I hate you but..i love you

di zaynsv0ice
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The school begin ***
Capitolo 2: *** I've missed you ***
Capitolo 3: *** Tonight? Party ***
Capitolo 4: *** That good start ***
Capitolo 5: *** Dresses? There are ***
Capitolo 6: *** let's get this party started ***
Capitolo 7: *** do you like challenges? ***
Capitolo 8: *** drug? ***
Capitolo 9: *** sense of guilt. ***
Capitolo 10: *** i'm useless. ***
Capitolo 11: *** escape ***
Capitolo 12: *** Waliyha ***
Capitolo 13: *** help ***
Capitolo 14: *** fortune ***
Capitolo 15: *** kiss. ***



Capitolo 1
*** The school begin ***


                                                                      











POV GIULIA:


Non avevo dormito tutta la notte per questa fottuta ansia che avevo in corpo.
Erano appena le sei del mattino e tra una mezz'oretta avrebbe suonato la sveglia seguita dalle urla di mia madre che voleva che mi preparassi.
Ebbene si oggi sarebbe riiniziata la scuola e all'idea facevo i salti di gioia yuuu(?) avrei rivisto quelli stronzi dei miei compagni avrei rifatto a pugni con la mia autostima ogni giorno per colpa di quelle bellissime ragazze che ci sono nella mia scuola e ovviamente avrei riniziato immediatamente il conto alla rovescia per le vacanze piu'vicine.
 Parlando di autostima la mia e'sotto zero se non ancora piu in basso.. Mi chiamo Giulia ho diciasette anni sono abbastanza alta ,ho gli occhi marroni e i capelli castani, e poi ho quella maledetta pancetta che a volte vorrei tagliare con una forbice.. fottiti pancia.
Io sono italiana ma abito qui a Londra con mia mamma da quando i miei si sono separati..
 Mio padre e'rimasto in Italia e si e'fatto una nuova vita,una nuova famiglia, fregandosene di sua figlia ovvero me, ma tanto l'ha sempre fatto fin dalla mia nascita ci somo abituata.. Mi ha sempre trattata come una merda quasi come se fosse deluso di avermi come figlia e forse aveva ragione.. io sono delusione a volte ho paura di esserlo anche per mia madre e per i pochi amici che ho ma preferisco pensare il contrario.


*Driiiiin 


Perfetto ecco la sveglia.
"Sara'il caso di alzarsi prima che arrivi mamma a scrollarmi dal letto"-sussurai tra me e me.
Mentre finivo la frase ovviamente mia mamma fa irruzione in camera senza chiedere il permesso, e se ero nuda ehehe.
Mamma:
 "Tesoroooo alzati dai che inizia la scuola dai su che rivedi tutti i tuoi compagni".
Io:
"yeeeee che bello i miei compagni. Per me possono anche fottersi quelli"
Mamma:
"dai amore mio e'il primo giorno non farete niente e ti divertirai"
mi alzai a fatica dal letto dopo che mia mamma usci' dalla mia camera.
Sembravo uno zombie spettinato(?) mi avviai in bagno per farmi una doccia veloce.
Esco e spengo l'acqua e avvolgo il mio corpo nudo in un asciugamano, dopodiche' asciugo la maggior parte dei capelli con il phon e quelli ancora bagnati li finii di asciugare piastrandoli.
Io:
"perfetto ora mancano solo i vestiti"
Mi posizionai davanti all'armadio e aprendolo cominciai a frugare tra i miei vestiti uscendone poi con un jeans aderente chiaro e con una maglia blu che mi arrivava appena sotto il sedere ci abbinai delle nike blu elettrico e per completare il look misi la mia collana preferita,con la scritta hope.
 Misi un velo di eleyner e un po di mascara e scesi giu per fare colazione.
Sul tavolo c'era pane tostato e cioccolata calda.
Presi un toast e un bicchiere di cioccolata e finii di fretta e furia quando suono'il campanello.
Andai ad aprire e mi ritrovai Cristiana tutta sorridente che subito mi salto'al collo, la abbracciai;lei era la mia migliore amica ci conoscevamo da un po e le volevo un bene incredibile, era mora con gli occhi color cioccolato, era magra a alta quasi quanto me.
Era perfetta.
Salutai mia mamma con un bacio sulla scuola e io e Cristiana ci avviamo verso l'inferno.. EHHHMM SCUOLA VOLEVO DIRE SCUOLA.
Eravamo pronte per affrontare un nuovo anno.

 

 

 


 SPAZIO AUTRICE:

Wellaaaaaaa ma zaaoo come state peipis(?) spero bene perche io sono
stra-contenta asdfghj diciamo che e'la mia prima fan fiction dato che
quella precedente che avevo scritto era su facebook e oltre ad essere davvero orribile e fatta coi piedi ho dovuto pure cancellarla per problemi
tecnici se cosi si possono chiamare.
Comunque sono tornata nel mondo delle ff asdfghj e nom vedo l'ora di sapere il vostro parere ma dovete essere sinceri al massimo u.u
Questo primo capitolo fa schifo lo so ma non ho molta esperienza e nemmeno molte idee in questo periodo lol gia mi scuso quando ritardero' per i capitoli ma con la scuola e tutto non penso che aggiornero'di giorno in giorno lol.
Continuo il capitolo a tre recensioni çç byeee
 

 

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Capitolo 2
*** I've missed you ***


                                                                      











 POV GIULIA:
 
Arrivammo all'entrata della scuola e già avevo la strizza,quest'anno doveva essere bello, che dico.. quest'anno doveva essere I.N.D.I.M.E.N.T.I.C.A.B.I.L.E. niente piu' paura di lasciarsi andare di scatenarsi insomma... dovevo vivere quest'ultimo anno dell'università al meglio. Ma già sapevo che cosi non sarebbe andata... tutta colpa del mio corpo, della mia faccia, della mia fottuta autostima inesistente.
A risvegliarmi dalle mie solite seghe mentali fu Harry che vedendomi mi saltò letteralmente addosso senza nemmeno darmi il tempo di accorgermi della sua presenza...
Harry: -Giuuu, piccola mi sei mancata- disse abbracciandomi. Io: -anche tu Harold, da morire- gli dissi saltandogli al collo. Dopo essermi staccata da Harry notai i suoi migliori amici venire verso di noi. Si chiamavano Louis, Liam, Niall e Zayn. Io e Cristiana li conoscevamo dalle superiori siamo abbastanza legati, Harry però rimane sempre il mio migliore amico e Zayn lo stronzo con cui al massimo scambio una parola al mese se va bene.. Lui era alto, magro, con gli occhi color nocciola che potevano far sciogliere anche il Diavolo in persona e poi con quella sua pelle ambrata, quel suo ciuffo nero curato sempre in un modo incredibilmente perfetto... EHHM OKAY SMI STO DISPERDENDO UN PO TROPPO..
Lo ammetto, era un Dio greco. il Dio greco più bello dell'intero universo ma rimaneva il fatto che era anche il ragazzo più stronzo, puttaniere, approfittatore, troio(?), bastardo della scuola. Mi sono di nuovo persa nei mie cazzuti pensieri ora BASTA.
Salutai con la mano i ragazzi che si stavano avvicinando a noi volevo loro un gran bene tranne a Zayn Malik si era capito no?! Mi misi a correre verso Liam e lo abbracciai lui era dolce, sensibile, tenero e sapeva trattare una ragazza come una principessa lo stesso Niall lui era come Liam, l'unica cosa che li differenziava è che Niall mangia come un maiale in calore(?)
Liam: -cucciola come va? mi mancavi, dobbiamo parlare di tante cose eh- disse sorridendomi in modo a dir poco celestiale. Io: -certo Liam, io sto bene e mi sei mancato tantissimo anche tu- dissi dandogli un leggero bacio sulla guancia mentre lui mi strinse forte a se. Mi staccai quasi subito dall'abbraccio per andare da Niall. Io: -ehi piccolo non mi saluti? sei arrabbiato con me?- chiesi facendo labbruccio. Niall: -ma come potrei essere arrabbiato con la mia patatina?- disse sorridendo. Louis: -possibile che non pensi mai ad'altro che non riguardi il cibo Horan?- disse sarcastico Louis facendo scoppiare tutti e sette in una fragorosa risata. Io: - ehi Tommo sai che mi sei mancato tanto anche tu vero?!- chiesi retorica. Louis: -certo piccola. E tu sai che ti voglio taaanto bene?- chiese prima di abbracciarmi. Io: -anche io te ne voglio Lou- mi staccai dall'abbraccio per salutare l'ultimo rimasto.... Malik. Lo guardai aspettando di capire se dovevo fare io la prima mossa ma per fortuna fu lui ad aprire bocca.

Zayn: -Giulia.-disse freddo Io: -Zayn- risposi secca.
Dopo tutti questi saluti soprattutto l'ultimo.. così particolarmente emozionante; ci dirigemmo verso l'entrata della scuola Io: -speriamo vada tutto bene oggi- sussurai tra me e me.
 
 
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SPAZIO AUTRICE:
Helloooooo il secondo capitolo finalmente asdfghjkl so che anche questo fa schifo ma è sempre migliore del primo no?! lol comunque twitter sono: @_xmalikseyes_ alla prossima pipoool(?) CONTINUO A 4 RECENSIONI *___*voglio scusarmi per tutto il tempo che ho impiegato nel continuare ma non avevo fantasia çç e soprattutto ho visto che la storia non vi interessa.... spero che andando avanti questa ff possa ottenere più di due recensioni lol.
Alla prossima asdfghjkl
 

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Capitolo 3
*** Tonight? Party ***


                                                                      











POV GIULIA:


Ci  incamminammo verso Nando’s,  era molto vicino alla nostra scuola perciò non occorreva usare mezzi pubblici per arrivarci, 
in dieci minuti si poteva raggiungerlo tranquillamente a piedi.
Regnava il silenzio tra di noi, beh forse perché eravamo stanchi o meglio, eravamo sfiniti da quel primo giorno di scuola che sembrava non finire mai; 
soprattutto per me.
Niall: -siamo arrivati, SIIIAAAMOOO AARRIIIIIVAATIII AHHH HO FAME, entriamo dai muovete il culo.-
Zayn: -Niall calmati, dacci almeno il tempo di apire la porta-. disse ridendo mettendo in mostra quel suo fottuto sorriso perfetto,
mi incantai a guardarlo; okay; stronzo era  
e stronzo rimaneva, ma l'attributo di essere bellissimo non glielo  toglieva  nessuno.
Cristiana: -ehi giu sei connessa?!- disse mentre mi sventolava le mani davanti al viso.
Io: -si..- dissi arrossendo.
Cristiana: - sei sicura di stare bene?-
Io: -si cri tranquilla sto.. alla grande- esclamai sorridendo ancora un po imbambolata.
Zayn fece un ghigno poco prima di entrare nel ristorante.
Io abbassai la testa diventando sempre più viola.. stavo letteralmente morendo dall'imbarazzo.
Entrai anch'io e mi andai a sedere tra Louis e Harry.
Incominciammo tutti a guardare il menù apparte Niall, che più che guardarlo se lo stava mangiando con gli occhi
e posso affermare di avergli visto anche un po di bava scendere dalla bocca.
Dopo aver deciso cosa ordinare chiamammo il cameriere, a mio parere davvero molto sexy mlmlml ma vabbè...
e prendemmo tutti delle semplici pizze.
A un certo punto interrompetti quel silenzio imbarazzante..
Io: -devo andare un secondo in bagno, scusate-.
Mi diressi al bagno delle ragazze per darmi una rinfrescatina.

