorno a voi si spengono come la pallida luce dei tuoi occhi…buio!
Buio avvolge la stanza sotterranea… buoi rotto da qualche pallida luce al neon… silenzio…
Un silenzio spezzato dal tuo respiro affannato e irregolare…tuo e di Numero Tredici…
I Chackram ti cadono dalle mani… un sordo tonfo di metallo… i due Keyblade vibrano reclamando la vittoria.
Numero Tredici ti fissa… se avesse un cuore leggeresti in quei occhi tristezza… se potesse piangerebbe… ti chiederebbe cosa è servito tutto questo… a che scopo combattere?
Per un cuore?
Per quel fioco bagliore di speranza che impedisce a tutti voi di infilzarvi con le vostre stesse armi e far cessare questa agonia?
Non vuoi ammetterlo…non volete ammetterlo!
Sapete entrambi che tutto questo è successo solo per le smanie di un folle!
Vorresti dirgli qualcosa…cavolo qualunque cosa… sentire la sua voce…rompere quel silenzio… la tua fine è così vicina…dirgli cosa hai provato per lui…dirgli quanto ci tenessi alla sua amicizia…dirgli che non era il desiderio di un cuore a tenerti in vita…ma la sua vicinanza…lui era il tuo Cuore Numero VIII…prima di finire nelle tenebre DEVi dirgli che non è colpa sua…se gli eventi sono stati tali…
Ma tu sei Axel…Numero VIII dell’Organizzazione…il soffio di fiamme Danzanti…riesci a dirgli solo questo…

Axel:Ci rivedremo nell’altra vita!

E lui non riesce a dirti altro che Si…non può… non ha sentimenti… gli sono stati strappati…vorrebbe piangere tu lo sai…ma non ci riesce… lo vedi lottare per riuscire a rattristarsi…ma la sua natura glielo impedisce…
Ridi…Ridi folle…

Axel:come no!Perchè TU hai un’altra vita che ti aspetta…

Sparisci nelle tenebre…ma sei sicuro che lui sia l’unico?
Sbagliavi quel giorno… tu hai ancora un ruolo importante nella storia…
Axel,Soffio di fiamme danzanti…numero… Anzi no!
Ex Numero VIII… un reietto… uno scarto… perfino nessuno ti hanno rifiutato… sei un ricordo Axel… mera illusione… patetiche memorie… frammenti del sogno di una vita stroncata… Cosa sei tu?
Non hai un Cuore... quello ormai fluttua nelle tenebe…Non hai un’anima… se esiste un qualcosa dopo la morte…probabilmente si trova li…non hai più un corpo!
Quello è svanito nelle tenebre in quella sala….sei solo un insieme di memorie…coseni, ricordi.., ma hai ancora un ruolo nel mondo!
E ora sei qui… in mezzo al niente, circondato da coloro che un tempo comandavi…a fianco del tuo migliore amico…che veste i panni del tuo peggior nemico!
Hai rapito Kairi…hai messo i bastoni tra le ruote a coloro che un tempo servivi…hai rivisto quegli occhi azzurri fissarti… in un misto di ammirazione e odio…VERI!
Hai esaurito il tuo compito Axel…Vai!
Muori come solo un guerriero sa morire… in combattimento… che i loro corpi vuoti siano la tua tomba…che le loro anime possano gridare il tuo nome dagli inferi… ora Axel… soffia le tue fiamme… fa che danzino sui loro corpi…e sul tuo.
hai esaurito il tuo compito…sparisci…di nuovo!
Ma questa volta…questa volta i suoi occhi riflettono le emozioni di un cuore… finalmente piange la tua fine…piange per te Axel!
Prova sentimenti per te… muori ora…ma prima digli la verità…digli cosa hai provato in questo tempo passato assieme…digli come lui ti tenesse legato a questo mondo più del desiderio… digli come ti saresti buttato nelle fiamme…Bhè…nel tuo caso nell’acqua per lui!
Glielo hai detto?
Bene…
Vattene adesso!
Muori con tutta la gloria che ti spetta…

Cosa?

Vorresti poter vederti passare la tua vita davanti?

Hai mai avuto una vita Axel?

Un ricordo però ti sfiora…un ricordo di un nessuno?

Patetico…


Eccoti qui Numero VIII…dove siamo?
Ah si…la torre dell’orologio di Crepuscopoli… il rosso del Crepuscolo si rispecchia sui tetti rossi…sulle strade arancioni…sulle insegne gialle…ma una figura dinnanzi a te… vestita di nero… nero come la notte…questo non è il suo posto… e nemmeno il tuo…
Ma quel mondo vi rispecchia sai?
Ne giorno ne notte…un intermezzo…un luogo neutrale… qui non vi pare esistano luce e tenebre…
Ti siedi accanto a lui…iniziate a parlare…di cosa poi?
Vedi la sua bocca muoversi… ma non odi alcun suono… lo osservi… il rosso del crepuscolo si infrange nei suoi occhi blu… gli porgi qualcosa…un gelato!
E dove lo hai preso?
Chissà…
Ormai nulla di quello che vedi è razionale…

Sogno o ricordo?

