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Eccomi di
nuovo qui con una nuova storia.Ovviamente i protagonisti sono i fantastici ed inimitabili Tokio Hotel e una ragazza un po’
strana.Questa storia non è scritta a scopi di lucro.
Enjoy it
Ayame.
La
cena
Julia era una comune
ragazza tedesca,con una famiglia tedesca,che viveva in
una città tedesca…fino a qualche anno fa.
Quando aveva 15 anni,il padre lasciò lei e la madre per andare a vivere in
America con una modella.Da quel giorno la sua vita era completamente
cambiata.La sua famiglia tedesca non esisteva più e,con
sua madre,andò a vivere ad Amburgo con la nonna,una donnina originaria di
Catania che si era trasferita all’età di 20 anni per sposarsi con l’uomo che
amava.
Julia non amava definirsi
con uno stile,ma tutti i suoi “amici” la definivano
Emo.Odiava a morte un gruppo formato da 4 ragazzi più o meno
della sua età,i Tokio Hotel.Al contrario,sua nonna
semplicemente li adorava,in particolar modo Bill.La nonna possedeva tutti i cd
e li ascoltava ogni giorno,a tutto volume.Julia,per
tutta risposta,ascoltava sempre e solo My Chemical Romance ad un volume ancora
più alto.
Un giorno…
-JULIA!!!!MAMMA!!!!SMETTETELA!!!!!!!-Sarah
entrò in casa,stanca dopo una giornata di lavoro,urlando come una
forsennata,cercando di sovrastare la voce di Gerard Way unita a quella di Bill
Kaulitz.
-Mamma!!!!Ma
non è colpa mia!!!E’ la nonna che non mi fa ascoltare in santa pace la voce
soave di Gerard!!!!-protestò Julia scendendo le scale.
-Non è vero!!!!E’ tua figlia che non mi fa ascoltare la voce fantastica
di Bill!!!!-disse Gabriella,seguendo la nipote.
-Avete intenzione di
andare avanti ancora per molto con questa storia delle battaglie musicali???Mamma ti sembra il caso per una donna della tua età???-
-Mi stai dicendo che sono vecchia????-le chiese la donnina puntandole
un dito ammonitore contro il viso.
-Si sta dicendo proprio
che sei vecchia nonna!!!Non credo sia il caso che tu
debba continuare ad ascoltare i Toki…non voglio nemmeno dire il nome!!!!Cioè ti
rendi conto???Ma l’hai visto bene il cantante???Per me è una femmina…-disse
Julia rivolta alla nonna mentre Bill e Gerard continuavano a cantare.
-Non è una femmina!!!!!!E’ un maschio ed è bellissimo!!!!-protestò Gabriella.
-Bellissimo??????-
-Ma io dico…tu che sei emo…ma ri cu pigghiasti??(trad=ma da chi hai preso??)-
-sicuramente non da te,nonna…-disse la ragazza.
-Julia,vai
a spegnere quella musica!!!-disse Sarah.
-Dovrei spegnere anche
quella della nonna???-disse sconvolta Julia.
-Vai!!!-
Julia salì al piano di
sopra e spense la musica,tappandosi le orecchie quando
entrò nella stanza di sua nonna,dove Bill cantava “Spring Nicht”.Poi si diresse
nella sua stanza.
“Ma io cosa ho fatto di
male per meritarmi tutto questo?!?!?!?!?!?!?Evidentemente
qualcosa di molto brutto!!!Ci mancava solo la nonna fan dei…Non voglio nemmeno
pensare il nome!!!!”
-Julia…?-la madre di Julia
aprì lentamente la porta della sua stanza.
-Mamma…-disse Julia,rimanendo sdraiata sul letto a fissare il soffitto.
-Stasera usciamo…devo presentarti una persona…-disse Sarah.Julia si
mise a sedere.
-Chi??-chiese.
-Una persona che frequento da un po’ di tempo…sai che tra di noi non ci sono
segreti,ti avevo detto di quella persona che frequentavo…ecco,credo sia
arrivato il momento di presentartelo…-
-Ah bene…quindi devo
iniziare a prepararmi…-disse Julia,alzandosi dal letto
e iniziando a rovistare nell’armadio.Sarah sorrise ed uscì.
“Speriamo bene…Non voglio
altri problemi per oggi…”pensò Julia tirando fuori dall’armadio un paio di jeans scuri e una maglietta
nera.
-Julia!!!Sei
pronta?????-urlò Sarah dal piano di sotto.
-Si…arrivo!!!-
-Sbrigati che è arrivato
David e sta aspettando qua fuori!!!-
Julia afferrò la sua borsa
nera piena di spille e scese le scale.
-Eccomi…-disse.
Uscirono dopo aver
salutato Gabriella e raggiunsero la macchina di David.
-Ciao David…-disse Sarah,dandogli un bacio.
-Buonasera…-disse Julia
timidamente.
-Ti prego
dammi del tu…-disse David.
-Ehm…ok…-disse Julia.
-David è manager sai Julia??-disse Sarah tutta contenta.
-Ah si?-disse la ragazza.
-Già…stasera ci sono i
ragazzi a cena,ho saputo che saresti venuta anche
tu,così voi potrete stare insieme…e non ti annoierai…-disse David.
Arrivarono al ristorante e
scesero.Julia si bloccò alla vista di quattro ragazzi seduti a
un tavolo in cui c’era un solo posto vuoto,accanto ad un altro tavolo per due.
-Perché mai dovremmo
cambiare??Vieni che ti presento i ragazzi!!!-disse
David trascinando Julia per il polso.I quattro ragazzi si alzarono dal
tavolo,David si avvicinava sempre di più a quel tavolo.
-Ragazzi,questa
è Julia,la figlia di Sarah…-disse David-ha 18 anni,proprio come te e Tom!-disse
rivolto al tizio moro.
Julia aveva gli occhi
sgranati e fissava i ragazzi che più odiava al mondo.
“Avevo chiesto nient’altro
di brutto per oggi!!!!MA COSA HO FATTO DI
MALEEEEE????”
-Ciao piacere,io sono Bill-si presentò il moro.
-Ehm…Bill??Proprio Bill??Quel Bill??-disse Julia,sempre più
sconvolta.
-Bill Kaulitz si…non dirmi che sei una fan…-disse Bill.
-ASSOLUTAMENTE NO!!!!!!!-urlò la ragazza.
-Ok…-disse Bill un po’
confuso.
-Piacere io sono Tom…Tom
Kaulitz…-disse Tom,giocando con il piercing.
-Ehm…To-Tom Kaulitz…?I-io sono Julia…-disse Julia guardando Tom negli occhi e
stringendogli la mano.
-E io sono Gustav…-disse il ragazzino basso con i capelli corti
biondi.
-E io Georg,piacere-disse Georg agitando i lunghi capelli lisci per
spostarli dalla faccia.Julia prese a fissare gli occhi del bassista.
“Sono bellissimiiiii…NO!!JULIA TU LI ODI!!!HAI VICINO UNA FEMMINA CHE DICE DI
ESSERE MASCHIO E DUE CHE SI DANNO DELLE ARIE,L’UNICO NORMALE E’ QUELLO
PICCOLINO!!!”
-Ma prego siediti!!-disse Tom spostando la sedia che si trovava tra la
sua e quella di Georg.Julia si sedette,molto a disagio.
-Allora Julia…parlaci un
po’ di te…-le chiese Bill-Cosa fai nella vita?-
“Oddio…non sembra tanto
femmina infondo…ma lo è comunque!!!!Voglio
andarmeneeeee!!!!Papà dove seiiiiii???Vienimi a prendereeeee!!!Ti
pregoooo!!!!Portami in America con te!!!!”
-Io…ehm…bè…niente…studio…gioco
a tennis,a basket e a calcio…e…suono il basso…-disse
Julia.
-Oh davvero??????Wow!!!!!!!!!!Poi mi farai sentire!!!!!Devi farmi
sentire!!!Anche io suono il basso!!!-disse Georg,esaltato.
“Contaci……….”
-Bè…adesso si spiega il
motivo per cui sei così…attraente…-disse Tom in tutta
la sua sfacciataggine.
-E con
questo cosa vorresti dire???-gli chiese Julia.
-Con questo voglio dire che…-si avvicinò al suo orecchio-volevo dire che sei
proprio bona!!-concluse in un sussurro.Julia gli diede uno schiaffo.
-Se c’è una persona che
non può dirmi certe cose…quella persona sei tu,Tom
Kaulitz!!!-gli disse a denti stretti.
-Ok,ok…-disse
Tom massaggiandosi la guancia.
-Bè Tom,credo
che lei sia un osso duro…-disse Gustav ridendo.
-Vi menate di già??-chiese David,che si era avvicinato.
-Bè…diciamo
che il signorino alla mia sinistra non ha intenzioni abbastanza
caste,David…-disse Julia girandosi a guardarlo-mi ha già fatto proposte
indecenti…-
-Tom!!!Tu
cosa…??-chiese David.
-Le ho solo fatto un
complimento!!!!-si difese Tom.
-Quel genere di complimenti
al mio paese vogliono dire altre cose!!!-disse Julia.
-Tom…calma gli spiriti
bollenti per stasera…-disse David,poi si allontanò.
Georg e Gustav ridevano
come matti e Bill teneva lo sguardo in basso,umiliato.
-Scusalo…non si controlla
ogni tanto…-disse il moro,con un filo di voce.
-Non fa
niente…-disse Julia sorridendogli.
“Gli sto sorridendo…cazzo…!!!”
-AHAHAHAHAHAH!!!Davvero????Noooo troppa figura di merda!!!!!-Julia rideva
come una pazza.Avevano finito di mangiare da mezz’ora e continuavano a parlare
e a ridere.
-Ti giuro!!!!!Eravamo mortificati!!!!-disse Georg,ridendo.Gustav era
in preda alle convulsioni e Bill e Tom ridevano come matti.
-Oddio ragazzi…non credevo
foste così simpatici…!!!Aspettate che lo sappia mia
nonna…!!!!-disse Julia continuando a ridere,con le lacrime agli occhi.
-Tua nonna????-dissero in coro i quattro.
-Si…Lei vi adora…ed ha 60
anni!!!E’ assurda!!!La dovete sentire come canta tutte
le canzoni…ormai le so a memoria anche io…e non sono una vostra fan…-disse
Julia.
-Wow!!!!Abbiamo
una fan di 60 anni!!!!-esclamò Bill.
-Non gli avrai mica parlato della nonna Julia…-disse Sarah.
-Si invece!!!Ahahahah!!!Mamma!!!Sono troppo simpatici!!!!Ti
giuro!!!!!!David,dimmi che usciremo altre volte!!!!Ti pregoooo!!!!-disse Julia.
-Ehm…certo…-disse David.
-Perfetto!!!!!!Ragazzi devo darvi il mio numero!!!Così ci possiamo
sentire!!!Per forza!!!!-disse Julia,esaltata.
-Ma ha bevuto??-sussurrò Sarah a Georg.
-No…solo
coca cola…-disse il bassista.
-Mammaaaaa!!!Ti prego possono accompagnarmi loro a casa???Posso stare
ancora con loro???Ti pregooooo!!!-Julia si alzò dalla sedia e si mise in
ginocchio.
-Julia…sei
sicura di stare bene?-le disse la madre.
-Si mamma sto benissimo!!!Dai ti pregooooo!!!-
Sarah guardò David,che fece un cenno con la testa.
-Va bene…però portatela a
casa sobria ed entro le 2…-disse rivolta ai ragazzi.
-Si bè…non si preoccupi…-disse Bill.
Sarah e David si allontanarono.
-Allora che si fa???-chiese Julia esaltata.
-Si va a
bere…è ovvio…-disse Tom prendendola per mano.
-Ok…però…mamma ha detto…-iniziò Julia.
-Alt!Non importa…sei con noi…stai tranquilla…-disse il biondo.
-Tom…sua madre ha detto di
non farla bere…-dise Bill al fratello.
-Tranquillo Bill…è in
buone mani…-
-Finché ci siamo io e Gustav si…-disse il moro.
Il gruppo uscì dal
ristorante e salirono tutti sulla macchina di Tom.
-Wow!!!!!E’
bellissimaaa!!La posso portare???-gli chiese Julia,seduta sul sedile del
passeggero.
-No…la porto
solo io…-disse Tom.
-Uffa…!-disse Julia,incrociando le braccia.
-E poi…tu hai la patente??-le chiese Tom.
-No…ma so portare la
macchina…-disse lei.
-Non mi interessa…la
porto io!-
Tom partì e dopo 10 minuti
arrivarono davanti ad un locale,da cui proveniva della
musica.
-E’ una discoteca??-chiese Julia.
-Già…qui però ci conoscono
e non ci fanno pagare mia cara,tu devi solo dire che
sei con noi…-disse Tom.
Scesero tutti dalla
macchina e Georg prese la mano di Julia.
-Ehi!!!-disse
Tom guardando il bassista,che fece spallucce.
Entrarono nel locale,non era molto affollato.
-Ragazzi!!!Buonasera!!!-disse
il tizio al bancone.
-Ciao Axel!!!-dissero in coro i ragazzi.
-Chi è questa bella
ragazza che tieni per mano Georg??-chiese il barista.
-Lei è
Julia…la figlia della nuova compagna di David…-disse Bill.
-Axel…noi andiamo a
sederci,portaci da bere…il solito…-disse Tom
dirigendosi ad un tavolo.
Julia si sedette tra Georg
e Tom,Bill e Gustav guardavano i due ragazzi
scuotendoo la testa in segno di disapprovazione.
-Ecco a voi…-disse Axel
poggiando un vassoio con 5 bicchieri.
-Cos’è??-chiese
Julia.
-Assaggialo…è buonissimo…-disse Tom.
Julia prese un bicchiere e
iniziò a bere.
-Mmmmh…è
alla fragola…-disse Julia riprendendo a bere.
-Julia è già il quarto che
bevi…!!!-disse Bill.
-E allora??E’ buonissimo!!!-disse lei mandandone giù un altro-Andiamo
a ballare??Per favoreeeee-disse poi strattonando Tom per la manica della
maglietta enorme.
-Ok…ok…-disse Tom ridendo
e alzandosi per andare a ballare.
Raggiunsero la pista,dove un paio di persone stavano ballando.Julia iniziò a
ballare in modo abbastanza provocante.
-Oh Dio…Vi prego ditemi che non è ubriaca…David non ci farà più uscire…-disse
Bill mettendosi le mani nei capelli.
-Credo proprio che sia ubriaca…-disse Gustav,guardando Julia che ballava con
Tom,che le metteva le mani ovunque.
-Ok…ora basta…Tom ha
toccato il fondo!!!-Bill si alzò e raggiunse i
due-Andiamo!!!!Dobbiamo accompagnare Julia!!!TOM!!!!-lo strattonò.
-Che c’è??-chiese
Tom.
-Dobbiamo accompagnare
Julia!!Sono quasi le 2!!!-ripeté il moro.
-Ok…dai
piccola andiamo…-disse Tom tirando Julia per una mano.
-Noo!!Dai
Tomiiii voglio ballare ancora…-disse Julia,poi si fece prendere da una serie di
risatine isteriche.
-Si…poi balliamo a
casa…dai…-riuscì a portarla fuori dalla pista.
-Guido io…Tom tu hai bevuto troppo…dammi le chiavi…-disse Georg.
-Ok…tieni…-disse
Tom prendendo le chiavi dalla tasca e dandole al bassista.Salirono in
macchina.Gustav seduto davanti,sul sedile del
passeggero,e Bill e Tom seduti dietro con Julia al centro,che si era sdraiata
sulle gambe di Bill e continuava a ridere.
-Bill…lo sai che sei buffo
visto da qua sotto…?Te l’hanno mai detto??-disse
ridendo.
-No…non me l’hanno mai detto…-disse Bill.
-E invece dovrebbero dirtelo…-continuò la ragazza.Poi si mise a
sedere e si sporse in avanti.
-Ciao Gusty!!!-disse rivolta al batterista ala sua destra.
-Ciao Julia…-disse il
biondo.
-Baciooo!!-disse
Julia avvicinandosi alla guancia di Gustav e dandogli un bacio.Poi riprese a
ridere.
-Georg…me li dai i tuoi
occhi???-
-Cosa???E
perché??-chiese Georg un po’ confuso,continuando a guardare la strada.
-Perché sono
bellissimiiii!!!-disse Julia.Tom la tirò indietro e lei cadde addosso al
chitarrista.
-Tomi…non puoi qui…ci sono persone…-disse Julia.
-Si…lo so…-disse
Tom.
-Tom…?Posso baciarti??-disse Julia ridendo.Non diede nemmeno il tempo a Tom di
rispondere che si avventò sulle sue labbra e cominciò a baciarlo.
Bill guardava fuori dal finestrino e continuava a scuotere il capo.Gustav
e Georg ridevano.
-Wow…-disse Tom appena la
ragazza si fu staccata.
-Ragazzi,prima
che me lo dimentichi…voglio i vostri numeri…-prese il cellulare dalla borsa e
si fece dare i numeri di tutti.Julia si appoggiò alla spalla di Bill.
-Non pensate che con
questo diventerò una vostra fan…non ci sperate…non lo sarò…mai…-disse,poi chiuse gli occhi e si addormentò.
-Shhh!!!Fai
piano Tom non parlare!!!-disse Bill in un sussurro mentre erano davanti casa di
Julia.
-Io sono zitto!!!-disse Tom.
Stavano accompagnando
Julia dentro casa,per metterla a letto senza farle
fare rumore.Georg portava Julia in braccio che emetteva versi,Bill le teneva
una mano sulla bocca per non farla parlare.
-Cazzo ci sono le
scale…-disse Georg,sistemandosi meglio Julia tra le
braccia.
-Georg!!!L’ho
travata!!!Di qua!!!-disse Gustav in un sussurro.
-Finalmente…-disse Georg
ansante.Si avvicinò a Gustav che teneva una porta aperta.
-Piano…piano…mettila sul letto…-disse Bill dando una mano a Georg.
-Jamie…No…-Julia
mormorava.
-Jamie???-disse
Tom.I ragazzi fecero spallucce e coprirono la ragazza con un lenzuolo.
Eccomi qui!!!!Allora??Che ve ne pare???Spero che vi piaccia…è una
storia un po’ contorta…
“Che mal di testa…cazzo…ma
cosa ho fatto ieri?Ero con i ragazzi…e poi…bò…non mi ricordo…Probabilmente ho
bevuto…e la mamma non voleva…quindi…meglio non dire niente…ora voglio solo un
aspirina…”Julia si alzò dal
letto,era ancora vestita.Si mise il pigiama e scese in cucina.
-Buongiorno
nonna…buongiorno mamma…-disse la ragazza.
-Oh…benissimo…siamo stati
in un locale e poi mi hanno riaccompagnata a casa…-disse Julia.
-Capisco…e a che ora sei
tornata?-le chiese la madre.
-Non so…sarà stata l’una e
mezza…non ho guardato l’orologio…-continuò la ragazza.
-Bene…-disse Sarah
guardando la ragazza in maniera insistente.
-E va bene…scusa nonna…non
insulterò più Bill,Tom,Georg e Gustav…-disse Julia.
-Lo spero per te…-disse
Gabriella.
-Te lo prometto…e ti
prometto anche che la prossima volta che li vedo ti faccio fare l’autografo
ok??-
-La prossima volta che li
vedi??????Quando li hai visti?????Dove???????-chiese Gabriella(nella perfetta
imitazione di me stessa se qualcuno mi dicesse una cosa del genere NdA).
-Ehm…ieri sera…David…i
ragazzi…mamma?Non hai detto alla nonna che esci con il manager dei Tokio
Hotel??-le chiese Julia.
-Io…ehm…veramente
no…-disse Sarah.
-Tu esci con David Jost?????????TU
ESCI CON DAVID JOST?????-urlò la donnina.
-Si mamma…già da un po’ di
tempo…-
-E NON ME L’HAI
DETTO?????????-
-Ehm…no…te l’avrei
detto…-si giustificò Sarah.
Gabriella era sull’orlo
delle lacrime.
-Tu…non parli mai con tua
madre!!!!Figlia snaturata!!!!!-disse rivolta a Sarah.
Julia,che aveva mal di
testa,decise di andare in bagno a prendere l’aspirina.
Entrò nel bagno e si
guardò allo specchio.
-Sei orrenda…penso che se
ti vedesse Tom in questo momento si rimangerebbe tutto quello che ha detto ieri
sera…-disse al suo riflesso.Aprì lo sportellino dei medicinali e prese
l’aspirina.Poi si lavò e si andò a vestire.
Entrò nella sua stanza e
prese la borsa,in cerca del cellulare.Lo trovò nell’angolo più remoto in fondo
alla borsa e vide che c’erano tre nuovi messaggi.
“Vediamo un po’ chi è…”Lesse il primo:”Ciao
Julia!!Come va?Spero bene…ieri sera non ti abbiamo lasciata nelle migliori
condizioni…spero solo che tua madre e tua nonna non abbiano capito che eri
completamente ubriaca.Rispondi appena puoi…”era da parte di Gustav.
Lesse il secondo:”Ehi Julia!!Tutto ok??Passata la
sbronza??Spero di si…altrimenti tua madre se la prende con noi e se lo viene a
sapere David ci uccide…ricordati di mettere il pigiama quando ti alzi,perché
noi non abbiamo potuto…Bill ha cercato in tutti i modi di coprirti il più
possibile per eventuali visite notturne da parte di tua madre…Rispondi appena
ti svegli…un bacio…ah si…dimenticavo,sei un po’ pesante quando sei sbronza…ti
ho dovuta portare in braccio!!!”questo era da parte di Georg.”Mancano gli altri due…”
Lesse il terzo:”Ciao Julia…siamo in macchina,stiamo
tornando a casa,so che questo messaggio lo leggerai solo domani quando ti sarai
svegliata però te lo mando lo stesso…so che non sei una nostra fan…so anche che
mi detesti…però spero solo che tu stia bene e che tua madre non abbia capito
che ti abbiamo riportata a casa ubriaca e dopo le 2 di notte…volevo anche
chiederti se domani sera ti va di uscire di nuovo…i ragazzi qui sono tutti
d’accordo…soprattutto Tom…mi ha detto di dirti che baci benissimo e ti
saluta…fammi sapere…”e questo ovviamente era di Bill.
-Bacio benissimo?-chiese a
se stessa-perché quando…?OH MIO DIO!!!-urlò.
Chiamò immediatamente
Bill.
-Pronto?-una voce molto
assonnata rispose dopo vari squilli.
-Bill?-
-Si…chi è?-chiese il
ragazzo addormentato.
-Sono Julia…stavi
dormendo?-gli chiese la ragazza.
-Si…stavo dormendo…dimmi…-
-Tuo fratello…è sveglio??-
-No…penso che deve ancora
smaltire i drink di ieri sera…devo dirgli qualcosa?-
-No…avrei chiamato
lui…devo chiederti una cosa…e devo chiederti di essere molto
sincero…prometti!!!-
-Ok…lo prometto…-
-Bene…è vero che ho
baciato Tom stanotte?-
-Si è vero…a dire la
verità ti ci sei proprio attaccata,per poco non lo facevi soffocare…-
-Oh cazzo…oh cazzo…oh
cazzo!!-
-Calmati…eri ubriaca…io so
che non avresti voluto farlo…ma non diciamolo a Tom…d’accordo?-
-Certo…si…ah Bill…comunque
non ti detesto…-Bill rise-ti odio semplicemente-concluse Julia ridendo.
-Si lo so…allora stasera
vieni??C’è una festa a casa di un nostro amico…sua sorella fa 18 anni e ci ha
invitati…solo che a parte la sua famiglia non conosciamo nessuno…-
-Io adoro le feste!!!A che
ora???-chiese la ragazza.
-Ti passiamo a prendere
noi…alle 8…puntuale…-disse il moro.
-Devo vestirmi
elegante??-chiese Julia.
-Credo proprio di si…-
-Ok…allora a più tardi…ah
Bill…vi dispiace se quando venite vi faccio entrare…sai per farmi perdonare da
mia nonna…la insultavo ogni volta che parlava di voi…è innocua…ha 60 anni,mica
può assalirvi…-
-Ok…a più tardi…-Bill
attaccò e Julia corse di sotto.
-NONNA!!!!STASERA HO UNA
SORPRESA PER TE!!!!-urlò mentre scendeva le scale.
-Cosa cosa cosa
cosa??-chiese la donnina.
-Bè…è una
sorpresa…mamma…stasera ho un diciottesimo…alle 8 esco…-disse Julia.
-Ok…-disse Sarah.
“Cazzo!!!Sono già le 7 e
mezza e io sono ancora in accappatoio!!!!”
Julia uscì di corsa dal
bagno,i capelli liscissimi.Entrò nella sua stanza e prese il vestito nero che
aveva messo sul letto.Guardò l’orologio.
“Cazzo!!!!sono le 8 non le
7 e mezza!!!”
Si vestì in fretta,si mise
le scarpe e iniziò a truccarsi.Suonarono alla porta.
-MAMMA NON APRIRE!!!SCENDO
IO!!!!-uscì dalla stanza con un occhio truccato e l’altro no,scese di corsa
facendo un gran fracasso con i tacchi e andò ad aprire.
-Ehilà!!!!Allora stai
bene!!!-esclamò Gustav.
-Shhh…entrate…in
silenzio…-sussurrò Julia.Li fece entrare e li accompagnò in salotto.
-Nonna…SORPRESA!!!-urlò Julia
entrando seguita dai ragazzi.
-AAAAAAAAH!!!!NO NON CI
CREDO!!!!!SONO…SONO…AAAAAAAAAAH!!!!-Gabriella si alzò di scatto.
-Salve signora…-disse
Bill,mentre la donnina lo stritolava in un abbraccio.
-Ehm…io finisco di
truccarmi…-disse Julia.Salì al piano di sopra ed entrò nella sua stanza.
-Julia!!!!!!E’ tardi
dobbiamo andare,sei pronta??-Tom entrò nella stanza.
-Si…certo…ecco
fatto!-Prese la borsetta dove aveva messo il cellulare e i soldi e scese in
compagnia di Tom.
-Mi chiedo perché voi
siete vestiti come tutti i giorni…e io devo patire le pene dell’inferno…-disse
guardando Tom vestito con il solito tendone da circo.
-Bè…noi siamo le star!!-disse
Tom.
“Insopportabile Mocio
Vileda!!!Non riesco a credere che io abbia baciato questo…coso!!!”
-Certo……………-rispose Julia.
-Oh era ora…meno male che
ti avevo detto puntuale…-disse Bill.
-Bill…tu non parlare…sei
il primo che è sempre in ritardo…-disse Tom.
-Bè…ci dispiace signora,ma
noi siamo in ritardo…e dobbiamo andare…ma ci rivedremo presto…-disse
Bill,abbracciando la donnina.
-Grazie!!Grazie mille
Julia!!!-disse Gabriella tutta contenta.
-Prego nonna…adesso
andiamo…ciao mamma,ciao nonna…-salutò Julia.Poi si diressero alla porta ed
uscirono.
-Ehi!!Eccoti
finalmente…!-disse Julia raggiungendo Gustav intento a bere una birra vicino al
tavolo delle bibite.
-Julia!Dimmi…-disse il
batterista,sorridendole.
-No…nulla…è che Georg e
Tom stanno facendo i cretini con le ragazze…Bill è con il vostro amico…e io ero
da sola…cercavo solo un po’ di compagnia…io non conosco nessuno…e ti ho cercato
ovunque…-disse la ragazza.
-Bè sono qui…se vuoi un
po’ di compagnia…-disse Gustav,cordiale.
-Grazie…sei proprio
cicciobello!!-esclamò Julia.
-Cicciobello?Cosa???Io??-disse
il batterista.
-Si!!Ci somigli proprio
tanto!!!Sei proprio identico!!!!Così paffuto!!-disse pizzicandogli le guance.
-Ahahahahah-disse Gustav
ironico-io sarei paffuto???-
-Siii!!-disse Julia
ridendo.
-Dai…facciamo un giro…-disse
Gustav.
-Ok…-disse Julia
prendendolo per mano.
-Bè allora ci vediamo…alla
prossima…grazie per la festa…ci sentiamo…ciao ragazzi…-Julia li salutò
scendendo dalla macchina e sorridendo.
-Prego…ci
sentiamo…salutaci la nonna…ciao Julia…-disse Bill.
Julia entrò a casa,c’era
molto silenzio.”Stanno già dormendo…”
Salì in camera sua,si
spogliò,si mise il pigiama e si mise a letto.
-JULIA!!!ALZATI DEVI DARE
UNA MANO ALLA NONNA!!!-
Julia si rigirò nel
letto,sbadigliando.Sua madre entrò nella stanza.
-Julia,io vado a
lavoro,alzati che devi dare una mano alla nonna…-disse Sarah.
-Si…ora mi alzo…-borbottò
Julia.Sarah uscì dalla stanza e lasciò la porta aperta.
“Ma che cosa vi costa
richiudere la porta quando uscite?!?!?!?!E poi che sogni vado a fare??Baciavo
Gustav…Ma insomma!!!E’ un vizio,prima
Tom,poi Gustav…ci manca solo che sogni di baciare Bill…li si che mi suicido!!Certo
è circa una settimana che non li sento…e loro non si sono fatti sentire
nemmeno…magari sono impegnati…ma nemmeno Gustav…No Julia…Gustav…è Gustav…tu avresti preferito sognare di baciare
Gerard o Jared Leto!!Non Gustav!!!Però…Niente però!!!Stiamo parlando del batterista dei Tokio Hotel!!Ma…è
simpatico…è teneroso…!!Julia!!!Coscienza
ti odio!!!”Mentre Julia lottava con
la sua coscienza,suonarono alla porta.Un urlo arrivò alle orecchie della
ragazza.
-NONNA!!!CHE COSA
SUCCEDE??-uscì di corsa dalla sua stanza,in pigiama,scese le scale per arrivare
all’ingresso.
-Nonna!!!Nonna stai
ben…Gustav????-disse guardando sua nonna appiccicata al batterista.
-Ciao Julia…avevo pensato
che ti avrebbe fatto piacere se fossi venuto a farti visita…-disse un po’
impacciato e molto rosso in faccia.
“Com’è carino!!!Ha pensato
di venirmi a fare visita!!!Oh Gustav!!Patetico…zitta!!!”
-Bè…certo…entra…io ehm…non
sono molto presentabile…però…entra…nonna mollalo…vai a preparare qualcosa da
offrirgli no?-disse Julia.
-Certo…-Gabriella corse in
cucina.Julia accompagnò Gustav nel salotto e lo fece sedere.
-Mi dispiace di essere
arrivato così all’improvviso,pensavo che fossi già sveglia,ti avevo mandato un
messaggio…ma non lo avrai letto…mi dispiace se non ci siamo sentiti in questi
giorni,ma siamo stati impegnati…-disse Gustav.
-Non preoccuparti…l’avevo
immaginato…-disse Julia sorridendo.
“Tu gli stai sorridendo????Si…e non
credo ci sia niente di male!!!!!”Julia si
sedette accanto al ragazzo.
-Bè…che si dice?-le chiese
Gustav.
-Ehm…solite cose…solita
vita…purtroppo non faccio altro che stare a casa,aiutare mia nonna
eccetera…tu?-disse Julia.
-Lavoro,lavoro,lavoro,lavoro!Oggi
per fortuna abbiamo tutti la giornata libera…ma ci stiamo preparando per il
tour…che si terrà a Marzo…-
-Oh certo…-disse
Julia,comprensiva.
-Ed è abbastanza
stressante…-spiegò il batterista.
Gabriella entrò in salotto
con un vassoio pieno di biscotti in una mano e nell’altra un vassoio con le
cose da bere e una tazza di latte per Julia.
-Scusa…io devo ancora fare
colazione,mi sono svegliata in questo momento…-si scusò la ragazza.
-Non fa
niente…tranquilla…-disse Gustav.
Stettero a parlare per un
po’ di tempo,poi verso le 11.30…
-Allora?Che ne dici se
andiamo a prenderci un aperitivo?Ti inviterei a pranzo,ma non so se tua
nonna…-inizò Gustav.
-Ma portala pure,io posso
anche stare da sola,non è un problema,sta sempre a casa povera ragazza…ogni
tanto dovrebbe uscire…-disse Gabriella,sorridente.
-Posso nonna?-chiese la
ragazza.
-Ma certo…vai
vai…divertiti…-
-Bè io dovrei ancora
vestirmi…nonna,tieni compagnia a Gustav io…vado a vestirmi…e non lo
assalire!!-disse ridendo e salendo le scale.
-Eccomi…-Julia scendeva le
scale,indossava i soliti jeans scuri e una maglietta viola,la borsa nera piena
di spille,le converse e la solita gamma di braccialetti borchiati e
catene-possiamo andare-disse raggiungendo Gustav.
-Divertiti…-disse la nonna
sulla soglia.
-Ciao nonna, a più tardi…-salì
sull’auto.Gustav mise in moto e partì.
-Allora dove andiamo?-gli
chiese Julia.
-Avevo pensato di andare a
pranzo in un locale carino aperto anche a pranzo,vicino al nostro studio di
registrazione,così poi ti faccio vedere il posto in cui lavoriamo…-disse
Gustav.
-Grande…-
“Non ci
posso credere!!!Sei uscita con Gustav Coso dei Tokio Cosi!!!Mi meraviglio di
te…ti ho detto di star
zitta…vai a dormire!!!Ho deciso così e basta!!In fondo penso che non siano
tanto male i ‘Tokio Cosi’!!Quindi ora dormi!!!Sappi che qualsiasi cosa
dirai,non la ascolterò!!!”
Arrivarono a
destinazione.Era un piccolo locale dove facevano pasta e pizza.Si sedettero a
un tavolo e iniziarono a scegliere dal menu,mentre il cameriere aspettava.
-Bè…io scelgo la pizza…-disse
Julia.
-Si anche io…-disse
Gustav.
Il cameriere prese le
ordinazioni e andò via.
-Allora?Sei pronta ad
entrare nel nostro mondo???-disse il batterista.
-Caspita!!!Non vedo
l’ora!!Ho sempre sognato di entrare in uno studio di registrazione!!!Soprattutto
da artista!!Suono il basso ma non ho una band…anche perché non ho molti
amici…però adoro la musica…-disse Julia,esaltata.