 

POV ZAYN:


Io: -ragazzi devo andare al bagno anche io-. mentii.
Mi alzai dal tavolo e mi diressi alla toilette, in realtà non avevo il minimo bisogno di andarci ma c'era andata Giulia ed era da sola
e questo era un valido motivo.
Aprii la porta trovandola lì, davanti allo specchio a darsi una sistemata, che voglia avevo di scoparmela.
Io: -ehi-.
Giulia: -....ehi..-
Io: -e così non riesci proprio a togliermi gli occhi di dosso eh- sghignazzai.
Giulia: - Malik finiscila di rompermi il cazzo; te l'ho già detto che non mi interessi-.
Io: -si è vero l'hai detto. Ma non tutto ciò che esce dalla nostra bocca corrisponde alla verità giusto?!-.
Giulia: -credimi Malik; in questo caso si-.
Mi fece l'occhiolino e fece per uscire ma la presi per il polso.
Avevo una presa davvero salda, merito di tutta la palestra che facevo.
Io: -perche' mi chiami per cognome Giulia? Non essere così formale dai-.dissi avvicinandomi a lei.
Giulia: -prima cosa: MOLLAMI. E seconda sappi che ti chiamo così perchè mi stai sulle palle okay? Okay. Cià.- si allontanò ma io la ritirai verso di me.
Io: -tanto lo so benissimo che vuoi farlo con me..-sorrisi malizioso. 
-fai tanto la dura ma prima o poi finirò tra le tue gambe come con tutte le altre ragazze.-
Le portai le mani sui fianchi e mi avvicinai sempre di più alle sue labbra.


POV GIULIA:

I nostri nasi si sfioravano e riuscivo a sentire il suo profumo di tabacco.
Non so perchè ma non possedevo la forze per staccarmi; volevo baciarlo, quelle sue labbra cosi perfette e morbide alla vista,
era come se mi stessero chiamando e io non riuscivo a rifiutare l'invito.
Lo guardai negli occhi ormai eravamo vicinissimi, quei suoi occhi meravigliosi mi fecero annegare ancora una volta.
Lo vidi sorridere strafottente e non volevo dargliela vinta.
Perciò presi coraggio e mi staccai da lui uscendo velocemente dal bagno lasciandolo lì come un cretino.
Se lo meritava. 

Tornai al tavolo e subito dopo arrivò anche il signorino Malik che mi guardò male.
Li feci l'occhiolino sfottendolo e mi sedetti.
Liam: -stavamo per mandare il cameriere a cercarvi-.
Io: -scusate.. è che.. non mi sentivo tanto bene ecco-.
cercai di sviare il discorso.
Cristiana: -quando prima ti ho chiesto se stavi bene mi hai risposto di si.-
Io: -ho solo un po di mal di pancia tranquilla-. dissi sorridendo.
Harry: -capito cucciola.- mi accarezzò una guancia e io sorrisi involontariamente.
Arrivarono finalmente le pizze e iniziammo tutti a mangiare.
Liam: -allora voi ragazze ci venite alla festa di stasera?-
Io: -che festa?-
Louis: -quella che dà il  capitano della squadra di football per inizio del nuovo anno scolastico-
Giulia: -ah giusto quella.. me ne ero dimenticata..ormai penso che non verrò.-
Niall: -ftai scherfzando fero? E' la fefta più imporftante di tutte-. disse masticando.
Nessuno riuscì a trattenere le risate a parte, Zayn miscopotuttequante Malik, che era stato muto per tutto il tempo.
Io: -che sarà mai di così speciale.. è solo una festa.-
Harry: -solo una festa? Ma dico sei matta?! Ci sarà tutta la scuola, Giulia.-
Io: - un motivo in più per starmene a casa-. risi.
Cristiana: -tu vieni, stop. Dopo usciamo a prendere il vestito e le scarpe.-disse sorridendo.
Io: -ma veramen..-
Harry: -niente ma. E vedi di non metterti un vestito troppo corto che sono geloso eh.- disse baciandomi la guancia.
Io: -quanto posso amarti piccolo mio- dissi dandogli a mia volta un altro bacetto.
-okay ragazzi vengo ma devo prima avvisare mia mamma-
Cristiana: -giusto,  penso che comunque ti manderà.. è molto comprensiva-
Io: -già- sorrisi.
Mia mamma c'era sempre per me quando avevo bisogno; litigavamo spesso ma poi ci rendevamo conto che avevamo bisogno l'una dell' altra.
Da quando mio padre si era fatto una nuova famiglia lei era ancora più disponibile e dolce con me; sapeva quanto stavo male per il loro divorzio
ma che stavo ancora peggio quando urlavano e a volte mio padre alzava le mani.
Mi scese una lacrima ma cercai di non farlo notare anche se invano..
Harry: -cucciola, che succede?-
Io: -no Harry... non preoccuparti va.. tutto.. benissimo- finsi un sorriso.
Harry: -ma stai piangendo.. Abbiamo detto qualcosa di sbagliato?-
Io: -no.. no non e'colpa vostra è che..mi è venuto in mente mio padre e..- le lacrime continuavano a scendere, non volevo ma era più forte di me.
Harry: -shh ci siamo noi qua con te ok?- mi abbracciò mentre Cristiana mi accarezzava la schiena.
Io: -grazie-sussurai.
Cristiana: -ci saremo sempre per te lo sai-.
Annuii leggermente con la testa ancora poggiata sul petto di Harry.
Non mi interessava se in quel momento tutto il ristorante mi guardava, se tutti mi vedevano debole, mi vedevano piangere;
in quel momento non c'ero che io e le calde braccia protettive delle due persone più importanti della mia vita.
Non desideravo essere in posto migliore.

 


SPAZIO AUTRICE:

Sciallllaaaa gente come state? Io alla grande asdghjkl a parte il fatto che domani ritorno a scuola dopo due giorni di festa #letmedie
Comunque, non so voi ma a me questo capitolo piace ed è mooolto strano lol.
Amatemi ceh in tre giorni ho postato tre capitoli asdfgh anche se non importa a nessuno lol *piange.
Come vediamo nel capitolo, (leggiamo), ci sarà la festa di inizio anno asdfghj che succederà? Forse niente boh lol.
RECENSITE RECENSITE E RECENSITE ASDFGHJKL ALTRIMENTI NON CONTINUO MUAHAHHAH.
No, davvero, io ci perdo tempo per scrivere e ci rimango male nel vedere che la storia non vi interessa.. okay che non è molto bella ma sono alle prime armi..
praticamente è la mia prima ff quindi vi chiedo per favore di recensire, ci tengo tanto davvero; sia chiaro che accetto consigli e critiche eh :)
ALLA PROSSIMA. SPERO DI OTTENERE PIU' VISITE.
GRAZIE COMUNQUE DI TUTTO
-Giulia <3

 

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Capitolo 4
*** That good start ***


                                                                      











 POV GIULIA:
 
 
Mi avviai insieme agl'altri verso gli armadietti.
La scuola non era cambiata di una virgola, era sembre quella vecchia catapecchia malandata.
Alla fine dello scorso anno scolastico, ci avevano affermato che durante le vacanze estive si sarebbero effettuati dei lavori di restaurazione ma, a quanto pare, il preside era troppo occupato a scopare mentalmente e non ha chiamato i muratori..
Aprii il mio armadietto e ci posai dentro i libri della terza, quarta e quinta ora, ovvero Inglese, storia e filosofia; e presi invece quelli di Italiano e Geografia.
Chiusi l'armadietto per andare nella mia classe.. che allegria wowoow.
Ma mentre camminavo andai a sbattere contro qualcuno facendo cadere tutti i libri.
Alzai il viso per scusarmi con la persona quando incontrai gli occhi color nocciola di Zayn dove mi persi per un tempo indeterminato.
Zayn: -stai attenta a dove vai, porca puttana. Pensavi alle farfalle o a cosa?- disse scazzato.
Io: -no in realtà pensavo ai cazzi fritti- risposi seccata.
Bè direi che stavo riuscendo a dimostrare un minimo di carattere. Brava, Giulia, brava. Stavo per girare i tacchi ma mi ritrovai incollata con la schiene al mio armadietto con Malik che si avvicinava a me a vista d'occhio; cercai di togliermi da quella posizione ma il suo bacino era attaccato al mio e mi spingeva contro a quel pezzo di ferro vecchio.
Zayn: -non puoi proprio starmi lontana eh?!- disse con un sorriso malizioso e strafottente.
-trovi tutte le scuse per starmi vicino- si avvicinava sempre di più e potevo affermare che il mio piano di mostrare le palle stava andando a farsi fottere totalmente.. stavo arrossendo di secondo in secondo ed ero imbarazzata al massimo ma riuscii a allontanarlo di poco da me con una spinta.
Zayn: -che c'e' bambina non hai voglia di giocare con me?- chiese malizioso.
Io: -ehmm no per niente; non sono come tutte le tue troiette Malik non so se ti è chiaro?!- domandai retoricamente.
Zayn: beh sinceramente non mi è chiaro e direi nemmeno a te visto che pendi dalle mie labbra-.
Io: -che significa scusa?-.
Zayn: -pensi che non ho visto quanto eri rossa prima? O che magari non ho sentito il tuo cuore battere più forte man mano che mi avvicinavo a te? Pft ammettilo che sei pazza di me come tutte le altre!- disse spostandosi il ciuffo.
Io: - tesoro caro,tu di me non hai capito una sega e vedi di farti entrare nella minuscola testolina che ti ritrovi,che tu non mi interessi e mai mi interesserai okay? A me piacciono ragazzi che riescano a pensare e non solo a culi, tette e vagina chiaro?- detto questo me ne andai sbattendo contro la sua spalla fregandomene che tutta la scuola ci stava guardando, mi ero incazzata si e anche di brutto, praticamente mi aveva paragonata a quelle troiette che gliela danno ventiquattr'ore su ventiquattro e io non ero assolutamente così.. io aspettavo il vero amore; anche se ero ormai convinta che per me, non sarebbe mai arrivato.
Entrai nella mia classe ancora mezza vuota, ma pian piano arrivarono tutti gli alunni e di seguito anche la professoressa di italiano. Lei è bassa, diciamo pure "NANA", ha i capelli a caschetto color marrone che tirano al rosso; è severa, lunatica e scorbutica ma sa insegnare e quando ho bisogno di un consiglio lei c'e sempre.
Ci sedemmo a banchi ovviamente io mi misi accanto ad Harry che per fortuna era in classe con me ma a rovinare questo c'era il fatto che anche Zayn era nella mia classe..
Prof: - buongiorno ragazzi oggi non faremo lezione sarò buona, ma non fateci l'abitudine eh. Stamani parleremo di come avete passato l'estate ma prima faremo qualche scambio di posto... allora.. Styles vada vicino a Kogan, Lilions vada vicino a Edwards, lei Giulia vada vicino a Zayn Malik e...-non fece in tempo a finire che mi alzai di scatto dalla sedia..
Io: -SCUSI PROF. MA HO SENTITO MALE IO O LEI HA USATO I NOMI GIULIA E ZAYN NELLA STESSA FRASE DICENDO DI METTERCI VICINI?!- dissi urlando.
Prof: -signorina sarà il caso di darsi una calmata per iniziare.. e comunque si ho detto che dovete essere compagni di banco; ci sono problemi per caso?-
Io: SI. OVVIO CHE CI...- non riuscii a finire che una voce mi blocco'.
Zayn: - no prof. non c'è nessun problema anzi-. si girò verso di me con quel suo solito di sorriso malizioso che li avrei tolto volentieri con un pugno.
Prof: -bene allora signorina prenda le sue cose e vada vicino al signor. Malik-.
 
