| Raccolta/Mini-Long | Trunks/Nuovo Personaggio | 01. Attimo | Part One |

Attimo |01. Part One

Trunks era rimasto imbambolato a fissare quella rossa, tutto fuoco, che aveva come migliore amica.
Kimiko si voltò a guardare il viso del ragazzo, con le sue cinque dita stampate sulla sua guancia, cominciando a ridere senza riuscire a fermarsi.
Si conoscevano sin da bambini.
Le loro madri gestivano due grandi società importanti e lei era diventata un'amica speciale.
Però per Trunks, lei non era la figlia della Signora Aoi, era semplicemente la matta Kimiko.
Il saiyan aveva trovato il coraggio di rivelarle che per lui non era solo la sua migliore amica, ma qualcosa di più.
Ed alle sue parole la ragazza era rimasta un attimo confusa, gli aveva dato uno schiaffo e dopo averlo guardato negli occhi era scoppiata a ridere.
«Vuoi smetterla di ridere. Io ti sto parlando seriamente, Kimiko. Ti ho detto che ti amo, mi molli uno schiaffo e adesso ridi? Se non mi vuoi dillo apertamente, non c'è bisogno di prendermi in giro in questo modo.»
Pronunciò stufo delle risate di quella rossa dagli occhi blu come il mare.
Per lei era stato sempre divertente prenderlo in giro, anche in momenti importanti, perché lui riusciva a sorprenderla con le sue parole.
Prendendo conclusioni affrettate.
«Sei proprio un bambino noioso!»
Si avvicinò a lui e gli mise le braccia intorno al collo.
«Ti ci vuole un attimo soltanto per farti impazzire, Trunks!»

Salve a tutti! Eccomi con una nuova Raccolta dedicata a Rowan936.
Dedicata a lei perché è stata così dolce da dedicarmi una Raccolta bellissima ( Fire and Ice ...su,su andate a leggerla u.u ) con una coppia straordinaria :)
Direi che la coppia è da mission impossible perché so bene che tutti, compresa io, tifano la Trunks/Marron.
Però in questo periodo ho voglia di cose nuove e ho voluto rischiare.
So bene che non è una Crack Pairing ( genere che io e Rowan amiamo particolarmente ) però spero vi piaccia e piaccia a Rowan almeno un po'.
La nuova OC si chiama Kimiko ed è la migliore amica di Trunks, insieme a Goten, che nei prossimi capitoli sarà/diventerà sua moglie.
Non ho altro da aggiungere e spero che non ci siano errori di alcun tipo.
In caso segnalate senza problemi ;)
Spero di non essere peggiorata, invece di migliorarmi, accetto critiche di qualsiasi tipo.
Un saluto, Nede.

| Raccolta/Mini-Long | Trunks/Nuovo Personaggio | 02. Ritardo | Part Two |

Ritardo |02. Part Two
 

Trunks attendeva che Kimiko varcasse la soglia della chiesa e arrivasse in tempo per il loro matrimonio.
Era passata un'ora esatta e Trunks ticchettava il piede sul pavimento.
Erano passate due ore e Trunks stava cominciando a sudare freddo.
Erano passate tre ore e Trunks era diventato pallido senza nemmeno accorgersene.
Stava per passare un'altra ora, ma all'improvviso Kimiko entrò correndo tirandosi il padre che venne trascinato per tutto il tappeto sino all'altare.
Era perfetta.
Aveva un bellissimo paio di scarpe, indossava un bellissimo abito bianco ed aveva un lieve trucco che la rendeva ancora più bella.
L'unica cosa che tutti notarono era la sua acconciatura.
Si era fatta una coda alquanto ambigua e il velo, messo al contrario, penzolava dai rossi capelli arruffati.
«Ciao tesoro, aspetti da ...molto?»
Pronunciò ridendo imbarazzata e guardando Trunks diventare rosso di rabbia.
Si avvicinò all'orecchio della ragazza e le parlò cercando di non farsi ascoltare dagli invitati.
«Che cosa hai fatto tutto questo tempo? Il massimo ritardo della sposa non è un'ora?»
«Trunks, tesoro, ieri sera non sono riuscita a dormire per l'ansia e mi sono addormentata nelle mattinate. Stamattina non ho sentito la sveglia e mi sono svegliata in ritardo.»
Trunks sgranò gli occhi incredulo e cadde al suolo privo di sensi.
«Uffa, non c'è bisogno di svenire! Può capitare, no?!»

