Hunger Games edizione 74: mietitura

di _andr_
(/viewuser.php?uid=634739)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Johanna Mason ***
Capitolo 2: *** Cinna ***
Capitolo 3: *** Seneca Crane ***
Capitolo 4: *** Lyme ***
Capitolo 5: *** Finnick Odair ***
Capitolo 6: *** Coin ***



Capitolo 1
 *** Johanna Mason ***


Johanna Mason

 
Anno nuovo. Mietitura nuova. Non ce la faccio più. Sono nella mia casa il giorno della mietitura. Voglio stare da sola, non voglio che gli altri mentori mi vedano. Questo è l’unico giorno dell’anno in cui non riesco a mantenere la mia maschera da donna forte, che se ne frega di tutto e di tutti. La mietitura del distretto 7 è già terminata e conosco entrambi i ragazzi che parteciperanno ai giochi. Sono così fragili, come me, ricordo che non riuscivo a smettere di piangere poi a un certo punto l’istinto di sopravvivenza è arrivato e ho vinto. Non è stata una strategia Johanna Mason in realtà è debole e sta piangendo proprio ora sul divano, meno male che gli altri non possono vedermi. Accendo la tv.
Distretto 1: due volontari, una belloccia e uno che mi sembra abbastanza stupido, sai che novità.
Distretto 2: due volontari, come da tradizione i più cattivi.
Distretto 3: nessun volontario provo già pena per loro.
Distretto 4: due volontari, chi sa se tocca a Finnick o a Annie a fare da mentori.
Distretto 5: nessun volontario. Una ragazza furba dai capelli rossi attira la mia attenzione.
Distretto 6: nessun volontario e con quei mentori non credo che potranno farcela.
Distretto 7: piango talmente forte da annebbiarmi la vista.
Distretto 8: non ci saranno volontari, non importa, non voglio vedere.
Distretto 9: mi copro gli occhi col cuscino, già lo so che non ci saranno avversari ma solo future bare.
Distretto 10: apro gli occhi per i miei ragazzi, nessun avversario convincente.
Distretto 11: la ragazza è così piccola, già immagino il ragazzone che adesso le stringe la mano a schiacciarla con una mano alla cornucopia, è così indifesa spero che non soffrirà per molto.
Distretto 12: un’altra bambina, non posso farcela, come dico ai miei ragazzi di fare fuori dei bambini indifesi? Sto per piangere di nuovo quando succede qualcosa, una volontaria. Si offre volontaria per salvare sua sorella da una morte certa, condannando in questo modo sé stessa. Haymitch che cerca a modo suo come ogni anno di dare il suo parere. Il ragazzo che viene pescato ha il terrore nei suoi occhi. È un terrore che non avrei mai pensato di vedere a una mietitura, non è il terrore di chi sta per perdere la vita, è terrorizzato dall’imminente morte della sua compagna di distretto.
Haymitch userà questo amore, devo temere il 12 questa volta. Sento bussare alla mia porta.
-Andate al diavolo o vi pianto la mia scure in faccia.- urlo da dentro casa mia.
Sento dei passi che si allontanano. Asciugo le lacrime e riprendo la mia maschera da donna forte.
Ciao ciao Johanna sensibile, ci vediamo l’anno prossimo, a una nuova mietitura.
Prendo il cappotto e la valigia e vado verso il treno che mi porterà a Capitol City. Sono l’ultima a arrivare e appena salgo sul treno possiamo partire. È ora di preparare con gli altri mentori una strategia. Possa la fortuna essere a nostro favore, per questa volta.

