Walkin' the streets of love

(for a thousand years)

{ indoor camping }

Il materasso è stretto.

Anzi, no. È solo Maledetto Fidanzato e quel suo enorme culo lupino.

«Paul, il tuo gomito è sul mio fegato.»

«Sicura sia lì? Pensavo l’avessi annientato nell’ultima gara di beer pong contro Jake.»

«Ah–ah. Ma se non ero neanche sbronza!» La tua protesta rimane soffocata dal rumore di Paul che si volta, per cingerti la vita.

«Lo so, bimba. La mia ragazza è un vero maschiaccio.» Ride e ti bacia, mozzandoti il respiro.

E stavolta non in modo romantico, ma nel senso proprio della parola. «Ricordami... perché dormiamo in cucina?»

«Perché piove. E campeggi aperti a Febbraio non ce ne sono. Buon San Valentino, Rach.»






Angolo di Vì
Le drabble sono la via.
Pratiche, maneggevoli, veloci da scrivere e da gestire. Certo, devi saperle manovrare ma... ci sto lavorando su.
Non so cosa verrà fuori da questa raccolta. Ne quanto sarà lunga. Ne chi saranno i prossimi.
Boh.
Ah! Ci tenevo anche a dire che non sarà tutto Sole Quore Ammmore. Cioè, Paul e Rachel sono sempre i soliti buffoni, ma non tutti i Lupi si prestano volentieri per cose spensierate e allegre.
Just know it.
Sono la regina dell'ANGST ultimamente, quindi... ecco, io ve lo dico prima.

{Questa drabble - ispirata all'immagine qua sopra - e questa raccolta partecipano al "Lampo Flash Contest di San Valentino" indetto da Jakefan su facciabuco: accorrete, adepti, accorrete!}


 

{not old enough}

«Xalapa de Eriquez?»

«Esatto. Perché non ti vedo felice, piccola?»

«Ho sessantacinque anni. E tu mi vuoi portare in... Brasile, per il nostro anniversario? Non riuscirò mai a rimanere seduta in aereo per ore. Sono vecchia, Jake» controbatte lei, con aria talmente interdetta che ti sfugge un sorriso. Non capisci quale sia il problema.

«Messico, a dir la verità. Bells, guardami: non siamo vecchi. Possiamo ancora divertirci, se vogliamo.» Metti il broncio, sventagliandole davanti le brochures.

«Appunto. Non ho detto di essere vecchia per tutto. Possiamo festeggiare diversamente, se ti va.»

I biglietti cadono, assieme alla mascella di Jacob.

«Oh.»

Angolo di Vì

Seconda drabble (e non si ferma ancora).

Stavolta sono La Coppia per eccellenza. Jake mi ha degnato di lasciarsi usare e persino Bella ha acconsentito ad essere meno rompiballe del solito!

Grazie ad Ania (MogliA VerdA mia <3) ed Ellie per le bellissime parole, che mi fanno gongolare come una scema in questi giorni di incacchiatura perpetua. Vi voglio tanto benissimo! :3

Vì.

.

{three steps}

(Gola chiusa, bocca secca.)

Di nuovo quel profumo. Il suo.

Arriva strisciandomi addosso come un gatto che fa le fusa.

Cazzo, bimba, così mi ammazzi.

«Problemi, Bi?»

Scuoto la testa, direttamente da un altro pianeta. Mi chiama “Bi” solo quando la situazione si fa seria.

(Aria. Respirare.)

È che... cazzocazzocazzo... sono un tantino a corto di parole, al momento. «No?»

Che fai, titubi?

Lei ride, avvolta in quel suo odore semicelestiale.

(Calore. Troppo vicina.)

«Perché.» Un passo. La gonna cade con un fruscio.

(Respira, Bill.)  

«Pensavo.» Due passi. Via anche la maglietta.

Ah, merda.

«Che non ti piacessi.» Tre passi.

(È nuda.)

Profumo.

Sulle sue labbra e sulle mie.





Angolo di Vì
Loro sono La Mia Coppia.
Ma voi potete vederci dentro chi vi pare, eh?
Bill Brown è nato nella mia testa nel 2010; l'ho accoppiato a Renesmee quasi subito, giusto per spregio, visto che l'imprinting mal lo sopporto. Se volete conoscere la loro storia, cercate QUA. Ancora devo entrare nel vivo, ma arriveranno.
Grazie a chi legge e alle meravigliose persone che mi hanno lasciato una recensione. Vi voglio bene.
E... Ania, come sempre, grazie di esserci. <3

{Per Eryca, mia protetta adorata, che non aveva mai letto nulla sulla mia coppia di innamorati tormentati preferiti.}

{lollipops}

Lo aspetta fuori scuola con un lecca–lecca in bocca.

Giorno diverso, stessa routine.

Sam le appare al fianco all’improvviso, scaltro come un gatto; non l’ha visto arrivare neanche stavolta. Le toglie il lecca – lecca dalle dita e gli da' una lappata, ridendo. «Buono», approva. Poi le ricaccia in mano il bastoncino di plastica deturpato e le bacia una guancia. «Scusa, Lee–Lee.»

«Testa di cavolo. Mia mamma dovrebbe servirti assieme alle patate bollite.» Borbotta, ma si vede che è contenta per quel bacio. «Ma almeno mi vuoi bene?»

«Naaa. Io ti amo.»

«Quella è roba da grandi, Sam. Che dici?»

 «Dico, dico. Ti amo come una caramella.»

«Cioè?»

«Appiccicosamente.»

Angolo di Vi'

Ehi bella gente!
Con questa drabble concludo la sfida di San.Valentino di Jakefan. Avrei voluto scrivere di più, ma come ho detto, ho un po' di casini sparsi, ultimamente.

Comunque, di sicuro questa raccolta non si fermerà qui. Ci sono tante storie di cui ancora non ho parlato e che mi piacerebbe raccontare, quindi, credo mi dovrete sopportare ancora un po'. Scusate XD

Leah e Sam bambini esistono nella mia testolina già da molto tempo e ogni tanto schiamazzano per uscire fuori. Non so come la Meyer si sia immaginata il loro passato, mal nel mio universo, Lee-Lee e Sam si conosco da quando erano piccolissimi ed erano già amiconi prima di scoprirsi innamorati.

Che ce volete fa'? Amo le storie con finale triste! <3

Questa drabble è per Eryca, Seconda MogliA ad honorem del mio Quore, che non aveva mai letto qualcosa su loro due.

Spero ti piaccia, tesoro!