Cosa te ne importa ormai?

Stai morendo…anzi…svanendo nelle tenebre… goditi quell’ultimo momento…

Iniziate a mangiare il vostro gelato… fissate il crepuscolo dinnanzi a voi…ma ora basta… basta vivere nel mezzo…fate la vostra scelta creature…
Li ti fissa…tu gli sorridi…
Ed ecco che lui è sparito nella luce…
Vorresti seguirlo…ma ormai non puoi fare più questa scelta… il tuo destino…la tua… “vita”… non è più tua responsabilità…
Sparisci ora…

Axel…

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Capitolo 7
*** Number V Lexaeus ***


Non posso dire ke il cap su Axel abbia fatto scalpore ç___ç
Voglio pensare che non siete riusciti/e a scrivere per il singhiozzare e le lacrime -.-‘’’’
Dar K ya:per fortuna tu apprezzi più di tutti T___T

No dai scherzo ^^ so ke questa fic vi piace XD


Number V Lexaeus

L’eroe del silenzio… che sei silenzioso ormai non è una novità…
Basta guardare come vivi…come ti comporti…come muori!
Ma perché proprio eroe?
Cosa hai mai fatto di veramente eroico?
Hai attraversato le tenebre è vero… ma quell’atto lo possiamo definire in molti altri modi… stoltezza, pazzia, follia, stupidità, ignoranza….ma non eroico!
Stai morendo Laxaeus… ucciso da un moccioso che come te ha attraversato quel limite che attraversasti tu molto tempo prima… ma con coraggio…e questo gli salvò il cuore,mentre il tuo ora giace nelle profondità dell’abisso oscuro sotto forma di un essere antropomorfo con le antenne e gli occhi gialli…
Ti accasci al suolo… senti il freddo bianco marmo sotto le tue mani…la terra…la tua amata terra.
Hai sempre amato la terra,la natura,la vita…eppure tu sei un ostacolo per essa!
Sei una creatura irrazionale…non vi è una logica che spieghi la tua esistenza… Lexaeus, il guerriero della terra… l’unico che ha mantenuto quel maledetto ricordo della propria vita passata…un dono?

No…

Una maledizione!

Le tenebre ti avvolgono…ti senti stretto in una morsa…una bestia in gabbia…un leone cresciuto in cattività…. Una cavia…

Rammenta eroe del silenzio…

Avanti…

Il silenzio è sceso attorno a te… ogni secondo,ogni istante diviene solo percezione del tempo irreale…illogico…
La terra sotto i palmi delle tue mani…i passi di quel moccioso…la sua lama stridente, il battito regolare del suo cuore…

Rammenta Eleaus.


La pioggia cade sulla città di Radiant Garden…
Bagna le tue amate piante… la tua cara terra… ammiri la bellezza della natura…l’hai sempre fatto!
Tu sei sempre stato speciale Eleaus, sebbene umano, riesci a cogliere ogni cosa,ogni eventi…la perfezione di tutto ciò che avviene il natura.
Il respiro di un predatore pronto ad agguantare la preda… il soffio del vento,la voce degli alberi…delle piante… il calore del sole,il candido tocco della neve…
Eppure…è stata proprio quella natura a portartela via Eleaus…Angela…la tua Angela….
Puoi ancora sentire il calore delle lacrime sul viso quando ti dissero della sua malattia… puoi ancora sentire il tuo corpo massiccio come la roccia infranto da delle parole.
Hai dato tutto te stesso… notte e giorno, giorno e notte,sei divenuto alievo di Ansem il Saggio pur di trovare una cura…ma hai fallito Eleaus,due volte hai fallito…
Non hai trovato una cura…ma hai compreso che la ricerca di quel farmaco miracoloso…ti ha portato via gli ultimi istanti con lei…
Non hai solo permesso che morisse… ma hai lasciato che morisse sola…per te aveva rinunciato alla sua vita,alla sua famiglia,a tutto per te… e l’hai lasciata morire sola!

E ora?

Tu non vuoi varcare l’oscurità con quei folli per potere… sai che la morte vi attenderà…
Ma non ti importa… non ti importa!
Se davvero dietro quella oscurità vi è il potere eterno… potrai controllare la natura…cambiare gli eventi…riottenere il tempo perso con lei…
E se morirai nella traversata… almeno prima che il giudizio naturale ti scagli nell’oblio più profondo… potrai rivederla…bella,solare…e potrai chiederle scusa…ma cosa serve?
Lei non ti odierà per averla lasciata morire… ti odierà per averla lasciata sola…

E per questo che attraversi le tenebre in realtà vero?