Ritorna all'indice

Capitolo 2
 *** Cinna ***


Cinna

 
Dicono che questo sarà il mio anno.  Sarò lo stilista di una coppia di tributi. Dovrei essere felice, ma non lo sono. Girano delle voci. Si dice che questi non siano solo giochi, ma delle condanne a morte, ed io inizio a pensarla così, ma una volta convocati per certi lavori, non ci si può tirare indietro. Decido comunque di vedere la cerimonia d’apertura, devo pur cominciare a vedere su cosa posso lavorare e poi non potrei comunque guardare qualcosa di diverso in tv. Solite interviste a Seneca, solito tutto, non ho proprio idee eppure dovevo farmi notare quest’anno. Si parte dal distretto più ambito dagli stilisti, il distretto uno, si producono gioielli quindi li puoi agghindare in tantissimi modi, peccato che i ragazzi siano presuntuosi e mi ispirino nulla se non disprezzo, meglio così tanto non me li avrebbero comunque assegnati data la mia poca esperienza. Distretto due, hanno lo sguardo di due assassini meglio lasciar perdere e poi sono ambiti anche loro. I ragazzi del tre nemmeno mi soddisfano troppo “freddi” non vedo sentimenti nei loro occhi, forse è perché sono troppo abituati a vivere tra le macchine. Distretto quattro l’ultimo tra quelli ambiti, come sempre due volontari, ma nessuna ispirazione, non posso mica vestirli da pesci. Ora iniziano i distretti deboli, quelli con pochi vincitori, quelli che nessuno stilista vuole, dovrei osservarli con attenzione, probabilmente vestirò qualcuno di loro. Nulla siamo arrivati al distretto dieci ed io ancora non riesco a trovare l’ispirazione che cerco, troppo anonimi, troppo tristi, talmente rassegnati che alcuni sembrano quasi vuoti, li capisco in un certo senso, forse è vero che li mandano solo a morire, non hanno speranze nessuno scommetterebbe su di loro, sinceramente non lo farei nemmeno io. Arriva il distretto undici, uno dei più poveri, è estratta una dodicenne credo che si chiami Rue, beh forse posso fare qualcosa, potrei vestirla da fatina magari con un paio d’ali e tutta circondata di fiori, frutti e foglie per ricordare il suo distretto, chiaramente senza trasformarla in uno di quei banali alberi che si vedono dal distretto sette quasi ogni anno. È estratto il ragazzo è enorme, l’idea della fatina può anche andarsi a benedire. Rimane solo il dodici e ormai ho perduto ogni speranza, aspetterò semplicemente la chiamata di Seneca domani che mi dirà il distretto a cui sarò assegnato, confezionerò qualche costume banale e farò qualche sorriso quando i miei ragazzi saranno intervistati. Decido comunque di guardare anche quest’ultima mietitura per una sorta di rispetto verso questo distretto, dopotutto li ho osservati tutti perché discriminare proprio questi ragazzi? È estratta una dodicenne, per un attimo mi viene da sorridere, peccato che il costume da fatina non vada bene per il distretto del carbone, o forse sì si dice che dal carbone possono venir fuori delle perle, ma non sono convinto della veridicità della cosa, forse dovrei fare delle ricerche. I miei pensieri sono interrotti da una frase “mi offro volontaria” ed è lì che vedo il fuoco, il fuoco della vita che brucia e non si arrende, il fuoco di chi non si piegherà a un mondo che non gli piace, il fuoco che arde tra gli occhi grigi, il fuoco di chi farebbe di tutto per salvare la propria sorella. Anche il ragazzo è scelto all’inizio sembra uno dei tanti ma alla stretta di mano c’è una scintilla anche in lui, è diversa, è ricca di rispetto verso quella coraggiosa ragazza. Ho deciso li voglio. Prendo il telefono e chiamo Seneca.
-Vorrei indicare una preferenza- gli dico- vorrei essere assegnato al distretto dodici.-
È ora di far uscire fuori queste famose perle.