 

POV ZAYN:
 
Giulia mugolò qualcosa di incomprensibile prima di venirsi a sedere accanto a me.
Ero felice di averla come vicina di banco. Non perchè mi piaccia eh non fraintendete ma perchè ha delle curve da paura e non vedo l'ora di portarmela a letto semplice.
La giornata passò in fretta e dopo il suono celestiale della campanella mi diressi in corridoio dove Niall, Liam, Louis e Cristiana aspettavano me, Giulia ed Harry.
Andai da loro seguito da Giulia e Styles.
Niall: -ragazzi andiamo a mangiare che altrimenti svengo-.disse stremato.
Giulia: -lo sappiamo Niall, lo sappiamo-
scoppiò una risata di gruppo, mi fermai a guardarla, piuttosto guardavo le sue forme ma dettagli, rimasi imbambolato per due minuti circa..
Liam: -wella Zayn ci sei?-
Io: - è? cosa hai detto? ah sisi ci sono- dissi scombussolato.
Tutti mi guardarono straniti per poi uscire da scuola.
Cristiana: -dove andiamo a mangiare ragazzi?-
Niall: - Nando's vi prego, vi prego, vi preeeego-
Io: -okay Niall ma mangeremo mai in un'altro ristorante che non sia Nando's prima di morire?- chiesi sarcastico.
Niall: -mmhhh... direi di no-
Inarcai un sopracciglio, sempre il solito Niall.
 


SPAZIO AUTRICE:
 
Shimbalayeeee(?) ecco il terzo capitolo… Zayn e Giulia vicini di banco ohohoh, un Niall affamato (come sempre ovvio lol cwc) scusate per questo spazio autrice cagoso ma non ho più voglia di scrivere lol spero che il capitolo vi piaccia e che non vi faccia cagare ma piuttosto vomitare arcobaleni colorati, no okay lol comunque grazie a quelli che seguono la storia e che la recensiscono LOVE YOU <3
Alla prossima pipol *manda bacini.
Vostra pazza Giulia <3

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Capitolo 5
*** Dresses? There are ***


                                                                      











POV GIULIA:
 
Era da tre ore che vagavamo in quel centro commerciale e ancora non avevamo visto un vestito decente..
Ma insomma, non pensavo sarebbe stato così complicato.
-Giu entriamo qui dai, forse questo è il negozio giusto- disse Cristiana esaltata.
-avanti dici così davanti alla vetrina di ogni negozio- dissi scocciata.
-si vabbè ma un vestito in qualche modo dobbiamo trovarlo-.
-beh forse tu ma io non voglio nemmeno andarci a sta fottuta festa perciò... sayonaraa-. dissi iniziando a camminare verso l'uscita.
-tu cara la mia ragazza, non vai da nessuna parte okay? okay. Quindi muovi quel culo e entriamo-
Cominciò a trasportarmi per tutto il negozio passando da uno scaffale ad un
altro.
-questo..questo è stupendo. Non credi?-mi domandò con occhi sognanti.
Mi girai per guardare cosa avesse trovato e rimasi colpita.
Era davvero bello.
Era blu, con una cintura color argento brillante sotto il seno e arrivava poco sopra il ginocchio.
Non era molto attillato ed era perfetto, perfetto davvero.
-wow Cri è bellissimo- sorrisi -almeno hai trovato il vestito giusto no?-
-si adesso manca solo il tuo e poi.. Scarpe arrivviamo- urlò facendo girare tutte le commesse e gli altri clienti.
-cazzo urli?-dissi sussurando.
-scusa è che sono eccitata!-
-dai, non l'avevo capito- risi.
Mi fece la linguaccia poco prima di riprendermi sotto braccio e trascinarmi in giro per il negozio.
Sembrava una bambina che non aveva mai visto il mondo esterno.
Mi avrà mostrato almeno una ventina di abiti, ma non me ne piace uno.
Che ci posso fare se sono abituata a t-shirt, jeans e nike? Nulla ecco.
-Giulia guarda questo-.
Mi voltai verso la mia amica.
In mano aveva un vestito viola e nero, era più corto del suo ma era davvero..
spettacolare.
Ecco la parola corretta.
Lo presi dalle sue mani e senza scacciare una parola corsi in camerino per provarmelo.
Dopo cinque minuti uscii.
Cristiana mi fissava.
Non capivo se con quel suo sguardo intendeva:
*sei davvero rivoltante,
oppure
*fai vomitare arcobaleni.
Le schioccai le dita davanti al viso e dopo qualche secondo si riprese.
-allora.. come ti sembro?- chiesi torturandomi le mani.
-s-sei bellissima Giu- mi sorrise e io l'abbracciai forte.
-mai quanto te Cri-le sussurrai all'orecchio.
Ci staccammo dopo due minuti circa.
-ehmm.. allora secondo te dovrei prenderlo?-
-E ME LO CHIEDI ANCHE?-disse alzando la voce di un'ottava.
-okay, okay calmati. Lo prendo. Ma solo se tu compri quello lì-.
Lei non mi rispose e mi trascinò alla cassa. Beh capisco; dopotutto la risposta era ovvia visto che ogni minuto ripeteva quanto adorasse quel vestito azzurro.
Pagammo e ci dirigemmo contente dell'acquisto, al negozio di scarpe accanto.
Fu meno difficile che trovare il vestito infatti dopo dieci minuti eravamo già fuori.
Avevamo preso entrambe delle scarpe nere col tacco di dieci centimetri.
Questa sera avrei dovuto divertirmi, divertirmi davvero.
 

SPAZIO AUTRICE:
Buonsalve amori miei asdfghjkl.
Ora penserete: ma che cazzo vuole sta quà?!
Lo so lo so. Sono una rompipalle fallita ma mbè son fatta così lol.
Mi scuso se c'ho messo più tempo per pubblicare questo capitolo ma tra la scuola e i problemi che ho in questi giorni non ce l'ho fatta; so che non vi interessa una sega di quello che mi capita quindi non vi voglio annoiare come spero non lo faccia questo quinto capitolo.
So di mio che è corto da morire e che fa schifo e che praticamente non c'è scritto nulla e..
No okay ora la smetto c: comunque scusate davvero è che non sono dell'umore e sto anche pensando di cancellarmi da twitter.. vabbè.
Quello che speravo non si è proprio avverato, intendo sul fatto delle recensioni che sono davvero davvero poche.
Quindi vi chiedo una cosa..
Questa mia fan fiction a quanto pare non vi interessa minimamente giusto?
Allora... io ci rimango malissimo ma se non vi interessa la toglierò.
Io mi ci impegno tanto e anche se poi escono delle merde di capitoli io comunque ci provo e farei i salti di gioia se potessi continuarla.
QUINDI VI CHIEDO, VI SUPPLICO, ANZI MI METTO ANCHE INGINOCCHIO *si inginocchia RECENSITE, RECENSITE E RECENSITE VI PREGO ACCETTO ANCHE INSULTI BASTA CHE SIANO SINCERI.
V   I  . S   C  O  N  G  I  U  R  O.
Comunque questo è il vestito che indosserà  Giulia (ovvero io lol) :
E questo quello che indosserà Cristiana asdfghjkl :
ORA VI SALUTO BABESS(?) VI LOVVO TROPPO ìcsdì
HAHAHAHAHA OKAY LA SMETTO LOL CIAOOO
Giulia
xx

 

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Capitolo 6
*** let's get this party started ***


                                                                      











POV ZAYN:


Mancavano due ore alla "tanto attesa festa".
Tanto attesa per modo di dire..
Io ci andavo soltanto per due semplici motivi:
primo: portarmi a letto qualche ragazza;
secondo: i ragazzi mi avevano obbligato.
Stasera avrei indossato un semplice jeans nero, una camicia bianca aderente e delle nike anch'esse nere.
Sarei stato banale ma dopotutto il mio bel faccino e il mio corpo fanno sempre colpo; non i miei vestiti.
- ZAYN, MI PORTI IL MIO TELEFONO CHE STA SUONANDO?! -urlò Harry dal piano di sopra.
Si sarebbero fermati a casa mia per quella notte, anche dopo la festa.
Avremmo passato un po di tempo tra amici.
- si arrivo, un attimo-.
Mi diressi in cucina dove si trovava il cellulare.
Feci per prenderlo quando sullo schermo notai l'emittente della chiamata.
Era Giulia.
Era antipatica, scorbutica, difficile ma bella e sexy, mi faceva impazzire.
Era diversa dalle altre.
Non cedeva, non in modo facile almeno.
Ma l'avrebbe fatto.
Posso giurarci che prima o poi cederà.
Decisi di rispondere io al telefono, ignorando le imprecazioni di Harry che cercava disperatamente di non perdere la chiamata.
*
- pronto?!-. ghignai.
- Malik?!.. Dov'è Harry? -.chiese lei.
- mmhh.. è impegnato in questo momento -.mentii.
- ah.. okay. Digli di chiamarmi appena può ciao -.
- ehi babe aspetta. Non ti va di parlare un po con me? -.
- mmh.. ma anche no grazie -
Risi alla sua risposta.
Faceva la dura la ragazza eh.
Beh ma io potevo fare lo stronzo..
- Hai ragione. Per quale cazzo di motivo dovrei stare a perdere del mio tempo con una come te, io?! -
- Scusami?!  Sei tu che volevi parlare con me ma visto che ti rifiuto cerchi di fare il prezioso? -
Sentii la sua risata dal telefono.
- sei ridicolo Malik. Adesso, gentilmente, mi passeresti Harry?! -
- eh se non volessi farlo?! -.


POV HARRY:


Scesi di corsa le scale.
Avevo chiesto a quel coglione di Zayn di passarmi il telefono ma ovviamente deve sempre fare quel che li pare a lui.
- Zayn ti ho detto di darmi quel cazzo di cellulare -. dissi fulminandolo con gli occhi.
- aspette deve..- non fece in tempo a concludere la frase che glielo strappai di mano andando in camera.
*
- Giù. Sono io che volevi dirmi? -.
- Ehy ciao eh. Comunque ti volevo chiedere un piccolo favore -.
- dimmi tutto piccola -.
- ti dispiacerebbe passarci tu a prendere? -.
- certo che no; a che ora passo? -.
- la festa a che ora inizia più o meno? -
- mmh verso le nove.. Vengo a meno un quarto? -.
- perfetto. Grazie Harold, sei la mia salvezza -.
Sorrisi.
- quante volte ti ho detto di non chiamarmi cosi?! -.
- ... -
- okay, okay chiamami Harold - sbuffai.
- grazie piccolo. Ci vediamo tra poco -.
Staccai la chiamata.
A pensarci era vero; mancava poco e io non ero ancora pronto.
Avremmo tutti e cinque indossato semplici jeans e camicie.
Dopotutto era una festa di inizio scuola, banale come tutte le altre..