Per nasconderti dal suo sguardo accusatore…


Ormai è finita per te… eroe del silenzio!
Muori…giungi dinnanzi al giudizio universale e affronta quello sguardo accusatore…
Poi sprofonda nelle tenebre senza chinare lo sguardo…

Se lo farai…

Sarai davvero un eroe…

Ora muori…

In silenzio

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Capitolo 8
*** Number VII Saix ***


E-emm…mi sono fatto aspettare un po????....
Come dire…scusate scusate scusate ^__^’’’’’’’

Ma ora posso continuare….XDXDXDXD


Number VII Saix

Furia…furia ceca, odio e rabbia represse da tempi immemorabili nel cuore… tramutate in ricordi, sensazioni libere dalle catene dei sentimenti…
Saix,Numero sette dell’organizzazione,il mago che danza sulla luna, il braccio destro di numero uno,scelto tra tanti per le sue doti strateghe,e la sua furia guerriera…
Il cacciatore del soffio di fiamme danzanti,il sobillatore, colui che doveva liberare l’ira del keyblade…e proprio da quell’ira…sconfitto!
Colpisci quel moccioso con tutta la tua rabbia…anzi…il ricordo di quella rabbia, libero dal tuo cuore che la celava in fondo a se stesso.
Una rabbia…che ti ha portato alla fine…
Povero numero Sette…sconfitto, condannato all’oblio delle tenebre, a quella prigione di ombre… e li,la luce della luna non ti raggiungerà mai!!!
Prigione…follia…ombre…celle…luna…


****************************************************************************


Sai…cosa ci fai qui Sai???
Guardati…non hai l’aspetto da detenuto…insomma,sei gracile di corporatura, hai dei bellissimi capelli azzurro cielo…i tuoi occhi azzurri riflettono la luna…
Ma vive qualcuno dentro di te…anzi vivono molti dentro di te…
I tuoi migliori amici…

Rabbia…

Oddio…

Furia…

Dolore…

Sei solo al mondo…tua madre,tuo padre…morti…morti a causa della disastrosa società di oggi… morti… traditi da coloro di cui si fidavano!
Avevi promesso…avevi promesso davanti ai loro corpi sanguinanti…vendetta…
La lama che li uccise sfregiò il tuo volto…di tua mano…quei due solchi ti avrebbero per sempre rammentato di loro due…
Un bambino…sofferente di scatti d’ira…sfregiato…ti hanno respinto…la tua famiglia ha tagliato i suoi rapporti di sangue con te…per tutti loro sei morto quel giorno assieme ai tuoi…

Avevano tradito…quegli stolti meritavano la morte…uno dopo l’altro sono saduti sotto i colpi di quella stessa lama…quanti erano???

1…

2…

3…4…5…

Sei…hai ucciso sei persone…ma non ne provi rimorso…
Anzi ti è piaciuto…una parte di te a goduto nel vederli soffrire…e hai continuato…ti hanno spedito in ogni prigione sulla faccia della terra ne hai viste più te in questi ultimi tre anni che non un più volte carcerato…
E tutte le volte hai ucciso…hai perso il conto…la vendetta si è tramutata in puro divertimento!!!
Ormai non sei più umano…nessuno ha neanche il coraggio di definirti Bestia…sei qualcosa di peggio!!!
Cosa altro ha potuto fare la società???
Un manicomio…si,la scelta più atroce per uno come te…
Rinchiuso per mesi e mesi in una stanza bianca…hai cominciato a odiare quel colore…l’unico contatto che hai avuto con un’altra persona è solo quando senti i passi di chi ti porta da mangiare…scorgi quella mano trascinare il vassoio dal foro della porta…qualche volta hai provato a rannicchiarti intere ore aspettando…per vederne solo le gambe…e di notte…di notte stai sveglio ad osservare la luna da quella finestra sul soffitto…

Guardavi le tenebre della notte avvolgerla…desideravi quelle tenebre…desideravi fuggire da quella stanza bianca…
Non hai più provato emozioni…il tuo cuore è svanito giorno dopo giorno…e poi arrivò lui… vestito di nero… misterioso e affascinante…ti ha promesso la libertà…da quel posto…dalle tue sofferenze…e dalla società!!!

“Usa la tua furia sugli altri numero Sette!”

Solo questo ti disse…

Saix,il mago che danza sulla luna…


****************************************************************************


Ma che fine ha fato il tuo cuore…te lo sei mai domandato veramente?
Ti guardi attorno…ti sembra di essere tornato a quel tempo…un’immensa stanza bianca…un vetro sul cielo…e la luna…no, Kingdom hearts…
Questa volta però la tua prigione sarà di ombre e follia…per l’eternità!

Saix.Kingdom hearts...dov’è il mio cuore???