Salve a tutti! Oggi sarò di pochissime parole.
L'avevo scritta ieri, ma tempo non ne ho avuto  per postarla e mi scuso con Rowan.
Non ho altro da aggiungere e spero che non ci siano errori di alcun tipo.
In caso segnalate senza problemi.
Spero di non essere peggiorata, invece di migliorarmi, accetto critiche di qualsiasi tipo.
Un saluto, Nede.

| Raccolta/Mini-Long | Trunks/Nuovo Personaggio | 

I Brief se non sposano un matto non sono felici!| 03. Part Three

Kimiko correva per tutta la Capsule Corporation nel vano tentativo di non farsi acchiappare.
Kimiko, sotto gli occhi sgranati ed impauriti del principe, aveva premuto il bottone di auto-distruzione facendo saltare in aria l'amata Gravity Room.
Kimiko, toccandosi nervosamente i capelli e ridendo nervosamente, aveva sdrammatizzando con una battuta «Beh...poteva andare peggio, no? Giusto, Vegeta? Vegeta...stai bene?»
Trunks, svegliato da delle urla che si stavano avvicinando sempre più alla sua stanza da letto, si alzò ed aprì la porta.
Vide sfrecciare prima la moglie e, successivamente, il padre con una faccia adirata e sconvolta.
«STUPIDA RAGAZZINA. FERMATI. FIGLIO DENEGERE! DOVEVA SPOSARE QUELLA PAZZA SPROVVEDUTA?!»
Gli occhi azzurri di Trunks si incrociarono con quelli della madre, che si era rapidamente accostata al muro per far passare le due furie, sospirando amaramente.
«Trunks, tesoro, è proprio una cosa di famiglia.»
Pronunciò divertita e rassegnata.
«Che vuoi dire?»
«I Brief se non sposano un matto non sono felici!»

Salve a tutti! Perdonate lo stratosferico ritardo, ma – come ho già scritto nel mio NdA – non ho ispirazione di questi tempi e nemmeno voglia di scrivere.
Questo l'ho scritto ieri, sforzandomi di trovare qualcosa di carino, perché è dedicata a Rowan e perché non voglio non concludere questa Raccolta.
Ci metterò parecchio, sarà aggiornata in tempi lunghissimi, ma la porterò a termine.
Colgo l'occasione per ringraziare TUTTI i lettori silenziosi/i recensori/e gli autori/ed autrici che continuano a sostenermi ed attendono pazientemente un mio aggiornamento.
Grazie davvero di ogni cosa.
Spero di non essere peggiorata, invece di migliorarmi, accetto critiche di qualsiasi tipo.
Un saluto, Nede.

| Raccolta/Mini-Long | Trunks/Nuovo Personaggio | 
 

Non accetterò mai un nipote coi capelli da femmina!|04. Part Four
 

«Su papà non fare così, in fondo è un colore originale di capelli.»
Trunks rideva in modo isterico, cercando di nascondere tutto dietro una risata, mentre  Vegeta lo guardava rabbioso.  
«Su Vegeta non è da tutti avere un nipote così bello, e poi somiglia così tanto a Trunks, scommetto che sarà forte come voi.»
Kimiko cercava di girare la frittata, ma con il principe dei saiyan quei giochini non potevano ammaliarlo o confonderlo.
Per suo figlio aveva fatto tanto.
L'aveva accetto, l'aveva allenato e gli aveva fatto da padre.
E lui gli aveva perdonato tante cose, come ad esempio la sua inesistente voglia di allenarsi.
«E secondo voi queste smancerie possono farmi cambiare idea? O accettarlo?»
Trunks e Kimiko si guardarono negli occhi, senza sapere cosa dire.
«Papà non credi di esagerare un pò?»
Azzardò il saiyan più giovane.
«In fondo è un colore raro di capelli, no?»
Pronunciò Kimiko stringendo il bambino a sé e nascondendosi, coraggiosamente, dietro il marito.
Vegeta, con una vena pulsante sulla fronte e con uno sguardo poco rassicurante, urlò ai due con tutto il fiato che aveva in gola.
«QUESTA È TUTTA COLPA DEI MALEFICI GENI DI TUA MADRE E DELLA TUA SPOSA, MIO CARO FIGLIOLO...Riesci a capire che mio nipote ha i capelli ROSA? Un saiyan con i capelli ROSA! È inconcepibile!»
«Inconcepibile?»
Chiese Kimiko con uno sguardo confuso al suocero.
«Sì, è inconcepibile! Non è...»
Kimiko cominciò a ridere di gusto ed i due saiyan guardarono la donna confusi.
«Che hai da ridere, mocciosa? Io parlo seriament...»
«Tesoro, perché ridi? Non è divert...»
Entrambi furono interrotti dalla stessa donna che, continuando a ridere, diede in braccio a Vegeta il piccolo Ramen.
«Ma che inconcepibile! Hai la prova che può essere concepito un saiyan dai capelli rosa.»
La rossa  si avviò in giardino continuando a ridere.
Trunks guardò prima il figlio che rideva e poi il padre con un leggero tic all'occhio.
Il figlio degenere si dileguò e Vegeta rimase fermo a guadare il coso coi capelli rosa.
«Tu non guardarmi così!»
Disse rivolgendosi al neonato che guardava ridendo un accigliato principe dei saiyan.
«Non accetterò mai un nipote coi capelli da femmina.»