POV GIULIA:


Mancava poco più di un'ora e Harry sarebbe passato a prenderci.
"sarà meglio, mi dia una mossa"-pensai.
Mi diressi alla sedia della scrivania dove c'era poggiata la busta col vestito e le scarpe.
Non vedevo l'ora di mettere quell'abito.
Era a dir poco stupendo.
Dopo averlo indossato mi recai nel bagno.
Mi feci dei boccoli veloci usando la piastra e passai al trucco.
Questa sera avrei esagerato, non avrei usato la solita semplicissima matita sotto l'occhio ma avrei osato di più.
Misi l'eyeliner sopra e la matita nera sotto, un quintale di mascara, un rossetto rosso ma non troppo accesso e un po' di ombretto sempre nero.
Dovevo ammettere che così stavo bene.
Ma il mio "bene" significava "decentemente".
Andai al piano di sotto cercando di non uccidermi a causa dei tacchi.
Mi trovai dinnanzi Cristiana. Bella come mai.
Era venuta a casa mia per prepararci e partire di casa insieme.
- Cri sei stupenda, mamma mia -.
- aww ma parli tu? Ti sei vista cavolo?! -.
- mi sono vista si. Ma in confronto a te non sono nulla -.
- sei stupenda -.
- concordo -. si intromise mia mamma proveniente dalla cucina.
- oddio mi hai fatto prendere un colpo -.
- scusa tesoro. Comunque siete bellissime entrambe ma il tuo vestito Giulia è troppo corto, così non esci -.
* suona il campanello.
- grazie al cielo - esclamai avviandomi alla porta per evitare la ramanzina di mia madre.
- ehilà Harold -. lo abbracciai , lui ricambiò.
- ehi cucciola sei s-stupenda -. mi squadrò dalla testa ai piedi.
- Grazie, anche tu non sei da meno eh -. sorrisi
- ehi cri andiamo -.
- ciao Harry - disse Cristiana arrossendo.
-ehi sei davvero bella pure tu -. disse timidamente.
- grazie -
Quei due si piacevano e anche tanto.
Erano anni che continuavo a pensarlo ma loro negavano sempre tutto.
- allora.. Andiamo o no?! -chiesi spazientita.
- ehmm.. sisi andiamo forza.. - disse Harry.
- ciao mamma -.
- ciao tesoro, mi raccomando stai attenta -.
- si mamma, ho diciassette anni, so cavarmela -
Uscimmo e ci dirigemmo alla macchina.
Che la festa abbia inizio.

 

SPAZIO AUTRICE:

Buonsalve gente come state? Scusate per il ritardo, non è di molto ma.. scusatemi lo stesso lol c:
Spero che questo capitolo vi piaccia e volevo fare un'appunto..
Allora io mi descrivo in modi come: bella, sexy, stupenda ecc..
volevo dire che io non sono affatto così.. Ma è come vorrei essere.
Io nella realtà sono una ragazza insicurissima di sè, ho sempre il terrore di deludere le persone a cui tego ed è anche per questo motivo che ho litigato con la mia migliore amica ovvero Cristiana. Per chiarire le cose tra noi è addirittura venuta a trovarmi a casa anche se siamo a due ore di distanza. Lei trova sempre un modo per farmi capire che sono importante per lei ma la mia insicurezza manda tutto a puttane. Volevo dire questo perchè non voglio che i lettori pensino che io sia una presuntuosa del cazzo perchè.. NON LO SONO.
Ora vi saluto che vi ho già annoiati abbastanza, scusate.
Spero che sarete in tanti a RECENSIRE, e volevo ringraziarvi perchè ho notato che le recensioni sono aumentate quindi ANCORA GRAZIE.
Alla prossima.
E già che ci sono... Cri sei la mia vita. Ti voglio bene <3.
Baci la vostra Giulia.

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Capitolo 7
*** do you like challenges? ***


                                                                      











POV DESTINY: 
 
 
 
Era davvero un bellissimo locale, c’erano alcool a volontà, musica a palla, bei ragazzi e sottolineo BEI RAGAZZI.
Questa serata aveva come scopo il divertimento assoluto.
Niente e nessuno mi avrebbe impedito di divertirmi..
Non stasera, almeno.
Ci immischiammo tra la folla, c’era tutta la scuola e era davvero faticoso muoversi.
Finalmente riuscimmo a raggiungere il tavolo delle bevande dove, a mia sorpresa, trovammo Niall, Liam, Louis e Zayn.
Quest’ultimo, ovviamente affiancato da un paio di ragazze.
- ehi, siete arrivati finalmente.. Pensavo che non sareste più venuti -disse Liam sorridendo.
- scusate, è che le ragazze qua’, hanno voluto farsi attendere - disse Harry indicando me e Cristiana.
- ma sei impedito o cosa?! - esclamai. 
- sei tu che sei arrivato in ritardo e poi ti sei messo a sbavare dietro a Cristiana, non io - dissi ammiccando al riccio.
Lui arrossì di botto, seguito da Cristiana che non aveva ancora proferito parola.
Zayn rise.
Dire che aveva la risata più bella del mondo era dire poco..
Vidi andar via quelle ragazze che fino a pochi secondi fa gli ronzavano attorno, e lentamente si avvicinò a me.
Era così provocante.. Okay ora mi riprendo.
Era a tre o pochi più centimetri di distanza da me e stavo letteralmente perdendo il controllo delle mie azioni, dopotutto io l’odiavo ma era così fottutamente bello..
Mi prese per il braccio trasportandomi nella pista da ballo.
Mi prese per i fianchi e io automaticamente gli misi le braccia al collo.
Senza accorgercene, cominciammo a ballare in modo provocante. 
- sai che provochi?! - mi sussurrò all’orecchio.
- ah si? Più di quelle troiette che avevi intorno prima? -.
- che c’è.. sei gelosa? - ghignò soddisfatto.
Gli scoppiai letteralmente a ridere in faccia.
- gelosa io?! - risi di nuovo, stavolta ancora più forte.
- ero solo curiosa, tutto qui..- abbassai il viso.
- comunque si.. -.
- si cosa? - chiesi confusa.
- si.. Sei più provocante di quelle “troiette” come dici tu - sorrise sarcastico.
- oh ma grazie; è un onore sentirselo dire da te -scoppiai di nuovo a ridere.
- sai che potrei farti innamorare di me anche con un solo gesto vero?! - disse compiaciuto.
Alzai un sopracciglio.
- tu credi davvero che io potrei mai innamorarmi di uno come te? Tesoro, ti voglio dare un utile consiglio.. CURATI - gli feci l’occhiolino.
Mancava poco al contatto delle nostre labbra e la mia voglia di saltargli addosso era alle stelle.
Okay, meno canne Destiny, meno canne.
- potrei scommetterci i miei bellissimi capelli, bambina - si avvicinò ancora di più..
Ormai i nostri corpi erano attaccati l’uno all’altro, sentivo il suo cuore battere all’impazzata.. Forse per il caldo che c’era nella sala o forse perché aveva bevuto troppo anche se a me sembrava abbastanza sobrio.
Deglutii a vuoto per quel contatto e vidi lui ghignare come al suo solito; ma non volevo dargliela vinta.. 
Dovevo svegliarmi dal trans in cui mi aveva fatto finire.
- io invece sono convinta che tu potresti innamorarti di me sai?! -
- ah si? Ti sbagli io non mi innamoro mai.. Solo sesso, niente amore è il mio motto - mi strizzò l’occhio.
- wow, gran bel motto si. Comunque potrei fare di tutto con te e non provare assolutamente niente -.
Questa volta scoppiò a ridere lui.
- ne sei così sicura?! Basta che ti sfioro e rabbrividisci.. Sei come tutte le altre -. 
- tu non mi conosci.. Io non sono una delle tue puttanelle okay? Okay. Vuoi che ti dimostri che  posso baciarti e non provare niente? Bene -.
Mi guardò interrogativo mentre mi avvicinavo a lui lentamente, nemmeno io avevo idea di quello che stavo facendo ma quando le nostre labbra si unirono, realizzai che quella era una sfida..e per adesso, io ero quella in testa.
Mi avventai sulle sua bocca con foga, cominciai a toccargli i cappelli mentre lui mi torturava la schiena e i fianchi accarezzandoli e provocandomi brividi dappertutto.
Non volevo andasse così..il gioco dovevo comandarlo io.
Cominciai a torturargli le labbra, lasciando piccoli morsetti passando al collo succhiandolo avidamente.
Ritornai alle su e prima di ricominciare a baciarlo lo guardai negli occhi; era eccitato..e si vedeva.
Riattaccai le nostre bocche con maggiore passione e chiesi il permesso di approfondire il bacio che non mi fu affatto negato.
Intrecciammo le nostre lingue che cominciarono una bellissima danza piena di passione e di sfida.
Mi staccai da lui anche se contro la sua volontà e avvicinandomi al suo orecchio sussurai:
- Visto?! Non ho provato niente, in compenso tu sei molto eccitato o sbaglio?! -.
Mi guardò sbalordito.
Risi di gusto per poi lasciarlo lì da solo mentre tornavo dai ragazzi.
Destiny uno, Malik zero.
 
 
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE:
 
 
Buonsalve ragazzi asdfgh e buona festa delle donne splendori miei <3 spero abbiate passato una bella giornata fghjkl.
Voglio scusarmi per l’ ENOOORME RITARDO.. mi dispiace ma tra la scuola, problemi in famiglia e tra che ero via..non ce l’ho fatta, perdonatemi vi prego lol.
NOTIZIONA: come si nota d’ora in poi ovvero, nei capitoli successivi, vedrete il nome Destiny.. Sarebbe Giulia ma visto che non mi piaceva mettere il mio vero nome anche nella fan fiction ho cambiato e ho messo questo che mi piace un casino asdfgh e spero piaccia di più anche a voi :c 
Comunque; in questo capitolo vediamo che Destiny, (Giulia), vuole divertirsi con Zayn.. Diciamo che ci riesce eh lol, in seguito vedremo che questa sfida continuerà  e poi..chissà che succederà tra loro :3
Ora vi saluto che devo andare  studiare inglese che domani ho la verifica quindi..
Byeeee ah e R  E  C  E  N  S  I  T  E   mi raccomando lol.
Kiss
-la vostra Giulia <3

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Capitolo 8
*** drug? ***


                                                                      











POV DESTINY:


Mi immersi di nuovo nella mischia cercando gli altri.
Ero davvero soddisfatta dell' atteggiamento che avevo tenuto prima nei confronti di Zayn.
Vederlo lì, eccitato da morire solo per un bacio e qualche morsetto e poi lasciarlo da solo come un coglione era stata una gran trovata, si, davvero bella.
.. Se non fossi in pubblico applaudirei come una foca ma lo sono quindi è meglio se smetto di pensare e continuo a camminare.
- ehi ragazzi, finalmente vi ho trovati.. Temevo di essermi persa per sempre. - dissi ridendo.
Mi guardavano tutti a bocca aperta..
Peni invisibili oppure avevo qualcosa in faccia?! Boh.
- che vi succede? - esclamai sventolandoli le mani davanti al viso.
- t-ti abbiamo vista baciare Z-zayn.. -. mi avvisò Louis.
Ah ecco.. adesso capisco le loro faccie.
- oh.. ci avete visti quindi.. - abbasso il viso imbarazzata.
- s-si.. s-senti Des.. Ti sei fatta? No perchè a noi puoi dirlo eh, possiamo.. noi p-possiamo aiutarti -.
concluse Lou abbozzando un sorriso.
Scoppiai a ridere come un ossessa, mi mancava il fiato giuro.
- voi pensate davvero che.. Oddio non ci credo.. Voi siete malati - non riuscii a finire la frase che ripiombai a ridere di nuovo, sempre più forte.
Pensavano davvero che io mi fossi drogata, okay ammetto che forse ero un poochino ubriaca, ma niente di più.
- che cazzo ridi Destiny, la droga non è uno scherzo -. mi fulminò Harry.
- r-ragazzi - ripresi fiato..
- ragazzi io non mi drogo okay? Davvero pensavate che fossi una drogata? - mi lasciai sfuggire un'altra risatina.
- beh, non è cosa da tutti giorni vedere la mia migliore amica baciare il ragazzo che odia da anni ininterrottamente ..- mi canzonò Cristiana.
- hai ragione..- dissi in fine.
- lo so.. Ma allora perchè l'hai fatto scusa?! - continuò lei
Cazzoculo e adesso che le dicevo?
No sai, cosi..
Abbiamo fatto una specie di scommessa..
Del tipo: "chi si innamora per primo, perde".
Tutto qui, è semplice no?
- mmh.. mi andava di farlo, non so il perchè.. Forse perchè avevo bevuto un po -.
- capisco, beh allora vedi di non bere più chiaro? -
- si, mamma -