Il tuo cuore è morto…morto quel giorno…trafitto da una lama chiamata vendetta…

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Capitolo 9
*** Number XII Larxene ***


Come si dice?
Meglio tardi che mai no? XD
Tengo solo a precisare un piccolo dettaglio riguardo al capitolo su Saix…posso capire che, nonostante Saix si possa definire un pazzo scatenato quando gli girano,il retroscena da folle non sia proprio il massimo,come non hanno mancato di farmi notare in molti…ma questa fic per me è diventata cosa seria rispetto a prima,e quindi le varie storie proposte,riguardanti la vera vita di ogni membro dell’organizzazione prima di divenire nessuno,sono studiate diciamo apposta perché rispecchino il personaggio e allo stesso tempo non si assomiglino l’una all’altra!
Ogni storia del passato di ogni membro che vi propongo ha lo scopo di essere unica…e quindi per certi aspetti è difficile riuscire a trovare delle situazioni strane ma che possano essere contemporanealmente anche in linea oggettiva col soggetto…
Detto questo spero che il prox capitolo vi piaccia di più!

Number XII : Larxene


La morte…l’agonizzante dolore che alberga nei visi di coloro cui sopraggiunge inesorabile… e pianti,la paura…il terrore di ciò che vi sarà dopo…
Tu hai sempre amato tutto ciò,vero o mia Ninfa?
Bella e letale…tu sei quel pizzico di oscurità che alberga in ogni donna!
Tu sei quel desiderio perverso!
Sei l’amazzone che vive in tutti gli esponenti del gentil sesso!

Sei???

Perdonami…perdonami,hai ragione!volevo dire ERI!

Bizzarra la vita vero?
Tratti tutti quanti con inferiorità,li manovri nell’ombra…li guardi agonizzare per te,li guardi uccidersi per te…godi a veder penare il vincitore ad un tuo rifiuto!
Ma perché parliamo solo di partner d’amore?
Tu non sai neanche cosa sia l’amore…
A te basta vedere quell'espressione terrorizzata, sentire il dolore trasudare dai pori della tua vittima…agonizzante,a terra…giochi con lei fino fino a portarla al proprio limite,e poi…ZAC!!!!
Più niente…solo freddo!

Hai freddo vero?

Sveglia!E inutile che guardi il tuo corpo perfetto dissolversi nelle tenebre…
Stai morendo!
Dovresti vedere il tuo volto….o mio Dio che ridere!
Ma non ti vergogni?
Sei agonizzante… mi colpisse un fulmine….stai piangendo?Sul serio mi stai prendendo in giro?
Hai passato una vita a guardare gli altri morire in questo modo…la carnefice è divenuita la vittima!

Come quella volta…ricordi?
Anche allora eri una vittima…eri debole…eri…


…:ELENAR…la nostra piccola Elenar(nn sarà il massimo come nome…mi spiace^^’’’)

Una giovane donna e il suo uomo…e quella bambina,dai ribelli ciuffettini biondi,dai vispi occhi azzurri…dalla pelle bianca e candida…
Che bella famiglia…
E poi?...

BUM!!!!!

Ricordi quell’incidente?
Quanti anni avevi?Oh ma eccoti la!Vestita con quel bel completino nero con la gonna a veli e il fiocchettino sempre nero legato al collo…che bella bambina!
Quanti anni avrà secondo te?
Sei?Sette?Tu lo sai quanti anni ha vero?
Guarda i suoi capelli…quel biondo sembra spento sotto quel brutto cappellino nero…e quegli occhi azzurri come due smeraldi?Macchè…sembrano grigi…eppure non piangono!

E ora dove ci troviamo?
Che buco maleodorante è questo?
Una casa?ma va là…nemmeno gli scarafaggi ci vogliono vivere!
Thò si sentono dei rumori in camera da letto!
Uhuhuhuh….ma chissà cosa…e quella bambina cosa ci fa appoggiata alla porta chiusa?
Quanti anni ha?forse dodici,oppure tredici?
Ah ecco come la mantiene la madre…vende il suo copro!
Che madre generosa…si sacrifica pur di mantenerti felice…allora perché quella bambina piange?
Dubito fortemente sia mai andata in una scuola!

E ora dove siamo?
E una strada buia…illuminata solo da qualche lampione che non sia bruciato…vedi niente?
Guarda lò,sotto quel lampione li in fondo!Eccola li la bambina…ora avrà Diciassette anni e…però!
Davvero niente male…niente niente male con quei tacchetti a spillo,quella gonna troppo ma veramente troppo corta,e quella maglietta che le soffoca il petto discretamente formoso.
Tale madre tale figlia no?
Poi quella volta ti ricordi?
Quella massa nera che si avvicinava minacciosa a te e la tua povera mamma…sono passati dieci anni oramai…e per dieci anni quella donna ha venduto il suo corpo…per te!
Non sarebbe giusto che tu ricambiassi?
Non sarebbe giusto sacrificare te per salvarsi?
Ti getta contro quelle putride creature…puoi vederla correre via,lontano…in quel vicolo buio,senza fermarsi…non si volta nemmeno…poi un bruciore al petto…e poi tutto nero.
Rammenti solo quell’uomo lampadato dai capelli bianchi…un peso in meno nel petto,e una vendetta tra le mani.
Oh si quella si che era una vendetta…li hai sgozzati tutti!
I clienti,le prostitute,i protettori…ma tua madre no!
Lei si avvicina a te piangendo…il sangue è sangue ti acclama.
Aveva ragione no?Il sangue è sangue,e come quello di tutti gli altri,anche il suo andava versato.