 

Salve a tutti! Perdonate lo stratosferico ritardo, ma – come ho già scritto e ripetuto – non ho avuto ispirazione di questi tempi e nemmeno voglia di scrivere.
Ci metterò parecchio, sarà aggiornata in tempi lunghissimi, ma la porterò a termine. Perché è dedicata a Rowan e perché le ho promesso, e mi sono ripromessa, ddi portarla a termine :)
Inoltre spero si sia capito il gioco di parole dell' "inconcepibile" XD
Perché Vegeta intendeva che non era accettabile, ma Kimiko ha capito tutto il contrario :D
Premessa: Il nome del piccolo è Ramen, lo so può sembrare assurdo però in Dragon Ball il significato dei nomi si basa su cibi o indumenti XD
Colgo l'occasione per ringraziare TUTTI i lettori silenziosi/i recensori/e gli autori/ed autrici che continuano a sostenermi ed attendono pazientemente un mio aggiornamento.
Grazie davvero di ogni cosa.
Spero di non essere peggiorata, invece di migliorarmi, accetto critiche di qualsiasi tipo.
Un saluto, Nede.

| Raccolta/Mini-Long | Trunks/Nuovo Personaggio | 

 

Strega!|05. Part Five


Kimiko stava mettendo il pigiamino al piccolo Ramen, facendogli facce buffe e guardandolo teneramente mentre rideva.
Ed ad ogni faccia buffa cercava di fargli pronunciare la sua prima parolina.
«Su Ramen, ripeti con me, dì ma-mm-a.»
Il bambino la guardò incuriosito, con i suoi grandi occhi azzurri, afferrandole una lunga ciocca rossa.
«È facile, tesoro, devi solo dir...»
«Kimiko stai barando! Non doveva dire la sua prima parola spontaneamente? Volevamo evitare di fare competizione.»
La donna lo guardò imbarazzata, ridendo nervosamente nell'essere stata appena beccata.
«Amore lo so che avevamo deciso così, ma io non resisto. In fondo è giusto che la sua prima parola sia "mamma".»
Trunks si avvicinò alla moglie ed al bambino, mettendosi seduto sul lettone, guardandola scettico.
«Perché sarebbe giusto?»
«È ovvio! Ho portato io, in grembo, questo piccoletto per nove mesi e l'ho fatto nascere io. Ti assicuro che non é una passeggiata partorire. Quindi una piccola ricompensa la merito, no?!»
Disse per poi baciarlo sulle labbra.
«Strega.»
Kimiko rise, si sedette sulle sue gambe e gli mise le braccia intorno al collo.
Il saiyan stava per parlare, ma una piccola vocina interruppe la magica atmosfera.
«Trega, Trega, Trega...»
I due genitori si voltarono e videro il loro piccolo saiyan ridere e continuare a pronunciare "Trega".
Una vena cominciò a pulsare sulla fronte della donna che guardò truce il povero Trunks.
«Non è colpa mia, su tesoro, non è una traged...»
«Trunks Brief hai dieci secondi di tempo per andarti a nascondere, perché se ti prendo i tuoi gioielli di famiglia non procreeranno altri figli.»
E fu così che per quella sera , il povero Trunks, dovette dormire nella stanza degli ospiti.
«È tutta colpa mia! Mia e della mia boccaccia.»

Salve a tutti! Perdonate lo stratosferico ritardo, ma – come ho già scritto e ripetuto – non ho avuto ispirazione di questi tempi e nemmeno voglia di scrivere.
Ci metterò parecchio, sarà aggiornata in tempi lunghissimi, ma la porterò a termine. Perché è dedicata a Rowan e perché le ho promesso, e mi sono ripromessa, di portarla a termine :)
Nel prossimo capitolo tornerà Vegeta in scena, ma in questo capitolo sarebbe stato superfluo XD
Premessa: Il nome del piccolo è Ramen, lo so può sembrare assurdo però in Dragon Ball il significato dei nomi si basa su cibi o indumenti XD
Colgo l'occasione per ringraziare TUTTI i lettori silenziosi/i recensori/e gli autori/ed autrici che continuano a sostenermi ed attendono pazientemente un mio aggiornamento.
Grazie davvero di ogni cosa.
Spero di non essere peggiorata, invece di migliorarmi, accetto critiche di qualsiasi tipo.
Un saluto, Nede.