-Capisco…e come mai non
hai molti amici?Se non sono indiscreto…-chiese Gustav
-Bè…è una storia
complicata…a dire la verità non molto complicata,più che altro è…triste…-
-Racconta pure…se ti va…-
-Bè…quando mio padre se
n’è andato quando io avevo 15 anni,io e mia madre ci siamo trasferite qui ad
Amburgo…i primi mesi sono stati duri,perché non conoscevo nessuno…un giorno ero
a fare un giro nel parco,ed ero da sola…un ragazzo mi è arrivato addosso
correndo e mi ha travolta…da quel giorno abbiamo iniziato a frequentarci…lui
era più grande di me…io avevo 16 anni lui ne aveva 18…frequentavamo le stesse
persone,gli stessi amici,siamo stati insieme…per un anno…poi un giorno abbiamo
litigato…lui è uscito con la macchina…ed ha avuto un incidente…è entrato in
coma…e dopo un mese è morto…-non riuscì a trattenere le lacrime-i suoi amici
hanno detto che è stata tutta colpa mia se Jamie è morto…e da quel giorno ho
iniziato ad isolarmi…-disse singhiozzando.
-Oh…Julia mi
dispiace…-Gustav si alzò e si sedette accanto a lei abbracciandola.
-Però ora basta…non mi va
di piangere…-disse asciugandosi le lacrime con la manica della maglietta.
-Ok…-disse il ragazzo,sentendosi
in colpa per averle chiesto di raccontare l’accaduto.
-Non ti sentire in
colpa…non ne ho mai parlato a nessuno…forse mi ha fatto bene parlarne…-
“Non che
non ti fa bene parlarne!!!!Guarda in che stato sei!!!Per colpa di Gustav Coso
dei Tokio Cosi!!!”
-Ecco le pizze…-disse
Gustav,sorridendole,lei ricambiò il sorriso.Gustav rimase accanto a lei mentre
mangiavano,poi pagò lui e uscirono dal locale per raggiungere lo studio di
registrazione.
-E’ FANTASTICO!!!!!-urlò
Julia appena entrò.
-E non è niente…vieni…ti
porto nella vera e propria sala…quella dove lavoriamo io,Georg e Tom-disse
Gustav prendendola per mano.La fece entrare in una sala piena di strumenti.
-AAAAAH!!ODDIO!!!!GUARDA
QUANTE CHITARRE!!!E QUANTI BASSI!!!OH MEIN GOTT!!!-urlò ancora la ragazza.
-Quelle sono di Tom…e
quelli di Georg…-spiegò il batterista-e questa è mia-disse sedendosi alla
batteria.
-Fammi sentire
qualcosa!!-gli chiese Julia.Gustav fece il suo solito assolo (quello che fa nel
dvd di schrei live) e Julia applaudì con enfasi-BRAVISSIMO!!!-esclamò con voce
acuta.
-Bè…tocca a te…-disse
Gustav.
-Io??Cosa??Io non suono la
batteria…-disse Julia.
-No…ma suoni il
basso…-disse il batterista.Julia arrossì-Dai…non vergognarti…hai detto che
sognavi di entrare in uno studio di registrazione,come professionista…hai
l’occasione di suonare in uno studio di registrazione…non come
professionista…ma la possibilità ce l’hai…-la incoraggiò.
-Ok…-si avvicinò alla fila
di bassi e ne prese uno,lo attaccò ad un amplificatore e iniziò a suonare.Gustav
rimase li ad ascoltarla.
-Bravissima!!-disse il
ragazzo applaudendo.
-Ehm…inventato sul
momento…-disse Julia,arrossendo.
-Fantastica!!-continuò
Gustav-Devo trovare il modo per farti formare una band…ci riuscirò,stai
tranquilla!!-disse con determinazione.
Julia si avvicinò alle
chitarre.
-Non conviene…lui si
ricorda perfettamente la posizione in cui le lascia…è già tanto che non ci
mette l’antifurto e la telecamera di sorveglianza…-disse Gustav ridendo.
Julia scoppiò a ridere.
-E’ davvero così pignolo??-chiese.
-Già…tu canti?-
-Ehm…canticchio…sotto la
doccia…-disse la ragazza.
-Vabbè…ti faccio vedere
dove lavora Bill…vieni…-la prese per mano e la condusse in una sala con un
microfono al centro.
-Bello…però preferisco
l’altra…-disse Julia.
-Si bè anche io!Era per
farti fare un giro turistico…-
-Che è stato
fantastico…grazie Gustav!!-lo abbracciò-non mi sentivo così da…bè lo sai…-disse
Julia.
-Si…-disse Gustav.La tenne
ancora stretta a se,poi,molto lentamente,si avvicinò al suo viso e la baciò.
Eccomi!!!!!!!!!!Ed
ecco qui un altro capitolo,ho introdotto la coscienza cattiva,che litiga con la
coscienza buona.Dubbi??Perplessità??Incertezze??Non esitate a chiedere!!Grazie
mille per le recensioni!!Grazie a chi mi ha aggiunta tra i preferiti,ve ne sono
grata!Spero che anche questo secondo capitolo sia stato di vostro
gradimento.Recensite in tanti!!^-^
-L’hai baciata?????Hai
baciato la figlia della possibile futura moglie del nostro manager????-chiese
incredulo il cantante.
-Si…Che problema c’è?-gli
chiese Gustav.
-Che problema c’è???E’ la
figliastra di David!!!!!!!Gustav ma ti rendi conto di cosa hai fatto????-
-Cosa ho fatto??Ho baciato
una ragazza che mi piace,Bill!!E…a dirtela tutta…Tom ha ragione…bacia
benissimo…-disse Gustav diventando rosso.
-Oh,Gustav sei un
disastro!!-disse Bill scuotendo la testa.
-Perché cosa ha fatto il
nostro winnie the pooh??-chiese Georg,entrando nel salotto dell’appartamento
sopra la sala di incisione.
-Ehm…perché non glielo
dici tu cosa hai fato,Gustav?-disse Bill.
-Ehm…ho…baciato
Julia…-disse Gustav.
-COSA??-urlò il bassista-e
quando??Cazzo che culo!!!Ma perché???Tu si,Tom si…e io no!!!Che nervi!!!!!!-
-E’ successo
prima…cioè,oggi a ora di pranzo…-spiegò il batterista.
-E dove?-chiese Georg
curioso.
-Ehm…giù…in sala di
incisione…-
-L’HAI PORTATA QUI E NON
L’HAI FATTA SALIRE???HAI PREFERITO TENERLA TUTTA PER TE!!!-protestò Georg
-Ma che vi pare che quella
ragazza sia merce di scambio??Ha dei sentimenti pure lei!!!-disse Bill,fuori di
se.
-Lo so benissimo che ha
dei sentimenti!!!-disse il batterista a denti stretti.
-Però non pensi che
potresti aver ferito i suoi sentimenti???-continuò il moro.
-Io non l’ho fatto per
ferire i suoi sentimenti!!!Mi ha raccontato che il suo ex ragazzo è morto un
mese dopo essere entrato in coma per un incedente stradale,i suoi amici hanno
dato la colpa a lei!!!PENSI CHE IO NON SAPPIA CHE HA DEI SENTIMENTI???-disse
Gustav alzandosi dal divano.
-E TU HAI PENSATO CHE
BACIARLA SAREBBE STATA LA COSA MIGLIORE
NATURALEMENTE!!!ESCI SUBITO DA CASA MIA!!!-urlò Bill.
-L’HO FATTO PERCHE’ MI
PIACE!!!!!!E QUESTA E’ ANCHE CASA MIA!!!-urlò il batterista.
-NON E’ UNA MOTIVAZIONE
LOGICA!!!!-
-SI INVECE!!!!NON E’ CHE
PER CASO SEI GELOSO BILL??-
-IO??-
-Si,Tu!!!Io esco!!-Gustav
si girò,prese il giubbotto ed uscì.
“Tu…Hai
baciato Gustav Coso dei Tokio Cosi!!!!No…cioè si
l’ho fatto…ma non importa…SI CHE
IMPORTA!!!Hai una minima idea di chi sia quel ragazzo lui è…il
batterista dei Tokio Hotel,lo so!Ma non credo che sia un problema!!!Si che è un problema!!!Basta!!!!!!Smettila!!!Dormi
e lasciami stare!!!!”
Julia era sdraiata sul suo
letto,sua nonna era uscita,sua madre era a lavoro e lei non stava facendo
niente.Il suo telefono squillò,sul display lampeggiava il nome di Gustav.
-Si?-
-Julia…sei a casa?-chiese il
batterista.
-Si…cosa succede?-chiese
Julia,un po’ perplessa.
-Sto arrivando…ti spiego
tutto dopo…-
-Gustav…-iniziò Julia,ma
lui aveva già attaccato.
“Se ci
fai qualcosa…Non ci faccio
niente!!!!!E’ successo qualcosa…non aveva una voce molto convincente!!!”
Appena suonò il campanello
si precipitò di sotto e andò ad aprire.
-GUSTAV!!Cosa
succede??-chiese Julia preoccupata.
-Posso?-le chiese il
ragazzo.
-Certo entra…va tutto
bene?-disse la ragazza chiudendo la porta.
-Non proprio…-disse
Gustav,Julia lo guardò insistentemente-io e Bill…abbiamo avuto una discussione
non molto felice…-
-Perché?-gli chiese
incredula.
-Per…il bacio…-disse
Gustav,sedendosi sul divano.
-Ah…-disse Julia
abbassando lo sguardo.
-Non sentirti in colpa…è
stata colpa mia…lui dice che se lo sa David si incazza…io penso di no…però Bill
si è incazzato di brutto…dice che ho ferito i tuoi sentimenti…che sono un
essere spregevole…e mi ha buttato fuori di casa…anche se è anche casa mia…ma
comunque…gli passerà…lo conosco…ha fato così perché non se l’aspettava…-spiegò
il biondo.
-Mi dispiace…-disse Julia
guardando il ragazzo negli occhi.Gustav le fece cenno di sedersi accanto a
lui.Lei obbedì e lui ricominciò a baciarla.
-Cos’è tutto questo
casino??Dov’è Gustav??-chiese Tom uscendo dalla sua stanza.
-E’ uscito-ringhiò Bill.
-Bill…stai bene??-gli
chiese il fratello.
-Benissimo!-
-Ehm…ok…-disse Tom
guardando Georg interrogativo.
-E’ incazzato perché
Winnie the Pooh ha baciato Julia…-spiegò il bassista
La mandibola di Tom arrivò
quasi a terra.
-Gustav…hai capito winnie
the pooh…si tratta bene il ragazzo…-disse Tom ridendo.
-Tom!!!Possibile che sei
così superficiale???Ti rendi conto di cosa ha fatto???????????-disse Bill
spalancando gli occhi per la poca intelligenza di suo fratello gemello.
-Cosa ha fatto?-chiese il
rasta.
-Ha baciato Julia!!-sbottò
Bill.
-E allora?-
-E’ Julia!!!!-esclamò il
moro.
-Bill…non è che sei
geloso?-gli chiese Tom.
-Eccone un altro!!!Io non
sono geloso!!!!Sto solo cercando di stare con i piedi per terra!!!!E’ la
figliastra di David!!-disse Bill.
-Non lo è…-disse Tom
-Si che lo è!!!-
-Bill!!David non è sposato
con la madre di Julia!!!!-esclamò Tom.
-E se si dovessero
sposare????-ipotizzò il moro.
-Poi si vedrà…non è un
problema…se lui vuole baciare Julia…che lo faccia pure…David non si preoccupa
di Gustav…-
-No…è di te che si
preoccupa,vero Tom?-disse Georg ridendo.
-Ehm…può essere…-disse
Tom.
Julia sentì la porta
aprirsi,smise subito di baciare Gustav,si ricompose e andò a vedere chi era.
-Mamma…sei già
tornata?-disse Julia raggiungendo la madre e salutandola con un bacio sulla
guancia.
-Si…sono le 6 Julia…io
stacco alle 5 e mezza…lo sai…-disse Sarah entrando in salotto-Oh ciao
Gustav…che ci fai qui?-
-Io…ehm…-iniziò Gustav.
-Lui è qui perché…è venuto
a farmi una visita…e…devo aiutarlo a fare una cosa…sai…per il compleanno di
Georg…che è…a Marzo…ma dobbiamo organizzare un mese prima…sai com’è…cose in
grande…devi promettere di non dirlo a David perché…non deve saperlo…non deve
sapere nemmeno che Gustav oggi era qui mamma…non lo deve sapere…perché non
stiamo dicendo niente a David…mamma ti prego fallo per me…!!-disse Julia.
-Ok…non mi nascondi niente
vero Julia?-disse Sarah con sguardo indagatore.
-Niente…perché mai
dovrei?Ti ho sempre detto tutto…Bè…mamma…noi andiamo di sopra…ora che ci sei tu
qui non possiamo lavorare…ti ho di su cosa stiamo lavorando…ma non possiamo
dirti il contenuto del nostro lavoro…-Julia sorrise alla madre,prese Gustav per
un braccio e lo trascinò di sopra urlando:-Se ti serve qualcosa butta un urlo
mamma,non entrare nella stanza!-
Aprì la porta della sua
stanza e ci trascinò dentro Gustav.
-Quante volte lo hai
fatto…?-chiese Gustav.
-COSA??-chiese sconvolta
Julia.
-Non fraintendere…dico
inventarti le scuse in questo modo…-disse il batterista diventando rosso,per
via dell’equivoco.
-Ah…bè…un paio di
volte…con Jamie…dicevo a mia madre che mi aiutava a studiare matematica…In
realtà non ho mai aperto il libro di matematica in vita mia quando Jamie
entrava in questa stanza…-disse Julia sorridendo e passando le braccia attorno
al collo di Gustav,che ricominciò a baciarla.
Il cellulare di Gustav
stava suonando.Smise di baciare Julia e prese il telefono controvoglia.
-Tom,che vuoi?-rispose
scorbutico Gustav.
-Dove sei??-
-Da Julia…-
-Uuuuuh!!E che state
facendo??-gli chiese Tom,curiosissimo.
-Niente che ti riguarda…e
niente che immagini…-rispose Gustav.
-Uffa…sei
cattivo!!Comunque…sono le 8…hai intenzione di tornare stasera??O vuoi
amoreggiare ancora con la tua ragazza?-
-Ora torno…forse porto
Julia…-disse il batterista.
-Sisisisisi
portala!!!-disse Tom tutto contento.
-Ne state facendo merce di
scambio!!-fece eco Bill.
-Ok…a dopo…-Gustav
premette il tasto rosso-Scusa…non riescono a stare un secondo senza di me…vieni
da noi?Ordiniamo qualcosa…magari qualche hamburger se non ti va la pizza…e ci
guardiamo un film…che ne dici?Tom era abbastanza entusiasta all’idea…-disse
rivolto a Julia.
-Ok…lo dico a mamma…-disse
Julia,gli diede un bacio e scese in cucina da sua madre e da sua nonna.
-Mamma…stasera esco…-disse
Julia.
-Oh finalmente…era una
settimana che stavi segregata in casa…-disse Sarah.
-Non preparare la cena per
me…mangio fuori…-
-Va bene…-
-Grazie mamma…-le diede un
bacio sulla guancia e salì di nuovo da Gustav.
In dieci minuti erano già
fuori,salirono in macchina e partirono.
Quando arrivarono,Gustav
prese Julia per mano ed entrò a casa.
-Ciao ragazzi!!!!-esclamò
Julia tutta contenta.
-Oh ciao Julia!!!Come
stai?-disse Tom abbracciandola e stampandole un bacio enorme su una guancia.
-Ehm…bene Tom…-disse la
ragazza guardandolo stranita.
-Julia!!!Cara!!!Vieni
siediti!!-disse Georg.
-Ciao Georg…ma
Bill…?Dov’è?-chiese un pò confusa da tutta quella gentilezza.
-E’ in camera sua…non
vuole venire…-spiegò Tom scuotendo il capo.
-No…Tom vallo a chiamare…e
se non viene digli che ci vado io e lo massacro di botte!-disse Julia.Tom andò
in camera di Bill e ne uscì 5 minuti dopo con un Bill imbronciato.
-Ciao Julia…-bofonchiò.
-Bill…cos’è quest’aura
negativa che ti circonda?-gli chiese la ragazza.
-Niente…-
-Eh no Bill…tu adesso
parli…ti siedi sul divano…e me lo dici…-disse Julia,spingendolo verso il
divano,buttandoglielo letteralmente sopra e sedendosi accanto a lui.
-Bè…sono preoccupato…per
la reazione che potrebbe avere David…-disse Bill.
-Tranquillo…è tutto ok…se
dovesse avere una reazione negativa io e Gustav sapremo cosa fare d’accordo?-
-E cosa?-chiese il moro.
-Bè…non lo so…ma qualcosa
faremo…non preoccuparti…fidati…-disse Julia.Bill sorrise.
-E’ una grande…è una
grande!!E’ riuscita a convincere mio fratello…è riuscita a fare quello che ho
cercato di fare per tutto il pomeriggio!!!-disse Tom in adorazione.Gustav lo
guardò male.
Dopo qualche giorno…
-Ok,pausa ragazzi…-disse
David entrando in sala mentre Bill,Tom,Georg e Gustav provavano-Gustav…devo
parlarti…-disse rivolto al batterista.
-Dimmi…-disse Gustav
posando le bacchette.
-In privato…vieni nel mio
studio…-disse David,scrutandolo.Gustav guardò allarmato gli atri,che
scrollarono le spalle,poi seguì David.
-Allora…siediti
pure…-disse David sedendosi alla scrivania.Gustav si sedette nella sedia di
fronte-perché eri a casa di Sarah…tre giorni fa,l’altro ieri,ieri e
oggi?-disse,continuando a scrutarlo.
-Ehm…io…stavamo
organizzando la festa di Georg…-disse Gustav usando la stessa scusa di Julia.
-Solo con Julia?E perché
non anche Bill e Tom?-chiese ancora David.
-Perché…ehm…ci siamo
divisi i compiti…io e Julia ci occupiamo dell’organizzazione e degli inviti
e…Tom e Bill si stanno occupando di trovare un locale che si possa affittare
per una sera…-disse Gustav.
-Uhm…certo…Gustav…che rapporti
hai con Julia?-
-Amici…solo amici…e
neanche tanto a mici perché lei non è che ami tanto i Tokio Hotel…-disse il
batterista.
-Amici…-ripeté David
sospettoso-e perché allora…ieri per caso eh…dopo le prove,quando è venuta pure
lei…vi ho visti che vi stavate baciando?-domandò.
-Noi???Assolutamente
no!Sarà stato un equivoco,un movimento che ti è sembrato un bacio…Io non l’ho
baciata…non l’ho mai baciata…-disse Gustav cercando di mantenere la calma.
-Un movimento che dura più
di un minuto?Un movimento che comprende anche un abbraccio caloroso??-
-Ehm…-
-Gustav…lo sai che se fai
una mossa falsa tu muori…vero?-disse David,calmo.
Gustav annuì.
-Che intenzioni hai?-gli
chiese ancora David.
-David…tu lo sai che non
sono come Tom,quindi puoi stare tranquillo,non voglio solo divertirmi…Julia mi
piace davvero…-disse Gustav arrossendo.David sorrise e gli fece cenno di
uscire.
-Julia…-disse Sarah
entrando nella stanza della figlia-Ho come l’impressione che tu non mi dica
tutto…-continuò sedendosi sul letto.Julia si stava vestendo.
-Cioè?-chiese
Julia,scartando la quarta gonna che aveva uscito dall’armadio.
-Gustav…vi vedete molto
spesso…-disse Sarah.
-Già…è per via del
compleanno di Georg…-disse Julia.
-Julia…non inventarti più
altre scuse…David mi ha detto che ieri vi ha visti che vi baciavate…-disse
Sarah.Julia non rispose-Stai con lui?-le chiese la madre.
-Si…-disse la ragazza
mettendosi una gonna a scacchi e guardandosi allo specchio.
-Bene…spero solo che tu ci
stia bene…-disse Sarah.
-Mamma…ti prego fa che
David non faccia niente a Gustav…-disse Julia.
-Ci proverò…-
-Grazie!-
-Allora stasera
esci?-chiese Sarah.
-Si…ma dopo cena…andiamo a
bere qualcosa io e Gustav…-disse Julia infilandosi una maglietta nera con un
piccolo teschio in alto a sinistra.Sarah uscì dalla stanza sorridendo.
Eccomi qui!!Con
un nuovo capitolo!!Scoprirete più avanti perché Bill ha reagito così alla
storia tra Gustav e Julia…
-Gustav!!!Ricordati
che domani sera partiamo e di mattina dovete provare,quindi non pensare nemmeno
lontanamente di andare da Julia per salutarla
domani!!!-disse David entrando in sala prove dai ragazzi.
-No David!!Lo so che domani dobbiamo partire!!Infatti stavo andando
ora a salutarla!!Sono già in ritardo!!-esclamò il batterista spazientito,posando
le bacchette.
-AAAAAAAH!!!!Gustav!!!!!!Aiutami ti
prego!!!!!Non trovo i miei occhiali!!!!-disse un disperato Bill.
-Non può aiutarti Georg??-chiese Gustav.
-E’ in bagno…-
-Tom?-provò ancora il ragazzo.
-Sta parlando al
telefono…-disse il moro.
-Ok!!!-disse Gustav e iniziò a cercare gli occhiali da sole di Bill,dopo 10 minuti li trovò e li consegnò al cantante.
-Io me ne sto andando!!!-annunciò il batterista.Prese
le chiavi della macchina,poi diede un occhiata in giro
per cercare il cellulare.Vide quello di Tom posato al posto di quellosuo-TOM RIDAMMI IL CELLULARE!!!!!ORA!!!-gridò.
-Ma sto facendo una
telefonata…!!!-protestò Tom.
-Non mi interessa!!!Usi
il tuo!!!Non mi hai nemmeno chiesto se potevi usarlo!!!!-disse Gustav iniziando a perdere completamente la pazienza.
-Ma non ho soldi sul mio!!!-disse il rasta.
-Chiami con quello di Bill!!!RIDAMMI IL
TELEFONO!!!-disse il batterista raggiungendo Tom,strappandogli
il telefono dalle mani e interrompendo la telefonata.
-Ma io stavo parlando al
telefono!!!!-protestò.
-Non mi importa!!!Sono
già in ritardo!!-disse Gustav,aprì la porta ed uscì.
Julia “canticchiava” mentre metteva in
ordine la sua camera e infilava i vestiti appallottolati dentro l’armadio.
-I
DON’T LOVE YOU,LIKE I DID YESTERDAYYYY!!!-
-Julia!!!Io vado a
fare la spesa!!!!-urlò Gabriella dal piano di sotto.
-Ok!!!!!-urlò di
rimando la ragazza rifacendo il letto.Sentì la porta
che si chiudeva,poi guardò l’orologio.
“Strano…Gustav è in ritardo…chissà
come mai…Probabilmente ti ha dato
buca…Non lo farebbe mai!!!!Avrà avuto un
contrattempo…Sarà con un’altra!No
che non lo è!!!Mi aveva detto che sarebbe venuto perché domani non ha tempo!E’ solo una scusa…domani starà con
un’altra!No…me l’ha detto pure Tom che domani
hanno da fare tutto il giorno!In ogni
caso,oggi ti ha dato buca!No che non lo ha fatto!!!”
Suonarono alla porta e Julia si precipitò di sotto con un sorrisetto
compiaciuto.Aprì la porta e si gettò attorno al collo
di Gustav.
-Ehi!!!-disse
il ragazzo ridendo.
-Pensavo non saresti più
venuto!!!-esclamò Julia.
-Scusami…sono stato
trattenuto…sai com’è…Bill non trovava più i suoi
adorabili occhiali da sole che sono di vitale importanza durante un tour,e la nostra casa è diventata un inferno…come ogni volta che
Bill non trova una cosa…-disse Gustav.
-Mmm…ok…ci credo…-disseJulia trascinandolo dentro.Gustav
si sedette sul divano e tirò Julia su di se.Iniziò a baciarla.
Gabriella entrò in casa,si richiuse la porta alle spalle e si diresse in cucina.
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!!TU!!!!TRADITRICE DI UNA NIPOTE!!!!!-urlò vedendo Julia che baciava Gustav.
-Nonna??-disse
spiazzata Julia.
-Si!!!Io!!!Tu
che stai facendo con Gustav????-chiese la donnina
fuori di se.
-Io…-
-Avete preso l’abitudine
di non dirmi niente in questa casa?Prima tua madre con David,ora
tu con…Gustav!!!-disse Gabriella.
-Scusa…pensavo ci saresti rimasta male se te l’avessi detto…-disse Julia.
-Ci sono rimasta male
si…ma ancora di più perché non me lo hai detto…e poi tu…che ne hai dette di
tutti i colori su di loro!!!-
-NON SU GUSTAV!!!NON HO MAI DETTO UNA
PAROLA SU GUSTAV!!!-urlò la ragazza.
-MA SUGLI ALTRI SI!!!!-urlò la donnina.
-MA NON SU GUSTAV!!-continuò Julia.Gustav guardava
la scena,in imbarazzo.
-Ma cosa succede qui dentro?-disse Sarah entrando e guardando la
madre e la figlia che litigavano.
-Tua figlia non mi ha detto che stava con Gustav!!!-disse
Gabriella.
-Bè ci sarà un motivo…Julia…-disse
Sarah rivolta alla figlia.
-Io non gliel’ho detto
perché pensavo che ci sarebbe rimasta male,in fondo è
il batterista dei suoi idoli…-disse Julia,guardando
la madre.
-Ma non gliel’hai detto…!-
-No…ma nemmeno tu le avevi
detto di stare con David Jost…!!-ribatté
la ragazza.
Al piano di sopra…
-EddaiGusty!!Solo
un bacino!!!Piccolo piccolo!!-disse Gabriella a Gustav,che
era legato con una corda.
-La prego…mi lasci
andare!Domani iniziamo il tour!!La prego!!!-
-No…finché tu non mi darai
un bacio…rimarrai qui!-disse la donnina,diabolica.
Gustav era sull’orlo delle lacrime.
-Signora,le
prometto qualsiasi cosa!!Qualsiasi!!Ma la prego,mi lasci andare!!!-disse Gustav.
-Qualsiasi?-chiese
Gabriella pensosa.
Gustav annuì.
-Bene…allora io ti lascerò
andare solo se mi prometti che Bill…mi farà cantare
con lui ad un vostro concerto…-disse,sorridendo.
-Va bene!!D’accordo!!-disse
il batterista.
-Me lo giuri?-
-Si!Giuro!!-disse Gustav.La donnina lo
slegò e lo lasciò andare.
-E comunque
io e Gustav stiamo bene insieme!!Vero Gustav??-disse Julia girandosi
verso il divano-Gustav??-disse poi trovandolo vuoto.
-Dimmi…-disse Gustav,scendendo dalle scale.
-Che ci fai
li?-gli chiese.
-Ehm…abbiamo
un problema…-disse il batterista.
-Cioè?-
Gustav prese Julia per mano la portò in
cucina e le spiegò il problema.
-Cosa???E’
impazzita completamente!!!!-disse Julia battendosi
una mano sulla fronte.
-Già…il problema è che Bill glielo impedirà…è ovvio che Bill
glielo impedirà…non lo farà mai…-disse Gustav.
-Si…ma ormai ti ha
lasciato andare no?Non è più necessario…-disse la
ragazza.
-Ma…è una promessa!!!-disse Gustav.
-Ok…allora,diciamolo a Bill,facciamo una prova…se non va bene,spiegherò a mia
madre la situazione critica e vedremo di scendere ad un compromesso…-disse Julia.Rientrarono entrambi in casa.
-Mamma…noi usciamo…ehm…dobbiamo fare una cosa importante…-disse Julia prendendo la borsa e le chiavi di casa.
-Ok…chiama se non torni!!-disse Sarah.Julia annuì e chiuse la porta.Salì
in macchina e si diressero verso casa dei ragazzi.
-Bill,abbiamo un
serio problema…-disse Julia entrando e dirigendosi
verso la stanza di Bill.
-Di che si tratta??-disse Bill preoccupato.
-Allora,mia
nonna ha scoperto che io e Gustav…siamo più che
amici…e…è successo un casino,non sto qui a spiegartelo ci metterei troppo
tempo…insomma,molto probabilmente per vendicarsi,vuole che tu la faccia cantare
ad un vostro concerto…dice che di solito fai salire le ragazze a cantare con
te…-disse la ragazza.
-COSA????DOVREI
FARE CANTARE TUA NONNA????-urlò il moro facendo cadere la sua adorata piastra
per terra.
-Già…ed è tremenda,credimi…ora,abbiamo un piano…domani avete le prove giusto?-Billannuì-perfetto,domani
porterò mia nonna e mia madre,che è di vitale importanza in quanto è l’unica
che riesce a far ragionare mia nonna,fate una prova…fai cantare mia nonna…ti
avverto,sarà uno spettacolo tremendo…sono 40 anni che vive qui,ma non ha una
buona pronuncia…in ogni caso,mentre mia nonna canta,spiegherò tutto a mia
madre,che riuscirà a convincere mia nonna a non cantare…e per non ferirla…le
presenteremo il nonno di Gustav!!-disse infine Julia con un sorriso.Bill,durante
tutto il discorso aveva continuato a spalancare sempre di più gli occhi,e
adesso li aveva quasi completamente fuori dalle orbite.
-E’ l’unica cosa che ci è venuta in
mente Bill…-si giustificò Gustav.
-O-ok…facciamolo…-balbettò Bill
sconvolto.
-Nonna!!Sei
pronta??Devi provare con Bill-urlòJulia dal piano di sotto.
La donnina scese le scale,tutta felice.Gustav le aspettava
in macchina.
-Julia,io vengo con
David…-disse Sarah a cui era stata spiegata la situazione prima delle
prove,altrimenti non avrebbe mai capito perché Gabriella stesse andando in sala
prove.
-Ok mamma…a dopo!-Julia e Gabriella uscirono e salirono in macchina.Gustav
mise in moto e partì.Dopo i soliti 10 minuti di
tragitto che c’erano da casa di Julia alla sala di
registrazione,Gabriella scese dalla macchina tutta
pimpante.Salirono tutti e tre ed entrarono nella sala
prove,dove Bill,Georg e Tom stavano già provando.
-Provate senza di me??-protestò Gustav.
-Non arrivavi più…-disse Bill-Salve signora!!!-disse poi
vedendo la donnina.
-Nonna,credo
dovremmo aspettare che finiscano di provare…-disse Julia,guardando
i ragazzi con uno sguardo che diceva chiaramente “Sono mortificata,mi dispiace
da morire!!!”
-Certo…non ti
preoccupare…-disse Gabriella.
Mentre i ragazzi provavano
e la nonna cantava tutte le canzoni,arrivarono David e
Sarah.
-Non ha
ancora cantato?-sussurrò Sarah all’orecchio d Julia.
-No…-rispose la ragazza.
-Bene…credo sia il momento
di fare cantare la nostra ospite…-disse Bill al
microfono,sfoggiando un sorriso molto finto.
-Io??Oh
che bello!!!-disse Gabriella saltellando come una bambina.
-Si…ma inizio io…-disse Bill-le darò il microfono quando
sarà il momento…-le disse continuando a sorridere.
Iniziarono a suonare “Schrei”.Julia si era rannicchiata per terra in un angolo e non voleva
guardare.Ed ecco che
Gabriella prese in mano il microfono…
-SCHREI!!!(leggere
“screi” NdA)-Julia si tappò le orecchie e non sentì più nulla,socchiuse
gli occhi e vide Bill sconvolto e Georg
e Tom che ridevano mentre suonavano.Poi vide la nonna riconsegnare il microfono a Bill e raggiungereSarah.Julia si alzò e andò da Bill,che
era rimasto con il microfono pensolante in mano.
-Bè?-disse la ragazza.Bill scosse il
capo,ancora sotto shock-Ok…ho
capito…-guardò in direzione di sua nonna e,con suo grande piacere,vide che sua
madre stava riuscendo a persuaderla.
“Questa si chiama figura di merda!!!!Molto di merda!!!Io mi ritiro
a vita privata!!Per una volta sono
d’accordo con te…Voglio sparire dalla faccia della terra…ora…”
-E va bene…non canterò…ci
tengo all’incolumità del gruppo!!!-Annunciò Gabriella-però…dovete trovare qualcosa che non mi faccia
rapire ancora Gustav…-disse minacciosa.
-Certo…ehm…indiciamo un
consiglio tra di noi…-disse Julia
facendo avvicinare i ragazzi-Gustav…tuo nonno…oggi
pomeriggio…prima che andate via…-bisbigliò.Lui annuì.
-Nonna…ti presenteremo una
persona…ha su per giù la tua stessa età…e sarai
felice…credimi…-disse Julia rivolta alla nonna.
-Uhm…-disse Gabriella
sospettosa.
-Fidati…-disse la ragazza
con un sorriso.
-Ok…mi fido…-disse la donnina.
Sarah,David
e Gabriella salutarono il resto del gruppo e andarono via.
-Oh…mio…Dio…le mie
orecchie chiedono pietà…è peggio della morte…grazie a cielo si è risolto
tutto…-disse Bill,sedendosi
a terra.
-Dai Bill…oggi
pomeriggio presenteremo il nonno di Gustav a mia
nonna,ti assicurò che sarà contenta,per due motivi:1 è
il nonno di Gustav dei Tokio Hotel e 2 è proprio come
lei descrive mio nonno…che non ho mai conosciuto,in quanto ha lasciato mia
nonna quando lei è rimasta incinta di mia madre-disse Julia.
-Speriamo bene…-disse Gustav,preoccupato.
-Si dai…andrà tutto
bene…-disse la ragazza abbracciandolo e scoccandogli un bacio.Bill distolse lo sguardo,sospirando.
-Julia,io sono
pronta!!!Allora??Cosa sarebbe questa “sorpresa”?-disse Gabriella,impaziente e
sospettosa.
-Aspetta e vedrai…-disse Julia.Gustav suonò alla porta,Julia corse ad aprire tutta felice.Quando aprì la porta si ritrovò davanti Gustav e dietro di lui un ometto un po’ attempato.