A bhè…davvero una bella vita Larxene…numero dodici dell’organizzazione,la ninfa selvaggia… e dopo quella sera nessuno ha mai più messo in discussione il tuo soprannome.
Tutti ti hanno sempre visto come una crudele,spietata,perversa assassina…

Nessuno ha mai capito…

Nessuno ha mai compreso…

Che se qualcuno ti fosse stato accanto…una spalla su cui piangere,un petto al cui poggiarsi,delle spalle da abbracciare…

Nessuno ha capito che questo…ti avrebe salvata.

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Capitolo 10
*** Number XI Marluxia ***


Grazie…grazie a tt,siete sempre i migliori a recensire ;)
Allora ecco a velocità record(per questa fic si!)in decimo capitolo della mia drammatica storia…
Prima però dedichiamoci alle recensioni dell’ultimo cap:

Nitrogooch:grazie…e mitico anche tu per le tue recensioni :D

W.I.N.R.Y.:grazie ,ma cmq…non ci crederai ma Larxene è una dei miei preferiti dell’organizzazione!!!!Gioro….è solo che pultroppo qualche volta bisogna essere duri quando si scrive una fic cm questa!

Clarysama:fidati…mentre una mano scriveva questo cap,l’altra mi flagellava con il gatto a nove code!Povera Larxy….ma d'altronde è la durezza della fic a renderla così…così….così!


E ora godetevi…LUI!


Number XI : Marluxia

Quanto tempo è passato numero XI?
Quanto da quel giorno…quel tenebroso giorno…sentivi il tuo corpo cambiato…avvertivi lam mancanza di qualcosa…ma non ti sentivi avvilito per questo qualcosa mancante…anzi ti sentivi liberato!
Ti rialzasti da terra…ti trovavi in una città…ma che città?
Il cielo era buio pesto…le strade erano illuminate dalle luci al neon…una singolare luna a forma di cuore si stagliava alta nelle tenebre…e li vicino a te,un albero di pesco troppo inadatto in quel luogo.
I tuoi capelli avevano perso quel loro colore castano…erano divenuti rosa come i petali dei fiori di pesco…sentivi il tuo fisico mutato,la tua voce cambiata,una grande energia dinnanzi a te.
Ti alzasti da terra,nudo in mezzo a quella città deserta…
Un colpo di vento fece cadere quei petali…ti ricordi?

Caddero dinnanzi ai tuoi piedi scalzi…Marluxia…quellla scritta appariva….chi era Marluxia?

…:marluxia…numero XI,benvenuto a casa!

Una figura vestita di un soprabito nero era apparsa sorpa di un palo della luce…aveva un non so che…di inquitante vero?
Ti gettò un soprabito nero come quello che indossavi.
Poi quel bagliore…
Quei petali…quel potere…e quella falce…


Non era passato troppo tempo da quando eri entrato nell’organizzazione XIII…da quando eri diventato un nessuno.
Ma anche tra i nessuno…tra agli stessi membri dell’organizzazione…tu eri diverso…tutti loro bramavano un cuore…avevano dei sogni incompiuti da realizzare…tu invece amavi la tua situazione.
Avevi un bell’aspetto…avevi potere… e per soddisfare i desideri maschili…c’era sempre Larxen,l’unica donna entrata subito dopo di te…
Nemmeno lei sembrava soffrire la mancanza di quel cuore…eravate proprio una coppia affiatata…ma per te lei era solo una pedina da sacrificare quando si fosse rivelata inefficiente,e una compagna di letto quando il desiderio ti colpiva.
Non hai versao una lacrima quando il moccioso la sconfitta vero?

E ora guardati…avevi organizzato tutto per numero uno!
Ti vantavi tanto di quella creatura da te stessa creata…di quella creatura e dello spirito che vi albergava…ma nessuna delle due è riuscita a sconfiggere il prescelto…come te.

Il comando…solo quello ti mancava…solo quello ancora ti manca.