Scoppiò una risata generale.
Ero brava a pararmi il culo eh.
- io ho sete, andiamo al banco ragazzi? - domandò Liam sorridendo
- si, va bene, ma.. Des tu vedi di stare alla larga dall'alcool capito? Che magari poi Zayn te lo porti anche a letto -. sorrise beffardo Harry.
- riccio, ti conviene stare attento che un giorno o l'altro ti ritrovi le palle al posto degli occhi ti è chiaro? -.
Finii la frase che si coprì subito le sue adorate palline strabuzzando gli occhi.
Ridemmo tutti tranne lui, povero era rimasto traumatizzato.
Ci dirigemmo al bar e io ordinai un mojito, mi era stato ordinato di non bere troppo e dovevo rispettare le regole, anche se non capisco il perchè.. loro non sono i miei genitori..
Ma vabbè, lo fanno per il mio bene dopotutto.
Finimmo i drink e a quanto sembra tra i più sobri eravamo rimasti io, Cristiana e Harry.
Dovrebbero darci un premio no? Si, certo.. siamo tra i pochi non ubriachi ad una festa di inzio anno in quarta liceo wow.. siamo sfigati cazzo.
Passarono circa venti minuti che mi ritrovai da sola seduta su uno sgabello del bar.
Erano tutti in pista a ballare, compresi Harry e Cristiana che, a mia sorpresa, stavano ballando insieme..
Almeno loro si divertivano ed ero contenta perchè speravo con tutta me stessa che in quel momento si rivelassero i sentimenti che provavano l'uno per l'altro e poi finissero baciandosi amabilmente per poi vivere per sempre felici e contenti..
No okay troppa erba, Destiny, troppa.
O forse troppo alcool, volevo divertirmi dopotutto no? beh visto che tutti se ne erano fregati di me mi sfogai nel bere..
Ormai avevo finito una bottiglia di alcool puro, forse stavo esagerando ma stavo ripiegando tutti i dolori della mia vita in quei bicchieri.
Ormai ci vedevo appannato, vedevo solo delle sagome non più persone; la testa mi girava e faceva sembrare la musica un rumore insopportabile.
Mi alzai barcollando cercando di trovare qualcuno dei ragazzi ma appen feci qualche passo caddi a terra; la vista se ne stava andando completamente ma prima di svenire riuscii a intravedere delle figure attorno a me e a sentire una voce famigliare..
- Destiny, che cazzo hai fatto?! - mi urlò questo, dalla voce era sicuramente un ragazzo ma non riuscivo a capire chi, di preciso..
- porca puttana, svegliati - continuò.
Non era Harry, Liam nemmeno, Niall no di sicuro e nemmeno Louis..
Era una voce che conoscevo bene, era roca e potente, ma allo stesso tempo: calda e penetrante.
- stai tranquilla, ora ti porto a casa Des -.
Non so come ma riuscii a riconoscere quella voce.. e sinceramente mi sembrava così strano che lui, la persona con cui scambio odio da anni,
si stia preoccupando proprio per me..
Io che non valgo niente.
- z-zayn, a-aiutami -.
La vista scomparì e i all'improvviso, non vidi e non sentii più niente.







SPAZIO AUTRICE:


Ehilaa bella genteee.
Ma sciao tesori miei come state? Ho aggiornato velocemente come vedete eh *__*
Non so ma a me..questo capitolo piaciucchia.. non so a voi lol.
In questo capitolo vediamo che Des non rispettale regole imposte da Harry ovvero di non bere e di non fare cazzate.
Beh ma poverina ceh, l'avete lasciata sola bastardi del mi corazon(?)
Comunque spero tanto che vi piaccia asdfgh ah comunque Zayn alla fine del capitolo è la dolcezza ceh aww.
Ora vado peipooss che devo studiare storia #killmeplease
Vi amo, RECENSITE MI RACCOMANDO EH LOL.
Alla prossima (speriamo presto)

baci - la vostra Giulia asdfghj <3

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Capitolo 9
*** sense of guilt. ***


                                                                      











POV ZAYN:


- z-zayn a-aiuto - furono le ultime parole che mi rivolse prima di svenire completamente.
La presi in braccio e mi immersi nella folla per cercare i ragazzi, dovevo avvissarli di quello che era successo poi l'avremmo così portata a casa.
Girai per tre minuti circa e finalmente riuscii a trovarli.
- oh cazzo, che è successo Zayn? - domandò Harry correndo verso me e Destiny.
- beh l'avete lasciata da sola e, a quanto pare.. ha fatto una delle sue cazzate semplice. Ora muovete il culo che dobbiamo portarla a casa, altrimenti mi muore in braccio, cazzo. - esclamai seccato.
- s-si, andiamo - concluse Harry.
Ci avviammo alla mia macchina, appoggiai Destiny nei sedili di dietro lasciandola sdraiata, accanto a lei si volle sedere Cristiana che continuava a mugugnare che era tutta colpa sua e che non doveva lasciarla da sola.. Poi c'ero io al volante con il riccio accanto che si mordeva il labbro e in modo frenetico picchiettava con le mani cruscotto.
- Styles, porca troia, la vuoi finire? - urlai spazientito.
- scusami Zayn, è che sono preoccupato per lei - disse girandosi verso la ragazza che non dava nessun segno di vita.
- e tu pensi che picchiettare serva a farla star meglio? No cazzo, mi fai solo irritare-.
- hai ragione.. la smetto -.

- come hai fatto ad accorgerti che era svenuta? - mi domandò Cristiana con la voce che le tremeva.. penso perchè si sentiva in colpa.
- beh, stavo ballando con delle ragazze..mi sono girato un attimo verso il bar per vedere se eravate ancora tutti lì e ho visto lei da sola che cercava di alzarsi barcollando quando poi è caduta d'improvviso; così mi sono precipitato là e ho cercato di farla parlare anche se è riuscita solo a chiedermi aiuto - risposi tranquillamente.
- e.. p-perchè l'hai fatto? -.
- ho fatto cosa? - chiesi confuso.
- insomma.. perchè l'hai salvata? Dopotutto tu odi lei e lei odia te o sbaglio? E'sempre stato così tra voi... -
- Cristiana, ma che cazzo c'entra eh?! Okay che noi non ci adoriamo anzi.. ma secondo te sarei davvero stato cosi disumano da lasciarla lì mezza morta? -
sbottai.
Era impazzita per caso o cosa? Boh.
- s-scusa.. hai ragione tu.. non ho pensato a quello che stavo dicendo - abbassò la testa, imbarazzata e forse anche un po spaventata.
Forse avevo esagerato con lei..
Ma mi aveva detto una cosa del tutto insensata.
- si, okay.. Scusa se ho urlato così forte.. -
- no, tranquillo, non fa nulla -
mi sorrise.
Era carina, solo adesso lo noto..
Ma non è il mio tipo..
Lei non mi sembra molto per una botta e via.
Lei è molto più per una storia stabile.. beh e io no..
Io non credo all'amore.
L'amore è una grande cazzata che prima o poi scompare e fa solo soffrire.
Non mi innamorerò mai, questo è sicuro.

- ehmm.. dov'è che abita di preciso? - chiesi grattandomi la nuca.
- Zayn.. è da anni che andiamo a casa sua e tu non sai dove abita? -.
- eh? Oh mmmh.. si certo ero distratto scusate..-
sorrisi in imbarazzo.
Cazzo.. stavo pensando all'amore e a ste segate varie che ho sparato una cazzata assurda..
E' una vita che andiamo a casa sua per stare tutti insieme e io me ne esco con:
" ma dov'è che abita di preciso? ".
Avevo ragione..l'amore fa male.. al cervello però.
Arrivammo, finalmente e davanti al vialetto trovammo anche gli altri che ci avevano seguiti con un'altra macchina.
- senti Harry, io non ho voglia di entrare in casa.. potete scendere solo tu e Cristiana? Visto che siete più in confidenza con sua madre e così le botte le dà a voi? Grazie. - risi mentre entrambi mi fulminarono con lo sguardo.
- okay Zayn, arriviamo subito e poi; Cri ti portiamo a casa va bene? -. le sorrise Harry, dire che era cotto era dir poco. Eppure lui è un puttaniere come me diciamo.. E' strano che si sia innamorato ma vabbè.
- no, non importa.. io devo rimanere quà a dormire ragazzi, grazie comunque per il passaggio, ciao Zayn - sorrise e se ne andò subito dopo averle fatto un cenno con la mano.


POV CRISTIANA:

- sua mamma ci ammazza, sua mamma ci ammazza, oddio, oddio - ero preoccupata, era colpa nostra se Des aveva bevuto tutta quella roba, non dovevamo lasciarla da sola, siamo stati dei bastardi, l'abbiamo abbandonata, le abbiamo rovinato la festa..
- sono una stronza, sono una stronza - non finii la frase che Harry mi richiamò.
- Cristiana.. hai finito? Non è colpa tua.. sono io che ti ho trascinata nella pista da ballo.. sono io lo stronzo non tu chiaro? -
- No, non è vero è stata anche colpa mia.. dovevo stare con lei, è la mia migliore amica e l'ho lasciata sola e così le ho rovinato la serata ed ora è svenuta e ubriaca fradicia.. -
- senti, smettila di incolparti ingiustamente.. Ora se hai le chiavi di casa mia apri la porta che incomincia a pesare. -
rise.
Mi ero completamente scordata che aveva in braccio Destiny..
Risi vedendolo faticare e dopo qualche giro di chiave riuscimmo ad entrare trovandoci la mamma di Des sul divano intenta a guardare un film.
Deglutii rumorosamente.. non volevo immaginare la sua reazione quando avrebbe visto sua figlia svenuta, priva di sensi.
- r-ragazzi, oddio, che è successo a mia figlia? - la donna sbiancò all'improvviso facendo segno a Harry di distenderla sul divano.
Non avevo il coraggio di parlare..
Già ero preoccupatissima per la mia migliore amica e non volevo creare casini dicendo cose con cui avrei sicuramente peggiorato la situazione e non era quello il momento..
- mmh.. l'abbiamo lasciata sola per un po e quando l'abbiamo rivista era in braccio a Zayn completamente senza sensi. - disse Harry tranquillo o almeno così pareva.
- si è ubricata o l'hanno drogata? Ragazzi spiegatemi - si scaldò e cominciò un po a urlare..
E chi poteva darle torto dopotutto era sua madre.
- si è ubriacata.. mi dispiace, dovevo tenerla d'occhio ma la situazione mi è sfuggita di mano; le avevo anche detto di non bere troppo ma non so perchè non mi ha dato retta.. Mi dispiace davvero..-
- anche a me dispiace.. soprattutto per Des.. è lei che è rimasta sola alla festa e che ora sta male.. -
finii la frase di Harry.
- va bene... grazie per averla portata qui.. tu Cristiana dormi ancora qua giusto? -.
- se per te va ancora bene Katie.. - Katie era il nome della mamma di Des, amavo quel nome non so perchè..
- si, tesoro così se si sveglia mi aiuti. - mi sorrise e io feci lo stesso.
Era una donna molto dolce, comprensiva e premurosa.
Era come una mia seconda mamma.
- ciao Harry, a domani. - sorrisi accompagnandolo alla porta.
- ciao Cri, oh e avvisami quando si sveglia. - rise per poi darmi un bacio sulla guancia.
Arrossìì all'istante.
- e buona notte Katie.. scusa ancora.. -
- stai tranquillo, notte ah e salutami i tuoi genitori eh -.