Ritorna all'indice

Capitolo 3
 *** Seneca Crane ***


Seneca Crane


Sono uno stratega e ne sono orgoglioso, come ogni anno ho organizzato tutto dall’arena alle presentatrici, dagli studi per le interviste alle camere per i tributi, in ogni cosa c’è il mio marchio. I giochi consistono in questo, i ragazzi combatteranno fino alla morte e solo il più forte potrà vincere. Detto così sembra una cosa brutta, ma in realtà c’è molto di più: non sono solo una punizione per i distretti dovrebbero essere motivo d’orgoglio, ogni distretto presenterà i propri ragazzi e concorrerà per essere il migliore. L’arena di quest’edizione non sembra nulla di speciale, sembra un tipico bosco, di quelli che si trovano, per esempio, al confine del dodicesimo distretto, ma io ho aggiunto grandi escursioni termiche e una sorpresa finale. Sì saranno fantastici questi giochi, non come quelli del prossimo anno ovviamente, ma anche la 74° edizione sarà ricordata. Ho avuto un’idea geniale, degli ibridi che creeremo ricombinando il DNA dei giocatori, faranno il loro ingresso alla fine a due o tre tributi alla fine dei giochi, i pochi rimasti rimarranno senza parole, così come tutto il pubblico. Manca solo una cosa però: i tributi. Oggi verranno sorteggiati e spero che siano fieri di quelli che stanno per fare. In genere sono pochi i distretti che mostrano il giusto entusiasmo, ma forse per questa volta tutti e dodici saranno grati a Panem per questi giochi. Sono negli studi televisivi a seguire quasi in diretta le varie mietiture, iniziano a apparire delle immagini: ecco a noi il distretto uno. Questi ragazzi non mi hanno mai deluso, ci sono sempre volontari a volte battibeccano anche tra di loro per farsi scegliere, questa volta ci saranno una ragazza bellissima e un tipo piuttosto muscoloso, spero che la ragazza muoia dal suo DNA otterremo un ibrido stupendo! Distretto due, sono agguerriti, hanno voglia di vincere e hanno due volontari, già immagino i due contendersi la vittoria. Terzo distretto e prima delusione, questi qui sono freddi più del ghiaccio, ma forse è dovuto dal fatto di essere tutti dei tecnici. Distretto quattro di nuovo parte l’entusiasmo, e direi meno male, ci sono volontari e spero che nessuno di loro impazzisca come Annie (mi stava quasi mandando all’aria gli ascolti). Quinto distretto altra delusione, però potrei avere un bellissimo ibrido ramato! Distretto sei, a nessuno sembra importare della grandezza dei giochi, in lontananza si vedono dei genitori in lacrime, beh almeno portano un po’ di pathos, però non sono nemmeno orgogliosi dei propri figli, che strani. Distretto sette e doppia delusione: non solo questi ragazzi non capiscono l’importanza dei giochi, ma una dei mentori non si è presentata, come al solito, dovrò richiamare di nuovo Johanna. I distretti dall’otto all’undici sono pieni di ragazzi ingrati e nessuno dei sorteggiati dimostra di sentirsi fortunato, non li capisco proprio magari dovrei mandarli in gita nei primi distretti per fargli entrare in testa un po’ di patriottismo. Nel distretto dodici c’è una volontaria, la cosa mi ha stupito non ci speravo quasi più! Inizialmente vedevo un po’ di sfida nel suo gesto, invece poi la nostra cara Effie ha fatto capire che in realtà non voleva farsi rubare la gloria da sua sorella. Aveva così tanta voglia di venire ai giochi che non ha nemmeno aspettato che ricontrollassero il regolamento come voleva fare Effie! Per quanto riguarda il ragazzo, beh lui sembrava quasi impaurito, ma almeno ci fornirà un ibrido con dei bellissimi occhi blu! Devo dire che infondo sono contento, abbiamo avuto un buon raccolto quest’anno.
 
 
°°°°°°°°°°°°°°°°
Nuovo capitolo, un po’ diverso dagli altri, beh in effetti gli strateghi in genere hanno una concezione particolare dei giochi,  per il prossimo rivedremo invece qualche abitante dei distretti, ma non del dodici. Spero che il capitolo vi sia piaciuto alla prossima!