Marluxia,numero XI dell’organizzazione,il leggiadro sicario…un nome non a caso dovuto alla tua vita precedente…
Svegliarsi,mangiare,uccidere,mangiare e andare a dormire…queste erano le tue giornate monotone e felici…
Eri il migliore nel tuo lavoro…i tuoi movimenti erano aggrazziati e leggiadri…le tue poche armi erano letali per chiunque le incrociasse…i tuoi occhi riflettevano il gelo dlela morte.
La falce del diavolo…così ti chiamavano…eri l’angelo decaduto provvisto di falce che vagava per il mondo ad afferrare le anime dei trapassati…l’uomo nero che i genitori raccontavano ai bambini per intimorirli…la morte stessa…
Uccidevi per soldi…ma anche per divertimento personale…

Ma ricordi le tue notti…ricordi quei sogni numero XI?

I volti di tutti quelli che hai ucciso…tutti ti fissavano accusatore…ti afferravano al cuore…e lo riempivano di timori e paure…
Perderlo è stata la tua benedizione vero?

Hai avuto la tua occasione…il tuo divertimento…ma ora il gioco è finito…

Cosa vede un assassino quando muore?

I volti di tutte le sue vittime?

Sonbo la che ti aspettano…non farli attendere…
Tanto…

Il destino che ti aspetta è peggiore del loro…

Molto peggiore…

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Capitolo 11
*** Number X Luxord ***


Fosse per me aspetterei ancora a pubblicare il prox cap…ma questa fic me la porto dietro già da attraverso i ricordi,e nn ci tengo a tenerla in sospesa ancora troppo…quindi passiamo velocemente alle recensioni:

Nitrogooch:grazie grazie…detto da te il complimento vale doppio XD

Clarysama.Mi fa piacere che ti piacciano le mie storie^^

annakarina:oook c’è stata un po di confusione…allora che Marluxia sia Gay lo tengo per buono per le fic di tipo comiche…ma in questa fic che è una fic drammatica,seriamente per Il tuo corpo è cambiato intendo prorpio l’aspetto…la forza…i membri dell’organizzazione non sono identici a come erano prima di divenire nessuno…qualcosa cambia nel loro aspetto!In quanto a quel qualcosa che mancava,intendevo il suo cuore^^’’’’’’’




Number X: Luxord

La solitudine…quanto è bella nè numero X?
Puoi sentirla appiccicata alla pelle come il sudore…sentirne il fiato sul collo.
A nessuno è mai importato tanto di te,come del resto a te non interessava degli altri…la vita per te era come un gioco di carte…ciò che contava erano le carte che avevio in mano…nulla di più!
Eppure c’erano certi elementi che a te non dispiacevano…numero VIII per esempio…un tipo estroverso ed espansivo,che tuttavia dava quello sprint di vivacità a quel luogo deprimente…poi c’era numero IX,che sebbene a combattere fosse una schiappa,sapeva occupare il silenzio di quel loco con la sua sitar.
Nemmeno Numero XIII era tanto male…peccato avesse tradito!

E ora eccoti qui…seduto sul tuo trono ad aspettare il momento della tua fine…perché lo sai che succederà questo!

Persone molto più forti di te sono cadute per mano di quella chiave…e tu finirai con loro.

Rammenti la tua vita Numero X?
Manco ti ricordi il tuo nome…ma ricordi le strade umide…le notti insonni passate a mendicare uno straccio di dollaro per del cibo a chi ci nuotava nei bigliettoni…ai pomeriggi passati ad insegnare ai bambini giochi di carte,pr poi farti mettere sotto da tutti loro e non riceverne un cent.

Rammenti numero X?
Avevi solo quel cane…uno stupendo esemplare femmina di Pastore tedesco…e lei ti voleva bene…poi c’era quel bambino…

Ricordi la prima volta che lo incontrasti…solo il paio di scarpe che aveva ai piedi sarebbe bastato per sfamare te e la tua cagna tutta una vita e forse di più!

…”mi fai vedere qualche gioco signore?”…

Ma tu non volevi…ti avrebbe calpestato come tutti gli altri figli di papà ceh avevi incontrato…non gli avresti dato anche a lui la sodisfazione.

…”Geremy lascia stare quel barbone”…
Gli urlava sua madre…Barbone…non ti piaceva essere chimato così vero?

Poi accadde…il bambino tristemente fece una smorfia,ma prima di andare prese dalla tasca una monetina da 5 cent e te la diede.
Fosti sorpreso quella volta vero numero X?

…”Non è nulla per mangiare…ma prometto di portartene una tutti i giorni!”…
Ricordi numero X?
Ogni giorno…tutte le volte alla stessa ora ti portava una di quelle monetine…e tu non sai nemmeno perché ma le risparmiavi…tutte quante.
Poi un giorno non ti trovò…ricordi dove ti trovavi?
Quelle monetine ti avrebbero potuto far avere qualche pasto,dei vestiti nuovi e anche un bel cappotto nero che tanto desideravi…con le maniche lunghe e spaziose per i tuoi giochi di arte…ma li spendesti tutti per concedere il riposo eterno a quell’unico essere che ti era rimasto sempre vicino.

Ricordi poi cosa successe?
Ricordi quella notte?