Chiusi la porta per andare sul divano e osservare Des.. quanto mi sentivo in colpa..
Vorrei che si svegliasse al più presto per potermi scusare e per poi abbracciarla come succede sempre dopo una nostra litigata, ma penso che adesso sia meglio lasciarla riposare tranquilla.
Le accarezzai i capelli per.. non so quanto tempo e alla fine mi addormentai anche io, accanto a lei.





SPAZIO AUTRICE:


Ehiyooo, ceh baciatemi i piedi oh tre capitoli in pochissimi giorni asdfgh. Okay forse non interessa a nessuno maa.. LASCIATEMI SOGNARE :c
Comunque devo ammettere che questo capitolo mi fa cagare.. anche più del solito
il che è mooolto grave.. Ma guardate il lato positivo.. almeno è più lungo lol c:
Ora vi saluto, spero di trovare taante RECENSIONI e soprattutto che vi piaccia :c
Kiss Kiss -Giulia <3

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Capitolo 10
*** i'm useless. ***


                                                                      











POV DESTINY:

 

Aprii lentamente gli occhi, li sentivo così pesanti..
Avvertii una leggera pressione sulle mie gambe, ormai addormentate, e notai Cristiana accucciata sul fondo del divano che dormiva beatamente.
Non volevo assolutamente svegliarla, anche se delle spiegazioni in quel  momento mi sarebbero tornate utili visto che non ricordavo praticamente nulla, ne dov'ero stata nelle ore precedenti ne come ero arrivata a casa mia..
Mi alzai cautamente per non svegliarla ma, così facendo, caddi rovinosamente a terra.
Provai a rialzarmi e con un'incredibile fatica ce la feci, dopo poco.
Mi girava la testa in un modo assurdo e barcollavo a ogni passo che muovevo.
Arrivai, finalmente, alla dispensa della cucina da dove estrassi delle aspirine per farmi passare la testa, anche se ero più che convinta che, neanche Dio in persona sarebbe riuscito a fermare quei  colpi di martello che stavano avendo luogo nella mia povera scatola cranica.
Tornai verso il salotto per poi sedermi nuovamente sul divano stando attenta a non schiacciare la mora.
- mmh -. mi girai verso Cristiana, aveva appena mugugnato il che significava che l'avevo svegliata; porca puttana.
- Des.. sei sveglia? -.
- si, giorno -
le sorrisi.
- giorno anche a te. Sai che ore sono? - mi chiese mettendosi seduta e stropicciandosi gli occhi color cioccolato che adoravo tanto.
Presi il mio telefono dal piccolo tavolino posto a fianco del divano e lo sbloccai notando vari messaggi da Harry e gli altri ragazzi, uno persino da Zayn..
Ma che cazzo voleva? Boh.
Avrei letto i messaggi più tardi..
- sono le sei meno venti..- mugugnai sbadigliando.
- grazie.. -.
- mi spieghi che è successo? -
pronunciai sdraiandomi nuovamente.
- a-a che proposito? -.
- intendo..su tutto. Non mi ricordo nulla di quello che ho fatto nelle ore precedenti..-
- ehm.. la festa te la ricordi almeno?-
- sinceramente, no.-

- davvero? Porca troia ma quanto hai bevuto Destiny?! - mi chiese preoccupata.
- i-io ho bevuto? -.
- beh direi proprio di si.. Menomale che c'era Zayn. -

Sbiancai.
- aspetta.. che c'entra adesso Zayn? -
- beh.. è lui che ti ha trovata e portata da noi e po qua fino a casa..-
- e voi dove eravate? -
domandai confusa.
- b-beh vedi.. noi non eravamo con te.. Mi dispiace di averti lasciata sola ma Harry mi aveva invitata a ballare e.. io non potevo rifiutare la sua richiesta.. capisci? -.
- oh, ma certo che capisco, capisco che ancora una volta mi avete lasciata da sola, capisco che succede sempre e io ingoio sempre tutto e me ne sto zitta e ferma come se non mi ferisse, e capisco che tu continui a mentirmi.. hai appena detto che non potevi rifiutare l'invito di Harry giusto?!
E sentiamo.. perchè? Perchè sei innamorata di lui, ecco il perchè.
Ormai lo sei da tempo ma io, ho dovuto scoprirlo da sola, perchè ovviamente tu, non me lo hai mai detto;
e il motivo per cui non me lo hai mai confessato qual'è? E' che tu non mi consideri la tua migliore amica ma solo una persona con cui passare il tempo libero, solo per passatempo dico bene? Direi di si..
Mentre tu per me sei una delle persone più importanti della mia vita, per te farei ogni cosa ma è terribilmente ovvio che per te non è lo stesso..
Sai una cosa?! Finalmente ho capito che non sono importante per nessuno e  questo mi viene dimostrato ogni schifoso giorno.-
mi alzai, salii di fretta le scale arrivando in camera mia e sbattei la porta bruscamente.
Mi girava la testa, gli occhi cominciavano a pizzicare fastidiosamente e le lacrime ormai stavano per fare la loro uscita.
Cominciarono a solcare sul mio  viso varie e varie goccie salate.
Ero stufa, stufa di tutto.
Tutti fingevano di tenere a me e io fingevo ancora di più a credergli e a sorridere ogni volta.
Non ce la facevo più.. perchè non potevo avere degli amici che mi volevano bene, un ragazzo che mi amava e che mi chiamava "piccola mia", una famiglia normale e un padre che mi aiutasse nei momenti bui e che fosse geloso dei ragazzi che avevo..
Presi il telefono per leggere tutte le stronzate con cui cercavano di giustificarsi o di farsi perdonare.
Contai circa quindici messaggi con scritto: 
" Mi dispiace..".
Ma a che serviva..
Tutte le volte capitava e tutte le volte le stesse parole venivano usate..
Poi c'era l'ultimo messaggio, Zayn.
Lo lessi aspettandomi chissà cosa; dopotutto da lui, ci si poteva aspettare di tutto e di più.
"  ehi, ti sei ripresa? Volevo sapere come stavi.. ma non montarti la testa eh; solo che ti ho portata in braccio per un bel po' e quindi mi chiedevo se la mia fatica fosse stata sprecata..
A proposito.. mi devi un favore dolcezza. :) xx Z- ".

Ovviamente..
Come potevo anche solo pensare che mi avesse.. "salvata" solo per preoccupazione e non per un proprio tornaconto?!
Ero sfinita..
Non sarei mai riuscita ad andare a scuola ma.. dovevo.
Chissà se, alla fine, avrei perdonato tutto come al solito..

 

 


SPAZIO AUTRICE:

Shimbalayeee.
Come state splendori miei?! Come spero stiate vedendo lol ho aggiornato asdfgh.
Un'applauso a me yeeppa.
So che questo capitolo è cortissimo ma sto avendo davvero delle brutte giornate e non ho molta fantasia, ho comunque voluto postare questa merdina per non lasciare un arco di tempoo troppo lungo da un'aggiornamento all'altro.
Spero comuque che il capitolo vi piaccia e che lascierete TAAAANTE RECENSIONI cwc.
Vi adoro e vi ringrazio di cuore per seguire questa mia storia asdfgh.
Alla prossima, baci.
-giu <3.

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Capitolo 11
*** escape ***


                                                               









POV CRISTIANA:



Benissimo, Destiny era venuta a conoscenza della verità e adesso era corsa in camera sua dopo la nostra ovvia e voluta litigata.
Ovvia e voluta perchè aveva ragione ad arrabbiarsi con me ma anche con gli altri perchè, dopotutto, eravamo stati così stronzi e egoisti da lasciarla sola a quella fottuta festa mentre noi ci divertivamo da matti.
E la cosa peggiore era che avesse ragione anche sulla questione " Harry ".
Io ero innamorata di lui da ormai parecchio tempo ma non avevo osato dirlo a nessuno perchè forse non volevo ammetterlo nemmeno a me stessa.
Sapevo benissimo chi era Harry, sapevo che lui non avrebbe mai potuto ricambiare i miei sentimenti, io per lui ero un semplicissima amica e non ero nemmeno al livello di Destiny; loro due erano inseparabili, sembravano fratelli separati alla nascita che poi si erano ritrovati al liceo.
Lui era uno dei classici puttanieri della scuola, devo ammettere che odio definirlo tale perchè amandolo, lo ritengo una persona speciale e non uno per cui conta solo portare a letto una ragazza a notte e poi il giorno dopo dimenticarsi pure il suo nome; ma invece era proprio questo il suo biglietto da visita, lui, insieme al suo inmancabile compagno d'avventure: Zayn Malik, si divertiva a giocare con.. diciamo non con il cuore ma piuttosto con l'intimità delle ragazze ecco...
Proprio per questo sapevo che non avrebbe mai potuto giudicarmi come qualcosa di più di una banale amica, lui non era da relazioni serie e durature, lo ripeteva ogni volta che vedevamo una coppia baciarsi o scambiarsi parole dolci mentre eravamo fuori a passeggiare.
Tutto questo mi faceva un male tremendo, pensare che io per lui contavo poco più di niente mentre lui per me era tutto, il ragazzo che sognavo dalla mattina alla sera, ad occhi chiusi e ad occhi aperti.
Lo amavo, oramai ne ero certa, avrei però voluto ma in particolare, dovuto, dirlo alla mia migliore amica che sicuramente adesso starà soffocando dei singhiozzi nel cuscino del suo letto pensando di essere inutile come solito fare.
Dovevo chiarire con lei, farò di tutto pur di farmi perdonare e poter ritornare ad abbracciarla e dirle che le voglio un mondo di bene.
Non persi tempo a pensare ancora.
Mi alzai d'impulso diretta al piano di sopra per parlarle.
E nulla mi avrebbe fermata, oh si.
Salii le scale e dopo pochissimi secondi mi ritrovai davanti alla porta della sua camera.
Diedi due piccoli colpi alla porta per chiedere il permesso, senza aprire bocca.
- V-voglio s-stare da sola -. sentii Destiny singhiozzare da dentro.
- Des, ti prego, lasciami entrare e chiarire -
- Non ho niente da dirti. Vattene. -
- Per favore, voglio chiederti scusa, non sai quanto mi dispiace per quello che è successo -
dicendolo entrai piano piano nella stanza per poterle parlare faccia a faccia, come era giusto fare in quel momento.
- Per quello che è successo alla festa oppure per quello che succede ogni santissima volta, eh?! - non so se si era accorta che fossi entrata dato che continuava a tenere la testa sprofondata nel morbido cuscino.
- Ogni cazzo di volta rimango s-sola come una povera deficiente e voi a divertirvi e a ubriacarvi giusto?! Beh, ma io mi chiedo.. ma che vi scusate a fare se poi ricapita ogni volta? Voi mi abbandonate, vi divertite, io mi deprimo in un modo assurdo e poi il giorno seguente venite da me e ovviamente mi chiedete scusa come se una semplice parolina da quattro soldi riesca a sistemare tutto il dolore che mi provoca quel senso di abbandono e inutilità che ho provato ormai fin troppe volte - prese fiato per poi ricominciare, vedevo che le lacrime ormai minacciavano di solcare sul suo viso ma io non lo volevo, sapevo di averla ferita e come me anche Harry e avevo il terrore e quasi la certezza che forse, quella volta, non si sarebbe risolto tutto con una semplice richiesta di perdono.
- E sai una cosa Cristiana?! Io mi sono altamente rotta il cazzo di essere trattata come un oggetto da usare nei momenti di noia e da accantonare nei momenti di divertimento capisci? Porca puttana, sono una persona cazzo, ho dei sentimenti, sono sensibile, forse troppo anzi decisamente troppo e visto che non volete accettarmi per quella che sono.. tolgo il disturbo, levo il disturbo dalle vostre bellissime vite piene di amici, amori e si anche dell'affetto di una famiglia felice. - la vidi alzarsi di fretta e furia dal letto e andare verso il bagno.
Non so cosa volessa fare ma.. la conoscevo, non era sicuramente niente di buono.