-Gustav!!!Eccoti!!!Buonasera
signor Schafer!!-disse la ragazza sorridendo.Li fece accomodare e la nonna fece
un gridolino.
-Hans!!!!Oh mio Dio
quanto tempo!!!-disse Gabriella abbracciando il nonno di Gustav,che
insieme a Julia guardava la scena un po’ stranito.
-Gabriella!!!Da quanto
tempo!!!Come stai??E dov’è Sarah??-chiese il nonno di Gustav.
-Oh,è
a lavoro.Lei invece è Julia,la figlia di Sarah!-disse la donnina indicando la ragazza
che non ci stava capendo proprio niente-Julia,lui è Hans,un mio vecchissimo amico,mi ha aiutata quando tuo
nonno è andato via lasciandomi incinta di tua madre!-disse poi rivolta alla
nipote.Julia spalancò la bocca e Gustav
fece lo stesso.
-Ah…capisco…-riuscì
a dire la ragazza.
-Bè…si vede che è figlia di Sarah…è proprio uguale a lei quando aveva la sua età!-disse Hans
sorridendo.
“Io non assomiglio per niente a mia madre!!Sono
identica a mio padre!!!”pensò Julia
continuando a sorridere.
-Eh si…lo
dico sempre a Sarah,ma lei continua a dire che somiglia a suo padre…quell’altro bastardo!-disse Gabriella.Julia
era sempre più sconvolta.PreseGustav
per mano.
-Bè…noi…noi andiamo,aiuterò Gustav a sistemare le ultime cose prima di
partire…arrivederci signor Schafer…ciao nonna…-disse
la ragazza prendendo la borsa,il giubbotto e trascinando Gustav
fuori di casa.
-Non avrei mai potuto
immaginare che mio nonno conoscesse già tua nonna!!-disse
Gustav mentre guidava.
-Nemmeno io…ma ti assicuro
che lei era felicissima di vederlo!!Abbiamo scampato
il pericolo…uhm…sono le 7…tra 2 ore parti…-disse triste Julia.
-Se vuoi mi puoi accompagnare…-disse il ragazzo.Julia annuì.
Un’ora dopo…
-Bill!!Porca
miseria è tardi!!!!!Dobbiamo prendere l’aereo!!!!!!!!-disse Tom
esasperato.
-Si…solo un attimo…porca
miseria!!!-disse Bill dalla
sua camera,seguito da un tonfo.Tom alzò gli occhi al
cielo.Julia si precipitò nella camera di Bill.
-Tutto ok??-disse Julia.
-Si…bene…-rispose Bill rimettendosi in piedi-non riesco a chiudere l’ultima
valigia!!-
-Eh??L’ultima
valigia??Ce ne sono già 5 di la!!-disse Julia
sconvolta.
-Ehm…lo so…help me!!-disse il moro facendo gli occhi da cerbiatto indifeso.Julia scosse il capo,rassegnata e aiutò Bill a chiudere la valigia.Dopo 5
minuti buoni i due uscirono dalla stanza e si unirono agli altri.Salirono tutti nel mini-bus che li avrebbe portati in aeroporto
e finalmente partirono.
Arrivarono all’aeroporto e
Julia era sempre più triste.Gustav
la stringeva per le spalle.
-Mi chiamerai vero?-gli
disse la ragazza,con voce triste.
-Ogni volta che avrò tempo…-disse Gustav
sorridendogli.
-Non mi tradirai con
qualche fan vero?Potrei diventare più cattiva di mia
nonna!!-disse Julia minacciosa.Gustav
spalancò gli occhi.
-Non lo farò!-disse
fingendosi spaventato.Julia gli diede un bacio.
-Potreste ridurre la
durata delle vostre effusioni amorose??Siamo in
ritardo!!-disse Bill,scocciato.Julia
si separò malvolentieri da Gustav,che,insieme al
resto del gruppo,du scortato dalle guardie del corpo
fino all’uscita del volo per Bruxelles.
Rieccomi!!!!Sempre per voi,miei cari lettori,grazie infinite
per le recensioni!!!!Sono davvero contenta che vi piaccia questa
storiella!!Spero che anche questo capitolo sia stato di vostro gradimento,come
al solito,non esitate a fare domande se avete dubbi,perplessità o
incertezze!!Alla prossima.
Julia era a letto,stava
quasi per addormentarsi anche se erano solo le 10 e mezza di sera,ma il suo
cellulare la destò dal dormiveglia.
-Si?-rispose con voce
mezza addormentata.
-Julia!!-
-Tom…?-disse incerta
Julia.
-Dormivi?-le chiese il chitarrista.
-Quasi,cosa c’è?Credevo
che stavate suonando…avete già finito?Così presto??-chiese la ragazza.
-Ehm…stavamo…abbiamo avuto
un piccolo incidente di percorso…Bill non è riuscito più a cantare…ha un
problema con la sua voce…stiamo tornando immediatamente a casa…siamo già in
aeroporto…David ha fatto fare dei biglietti lampo…tra un’ora e mezza
arriviamo…Gustav chiede se vieni in aeroporto…-disse Tom,evidentemente
preoccupato per la salute del fratello.
-Ok…d’accordo…a
dopo…-disse Julia,preoccupata anche lei.
“Yahoo!!!Evvai!!!Si!!!!Bill sta male!!!Non
potrà cantare più!!!Yuppi!!!Oh sta
zitta!!!Povero Bill!!!”.Julia si alzò dal letto
e scese al piano di sotto,sua nonna stava già dormendo,ma Sarah stava guardando
la televisione.
-Julia?Non
stavi dormendo?-le chiese.
-Ho ricevuto
una telefonata di Tom…Bill sta male,stanno tornando…arrivano tra circa
un’ora…mi puoi accompagnare in aeroporto??-
-Ora?-disse
incredula Sarah.
-Si
mamma!!Ora!!!Bill sta male!!!!-disse Julia,agitata.
-Ok,ok…vestiti
che ti accompagno,però poi io torno a casa…-
-Ma ci sarà
anche David…Vuoi proprio tornare?-chiese Julia.
-Oh…va bene
allora…vai a prepararti…-
Julia salì
al piano di sopra,si vestì in fretta,si sistemò i capelli e scese.Si avviò
verso la macchina insieme alla madre.
Arrivarono
in aeroporto 20 minuti dopo e aspettarono.
Un’ora dopo
il loro arrivo,Julia notò alcuni movimenti sospetti e si alzò.
-Julia!!-disse
Gustav raggiungendola.
-GUSTAV!!!-urlò
la ragazza,correndo verso di lui(provate ad immaginarla alla moviola con la musichetta
NdA).
-Come
stai?-le chiese il batterista,abbracciandola.
-Io
bene…Tu??Dov’è Bill?-disse preoccupata,cercando il cantante con lo sguardo.Vide
Bill che camminava sconsolato accanto a Tom,si diresse verso di loro,seguita da
Gustav.
-Bill!!!-disse
Julia attirando la sua attenzione.Un omone si mise tra lei e i gemelli.
-Mi scusi
signorina,lei non può stare qui-disse con il vocione.
-E’ ok
Saki,è con me-disse Gustav.Saki si spostò e la lasciò passare.
-Bill!!!Come
stai??Cosa è successo????-chiese Julia allarmata.
-Non riesco
a cantare…ho un problema alla voce…domani vado a fare una visita medica…-disse
Bill con voce rauca.
-Ok…non
parlare,non ti sforzare troppo…-disse Julia,dandogli un bacio su una
guancia.Bill annuì sorridendo.
-Ciao
Tom!Tutto ok?-disse Julia sorridendo al chitarrista.
-Si,tutto
ok…-disse Tom.
-Georg?Dov’è?-chiese
la ragazza.
-Eccomi,stavate
parlando di me?-disse Georg.
-Ciao
Scemo!!!-esclamò Julia abbracciando il bassista.
-Ciao
Scema!!!-disse Georg,ridendo e ricambiando l’abbraccio.
-Come si
vogliono bene questi ragazzi…-disse ironico Tom.
-Ma io
voglio bene pure a te!!!-disse Julia-lo sai che sei il mio cretino preferito!!-
-Stupida…-disse
Tom.
-Idiota-
-Stronza-
-Bastardo-
-Cornuta-
-Aaaaaah!!Tu!!-Julia
indicò Gustav-lo sapevo!!!-
-Ma io non
ho fatto niente!!!Tom che cosa dici??-protestò il batterista.
-Era per
dire…non mi veniva in mente niente…-si difese Tom.Bill li guardava triste.
-Oooh,povero
Bibolo!!!-disse Julia.Bill la guardò con sguardo interrogativo-Sisi,ti chiamerò
Bibolo d’ora in poi!-
-Ti è andata
bene Bill…sicuramente meglio di Cretino o Bastardo…-disse Tom.
-Avresti
preferito Tommino Bellino?-disse Julia ridendo.Tom la guardò torvo.
-Dai…smettetela…-disse
Gustav-Julia,vieni da noi?In caso ti accompagno io a casa più tardi…-
-Ok…MAMMA IO
VADO DA GUSTAV!!TORNO TARDI!!!-disse Julia in direzione della madre,che le fece
un cenno d’assenso con la testa.
Julia aprì
gli occhi,sentendo dei movimenti accanto a lei.
-Buongiorno-disse
Gustav alla ricerca di una maglietta da mettere.Julia attenzionò per qualche
minuto il tatuaggio sulla schiena del ragazzo.
“Aaaaah!!!Ammettilo!!!E’ fantastico!!!Si,ok…lo ammetto…ma è sempre Gustav Coso dei Tokio Cosi!!Ma
va va…è…Non lo pensare neanche
lontanamente…è già tanto che ci stai insieme!!!Non ti permetterò di portartelo
a letto!!!MAI!Ma sta zitta…!!”
-‘Giorno…-disse
la ragazza,riprendendosi
-Ieri sera
ti sei addormentata appena sei salita in macchina…-spiegò Gustav,prendendo dal
cassetto la maglietta nera dei Metallica.
Julia
mugugnò,in segno di assenso e si alzò dal letto.Era ancora completamente
vestita.
-Mi
stupisce…sono ancora vestita…-disse Julia,accennando un sorriso mezzo
addormentato.
-Non potevo
mica spogliarti…non lo farei se prima non avessi la tua autorizzazione…-disse
Gustav dandole un bacio sulle labbra.Lei allargò il sorriso e cercò di
sistemarsi i capelli più che poteva.
-Giusto…-disse
Julia-avete del latte?Non riesco a vivere senza…-chiese poi,rimanendo
perplessa.
-Sei Bill 2
la vendetta…nel frigo dovrebbe esserci il latte…potresti trovare Bill che fa
colazione,tra poco lo accompagno a fare la vista per la sua voce…visto che Tom
non si è alzato…dorme ancora…-disse Gustav.
-Ok…-Julia
uscì dalla stanza di Gustav,percorse il corridoio e arrivò in cucina,dove trovò
Bill che trafficava dentro uno sportello alla ricerca di qualcosa.
-Buongiorno
Bill…-disse la ragazza.Il moro le fece un cenno con la testa per ricambiare.
-Come stai
oggi?-gli chiese.
-Peggio di
ieri…-disse Bill con la voce sempre più rauca,trovando finalmente una tazza con
un orsetto Gummi stampato davanti.
-Capito…il
latte è nel frigo?-chiese Julia,sperando che Bill non parlasse.
-No è sul
tavolo,gliel’ho messo ora…le tazze sono in quello sportello…-disse il
moro,sforzando la voce.
-Bill non
parlare…altrimenti è peggio…-disse Julia,prese una tazza dallo sportello,gli
versò dentro il latte e prese i cereali che erano già sul tavolo.
-Allora Bill
sei pronto?-disse Gustav entrando in cucina.Bill lo guardò con sguardo di
rimprovero.
-Credo che
voglia dirti”Lasciami in pace sto facendo colazione”-disse Julia,mettendo i
cereali dentro la tazza con il latte.Bill annuì.
-Ok…-Gustav
si sedette accanto a Julia e si versò del caffé in una tazzina.
-Bè…sicura
di non voler venire?-chiese Gustav.
-Si…sicura…metto
un po’ in ordine qui,sembra che è appena passato un uragano…-disse
Julia,guardando il soggiorno in disordine.
-Dovremmo
farlo noi…però se sei così gentile…-disse Gustav.
-Tranquillo…ne
approfitto anche per svegliare quegli altri due…e ho un modo eccellente per
farlo…andate che altrimenti si fa tardi…-disse la ragazza,salutò Bill con un
bacio su una guancia e Gustav con un bacio.Poi chiuse la porta-Allora…si
comincia!-prese la sua borsa e ci rovistò dentro per qualche secondo.Ne tirò
fuori un CD sulla copertina c’era scritto “Korn”.Sorrise diabolica e lo inserì
nello stereo,poi premette il tasto “play”.
La musica
partì e Julia mise il volume al massimo.Iniziò a pulire muovendo la testa a
ritmo di musica.
Nella stanza
di Tom…
Un rumore
assordante gli spaccò i timpani.
-Ma che cazz…?-Tom
aprì gli occhi e cercò di capire cos’era quel baccano.Dopo qualche minuto si
rese conto che era musica…ma un genere di musica che lui odiava.
-GUSTAV!!!SPEGNI
QUELLA CAZZO DI MUSICA!!!-il rasta si rigirò nel letto e si coprì fino alla
testa con le coperte.La musica continuò,imperterrita.
Nella stanza
di Georg,lo stesso rumore assordante destò dal sonno il bassista.
-OH
CRISTO!!!GUSTAV PORCA PUTTANA,MA CHE CAZZO TI PASSA PER LA TESTA???MA SEI PAZZO???-urlò
Georg alzandosi dal letto e uscendo dalla stanza.Nel corridoio la musica era
ancora più forte.
-GUSTAV!!!!!SPEGNI
QUESTO SCEMPIO!!!!!-urlò il bassista,tappandosi le orecchie.Arrivò in soggiorno
e rimase in piedi a guardare Julia che muoveva la testa a ritmo di musica e che
puliva.
-Julia?-chiese
incerto il bassista,pensando che stesse sognando.
-Oh
buongiorno Scemo!-disse Julia-quello zotico di Tom si è svegliato?-
-Credo di
no…puoi abbassare un po’ il volume?Mi sta venendo mal di testa…-disse Georg.
-Se Tom è
sveglio…-disse la ragazza.
-SONO
SVEGLIO PORCA MISERIA SPEGNI QUESTO CASINO!!!!SEI SCEMA!!!-urlò Tom,incazzato
nero.
-Ok,ok…-disse
Julia,spegnendo la musica.
-Ma dico…che
cazzo ti salta in mente???Sei cretina???-disse il chitarrista ancora alterato.
-Si
ma…rilassati…ho solo messo un po’ di musica…-
-UN PO’ DI
MUSICA???TI SEMBRA IL VOLUME ADATTO PER METTERE “UN PO’ DI MUSICA”?????-urlò
Tom.
-Calmati!!Tom
smettila,ha solo messo un po’ di musica…ora l’ha spenta…smettila di urlare o mi
aumenta il mal di testa…-disse Georg.
-Certo…certo…-disse
Tom isterico,dirigendosi in cucina per prendersi un caffé.
-Scusalo,ogni
tanto diventa isterico se viene svegliato da altre persone…-disse Georg.
-Non è un
problema…può lamentarsi quanto vuole!Lui avrebbe dovuto svegliarsi molto prima
per accompagnare suo fratello dal dottore,quindi ben gli sta!!-disse
Julia,continuando a sistemare.Georg la guardò per qualche secondo,poi andò
anche lui a prendere un caffé.
Julia,Tom e
Georg erano sul divano,la casa risplendeva.
-Credo che
non sia mai stata così…splendente da quando ci abitiamo noi…-disse Tom sfinito.
-Tom…sembra
che hai appena percorso la maratona di New York…-disse Julia.
-Bè…volevo
vedere te a sgobbare appena sveglia…-disse il chitarrista.
-Io ci sono abituata
caro…-disse la ragazza,sorridendo.
-Io ti
odio…-disse Tom,guardandola con aria omicida.
-Eeeeh che
parolone!!Non mi odi,lo sanno tutti!-disse Julia.
-Siamo a
cas…WOW!!Cosa è successo qua dentro?-disse Gustav sulla soglia della
porta.Bill,dietro di lui,era a bocca aperta.
-Oh
niente…ho solo dato una sistemata e questi due baldi giovani mi hanno dato una
mano…-disse Julia alzandosi dal divano e raggiungendo i due
ragazzi-entrate!!-disse vedendo che erano rimasti li davanti.I due non lo se lo
fecero ripetere due volte ed entrarono.
-Si…una
mano…ci hai sfruttati senza pietà!!!Sei una strega cattiva!!!Ti sei
impossessata del corpo di una bella ragazza per ammaliare le tue prede,per poi
sfruttarle!!!-disse Tom,restando sul divano.
-Certo
Tom…vuoi vedere come faccio una bella magia??Ti faccio volare dalla finestra,alzati
e girati di schiena,così ti do un bel calcio nel sedere,guarda come voli…-disse
la ragazza,seria.Tutti risero,Tom compreso.
-Bè…che ha
detto il dottore??-chiese Georg.
-Ha detto
che Bill non può parlare,ha chiamato un dottore che sta a Colonia e Venerdì lo
operano…ha un problema alle corde vocali…-spiegò Gustav.Tom smise di ridere.
-Ah…ma c’è
il rischio che non possa più cantare?-disse un po’ preoccupato.
-No…se
l’intervento va bene…-disse il batterista.
Julia si alzò
dal divano e corse ad abbracciare Bill.Gustav rimase li impalato,pensando che
stesse andando ad abbracciare lui.
-Ma da cosa
è stato causato?-chiese Georg.
-Da un
influenza trascurata e da vari fattori…-disse Gustav.
Tom
annuì,prese le sigarette e se ne accese una.
-Julia,tra
poco lo operano!!!-disse Gustav,affacciandosi dal corridoio nella sala d’aspetto.Julia,che
stava sorseggiando un caffé preso nella macchinetta che si trovava dentro la
sala,andò da Gustav,lo prese per mano e raggiunsero Tom,Georg e Simone(la madre
dei gemelli) che erano seduti nel corridoio di fronte la sala operatoria.
-Allora?-chiese
Julia rivolta a nessuno dei tre in particolare.
-Lo hanno
appena portato dentro…era sotto anestesia…-disse Simone,fissando la porta di
fronte.
“E’ solo
un’operazione,solo un’operazione,non uscirà nessun morto da li
dentro,nessuno!Ok,adesso mi calmo,adesso mi calmo…”
Julia fece
un cenno con la testa e riprese a bere il suo caffé mentre Gustav la stringeva
per le spalle.Era da quando era entrata in ospedale che non diceva niente e si
limitava ad annuire o a fare versi e a bere caffé.
-Julia…quanti
ne hai bevuti??-chiese Tom.
-Sei o
sette…-disse vaga la ragazza.
-Sette?????-sbottò
Tom.Julia annuì.
-Ci sono
abituata…in queste situazioni ne dipendo…-disse la ragazza.
L’attesa era
snervante.Georg guardava continuamente l’orologio,Tom si agitava sulla
sedia,Simone continuava a guardare la porta della sala operatoria,Julia bevevo
caffé e Gustav faceva avanti e indietro.
-Scusate il
ritardo!!-disse un David Jost particolarmente agitato-Dov’è Bill???-
-E’ dentro
David…-disse Georg,guardando di nuovo l’orologio.
-No!!E
quando è entrato??-chiese David,da dietro di lui arrivarono tutti i produttori
della Universal Music.
-Uhm…esattamente
13 minuti e 14 secondi fa!-disse Georg-scusa 15 secondi,16…17!!-disse tenendo
gli occhi puntati sull’orologio.
-E se esce
muto???-disse Tom allarmato.
-Bè…troveremo
un altro vocalist…-disse Georg.
-E Bill??-disse Tom offeso.
-Uhm…potremmo
sempre usarlo come mascotte…-disse Gustav,pensieroso.
-Una
mascotte???E perché dovrebbe fare la mascotte????-disse Tom.
-Perché
evidentemente se fa la mascotte vuol dire che non può cantare…-disse il
batterista.
-E perché
non può cantare??-disse il chitarrista.
-Perché è
muto…-disse Gustav.
-Aaaah,certo…ma
mio fratello non è muto!!!-disse Tom.
-Ragazzi…basta
così!Bill non rimarrà muto!!-disse David.
-E tu come
fai a saperlo??Potrebbe succedere di tutto!!!-disse il rasta.
-Lo so e
basta!-disse David-ah,Julia,ci sei anche tu!-disse poi vedendo la ragazza.
Julia annuì.
-David,Bill
l’ha pregata di venire…-disse Tom-non ricordi??-
-Ah,si…è
vero…usava solo il labiale e si è pure messo in ginocchio…benedetto
ragazzo…-disse il manager.
Senza
nemmeno rendersene conto era passata già circa un’ora e un medico uscì dalla
sala operatoria.
-Signora Kaulitz??-disse
rivolto alla folla.
-Si…mi
dica…tutto bene vero?-disse Simone alzandosi e raggiungendo il dottore.
-Certo
signora,l’operazione è andata a gonfie vele,ora suo figlio dovrà fare qualche
settimana di riabilitazione per la voce e poi potrà tornare a cantare…-disse il
dottore.
-Oh grazie
al cielo!-disse la donna.
-Ora è sotto
anestesia…si sveglierà tra 2 ore al massimo…-dissi il tizio con il camice.
Tirarono
tutti un sospiro di sollievo e iniziarono a chiacchierare felici.
Erano
passati tre giorni dall’operazione di Bill, e Julia si era praticamente
trasferita a casa dei ragazzi per aiutare il povero mal capitato.
-Si Bill
arrivo!!!-disse Julia,sentendo la campanella che Bill usava per chiamare
qualcuno se gli serviva una cosa.Si avviò nella stanza di Bill ed entrò
sorridendo.-Dimmi caro,cosa ti serve?-
Bill scrisse
qualcosa sulla lavagnetta e la alzò per farla vedere alla ragazza.
“Acquaaaaa!!!”
Julia annuì
e andò a prendere un bicchiere d’acqua al ragazzo.La porta d’ingresso si aprì
ed entrò Gustav.
-Ehilà!!!-disse
Julia correndogli incontro per abbracciarlo.
-Ciao…-disse
Gustav spostandosi e posando le chiavi.Julia rimase a guardarlo,intristita.
-Come
va?-disse la ragazza,posando il bicchiere pieno d’acqua sul tavolo.
-Bene…-disse
il biondo.Julia lo scrutò.
-Cos’hai…?-gli
chiese.
-Niente…cosa
dovrei avere?A parte ovviamente il fatto che passi più tempo con Bill che con
me…-disse Gustav,rimanendo calmo.Julia rimase spiazzata.
-Prego?-disse
incredula.
-Si,Julia!Passi
più tempo con lui che con me!!Tra un po’ ti trovo a dormire con lui!!!-esclamò
il batterista.
-Ma che cosa
dici???-disse Julia-lo faccio solo perché ha bisogno di un po’ di compagnia e
sostegno morale!!!Non può cantare,è l’unica cosa che davvero gli piace fare e
adesso non può farlo!!!!-
-La
compagnia possiamo fargliela anche noi!!-disse Gustav.
-Certo!!!State
tutto il giorno fuori,bella compagnia!!!-urlò Julia.
-Bè siamo
impegnati ok??-
-Appunto per
questo!!!!!!-disse la ragazza-però visto che è questo che pensi,mollami!!!Non
posso nemmeno passare un po’ di tempo con un amico che sta male!!!!-
-Un po’ di
tempo???Julia stai con lui 24 ore su 24!!!!!Non posso tollerarlo!!!Non mi dai
un bacio da…4 giorni!!!!-disse Gustav.
-Va
bene…ok…è colpa mia!!!Non sei obbligato a continuare a frequentarmi…non ti
obbliga nessuno!!!-
-No
infatti!!!-Gustav si girò e si diresse nella sua stanza.Julia rimase a fissare
il punto in cui era sparito il batterista,gli le si riempirono di lacrime.
“Io te l’avevo detto!!!!Idiota!!!Sei
un’idiota!!!!Una grandissima idiota!!!!”
Prese il
bicchiere che aveva lasciato sul tavolo,continuando a piangere e andò da
Bill.Posò il bicchiere sul comodino accanto al letto,il moro la scrutò e le
fece cenno con la mano di sedersi sul letto.
Salve
a tuttii,oh miei cari lettori!
Scusate
tantissimo per il ritardo,ma simulare la rottura tra Julia e Gustav…non è stato
facile…!!!Grazie mille a tutte per le recensioni.Scusatemi ancora.
-Cosa???No…non ci credo
Julia!!Non ci posso credere!!!!!-
-E invece è così nonna…ci
siamo lasciati…cioè…mi ha lasciata lui…io ho la mia parte di colpa,ma lui ha
confermato ciò che ho detto,cioè “non è obbligato a stare con me,se non vuole…”-disse
Julia facendo il segno delle virgolette con le dita nell’ultima frase.
-Eh vabbè…tanto…ci su
tanti scecchi a fera!!!!-(Trad:ci sono tanti asini al mercato,un modo per dire
il mare è pieno di pesci NdA)
-Si,nonna lo so…-disse la
ragazza sconsolata-vabbè…vado da Bill…vediamo come sta…-
-Ok…salutamelo!!-disse
Gabriella sorridendo.
-Certo…-Julia prese la
borsa,uscì e si incamminò verso casa dei ragazzi.
“Perché
non prendi l’autobus cretina???Perchè
voglio camminare…e non ho voglia di sentirti dire che sono una cretina e una
scema…io stavo bene con Gustav,lo voglio bene tantissimo e se ci stavo insieme
era per quello…ci sono stati dei malintesi,ma io sono troppo testarda e non mi
tiro indietro dicendogli che voglio stare ancora con lui e lui credo che sia ancora
troppo nervoso e non mi lascerebbe spiegare…ora dormi!!!”
Appena arrivò a casa dei
ragazzi suonò il campanello.Quando la porta si aprì,si trovò davanti Gustav e
trattenne a fatica l’impulso di gettarsi fra le sue braccia.
-Ciao…-sussurrò appena
Julia.
-Ciao-disse Gustav con
tono duro,cercando anche lui di trattenere l’impulso di chiederle scusa e di
baciarla.
-Tom è a casa?Ho bisogno
di parlargli…-disse la ragazza.Gustav si spostò e la lasciò entrare.
-TOM!!E’ PER TE!!!-urlò il
batterista,poi chiuse la porta e tornò a sedersi sul divano,si mise le cuffie
dell’mp3 alle orecchie e non fiatò.
Julia rimase davanti la
porta,la testa bassa,lo sguardo fisso in un punto poco preciso del pavimento.
-Chi mi
cerca??Oh,Julia!!!Qual buon vento ti porta qui?-disse Tom-ehm…ok…evito…-disse
poi vedendo la scena.Julia sobbalzò.
-Oh…eccoti…possiamo
parlare??-disse la ragazza.
-Capisci???Io non so più
cosa fare!!!E’ una settimana che non dormo!!!!Una settimana!!!Sto li a letto a
piangere!!!-Julia era in lacrime seduta sul letto di Tom.
-Bè…ehm…-riuscì a dire il
chitarrista,dandole delle pacche sulle spalle.
-Tom,lo so che non sei
abituato ad avere una donna in lacrime nel tuo letto…e che vorresti che io in
questo momento vada da Bill,ma con Bill ho già provato a parlare,ma il tempo
che scrive quello che ha da consigliarmi io mi sono già suicidata!!!-disse
Julia,piangendo ancora.
-Ah…-disse il chitarrista
senza parole-Bè…se vuoi…un metodo per consolarti ce l’ho…-
-E sarebbe??-disse la
ragazza.
-Eheheheheh,vuoi
provare?-disse Tom malizioso avvicinandosi alla ragazza.
-Porco!!-disse Julia
piantandogli uno schiaffo-nemmeno tu sei in grado di capirmi!!!!Mi resta
l’ultima spiaggia…GEORG!!!!!-urlò Julia in corridoio.Il bassista uscì dalla sua
stanza.
-Chi mi chiama?Oh
Julia…ciao…-disse Georg sorpreso di trovarla li.
-Ho bisogno di
parlarti!!!-disse la ragazza in lacrime.
-Oh mio dio cosa c’è
adesso?Perchè piangi??-disse il bassista,scombussolato.
Julia si fiondò nella sua
stanza e Georg la seguì.
-Julia,capisco ciò che
provi…però,ho parlato anche con Gustav e lui è testardo come te quindi non
credo che riuscirete a…insomma risolvere questa situazione,lo dico a te come
l’ho detto a lui,ormai non potete fare più niente…cerca di essere abbastanza
realista…-disse Georg,abbracciando la ragazza.
-Lo so Georg…ma allo
stesso tempo non lo so…sono distrutta…-disse Julia lasciandosi
abbracciare-però…ora sto meglio…grazie Georg…-
-E di cosa?Se ti serve
qualcosa io sono sempre qui…lo sai…-le diede un bacio su una guancia.
-Si…lo so…-disse la ragazza,accarezzando
i capelli del bassista.
Georg continuava a
stringerla forte a se,poi lentamente iniziò ad accarezzarle i fianchi,le prese
il viso tra le mani e la baciò.Julia non si scostò e lo baciò anche lei.
-Julia…Julia…svegliati…-
-Mmmh…che c’è??-disse la
ragazza.
-Svegliati…se Gustav ti
trova qui succede un casino!!!-
-Scusa Tom…ma a te che
importa??-disse Julia.
-Mi importa per te…non
voglio che tu stia ancora male…-disse il chitarrista-e poi mi chiedo come cazzo
ti salta in mente di andare a letto con Georg???Uno degli amici più stretti del
tuo ex ragazzo!!!-
-E’ capitato…-si
giustificò Julia.
-Ah certo…è capitato…-Tom
scosse la testa-vestiti veloce!!Diremo a Gustav che ti sei addormentata nel
letto di Georg e che lui ha dormito per terra-
-Tom…non me ne frega
niente capisci??Ormai io e lui ci siamo lasciati,tra noi due è tutto
finito…basta…-disse la ragazza,ancora con gli occhi chiusi e sotto le coperte.
-Io lo dico per te
scema!!!Poi starai ancora peggio di come non stai adesso,sempre per colpa di
Gustav!!-disse il biondo strattonandola.
-Tom…non credo che Gustav
sia così scemo da prendersela…visto che è stato lui a mollarmi…-
-VESTITI!!!-urlò Tom.
-Uffa,ok…antipatico!!-disse
Julia alzandosi dal letto-scusa…dovresti uscire…-
Tom uscì dalla stanza e
aspettò che Julia si rivestisse.
-Allora?Ce l’hai
fatta?-disse Georg uscendo dal bagno.
-Si…ce l’ho fatta,ma non
credere di passarla liscia!!E’ anche e soprattutto colpa tua!!!Quindi zitto e
cerca di tenere Gustav lontano da qui almeno finché non vedi spuntare
Julia!!!-lo rimproverò Tom.
-Ok,ok…calmati-disse il
bassista infastidito dal comportamento dell’amico-Julia…ciao…buongiorno…-disse
poi vedendo uscire la ragazza dalla porta.
-Oh buongiorno
Georg…-disse Julia avvicinandosi al ragazzo e dandogli un bacio.
-Ma insomma!!!Julia!!!!Ti
sembra questo il momento?!?!?!?!?!?!?-disse indignato Tom.
-Si…-disse la ragazza
staccandosi lentamente da Georg.
-Oh porca miseria sei
testarda!!!Lo fai per ripicca di la verità!!-disse il chitarrista.
-Tom,lo faccio perché
voglio,non c’entra niente la vendetta o cose del genere…e poi…fatti gli
affaracci tuoi!!!E’ la mia vita!!!Scelgo io cosa fare!!!!Di certo non arrivi tu
e mi dici cosa devo o cosa non devo fare!!!!Spero sia chiaro!!!!-disse Julia.
Bill uscì dalla sua stanza,tenendo
la tavoletta visibile a tutti.
“Cosa sta succedendo a quest’ora??”
-Bill…prova tu a farla a
ragionare…-disse Tom avvicinandosi al fratello-Julia…è andata a letto con
Georg…-gli sussurrò all’orecchio.Bill sgranò gli occhi.
-Ma insomma!!!!!!Cosa c’è
di così strano???????Non sto più con Gustav!!!!Capito????IO E GUSTAV NON STIAMO
PIU’ INSIEME!!!!E non cercare di zittirmi Tom,lo urlo così lo può sentire pure
lui!!!!Anche se penso che per tutto il casino che hai fatto ormai abbia capito
cosa ho fatto!!!-
-Si l’ho capito…l’avevo
già capito da tempo Julia…-tutti si girarono verso Gustav che veniva dal
salotto-tranquilli,non ho sentito niente di quello che avete detto ora…ero
fuori in bici…ho sentito tutto stanotte…grazie…-
-Io ti odio…-le disse il
batterista-non voglio più vederti…-si girò e se ne andò.Julia rimase li
impalata immobile,gli occhi nuovamente pieni di lacrime,come lo erano stati per
tutta la settimana.
-Io te l’avevo
detto!!!!Sei una stupida!!!!!Una stupida idiota e cretina!!!!-disse Tom
furibondo.
Bill scrisse qualcosa
sulla lavagnetta.
“Tom
piantala cretino!!!”
-La difendi pure?????E’
colpa sua se sta ridotta così adesso,io gliel’avevo detto!!!!E anche tu
Georg,sei uno stupido idiota e cretino!!!!-continuò il chitarrista.
-Tom sta zitto!!!Senti chi
parla!!!Lo avresti fatto anche tu ammettilo!!!!Julia è andata via ieri
pomeriggio perché tu ci stavi provando ed è venuta da me!!!!-disse Georg che
abbracciava Julia.
-Ma questo non era un buon
motivo per provarci pure tu!!!!-disse Tom.
-Io non ci ho
provato!!!!E’ successo!!!!Non sono andato li e le ho detto:sai se vuoi possiamo
fare sesso così ti consolo un po’!!” No!!!Non gliel’ho detto!!!!-disse il
bassista.Julia piangeva sempre di più.
Bill diede due schiaffi ai
due amici.