…”Vattene barbone!”…

…”Non vogliamo esseri inferiori come te nelle NOSTRE strade!”…

…”striscia lontano da qui rifiuto!”…

Le parole di quei ragazzi erano vlenose come il veleno più letale…ma tu non demordevi…avevi mendicato per anni in quell’angolo…con quella tua cagna che tanto amavi…con quel bambino che ogni giorno passava e ti regalava una monetina…non ti spostasti…
Ricordi quante botte prendesti numero X? Fu un miracolo che al mondoci fosse tanta umanità da far si che qualcuno chiamasse un’ambulanza.
L’ospedale…che bel posto che era vero?
Almeno li potevi mangiare…non soffrire il freddo…e dormire in qualcosa di più comodo di una sagoma di cartone.
Finche un giorno non arrivò lei vero sfidante del destino?
La mamma di quel bambino…guardo disgustatale ferite che quei teppoisti ti avevano fatto…tra le braccia stringeva un bel cappotto nero con quelle maniche larghe per i tuoi giochi di magia.

…”Mio figlio ha voluto che per il suo compleanno comprassimo questo per lei!”…

Un bambino di otto anni aveva mostrato più umanità e pietà di persone anche adulte…
Veniva a trovarti tutti i giorni…assieme alla madre…ti racconto di come aveva perso il padre…ma mai ti chiese nulla sul tuo passato.
Una volta dimesso la madre ti aveva trovato lavoro come loro giardiniere la amttina e come addetto ai giochi in un casinò per ricchi la sera…con loro avevi scoperto cos’era l’umanità…e per loro sacrificasti il cuore!
E ora che si fa numero X?

Bevi un’ultimo sorso del tuo vino…oramai è giuno il momento di cedere la partita al destino…ma puoi concederti il gusto dell’ultimo Bluff…

Vai contro il prescelto o Sfidante del Destino…
Muori colpito da quel Keyblade…
Muori questa volta…

Muori come saresti dovuto morire quella volta…
Per le ferite e le botte subite…

Muori come saresti dovuto morire allora…
Su quel marciapiede…

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Capitolo 12
*** Nmber XIII Roxas ***


E dai…siamo quasi alla fine^^
Oramai mancano i due più importanti dal punto di vista della trama generale…non per gnente li ho tenuti per ultimi XD

Rikku8:Va bhè dai ti perdono anche se nn hai commentato gli ultimi cap…facciamo però in modo doi non rifarlo ok??^^

Nezu:che bella opinione hai di Xemnas XD

Clarysama:mi fa piacere che ti piaccia^^



Number XIII Roxas


La certezza dell’ignoranza...il dubbio delle proprie decisioni….la paura del dopo…la certezza di non sapere nulla.
Tu non saresti mai dovuto esistere Numero XIII,ne tu,ne tutti gli altri,ma esistete…provate emozioni…ma cosa dico?
Quali emozioni?
Amicizia,rispetto,odio,amore…semplici percezioni dell’intelletto umano che si riperquotono su di voi come ricordi…frammenti di memorie passate,ricordi di un cuore che non vi appartiene più, mere illusioni senza le quali non potretste mai esser giunti dove siete ora.

Cosa si prova ad essere niente?
Abgoscia?Dolore?Frustrazione?Senso di smarrimento?Confusione?

Cosa prova chi non ha un cuore?
Cosa sentite voi tutti in quei momenti dove dovreste soffrire?
E frustrante vero?Non poter provare dolore anche per la perdita di una persona…bhè si insomma…una persona che in altre circostanze avresti potuto definire a te “Cara”…
E a peggiorare le cose il fatto che non puoi nemmeno fristrarti per wuesto…le emozioni sono per chi possiede un cuore…il cuore è per i vivi Numero XIII…e voi non lo siete…
Siete anomalie del mondo,scherzi della storia,la pace eterna è per i morti…ma non siete neanche quello!
Il vostro cuore oramai è tenerba,il bostro spirito ha raggiunto ciò che vi è dopo…non siete niente…anzi non sono niente Roxas…loro sono solo niente…e anche tu lo sei…
Ma a differenza di loro,qualcuno che ancora vive per te c’è…Il detentore del Keyblade…il tuo vero io vive ancora…egli deve vivere,non tu…
Non sei niente Chiave del destino,non lo sei mai stato…di tè resterà solo un nome misterioso,uno di quei misteri irrisolti dell’umanità…
Sarai un nome su una lapide,ma senza il corpo sotterrato.
C’è chi vorrà pregare per te,ma non potrà mai avere un viso a cui pregare…solo dlele lettere…impresse sulla pietra…
Non far finta di soffrire Numero XIII,non puoi farlo…il tuo corpo non ti appartiene,la tua mente non ti appartiene,i tuoi ricordi non ti appartengono…il tuo potere non è tuo.
Restituisci tale potere e sparisci…anzi no…
Non puoi sparire,non esisti,non sei nemmeno il niente…sei solo un nome…nessuno di noi avrà memoria di te.