POV DESTINY:


Mi alzai velocemente dal letto con le lacrime che, ormai, rigavano il mio viso senza dargli pace.
Mi diressi in bagno dove mi lavai quella faccia stanca ormai di tutto e di tutti.
Uscii, mi infilai una felpa a caso abbandonata sulla sedia della mia scrivania e mi infilai le scarpe per poi scendere al piano di sotto pronta per uscire.
Non sarei andata a scuola, non oggi.
Presi il telefono e infine mi diressi alla porta d'ingresso, o nel mio caso, d'uscita.
Ma la voce che speravo non sentire più, almeno fino a quando mi sarei calmata un po, mi bloccò.
- Des, dove stai andando? -
Risi con disprezzo.
- Da quando tutto questo interesse per me? -
- Avanti smettila un attimo e dimmi dove pensi di andare-
- non sono cazzi tuoi, non più.-

Non mi interessava più di nulla, mi ero stancata di tutto quel ripetersi di delusioni e sofferenze susseguite da perdoni continui.
Ora basta.
Me ne sarei stata via per un po.
Un arco di tempo giusto per far stare in pace tutti, compresa quella povera donna di mia madre.
Anche lei mi odierà?






SPAZIO AUTRICE:

Ciao dolcezze, allora come state?
Okay okay, mi scuso per i ritardo di.. praticamente dieci giorni ma ho avuto molti problemi tra cui il nuovo abbonamento internet per cui ho dovuto aspettare giorni prima che funzionasse :c
Comunque qua vediamo una Destiny direi abbastanza stufa di tutto, degli amici, della famiglia, soprattutto del padre assente e di tutto il resto e decide di scappare di casa senza ancora una meta precisa ma vedreemo che cosa mi inventerò HAHAHAHAH no, davvero, non ne ho idea lol, aiuto.
Come avrete sicuramente visto o almeno spero lol, ho finalmente aggiunto il banner e direi che è semplicemente bellissimo jhgfdsa e ovviamente fatto dalla migliore, no dai leccaculo a parte lol comunque l'ha fatto: NuvolaBlu e per fare anche un po di pubblicità informo le ragazze che scrivono fan fiction che se necessitano di un banner possono benissimo chiedere a lei perchè oltre ad essere brava è davvero molto disponibile :)
Ora vi saluto, alla prossima.
Baci, Giulia <3.



DESTINY:




CRISTIANA:




ZAYN:






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Capitolo 12
*** Waliyha ***


                                                                            




POV DESTINY:


Non ce la facevo più, volevo soltanto andarmene, staccare per un pò da tutta quella monotonia e tristezza che avevo sempre  avuto nella mia vita; forse avrei dovuto cambiare atteggiamento verso le persone, magari anche verso la mia famiglia, forse avrei dovuto modificare il mio carattere e non essere più la solita dolce e ingenua ragazzina di cui tutti alla fine si approfittano.
Si, forse avrei dovuto fare proprio questo..
Ma in quel momento non pensavo ad'altro che a correre, correre verso  dove nemmeno io sapevo..
Ero uscita di casa dopo la discussione con Cristiana, ormai era da dieci minuti che camminavo a passo svelto sulle fredde vie di Londra, gli occhi pizzicavano da un pezzo e non avevo idea di come stessi riuscendo a trattenermi dal piangere, era il mio unico sfogo.
Ma adesso mi sfogavo correndo.
Mi fermai quando arrivai davanti al parco dove io e i ragazzi andavamo da più piccoli, quanti ricordi, belli e brutti, ma sicuramente tutti più piacevoli di quelli presenti..
Mi sedetti su una panchina mentre ero intenta a pensare dove avrei potuto trascorrere la notte, non avevo la minima intenzione di tornare a casa, volevo allontanarmi per un po di tempo, volevo vedere a chi sarei veramente mancata e chi si sarebbe preoccupato per me.
Davanti a me passavano coppiette felici, mano nella mano che si scambiavano dolci baci, che si amavano davvero..
Io nella mia vita avevo avuto qualche ragazzo, provavo sentimenti forti per ognuno di loro, non penso di poter chiamare tali emozioni "amore" ma mi piacevano davvero; il problema era che tutti i miei ex ragazzi sono diventati tali perchè: o mi tradivano con qualche troia della scuola oppure mi lasciavano perchè non ero abbastanza.
Questi episodi mi hanno fatto temere l'amore, ora ho sempre il terrore di innamorarmi della persona sbagliata e questo mi capita sempre, ho paura ad aprirmi con qualsiasi ragazzo, apparte Harry.. con lui posso parlare di qualsiasi cosa, beh lui è il mio migliore amico o forse era..
Però anche se le mie paure rimangono, continuo a credere nell'amore e persisto nello sperare che forse anche io un giorno troverò una persona che mi faccia battere il cuore e che ricambi quello che provo io.
- Des, che ci fai qui? - una voce mi risvegliò dai miei pensieri; alzai la testa e mi trovai Waliyha davanti a me con una faccia confusa.
- Io, ehm.. sono venuta a f-fare una passeggiata - le sorrisi.
- Ma non dovresti essere in classe con mio fratello a quest'ora? -.
- Eh, si ma.. non me la sentivo di andare oggi -.
non riuscivo a trattenermi, ormai le lacrime scorrevano autoritarie sul mio viso, perchè dovevo sfogarmi proprio in quel momento? Proprio davanti alla sorella di Zayn?
- Ehi ehi, che succede? Perchè stai piangendo Destiny? - mi chiese preoccupata sedendosi accanto a me sulla panchina e accarezzandomi dolcemente la schiena.
- N-no nulla, stai tranquilla, sto bene - le sorrisi sghembamente tra i singhiozzi.
- Si certo, ti conosco da tanto Des, so quando menti, adesso vieni a casa mia e mi racconti tutto okay? -.
- No no, a casa tua io non posso venire, grazie -.
se fossi andata là Zayn sarebbe venuto a saperlo poi l'avrebbe detto ai ragazzi e dato che volevo stare un po da sola e lontana da loro, non mi conveniva..
- Senti, non mi interessa, tu ora vieni con me chiaro? Mi spieghi tutto a casa -.
- Si ma tu.. Non devi andare a scuola? E poi non disturbo i tuoi genitori? -.
- allora, oggi non vado a scuola perchè abbiamo assemblea tutto il giorno e i miei genitori non ci sono, sono via per lavoro per due giorni, io starò a casa con Safaa, Zayn e Doniya -.
- ah okay, ma con Zayn sarebbe meglio se non ci vedessimo nemmeno.. -
- So che non siete molto in buoni rapporti ma tranquilla, tanto lui oggi non dovrebbe nemmeno tornare a casa. -
mi sorrise per poi incamminarsi verso casa sua con me al seguito.
Poteva essere una idea rimanere a casa loro per uno o due giorni, se tanto ne Zayn ne i genitori c'erano sarebbe bastato dire alle ragazze di non farne parola con nessuno, ovviamente dopo aver ottenuto il loro consenso e avrei trovato il posto ideale per "nascondermi".

 
 

SPAZIO AUTRICE:


Ehi splendori, non uccidetemi plis lol scusate l'ENORME RITARDO ero in gita per cinque giorni e i giorni precedenti ero piena di compiti così non ho potuto aggiornare, mi dispiace..
Questo capitolo, lo so.. è orrendo ma non ho fantasia ma cercherò di farmela venire man mano che vado avanti nei capitoli lolz.
Spero comunque che vi piaccia e che LASCIERETE TAAAAANTE RECENSIONI PER FARMI CONTENTA lollino jhgfds.
Alla prossima, baci
Giulia <3
 VI LASCIO
CON LA NOSTRA BELLISSIMA DESTINY HGFDS <3

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Capitolo 13
*** help ***


                                                           


POV DESTINY:


Appena arrivammo a casa Malik, un brivido percosse la mia schiena.
Avevo davvero timore del fatto che Zayn sarebbe potuto sbucare da quella porta da un momento all' altro anche se Waliyha mi aveva affermato che sarebbe stato assente per tutta la notte..
Comunque provai a distogliere la mia mente da quel pensiero fisso e piuttosto concentrarmi sul raccontare tutto l'accaduto alla sorella del moro; lei era molto ma molto curiosa, sarà un fatto di famiglia, infatti le sue parole mi diedero la conferma di ciò che stava aspettando.
- Des, allora vuoi dirmi cos'è successo o no? -.
- Si si, va bene te lo racconto, però non prendermi per esagerata okay?-
lei annuì e io cominciai a spiegarle tutto, dall'inizio alla fine.
Le raccontai di quanto ero stufa di tutte le volte che rimanevo da sola mentre gli altri si divertivano insieme, le raccontai della mia amarezza nel vedere che, forse, tutti stavano parecchio meglio senza la mia presenza, le raccontai anche che a volte mi sentivo così inutile da pensare di andarmene e lasciare tutte le persone che amo alle loro vite senza avere il mio enorme peso sulle spalle..
Le raccontai ogni singola cosa.
- Non so, non so cosa dire ecco.. penso che tu stia dicendo delle grandi cazzate perchè noi tutti ti vogliamo bene da morire e non parlo solo per me perchè so di certo che anche i ragazzi non ruscirebbero a vivere senza te, specialmente Harry e Cristiana, loro sono i tuoi migliori amici come puoi pensare che non tengano a te? -. sorrisi amaramente alla sua affermazione.
- Lo penso perchè forse le cose stanno davvero così.. Oh avanti Waliyha, tu se avessi una migliore amica, la lascieresti mai da sola? -. domandai retorica ma vedendola confusa continuai a parlare.
- La lascieresti sola magari una o due volte massimo, magari per errore, magari perchè avete litigato o cose simili ma, non la abbandoneresti per parecchie volte mentre vai a divertirti, perchè questa non è amicizia; la vera amicizia è esserci nei momenti belli ma anche in quelli di bisogno, nei momenti di sconforto e di tristezza, un amico dovrebbe vedere quanto stai male e venire da te a dirti che lui c'è e loro questo con me non lo fanno quasi mai, lo fanno quando si annoiano e non hanno niente da fare, mentre io con loro lo faccio sempre.- presi una pausa prima di proseguire e terminare.
- e vuoi sapere davvero una cosa? Sono stufa di tutto questo, non ce la faccio più ad essere usata cazzo, ed è per questo che voglio stare un po lontana da tutti, capisci?- avevo gli occhi rossi che, per l'ennesima volta in una giornata, iniziavano a pizzicare.
Smisi di parlare e per riprendermi un po mi presi la testa tra le mani e posai i gomiti sulle ginocchia rannicchiate, dando il libero sfogo alle lacrime, un'altra volta..
Sentii Waliyha avvicinarsi piano piano a me e dopo pochi secondi mi ritrovai circondata dalle sue braccia, così mi abbandonai al momento che si era creato e mi feci cullare da lei, le volevo tanto bene anche se magari non lo dimostravo, era diversa da suo fratello, era dolce, comprensiva e sensibile e avevamp davvero molte cose in comune, chissà.. magari anche Zayn è come lei, io non posso saperlo diciamo che non l'ho mai conosciuto e forse nemmeno voglio farlo.
- Tesoro, ehi, smettila di piangere ti prego.. Sappi che io per te ci sono capito? -. mi chiese sciogliendo di poco l'abbraccio.
- Certo che lo so, me lo dimostri sempre, anche adesso.. A proposito, grazie mille, davvero -.
- Non devi ringraziarmi di nulla lo faccio perchè tengo a te, ora però tranquillizzati un po e vai nella camera degli ospiti che l'ho preparata solo per te -.
gli sorrisi e mi alzai insieme a lei.
- Waliyha?-
- Si? -
- Ti voglio bene -.
ammisi prima di ritrovarmela appiccicata, ricambiai l'abbraccio e poi salii in camera per farmi una doccia.
Entrai in bagno e aprii l'anta aprendo l'acqua calda; nella doccia riuscivo sempre a rilassarmi e i problemi si affievolivano lentamente fino a scomparire del tutto.
Rimasi sotto il getto caldo per quasi quaranta minuti, poi uscii e avvolsi il mio corpo in un asciugamano trovato nel bagno.
Tornata in camera mi stessi sul letto ancora nuda e con i capelli bagnati quando sentii suonare il campanello.
- Arrivo -. udii la voce di Waliyha urlare e poi la porta aprirsi.
- Ehy piccola, scusa ma mi ero scordato i libri per domani dato che devo dormire dai ragazzi -.
- Ehm, no.. Non penso sia necessario che tu vada di sopra Zayn.-
- Ma se non vado di sopra come faccio a recuperare i miei libri? Con il teletrasporto?-
- Sarebbe fantastico, dai prova -.
- Sei strana oggi sorellina -.