“Così
peggiorate solo la situazione,non vedete che sta peggio????Smettetela di
litigare!!!!!Tom quello stupido idiota e cretino sei tu!!!Dovresti consolarla,e
invece stai li a prenderla a parole!!!!”
-Ahia Bill scemo mi hai
fatto male!!!E comunque io non la consolo,sto solo cercando di farle capire i
suoi sbagli!!Anche se sono il suo migliore amico!!-sbottò Tom.
Julia si staccò lentamente
dall’abbraccio di Georg e percorse il corridoio,prese il cappotto e la borsa ed
uscì.
-Julia!!!Aspetta!!!-disse
il bassista ricorrendola-Julia!Dove vai?-
-In giro…Georg ho bisogno
di stare da sola…devo…riflettere…-disse la ragazza in lacrime.
-Julia…è colpa mia…scusa…scusami,lo
so ormai è tardi per chiederti scusa,ma è colpa mia e mi dispiace da morire per
tutto quello che ho fatto…-disse Georg.
Julia rimase per un po’
ferma,ancora girata di spalle.Fece un profondo respiro e riprese a
camminare.Georg continuò a seguirla,senza parlare.
-Potresti essere
riconosciuto Georg…ti conviene tornare indietro-disse Julia,con voce tremante.
-Non mi importa,non ti
lascio da sola,almeno finché non sarò certo che tu sarai al sicuro a casa
tua-disse deciso Georg.
-Bè allora rassegnati perché
non ho intenzione di andare a casa,almeno non per ora!!!-disse la ragazza.
-Julia…ti prego cerca di
ragionare!!-
-Cosa dovrei fare secondo
te???Non ho voglia di vedere nessuno di voi!!!Mi avete rovinato la
vita!!!!!Prima Gustav che arriva dicendomi che gli piaccio,poi Bill che è la
causa di tutto,poi tu e poi si ci mette pure Tom a farmi la ramanzina!!!!Non ho
voglia di vedervi!!!Non adesso!!!-disse Julia girandosi per guardare Georg
negli occhi.
-Bene…allora ciao…-Georg
si girò e se ne andò.
Da quel giorno Julia non
tornò più a casa dei ragazzi e ogni volta che David veniva a casa sua per
cercare di convincerla a incontrarli,lei si limitava a dire di no e a chiudersi
nella sua stanza.David aveva chiesto a Sarah di sposarla e il matrimonio si
sarebbe tenuto a Luglio dell’anno dopo,che arrivò troppo presto secondo
Julia.Se solo non fosse stato il matrimonio di sua madre e se solo non fosse
stata la damigella d’onore,non sarebbe andata al matrimonio,visto che c’erano
anche i ragazzi.Durante i preparativi,era stata sempre a fianco della madre,la
aveva aiutata in tutto,anche nella scelta del vestito.
Il grande giorno arrivò
come il vento,nonostante Julia non era pronta a niente.
-Mamma,è arrivata la
parrucchiera!!!Scendi!!-disse Julia che era ancora in tenuta casalinga.
-Si…arrivo…Julia!!!Ancora
non sei pronta???-disse Sarah sconvolta.
-Mamma ora mi
vesto…tranquilla,rilassati,fatti fare i capelli adesso…non pensare a me…-disse
Julia-sei un po’ troppo nervosa…devi essere rilassata mamma…mica è il tuo primo
matrimonio…-
-E’ proprio per questo che
sono agitata!!!!Fila a vestirti!!!-disse isterica la madre.
-Ok,ok,calma…mi vado a
vestire…-Julia si girò e salì le scale mentre la madre parlava con la
parrucchiera.
Entrò nella sua stanza e
guardò il vestito che aveva comprato per l’evenienza che era sul suo letto.Lo
avrebbe indossato,avrebbe reso felice sua madre e avrebbe affrontato qualsiasi
difficoltà.
“Ma perché ho in testa
sempre loro…Perché sei idiota!!!E’
passato più di un anno!!!Hai il maledetto vizio di attaccarti maledettamente
alle persone!!!Già…ma erano le uniche persone che mi facevano
ridere…non rido da più di anno…Comunque,oggi non devo rovinare tutto…David e
mia madre si sposano e io devo essere felice per loro…io andrò a vivere con
loro…quindi dovrò farmene una ragione…molto probabilmente li vedrò molto
spesso…”
Prese il vestito da sopra
il letto e lo indossò.Secondo sua madre il vestito azzurro che adesso indossava
le sarebbe stato meglio se avesse ancora avuto i capelli biondi come quando
David l’aveva conosciuta,ma lei era rimasta del parere che non sarebbe mai più
tornata bionda.
Si truccò in fretta e
scese da sua madre.
-Che cosa intendi fare con
quei capelli?????-le chiese Sarah sgranando gli occhi.
-Cosa?Non vanno bene
così??-disse Julia toccandosi i capelli.
-Così??Con un fermaglio
fucsia??Tu sei matta!!!-
-Perché??-
-Perché ho appena detto
alla signorina di farti i capelli!!e non discutere,vado a vestirmi che siamo
già in ritardo…-Sarah si alzò e andò a vestirsi di sopra,seguita da
Gabriella,che non faceva atro che parlare in continuazione,tanto che Julia
aveva pure smesso di ascoltarla.Si sedette sulla sedia sulla quale prima era
seduta sua madre e si fece torturare i capelli dalla signorina che parlava
anche lei,ma Julia si limitava ad annuire.
Dopo circa un ora erano
tutti pronti,Julia aveva i capelli ricoperti di glitter turchese,fatti in un
acconciatura complicata ed era disperata e continuava a ripetere che lei li
voleva viola e che avrebbe dovuto comprare il vestito lilla e non azzurro come
aveva deciso sua madre.
Arrivò in chiesa prima
della madre,quando scese dalla macchina(Julia aveva preso la patente NdA)si
guardò in giro,ma non notò nessun individuo strano.Si diresse verso la
scalinata,da sola.C’erano alcuni parenti che conosceva solo di vista,molte
persone non le conosceva affatto,alcuni della Universal Music e poi David in
cima alla scalinata che aspettava Sarah.Julia lo raggiunse.
-A dire la verità…sembro
un confetto…ma va bene lo stesso,alla mamma piace…a proposito,credo che stia
per arrivare,è partita dietro di me…-
-Ehi David!!Quando arriva
la sposa??Fa caldissimo!!E chi è la bella bruna con cui stai parlando?-
Julia si voltò di scatto e
si ritrovò faccia a faccia con Tom.Non era cambiato per niente e la guardava un
po’ incuriosito.
-Io ti ho già vista…-disse
Tom,scrutandola-Julia!!Oh mio Dio sei cambiata moltissimo,non ho più saputo che
fine avevi fatto da…quella volta…-
-Scusa D devo salutare i
miei parenti!-disse Julia,poi se ne andò,facendo un gran fracasso con i
tacchi,facendo fatica a trattenere le lacrime.
-Julia!!!Julia
aspetta!!!!-Tom la prese per il polso e la strattonò-Perché non ti sei più
fatta sentire??Mi sei mancata da morire…a tutti sei mancata da morire…cosa è
successo dopo che Georg ti ha seguita?-disse in tono triste.
Julia guardava per
terra,le lacrime le rigavano il viso.Non aveva la forza di parlare,avrebbe solo
voluto che la stretta di Tom attorno al suo polso non si allentasse mai,aveva
bisogno del suo migliore amico più di ogni altra cosa.
-Perché piangi?Smettila di
piangere,sono stato uno stupido idiota e cretino.Non avrei dovuto lasciarti
andare in quel modo…-disse il chitarrista.
-Tom…io non voglio
vedervi!!!Non voglio vedervi!!!!Non volevo venire oggi perché sapevo che ci
sareste stati voi!!!Ora la mia mente è piena di ricordi!!-disse Julia alzando
lo sguardo.
-Ehi Bill…tuo fratello ha
già fatto colpo,guarda.-disse Georg indicando il punto in cui Tom stava
parlando con Julia.
-E’ sempre il solito…pure
al matrimonio di Dav…io quella la…JULIA!!!-urlò Bill,si mise a correre per
raggiungere i due.
-Julia?Non è possibile…è
impossibile…-Georg seguì Bill,Gustav rimase li fermo a guardare
la sua ex ragazza da
lontano.
-Julia!!!!!!-disse Bill
quando fu arrivato dai due che si guardavano,Julia era in lacrime.
-Oddio,ci mancavano pure
gli altri…bene…molto bene…che giornata di schifo!!!!!Georg pensavo di essere
stata molto chiara quel giorno…non voglio vedervi!!!!Non voglio assolutamente
vedervi!!!!!!!!-sbottò la ragazza ancora in lacrime.
-Julia,spiegati meglio…che
significa non vuoi vederci??-disse Bill un po’ confuso.
-Bè,vedo che Georg non ha
avuto l’accortezza di comunicarvi quello che gli ho detto quando me ne sono
andata…-disse Julia.
-Credevo fosse meglio
farlo rimanere tra noi…visto che era stata una nostra lite…-disse diplomatico
Georg.
-Si…ma c’entravate tutti
voi…-
-Scusa…ma…io…io cosa
c’entro?-disse Bill,adesso molto confuso e sconcertato.
-Tu…Bill…sei stato la
causa di tutto…è cominciato tutto da te…-disse Julia gelida smettendo di
piangere.
-Ciao…Julia..-disse una
voce alla sue spalle.Julia si voltò.
-Ciao…Gustav…-rispose
gelida.
Rieccomi
qui,scusate tantissimo il ritardo,ma sono stata in vacanza e non ho avuto il pc
a portata di mano.Allora,che ve ne pare di questo capitolo??Forse un po’ troppo
incasinato…io la vedo un po’ come “Beautiful”.A voi i commenti.
-Dimmi…perché
piangi?-disse Gustav,curioso e preoccupato allo stesso tempo.
-Perché???Mi chiedi anche
perché???Io non voglio vedervi!!!!!!-disse Julia esasperata.
-Ma per quale motivo??Cosa
abbiamo fatto??-chiese Tom.
-Avete fatto…troppe
cose!!!-disse la ragazza.
-Pensavo che con noi
stessi bene…pensavo che…ti eravamo simpatici…-disse Bill,triste.
-Bill…non vedi che è
abbastanza determinata?Lasciamola stare…non vuole vederci…andiamo via…-disse
Georg,girandosi.
-Io non mi muovo da qui
finché non riceverò un abbraccio dalla mia migliore amica…finché la mia
migliore amica non mi spiegherà cosa diavolo le passa per la testa in questo
momento e cosa le passava per la testa quando ha preso la decisione di non
volerci vedere più…-disse Tom guardando Julia negli occhi.
Julia rimase in
silenzio,poi un gran vociare attirò la sua attenzione.
-Scusatemi…sono la
damigella d’onore…devo andare…-disse,si asciugò gi occhi e si incamminò verso
sua madre che stava salendo la scalinata.I ragazzi la seguirono,Tom in testa.
-Julia,come sto??-disse
Sarah nervosa.
-Mamma,sei perfetta!-disse
Julia,sorridendo in modo molto forzato.
-Tu non stai bene…hai
qualcosa che non va…sei triste…-disse Sarah scrutando la figlia.
-Sto bene,mamma,pensa a te
oggi…-disse Julia sorridendo.
Sarah le sorrise e
continuò a camminare.
Dopo la cerimonia…
-Julia,io e David dobbiamo
andare a fare le foto,tu vai al ristorante e inizia ad accogliere gli invitati
che arrivano ok?-disse Sarah.
-Ok mamma,tranquilla,ci
penso io…-Julia sorrise alla madre,prese le chiavi della macchina dalla
borsetta e si diresse verso la macchina.
-Julia…-
-Oddio cosa c’è
adesso???-disse esasperata voltandosi verso Tom.
-Voglio sapere che
cos’hai!-esclamò Tom.
-Vuoi sapere cosa ho??Lo
vuoi sapere davvero??Bene, te lo dico,ma vieni in macchina con me altrimenti
facciamo tardi…di agli altri che sei con me perché te l’ha chiesto David…ti
aspetto in macchina…-Julia si diresse alla macchina e salì.Dopo 5 minuti arrivò
Tom.
-Scusa,ci ho messo un po’
a convincerli a raggiungerci dopo…allora?-
-Allora…cosa vuoi
esattamente sapere?-disse Julia schiacciando l’acceleratore.
-Voglio sapere cosa
diavolo hai…Julia,questo tuo comportamento non è normale…-
-Dici?Cosa ha di così
strano?-
-Tutto!!!Sei strana
tu!!!Io ho conosciuto una Julia bella,sorridente,solare,socievole…ora ne vedo
un’altra una cupa,triste,con gli occhi sempre pieni di lacrime,che sorride in
modo forzato per far piacere alle persone…-disse Tom.
-Tom…ti voglio bene…-disse
la ragazza-e hai ragione…scusami…mi sono comportata da vera idiota…io…non so
che mi è preso a dire la verità…ero abbastanza sconvolta…sai non è stato il
massimo sentirsi dire “Ti odio” dalla persona che amavo…-
-Ti capisco…però non si
spiega perché hai deciso di non vederci…-disse comprensivo il ragazzo.
-E’ tutto collegato a
Gustav in fondo…non volevo vedere Gustav,e sapevo che se avessi continuato a
vedere voi avrei continuato a vedere anche lui…quindi…credevo che fosse la cosa
migliore da fare…ma col tempo mi sono resa conto che non lo è stata…perché mi
siete mancati…anche Gustav…-disse Julia.
-Ma Julia,perché allora
non ti sei fatta sentire??Nemmeno un messaggio…niente…-disse Tom.
-Tom…il mio stupidissimo
orgoglio…non volevo mostrarmi pentita…ma se sapevo sin dall’inizio che Georg
non vi avesse detto niente,sarebbe sicuramente cambiato tutto…-Julia parcheggiò
e scese dalla macchina,Tom la imitò e la seguì all’interno del locale.Julia si
voltò e lo abbracciò.Tom,che all’iniziò era rimasto immobile,la strinse a sua
volta.
-Ti giuro che se succederà
un’altra cosa del genere,anche se spero con tutto il cuore di no,non ti lascerò
andare via così facilmente…dovrai passare prima sul mio cadavere…!!!-disse
ridendo Tom.Julia rise con lui,non rideva così da più di un anno.
-Grazie Tom…-
-E con gli atri che hai
intenzione di fare??-le chiese.
-Bè…io…so che può sembrare
assurdo ma…credo di essere innamorata di Georg…non so come la prenderà…-
-Gustav??-la interruppe
Tom-Oh tranquilla…lui ha altre cose per la testa…tipo una bella bionda…non mi
ha voluto dire ancora dove l’ha trovata…-
-Ah…bene…e poi devo
assolutamente scusarmi con Bill…penso che ci sia rimasto davvero molto male…-
-Già…oh guarda stanno
arrivando…-disse Tom vedendoli entrare dal cancello.Julia si ricompose e si
diresse verso di loro.
-Bill…scusa,scusami
tanto,non volevo dare la colpa a te,ero sconvolta cerca di capirmi!!!!Ti voglio
bene lo sai!!!!-disse senza fermarsi per prendere aria.
-Ti credo stupida…ti
voglio bene anche io…e so che eri sconvolta…-disse Bill con un sorrisetto.Julia
diede un bacio sulla guancia al cantante che arrossì violentemente.
-Gustav…-iniziò Julia.
-Tranquilla…è tutto
ok…perdonata…-disse il batterista abbracciandola.
-Bill,Gustav,che ne dite
di andare a fare un giro??-disse Tom facendo l’occhiolino ai due amici.
-Ah…ah si
certo…andiamo…-disse Bill trascinando Gustav.
-E io???-disse Georg,ma
non ricevette risposta.Fece un passo in avanti ma venne bloccato da Julia.
-Scusa…………………………-disse
Julia con un filo di voce.
-Per cosa Scema??-
-Per tutto…scusami perché
sono scema,scusami perché ho fatto tutti questi casini…e scusami se ti…-la
ragazza lasciò la frase in sospeso perché Georg le aveva preso il viso tra le
mani e l’aveva baciata.
-Anche io…tanto,ti ho
pensata…tantissimo…forse è stato l’unico periodo della mia vita in cui sono
stato depresso…-disse Georg sorridendo.Julia sorrise e lo abbracciò forte.
-Pensavo di averti davvero
perso…-disse Julia.
-Non credo che succederà
molto presto mia cara testa dura!-esclamò il bassista.
-Ma io non voglio che
succeda-Julia lo prese per mano e raggiunsero gli altri.
-Julia,ti abbiamo messo
nel tavolo insieme ai ragazzi ok?-disse David.
-Certo che se non avevo
risolto tutto ti assicuro che me ne sarei andata a casa D!!-disse Julia
ridendo,mentre Georg la abbracciava.
-Si…lo vedo che avete
risolto…-disse David scrutando Georg con sguardo investigativo.
-Ehm…che c’è??-disse il
bassista.
-D,io e Georg stiamo
insieme,fattene una ragione,dovresti esserci abituato…-disse la ragazza.
-Già…quando gli altri
due??-disse David.
-Mai-rispose Georg.
-Va bene,comunque il
tavolo è quello li accanto a quello dei testimoni…-
-Ok,grazie!!!Se non ti
dispiace faccio un giro degli amici di mamma…sai stanno tutti a Berlino e non
li vedo da quando avevo 15 anni…-disse Julia.David le fece un cenno con la testa
e se ne andò,Julia trascinò Georg insieme a lei dagli amici di Sarah.
-Julia??Tu sei
Julia???-disse una donna più o meno della stessa età di sua madre.
-Zia Katy!!!-disse Julia
abbracciandola-quanto tempo!!!-
-Oh mio Dio,ti ricordavo
biondissima…-disse Katy.
-Bè…ora sono
nerissima…-disse la ragazza sorridendo.
-E’ tua zia??-le chiese
Georg.
-No,ma è come se lo
fosse,è la migliore amica di mamma…-spiegò Julia-ah zia,lui è Georg,il mio
ragazzo…-
-Buonasera…-disse Georg un
po’ impacciato.Katy lo scrutò.
-Uhm…-disse.
-Si zia,lo so,ha un volto
conosciuto,è il bassista di un gruppo famoso…-disse Julia.
-Ah ecco,tu non ti
accontenti di ragazzi normali eh??-
-Eh no zietta…-disse la
ragazza-tra parentesi prima di stare con lui stavo con un suo amico,che è il
batterista di questo gruppo…-aggiunse in un sussurro.
-Guarda che ti ho
sentita…-disse Georg.
-Lo so,’ho fatto
apposta…zia noi andiamo ok?-
-D’accordo
piccola…piccola,vabbè per modo di dire…-si salutarono e Julia se ne andò.
Due giorni dopo…
-Tesoro sei sicura di
riuscire a stare da sola 2 settimane??La nonna è partita con Hans e io sto
partendo in viaggio di nozze con David…-disse Sarah preoccupata mentre scendeva
le valigie dalla camera da letto.
-Mamma,ho quasi 20
anni…-disse Julia.
-Li fai a Novembre signorina
e per me sei sempre la mia bambina!-
-Mamma…mi metti in
imbarazzo così…-disse la ragazza aiutandola caricare le valigie in macchina.
-Dai tesoro stai
tranquilla…ci sono i ragazzi con lei,le vogliono bene e faranno in modo che non
le succeda niente,anzi sai che ti dico? Falli venire qui per 2 settimane,tanto
non hanno niente da fare…finché manco io…-disse David.
-Grazie D,ma a quanto ho
capito volevano andare a Magdemburg a trovare i loro genitori,visto che non li
vedono quasi mai…-disse Julia.
-E allora vai con
loro!!-disse Sarah.
-Cosa??A conoscere i
genitori dei ragazzi????Tu sei matta,mi vergogno troppo!!!-disse Julia.
-Ma si dai!!!Magari ti
ospiteranno Bill e Tom,a Simone fa piacere conoscere gli amici dei suoi figli-
-D…io la conosco già
Simone,non ricordi??L’operazione di Bill…-
-Eh appunto,non dovresti
avere problemi…-
-E va bene,lo chiederò
direttamente a loro…-disse Julia e salì in macchina.
Dopo aver accompagnato
Sarah e David all’aeroporto,si diresse a casa dei ragazzi.
-Chi è?-disse la voce di Bill,storpiata
dal citofono.
-Tua sorella!!-disse
Julia.Bill aprì e Julia entrò.
-Sorellinaaaa!!-disse Bill
correndo verso Julia.
-Tesoro!!Ciao!!Dai è solo
qualche ora che non ci vediamo…-disse la ragazza lasciandosi stritolare
dall’abbraccio di Bill.
-Ma perché
sorellina??-disse Tom,baciando Julia su una guancia.
-Perché le voglio bene
come una sorella…-spiegò il moro.
-Dov’è il mio caro amico
Gustav??-chiese Julia.
-E’ uscito…con la sua
nuova bionda…-disse Tom.
-Ah,e bravo Gugu…-disse
Julia guardandosi in giro.
-Georg dorme…-disse Bill
scuotendo la testa.
-Aaah,ok lo vado a
svegliare!-disse la ragazza saltellando verso la stanza di Georg.Aprì la porta
e se la richiuse piano alle spalle.La stanza restò nella penombra,la luce
filtrava debole attraverso la serranda della porta finestra.Julia si sedette
sul letto e baciò delicatamente Georg su una guancia.Georg la tirò a se.
-Tu non sei Tom…proprio
no…-mormorò aprendo leggermente gli occhi-ti riconoscerei anche ad occhi chiusi
in mezzo ad un milione di ragazze…-
Julia sorrise sdraiata
accanto a lui.
-David e mamma sono
partiti…-disse Julia-ora andrete a Magdemburg vero?-
-Si,ma ti porto con
me…-disse Georg.
-E perché??-
-Me lo chiedi pure??Il
tempo che abbiamo per stare insieme è limitato,se poi quando ho due settimane
libere ti lascio da sola allora non passeremmo nemmeno 5 minuti insieme…-disse
Georg con voce assonnata.
-Giusto…ma io mi
vergognoooo!!!-
-Non urlare…di che ti
vergogni?-
-Di stare a casa
tua…-disse timidamente Julia.
-Perché dovresti?Anche io
ero molto imbarazzato quando l’amica di tua madre mi scrutava in quel
modo…-disse Georg.
-Va bene…Dai adesso
alzatiiiii!!!-disse Julia tirandolo per un braccio.
-Uhm,ok,ok…mi alzo…-Georg
si alzò dal letto.
-Uuuh,ma stai solo in
pantaloncini…-disse Julia guardandolo interessata.
-Adiamo Scema!-la prese
per mano e uscirono dalla stanza.
-Oh finalmente,allora c’è
riuscita a svegliarti…-disse Tom.
-Si Tom…c’è riuscita…e ho
deciso che viene con noi a Magdemburg…-disse Georg.
-Che bello!!!!La sorellina
viene con noiiiii!!!-urlò Bill saltellando.
-Bill…non urlare mi sono
appena svegliato…-protestò il bassista.
-Georg vi serve una
mano??-
-No
mamma…tranquilla…-disse Georg aiutando Julia a prendere la valigia dal
bagagliaio.
-Georg…ce la faccio da
sola…prendi la tua no?-mormorò Julia.
-Ma dai…sei così
imbarazzata davvero?-
-Si…molto…-disse la
ragazza.Georg la prese per mano e la trascinò verso sua madre.
-Mamma,lei è Julia,Julia
lei è mia madre-disse Georg.
-Ehm…Salve,piacere…Julia…-si
presentò Julia
-Piacere mio,complimenti
Georg,è proprio una bella ragazza…-disse la madre di Georg,facendo arrossire
Julia ancora di più.
-Dai mamma,la metti in
imbarazzo…-
-Giusto,scusa…vieni ti
mostro la tua stanza…-la signora entrò in casa e Julia la seguì.
-Mamma,non farle perdere
troppo tempo perché più tardi usciamo e lei ci mette un po’ a sistemarsi…-
-Ma non è vero!!!Grazie
Georg mi fai fare proprio bella figura!!!-
-Georg non preoccuparti,ho
tutto sotto controllo…solo il tempo di mostrarle la stanza e poi la lascio
preparare…anche perché poi ho il turno in ospedale…-
-D’accordo mamma…-disse
Georg dal piano di sotto.
-Ecco cara,quella porta
sulla sinistra,fa come se fossi a casa tua…non sentirti a disagio…io ora
scappo,sono già in ritardo…è stato un piacere,ci vediamo domani mattina…-
-Ehm…si…certo…arrivederci…-disse
Julia,poi entrò nella stanza.
-Posso?-
-Ohi,certo che puoi,stavo
mettendo i vestiti nei cassetti e nell’armadio…-disse Julia a Georg-è simpatica
tua madre…molto gentile…-
-Bè…è fatta così,se non
sono tutte cose perfette non è contenta…-disse Georg.Julia annuì e continuò a
sistemare le sue cose.
Rieccomi
sempre qui…
Ok questo
capitolo non ha molto senso…però va bene lo stesso…il succo è che Julia adesso
sta con Georg…e che ha fatto pace con gli altri…
Volevo
rispondere alle recensioni:la reazione di Julia a tutto quel “casotto” è
ispirata ad un fatto che mi è realmente accaduto e poi ero anche abbastanza
depressa mentre scrivevo quel capitolo…comunque l’importante è k adesso si sia
risolto tutto!!!Tornerò presto con un nuovo capitolo…!!
Eccomi
qui,con un nuovo capitolo.Volevo dire a _ToMSiMo_ che ha capito tutto della mia
ficcy =) e poi volevo ringraziare tutte le altre per le recensioni e per aver
continuato a leggere questa storia,a cui tengo particolarmente.
Premetto che
questo capitolo sarà tendenzialmente demenziale…xD
Gracias!!!(mi
sto spagnolizzando visto k quest’anno inizio spagnolo xD)
Ayame.
L’America.
-E allora?????Julia ma
insomma sempre la stessa storia ogni volta???-
-Eh…si…arrivo…mi sto
mettendo le scarpe…-disse Julia infilandosi la maglietta.Georg entrò nella
stanza.
-Le scarpe eh?-disse
ridendo.
-Si…le scarpe…-prese i
pantaloni dal letto e se li mise in fretta.
-Stupida…sei sempre la
solita…-disse Georg.
-Andiamo Idiota…-disse
Julia tirandolo per il braccio.
-Grazie!!!Grazie!!!Grazie
a tutte le pornostar della terra!!!Finalmente è pronta!!!!-disse Tom
festeggiando mentre Julia e Georg scendevano dalle scale.Bill rimase impalato a
guardare Julia per vari secondi.
-Bill?Bill sei tra
noi?-disse la ragazza dandogli piccoli schiaffi sul viso.
-Eh?Cosa?Si…certo…-disse
Bill sognante-Ciao Julia…-
-Ciao fratellone!!!-disse
Julia dandogli un bacio sulla guancia.
-Bene siamo tutti
pronti??-chiese Tom impaziente.
-Ma Gustav??-chiese di
rimando Julia.
-No lui non viene…è con la
sua bionda…-disse il rasta.
-Eh ma che palle!!!Sempre
con “la sua bionda”!!Almeno me la faccia conoscere no??Usciamo tutti
insieme!!!!-si lamentò Julia uscendo nel vialetto.
-Che c’è sei gelosa?-disse
Tom avvicinandosi a lei.
-No che non lo sono
Tom!!Solo che ho come l’impressione che Gustav mi stia evitando…è dal giorno
del matrimonio che non lo vedo,che sta sempre con questa…!-
-Julia…stai col suo
migliore amico…e tu sei la sua ex ragazza…!-disse saggiamente il chitarrista.
-Di che parlate?-si
intromise Georg.
-Cose da migliori amici
Hobbit,non sono cose che ti riguardano…-
-Oh sta zitto Tom!!Nulla
parlavamo di Gustav…poi ti spiego…ma Bill??-disse Julia.
-Io sono qui…-disse Bill
raggiungendoli.
-Come mai sei così
taciturno tesoro??-disse la ragazza.
-Nulla…ero sovrappensiero…-
Salirono tutti nella
macchina di Tom,e passarono una delle solite serate pazzoidi.
Dopo un po’ di tempo…
-Ma è un viaggio così
lungo…-
-Sarah,tesoro,non devi
preoccuparti…è tutto sotto controllo…-
-David…-
-Mamma!!!Dai!!!Avrò la
possibilità di andare in America!!!Potrò visitare la
Big Apple!!!Hollywood!!!Beverly
Hills!!!!-disse Julia esaltata.
-Julia…-iniziò Sarah.
-Mamma so badare a me
stessa…!!!!!-protestò la ragazza.
-Non lo metto in dubbio…-
-Tesoro dai lasciala
andare…-disse David cercando di convincere Sarah.
-Non lo so ci devo
pensare…-disse Sarah.
-Si certo…partono
dopodomani mamma!!!!E hanno già fatto il biglietto per me…!!-protestò Julia.
-E va bene ok…andrai in
America…però devi stare attenta…-
-Starò attenta
mamma!!!Grazie!!!Grazie!!!Grazie!!!!-disse Julia saltellando.
-Dai vai a fare le
valigie,dopodomani sarai in America…!!-disse David sorridendo.
Julia corse nella sua
nuova stanza e iniziò a fare le valigie in fretta e furia,come se dovesse
partire dieci minuti dopo.Prese il telefono dal comodino e compose un numero.
-Pronto??-
-Gustav!!!Ciao
caro!!!Vengo in America con voiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!-urlò Julia.
-Ahi…il mio
orecchio…bene!!!Fantastico…ti passo Georg?-chiese il batterista.
-Si!!!-
-Georg!!!Al telefono!!!E’
per te!!!!-urlò il batterista.
-Si,ok…ma non urlare…!!!Ci
sento…!!-Georg gli strappò il telefono dalle mani-Pronto?-rispose con voce
professionale.
-Amore mio!!!!!Ho un
notizia strabiliante!!!!!-
-Vieni con noi?????-disse
il bassista trattenendo il respiro.
-SIIIIIIIIIIII!!!!-urlò
acutamente Julia,Georg allontanò di botto il telefono dall’orecchio per evitare
che il suo timpano destro finisse in frantumi.
-Ehi Georg,Julia viene con
noi vero?-disse Tom,che era stravaccato sul divano a guardare uno dei suoi soliti
film.
-Si Tom…Ehi basta ho
capito,mi stai frantumando il timpano!!-disse Georg ridendo.
-Ma non è
fantastico!!!!!Potrò andare a trovare…………mio padre…………-disse la
ragazza,rabbuiandosi.
-Tuo padre sta in
America??-
-Già…è sposato con una
modella e l’ultima notizia che mi è arrivata di lui è stata una e-mail con la
foto sua di sua moglie e di un bambino appena nato…avevo 16 anni,in pratica non
lo sento da 3 anni…più che altro sono tre anni che non controllo la mia posta
elettronica…ma penso che si sia dimenticato anche di avere una figlia qui in
Germania…-
-Oh suvvia,noi andiamo li
per divertirci!!!Per lavorare è ovvio,ma non lavoriamo tutto il giorno,solo la
sera!!!-disse Georg-dai ora fai le valigie,io arrivo tra 10 minuti ok?-
-Anche io…a dopo-Georg
riattaccò ridendo.Julia gettò il telefono sul letto e lo imitò gettandosi di
peso.
-I passeggeri del volo per
Los Angeles sono pregati di recarsi all’uscita 7 per l’imbarco,ripeto i
passeggeri del volo per Los Angeles sono pregati di recarsi all’uscita 7 per
l’imbarco-
-Aaaaaaaah,Georg andiamo
andiamo andiamo!!!-disse Julia esaltata saltellando qua e la come un’idiota.
-Julia,tranquilla ci
arriviamo…-disse Georg cercando di farla smettere.
-Si lo so lo so…-
-Julia vuoi calmarti???Hai
urlato il nome di Georg in modo allucinante se ci riconoscono siamo
persi…-disse Bill.
-Uffa Fratellone sei
cattivo!!!-
Arrivarono
all’uscita,passarono il metal detector e raggiunsero l’aereo con il bus.Presero
posto,Julia era tra Georg e Bill,e Tom e Gustav dietro di loro.
-Signore e signori
benvenuti a bordo,viaggeremo da Amburgo a Los Angeles,ad una velocità…-
-Siiii!!Chebellochebellochebello!!!!-
-Julia vuoi stare
tranquilla???Basta…calmati!!!-disse Georg tappandole la bocca con la mano,ma
Julia continuava a parlare nonostante non si capisse niente.
-E’ un caso perso…la
stiamo perdendo…-disse Tom agitando la testa.
-Già concordo…Gustav vuoi
spegnere quel maledetto cellulare????-sbraitò Bill isterico.
-Okok…scrivo l’ultimo messaggio…-disse
il batterista.
-Quante ore di volo
sono??-chiese Julia che era riuscita a liberarsi dalla mano di Georg.
-Io sono calma!!!!Chi ti
dice che sono agitata???Io non sono agitata!!!Io sono
calmissima!!!!-disse la
ragazza isterica.
-Certo certo…-disse
Georg,annuendo.
-Oddio!!!Georg ci stiamo
muovendo!!!!!-urlò Julia.
-Julia!!!Non urlare!!!Porca
miseria non urlare!!!-disse Bill.
-Scusa………-disse Julia,poi
sgranò gli occhi quando l’aereo prese a salire di quota-aiuto,aiuto,aiuto…-
Dopo 5 ore di volo…
-Ho sonno…-disse Julia,con
la testa appoggiata sulla spalla di Georg.
-E dormi…-disse Georg.
-No…perché…se poi cade
l’aereo io mi risveglio morta…e non si può fare…io devo morire viva…siamo in
mezzo al mare,cadiamo in pasto agli squali!!!!-
-Tu!!!!!!!!!Di ancora una
cosa del genere e ti uccido!!!!!-disse Tom.
-ma passiamo dalla zona
del triangolo delle bermuda…e poi non ci trovano più…-
-Ti sto uccidendo…continua
e ti butto giù dal finestrino…-
-No…perché altrimenti c’è
la pressione e moriamo tutti!!!-
-Julia…-
-Che c’è Tom?????-
-Smettila di dire queste
cose!!!!!!-sbraitò il ragazzo.
-Oh per favore Julia,ti
prego è terrorizzato!!Basta!!-la supplicò Bill.