Ritorna all'indice

Capitolo 4
 *** Lyme ***


Lyme

Mi sento sempre un po’ a disagio alle mietiture. Sono un po’ diversa da quelli del mio distretto, questi giochi non mi divertono... però sono una ex-vincitrice devo essere un mentore e bla bla bla. Sono sul treno per Capital City insieme agli altri mentori e ai nostri tributi Cato e Clove (che per comodità potrei chiamare “imbecille maschio” e “imbecille femmina”) e stiamo vedendo in tv le mietiture degli altri distretti, tutti contenti perché stiamo mandando a morte sicura almeno uno dei nostri imbecilli che tra l’altro sono pure entusiasti di diventare morti/assassini. Urrà. Devo ammettere che un tempo anch’io ero come loro, ma qualcosa è cambiato, i giochi possono cambiare tutto e mi sono resa conto di quanto sia brutale Capital City. Mi perdo nei miei pensieri quando un grugnito di Brutus mi porta alla mia orribile realtà. Distretto 1 i nostri alleati tanto per cambiare, ebbene sì la nostra strategia è tutta nuova questa volta... pensate ci alleeremo con 1 e 4 e poi tenteremo di ammazzarli. Il nostro imbecille maschio fa un gesto come a voler dire che si vuole scopare la ragazzina dell’uno e tutti ridono solo io rimango seria e spero che gli altri non lo notino: voglio essere lasciata in pace. Esce il nostro distretto in tv e si alzano i calici: un brindisi per noi che siamo i più cattivi... ok faccio finta di essere contenta e bevo. Arriva il distretto 3 e nessuno se ne rende conto non sono considerati dei nemici pericolosi, anche se sono molto intelligenti, mah vabbè ho già detto che sono imbecilli? Distretto 4 due ragazzi non molto svegli, ma sono favoriti anche loro quindi urrà anche a loro. Distretto 5 la nostra “cara” Enobaria si mette a fare battute sulla ragazzina con i capelli rossi che è stata estratta, dice che ha un look a dir poco ridicolo, certo ha parlato quella che beve champagne con la cannuccia perché con quei denti scheggia tutti i bicchieri. Le mietiture si susseguono e gli altri festeggiano soltanto io continuo a guardare il televisore lo faccio per rispetto, per tutti quelli che non torneranno a casa, per tutto quello che lasceranno, l’unica cosa che posso fare per loro è appunto questa rispettarli. Rispetto i dodicenni estratti, troppo piccoli per questo inferno, rispetto i diciottenni a cui mancava poco per vivere più tranquilli e senza terrori, rispetto i sedicenni impacciati che salgono sul palco, sono troppo giovani, a volte sono troppo dolci, a volte troppo timidi, ma sempre troppo sfortunati. Arriviamo all’11 quando un ragazzo grosso e muscoloso è estratto attirando l’attenzione dei miei compagni di distretto, Clove scoppia a ridere e devo dire che la sua risata è davvero fastidiosa, per un attimo mi ritrovo a sperare che il ragazzone dell’11 le fracassi il cranio. Sono ancora tutti con lo sguardo incollato al televisore per la mietitura del dodici, sono quelli con meno possibilità in genere vengono presi in giro per tutto il viaggio. Questa volta il 12 ha un volontario, ma non è una ragazza con sete di gloria, no la sua è stata una scelta disperata ed è per questo che la deridono, non ha speranze, mi piange il cuore, mi dispiace tanto per la sua famiglia, sento che sarà subito presa di mira. È estratto anche un ragazzo, è terrorizzato, tutti ridono ed Enobaria si mette a inveire perché ha bucato la cannuccia, non la sopporto spero che ci buttino lei nell’arena invece che questi poveri ragazzi. Cato inizia a vantarsi della propria forza e del proprio coraggio quando un’ultima inquadratura riprende il ragazzino terrorizzato del 12, mi dispiace tanto che non vincerai tu.