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Sentito? Ha deciso lui!|06. Part Six


Vegeta era un saiyan, ma non uno qualunque.
Era il principe dei saiyan!
Un principe caduto in basso e senza orgoglio?
Stava, per caso,  invecchiando?
O stava diventando così terrestre, nel profondo del suo animo, da accettare anche quel compito?
Perché di una cosa era convinto.
Avrebbe disintegrato la cara moglie di suo figlio e poi il suo maritino, mezzo saiyan ed ingrato.
«Maledetto figlio degenere, maledetto figlio degenere, maledetto figlio degenere e maledetta Kimiko e i suoi piagnistei. Mi sono rammollito! Io, Vegeta, principe dei saiyan mi sono rammollito! È  pazzesco, sto diventando pazzo con questi maledetti terrestri.»
Il piccolo Ramen, steso sul suo fasciatoio, rideva teneramente.
Come se stesse capendo il disagio del suo adorabile nonnino.
«Cosa ridi, tu? Ti divertiti, piccola femmina con il pise...!»
Si bloccò di colpo ripensando alla minaccia di Bulma di smantellare la GR, se avesse osato dire qualcosa di volgare davanti al bambino, diventando blu e furioso subito dopo.
«Non ridere, moccioso, questo è umiliante!»
Disse indicando il pannolino puzzolente e disintegrandolo, all'istante, con una Ki-blast.
«Onno, onno, onno...» 
Pronunciò Ramen guardando il saiyan.
Vegeta strabuzzò gli occhi.
La sua seconda parola era "nonno".
Si sentiva strano.
Il saiyan lo guardò accigliato, gli mise il pannolino pulito e lo prese in braccio.
«Non pensare che chiamandomi "nonno" avrai la mia simpatia, ma mi hai fatto vincere la scommessa con quella strega di tua nonna e questo è un punto a tuo favore.»
In quell'istante la porta si aprì ed entrarono Trunks e Kimiko, vestiti elegantemente dopo essere stati a cena, che chiesero come fosse andata la prima serata da baby sitter del principe Vegeta.
«Allora com'è andata? Avete fatto i bravi, voi due?»
Disse Trunks divertito.
Kimiko tese le mani per prendere in braccio il figlio, ma questo si strinse di più al nonno.
Vegeta diventò rosso, e sbuffò appena, mentre i due genitori li guardavano perplessi.
«Che avete da guardare voi due? Vuole stare con suo  nonno? Cos'è vietato? Su piccolo moccioso, coi capelli da femmina, andiamo a dormire.»
«Onno, onno...»
Kimiko e Trunks non credettero alle loro orecchie.
«Sentito? Ha deciso lui!»



















 

Salve a tutti!
Allora? Vi piace Vegeta baby sitter? XD
So perfettamente che è leggermente (?) OOC il principe, però era troppo divertente la scenetta e non ho resistito XD
Mi piaceva l'idea di un Vegeta, alle prese con il nipotino, che si lamentava e riteneva inaccettabile l'incarico di baby sitter.
Nel prossimo capitolo ne vedrete delle belle XD
Premessa: Il nome del piccolo è Ramen, lo so può sembrare assurdo però in Dragon Ball il significato dei nomi si basa su cibi o indumenti XD
Colgo l'occasione per ringraziare TUTTI i lettori silenziosi/i recensori/e gli autori/ed autrici che continuano a sostenermi ed attendono pazientemente un mio aggiornamento.
Grazie davvero di ogni cosa.
Spero di non essere peggiorata, invece di migliorarmi, accetto critiche di qualsiasi tipo.
Un saluto, Nede.