-Ok,ok…però poi se cade
l’aereo non venite a dirmi che avevo ragione…-disse Julia.Tom alzò gli occhi al
cielo e cercò di addormentarsi.
-Dai Ju…cerca di
dormire…-disse Georg,dopo che la ragazza ebbe poggiato nuovamente la testa
sulla sua spalla.Julia annuì e dopo 10 secondi si addormentò.
-Finalmente…-disse Tom
sospirando.
-Ti ho sentito…-disse
Julia.
-Ma è sveglia!!!-protestò
il chitarrista.
-No adesso dorme…-disse
Georg.
Julia si svegliò per via
di un brusco movimento.
-Oddio che
succede?????Oddio!!!Stiamo cadendo!!!Stiamo precipitando me lo sento,li c’è…LOS
ANGELES!!!!!-disse Julia,prima terrorizzata poi esaltata.
-Si Julia,siamo arrivati e
il movimento che ti ha svegliata è stato l’impatto delle ruote con il suolo
della pista d’atterraggio…-disse Bill.
-Evvaiii!!!-urlò Julia.
-Zitta!!!!-e nuovamente
Georg le tappò la bocca e fece spallucce per scusarsi con gli altri.
Quando scesero dall’aereo
Julia non smetteva di saltellare ma non poteva parlare perché Georg le teneva
la bocca chiusa con la mano.
-Basta!!Julia stai
attirando troppo l’attenzione su di noi!!!-disse Bill perdendo la pazienza.
-Uh…okok,sto ferma zitta e
buona…-
-Ecco brava…-
Dopo aver preso i bagagli
si diressero all’hotel e appena arrivarono Julia era senza parole.
-Georg…è…wow!!-sussurrò.
-Dai non sei mai stata in
un hotel a 5 stelle??-le chiese stupito Georg.Julia scosse la testa.
-Bè c’è sempre una prima
volta,Georg hanno sbagliato vi hanno dato due camere separate…mi dispiace…-disse
Bill consegnando le chiavi a Georg e Julia.
-No…e io come faccio a
dormire sola soletta nella mia camera distante da quella del mio amore???-
-Dai sopravviveremo…-disse
Georg,poi le fece l’occhiolino.Julia sorrise malefica.
-Bene ragazzi avete il tempo
di cambiarvi e sistemarvi poi avete il concerto…-disse un tipo dello staff.
-No!!Io ad un concerto
vostro non ci vengo!!Ma nemmeno morta!!!Ma state scherzando??-protestò Julia.
-Dai Ju…fallo per
me…starai nel backstage…-disse Georg.
-Ok…va bene…-disse
rassegnata la ragazza-tanto farò questa vita per tutta la durata del tour…-
Dopo il concerto…
-Bill,Bill
abbiamo i meet&greet prima…!!-disse Tom.
-Si scusa…hai
ragione…-disse il moro,ancora con la testa fra le nuvole.
-Bill si può sapere che
hai?è un periodo che sei distratto…-
-Scusa Tom,è tutto lo
stress…i tour,tutti questi viaggi,l’aereo quasi sempre…-
-Povero lui è
stressato!!!!!-disse Julia abbracciandolo.
-Ragazzi,ci sono le
fan…-disse una voce da fuori.Julia lasciò andare Bill dall’abbraccio e si sedette
sul divanetto e rimase a guardare la scena.
“Oche…sono tutte oche…Per una
volta sono d’accordo con te…Guarda come fanno le gatte morte…QUELLA FA LA GATTA MORTA CON IL MIO
GEORG!!!!Sii ragionevole…non puoi
alzarti e prenderla a calci…rovineresti la tua vacanza e verrebbe scoperta la
vostra relazione…Sai che non me ne frega niente???Io la uccido…ah no
ok…adesso fa la gatta morta con Tom…e quell’idiota ci sta!!!Ma è
bruttissima!!!!Cioè…è la classica bionda finta…!!!E poi guarda com’è
vestita!!!E’ troppo…rosa!!!Già…che
schifo…certo che Mocio Vileda ha proprio il cervello di un Mocio Vileda…No…non
ha il cervello è diverso…”
Mentre Julia era immersa
nei suoi pensieri il meet&greet giungeva al termine…
-Ok bye…!!!-dissero in
coro le ragazze.
-Julia!!!Julia…abbiamo
perso Julia ragazzi…-disse Bill.
-Ju…ci sei??-disse Georg
scrollandola per le spalle.
-Eh si scusa…pensavo…-si
giustificò la ragazza che fulminò con gli occhi la “bionda finta vestita di
rosa” che usciva.
-Allora ragazzi???Andiamo
a festeggiare come di rituale il primo concerto???-disse Tom tutto esaltato.
-Certo
Tom!!Andiamo!!!-disse Julia alzandosi-ho voglia di uscire e poi siamo a Los
Angeles ci sarà un sacco di vita là fuori!!!-
-Bene allora è
deciso,andiamo…-disse Georg.Bill era un po’ riluttante all’idea ma non disse
nulla.
Arrivarono ad un locale
affollato come gli altri,entrarono e si sedettero ad un tavolo,ordinarono da
bere e aspettarono pazienti che gli venisse portato da bere.
-Wow!!!E’ proprio cool!!!-disse
Julia guardando la gente che ballava nello spazio adibito a pista da ballo-e
sono tutti americani di Los Angeles!!!-
-No Julia sono
canadesi…-disse Gustav ridendo.
-Che fai sfotti??-disse
Julia(col tono di una che se la tira alla grande NdA)
Il cameriere arrivò al
tavolo e diede loro le bibite super alcoliche che avevano preso e una Coca-Cola
a Bill.
-Coca-Cola??-disse
incredulo Tom.
-Si…non mi va di
bere…-spiegò Bill.
-Contento tu…-disse il
chitarrista facendo spallucce.
Dopo vari drink,la
situazione iniziò a degenerare,Tom ballava già con una ragazza,Julia era
buttata sul divanetto accanto a Bill,con la testa appoggiata sulla sua
spalla,Gustav e Georg erano scomparsi dalla circolazione.
-Secondo te dov’è
Georg,Bibolo??-gli chiese Julia.
-Non ne ho idea…tu potevi
evitare di bere così tanto però…-protestò Bill.
-Io non ho bevuto
tanto…sono ancora consapevole di ciò che dico e che faccio,infatti adesso mi
sdraio e mi appoggio sulle tue gambe perché ho deciso così…-
-Sei un caso
disperato…-disse il moro,e cominciò ad accarezzarle i capelli.
Julia guardava la gente
che ballava.
-Bill…quello è Georg??-
-Dove???-chiese Bill
guardando tra la folla.
-Li…c’è un ragazzo con i
capelli lunghi che sta baciando una tipa…è lui??Io non ci vedo molto bene da
qui…ma non è lui vero???-disse Julia.
-Ehm………non ne ho
idea………-disse Bill che aveva riconosciuto la sagoma del bassista.
-Va bene…ci penso
io…-disse la ragazza alzandosi e dirigendosi verso la coppia-scusa tu
sei………Georg?????-disse poi una volta che il ragazzo si fu girato.
-Ju…Julia???-disse un po’
confuso Georg.
-Si Julia!!!Che cosa stai
facendo???-
-Io…ehm…niente…lei è…chi
sei?-chiese Georg alla ragazza che aveva davanti.
-Hannah…-rispose lei.
-Lei è…Hannah…-disse il
bassista.
-Hannah…giusto…ciao
Hannah…per caso sei Hannah tutta pannah???-disse Julia.
-No…-rispose Hannah.
-Peccato…perché ci
diventerai tutta Pannah…montata a neve guarda!!!-disse Julia cercando di
mantenere la calma.
-Ah…e come??-
-Senti…bella bella,fai
meno la spiritosa perché io non ho voglia di scherzare…-
-Julia…-disse Georg.
-Con te faccio i conti
dopo!!!-abbaiò Julia.
-Ok…-
-Dicevo…evapora!!Cerca di
sparire,non ho voglia di vederti davanti ai miei occhi e nemmeno entro un
raggio di 10.000 km!!!-
-Ma io volevo essere
montata a neve!!!-disse Hannah,evidentemente ubriaca.
-Vuoi essere montata???Vieni
qua che ti faccio vedere cosa si prova!!!-disse Julia avvicinandosi
minacciosamente alla ragazza.
-No,no…Julia!!Ferma!!-Georg
la bloccò per le spalle e la portò via.
-Non mi toccare!!!Non devi
toccarmi!!!!!-urlò Julia.
-Ma Julia…-
-No!!!!Lasciami
stare!!!-lo spinse indietro e corse da Bill.
-No,andiamo,non ho voglia
di stare qui!!!A quanto pare Georg invece ne ha molta,visto che sta con
Hannah!!!-disse sottileneando il nome.
-Hannah???Ti ha detto
anche il nome????Ma io lo uccido!!!!-disse il moro infuriandosi.
-Bill,torniamo in hotel…ti
prego!!!Non ho voglia di stare qui…non mi sento molto bene…-disse Julia
trascinandolo per un braccio.
-Julia aspetta!!!-urlò
Georg uscendo dal locale per seguire lei e Bill.
-Ti ho detto lasciami in
pace!!!!Non ti avvicinare!!!!!Non ho assolutamente intenzione di sentire le tue
scuse!!!!-
-Julia io non sto capendo
niente…-disse Georg fermandosi dov’era.
-Già nemmeno io Georg…sto
solo capendo che il mio ragazzo si stava baciando con un’altra ragazza…e penso
che questo sia l’importante!!!!-disse la ragazza.
Nel frattempo Tom e Gustav
uscirono dal locale avendo notato gli amici che uscivano.
-Ve ne andate e non ci
avvisate??-disse Tom.
-No Tom,io e Bill andiamo
via…se tu,Gustav e quel traditore di Georg volete rimanere,fate pure!!!Magari
trovate qualche ragazza disponibile per una notte!!!!!-urlò Julia fuori di se.
-Ma cosa è
successo??-chiese Gustav.
-E’ successo che il tuo amico
è un bastardo!!!-
-L’ha visto mentre si
stava baciando con un’altra-spiegò Bill vedendo lo sguardo interrogativo degli
altri due.
-Tu cosa???????-sbottò
Gustav.Georg rimase in silenzio-ma dico sei scemo??????Io non avrei mai pensato
di farle una cosa del genere,Georg!!!-
-Già…invece l’ha
fatto!!Adesso sono stanca e non mi sento bene…-Julia trascinò Bill nell’auto e
si sedette accanto a lui.I ragazzi la seguirono e rimasero in silenzio per
tutto il tragitto.
Appena arrivarono in hotel
Julia prese le chiavi della sua stanza e corse di sopra per chiudersi
dentro.Entrò,si spogliò e si infilò sotto la doccia piangendo.
“Visto???Io
lo sapevo!!!!Sta zitta non voglio
sentirti!!!!”
Quando uscì dalla doccia
trovò Bill seduto sulla poltrona.
-Avevi lasciato la porta
aperta…-disse calmo.
-Capisco…-disse Julia,poi
si sedette sul letto con il volto tra le mani-Bill…cosa ho che non
va????Spiegami…cosa ho che non va???Gustav mi ha mollata,Georg mi ha
tradita…Jamie è morto!!!!Qualcosa che non va devo averla non trovi???-
-Julia,tu non hai niente
che non va…sei perfetta!!Non ha niente che non va!!Loro hanno qualcosa che non
va…ovviamente non Jamie,quello è stato un tragico incidente…-disse Bill
sedendosi accanto a lei e passandole un braccio attorno alle spalle.
-Dici??-
-Dico…fidati…vai benissimo
così…-disse il moro scompigliandole i capelli bagnati.
-Grazie…-disse Julia
debolmente.
-Sono qui per questo…hai
intenzione di parlare con Georg?-
-Forse…non lo so…domani
magari…adesso sono stanca e mi gira troppo la testa…ti dispiace?Ho bisogno di
dormire…-
-Oh certo…Buonanotte
allora?Se ti serve qualcosa,qualsiasi cosa chiamami…-disse Bill alzandosi e
dandole un bacio su una guancia.
-Grazie…ti voglio bene
Bill…-disse Julia.
-Già…anche io ti…voglio
bene…-disse Bill esitando.Uscì dalla stanza e Julia crollò in un sonno profondo
-Allora??-chiese Georg a
Bill dopo che uscì dalla stanza.
-Ha detto che forse ti
parla domani…sei proprio un idiota…sta malissimo…-disse Bill,cercando di non
urlare di rabbia.
-Ma io…-
-Non ci sono “ma” Georg!!!Non
ci sono spiegazioni,non importa se eri ubriaco!!Avresti dovuto stare con lei
tutta la sera!!!Non avresti dovuto andare con la prima che ti capitava!!!Non
avresti dovuto fare niente di tutto quello che hai fatto in quel maledetto
locale!!!-sbottò il moro.
-Hai ragione…ma lo sai
cosa provo per lei…Non l’ho mai presa in giro…-disse Georg guardando per terra.
-Lo spero proprio…ora se
non ti dispiace sono stanco e voglio dormire…domani si vedrà…Buonanotte…-disse
Bill.
-Notte…-disse Georg ed
entrarono entrambi nelle loro camere.
Il giorno dopo…
Bill si svegliò presto.Non
era riuscito a dormire molto perché era sovrappensiero.Si alzò dal letto e
guardò l’orologio,erano le 7.30 del mattino,poi entrò in bagno si fece una
doccia,si vestì ed uscì dalla stanza.Si diresse verso una porta e bussò.Nessuno
rispose.
-Allora starà ancora
dormendo…-disse tra se e se,poi notò che nella maniglia della porta c’è appeso
il cartellino dalla parte verde.Scese nella sala-ristorante si guardò intorno
ma non vide nessuno.Si diresse alla reception allarmato.
-Scusate la persona che
alloggia nella stanza 109 è uscita?-chiese al signore.
-Si,ha lasciato la chiave
questa mattina presto signor Kaulitz…-
-Capisco…ha per caso detto
dove andava??-
-No,mi dispiace,ha detto
che usciva…-
-D’accordo grazie…se
qualcuno mi cerca dica di cercarmi sul mio cellulare…-disse Bill consegnando la
chiave della sua camera e uscendo.Prese il cellulare e cercò un numero nella
lista delle ultime chiamate.
-Rispondi!!!-sbraitò
contro il telefono.
-Il cliente da lei
chiamato non è al momento raggiungibile.Riprovi più tardi-disse una voce dopo
vari squilli.
-Accidenti!!!!-non sapendo
cosa fare decise di scrivere un messaggio.
“Ehi!!!Dove
sei??Ti sto cercando da ore,ti prego rispondi…altrimenti mi preoccupo…”inviò e continuò a camminare per strada senza un meta ben
precisa.Dopo nemmeno 5 minuti il telefono suonò,lo prese e lesse il messaggio.
“Sono in
spiaggia…”
Si diresse verso la
spiaggia e finalmente trovò la persona che stava cercando.
-Julia!!!Ma che ti salta
in mente????Sei sparita mi hai fatto prendere un colpo!!!!-disse sedendosi
accanto alla ragazza.
-Non trovi che sia
fantastico??-disse Julia guardando l’orizzonte.
-Si…è fantastico…ma non mi
hai spiegato perché sei sparita…-disse Bill.
-Avevo voglia di fare un
giro…-disse la ragazza sdraiandosi sulla sabbia.
-Certo…alle 7 di
mattina…stupida…non lo fare mai più…ripeto mi hai fatto preoccupare…-
-Mhmh…-mugugnò
Julia-stanotte non ho dormito…ho sonno…-
-Povera!!!-disse
sarcastico il moro.
-Non ci riesco a dormire
da sola…!!!-
-Ah si??-
-Si…stanotte dormi con
me?Lo chiederei a Tom,ma sai com’è…-disse Julia.
-Ok…stanotte dormo con
te…ma adesso torniamo in hotel…dai…-Bill si alzò e le tese la mano.
-Ok…-Julia prese la mano
di Bill e si alzò.
-Ma perché non vuoi
parlargli??E’ passata una settimana!!-
-Tom…non mi va…non voglio
parlargli!!Proprio no!!-disse Julia mentre fumava una sigaretta.
-E poi mi dici da quanto
hai iniziato a fumare…-disse Tom in tono severo.
-Quando sto male fumo…-si
giustificò la ragazza.
-Uhm…ok allora offrimi una
sigaretta…-
-Mi dispiace l’ho presa
dal tuo pacchetto sopra il tavolo Tom…-
-Bastarda!-Tom entrò
dentro prese una sigaretta ed uscì di nuovo nella terrazza della suite.
-Uhm…certo che è bella San
Francisco…-sospirò Julia,che era appoggiata alla ringhiera.
Qualcuno bussò alla porta
e Tom entrò ad aprire.
-Ciao Tom!!Posso??-
-Ehm…-disse un po’
interdetto Tom guardando Georg sulla soglia.
-Don’t worry…Tolgo il
disturbo…vi lascio alle vostre chiacchiere tra uomini…-disse Julia uscendo
dalla stanza passando accanto a Georg senza degnarlo di uno sguardo.
-Da quanto parli in
inglese??-chiese Tom.
-Da quando me lo hanno
insegnato a scuola…-entrò nella porta della stanza di fronte e si ci chiuse
dentro.
-Bill??Sei sotto la
doccia,sei nudo,non sei presentabile??-disse Julia rimanendo appoggiata alla
porta.
-Ehm…sono in
accappatoio…-disse il ragazzo.
-Ok allora sei
presentabile…-Julia si diresse verso il letto e si ci sdraiò sopra.
-Come mai sei
tornata?-disse Bill tamponandosi i capelli con un asciugamano.
-a so…-disse Julia con la
faccia dentro il cuscino.
-Cosa??-
-C’era coso…-ripetè la
ragazza alzando la testa,poi riaffondò la faccia nel cuscino.
-Ah…-disse il moro.
-Secondo me sapeva che ero
da Tom…per questo è venuto…e comunque se voleva parlarmi ha sbagliato
tattica…primo perché non voglio parlarci,secondo perché se gli interessava
veniva qui…non direttamente da Tom!-disse Julia.
-Sai che quello che dici
non ha senso vero??-disse il ragazzo sedendosi sul letto.
-Probabilmente si…-
-Ecco…e comunque era
passato prima qui…io gli ho detto che non lo sapevo…sono stato abbastanza
vago…-disse Bill.
-Bravo ragazzo…-Julia si
mise a sedere e gli diede un bacio su una guancia-Sei il mio Bibolo cuccioloso
puccioloso!!-
-Eh?????-disse shockato il
moro.
-Niente lascia stare…ho
solo molto bisogno d’affetto…e non sto bene…quindi comprendimi…-
-Prova a parlargli…fammi
questo favore se mi vuoi bene…-disse Bill abbracciandola.
-Cosa gli dovrei
dire??”Sei un bastardo ti odio non ti voglio più vedere”,che sarebbe la cosa
più adatta,o “va bene ti perdono ti amo non posso vivere senza di te”,che è la
verità???-
-La seconda?-azzardò il
moro.
-Già…ci avevo pensato
anch’io…-
-E allora va da lui e
diglielo…-
-Bill…lo sai che sono
orgogliosa…non lo farò mai…-disse Julia.
-Si che lo farai…lo farai
perché lo vuoi…come ti sei scusata con noi dirai anche a lui quello che provi
in questo momento…-disse Bill-adesso alzati,va da Georg e diglielo!!!Vai!!-
-Ma…-
-niente ma,corri!!Non
voglio vederti in questo stato!!!-Bill si alzò la tirò per un braccio e la
accompagnò alla porta.
-Bill…-iniziò Julia.
-No!!!Vai altrimenti ti
trucido!!!-
-Ok,ok…-disse la ragazza
rassegnata.Si diresse verso la porta della stanza di Tom e bussò.
-Chi è??-disse la voce di
Tom dall’interno.
-Apri…-disse Julia con
voce da funerale.La porta si aprì e Tom si presentò davanti alei.
-Cosa c’è?-disse Tom
scrutandola attentamente.
-Uhm…ecco…io…-iniziò
Julia.
-Ma davvero????Ti sei
decisa???-
-Si…-
-Meno male…Georg!!!Vieni
qui!!!!-urlò Tom.
-Che cosa vuoi???-disse il
bassista annoiato.
-Devi venire
immediatamente qui!!!Subito ora!!!!Adesso in questo preciso istante prima k sia
troppo tardi!!!-disse il chitarrista come se stesse succedendo la fine del
mondo.
-Che rompi palle che
sei,mi stavo rilassando…-disse Georg alzandosi dalla poltrona e andando alla
porta-ciao Ju…-disse vedendo la ragazza che guardava il pavimento.
-Bene…allora…prego…fate
come se non ci fossi,se preferite potete entrare…e non stare sulla
soglia…-disse Tom.
-Tom,vuoi morire??-disse
Georg guardandolo in tralice-mi hai fatto alzare dalla poltrona per venire qui
e poi ci dici che possiamo entrare???????-
-Era per farti muovere il
culo!-disse il chitarrista con tutta la finezza di questo mondo.
-Entra Ju…-disse il
bassista scuotendo la testa e chiudendo la porta.
-Fate pure…se volete vi
ordino un tè…-disse Tom-no ok sto zitto…-disse poi dopo che Julia lo ebbe
fulminato con gli occhi.
-Allora?Devi dirmi
qualcosa?-disse Georg.
-Ehm…si…effettivamente c’è
più di una cosa che vorrei dirti…sei un bastardo,un idiota,un emerito
coglione,ti odio con tutta me stessa,non voglio più vederti!!!!!!La sai una
cosa???Vaffanculo!!!!!!!-disse Julia.Georg la guardò per 5 minuti buoni,durante
i quali il tempo sembrava essersi fermato.Tom guardava i due un po’ sconvolto.Poi
una lacrima rigò il viso di Georg.
-Mi odi?-disse guardandola
negli occhi.Julia rimase in silenzio,poi scosse la testa.
-No…non ti odio…-disse
Julia.
-E allora perché l’hai
detto?-disse Georg.
-Non lo so…ti prego non
piangere…-disse la ragazza.
-Non sto piangendo…chi ti
dice che sto piangendo?-
-Lo vedo…tu stai
piangendo…scusa…scusami tanto…ti amo Georg!!!-disse Julia esasperata
cominciando a piangere anche lei.
-No Ju…non piangere…ti prego!!-Georg
la strinse a se-anche io ti amo Julia…scusa per quello che ho fatto…potrai mai
perdonarmi?-
-Ti ho già perdonato…-disse
Julia,poi lo baciò.
-Ehm…scusate…non vorrei
disturbare questa scena degna de “il tempo delle mele” ma…siete sempre nella
mia stanza…-disse Tom un po’ impacciato.
-Oh…già…scusa…-disse
Georg-noi…togliamo il disturbo…-
-Bene…a domani…-disse Tom
alzandosi per accompagnarli alla porta.
-A domani migliore
amico…ciao!-disse Julia dandogli un bacio su una guancia.Tom chiuse la porta e
Georg e Julia si diressero verso la stanza di Bill.Julia bussò e Bill andò ad
aprire.
-Che bello!!!!!-disse il
moro vedendo la coppietta-avete fatto pace!!!-
-Si Bill…quindi stanotte
dormo da lui ok?-disse Julia sorridendo.
-Oh…si…certo…-disse Bill
un po’ demoralizzato.
-Bene,allora
buonanotte!-Julia diede un bacio anche a lui e andò in camera con Georg.
E allora
eccoci qui!!!Lo so non è un gran che come capitolo,ma ero un po’ a corto di
idee e non mi andava di fare lasciare definitivamente Georg e Julia con un
motivo così banale…Spero sia stato di vostro gradimento…!!
-JULIA!!!!!AMORE MIO
TESORO!!!!!-urlò la voce di una donna da lontano.
-Mamma!!!Nonna!!!!-disse
Julia correndo verso di loro e abbracciandole insieme.
-Come stai???Dio quanto
sei stata fuori????-disse Sarah in preda alle lacrime.
-Mamma solo 3 settimane
dai…!!-disse Julia ridendo.
-La mia bambina!!!-
-Ehm…mamma…sono solo 3
settimane e ho 19 anni…quante volte dovrò ripetertelo???-disse Julia
spazientita.
-Ok,ok,ok…andiamo??Stasera
usciamo tutti insieme per festeggiare!!!!-disse Sarah.
-A dire la verità io sono
un po’ stanca…-disse Julia camminando mano nella mano con Georg.
-Ok…allora domani
sera…-disse Sarah.
-Ecco si…domani sera è
meglio…-disse la ragazza-Ciao D!!!-disse vedendo David accanto alla macchina.
-Bentornati!!!-disse David
ridendo.
-David!!!!!Te la stai
prendendo comoda ora che sei sposato eh???Scarichi tutti i tuoi impegni agli
altri…e tu ti godi la bella vita!!!-disse Tom.
-Eh caro mio…arriverà il
giorno in cui capirai…-disse il manager,Tom fece un cenno d’assenso molto
ironico.
-I piccioncini stanno
bene??-
-Mai stati meglio!-disse
Georg.
-Certo Georg…………-disse
Bill lasciando la frase in sospeso.Julia lo guardò,ma distolse quasi subito lo
sguardo.Salirono tutti in macchina e David partì.
-Allora dove si
va??-chiese il manager.
-Non si va…siamo tutti
stanchi…-disse Gustav.
-Oh capito…-disse David
prendendo la strada di casa.Julia era appoggiata alla spalla di Georg sul
sedile posteriore ed era in dormiveglia.
-Julia…non dormire che tra
poco arriviamo…-disse Bill accanto a lei.
-Sono sveglia…-disse
Julia.
-Si certo…raccontalo a
qualcun altro…-disse il moro accarezzandole i capelli.Julia sorrise.
-Ok…-disse la ragazza
chiudendo gli occhi.
-Sei impossibile…dormi
sempre…-disse Tom.
-Che cosa vuoi??Mica sono
abituata al fuso orario!!!-protestò Julia.
-Certo certo…come no…la
verità è che non sai fare altro che dormire…-
-Sta zitto Mocio
Vileda!!!-
-Mocio Vileda a chi??-
-A te,brutto idiota!!-
-Ma basta…!!Ma non sapete
fare altro che litigare??-disse Gustav.
-No Gustav…il problema è
che ci vogliamo troppo bene…-disse Tom.
-Siamo arrivati,così
smettete di battibeccare!!-disse David-Julia tu torni a casa con noi o rimani
qui?-
-Uhm…no torno a
casa,voglio il mio letto,scusa Georg ma mi manca troppo!!!-disse Julia.
-Tranquilla,ci vediamo
domani…-disse il bassista dandole un bacio.
-A domani,ciao a
tutti!!-disse Julia salutando gli altri tre.Poi li guardò entrare a casa e
infine si appoggiò al sedile.
-Allora ti sei divertita
in America?-chiese Sarah.
-Si moltissimo!!Grazie per
avermi lasciata andare…La prima settimana è stata pe…-disse Julia,ma poi si
blocco-è stata perfetta…-continuò-anche le altre,ma la prima era
particolarmente bella perché per me era la prima volta…New York è bellissima!!!Sono
rimasta sconvolta dalle strade!!Sono enormi!!!-
-Eh si…le grandi
metropoli…-disse David.
-Mamma,siamo
arrivati…Julia puoi accompagnare la nonna??-disse Sarah.
-Certo,vieni nonna…-disse
Julia scendendo dalla macchina e accompagnando la nonna all’entrata.
-Julia devi ancora
prendere i tuoi poster dalla tua stanza-disse Gabriella.
-Lasciali pure li…ne ho
già un bel po’ nella nuova…lascia pure che Gerard ti porti compagnia…-disse
Julia ridendo.
-Va bene…Allora buonanotte
a domani…-disse la nonna dandole un bacio su una guancia.
-Ciao nonna…-disse la
ragazza,aspettò che la nonna entrasse e si diresse di nuovo verso la
macchina.Non disse niente e chiuse gli occhi.
-Julia…cosa c’è che non
va?-disse Sarah scrutandola.
-Eh?Niente mamma,cosa
dovrebbe esserci che non va??-
-Non saprei…non sei
rimasta con i ragazzi…-
-Bè…voglio il mio letto…lo
sai che se non dormo nel mio letto per un ò poi devo per forza dormirci…-disse
Julia.
-Uhm…ok…-disse Sarah
continuando a scrutarla.
-Mamma non ho
niente!!!-disse la ragazza ridendo.
-Non sto mica dicendo
niente…-
-No ma mi fissi!!!-
-Okok,basta…scendente,Julia
vai a dormire che sei stanca,porto io la tua valigia…-disse David.
-Ok…grazie…-Julia scese
nuovamente dalla macchina entrò a casa e si diresse nella sua stanza.Appena entrò
si sdraiò sul letto e si addormentò.
Venne destata dal sonno da
un rumore assordante che proveniva dal piano di sotto.Si alzò di corsa e scese
di sotto.
-Mamma!!!Che
succede????-disse allarmata ancora con gli occhi socchiusi.
-Niente Julia…è solo caduta
una sedia perché l’ho urtata-disse Sarah.
-Accidenti…mi hai fatto
spaventare!!!!E il mio mal di testa è aumentato…-disse Julia sedendosi su una
sedia con una mano sulla testa.
-Prendi qualcosa…-
-No mamma…adesso passa…è
che sono un po’ sballata…Sai il fuso orario…-
-Giusto…caffè??-le chiese
Sarah,Julia annuì.
-Bene io vado a lavoro che
è tardi ok?Non fare la nullafacente…esci fai qualcosa e studia!!-disse Sarah.
-Si mamma,non ti
preoccupare…passerà dai ragazzi tra poco…e poi studio tranquilla…-disse Julia.
-Bene,ciao tesoro,a più
tardi!-
-Ciao mamma…-
Sarah uscì e Julia rimase
sola,finì di prendere il caffè e andò in camera sua.Il mal di testa le era un
po’ passato.Mise il solito cd dei My Chemical Romance e andò a lavarsi
cantando.Quando fu pronta,prese la borsa e scese giù dalle scale.
-Nonna io esc…ah no…non
c’è la nonna…!!-disse un po’ sconsolata parlando da sola.
Arrivò a casa dei ragazzi
e suono il campanello.Gustav aprì la porta.
-Tanti auguri a te!Tanti
auguri a te!!!Tanti auguri caro Gustav!!Tanti auguri a teeee!!!-disse Julia
stritolando il batterista in un abbraccio.
-Ahia…grazie Julia…-
-Nooo!!Sei vecchio!!-
-Io vecchio???-
-Si tu…!!-
-Ma sempre a fare
casino???-disse Georg uscendo dalla cucina.
-Eh caro mio…stai con una
che fa casino…che posso farci?-disse Julia lasciando andare Gustav e gettandosi
tra le braccia di Georg.
-Ciao Julia!!-disse Tom
senza nemmeno aver chiesto chi fosse.
-Ciao Tom!!-la ragazza
lasciò andare Georg e andò a salutare Tom saltando sul divano e dandogli un
bacio su una guancia-Dov’è mon amour??-
-E’ li no?-disse Tom
indicando Georg.
-Idiot…Mon amour!!!La mia
migliore amica!!!-disse Julia ridendo.
-Ti odio!!-disse Bill
uscendo dalla cucina.
-Si anche io ti voglio
bene Bill…-disse la ragazza sbaciucchiando il moro.
-Allora stasera
festa????-disse Tom.
-Ovvio!!!!!La facciamo a
casa mia nuova che c’è un giardino enorme!!!!-disse Julia-con David abbiamo
organizzato tutto,anche gli invitati…ma ci avevamo pensato già da tempo!!-
-Bene!!!-disse Tom.
-Ah Gus…devi dirlo alla
tua nuova bionda…così la conosciamo!!Siamo tutti troppo curiosi…!!-disse Julia
sorridendo.
-Certo…-disse Gustav.
-Benissimo!!!!!!!
La sera,Julia era
indaffaratissima e portare le tartine al tavolo che avevano messo in giardino e
faceva avanti e indietro dalla cucina al giardino.Per fortuna aveva pensato di
prepararsi prima,perché mentre stava facendo per la quinta volta il tragitto
cucina-giardino,qualcuno suonò alla porta facendola sobbalzare.
-Mammaaaa!!!!Apri saranno
Bill Tom e Georg!!!-urlò.Mentre poggiava il vassoio sul tavolo delle mani le
tapparono gli occhi.
-Bill,è uno scherzo
alquanto infantile…!-disse girandosi.
-Uffa!!!Ma come hai
fatto??-disse il moro.
-Bill…le tue unghie non
mentono mai…-disse Julia.
-Giusto…mi ingannano
sempre!!-disse Bill abbracciandola.
-Scusa…-disse il ragazzo
continuando ad abbracciarla.
-Ma dai scherzo
scemo…-disse Julia sorridendogli e dandogli un bacio su una guancia.
-Ehi!!!Mi freghi la
ragazza???-disse Georg arrivando di corsa.Bill la lasciò andare subito e si
mise in disparte.Georg baciò Julia,che rimase immobile a guardare Bill.
-Ju…stai bene?-disse il
bassista scrutandola.
-Certo che sto bene
Georg…-disse Julia scrollando la testa.
-Bè ti serve una
mano??-disse Tom.
-Da quando sei così
servizievole??-disse la ragazza.
-Da quando devo aiutare la
mia migliore amica…che voglio tanto tanto tanto tanto tanto bene!!!-
-Si certo…-
-Ma perché non mi crede
mai nessuno quando faccio il serio???-si lamentò il chitarrista.
-Bè,vedi Tom…è molto
difficile credere a quello che dici…-disse Julia.
-Tu sei perfida…-disse
Tom.
-Lo so…comunque niente
aiuti…vedete piuttosto di fare accomodare gli invitati che stanno per
arrivare…-disse la ragazza,poi sentì suonare il campanello-anzi sono arrivati…-
Nel giro di mezz’ora erano
tutti arrivati compreso Gustav con la sua bionda che si era presentata come
Hannah.
-HANNAH????-urlò Julia
sgranando gli occhi-Ma dico Gus con tutti i nomi del mondo proprio
Hannah????Hannah???Hannah tutta pannah????Oh mio Dio…mi sento male…datemi un
super alcolico!!!!-
-Dai Ju…-disse Georg.