Amici?


Non ne hai mai avuto!


???


Oh ma certo che sbadato…hai ragione!
Il niente che ha come amici dei dati artificiali falsamente vivi…hai ragione un’accoppiata perfetta!>br> Quei tre non ti ricordano….anzi non ti conoscono nemmeno…come si fa a conoscerti se none sisti?
Erano dati…hai capito bene,ERANO!
Ora sono niente…e come te ora sono niente!
E ora restituisci il potere che spetta di diritto al proprietario.


Cos’è quella luce nei tuoi occhi?
Odio?>br> Hahahahaha….come fa il niente a provare odio?

Ti vuoi sbrigare ora?

Hai paura?

Non puoi averne…vuoi sapere cosa ti succederà?
Niente!
Sarai esattamente come sei ora!
Come direbbe il tuo amic…il tipo li?
Tu sei niente…
N-I-E-N-T-E
Got It momorized?







Scusate se il cap è un pochino corto...ma in questo caso non mi sembrava necessario evidenziare qualche cosa di quando Roxas aveva un cuore visto che altrimenti si sarebbe parlato poi di Sora^__^''''

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Capitolo 13
*** Number I Xemnas/Ansem ***


Ciao a tutti…lo so ci ho inpiegato molto…azz questa fic è stata davvero lenta…va bhè,meglio tardi che mai no?
Hehehehehe,cmq oramai manca sl un capitolo,o sbaglio?E sì…e chi altri è se non il nostro caro paparino Xemnas???
Cavolo qui ci sarà da lavorare di fantasia…bhè spero di scrivere un buon ultimo capitolo…passiamo velocemente alle recensioni prima di tutto!

Nezu- Emm trattarlo bene?coff coff farò quel che potrò -

Rikku8 – te la sei presa per la sgridata?lo sai che nn potrei mai farlo…cmq hai promess hehehe-

Number I Xemnas/Ansem

I need more hearts…I need more Rage…

Why do you Heat the darkness?

Now I'll have to start all over again...

Then allow me another question...

Never given a choice?

I cann not feel ___ sorrow...

What other choice might we have had?

No matter what you think,what you feel,or how you exist.

You accept the darkness,yet choose to live in the light.

Warriors of the keyblade,got forth,and bring me more hearts!




Xemnas…




****************************************************************************




This world has beer connected,thide to darekness...

His heart belongs again to darkness...

darkness is the heart's true essence...

Every light must fade...

All warlds begin in darkness...

In the end,every heart return to the darkness...

All worlds begin in darkness,and all so end.

the heart is no different...




Ansem…




****************************************************************************




Due uomini opposti…

Due creature differenti…

Uno spietato,pervaso di odio e pazzia…l’altro privo da allunchè sentimento…

Uno nato da un cuore colmo di tenebre…l’altro un corpo vuoto incapace di morire…

Uno ha aperto kingdom hearts…l’altro lo ha creato…

Entrambi hanno affrontato il portatore del keyblade…

Entrambi hanno perso…

Entrambi hanno sottovalutato la forza luminosa celata in ogni cuore…

Entrambi hanno pagato per questo.


Due entità nate dalla medesima,gli opposti uniti dalla follia e dalle tenebre.
Mentre uno portava il caos e la morte ovunque,pervaso dalla follia degli esperimenti,l’altro follemente radunava a se i reietti,sfruttava l’arma per se più pericolosa,il keyblade,giocava ad essere Dio.
Due creature nate dalla follia di un uomo,dal desiderio di potere,dal perverso desiderio di conoscenza,dalle oscure ambizioni,dagli infiniti dubbi.
Due uomini nato da uno,sprofondati nell’abisso…buio,tetro,solitario…trascinando con se innocenti e criminali…buoni e cattivi…
Eppure tutto sembrava chiaro e semplice…lo scopo…distruzione,morte,dolore,vuoto, speranze…tutto era semplice,tutto era chiaro…

Unoc cercava l’oblio…

Uno la salvezza…

Uno il potere…

Uno la vita…

Entrambi hanno sottovalutoato e affrontato la chiave…

Entrambi…

Sono morti per questo!




Le tenebre sono eterne…la battaglia pure…
Costoro sono morti combattendo la luce…
Pazienti attendiamo il nuovo campione delle ombre…sino a che un’altra battaglia si scateni…nuove sofferenze,nuovo dolore…e infine egli cada per mano della luce…

Così sia…

Così e sempre stato…

Così sarà…

Per sempre!
























Mh si lo so un po cortino e assai diverso dagli altri vero…mi spiace,nn sapevo in che altro modo fare…tutti coloro che odiano l’inglese mi perdonino per la prima parte,ma mi sembrava piu appropriato lasciarlo scritto così!^^

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