Mi vendicherò, moccioso|07. Part Seven


Ramen era diventato un bambino di otto anni pieno d'energia e, per la sfortuna di Vegeta, tale e quale al principe dei saiyan.
Fisicamente Ramen somigliava a Trunks, ma il carattere era identico a quello del nonno.
Proprio per questo motivo Kimiko, a braccia incrociate e con un sopracciglio inarcato, guardava nonno e nipote contendersi il telecomando della Tv.
«Ti ordino di restituirmelo, SUBITO!»
«Nonno, vecchio, egoista e scimmione! VOGLIO vedere i cartoni animati! Non m'importa se devi guardare il concerto di quella vecchia della tua cantante preferita . QUINDI DAMMELO!»
«Oimè è L'UNICA che apprez...» Ramen ghignò malefico e Vegeta, imbarazzato, lo guardò truce «... Con chi credi di star parlando, piccola femmina pise...ingrato! Io sono il principe dei saiyan e non devo dare spiegazioni ad un moccioso!»
Kimiko stufa avanzò verso di loro, prese il telecomando, lo diede a Vegeta e prese il figlio in braccio.
«Ora finiscila, Ramen! Mi hai disubbidito! Prima dell Tv dovevi farti il bagno, e quindi ora ci devo pensare io.»
Vegeta ghignò soddisfatto, facendo la "V" di vittoria al nipotino, pronto ad accendere la Tv.
Ramen però allungò un braccio, aprì il palmo della mano ed un'onda energetica distrusse lo schermo.
«Se il nemico vince la prima battaglia devi evitare, sempre e comunque, di farlo esultare e distruggere l'oggetto della sua vittoria. Ho ragione, nonno?»
Kimiko voleva rimproverare il figlio,  ma non resistette nel ridere a crepapelle e corse in bagno per non farsi vedere dal suocero.
Vegeta guardò infuriato la Tv, distrusse il telecomando che aveva in mano ed incrociò le braccia al petto.
«Mi vendicherò, moccioso.»
Pronunciò sorridendo.
In fondo, in fondo, era orgoglioso di quel moccioso.
Era un degno saiyan!













 

Salve a tutti!
Allora? Vi piace Ramen tale e quale al suo nonnino? XD
So perfettamente che è leggermente (?) OOC il principe, però era troppo divertente la scenetta e non ho resistito XD
Mi piaceva l'idea di un Vegeta, fan di una cantante terreste, che si litiga con il nipotino per la tv.
Nel prossimo capitolo ne vedrete delle belle XD
Premessa: Il nome del piccolo è Ramen, lo so può sembrare assurdo però in Dragon Ball il significato dei nomi si basa su cibi o indumenti XD
Colgo l'occasione per ringraziare TUTTI i lettori silenziosi/i recensori/e gli autori/ed autrici che continuano a sostenermi ed attendono pazientemente un mio aggiornamento.
Grazie davvero di ogni cosa.
Spero di non essere peggiorata, invece di migliorarmi, accetto critiche di qualsiasi tipo.
Un saluto, Nede.

| Raccolta/Mini-Long | Trunks/Nuovo Personaggio | 08.Un altro nipotino non gli sarebbe dispiaciuto!  | Part Eight |

Un altro nipotino non gli sarebbe dispiaciuto! |08. Part Eight

«Se smetti di parlare, forse, smetterà di tentare di aprire la porta!»
«Umpf, sta zitto! Io parlo quanto mi pare e piace, digli che TUTTI i mocciosi devono dormire alle due di notte e piantarla di avere paura del buio. Accidenti!»
«Che madre modello!»
«Cosa hai detto, Brief?»
«Io? Nulla.»
«Maledetto, Brief senza pise...lasciamo perdere!»
Trunks e Kimiko erano sotto le coperte, coi pigiami e la biancheria ai piedi del letto, che - dopo tanto tempo - erano riusciti ad avere un pò d'intimità.
Erano arrivati ad un punto piccante, ma il bussare di Ramen alla loro porta -accuratamente chiusa a chiave - li fece sobbalzare.
Stavano litigando a bassa voce, ma che nel silenzio si poteva sentire tutto.
Ramen aveva paura del buio.
La sua piccola debolezza.
Si riteneva un saiyan coraggioso.
A differenza di nonno Vegeta che aveva paura di miserabili vermetti.
«Volete aprire? Per favore, papà.»
Kimiko grugnì infastidita.
Il piccolo Ramen riusciva sempre ad addolcire il marito.
«Kimiko, tesoro, se ci vestissimo e aprissimo? Su possiamo continuare domani sera, no?»
In quel preciso istante, però, qualcuno era arrivato in loro soccorso.
«Che fai lì? Vuoi smetterla di frignare dietro la porta del capellone, mister fiasco, di tuo padre? Su vieni con me, moccioso.»
Lo prese, lo mise sulle spalle e ...
«Ho sentito quel tipo di aura Trunks, metticela tutta, non procreare un altro fiasco dai capelli rosa.»
Un altro nipotino non gli sarebbe dispiaciuto!

