-No tu zitto!!!Zitto non
parlare non devi proferire parola!!!E’ anche bionda!!!!-disse la ragazza
dandosi colpi con la mano sulla fronte.
-Ma cosa c’è di strano??-chiese
“Hannah”.
-C’è che ho ancora
impressa nella mente l’immagine del mio ragazzo che si bacia con un’americana
di nome Hannah,bionda alta magra fisico da modella!!!!Ecco che c’è di
strano!!!!!-
-Ju…dai…pensavo mi avessi
perdonato…-disse Georg.
-Io ti ho perdonato…ma non
è facile dimenticare Georg…-disse Julia abbassando lo sguardo.
-Lo sai che ti amo…-disse
il bassista abbracciandola.Julia annuì.
-Bè finisce sempre che
fanno pace…-disse Gustav ridendo.
-Si vede che stanno bene
insieme…-disse Hannah allontanandosi con Gustav.
-Tom…Tom hai visto
Julia??-disse Bill preoccupato.
-No Bill,perché?-chiese
Tom guardando il gemello.
-Perché non la troviamo,io
e Georg intendo…-disse il moro.
-Uhm…non ne ho idea…da
quanto??-
-Da…circa un’ora…-
-Quindi più o meno dopo la
discussione sull’americana…-disse Tom pensieroso-bè l’aveva chiamata Sarah in
cucina…prova a vedere se sta li…-
-Già fatto,abbiamo
controllato anche in bagno,in camera sua,in camera di David e Sarah,in
salotto,dall’altro lato del giardino,nella camera degli ospiti e anche in
lavanderia!!-disse Bill agitandosi.
-Calmo…hai visto se la
macchina c’era??Probabilmente Sarah l’ha mandata a fare una commissione…-disse
Tom.
-Uhm…hai
ragione!!!Georg!!!!Andiamo a vedere se c’è la macchina!!!!!-urlò Bill.Georg lo
raggiunse e andarono a vedere se la macchina era in garage,ed effettivamente
c’era.
-Dove si è cacciata???C’è
anche la macchina di David e anche quella di Sarah!!-disse Bill disperandosi.
-Calma Bill,dovrei essere
più agitato io…!!-disse Georg-sa badare a se stessa…-
-No Georg!!!!Vedi che non
la conosci!!!Non la conosci affatto!!!Lei sa badare a se stessa fino ad un
certo punto!!!!Se si prende di collera o inizia a deprimersi perde il
controllo!!!!A Los Angeles sono dovuto andarla a cercare alle 7 del mattino in
spiaggia!!!!-
-Ok,ok…calmi tutti e
due!!Proviamo a chiedere a Sarah…-disse Tom.Andarono da Sarah e chiesero di
Julia.
-Bè…l’ho vista poco fa che
usciva senza prendere le chiavi della macchina,non so…forse è andata da
Alexya…la ragazza che sta qui di fronte…-disse la donna.
-Alexya…perfetto
grazie!!!-Bill si voltò e partì di corsa verso la porta.
-Bill,Bill!! Sii
ragionevole non puoi spuntare a casa delle persone!!!Potrebbero
riconoscerti!!!-disse Tom,seguito a ruota da Georg.
-Non me ne importa niente,io
devo trovare Julia!!!!-disse Bill uscendo in strada attraversando e suonando il
campanello della porta della casa di fronte.Una ragazza aprì la porta e per
poco non le venivano le convulsioni.
-Julia!!!Julia!!!!Julia!!!Julia!!!!Julia!!!!!Credo
proprio che sia per te!!!!Ti credo te lo giuro che adesso ti credo!!!!!OH MIO
DIO E’ BILL KAULITZ!!!!!!!!!!-urlò la ragazzina.
-Alexya calmati!!!-disse
Julia arrivando di corsa-cosa c’è??-disse poi rivolta ai tre sconvolti sulla
soglia-non avete mai visto una fan impazzita?-
-Si…ma non credevamo di
sconvolgerle così tanto…-disse Bill-possiamo entrare?-
Lo trascinò in camera sua
e chiuse la porta a chiave.
-Allora??Che c’è???-disse
Georg guardandola sorridendo.
-Ti prego Georg non
sorridere!!!Non c’è nulla di divertente…assolutamente no…io…-iniziò Julia.
-Non mi ami più…-disse
Georg-non è difficile da capire…dopo quello che ti ho fatto,dal modo in cui
guardi Bill…sei innamorata di lui…-disse il bassista guardando il pavimento.
-Georg…io…-
-No…non devi scusarti…sono
stato io lo stupido…a farti ciò che ti ho fatto,anche se sono passate 3
settimane…capivo che stavi male,che non riuscivi ad essere più come prima…Io ti
amo…ma tu non più,ciò che provavi prima era sincero,ma hai capito che…-
-Non posso così…mi
sentirei uno schifo a continuare a stare con te Georg…il problema non sei
tu…sono io…ti prenderei solo in giro continuando a dirti che ti amo…-lo
interruppe Julia.
-E’ una tua
decisione…-disse Georg.
-Si…non voglio prenderti
in giro…ti voglio un bene dell’anima ma non posso continuare così…scusa…-
-Tutto chiaro Ju…non ti
preoccupare…amici…-disse il bassista con gli occhi lucidi.
-Amici…-disse Julia
abbracciandolo-e non piangere…-
-No…non piango…come faccio
a non piangere??-disse Georg allontanandosi-scusa…non ce la
faccio…scusa!!-disse uscendo di corsa dalla stanza.
-Georg!!!-Julia lo inseguì
giù per le scale,ma lo vide sparire tra la folla,probabilmente alla ricerca di
Gustav.
-Ehi Julia tutto ok?-disse
Bill sorridendo.
-No…ho appena mollato
Georg e mi sento ancora più uno schifo di prima!!-disse Julia rannicchiandosi
sul divano.
-Oh…Oh…mi dispiace…Ma…se
l’hai fatto deve esserci unmotivo…-disse il moro.
-Si il motivo c’è…ed è
anche molto semplice…io ti amo Bill,ti ho sempre amato,anche da quando ti
odiavo!!!Si dice che odio e amore camminino di pari passo…ecco infatti spiegato
l’arcano!!Io l’ho mollato perché non volevo prenderlo in giro…mi sono resa
conto di amarti troppo tardi!!!Solo quella settimana che abbiamo trascorso
insieme in America…-disse Julia,piangendo.
-Ma…ma…Julia…-Bill era
senza parole,non sapeva se gioire o disperarsi per ciò che aveva causato.
-Bill,tu non c’entri
niente…sono solo stata stupida ad odiarti…e basta…-disse la ragazza
asciugandosi le lacrime,ma Bill la bloccò e la baciò.
Eccomi qui!!!Scusatemi
tantissimo per il ritardo ma sono strasupermegaimpegnata con la scuola!!!Mi
prende un po’ troppo tempo…xD
Cmq,ho visto
che non molti hanno gradito il capitolo precente…=( ero un po’ a corto di
idee,spero che questo vi piaccia perché ci ho messo tutta me stessa…!!!
-E non piangere
stupida…semmai è colpa mia…-disse Bill accarezzandole una guancia.
-No…non dire che è colpa
tua Bill,perché non è così…-disse la ragazza.
-Bè…allora una parte di
colpa ce l’ho…-
-Va bene…ma solo un
pochino…-
Bill sorrise.
-Cosa farai con Georg?-le
chiese dopo.
-Non ne ho idea…non voglio
perderlo come amico…ma credo che ormai sia troppo tardi…per rimediare…-disse
Julia abbassando lo sguardo.
-Non è troppo
tardi,l’avevo capito da solo…quindi tranquilla…non mi perderai come amico…sai
cosa provo per te…-disse Georg da dietro il divano.
-Bene ragazzi…allora ora
che avete finito “Beautiful” possiamo tornare a divertirci alla mia festa??Ah
Ciccia deve essere arrivata una tua amica molto fan perché ha assalito
Tom…-disse Gustav rivolgendosi poi a Julia.
-Oh…Alexya…Si Gus…è una
mia amica…Dai andiamo…-disse Julia alzandosi e tirando Bill prendendolo per
mano.Uscirono tutti e quattro in giardino e raggiunsero gli altri invitati.
-Ooooh!!Ce l’avete fatta
finalmen…-Tom si bloccò e i suoi occhi caddero direttamente sulle mani del suo
gemello e della sua migliore amica intrecciate-Bill??-(immaginate Tom versione
manga con un punto interrogativo enorme sulla testa NdA).
-Dimmi Tomi…cosa ti
turba?-gli chiese Bill.
-Quel-Quelle!!-disse Tom
indicando terrorizzato le mani.
-Queste?-disse Julia
alzandole.Tom annuì.
-Bè,non è niente di che
Tom…io amo Julia…Julia ama me…-disse Bill con leggerezza.
-Io…non credo di sentirmi
molto bene…-disse il chitarrista barcollando-credo che andrò dentro a stendermi
sul divano…ci si vede…-si allontanò lentamente ed entrò dentro.
-Pensi che ci sia rimasto
male?-disse Bill preoccupato.
-No…è solo un po’
sconvolto alla notizia…-disse Julia.Bill annuì.
Dopo la festa…
-Bene ragazzi,sono andati
tutti via…ora possiamo anche andare tutti a casa…-disse Georg.
-No cari belli…mi date una
mano a sistemare…tutti compreso Gus…-disse Julia.
-L’ho sempre detto che sei
una strega malefica…-disse Tom fissando un punto impreciso del pavimento.
-Tom…potresti renderci
partecipi dei tuoi problemi…?E’ da metà serata che sei in una specie di stato
comatoso…-disse Georg scrutandolo con attenzione.
-Io…io sto
benissimo…-disse Tom continuando a fissare il pavimento.
-Certo…adesso al lavoro
altrimenti non vi mando via!!!Veloci!!!-disse Julia nella perfetta imitazione
di un dittatore.
-Bene,al lavoro
ragazzi…altrimenti se si arrabbia è tremenda…-disse Georg.
-Esatto Scemo…!!-disse la
ragazza dando loro delle scope e dei sacchi della spazzatura.
-E tu che farai?-chiese
Gustav.
-Oh bè…io mi rilasso…-disse
stendendosi sul divano.
-Maledetta…ci stai
schiavizzando…-protestò Bill.
-No belli…io ho sistemato
per organizzare la festa,voi sistemate il dopo festa…!-
-Ha ragione…-disse
Gustav-non potete dirle di no…-
-Già…-disse Bill e
cominciò a sistemare buttando i bicchieri nel sacchetto.
-Bene,abbiamo
finito!!-disse Bill buttandosi sul divano accanto a Julia e dandole un
bacio.Tom diventò ancora più bianco di prima e abbassò subito lo sguardo.
-Allora ce ne
andiamo?-disse con un filo di voce.
-Certo Tom…andiamo…-disse
Bill alzandosi a malincuore dal divano-ti chiamo appena arrivo…-disse a
Julia,che annuì.
-Ciao Ju grazie per la
festa!!-la ringraziò Gustav.
-Gus,ringrazia David che
mi ha permesso di farla…è pur sempre casa sua questa…-
-Ciao Ju…-la salutò Georg
con un cenno della mano.Julia si alzò e gli diede un bacio su una guancia.
-Ciao Georg…Ciao
Tom!!-disse la ragazza abbracciando il chitarrista.
-Ciao…-
I quattro uscirono dalla
porta e si diressero in macchina mentre Julia la richiudeva.
-Tutto sommato è stata una
bella festa no??-disse Bill.
-Ovvio!!!Era la
mia!!-disse Gustav-voi che ne dite ragazzi??-
Georg e Tom si auto
commiseravano a vicenda.
-Ma state bene tutti e
due??Georg pensavo che per te non ci fossero problemi…-disse Bill.
-Infatti non ce ne sono,ma
lasciami un po’ deprimere…ne avrò anche il diritto…dopotutto ho appena rotto
con la mia ragazza che sta già con un altro,ed è tutta colpa mia…-disse il
bassista.
-Va bene…e tu Tom??-
-Io sto benissimo…-disse
Tom fissando l’asfalto-Sto solo cercando di attutire il colpo “mio fratello sta
con la mia migliore amica,la mia migliore amica sta con mio fratello”-
-Ah bene…pensate tutti che
sia così tremendo che io e Julia stiamo insieme??-chiese il moro triste.
-No Bill…mi sembra strano
che Julia stia con te…non che tu stia con lei…-disse Gustav-forse non ricordi
la faccia che ha fatto quando l’abbiamo conosciuta…-
-Certo che me la
ricordo…sono consapevole che mi odiava…-
-Ecco…-disse Tom
annuendo-ti odiava,perché non dovrebbe continuare a farlo??-
-Tom non dire queste
cose!!!Se Julia ha deciso di mettersi con lui è perché prova qualcosa…Tu non
sai com’è veramente…fattelo dire da chi l’ha frequentata…-disse il batterista.
-Appunto…da chi l’ha
frequentata…-disse Georg-ma fa così male????-
-Si Georg…fa male…-disse
Gustav.Georg cominciò a piangere.
-Su su,non piangere,che un
uomo grande e grosso come te non dovrebbe piangere…-
-Si certo Gustav…anche tu
hai pianto però…-disse il bassista.Gustav arrossì.
-Va bene dai…torniamo a
casa…-disse Bill salendo in macchina.Gli altri lo seguirono e rimasero tutti in
silenzio durante il tragitto.Appena arrivarono a casa andarono tutti nelle loro
stanze.
Bill prese il telefono e
chiamò Julia.
Georg rimase disteso a
letto a piangere per un po’ per poi addormentarsi con impressa l’immagine di
Bill e Julia che si sbaciucchiavano.
Gustav si addormentò
immediatamente.
E Tom…Tom entrò nella sua
stanza si sdraiò sul letto parlando da solo.
-Gustav…Georg…Bill…Gustav…Georg…Bill…e
io???Perchè io no???Cosa ho fatto di male???Cosa???-(ora avete presente i
pazzi??Ecco,lui ne è una perfetta imitazione…xD NdA).
-Ehi Bill!!!Ma sai per
caso dov’è finito tuo fratello???Sono giorni che non c’è mai di mattina…-disse
Julia sedendosi sul divano a casa dei ragazzi.
-Oh bè…non ne ho idea…sono
giorni che esce da casa presto e torna verso le 10…-disse Bill.
-Ah…allora sta per
arrivare suppongo…sono le 10…-
-Già…e nemmeno Georg o
Gustav ne sanno qualcosa…è proprio strano in questi giorni…ma se non altro ha
superato la nostra relazione…-disse il moro dandole un bacio.
-Mh…già…-
Mentre i due si
sbaciucchiavano Tom entrò dalla porta.
-Oh salve
piccioncini…-disse sorridendo.
-Tom!!Mi amor!!-disse
Julia alzandosi dal divano e abbracciandolo.
-Ciao tesoro!!-disse Tom
ricambiando l’abbraccio.
-Dove sei stato??-gli
chiese la ragazza.
-Oh…in giro…-disse il
chitarrista.
-Tutti i giorni in giro
Tomi??-chiese Bill.
-Uff…e va bene!!!Vado
dallo psicologo contenti???-disse Tom sedendosi sul divano.
-Dallo psicologo????E
perché???-gli chiese Julia sconvolta.
-Perché…sono
tormentato!!!!Non riesco a venire a capo di quale problema ho!!!!!!-
-Non hai nessun problema
Tom…-disse la ragazza guardandolo un po’ stranita.
-Si invece!!!!!!Devo
avercelo!!!!!!!Come fai a preferire mio fratello a me?????????-sbraitò il
chitarrista.
-Tom…se preferisco tuo
fratello non significa che tu hai qualcosa che non va…-disse Julia sedendosi
accanto a lui.
-Dici??Dici che non ho
niente che non va???E allora perché non riesco a stare con altre ragazze???Non
ci riesco proprio!!!E’ una cosa che non riesco a fare!!!!Non vado con una
ragazza da…più di un anno!!!!!Magari flirto o cose del genere!!!Ma non vado a
letto con una ragazza da più di anno!!!!!!!!-disse Tom disperato.
-Tu sei in astinenza caro
mio…-disse la ragazza.
-Lo credo anche io…ma non
riesco ad andare con ragazze che non conosco…-
-Tom lo hai sempre
fatto!!!-
-Lo so Julia!!!!!!E’
questo che mi stravolge!!!!!!Perchè non ci riesco????-
-Sei geloso…Sei geloso
perché io,Georg e Gustav siamo riusciti a stare con lei…ammettilo Tom…dici che è
la tua migliore amica…ma a te piace da impazzire Julia…-disse Bill
pensieroso.Julia lo guardò.
-Forse si…-disse Tom.
-Non forse
Tom,sicuro…!!!-disse il moro,alterandosi.
-Come fai ad esserne così
sicuro???-disse il chitarrista.
-Si vede Tom,a te piace la
mia ragazza!!!Ovviamente lo vieni a scoprire quando finalmente io,tuo
fratello,sono felice!!!E’ ovvio!!!Perchè devi rovinare sempre tutto
Tom???Perchè??? Credi di essere migliore di me????Bè questo dimostra che non è
vero!!!!!!-disse Bill.
-Io non ho detto di essere
migliore di te!!!!-disse Tom alzandosi dal divano.
-Bè,lo pensi!!!!-
-Non è vero!!!!-
-Se lo neghi allora vuol
dire che è vero!!!!!!Ammettilo Tom!!!!Devi ammetterlo!!!!Credi che io sia uno
sfigato di prima categoria e tu sei il playboy della situazione e ti monti la
testa per questo motivo!!!!Perchè credi di essere più bello,più figo,più
desiderato!!!!!-
-Bill mi spieghi che cosa
stai dicendo????????Non ho mai pensato una cosa del genere!!!!!Che cazzo ti
prende??????-
-C’è che mi sto rendendo
conto di tutto quello che pensi di me!!!!!!!!!-
-BASTA!!!!SMETTETELA!!!!!-urlò
Julia separando i due ragazzi-Ho combinato un disastro…state litigando per
colpa mia!!!!-
-Julia tu non c’entri…è un
problema nostro!!!-disse Bill.
-No Bill!!!!!E’ colpa
mia!!!!!E’ colpa mia che sono entrata nella vostra vita!!!Se quella maledetta
sera non fossi venuta a quella maledetta cena tutto questo non sarebbe
successo!!!!!!Io non avrei baciato Tom,non avrei fatto amicizia con voi e non
mi sarei messa con Gustav!!!!!-disse la ragazza iniziando a piangere.
-Julia…ecco visto l’hai
fatta piangere!!!!!!-disse Tom arrabbiato al fratello.
-Io l’ho fatta
piangere????Semmai sei stato tu!!!!!!-disse Bill.
-SMETTETELA!!!!!Non è
colpa di nessuno!!!Scusatemi!!!!!Scusatemi tanto…!!!-disse Julia,si girò e se
ne andò.
-Oh no…ancora??Julia torna
qui!!!!-disse Tom inseguendola.
-No Tom,lasciami stare,ci
sentiamo più tardi…-disse Julia salendo in macchina e mettendo in moto.Tom aprì
lo sportello e salì.
-Julia!!!Te l’avevo detto
che non ti avrei lasciata scappare ancora così facilmente!!!!Non è colpa
tua!!!!!Siamo stati stupidi noi!!!!Siamo fratelli è ovvio che litighiamo!!!!-
-Tom…tu vai dallo
psicologo per colpa mia!!!!-
-No…non è colpa tua…mi
piaci è vero…ma credo che a Bill piaci molto di più…è vero sei una bella,anzi
una bellissima ragazza…ma io ti porterei a letto e basta…-disse Tom.
-Evviva la
sincerità…-disse sarcastica Julia.
-Già…Dai ora torna
dentro…Sono sicuro che Bill sta piangendo…-
Julia annuì e scesero
insieme dalla macchina.
-Bill…-disse Julia
entrando nella stanza del moro,che si era chiuso dentro non appena la ragazza
era uscita dalla porta.Era sdraiato sul letto con la faccia nel cuscino e
singhiozzava.Julia si sedette accanto a lui-Bill…tutto ok??Non ti lascio…sono
qui…-disse.
-Julia…scusaci…scusaci
davvero…ti abbiamo fatta sentire uno schifo…ed è colpa nostra…tu non c’entri
niente…-disse Bill.
-Me l’ha già detto
Tom…adesso smettila di piangere…-disse Julia dandogli un bacio.Bill ricambiò il
bacio,accarezzandole i capelli.
-Bill!!!Bill!!!-la voce di
Tom arrivò all’orecchio del moro.
-Che cosa vuoi Tom…?-disse
Bill rigirandosi nel letto.
-C’è
David!!!Alzati!!!!Ora!!!Non credo che ci creda se gli dico che stai dormendo
alle 3 del pomeriggio!!!!-disse il rasta.
-Ma io stavo dormendo
Tom…-
-Già anche io Tom…-disse
Julia coprendosi fino al collo.
-Julia non ci faccio mica
caso se sei nuda sai…-disse Tom.
-Si certo…Comunque di a
David che sto dormente…sono le 3 del pomeriggio è ovvio che io dorma a
quest’ora…-disse Bill.
-Oh va bene,ma alzati che
a quanto pare deve dirci una cosa!!-Tom uscì dalla stanza e Bill si alzò e si
vestì.
-Uffa…voglio dormire
ancora un po’…-disse il moro mentre si metteva la maglietta.
-Già…-Julia si mise una
cosa qualsiasi addosso.
-Amore…perché hai la
maglietta di Tom addosso??-chiese Bill.
-Uhm…l’ha lasciata adesso
quando è uscito…forse x farci alzare più in fretta…-disse Julia.Bill annuì,poi
uscirono entrambi dalla stanza.
-Ciao David…-disse Bill
annoiato e assonnato.
-Ciao D!!!-strillò Julia
saltellando fino ad arrivare ad abbracciare il manager.
-Ragazzi…alla buon
ora…-disse David squadrando Julia.
-Ehm…scusa…-disse la
ragazza mettendosi in ginocchio sul divano tipo papera accovacciata.
-Come mai questa
visita??-chiese Tom.
-Bè…sono state appena
confermate le date del tour in Europa…-disse il manager.
-Bene!!!Quando
iniziano??-disse Bill.
-La settimana prossima…-
-La settimana
prossima?????Siamo appena tornati dall’America e la settimana prossima si parte
di nuovo?????-disse il moro shockato.
-Bill,lo so ma i tempi
sono questi…poi dovete chiudervi in sala d’incisione per il nuovo album…-spiegò
David.
-Uff…e va bene…però Julia
viene con noi!!!!!-disse Bill incrociando le braccia.
-Bè…non so se sia
possibile…-disse il manager-posso provare a vedere se si può fare qualcosa ma
le probabilità sono molto poche…è già venuta in America…-
-E chi se ne frega se è
già venuta in America!!!Io non parto se non c’è Julia!!!-disse Tom.Julia e Bill
lo guardarono.
-Ok,ok,ok…calmi…vedrò che
posso fare…farò il possibile d’accordo???-
-Ok…-disse Bill
scoraggiato.
-Bene,ero passato solo per
questo…Ciao ragazzi…-David si girò e se ne andò.
-Devi venire!!-disse Tom.
-Lo so…io voglio
venire!!!Voglio andare in Francia!!!-
Eccomi qui!!
Non so perché
ma in questo periodo sono molto a corto di idee…Sarà la scuola…Comunque grazie
per le recensioni…E grazie a coloro che continuano a seguire questa
storia…spero che anche questo capitolo vi piaccia…
-Io avevo detto che non
partivo se non c’era Julia!!!-
-Tom calmati…-
-No!!Non mi calmo!!!Io ho
bisogno del suo sostegno morale!!!!Ho bisogno di lei che mi dice che suono da
schifo!!!!Ne ho bisogno Bill!!!-
-Ok…si parte ragazzi tutti
sul tour-bus!!-disse David.
Tom rassegnato salì sul
bus,poi gli venne un idea geniale,prese il cellulare e inviò rapido un
messaggio.
-Ehm…un secondo…ho
dimenticato una cosa dentro…aspettate…-disse scendendo e dirigendosi verso
casa.
Nello stesso momento Julia
posava il telefono in borsa e usciva di corsa da casa.
-Mamma io esco!!!
A…dopo!-prese le chiavi della macchina e uscì.Arrivò a casa dei ragazzi e si
nascose per non farsi vedere.Il tour-bus era li davanti,Georg,Gustav e Bill
aspettavano impazienti fuori.Julia prese il cellulare e fece uno squillo a
Tom,che uscì di casa dopo circa mezzo secondo.
-Ok…possiamo andare…-disse
salendo sul tour-bus.Bill lo scrutò.
-Hai in mente qualcosa…-
-No Bill…-
-Non era una domanda…tu
hai in mente qualcosa…E credo c’entri pure Julia…-disse il moro.
-Tu sei matto…Ammettilo ti
manca quindi vuoi scaricare la colpa su di me…-disse Tom sedendosi sul
divanetto mentre il bus partiva.
-Vabbè…tanto non ci
credo…sappilo…so che hai in mente qualcosa…anzi che avete in mente qualcosa…ti
conosco Tom…sei mio fratello gemello!-disse Bill sedendosi di fronte a lui.
-Ok,come vuoi…-
-Ragazzi pausa
rifornimento,se volete scendere per sgranchirvi le gambe...-iniziò un tipo
dello staff.
Tom si precipitò fuori
assicurandosi che nessuno lo stesse seguendo,con passo felpato si diresse verso
la familiare BMW nera parcheggiata qualche metro avanti,nascosta da un camion.
-Julia!!-disse
Tom,evitando di urlare.
-Tom!Sei un genio!!!Sei un
genio!!!!Io ti adoro!!!!Te l’ho detto che ti adoro???Ti adoro!!!!-disse la
ragazza scendendo dall’auto e precipitandosi fra le braccia del suo migliore
amico.
-No…effettivamente
no…-disse il biondo arrossendo.
-Bene…devo per forza
mettermi dentro il portabagagli??No perché…soffro molto il mal d’auto
soprattutto se non posso vedere fuori…-
-Julia…fidati di me…niente
portabagagli…-
-Io mi fido,ma gli altri
non mi vedranno??-disse Julia.
-Finchè ti copro io
no…!-disse Tom sorridendo.Julia rise.
-Ok dai…dimmi tu quando
posso passare…ah ehm…apri il portabagagli,c’è una sacca con dei cambi…-disse la
ragazza.
-E come dovrei portarla
sul bus???-si lamentò il ragazzo.
-Oh,ma che ne so…sei tu la
mente…io agisco…!!-
-Certo,certo…comunque sono
tutti fuori,passo io e tu mi segui senza farti vedere,corri e sali subito sul
bus ok?Io metto questo nel portabagagli e ti raggiungo immediatamente,per ora
nasconditi in bagno-
-Correre,salire,bagno.Ok
tutto chiaro!-
I ragazzi si diressero
velocemente verso il tour-bus,Julia salì di corsa e si infilò nel
bagno,strettissimo;Tom aprì il portabagagli,posò la sacca di Julia e salì anche
lui.
-Ju…sono io!!-disse
bussando alla porta.Julia aprì la porta e uscì.Guardò dal finestrino e vide
Bill che si stava avvicinando.
-Accidenti!!Tom sta
arrivando Bill!!!-
-Sali,vai
sopra!!!Veloce!!!Non ti vede da fuori ci sono i vetri oscurati,corri!!!-
Julia corse di sopra e si
nascose sotto un letto.
-Parlavi con qualcuno
Tom?-chiese il moro salendo.
-No…perché?-disse Tom
disinvolto.
-Credevo stessi parlando
con qualcuno…ma a quanto pare mi sbagliavo…comunque vado un po’ a
letto,stamattina mi sono svegliato presto e ho bisogno di riposare…-disse
Bill,mettendo il piede su un gradino.
-No!!No,Bill…perché non ne
approfittiamo per passare un po’ di tempo insieme?Visto che non c’è Julia
possiamo dedicare un po’ di tempo alla nostra relazione di fratelli gemelli che
ne dici fratellino??-disse Tom tirandolo per un braccio.
-Da quando tutta questa
voglia di “passare un po’ di tempo insieme”?-
-Bè…da quando mi sono
accorto che ci stiamo allontanando un po’ troppo…-
-E cioè??Da quando??-chiese
Bill sospettoso.
-Ehm…da quando stai con
Julia…-disse subito Tom.
-Ah…dici che ti sto
trascurando??-disse il moro,rabbuiandosi.
-No!!Non intendevo dire
questo…voglio dire…tu passi molto tempo con lei e noi non abbiamo mai
l’occasione di passare una giornata da veri uomini!!!-disse il chitarrista con
enfasi.
-Tom,chi c’è in
camera?-tagliò corto Bill.
-Nessuno!!Perchè dovrebbe
esserci qualcuno??-
-Bè…perché mi stai
impedendo di andare a riposarmi…-
-Oh e va bene!!!Vai a
dormire visto che preferisci passare il tempo a letto piuttosto che con tuo
fratello!!!!-si lamentò Tom.
-Bene…ci vediamo
dopo…-Bill si alzò dal divano e salì per andare a letto.Si sedette sul suo
letto.
Julia era esattamente
sotto il letto di fronte al suo.
“Merda!!!Dovevo mettermi
sotto il suo!!Ma come facevo a sapere qual era?? Merda!!!Speriamo che non mi
vede,speriamo che non mi vede,speriamo che non mi vede!!!”pensò in preda al panico.Fortunatamente Bill si sdraiò e si
girò dall’altra parte.Julia sospirò silenziosamente di sollievo.
-BILL!!!SIAMO
ARRIVATI!!!AVEVI DETTO CHE TI SARESTI SOLO RIPOSATO!!!!-urlò Tom dal piano di
sotto.
-Si…arrivo…-mugugnò
Bill.Si mise a sedere e poi si alzò,scendendo le scale barcollando-ti odio
quando mi svegli urlando…!-protestò dando un pugno sulla spalla del fratello.
-Lo faccio per il tuo
bene,fratellino…-disse Tom.Aspettò che Bill scendesse dal bus e corse di sopra.
-Julia!!-chiamò sottovoce.
-Sono qui…-disse Julia
uscendo da sotto il letto-Merda che viaggio pesante…Sto malissimo,tra poco do di
stomaco Tom!!Avrei preferito stare nel portabagagli!!-
-Vuoi tutto te??-
-Si!!-si lamentò la
ragazza-ora posso scendere??-
-TOM!!!!!DOV’E’
JULIA???-urlò Bill salendo di nuovo sul bus.
-Non prendermi per
idiota!!!La sua sacca la riconosco!!!Dov’è Julia???-
-Sono…qui…-disse Julia barcollando,bianca
come un cadavere.
-Julia!!!!!-Bill le corse
incontro-Stai bene??-
-Non proprio…-Julia si
aggrappò alle spalle del moro e poi guardò Tom e apostrofò la parola
“Grazie”con le labbra.Tom sorrise.Bill l’aiutò a scendere dal bus.
-Ecco,ora siamo arrivati
non preoccuparti…Tom!!Come ti è venuto in mente di farla viaggiare in quel
modo???-abbaiò Bill al gemello.
-Ha ragione!!Dovresti
ringraziarmi,a quest’ora non sarebbe stata qui se non avessi avuto questa
idea,non avresti potuto abbracciarla se non fosse stato per me!-disse Tom
offeso.
-Ok…va bene…Grazie…ma la
prossima volta vedremo di farle fare un viaggio più comodo!!-disse il moro
reggendo in piedi Julia.-Georg va a dire che abbiamo ospiti…-
Georg si
allontanò,brontolando:-Certo,certo,certo…sempre io…come se fossi il cagnolino
obbediente…ma vedi questo…prima mi frega la ragazza e poi mi comanda pure…-
-Sta sempre a
lamentarsi…-Julia scosse la testa.Entrarono in hotel.
-Non ho capito bene…c’è
Julia???-sbottò David.
-Si David…C’è Julia…Non so
come ha fatto,ma Tom è riuscita a farla salire…-spiegò Georg,annoiato.
-Io lo uccido,quel ragazzo
mi farà diventare pazzo!!!TOM!!!VIENI SUBITO QUI E SPIEGAMI CHE COSA HAI
FATTO!!!!COME TI E’ SALTATO IN MENTE DI FARE VENIRE JULIA CON NOI QUANDO SAPEVI
BENISSIMO CHE NON POTEVA????TU SEI UN RAGAZZO IRRESPONSABILE!!!!!!-
-David…ti prego non
urlare…-sussurrò Julia.
-Oh mio Dio!!Julia che ti
è successo,piccola?-chiese David,cambiando improvvisamente tono di voce dal
furibondo al seriamente preoccupato.
-Oh,niente…non è piacevole
viaggiare sotto un letto…-
-Oh povera piccola!!Portatela
in camera,fate qualcosa…!!-disse il manager agitandosi.
-D,sto bene…Non
preoccuparti,ho solo bisogno di camminare sulla terra ferma…-
-Ok,ok…-
-Bene,Bill…andiamo a fare
un giro…-disse Julia prendendolo per mano.
-Alt!!Un momento!!Dove a
fare un giro?-chiese David.
-D,non preoccuparti…ci
sono io…se lo toccano sai come reagirei…non preoccuparti,fidati di me…!-
-Mezz’ora Julia…se non
tornate entro mezz’ora chiamo la polizia per farvi venire a cercare!!!-urlò
David ai due che si allontanavano.
-Si preoccupa sempre per
niente…Mi sei mancata da morire…credevo di non poterti vedere per circa un
mese!!Tra l’altro mentre dormivo ti ho sognata…Ed eri bellissima…Come sempre…-disse
Bill stringendole la mano.Julia arrossì.
-A volte esageri
Bill…-disse imbarazzata.
-Perché? Tu sei
bellissima…non saresti così contesa…hai messo sottosopra tutta la
band!!-esclamò il moro.
-Bè…lo sai che di questo
mi dispiace molto…E mi sento un mostro per aver ferito i sentimenti di Gustav e
Georg…Anche se loro hanno una parte di colpa…è come se li avessi mollati
entrambi per lo stesso motivo…-
-Che sarei io…-disse Bill
interrompendola.
-Ma non è colpa tua…-disse
Julia.