Ritorna all'indice

Capitolo 5
 *** Finnick Odair ***


Finnick Odair

Mags sta parlando con i nostri nuovi tributi sul treno, lo fa ogni anno per ricordare a tutti di rispettare i ragazzi che perderanno la vita in questi giochi. Sono diversi i nostri favoriti. Noi non cerchiamo di umiliare gli altri tributi, non ridiamo della loro dipartita, vogliamo solo sopravvivere, non uccidiamo per passione. Lo so, detto da me che ho infilzato con il mio tridente gli altri giocatori sembra ipocrita, in effetti lo ammetto, nell’arena non mi sono ricordato del discorsetto di Mags, ma me ne ricordo ora, e Annie me lo tiene a mente in ogni momento, anche adesso che dorme sulle mie ginocchia, mentre tutti gli altri mentori sono attenti sul divano in attesa che il resoconto delle mietiture vada in onda. Siamo tanti qui al distretto quattro e grazie a Mags siamo come in una grande famiglia, ogni anno due di noi fanno da mentori, mentre gli altri vengono nella capitale solo per dare una mano e per sbrigare qualche affare: questa volta per esempio Annie viene per le sue visite dallo psicologo e io per ehm... “lavoro”. Il programma parte e chiamiamo Mags e i nostri ragazzi per vedere le mietiture. Distretto uno: due volontari, loro non hanno il rispetto per gli altri, quello di cui parla la nostra Mags, però per vincere dobbiamo allearci con loro. Distretto due: altri “alleati forzati” che, se è possibile, sono più spietati e più crudeli dei colleghi dell’uno. Distretto tre: nessun volontario, però dobbiamo fare attenzione: sono furbi e hanno risorse nascoste. Distretto quattro: ci siamo noi in tv, faccio una battuta su quanto sono bello nella mia veloce inquadratura e i nostri tributi si lasciano scappare una risata, è bello tirarli su siamo tutti agitati quando sappiamo di dover andare nell’arena. Distretto cinque: una ragazza dai capelli rossi e un ragazzo anonimo, “assomiglia a una volpe lei” si lascia sfuggire il nostro tributo maschio, poi si tappa la bocca per paura di aver offeso Mags per via del discorso del rispetto, ma lo rassicuriamo non è stato cattivo con quella ragazza, ha solo notato una somiglianza. La semplicità dei nostri ragazzi mi sorprende ogni volta, Annie prima di partecipare ai giochi diceva che l’acqua purifica, forse è vero, nel distretto non credo che ci siano persone cattive, è il mio posto felice dove posso fare ritorno ogni volta che voglio, dove la gente non ha quei terribili segreti... Distretto sei: nulla da notare, oltre al terrore di quelle persone. Distretto sette: gli altri studiano i tributi, io mi limito a notare l’assenza di Johanna, mi viene quasi da sorridere. Distretto otto: due nuovi tributi e Annie si sveglia, le do un bacio e lei farfuglia qualcosa che non capisco mentre in tv fanno vedere le mietiture di nove e dieci. Distretto undici: una bambina e un gigante, “è enorme” si lascia sfuggire la nostra ragazza, “più sono grandi e più si fanno male quando cadono” le dice la mentore di quest’anno, sorridiamo un po’ tutti, ma con contegno, rispettosi anche di questi due ragazzi. Distretto dodici: una ragazzina viene estratta, ma sua sorella, disperata, si offre volontaria per salvarla dall’arena, siamo tutti sorpresi e Annie scoppia in lacrime tra le mie braccia, sappiamo tutti che ha firmato la propria condanna a morte. Gli abitanti del dodici fanno uno strano gesto, Mags ci informa che è un segno di rispetto, di ammirazione, sono colpito, ma un senso di angoscia si fa vivo dentro me, sono tanto turbato da non notare il ragazzo estratto al dodici. Andrò alla capitale, farò cose di cui mi vergognerò, cose di cui Annie non dovrà mai sapere, ascolterò i loro terribili segreti, il corpo vicino a quello viscido di quelli là. Prendo una zolletta di zucchero e la metto velocemente in bocca, mi rilassa e poi adoro le cose dolci. I miei tributi mi guardano sorpresi e sento quasi il bisogno di dare loro una spiegazione.
-Alcune pillole amare vanno mandate giù con lo zucchero- dico e loro sorridono, sono contento che stiano bene adesso.




***
scusate per il ritardo, ho avuto un pò di impegni. Spero comunque che il capitolo vi piaccia :), fatemi sapere. Alla prossima!