Salve a tutti!
Eccomi con un nuovo capitolo tutto Kimiko/Trunks con la partecipazione di Ramen e l'adorabile Vegeta XD
Questa Raccolta è dedicata alla mia carissima nipotina Rowan, finirà con il 14 esimo capitolo che spero non ti deluda ;)
Inoltre spero che questo capitolo ti sia piaciuto ;)
Ps: I capitoli sono scritti con il tablet, se trovate errori segnalate.
Non ho altro da dire, se non ringraziare chiunque continui a seguire questa Raccolta.
Spero di non essere peggiorata, invece di migliorarmi, accetto critiche di qualsiasi tipo.
Un saluto, Nede.  

| Raccolta/Mini-Long | Trunks/Nuovo Personaggio | 09. Ne sei sicuro, Trunks?  | Part Nine |

Ne sei sicuro, Trunks? |09. Part Nine

Kimiko era seduta sul divano che imprecava contro il marito.
Era furiosa.
Gli aveva appena detto di essere incinta e Trunks era rimasto impassibile, senza alcuna emozione.
Aprendo la porta e andandosene dalla stanza in tutta fretta.
Lasciandola sola.
In silenzio, con le braccia incrociate al petto, Vegeta ammirava il panorama fuori dalla finestra.
Ma il paesaggio a lui non importava.
Gli interessava sapere che cosa era saltato in mente al capellone di suo figlio.
Persino lui aveva sperato in un altro nipotino.
Che gli era preso?
Kimiko non faceva altro che domandarselo.
E pensare che l'aveva scoperto al quarto mese di essere incinta di una bellissima bambina.
Credeva che tutte le nausee, i giramenti di testa e la spossatezza fossero i sintomi della cucina della sua cara suocera.
Non che Bulma cucinasse male, ma non era portata per i fornelli.
Aveva pensato a tutto, ma non che fosse di nuovo incinta.
E quel babbeo di suo marito se ne andava, in quel modo, dopo avergli detto un importante notizia.
«Basta non ne posso più! Io vado a cercarlo e nessuno potrà impedirmelo. Prima gli strappo io so che cosa, prima mi vendico. Non provare a fermarmi, Vegeta.»
Kimiko camminò a passo veloce, in direzione della porta, quando il suocero le agguantò un braccio.
«Vengo anch'io.»
Kimiko lo guardò ghignando e sorrise.
«Oh, grazie.»
L'abbracciò di scatto, facendolo arrossire.
«Staccati, piovra, smettila con queste smancerie.»
«L'amorevole suocero più tenero del mondo. Ecco cosa sei! Su andiamo a vendicarci.»
Lo trascinò fuori dalla porta, pronta a dirigersi nell'ufficio del marito.

****

«Ecco a lei, signor Brief.»
«Grazie mille!»
Il negoziante gli diede il resto e Trunks fece un largo sorriso.
Sarebbe diventato papà di una bellissima bambina.
Più felici di così?
«Sono sicuro che questa culla le piacerà molto, signor Brief.»
«Sì, Kimiko sarà felicissima della mia sorpresa. Sono un ottimo attore.»
Ne sei sicuro, Trunks?

Salve a tutti!
Eccomi con un nuovo capitolo tutto Kimiko/Trunks con la partecipazione di Vegeta XD * Lo metto sempre nel mezzo, ma so che a Rowan fa piacere ;) *
Questa Raccolta è dedicata alla mia carissima nipotina Rowan.
Inoltre spero che questo capitolo ti sia piaciuto ;)
Ps: I capitoli sono scritti con il tablet, se trovate errori segnalate.
Non ho altro da dire, se non ringraziare chiunque continui a seguire questa Raccolta.
Spero di non essere peggiorata, invece di migliorarmi, accetto critiche di qualsiasi tipo.
Un saluto, Nede.  
 

| Raccolta/Mini-Long | Trunks/Nuovo Personaggio | 10. Grazie, amore mio | Part Ten |

Grazie, amore mio |10. Part Ten

«Ecco a lei, signor Brief.»
«Grazie mille!»
Il negoziante gli diede il resto e Trunks fece un largo sorriso.
Sarebbe diventato papà di una bellissima bambina.
Più felici di così?
«Sono sicuro che questa culla le piacerà molto, signor Brief.»
«Sì, Kimiko sarà felicissima della mia sorpresa. Sono un ottimo attore.»
Ne sei sicuro, Trunks?

****

Nemmeno il tempo di entrare in casa, con il grosso pacco in mano, che Trunks si scontrò con la sua adorabile moglie.
Lei lo guardò inferocita, Vegeta lo guardò truce – accostato alla porta – e il presidente della Capsule Corporation si ritrovò confuso.
«Perché avete quelle facce? Che è successo?»
Pronunciò guardando la moglie ed il padre.
«Hai il coraggio di chiedermelo? Ti avevo appena detto che ero incinta di una bambina e tu SEI SCAPPATO, senza dirmi nulla.»
Kimiko era furiosa e Trunks si stava trattenendo dal...ridere?
«Su entra dentro, devo farti vedere cosa ho comprato quando sono scappato.»
Pronunciò entrando in casa, poggiando il pacco sul pavimento, aprendolo e mostrandole una bellissima culla.
Kimiko guardò incantata quella meraviglia e Vegeta sorrise – senza farsi vedere – e se ne andò in silenzio.
La donna dai lunghi capelli rossi si avvicinò a lui, gli mise le braccia intorno al collo e lo baciò sulle labbra.
«Grazie, amore mio.»
Pronunciò felice tra le braccia del suo saiyan.