-Julia…Ho ancora le tue
parole impresse nella testa…quello che hai detto al matrimonio…”Tu Bill sei
stato la causa di tutto…è cominciato tutto da te”…non posso non sentirmi in
colpa…-disse il moro.
-Lo sai che non dicevo sul
serio!!-sbottò la ragazza.
-Forse no…ma è così…tu e
Gustav avete litigato perché tu stavi con me durante la mia
convalescenza…-disse Bill fermandosi.
-Bill,Bill ti prego!!Non
ne voglio parlare ok?? Ti prego…sono venuta principalmente per stare con te…Non
ho voglia di pensare ad altro…!!Solo noi due d’accordo?-supplicò Julia
sull’orlo delle lacrime.
-Ok…va bene…scusami…hai
ragione…sono stato stupido ad uscire il discorso…-la cinse per i fianchi e la
baciò.
-Uhm…Bill,siamo un po’ in
mezzo alla strada…che ne dici di spostarci?-propose la ragazza un po’
impacciata.
-Oh…ehm…giusto…-Bill la
riprese per mano e la guidò verso un parco lì vicino e si sedettero su una
panchina.-Ora va meglio?Come ti senti?-
-Finchè sono con
te…benissimo…-disse Julia e gli diede un altro bacio.Il cellulare nella tasca
dei jeans vibrò.-Oooh,ma chi è?-lo prese e lesse il nome sul display-Indovina…-
-Quel rompi palle di mio
fratello…-disse Bill senza tanti problemi,Julia annuì.
-Dimmi tutto
caro…-rispose.
-Dove siete??-chiese Tom.
-Bè…in un parco non troppo
lontano dall’hotel…c’è qualche problema?-
-In effetti si…L’hotel è
già circondato da fotografi…e non oso immaginare cosa succederebbe se vi
vedessero insieme a passeggiare mano nella mano…!-disse il biondo.
-Uff…ok,ok…torniamo…-interruppe
la comunicazione premendo con forza il tasto rosso.
-Che c’è?-chiese Bill
esasperato.
-Ci sono i fotografi
appostati fuori dall’hotel…devo fare finta di essere dello staff…-si lamentò
Julia.
-Non ne posso più…che cosa
importa se sto con te?Non è un problema no?Sono felicemente innamorato!!!Le fan
dovrebbero essere contente!!!E invece no!!!Si offendono!!!!!-protestò il moro.
-Bill,calmati…è tutto
ok…andiamo…-gli schioccò un altro bacio prima di alzarsi e mantenersi a
distanza mentre camminavano.-Permesso,fate passare…!!Accidenti facci
passare!!!!-disse poi cercando di farsi largo in mezzo alla folla di fotografi
tenendo Bill come se fosse una guardia del corpo.-Insomma!!!!!Vuoi una
foto???Fagliela!!!Maledizione facci passare o chiamo i miei colleghi
capito???-sbraitò contro uno che sbarrava la strada.
-Sei la sua
ragazza??-chiese ostinato.
-NO!!NON LO SONO E ORA
FAMMI PASSARE O CHIAMO I MIEI COLLEGHI!!!!!-urlò spingendolo di lato e portando
Bill davanti a se.
-Sei la sua ragazza
vero??Sei un po’ troppo piccolina per essere la guardia del corpo…-disse un
altro giornalista.
-Se vuoi ti faccio provare
il motivo per cui mi hanno scelta come guardia del corpo nonostante il mio
metro e sessantacinque!!!Mh??Che ne dici??-minacciò Julia in cagnesco cercando
di farsi strada tra i paparazzi.Mancavano solo pochi metri all’entrata,Bill
stava davanti a lei e lei lo teneva ben saldo dal braccio.
-Eddai vogliamo lo
scandalo!!!-disse un altro giornalista.
-E non lo avrete!!!Io sto
solo facendo il mio lavoro!!Ovvero aggredire tutti coloro che cercano di
avvicinarsi al signor Kaulitz,ora allontanatevi gentilmente,o sarò costretta a
fare sul serio!!!-
-Tanto lo sappiamo che sei
la sua ragazza!!!Vi abbiamo visti prima in mezzo alla strada!!!Poco prudente
per una body-guard sbaciucchiarsi così in mezzo alla strada!!-disse un
giornalista alle loro spalle,erano ormai all’ingresso,Julia spalancò la porta e
spinse dentro Bill,poi si girò chiudendosi la porta alle spalle.
-Senti un po’,cosino!!Cosa
hai detto??Credi davvero che io sia così poco seria da non saper fare il mio
lavoro?Se sei ciecato non possiamo farci niente!!Ora per favore,girate i tacchi
e andatevene a casa prima che chiami il resto dei miei colleghi,che sono
decisamente più grosso della sottoscritta!!!!-si girò ed entrò nella hall
ringhiando.
-Che è successo??-chiese
Tom alzandosi dal divano.
-Ci hanno visti!!!!Bill tu
potevi anche essere più prudente!!!Baciarmi in mezzo alla strada!!!!!-sbottò
Julia,poi si girò e vide che i fotografi stavano ancora la davanti con gli
occhi fissi su di loro.Li guardò in cagnesco e si diresse verso un
body-guard-li mandi via…non li sopporto!!!Sto per ammazzarli!!!Per favore li
mandi via!!!-disse a denti stretti stringendo i pugni.L’omone annuì e si
diresse verso l’entrata.I fotografi si dileguarono senza lasciargli il tempo di
aprire la porta.Julia tornò dai gemelli.
-Ok…ne riparliamo in
camera…-disse Tom trascinandoli verso l’ascensore.
Appena entrarono nella
camera di Tom Julia si fiondò sul letto.
-Che bello!!!Un letto
comodo!!!!!-urlò con voce stridula da bambina.Bill e Tom risero insieme-Che c’è
da ridere?-
-Niente…sei buffa tutto
qui…-si giustificò Tom sedendosi sul bordo del letto.Julia lo guardò torva.
-Scherzavamo Ju…-disse
Bill sedendosi accanto a lei-dicevi…ci hanno visti?-chiese.
-Già…così pare…hai sentito
anche tu cosa ha detto quel giornalista bastardo!!!!-
-Ah…già…è vero…bene,domani
sarà scandalo…vedremo tutti i giornali con stampata in copertina la nostra
tenera foto…-disse il moro abbracciandola.Bussarono alla porta.
-Chi è??-rispose brusco
Tom.
-Io!-sbraitò David da
fuori la porta-Apri immediatamente se non sei nudo e se ci sono Bill e Julia la
dentro!!!!-
Tom si alzò e trascinò i
piedi fino alla porta e l’aprì.David s fiondò dentro come una furia.
-Ho sentito i tuoi toni
soavi dalla mia stanza Julia!!!!!!Vi hanno visti!!!!!!Ti rendi conto di ciò che
significhi????-disse il manager su tutte le furie.
-Uhm…che probabilmente
tutto il mondo saprà che Bill sta con me?-disse Julia con leggerezza.
-Si!!!Esatto!!!!L’ho
sempre detto che sei una ragazza intelligente!!!A differenza del tuo
ragazzo,che è un emerito idiota!!!!!Che cos ti salta in mente???Andare a
baciare Julia in mezzo alla strada!!!!!Sei un inconsciente!!!!-
-David…non è la fine del
mondo…Anche io ho accettato che Gerard Way si sia sposato…ma sono tutt’ora una
fan…quindi non è la fine del mondo-sentenziò la ragazza.David la guardò
furibondo e uscì dalla stanza battendo i piedi.Julia scosse la testa.-Quanti
problemi per niente…-disse annoiata e poi sbadigliò.
-Hai sonno amore?-chiese
Bill scostandole una ciocca di capelli dagli occhi.
-No…solo un po’
scocciata…-disse Julia.
-Ok…senti io vado a fare
una doccia ok?Rimani qui con Tom?-disse il moro sorridendo.
-Uhm…ok…Mi trovi qui…-disse
la ragazza dandogli un bacio.
-Ok…-Bill si alzò e fece
per uscire.
-Bill…-iniziò Julia-Ti
amo-concluse.
Bill sorrise alla
porta:-Anch’io-disse e poi uscì.
-Mi verrà il diabete prima
o poi-protestò Tom.
-Oh,sei sempre dietro a
brontolare…tra poco diventi peggio di Georg…!!-disse Julia tirandogli un
cuscino.
-Brutta…!!-glielo ritirò
indietro e si precipitò sul letto facendole il solletico.
-No!!No!!Tom!!Fermo!!!Fermo!!!Dai
Tom!!!-protestò la ragazza ridendo.Tom continuò imperterrito.
-Bè…prova a fermarmi…-disse
facendole l’occhiolino.
-Tom!!Non ci provare!!!Lo
dico a Bill!!!Tom!!!Basta!!!-continuò a ridere.
-Ok…ok…d’accordo-disse Tom
fermandosi e guardandola sorridente.
-Perché mi guardi così?-
-Come ti sto
guardando?-sussurrò Tom.
-Come se volessi saltarmi
addosso da un momento all’altro…-disse Julia con un filo di voce.
-Magari è quello che sto
per fare…-disse Tom più a se stesso che a lei,come per auto convincersi che non
era la cosa migliore.
-Non dovresti farlo…lo
sai…-disse la ragazza,ormai Tom era a circa 2 centimetri dalle sue
labbra.
-Bè…lo so…è questo il
problema…non dovrei…ma lo voglio…-continuò il biondo.
-Tom…-iniziò Julia,ma lui
la stava già baciando.Lei rimase immobile,poi si lasciò andare in quel bacio e
passo le braccia attorno al suo collo mentre lui le toglieva la maglietta.
E non scendo
nei particolari!!!Largo alla fantasia!!!Bene,scusate il ritardo,ma sono stata
super impegnata...e non ho avuto nemmeno troppa voglia di scrivere…
Comunque
commentate!!!Un bacione a tutti quelli che continuano a leggere questa
pazzia!!!Grazie!!
Julia aprì gli occhi.Si
rigirò nel letto e abbracciò la persona che aveva accanto.
-Bè?Vedo che ti sei
svegliata…-disse Tom sorridendole.
-Oddio!!Mi sono
addormentata?-disse Julia agitandosi e mettendosi a sedere.
-Già…-disse il ragazzo
avvicinandosi a lei per darle un bacio.
-Oh…No Tom…Tom ti
prego…Non voglio prenderti in giro e non voglio nemmeno sfruttarti,ma…-
-Julia-la interruppe il
biondo-è successo perché lo abbiamo voluto entrambi…fine,non trovare scuse…ho
raggiunto una parte dei miei obbiettivi…magari col tempo raggiungerò anche
l’altra parte…-
-Tom!!Tu non capisci!!!Ho
fatto la stessa cosa per cui ho accusato Georg!!!Anzi…Peggio!!!Molto
peggio!!!Mi faccio schifo da sola…fare una cosa del genere a Bill…-disse Julia
tenendosi la testa tra le mani.
-Bè…a quanto pare non ti
soddisfa abbastanza…-disse Tom facendole l’occhiolino.
-Più di quanto
immagini…!!-
-Addirittura??-
-Già…A proposito…ha
chiamato?Dov’è?-chiese la ragazza preoccupata.
-No…molto probabilmente si
è addormentato come al solito…-disse il biondo scuotendo la testa.
-Devo andare da
lui…!-disse Julia alzandosi.Tom la ritirò sul letto.
-Eddai,altri 5 minuti
resta…per favore…Fatti una doccia,sistemati…-
-Tom…riesci a capire la
gravità della cosa???Sono la ragazza di tuo fratello!!E tu non ti fai alcun
problema?Ha ragione D…sei irresponsabile!!-disse la ragazza che ormai era
finita di nuovo sotto al chitarrista.
-Non sono
irresponsabile…cerco solo di raggiungere i miei scopi…-disse Tom,riuscendo a
darle un piccolo bacio.
-Kaulitz…mollami,ok mi
faccio la doccia,ma lasciami andare!Altrimenti inizio ad urlare e dico che mi
hai drogata e mi hai violentata!!-lo minacciò a denti stretti.
-Ok,ok,calma!-il ragazzo
si spostò e la lasciò passare.
-Grazie,mi faccio la
doccia e mettiti in testa che appena mi vesto vado da Bill…!-disse Julia
entrando in bagno.Tom sopirò.
-Questa volta l’ho
combinata grossa-disse tra se.
-Tomi…il
bagnoschiuma…-disse la ragazza uscendo dal bagno avvolta in un asciugamano.
-In valigia…-disse Tom
guardando il soffitto.Julia aprì la valigia di Tom,recuperò il bagnoschiuma e
tornò in bagno.
“Stupida…Stupida idiota!!!Bè…cento volte meglio della
donna!!!Ammettilo!!!Ti è piaciuto!!!Oh sta zitta!!!Sono un mostro!!!!”
Entrò sotto la doccia.
“Bah…tanto
mostro…penso sia normale fare cose del genere quando si sta con Primadonna Kaulitz!!Vuoi stare zitta??Non voglio sentirti!!!Non voglio
chiaro???Dormi!!!”
Uscì dalla doccia e si
avvolse nell’asciugamano.
-Finito…-disse uscendo dal
bagno.
-Bene…quindi devo dedurre
che adesso te ne vai…-disse Tom rabbuiandosi.
-Già Kaulitz…Una volta
basta e avanza…-si vestì in fretta e prese la sua borsa-ci vediamo dopo…-
-Si a dopo…-la guardò
uscire e tornò a fissare il soffitto,pensieroso.
Julia entrò nella camera
sua e di Bill e,come aveva dedotto Tom,Bill dormiva sul letto,in accappatoio.Si
sedette accanto a lui e gli scostò una ciocca di capelli bagnati dal viso.Lui
si rigirò,mugugnò nel sonno e torno a dormire tranquillo.
-Ehi…Bill…-sussurrò Julia
all’orecchio del ragazzo.Lui rispose con un muggito-Bill…svegliati…è quasi ora
di cena…-
-Si…arrivo…sono
pronto…-disse Bill assonnato,sempre con gli occhi chiusi.
-Sei sempre il
solito…dormi sempre…-
-Sta zitta,sono più
sveglio di te…-Bill aprì gli occhi e la guardò sorridendo.Poi si mise a sedere
e la baciò-Puah,sai di Tom…-
-Ehm…abbiamo fatto la
lotta con i cuscini…-disse Julia scrollando le spalle.
-Come dei bambini
stupidi…-disse Bill scuotendo la testa.
-Che vuoi farci?Siamo
rimasti un po’ indietro con i neuroni…-
-Tu no…Tu sei
fantastica…la ragazza più bella del mondo…è lui il regredito mentale…!!-disse
il moro scherzando.L’abbracciò-Oh ti prego Ju fatti una doccia!Odio il profumo
di mio fratello!!-
-Ok,ok…tu piuttosto
vestiti e asciugati i capelli,non ti fa bene stare con i capelli bagnati ad
ottobre!-disse Julia entrando nel bagno.
-Certo,certo…-annuì
Bill,poi si sdraiò di nuovo a letto.Il telefono squillò-Pronto?-
-Ehi fratellino,allora sei
sveglio!!-disse la voce di Tom.
-Bè,mi ha svegliato Julia
da poco…-ammise il moro.
-Bene!!!Mi passi Ju?-
-E’ sotto la doccia…ho
saputo che avete fatto la lotta con i cuscini e a quanto pare molto ravvicinata
visto che aveva addosso il tuo profumo…siccome non lo sopporto l’ho mandata a
farsi una doccia!-spiegò Bill.
-Ah…ehm…certo…la lotta coi
cuscini…si bè…poi le ho fatto anche il solletico,sai per farla riprendere un
po’,era ancora un po’ giù per via del viaggio…-disse Tom.
-Capisco…Tranquillo
Tom,non avrei mai pensato che avreste fatto altro…mi fido di lei e soprattutto
mi fido di te!-
-Ehm…già…-
-Con chi parli?-disse
Julia uscendo dal bagno e dirigendosi verso la sua sacca poggiata sulla poltrona.
-Con Tom…-disse Bill.Julia
si bloccò a metà strada.
-Ah…-disse poi
proseguendo-Che vuole?-
-Bè niente,rompe le palle
come al solito…Senti Homo di Neandertal sto attaccando ora che Julia si è tolta
di dosso il tuo orrendo profumo…ci vediamo a cena…-non gli lasciò nemmeno il
tempo di dire “ciao” e riattaccò velocemente.
-Sei proprio
cattivo!!-disse Julia sedendosi sul letto avvolta nell’asciugamano.
-Nah!Io sono anche troppo
gentile con lui…ma volevo approfittare di questa mezz’oretta libera per stare
da soli,senza fotografi o giornalisti in giro…e senza Tom che chiama per dirci
che c’è una flotta di giornalisti davanti la porta o semplicemente per fare
quello che più gli piace:rompere…-disse dolcemente Bill cingendola per i
fianchi e baciandola sul collo.Julia sospirò.
-Ok…-si distese sul letto
e accarezzò i capelli di Bill,forse per ore…Era immersa nei suoi pensieri,non
si rendeva nemmeno conto del tempo che scorreva,né di cosa stesse succedendo
attorno a lei.Quando passava quei momenti con Bill,il resto del mondo veniva
isolato.Poi qualcuno bussò alla porta.Lei e Bill erano ancora in tenuta
post-doccia.
-Chi è??-chiese Bill.
-Sono io!-disse Tom da
dietro la porta.
-Ah,l’uomo non ancora
erectus…!!-disse Bill alzandosi e aprendo la porta.
-Non ancora
erectus???-disse il chitarrista bloccandosi sulla soglia della porta.
-Si…sei un
cavernicolo…-confermò il moro.
-Guarda che io sono più
erectus di te!!!-
-Certo,certo…-disse Bill.Julia
era rimasta seduta sul letto con addosso l’asciugamano.
-Ehi Ju!!-esclamò Tom
entrando.
-Ciao Kaulitz…-disse Julia
cercando di non far trasparire l’aria da funerale.
-Perché mi devi chiamare
per cognome??-disse il biondo offeso.
-Bah…siete stupidi…vado a
vestirmi,non me la violentare Tom!!-disse Bill scherzando ed entrando in bagno.
-Certo,fratellino!!-disse
Tom,ridendo.
-Stupido…non fare
allusioni!-disse Julia torva-Puoi girarti??Dovrei vestirmi!-
Tom scoppiò a ridere.
-Certo,certo…non ti ho mai
vista nuda,hai ragione…-disse sarcastico.
-Kaulitz tra poco ti
uccido!-disse la ragazza infuriata.
-Eddai,sto solo scherzando
Ju…Mica devi farne un affare di stato…-
-E invece si!!Il tuo
stupido sarcasmo mi da sui nervi!!E se non vuoi farmi pentire di essere la tua
migliore amica evita certe battutine acide!-abbaiò Julia.
-Ok,ok…scusa…-disse Tom
sedendosi sulla poltrona,le gambe sul bracciolo.
-Si può sapere che
avete?Non fate altro che litigare…-disse Bill uscendo dal bagno in tutta la sua
perfezione.
-Amore,non stiamo
litigando,stiamo solo discutendo…-disse la ragazza bloccandosi a guardarlo.
-Bè,tu sei più acida del
solito…-disse Tom.
-Ok,basta ragazzi,Julia il
bagno è libero…se devi vestirti…-disse il moro finendo di sistemarsi i capelli
davanti allo specchio della camera.Julia prese i vestiti e si chiuse in bagno.
-Uff…la tua ragazza è
diventata insostenibile Bill…-disse Tom con gli occhi chiusi.
-Bè…non sei costretto a
stare con lei…-disse noncurante Bill.
-Sei stupido?Certo che
voglio stare con lei!Mi accontento di averla come migliore amica…!-
-E allora non ti
lamentare…-
-Non mi sto lamentando!Ho
solo fatto una puntualizzazione!-disse il biondo.
-Bene…-tagliò corto
Bill.Rimasero in silenzio per molto tempo.
-Julia!!!Hai
finito?????Muoio di fame!!!!-sbraitò Tom.
-Sta zitto!!Non sei
costretto ad aspettarmi,anzi non siete costretti ad aspettarmi…!Se avete fame
scendete,io ci metto ancora un po’!-disse Julia.
-Io ti aspetto…-comunicò
Bill-non ho molta fame…sto bene così…-
-Vabbè…sbrigati!!-disse
Tom tornando a chiudere gli occhi.Ci fu un altro quarto d’ora di silenzio,o
forse venti minuti,poi finalmente Julia uscì dal bagno perfettamente
truccata,capelli impeccabili,minigonna nera e maglietta a righe.
-Vale…(notare lo
spagnolo…xD NdA) possiamo andare,così il signor Homo non ancora Erectus può
andare a riempire quella fogna che si ritrova come stomaco!-disse Julia acida.
-Ju…non essere così
acida…-disse Bill prendendola per mano.
-Acida??Io??Naaaah!!!-
-Invece si…-disse Tom
porgendole la borsa-per tua informazione mi è passata la fame ad aspettarti!-
-La smettete???Sembrate
due sposi sulla strada del divorzio!!!Il che mi da molto fastidio!!!-disse
Bill,irritato.
-Scusa mi amor(sempre
spagnolo NdA) non lo faccio più…-disse la ragazza dandogli un bacio su una
guancia.
-Bah…-disse Tom
allontanandosi.
-Comunque Tom…se ti da
così fastidio…davvero ha ragione Julia,non sei costretto a stare sempre con
noi…-disse Bill.
-Cosa???Sei stupido
allora!!!Io riesco a sopportarvi!!Non posso fare a meno di te,e lo hai sempre
saputo!Julia forse non posso sopportarla tanto,ma la sopporto perché sta con
te!!-disse il chitarrista.
-Ah bene…allora ti do
proprio fastidio!!Pensavo che scherzassi!!!-disse Julia guardandolo e cercando
di fargli capire tutto quello che pensava:”Brutto
stronzo allora mi hai solo usata!!!Ti odio!!!Ti odio con tutto il mio
cuore,bastardo!!!!!!”.Poi si allontanò
lasciando andare la mano di Bill.
-Julia aspetta!!-disse
Tom.
-No Tom!!Vai a quel
paese!!!!-disse entrando nell’ascensore.
-Ju…Cosa c’è che non
va?-chiese Bill bloccando la porta scorrevole dell’ascensore.
-C’è tutto che non va
Bill!!Lasciami sola,ci vediamo giù…-disse la ragazza,attese che Bill si
spostasse e premette il tasto “T”.
-Bah…io te l’ho detto che
è strana…!-disse Tom scendendo le scale.
-Se lo dici tu…-
Julia rimase in religioso
silenzio fino al secondo piano,anche i suoi pensieri erano in meditazione.
-Bene,adesso vai li,gliene
dici quattro e lo mandi a quel paese…No…vai li e gli chiedi scusa perché molto
probabilmente stava scherzando…No,era serio,non stava scherzando…Si,si…stava
scherzando…No,ok,ammazzalo!...No,perdonalo…!!!-si disse tra sé.Poi l’ascensore
fece “Tin” e le porte si aprirono.Uscì e si diresse verso la
sala-ristorante.C’erano già Georg e Gustav.
-Ehilà Ju!!!!-esclamò
Georg alzandosi e correndo per andarla ad abbracciare.
-Ciao Georg…-disse lei con
aria da funerale.
-Oddio,ti è morto il
gatto?-chiese il bassista,squadrandola.
-No…Non ho gatti Georg…-
-Lo so…era una battuta!Hai
litigato con Bill?-chiese perplesso.
-No…Con Tom…-confessò
Julia.
-Che?Tu che litighi con
Tom?Ma se siete come fratelli…-iniziò Gustav.
-Gus,anche i fratelli ogni
tanto litigano no?-disse la ragazza sedendosi accanto al batterista.
-Giusto…-disse il biondo cingendola
per le spalle-vedrai che appena arriva sarà tutto come prima.
“Non credo proprio Gus…Ci
sono andata a letto!!”pensò la ragazza,molto giù
di morale.Alzò lo sguardo sentendo le solite due voci familiari dei
gemelli.Bill occupò il posto libero accanto a lei e Tom le si sedette
direttamente di fronte.
“Fantastico!!!Dovrai
sopportare lo sguardo di Mocio Vileda Kaulitz per tutta la durata della cena!!E
sai che ti dico??Te lo meriti!!Perchè non avresti dovuto metterti con
Primadonna Kaulitz,dovevi metterti direttamente con Mocio Vileda Kaulitz!!!! Stammi a sentire coscienza bastarda,io amo Bill,io sto con
Bill,voglio un bene dell’anima a Tom,non sto con Tom!!E smettila di
insultarli!!!!Altrimenti ti ripudio come coscienza e ne prendo una di quelle di
qualche fan!!!Ok??Zitta!!!”
-Ju…ti vedo assorta nei
tuoi pensieri…-disse Bill.Julia scosse la testa e si rivolse a Bill.
-Scusa,ripensavo a
stamattina-mentì.
-Ok…hai paura per qualcosa
che possa uscire in prima pagina?-disse il moro.
-No…più che altro è per te…anzi,per
voi…ho il timore che abbia potuto mettervi nei casini…avremmo dovuto rintanarci
in albergo appena arrivati…-spiegò Julia,una nota collerica nella voce,che non
era dovuta alla preoccupazione dello scandalo,bensì alla situazione con Tom.
-Non preoccuparti…abbiamo
tutto sotto controllo Piccola!!-esclamò David arrivando,impeccabile nel suo
abito da “Uomo D’Affari”.
-Bene,questo mi fa sentire
meglio…-sospirò la ragazza,senza cambiare tono di voce.
-Davvero Piccola,sta
tranquilla…-disse il manager sedendosi a tavola.Julia annuì e poi arrivò il
cameriere.
Ed eccomi
qui!!!
Ebbene
si,Julia non era contenta se non passava anche dal nostro carissimo e
amatissimo Tom!!!
Spero che
questo capitolo sia di vostro gradimento…ci tenevo a sottolineare la rivalità
fra i due colpevoli!!xD Grazie per le recensioni!!!*-* Vi adoro tutteeee*-*
Dopo aver finito la cena,Julia continuava a fissare Tom,Tom fissava
lei,Bill guardava da lei al fratello,dal fratello a lei
Se
continuo così,impazzisco!
Dopo aver finito la cena,Julia continuava a fissare Tom,Tom fissava lei,Bill
guardava da lei al fratello,dal fratello a lei.
-Bè…-iniziò Julia con voce tremante-Sono
stanca…Vado a letto…-
-Vengo anche io…-disse
Bill,spostando la sedia.Julia
lo bloccò.
-Resta…E’ ancora
presto…stai un po’ con loro va bene?-gli disse sorridendo.
-Ok,come
vuoi…-disse Bill rimettendosi comodo.
-Buonanotte,ci vediamo domani…-salutò Bill con un bacio,fece un cenno
con la testa a Tom-Kaulitz…-disse acida.
-Julia…-disse Tom ricambiando il cenno con la testa,poi guardò Julia uscire dalla sala-ristorante.
-Be??Si può
sapere che cosa le hai fatto??-disse Bill sbattendo un pugno sul tavolo.
-Io??Cos’ha
lei piuttosto!!!-sbottò il chitarrista.
-E’ da quando sei entrato
nella nostra stanza che è così!!!Deve essere successo
qualcosa mentre era nella tua stanza oggi pomeriggio!!!!-
-Non è successo niente!!E’ lei che ha qualcosa che non va!!Io non c’entro
niente!!Ok??-disse Tom alterandosi.
-Bene,state
calmi tutti e due!!Avrà i suoi problemi!!Probabilmente hai detto qualcosa che
non le è andata bene…quindi ha reagito così…state calmi e smettete di
urlare…-disse Gustav.
-Certo!!!!Hai
visto in che stato stava Julia!!!!Esigo sapere cosa è successo!!!!!!!-urlò
Bill.
-E io ti ripeto che non è
successo niente!!!!!Abbiamo solo fatto gli
stupidi!!!!Ma d’altronde siccome lei sta male,tutti a
difenderla!!!!Benissimo!!!!Quando poi vi passerà la Julia-mania
battete un colpo!!!!-urlò il chitarrista alzandosi.-Buonanotte!!!-si allontanò a grandi passi.
-Perfetto…ci mancava solo
che Bill litigasse con Tom,domani uscirà quel
bell’articolo in prima pagina,e se non si risolve questo problema il concerto
domani andrà uno schifo!!-disse David.
-Il concerto domani andrà benissimo David…E poi non avevi detto
che avevi tutto sotto controllo con l’articolo?-disse Georg.
-Bè…a dire la verità…io…ehm…l’ho detto per fare stare tranquilla
Julia…-confessò il manager.
-Ah…bene,verrò
odiato da tutte le fan e prenderanno tutte di mira Julia.Arriveranno anche a
mettere una taglia sulla sua testa…lo so…!!-disse Bill-Tutto per colpa mia!!!-
-Bill,sta
tranquillo,non la uccideranno!Le metteremo delle guardie del corpo a
seguito!Non preoccuparti…sai che anche io ci tengo alla sua incolumità…-disse
David.
-Certo…in ogni caso io
vado a letto…anche se non ho sonno,vado da
Julia…Buonanotte,a domani…-Bill si alzò dalla sedia e
si diresse verso la sua camera,con gli sguardi di tutti puntati addosso.
Quando entrò nella stanza,Julia non era a letto.La porta
finestra che conduceva alla terrazza era aperta.Uscì
e trovò Julia affacciata.
-Ehi…-disse un po’
impacciato.
-Bill…-Julia si girò,fumava
una sigaretta sorridendo.
-Uhm…perché fumi?-le
chiese il moro.
-Bè…perché avevi lasciato le sigarette qui…-
-No…tu fumi quando stai
male…Julia cos’hai?-le chiese ancora Bill abbracciandola.
-Bè…niente…è solo che mi fa star male quello che ha detto
Tom…-disse Julia.
-Si…Tom è un coglione…ha
litigato anche con me…-disse Bill,poi la baciò.
-Mmmh…-mugugnò Julia stringendolo a se-Questo mi fa stare
meglio…anche più delle sigarette…-disse la ragazza riprendendo a baciarlo.
Qualcuno bussò alla porta
e Julia si svegliò di soprassalto.Si stropicciò gli
occhi mentre la persona che l’aveva svegliata continuava a bussare
costantemente alla porta.Billdormiva.Si
alzò e si mise le pantofole ai piedi,andò ad aprire e
si ritrovò davanti Tom.Alzò gli occhi al cielo.
-Che vuoi?-chiese scorbutica.
-Da te proprio niente,dov’è il tuo amato Bill?-ribattè
il ragazzo più acido di lei.
-Sta dormendo…non credo
che voglia essere disturbato da te!-disse Julia
guardandolo truce.
-Io invece credo di
si!-disse Tom-fammi entrare!-
-No!Questa è anche la mia
stanza,perché dovrei farti entrare??-Julia iniziava ad alterarsi e ad alzare la voce.
-Perché si dia il caso che
è anche la stanza di mio fratello!!! E se non si da
una mossa arriviamo tardi!!Sono già le 9 e mezza!!!-disse il biondo agitandosi.
-Oh certo!!Bè,me ne occupo io…Non ha
bisogno della balia!!!-disse la ragazza facendo per chiudere la porta.
-Alt!!Stai
ferma carina…tu così non mi parli!!Fammi entrare!!!O dico a David di rimandarti
ad Amburgo!!!-la minacciò Tom.
-Tu cosa???Certo che sei proprio bastardo sai?!?!Prima mi preghi in
ginocchio di venire e poi mi fai rimandare a casa??Non ragioni proprio!!!Ti ho
detto che ci penso io a svegliarlo,tanto ormai la tua delicatezza mi ha del
tutto svegliata!!!!Te lo faccio arrivare sotto alle 10 in punto!!!-urlò Julia e
gli sbattè la porta in faccia.Tom
ricominciò a bussare,lei lo ignorò completamente.si girò e trovò Bill seduto sul letto.
-Grazie…mi avete svegliato
con i vostri toni soavi!!!-disse guardando torvo
Julia.
-Scusa…è solo che mi ha
fatto alterare!!!Cioè,gli dico che ti sveglio io,lui
deve insistere per forza perché deve entrare!!!KAULITZ STA FERMO!!!!!!-disse
Julia,urlando poi per farsi sentire da Tom che continuava a martellare con il
pugno contro la porta.
-NO!!!FAMMI
ENTRARE!!!!!!!!!-urlò in risposta Tom nel corridoio.Bill
si alzò ed aprì la porta.
-Entra!!!E
non ti lamentare!!!Che vuoi???-disse il moro nervoso.
-Voglio che entro 10
minuti ti vesti e scendi nella hall! E voglio anche
che Julia resti dov’è!!!-disse Tom.
-E perché dovrei rimanere
qui???-chiese Julia ancora alterata.
-Per questa!!!-Tom le lanciò un giornale per ragazzine.In prima pagina c’era una foto con due elementi a
lei familiari.
IL
NUOVO AMORE DI BILL KAULITZ
Julia sfogliò in fretta il
giornale e trovò l’articolo.Iniziò a leggerlo ad alta
voce.
“A quanto pare il ragazzo più amato dalle teen agers non è più single.Ci è giunta voce che il vocalist della band più
famosa del mondo,i Tokio Hotel,abbia una relazione
segreta con una ragazza del tutto comune.E’ stato
visto a Stoccarda mentre passeggiava mano nella mano con il suo nuovo amore e
mentre si scambiavano tenere effusioni.Inoltre al
rientro in Hotel la ragazza si è dimostrata scorbutica e maleducata nei
confronti dei giornalisti che volevano semplicemente fare qualche domanda a
Bill.La misteriosa ragazza ha sostenuto per tutta la durata della conversazione
di essere la bodyguard del giovane cantante.Ma
queste foto ci dicono ben altro!La ragazza si dimostra anche bugiarda!Chissà se
dica tutta la verità pure a Bill…Questo rimarrà un mistero.
Rimane un mistero anche la circostanza
in cui i due si siano conosciuti.Alcune delle nostre
fonti ci hanno riferito che la ragazza è stata vista più volte in compagnia
della nota band tedesca,per la prima volta in
America,dov’è stata coinvolta in una lite con il bassista all’interno di una discoteca.Inoltre,recenti voci
hanno confermato la sua presenza al matrimonio del manager David Jost.Chi sarà mai questa misteriosa ragazza comune e
bugiarda?