Una risata e poi.. nulla.
Dio, stava salendo le scale, ora come ne uscivo?

 



SPAZIO AUTRICE:

Ehi peipiss, come state dolcezze? jhgfsa avete visto come sono stata veloce?
Asdfgh, questo capitolo mi fa cagare, ho fatto molti errori e non mi piace quello che è uscito fuori..
Ma guardiamo il lato positivo..
ALMENO E' PIU' LUNGO HAHAHAH no okay scusatemi davvero cwc
spero comunque che non vi faccia vomitare e spero anche in qualche vostra RECENSIONE,
PIU' DI DIECI PAROLE MI RACCOMANDO ouo alla prossima, grazie dell' attenzione vi voglio bene.
Giulia <3

PRIMA DI SALUTARVI POSTO QUALCHE FOTO jhgfds



 

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Capitolo 14
*** fortune ***


                           



POV ZAYN :


- No, Zayn, a-aspetta - Waliyha continuava a ripetermi di non salire al piano di sopra, il che mi lasciava sempre più confuso.
Cosa le prendeva?
Bah..
- Sorellina, non è che tu non mi vuoi in casa perchè qua, da qualche parte, c'è un ragazzo? -.
- Eh? No no, ma cosa vai a pensare -.
- Sei proprio sicura? Perchè se c'è dovrei fargli un bel discorsetto; sai da buon fratello maggiore..-
- Finiscila coglione, non c'è proprio nessuno, sono sola, lo dico solamente perchè di sopra c'è una gran confusione e non voglio che tu veda quanto sono disordinata ecco..
Si beh tu odi il disordine. -
- Si, sei strana comunque.. Ma non importa perchè io ho furia e devo per forza prendere le mie cose quindi, vado su, prendo quello che mi serve e sloggio, tranquilla piccola -.
- o-okay, però ti accompagno -.
- Come vuoi..-


POV DESTINY:

Dovevo nascondermi da qualche parte..
Ma dove?
Stavano salendo, sentivo i passi sulle scale e la cosa che più mi preoccupava era che la mia camera era esattamente accanto a quella di Zayn..
Mi serviva solo una grande fortuna.
- Ehi, perchè la porta della camera degli ospiti è spalancata? C'è qualcuno? -.
Detto fatto proprio.
Ora ero davvero nella merda..
- Ehm, no è solo che stavo cercando un copriletto dato cheil mio è a lavare, ma poi ho pensato che mamma si sarebbe arrabbiata se avessi messo in disordine anche qui così ho lasciato perdere, ma poi tu hai suonato al campanello e per scendere ad aprirti, ho lasciato la porta aperta..- Waliyha avrebbe potuto vincere un premio se solo  esistesse una gara per chi inventa le scuse migliori per quando ci si trova in difficoltà.
- Ah capito, se vuoi prendi quello di Safaa con disegnate sopra le principesse, dormiresti da favola -.
Il moro rise.

E' possibile ridere alle proprie battute?
E cosa ancora più strana.. Malik aveva un lato spiritoso?
Oddio.
- Ho preso tutto, contenta adesso? -.
Io sicuramente lo sono.
- Guarda che non voglio mandarti via, è solo che farai tardi a scuola quinndi.. ciao ciao -.
- Ti voglio bene anch'io, mi mancherai anche tu, passa una bella giornata -.
-Finiscila scemo e vai; ti voglio bene fratellone -.
- Anche io piccola -.

No, anche un lato dolce no eh; troppe emozioni in un solo giorno.                       

                                                                                                          ***

POV WALIYHA:

L'avevamo scampata, a volte sono davvero un genio, cioè.. la scusa del copriletto era stupenda.
- Des, se n'è andato.- urlai per farmi sentire.
- Davvero?  Finalmente. -
- Dai, se vuoi puoi anche scendere ora -.
La vidi scendere le scale lentamente, forse per paura che mio fratello potesse tornare da un momento all'altro.
Se fosse tornato avrei dovuto inventare un'altra scusa.
Aiuto.
- Ti devo la vita moretta mia -.
- Aw, per così poco?-
- Il copriletto.. Tu sei un genio -.
Risi.
- Ah, lo so, l'ho sempre detto -.
Iniziammo a ridere e finimmo dopo circa due minuti, non era così divertente, ma almeno ci stavamo divertendo, lei si stava divertendo ed era bello perchè non volevo vederla star male.


Spazio autrice:

Ehi asdfgh, sono tornata lol.
Iniziamo col dire che questo capitolo è una merdata e lo so, è venuto troppo infantile blah è solo che ho l'influenza e non sono tanto in vena quidi spero vi possiate accontentare..
Poi voglio anche comunicare che le recensioni stanno diminuendo e con esse anche le visite, quindi vi chiedo.. Se volete che io continui RECENSITE DI PIU', altrimenti smetto, pervhè non ha senso altrimenti..
Poi voglio dire per ultima cosa che ho iniziato una nuova ff sempre su Zayn, molto diversa da questa, moolto lol se volete passate, RECENSITE E DITEMI COSA NE PENSATE OKAY? Spero vi piaccia come piace a me, vi lascio il linl quà sotto, alla prossima.
-Giulia <3

ECCO IL LINK DELLA NUOVA STORIA:
 " Do you remember that night? ".
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1795405&i=1

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Capitolo 15
*** kiss. ***


                                                                



POV DESTINY:


9 chiamate da Cri.
16 da mamma.
7 da Niall.
27 messaggi tutti uguali.
"Dove ti sei cacciata?"
"Perchè non rispondi al telefono?"
"Dimmi dove sei ti prego, mi fai preoccupare".

Era sfinente, perchè le persone non riescono a capire quando si vuole passare del tempo solo con se stessi?
Decisi di spegnere il telefono e scesi per guardare la televisione.
Waliyha era uscita per comprare qualcosa da mangiare.
Le avevo detto chiaramente che avevo lo stomaco chiuso ma con la sua testardaggine continuava a ripetermi che non potevo rimanere a digiuno.
Non sapevo che guardare dato che non c'era nessun programma decente ma alla fine iniziai a guardare 16 anni incinta, che imprudenti.
La stanchezza si faceva sentire e ovviamente, quando mi stavo per addormentare, il telefono di casa iniziò a squillare.
Mi alzai a fatica e risposi.
-Pronto?-
-Destiny? Dove cazzo ti eri cacciata? Perchè sei a casa mia?-
Merda Zayn..
Dovevo pensare prima di rispondere.
-Ehm tua sorella mi ha detto che potevo restare qua almeno per oggi..-
- Quindi quando sono venuto eri già li? Waliyha mi sente appena la vedo.-
-Non prendertela con lei okay? Prendo le mie cose e me ne vado, tranquillo-
-Nono non fare proprio nulla, rimani li. Hai fatto preoccupare tutti Cristo.. Cristiana ci ha detto quello che è successo, sta  male.-
-Ma tanto che te ne frega eh?Di me non interessa a nessuno figuriamoci a te.-
-Adesso questo non importa; poteva succederti di tutto cazzo-
-Beh per sfortuna sto bene-
-Smettila.Rimani a casa, arrivo.-
-Aspetta, che vuoi dire con arr...-
*
Non feci in tempo a finire la frase che mi attaccò in faccia.
Sarebbe arrivato a momenti e per colpa mia magari li avrebbero rifilato anche una punizione a scuola..
Ma non doveva interessarmi, affari suoi.
Che li dirò quando sarà davanti a me?
Che mi dirà lui?
Che sono una bambina, un'infantile che scappa dai problemi, una stupida.
Ma non posso farci niente se mi sono stancata di soffrire dopotutto..
Ero cosi immersa nei miei pensieri che non sentii nemmeno il campanello cosi causando le urla del moro.
Aprii la porta ritrovandomoi due occhi scuri che mi fissavano intensamente, come a volermi leggere dentro.
-Perchè ci hai messo tanto ad aprirmi?-
-Non capisco a che ti servono le chiavi di casa se poi non le usi, bah chi ti capisce è bravo-
-Eh lo dicono in tanti. Ora dimmi che ti è saltato in mente-
-Perchè dovrei? Ti interessa?-
-No, a me no, ma agli altri si.. E poi ti ricordo che io e te abbiamo una scommessa in atto, non vorrei che fossi scappata per paura di perdere, Des..- quel ghigno glielo toglierei volentieri dalla faccia.
- Chi, io? Pensavo di averti schiarito le idee alla festa-
-Per quell'insignificante bacetto?-
-Insignificante bacetto?Stavano per scoppiarti i pantaloni-
Rise.
-Ci vuole molto di più per farmi eccitare piccola..-
Si stava avvicinando sempre più e io non sapevo che fare..
Avevo voglia di baciarlo ma sarei apparsa debole e non dovevo, non volevo.
Non avrei ceduto facilmente, non stavolta.
Dovevo vincere quella fottutissima scommessa.
-Ho tanta voglia di baciarti sai?-
-E allora perchè non lo fai?-
-Mh e perchè non lo fai tu Destiny?-
-Perchè tu hai detto di volermi baciare, non io-
-Sai una cosa? Al diavolo.-
E mi baciò, un bacio subito passionale che diventava sempre più violento ma bello.
Le nostre lingue si intrecciavano e sentivo una sensazione strana allo stomaco, sarà perchè non mangiavo da ore o seplicemente l'eccitazione che si stava amplificando in me.
Ci staccamo dopo un tempo infinito solo perchè avevamo il fiato corto, ma se fosse stato per me avrei continuato ancora e ancora.
-Ecco, questo un po eccitare mi ha fatto-
-mmh, ah si?-
Morsi il suo labbro lentamente, assaporandolo fino all'ultimo.
-Sai di tabacco..Amo il tuo sapore- confessai.
-Anche a me piace il tuo sai?-
-Mmh- mugolai non sapendo che dire.
-Stai attenta a non innamorarti di me, Des, non voglio che tu rimanga scottata-
Sorrisi beffarda imitandolo.
-Sta attento tu piuttosto, io non mi scotto.-

 

 

KABOOM
Scusate per l'assuuurdo ritardo, mi hanno tolto internet per mesi ma ora ce l'ho e sono di nuovo vostra, se volete lol. So che questo capitolo fa cagare ma l'ho scritto di furia perciò scusatemi ancora.. Spero ci saranno taante recensione, alla prossima.
Baci,giu <3



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