Salve a tutti! SONO IN RITARDO ç__ç
Eccomi con un nuovo capitolo tutto Kimiko/Trunks senza la partecipazione attiva (?) di Vegeta.
Ho voluto evitare intromissioni di un terzo incomodo ;)
Questa Raccolta è dedicata alla mia carissima nipotina Rowan.
Non ho altro da dire, se non ringraziare chiunque continui a seguire questa Raccolta.
Spero di non essere peggiorata, invece di migliorarmi, accetto critiche di qualsiasi tipo.
Un saluto, Nede.  
 

| Trunks/Nuovo Personaggio | 11. Ultimo Capitolo - Quattro Flash-Fic| Part Eleven |

01| Trunks Brief, questo è l'ultimo marmocchio che sforno!


Trunks, Ramen, Vegeta, Bulma e Bra erano seduti in sala d'attesa, fuori dalla porta.
I cinque membri di casa Brief aspettavano con ansia il momento in cui Nara Brief sarebbe venuta al mondo.
C'era solo un problema.
Kimiko cosa avrebbe fatto a suo marito se, in quel momento, fosse entrato in sala parto?
Di certo, pensava il giovane saiyan, gli avrebbe detto che lo amava, che lo ringraziava per quest'altro piccolo dono e che avrebbe tanto voluto averne un altro.
Sicuro Trunks?
«MALEDETTO BRIEF! TE LA FARO' PAGARE! EVOCO SHENRON E GLI CHIEDO DI SCAMBIARCI I CORPI E POI TI METTO INCINTA. E poi vedremo, mio caro Trunks!»
Si sentì la voce di Kimiko che minacciava il suo adorabile marito.
Bulma e Bra guardarono Trunks diventare blu e cominciarono a ridere di gusto.
«Tesoro mio, dovresti vedere la tua faccia. Sei buffissimo.»
Pronunciò Bulma con le lacrime agli occhi.
Bra non riusciva a pronunciare parola dalle risate.
Vegeta era diventato del medesimo colore del suo primogenito.
Trunks mise una mano sulla spalla del principe e deglutì impaurito.
«Papà...sai bene che se lo dice quella pazza lo fa sul serio.»
«Smettila, Trunks! Tutte le donne dicono certe cose al parto. È normale.»
«Mamma quando stava partorendo Bra ti ha minacciato. Disse che ti avrebbe fatto dormire suol divano per nove mesi senza avvicinarti a lei. Ed è stato così.»
Vegeta sgranò gli occhi e guardò Trunks.
Era successo davvero.
Aveva dormito nove mesi sul divano per vendetta femminile.
«Dovremmo cercare le sfere del drago e nasconderle.»
Pronunciò Vegeta.
«Esatto!»
Pronunciò Trunks.
«Trunks Brief, questo è l'ultimo marmocchio che sforno!»
La voce di Kimiko fece tremare tutto l'ospedale, zittire Bulma e Bra e smetter di fare i capricci a Ramen.


















02| Tsk, mio figlio merita di meglio! Mica una rospetta con il prato sulla zucca!