Abbiamo fatto alcune interviste tramite
internet ad alcune fan.Ecco le loro testimonianze.
‘Non me lo sarei mai aspettato da lui!!Cioè poi,voglio dire!!Io sono molto più bella!!Bill apri
gli occhi!!’ e ancora:
‘Ma ci rendiamo conto??Io
che ho sempre sperato di poter un giorno essere al posto di questa ragazza,poi
arriva lei e mi ruba il posto!!!Se la prendo la uccido!!!!’
Altre invece sostengono la giovane ragazza:
‘Bè,se Bill sta
bene con lei,sono contenta per lui e credo che lei sia molto fortunata!’
Non sappiamo ancora il nome,né di dove sia originaria,sappiamo solo che ha creato
scompiglio tra le fan e molte delusioni.”
-Oche!!!-concluse
Julia lanciando il giornale sul tavolo-e questo giornale fa schifo!Come si
permettono di insultare in questo modo persone che…nemmeno conoscono!!!Che non
hanno mai visto!!!!Ragazza comune??Io sarei una ragazza comune??Io sono la
figliastra di David Jost!!!Poi vediamo se sono
comune!!!!-
-Ju…non preoccuparti,a me non
importa!-disse Bill sbadigliando.
-A te no!!A
me si!!Bugiarda???Io sarei bugiarda??”Chissà se dica tutta la verità pure a
Bill…” ma a loro che gliene frega???-disse la ragazza.Tom
la guardò compiaciuto.-E tu non mi guardare con quella faccia!!!!!-disse poi fulminandolo.
-Vabbè…dai calmati…-disse il moro abbracciandola.
-E io non posso venire con
voi perché la ragazza misteriosa di Bill è una ragazza comune,bugiarda,scorbutica
e maleducata…-
-Tu vieni lo stesso…tanto
ormai la frittata è fatta…se ci vedono insieme non sarà più un problema-disse
Bill sorridendo.
-Giusto…questo è vero!!!Ehi hai ragione!!!Non dovremo più nasconderci!!!!!-disse
Julia esaltata.Bill sorrise,poi
si andò a vestire.Julia sorrise malefica a Tom.-Non riuscirai mai a sbarazzarti di me…Kaulitz!-
-Ci avevo sperato…ma va
bene lo stesso…quel giornale non ha tutti i torti d’altra parte…di essere
bugiarda…lo sei…-disse Tom con tutta la cattiveria che aveva in corpo.Julia lo guardò con uno sguardo diabolico.
-Lo sai che ti ammazzo
vero???Lo sai???Ti ho detto che odio le tue battutine
acide!!!!-sbottò Julia.Bill uscì dal bagno senza
maglietta.
-Ok,non
vi posso lasciare soli…Julia vai prima tu,io faccio dopo…-disse Bill spingedola verso il bagno.
-Ma…-iniziò la ragazza.
-Niente ma…Vai!-la spinse
dentro il bagno e chiuse la porta scuotendo la testa.
Julia teneva il telefono a
distanza di sicurezza dall’orecchio mentre la voce di sua madre sbraitava.
-Se provi solo un’altra
volta ad andare via senza dirmi dove sei diretta e che
cosa hai intenzione di fare e se provi ancora a non telefonarmi in certe
circostanze senza avvisarmi che non torni a casa per dormire io giuro…giuro
che…ti ammazzo con le mie stesse mani!!!!!!!-
-Si mamma…comunque sto
bene,c’è D qui con me…non mi succederà niente…-ripetè Julia per la decima volta ormai.
-Non mi interessa!!!Si da il caso che se non usciva quell’articolo sul
giornale possibilmente nemmeno lui me lo avrebbe detto!!!!!-urlò Sarah.
-Mamma,non
dare la colpa a lui…era già abbastanza preoccupato per il fatto che Bill e Tom
hanno litigato…aveva mille pensieri per la testa,non prendertela con lui!!Io
sto bene!!!Come te lo devo dire che ho 19 anni,quasi 20,so badare a me
stessa!!!!-ribattè la ragazza.
-Si ma quando fai certe
cose devi dirmelo!!!Perché così mi fai
preoccupare!!!Perché altrimenti…-
-Mamma,scusa
devo andare,mi chiamano,hanno bisogno di me,scusa ti richiamo ciao!!-la
interruppe Julia e riattaccò.Poi sospirò.
-Era un po’ nervosa…-disse
Bill.
-Già…a quanto pare quando
torno mi aspetterà un bel discorso…E…Oh santo cielo!!Ancora???-disse
la ragazza imprecando e spegnendo il cellulare che squillava-D!!SE
CHIAMA LA MAMMA DILLE
CHE SONO OCCUPATA!!!!-urlò poi al manager,che annuì e rispose al telefono.Julia scosse la testa.Bill
l’abbracciò.
-Dai,non
ci pensare…-le disse cingendola per i fianchi.
-No,adesso
non ci penso…-disse Julia sorridendo.
-Julia-disse Tom con tutto il disprezzo che riusciva a mettere nella
voce-Ci cederesti Bill giusto per qualche ora?Il tempo di fare Soundcheck?O preferisci tenerlo per te?-
-Puoi prenderlo Kaulitz,non importa,posso tenerlo
per me tutte le volte che voglio e sai che non mi piace interferire con le
vostre attività!-disse la ragazza fulminandolo.
-Bene!Bill andiamo…-disse
il chitarrista tirando il gemello per un braccio.
-Ah Kaulitz…mi
fai un favore?Eviti di suonare?Sai com’è…non vorrei che mi si bloccasse la
crescita!-disse acida Julia.
-E tu mi fai un
favore?Sparisci dalla mia visuale nel raggio di tre chilometri?-ribattè acido Tom.Julia fece spallucce.
-Come vuoi…-disse rassegnata.Poi si andò a posizionare esattamente sotto al
palco di fronte a Bill,con un sorriso malefico sulle labbra.Tom iniziò a suonare e sbagliò.
Alla fine del suondcheck Tom era infuriato.
-E’ colpa tua!!!-sbraitò posando la chitarra e dirigendosi verso Julia-E’ colpa tua!!!!-
-Certo…e perché sarebbe
colpa mia?-disse calma la ragazza.
-Perché tu,la tua faccia,il tuo comportamento mi fanno andare sui
nervi!!!!!!-disse Tom sempre più vicino alla ragazza.
-Sicuro che siano solo
nervi Kaulitz?-disse Julia.
-Io…Certo che sono sicuro!!!-disse un po’ esitante il biondo.
-Ah bè…allora
non so come aiutarti…mi dispiace davvero che io non possa fare niente per te…sai
mi dispiace così tanto che nello stesso tempo non me ne frega niente!!Tanto non fa differenza…sempre male suoni,sempre niente
sai fare e sempre un idiota rimani!!!-
-Tu!!Tu
sei così irritante…ma così irritante che io…io…ti…-Tom
si avvicinò sempre di più alla ragazza e poi la baciò prendendole la testa tra
le mani.Gustav che mentre assisteva alla lite stava
suonando fece volare per sbaglio una bacchetta che andò a finire in testa a
Georg che mormorò:-Ahi…questo si che fa male…-
Bill rimase immobile e
fece scivolare il microfono che aveva in mano.Julia
per un istante rimase immobile poi lo allontanò e gli diede uno schiaffo
ricacciando indietro le lacrime.
-Sei stupido????Si!!!SI SEI STUPIDO!!!!CHE COSA AVEVI INTENZIONE DI FARE FACENDO COSI’???VOLEVI FARE IL FIGO??-urlò Julia su
tutte le furie.
-Io…-iniziò Tom.
-No Tom…tu niente…tu
sei…Sei solo un maledetto traditore…-disse Bill fissando il fratello incredulo.
-Bill…-
-No…ho già sentito…anzi,ho già visto abbastanza…-disse il moro chinandosi per
raccogliere il microfono-Io stasera non canto con voi…non credo di riuscirci
con questo traditore accanto…-
-Bill,Bill tu devi
cantare con loro!!Bill non puoi!!!Deluderai milioni di fan!!!Non
puoi!!!Bill…-disse Julia cercando sempre di non piangere.Bill
scosse la testa e se ne andò.
-Ehi Piccola che è
successo?Ti ho sentita urlare e Bill è uscito fuori…-iniziò David,ma
Julia corse via prima di scoppiare a piangere.-Ok…esigo una spiegazione…-
-Oh niente…il nostro caro
amico Tom ha baciato Julia davanti a Bill,Bill si è
giustamente incazzato e sai com’è fatto lui si è sentito ferito nel profondo,soprattutto
visto che Tom è suo fratello gemello,e si è categoricamente rifiutato di
cantare stasera insieme a “questo traditore” come lo ha definito.Per
tutta risposta Julia gli ha piantato uno schiaffo in piena faccia,ha cercato di fare ragionare Bill e poi gli è corsa
dietro,suppongo per convincerlo a cantare e per spiegargli che non deve
trattare così Tom…perché secondo me lo tratta da gran signore…visto che è un
coglione!-disse Gustav.
-Cosa??????Bill non vuole cantare?????E io che devo fare????Annullare
il concerto solo perché questo gran coglione ha fatto questa gran
cazzata?????-sbottò il manager.
-Eh lo so David…ma
guardalo,adesso sembra morto…o per lo meno in stato di
incoscienza…-disse il batterista alzandosi-Bè…fatemi
sapere…vado a vedere se Julia è riuscita a convincere Bill…-uscì dalla sala e
andò dietro le quinte,dove Julia discuteva con Bill.
-No Bill!!!E’ ovvio che no!!!No che non lo volevo!!Ma che fai
scherzi?-
-Sei sicura Julia?Che
cos’hai avuto in questi giorni?Perché sei così ostile
nei confronti di Tom?Julia non sono stupido!!-disse Bill.
-Che cosa vorresti
dire?Vorresti insinuare che io e Tom abbiamo…fatto qualcosa?-sbottò Julia
agitata.
-Io…no,non
ho detto questo…è solo che…mi sembrate strani…tutti e due…-disse il moro.
-Bene Bill,vuoi sapere la verità?Tutta la verità?Vuoi sapere davvero
cosa è successo quel pomeriggio nella stanza di Tom?-disse calma la ragazza.
-Si…lo voglio
sapere…-disse Bill iniziandosi a preoccupare.
-Gus…fai venire Tom per favore…E se si rifiuta di venire,digli che sto per dire tutto a Bill…-
Gustav fece un cenno
d’assenso e tornò in sala per chiamare Tom.Julia
prese un respiro profondo,poi Tom arrivò di corsa.
-Cosa?Julia…tu…tu sei
impazzita letteralmente…-disse Tom.
-No Tom…tanto lo avrebbe
comunque scoperto…-disse Julia.Poi prese un altro
respiro profondo e si preparò a cominciare il discorso.
Salve a
tutti!!!!
Ebbene si…la
nostra Julia,la nostra amata beniamina,colei che si è
passata tutti e quattro i nostri unici love sta impazzendo!!xD
Spero di non avervi lasciato troppo sulle spine,ma sto già lavorando al
capitolo successivo,lo aggiornerò presto non vi preoccupate…Un bacio a tutte e
grazie infinite per le vostre recensioni che per me risultano vitali!!*-* vi
adoro*-*
Periodo di
Natale…Capitolo su Natale!!!!=) Ci vediamo alla fine!!
Enjoy it
Underneath
the Xmas Tree
-No…No Julia!!Non lo
fare!!!-disse Tom tirandola per un manica.
-Zitto Tom…-disse
Bill.Julia stava cercando le parole.
-Vedi Bill…Quel
pomeriggio,dopo aver fatto la lotta con i cuscini,noi…ehm…abbiamo…parlato di
te…e lui…Bè,ha confermato ciò che aveva detto l’altra volta…solo che io l’ho
categoricamente rifiutato,ovviamente…e abbiamo litigato…ecco perché sono ostile
nei suoi confronti…-disse Julia.
-Ah…quindi in pratica ha
continuato a provarci…tu l’hai mandato a quel paese e avete litigato…-ripeté il
moro.
-Già…proprio così…-disse
Tom-E…ehm,non volevo che lo venissi a sapere perché…bè avevo paura della tua
reazione…Bill ti giuro mi dispiace da morire,non lo farò più,non la toccherò
mai più,te lo prometto Bill,ti prego stasera devi cantare,non per me…ma per
tutte quelle fan che ti amano,per tutte quelle ragazze che aspettano li fuori
da 27 ore solo per sentirti cantare…!!-
-Ok…va bene,perdonato…però
voi due fate pace…-disse Bill abbracciando il fratello.
-Ok…Julia pace?-disse Tom
esitante.
-Pace Kaulitz!-Julia corse
ad abbracciare Tom-e ti giuro che non ti odio…e che ti chiamo per cognome
perché mi piace chiamarti per cognome,prendilo come un “amore”!!E che non
capiti mai più,mi sono dovuta inventare una balla megagalattica!!-sussurrò
all’orecchio del ragazzo,che rise.David arrivò di corsa.
-Allora??Che cosa
significa che non canti stasera Bill???-sbottò alterato.
-D…tutto risolto…Bill
canterà stasera…ora andiamo in hotel a prepararci perché altrimenti si fa
tardi…sono già le 7…e prima che Bill si prepari ci vogliono tre ore!!-disse
Julia sciogliendosi lentamente dall’abbraccio di Tom,poi lo prese per mano e
andò da Bill e gli passò un braccio attorno alla vita.Bill la cinse per le
spalle-Stavo decisamente impazzendo senza il mio “Migliore Amico”-disse
enfatizzando sulle ultime due parole.Tom rise.
-Però ammettilo…ti è
piaciuto il bacio…-disse il chitarrista.
-No Kaulitz!Se mi piaceva
non ti prendevo a schiaffi!!-disse Julia facendogli l’occhiolino.
-Avete fatto proprio
schifo ragazzi!!Parola di Julia!!-disse la ragazza facendo finta di vomitare.
-Il che vuol dire che
siamo andati alla grande…e poi sta zitta che ti ho vista cantare Durch den
Monsun!!-disse Gustav.
-Eh che vuoi farci?Quando
poi quei motivetti insopportabili ti entrano in testa non li mandi più
via…-disse Julia ridendo.
-Certo,certo…Tutte
scuse…la verità è che ti piacciono le nostre canzoni…!!-disse Georg.
-Ok…come
volete…Comunque…David mi ha comunicato che dobbiamo andare direttamente al
tour-bus,si parte per Varsavia…-disse la ragazza.
-Di già??Ma io sono
distrutto!!Ho bisogno di farmi una doccia rilassante e di dormire in un letto
comodo…!!-si lamentò Bill.
-Amore,arriveremo a
Varsavia nelle mattinate…avrai tutto il tempo domani mattina di farti la
doccia…e non mi pare che avete qualche intervista…quindi puoi anche
dormire…-disse Julia.Bill sospirò.
-Ok…Pazienza…-disse
rassegnato.Uscirono tutti e andarono nel parcheggio dove li attendeva il tour-bus.Salirono
tutti e Tom e Georg si preparano per una tornata di partite alla play.
-Siete peggio dei
bambini…seriamente…nemmeno mio cugino che ha 10 anni gioca così tanto alla
play…-disse Julia sedendosi accanto a Tom.
-Certo…Ma lui non fa parte
di un gruppo e non è il tuo migliore amico…Questi due semplici fattori
comportano uno stress fisico e psichico che richiede una cura
particolare,ovvero partite alla play!!-disse Tom.
-Spiritoso!!-disse la
ragazza facendo una smorfia e tirando Bill per farlo sedere accanto a lei.
-Sempre a battibeccare
eh?-disse Bill-Ragazzi…devo andare a sistemarmi i capelli…scusa amore…torno
subito eh…-si alzò ed entrò in bagno.Julia sospirò.
-Mamma!!!Uffa,non puoi
sempre metterci un secolo!!!!Siamo tutti a tavola,io,D e la nonna,ma siamo pur
sempre tutti a tavola!!!!-sbraitò Julia.-Solo perché sei incinta non significa
che sei autorizzata a far freddare il pranzo di Natale!!!-
-Julia lasciala
stare…falle fare con comodo…-disse Gabriella.
-Nonna…parli così solo
perché sai che il mio futuro fratello o la mia futura sorella è figlio o figlia
di David Jost!!Quando dici tu poi cerchi di mettere i piedi per terra!!!-disse
isterica la ragazza.
-Piccola lo so che avresti
voluto passare le feste con Bill…-iniziò David.
-D…Io rispetto le tradizioni…Il
Natale si passa in famiglia,io passo il Natale in famiglia…-disse la ragazza.
-Ok,eccomi,scusa tanto
sai,ho avuto un po’ di nausea…e tu continuavi ad urlare!!-disse Sarah sedendosi
a tavola.
-Ma almeno dillo no?Venivo
su a darti una mano!!-disse Julia.
-Pensi che ero in grado di
mettermi a sbraitare per sovrastare la tua voce e dire che stavo male?No…quindi
adesso zitta e mangia!!-
-Certo che sei acida!!-
-Tu lo sei di più cara
mia!!Non so che cos’hai in questo periodo,ma sei più acida di me che sono
incinta…!!-disse Sarah.
Julia lasciò cadere la
forchetta.Poi la riprese con mano tremante e iniziò a mangiare.
-Piccola stai bene?-disse
David poggiandole una mano sul braccio sinistro.
-Si…certo che sto bene
D…tranquillo…mi è solo scivolata la forchetta dalla mano…tutto qui…-disse Julia
tranquilla.
-Bene,allora buon
Natale!-disse David ridendo.Julia sorrise e fece un cenno con la testa.
Dopo aver finito di
mangiare sparecchiò la tavola e lavò i piatti,poi andò in camera sua e chiamò
Bill.
-Ehi…-disse il ragazzo.
-Ehi ciao…Come va?-chiese
Julia.
-Tutto ok…e lì come va?-
-Oh…Bene,a parte l’isteria
di una donna incinta che ha preso il posto di mia madre…-
-Oh mi dispiace amore
mio,qui abbiamo tutti i parenti…avrei voluto portarti qui con me…ma penso che
tua madre avrebbe preferito che passassi il Natale con loro…A proposito,devo
darti il regalo stasera…-disse Bill.
-Mi hai fatto il
regalo??-chiese Julia sconvolta.
-Certo…Credevi che non
facevo il regalo alla mia ragazza?Ah dimenticavo,ti saluta la mamma e anche la
madre di Georg e i genitori di Gustav…-si fermò per stare a sentire una persona
che parlava-Si Tom…Ju,Tom dice che anche lui deve darti il regalo…-
-Io non vi sopporto!!!Vi
avevo detto che non volevo regali!!!!-si lamentò la ragazza-Comunque,saluta
tutti da parte mia…Quando partite?-
-Tra mezz’ora…arriviamo
tra circa 2 ore…-disse Bill.
-Ok…venite voi a prendermi
oppure vengo io?-chiese Julia.
-Uhm,veniamo noi a
prenderti…Dai a dopo amore…Ti amo…-disse Bill.
-Ok…sbrigatevi a
tornare…Ti amo…-disse e poi riattaccò.Si sdraiò sul letto e chiuse gli occhi
cadendo nel mondo dei sogni.
-Julia!!!Julia!!!!!Vieni
immediatamente qui!!!!C’è Tom!!!!-Julia udì la voce di Sarah provenire da
lontano e percepì la parola “Tom”.Si alzò di corsa,infilò le pantofole e scese
giù.
-Tom?-disse un po’ incerta
e assonnata.
-Ju!!!Stavi
dormendo?-chiese Tom ridendo.
-Già…Mi sono addormentata
subito dopo aver finito di parlare con Bill…a proposito…dov’è?-
-A casa…gli ho detto che
sarei venuto io a prenderti visto che ami tanto la mia macchina!!!-scherzò il
ragazzo.
-Certo…Ehm…Sali in
camera?Devo farti vedere se il regalo che ho per Bill possa piacergli…-disse
Julia trascinandolo per il braccio.
-Ehm,certo…-disse Tom
rassegnato facendosi trascinare per le scale.
-Entra!-disse la ragazza
spingendolo dentro la stanza.
-Si,si…Ma che c’è?-disse
il ragazzo riuscendo a farle mollare la presa attorno al suo polso.
-Niente…volevo solo farti
vedere il regalo per Bill…-disse Julia.Aprì l’armadio e tirò fuori una
busta,dalla quale tirò fuori una maglietta nera con una fantasia complicata in
bianco.
-Carina…si credo che gli
piacerà…-disse Tom.
-Uhm…non è finito…-prese
un bracciale e una collana che si addicevano perfettamente allo stile di Bill.
-Questi gli piaceranno
sicuramente!-
-Bè…li ho presi dove di
solito mi fornisco io…-disse Julia.
-Ah wow!-esclamò il
ragazzo.Poi la baciò.
-Uhm…Tom…Dai…-disse Julia
allontanandolo.
-Cosa?Mi sei mancata…per
una volta che non c’è Bill in mezzo ai piedi lasciati almeno baciare…-disse il
ragazzo abbracciandola.
-Senti…l’ultima volta che
non c’era Bill in mezzo ai piedi,circa 2 settimane fa,siamo finiti ancora a
letto…Per favore…sotto c’è mia madre,c’è David,c’è mia nonna!!E dobbiamo andare
perché Bill non vede l’ora di darmi il suo regalo…!!-disse la ragazza senza
spostarsi di un millimetro per farsi lasciare andare da Tom.
-Ok…-disse Tom baciandola
ancora.
-Solo questo…-disse Julia spostandosi
per andarsi a mettere le scarpe.Tom sospirò.
-Non è colpa mia se sei
attratta da me…-disse rassegnato.
-E nemmeno mia se tu lo
sei da me…-disse la ragazza.
-Esatto…Però su questo
punto avrei da ridire…Vedi,un modo per non essere attratto da te ci
sarebbe…cioè…dovresti essere molto più brutta…!!-disse Tom.
-Oh Fuck!!-disse Julia
alzandosi.Prese la busta,aprì l’armadio e tirò fuori altri tre regali.
-Uh!!Il mio qual è?-chiese
curioso il biondo.
-Lo vedrai…!!-disse
Julia,prese la borsa e lo tirò nuovamente per il braccio-Mamma io esco,forse
rimango a dormire fuori…ti chiamo…bacio!-uscì da casa e salì sulla macchina di
Tom.
-Sei cattiva!Non vuoi
dirmi che regalo è!!!-si lamentò Tom.
-Se te lo dico non è più
un regalo-disse la ragazza con tono professionale.
Tom rimase in silenzio per
tutta la durata del tragitto.Quando arrivarono,Julia scese di corsa e andò alla
porta,suonò.
-Chi è?-
-Testimoni di
Geova!!-disse Julia,seria.Georg aprì la porta perplesso.
-Tu sei stupida-affermò il
bassista.
-Grazie Georg!!Buon
Natale,ti voglio bene anche io!!Questo è per te!-disse la ragazza porgendogli
un pacchetto.
-Cosa?Mi hai fatto il regalo?-disse
Georg sempre più perplesso.
-Si da il caso che sei un
mio carissimo amico…e quindi ti faccio il regalo!!-disse Julia entrando seguita
da Tom.
-Grazie Ju…-disse Georg
aprendo il regalo-Wow!!!Una fascia per il basso
personalizzata!!!Ahahah!!!Grazie Julia!!!Poi mi dici che significa “Ti tengo
d’occhio”-
-Ti tengo d’occhio,per non
farti fare cazzate…e per ricordarti che anche se non sono ai vostri concerti
fai pena comunque…!!-
-E’
fantastica…Grazie…!!-disse Georg abbracciando la ragazza.
-Una sciocchezza…-disse
Julia.
-Ehi Ju!!!-Gustav si
avvicinò trotterellando verso i due arrivati.
-Gus!!!Uhm
vediamo…ecco!Per te-gli porse un altro pacchetto.
-Oh,grazie tesoro!-lo aprì
e si mise a ridere-Penso che questa è la foto più brutta che abbiamo
insieme!!!-
-Io la trovo fantastica…il
Golden Gate è venuto bene…!!-disse Julia ridendo.
-Ahahah,ma mi hai
visto?Sembro più grosso di 30 chili!!!-disse Gustav.
-Appunto…io ho una faccia
da drogata…per questo è bellissima!!-
-Io voglio il
mio!!!!-disse Tom.
-Insopportabile!!!Tieni!!!Tanto
è una cosa da nulla!!-disse Julia e gli porse un altro pacchetto.Tom lo scartò.
-Wow!!!Questo mi
mancava!!!Grazie!!!!-disse il ragazzo rigirandosi il cappellino nuovo tra le
mani.
-Figurati…Dov’è Bill?-
-Era in bagno
veramente…-disse Georg.
-Uhm…ok…Gli devo parlare…e
devo dargli il regalo…-
-No ferma lì!!!Prima
lascia che ti diamo i nostri regali!!-disse Gustav.
-Gus!!!Avevo detto che non
volevo regali!!!Non voglio che mi si spendano soldi!!!!!-si lamentò Julia.
-Non m’importa…Tieni!!-disse
Tom dandole un regalo.Julia sospirò e lo aprì.
-Ti odio!!!Cos’è???Tutta
la vostra discografia????Tutta?????Tu mi vuoi morta!!!!Lo sai che non li
ascolterò mai!!!-disse Julia ridendo.
-Oh si che li
ascolterai…-disse Tom.
-Li ascolterai eccome…vieni!-disse
Georg,poi la prese per mano e la guidò nella sua stanza.
-Georg lo sai che non
riuscirai a fare niente!!-disse la ragazza poi si bloccò alla vista di un basso
nuovo di zecca con un fiocco rosso attorno alla tastiera.Urlò.-Io ti
detesto!!!!!Hai speso…hai speso!!!Oh mio Dio!!!E’ un Fender!!!!!Georg…Io…-lo
abbracciò forte e gli diede una bacio su una guancia.
-Prego,non c’è di che…era
una sciocchezza…Volevo solo che suonassi con un basso decente…invece di usare
la scusa che il tuo fa schifo e utilizzare i miei…-disse il bassista.
-Ehm…bene…-disse Julia.
-Ok Ju…io siccome sono
tradizionalista ho optato per una cosa un po’ più semplice…-disse Gustav.
-Anche se non avresti
dovuto perché avevo espressamente chiesto di non farmi regali…-
-Si ok…comunque…per te…-disse
Gustav porgendole un piccolo pacco.Julia lo scartò.
-Wow!!Una trousse con
colori scuri!!C’è il viola,il nero,il rosso…Il verde acido!!!!Fantastica!!!Grazie
Gus!!!Ti adoro!!!-disse saltellando e abbracciando l’amico.
-Figurati…non è
nulla…-disse il batterista un po’ in imbarazzo.
-Bene…ehm…scusate ma devo
proprio parlare con Bill…-disse Julia dirigendosi verso la stanza del cantante.
-Va bene…-disse
Tom-sembrava un po’ a disagio…-disse poi rivolto agli altri due che annuirono.
-Io non sono a disagio…-rispose
la ragazza entrando nella stanza di Bill.Si richiuse la porta alle spalle e si
sedette sul letto.Dopo circa dieci minuti arrivò Bill.
-Ehi!!!Amore!!!-disse
correndo verso di lei.Julia si alzò e si lasciò abbracciare e baciare.-Mi sei
mancata da morire…sono stato solo due giorni a Magdemburg ma mi è sembrata
un’eternità…-
-Già…-disse Julia-Ehm…devo
darti una cosa…-gli porse la busta-non è impacchettato ma…l’ho preso all’ultimo
momento e…l’ho anche fatto vedere a Tom per sapere se poteva piacerti…-
Bill tirò fuori la
maglietta il bracciale e la collana.
-Sono fantastici!!!!-urlò
abbracciandola ancora-La maglietta è bellissima e il bracciale e la collana
sono perfetti!!!!-
-Mi fa piacere che ti
piacciano…-disse Julia sorridendo.
-Si…ehm…io non ho esagerato
col regalo come ha fatto Georg…ho sentito che gli hai detto che lo detesti…ma
so che in fondo ti mancava un Fender…Io…ho preferito farti una cosa più
semplice…anche più semplice di quello di Gustav…-disse Bill,andò ad aprire
l’armadio e tirò fuori un pacco enorme.
-Cos’è??Avevi detto che
non avevi esagerato!!!Questo…è…Enorme!!!-disse la ragazza fingendosi
arrabbiata.
-Lo so…ma è meno
eccessivo…-disse il moro.Julia scosse la testa e scartò il regalo.Poi saltò
addosso a Bill.
-E’ TENERISSIMO!!!E’ UN
ORSO GIGANTE DI PELUCHE!!!!!ODDIO E’ BELLISSIMO!!!!!-urlò felice.
-Speravo che ti
piacesse…Non sapevo cosa regalarti…è un po’ un problema per me il Natale…non so
mai cosa regalare…!-disse Bill.
-E’ fantastico davvero
Bill…Mi piace da impazzire…-lo baciò piano.
-Bè…non è tutto però…C’è
anche un’altra cosa…-
-No Bill…Uffa…-iniziò
Julia,ma Bill le tappò la bocca con una mano e tirò fuori una scatolina.Julia
sgranò gli occhi.
-Ahahah,tranquilla,non ti
sto per chiedere di sposarmi…-disse Bill ridendo.Aprì la scatolina e le porse
una collana con un ciondolo a forma di stella.
-Grazie…ma non dovevi…-disse
Julia abbracciandolo-Ehm…vedi Bill…Io devo dirti un cosa…-disse poi sedendosi
sul letto.
-Dimmi-disse tranquillo
Bill.
-Io…Non ho idea di come la
prenderai ma…Ovvio se non te la senti lasciamo perdere…Sai che non riesco a
nascondere le cose…e questo credo sia difficile da nascondere col passare del
tempo,diventerebbe troppo evidente…-fece una pausa-Aspetto un figlio-disse
tutto ad un fiato.Bill la guardò dalla testa ai piedi.
-Tu…Io…Noi…Oh
cavolo!Davvero??Non stai scherzando vero?Dici sul serio?Diventerò
padre???-disse con gli occhi lucidi.
-Si…diventeremo
genitori…sempre che tu lo voglia è ovvio…-disse Julia sospirando.
-Certo che lo
voglio!!!!!E’ ovvio che lo voglio!!!!Aspetta che lo sappia Tom!!O che lo sappia
la mamma!!!E David!!!Oddio non ci credo!!!!-esclamò Bill andando su di giri.
-Bill…calmati…-disse Julia
sorridendo.
-Come faccio a
calmarmi??-disse il ragazzo abbracciandola.-E’ la cosa più bella del mondo!!-
“Questo
ragazzo non è normale…un normale ventenne avrebbe avuto un attacco di panico e
l’avrebbero dovuto ricoverare in un ospedale psichiatrico per il forte shock…!!E’ per questo che mi fa impazzire…E’ esuberante!!”
-Certo…-disse Julia,poi
vide che Bill si stava allontanando per andare alla porta-Dove vai?-
-A dirlo agli
altri!!!-disse Bill poggiando la mano sulla maniglia.
-NO!!!Fermo…a Tom lo dico
io…potrebbe ucciderti…lo sai!-disse la ragazza adesso a disagio.
-Uhm…-mormorò Bill
pensieroso-Ok,forse hai ragione…-disse infine.Julia annuì,si alzò e andò da
Tom.
-Kaulitz…devo
parlarti…-disse ad alta voce-In privato!!-aggiunse vedendo che Tom non si
muoveva dal divano.Tom si alzò annoiato e la raggiunse.-Andiamo nella tua
stanza-disse la ragazza tirandolo per un braccio.
-Julia,c’è Bill…-disse Tom
malizioso.
-Tom…Lo so che c’è
Bill!!Ho detto devo parlarti…!!-disse Julia.Entrò nela stanza del chitarrista e
lo fece sedere sul letto.-Bene,ora siediti e prendi un bel respiro…-
-Julia posso sapere che
sta succedendo?-chiese il ragazzo preoccupato.
-Sono incinta-disse la
ragazza.
-Cosa???Stai scherzando
vero???E’ uno stupido scherzo architettato con Bill per farmi
spaventare!!!Dimmi che è così…-disse Tom.
-No Tom…lo sono da un
mese…-disse Julia.
-Ah…e dove sta il problema…non
è di Bill?Che problema c’è?Perchè mia hai…Oh no!Julia…Non è vero!!!-disse il
ragazzo agitandosi.
-Il problema è il
seguente:non so di chi sia…-
-E sarà difficile capirlo
anche quando nascerà…io e mio fratello ci somigliavamo da morire quando eravamo
piccoli,ci somigliano ancora!!!Solo che abbiamo look diversi!!!Ma se mi togli i
dreadlocks e se tagli i capelli a Bill…Oh mio Dio!!!-Tom si prese la testa fra
le mani.
-Tom…è semplice la
situazione…Bill ne è entusiasta…è felicissimo capisci?Se…venisse a sapere
che…c’è la possibilità che non sia suo figlio…penso che si suicida…-disse
Julia.
-No Julia!!!Non è
semplice!!!Tu mi stai dicendo che io posso aver messa incinta la ragazza di mio
fratello!!!!!-sbottò il ragazzo.
-Shhh!!Parla
piano!!!-disse la ragazza tappandogli la bocca.
-Scusa…Comunque…non lo
avrei voluto…quindi meglio che Bill rimanga convinto che è suo…-disse Tom
alzandosi dal letto,la prese per mano e andarono dagli altri in salotto.
-Complimenti…-esclamò
Georg.
-Già…auguri…-disse
Gustav,meno entusiasta del bassista.-Anche se secondo me siete ancora troppo
giovani…-
-Bè Gus…è capitato…Non è
stato mica intenzionale…e comunque siamo già maggiorenni…-disse Julia.
-Certo…Decisione
vostra…-disse il batterista facendo spallucce.
-Bene…dobbiamo dirlo a David…e
poi a Sarah…è isterica ultimamente…-disse Julia.
-Sta tranquilla…andrà
tutto bene!!-disse Bill facendola sedere sulle sue gambe sul divano.
Ed eccoci
qui…purtroppo stiamo quasi giungendo alla fine…ci saranno pochi capitoli a
seguire…E mi piange il cuore a comunicarlo…!!Adoro scrivere questa storia!!Ed è
assurdo che io abbia deciso anche di farla terminare in qualche modo…Grazie
mille a tutte per le recensioni!!!