Ritorna all'indice

Capitolo 6
 *** Coin ***


Coin

Era un anno che attendevo questo momento: gli Hunger Games sono arrivati puntuali anche questa volta! Li adoro: mi riempiono di informazioni, in particolare la mietitura, se letta con attenzione può darti tutto quello che ti serve. Distretto uno, la presentatrice ha una collana di diamanti, ah sì sono ancora ricchi laggiù, non è il caso di contattarli, uhm... due volontari? Pessimo segno! Mostrano ancora fedeltà a Capitol City, vabbè dovevo aspettarmelo e poi non è da loro che voglio un aiuto, vivono di eccessi, non quanto i capitolini ovviamente, ma di certo si lamenteranno delle nostre regole e le lamentele sono proprio l’ultima cosa di cui ho bisogno.
Distretto due: magari li avessi come alleati... hanno i soldati più forti e sono un “osso duro” come si diceva ai vecchi tempi... ahimè mostrano ancora la loro fedeltà alla capitale... peccato, saranno un problema, però qualcuno inizia a vacillare, girano voci che una dei vincitori, Lyme mi sembra che si chiami, inizi a dubitare del governo di Panem. È un ottima notizia, ma purtroppo a questa non vengono date molte inquadrature, magari le faranno qualche primo piano durante il suo “mentorato” di quest’anno, beh spero proprio di poterne cogliere l’espressione di disgusto verso la capitale che tanto cerco.
Distretto tre: là non se la passano bene, ottime notizie per me! Sarebbero degli ottimi alleati, non sono forti, ma molto intelligenti, magari potrebbero creare qualche nuova arma che potrà condurci alla vittoria! In più il loro malcontento li rende facili da governare. Peccato per la loro freddezza, da loro non può partire la scintilla, vabbè ci sono altri nove distretti, magari questo è l’anno buono...
Distretto quattro: volontari anche qui, eppure hanno qualcosa di diverso, non li capisco i loro vincitori, hanno un qualcosa negli occhi... soprattutto quella Mags... mah magari vogliono rovesciare il governo, però devo studiarli meglio, la faccenda dei volontari non mi convince.
Distretto cinque: oh sì, c’è la miseria, questo mi piace, ma manca l’iniziativa, sono ancora troppo passive le famiglie mentre vengono mandati al macello i loro figli. Devo ammettere però che sono più passionali del tre, magari fra qualche anno potrei far partire tutto proprio da qui.
Distretto sei: stessa cosa del cinque, però vedo qualche pianterello in più. Anche qui però i tempi non sono ancora maturi, questa rassegnazione generale, mi sta un po’ scocciando. Come faccio a prendere il controllo di Panem se loro non si ribellano? Come posso far risorgere il tredici se questi non iniziano a lamentarsi? Uffa come vorrei non dover aspettare ancora... chiedo solo una scintilla, perché non me la date?
Distretto sette: un po’ di passività in meno, beh più andiamo avanti più le condizioni dei distretti peggiorano, magari sarà il dodici a riservarmi la sorpresa che da tanto attendo... noto con piacere che manca una mentore, Johanna anche se ancora non mi conosci sono orgogliosa di te.
Distretto otto: oh sì siamo quasi pronti, mi basta la scintilla e qui succede il finimondo! Vi adoro, spero che succeda qualcosa durante i giochi, così la folla mostrerà il suo vero potere e potrò camminare sulla cresta dell’onda, siete quasi il mio distretto preferito!
Distretto nove: oh andiamo ragazzi mi deludete, tutta questa rassegnazione? Eppure all’otto mi avevano dato delle belle speranze!
Distretto dieci: qui non si ribellano, forse sono troppo magri, dovrei farli ingrassare un po’ se voglio donare al mio distretto una prole forte.
Distretto undici: stessa cosa del dieci... beh almeno loro ogni tanto mangiano, al tempo del raccolto e poi quel tresh mi piace, quelli come lui rendono i distretti forti.
Distretto dodici: li adoro, li adoro, li adoro! Dal mentore ubriaco alla volontaria! Ebbene si questi non giurano fedeltà proprio a nessuno, la volontaria è disperata! Vuole salvare la sorella! Oh e il gesto delle tre dita? Un distretto intero che mostra un segno di rifiuto verso questi giochi, altro che pianti, questa è roba seria!
Ho trovato la mia scintilla ora devo solo attendere lo scoppio dell’incendio…
 
****
Salve a tutti e buona Pasqua! Spero che il capitolo vi piaccia, alla prossima!

Ritorna all'indice

Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2512301