«Chi saresti tu?»
Pronunciò Kimiko, sulla soglia della porta, ad una ragazza dagli color miele ed i capelli verdi come il prato.
Si era presentata dicendo che era la fidanzata di Ramen.
Il suo bambino, di appena diciassette anni, aveva una fidanzata?
Una ragazzina dalla puzza sotto il naso, apparentemente graziosa, e dall'aria poco educata.
«Le ho detto chi sono, Signora Brief, mi chiamo Reka Ranner. Sono la fidanzata di Ramen Brief.»
Pronunciò esasperata, infastidita dalla falsa ottusità della donna dai capelli rossi.
Kimiko inarcò un sopracciglio, guardandola con cipiglio severo, e studiandola da capo a piedi.
“Questa ragazzina dall'aria poco intelligente intende stare con il mio bellissimo bambino?! Tks, la rimando al suo stagno con una regale spinta.”
«Mio figlio non è in casa, Reka Rana..Ranner e non penso che tu sia adatta a lui.»
Pronunciò ghignando divertita.
Un degno ghigno alla Vegeta.
«Rana? Mi ha chiamata Rana? E poi perché non sarei adatta a Ramen? Sono bellissima. Cos'è mi odia di già futura suocera?»
Kimiko Brief amava le sfide.
Soprattutto le sfide dove sapeva di vincere.
«Ma cosa dici angioletto, non ti odio affatto, sei così graziosa. E Ramen il problema...sai lui...beh...ha già la fidanzata. Sai cosa voglio dire.»
Le fece l'occhiolino e Reika diventò blu.
«Co-come è po-possibile?»
Kimiko le annuì meccanicamente con un finto sorriso dispiaciuto.
Reika si sentì una stupida!
Si era presa una cotta per uno che la stava prendendo in giro.
Così salutò Kimiko, frettolosamente, e se ne andò offesa e umiliata.
Kimiko chiuse la porta e rise divertita.
Ramen scese le scale, pulito e vestito di tutto punto, cercando con gli occhi la sua fidanzata.
«Mamma, Reika non è ancora venuta?»
Pronunciò Ramen.
«Chi? Quella ragazza dai capelli verdi come il prato e gli occhi color miele?»
Pronunciò con indifferenza.
«Sì, lei, è venuta?»
«Oh, sì, tesoro.»
Pronunciò avvicinandosi a lui, mettendogli una mano sulla spalla e guardandolo fintamente dispiaciuta.
«Sì, è venuta. Però mi ha detto di dirti che ...fra voi è finita. Mi dispiace tesoro, darti una notizia così triste.»
Ramen sgranò gli occhi incredulo, ma poi fissò la madre tra il divertito e lo scettico.
«Davvero? Strano. Non è mai iniziato nulla e lei dice che è finita. Oggi era il nostro primo appuntamento, ma lei si era già proclamata la mia fidanzata da sola e volevo chiarire con lei. Però ha fatto tutto da sola, anche se ...c'è il tuo zampino, mamma?»
Pronuciò Ramen guardando la madre roteare gli occhi e sbuffare.
«Va bene, va bene, l'ho mandata io. Tsk, quella rospetta voleva solo i nostri soldi e te. Dovresti ringraziarmi, ingrato! Io ti ho fatto bellissimo, perfetto e affascinante come tuo nonno.»
Ramen rise di gusto.
La gelosia di sua madre era fonte di guai.
Però in quel caso, l'aveva salvato.
Voleva davvero scaricare quella ragazzina.
«Affascinante come suo nonno? Non è figlio mio? Non dovrebbe essere “affascinante come tuo padre”?»
Kimiko diede un bacio sulla guancia al figlio, fece la linguaccia a Trunks e se ne andò a cercare Nara.
«Tesoro, tu sei bellissimo. Ma ...Vegeta è Vegeta.»














03| «Onno ti vollio benne.»


Vegeta era seduto sulla ringhiera del balcone ed aveva un piede sul pavimento, e l'altro che ciondolava nel vuoto.
Era lì con il suo solito cipiglio severo, con le braccia incrociate al petto e con lo sguardo rivolto alla Luna.
Nella vana speranza di rilassarsi un po' e di godersi quel meritato riposo.
Quel riposo che non aveva più avuto, grazie alla figlia del suo caro figlio.
Eppure quella mocciosa gli aveva sconvolto la vita con il suo sorriso, il suo fare goffo e le sue parole senza senso.
All'improvviso si sentì tirare i pantaloni e vide una piccola chioma lilla, spettinata, che chiedeva la sua attenzione.
«Peddi in baccio?», disse sorridendo al suo nonnino che era rimasto a fissarla per qualche minuto.
«Tks, sei davvero una mocciosa.»
Vegeta la prese lo stesso in braccio e la fissò negli occhi.
«Onno ti vollio benne.»
La piccola si strinse a lui e si accoccolò al suo petto, ripetendo le sue prime parole.
Le diede un bacio fra i capelli e si auto - risposte con ironia.
«Tks, sono diventato un rammollito.»
Trunks e Kimiko guardarono quella dolce scena, nascosti dietro la vetrata, lasciando che per quella notte nonno e nipote stessero un po' insieme.











04| In qualità di migliore amico ti chiedo di sposarmi.


«”In qualità di migliore amico ti chiedo di sposarmi? “ Non ti ho già sposato trent'anni fa, Signor Brief?»
Pronunciò Kimiko ridendo.
Trunks le aveva lasciato sul letto un vassoio con la colazione e un bigliettino.
All'improvviso sentì un rumore alla finestra, si alzò di scatto, l'aprì e trovo suo marito – sospeso in aria – con un mazzo di rose.
«Auguri, tesoro.»
Pronunciò avvicinandosi e baciandola sulle labbra.
«Auguri? Saiyan non è che stai invecchiando e credi che oggi sia il mio compleanno?»
Pronunciò invitandolo ad entrare e prendendo in mano il mazzo di rose.
«Tesoro, guarda che sei tu che hai dimenticato che giorno è oggi.»
La ribaciò sulle labbra e Kimiko ricambiò il bacio, ma del tutto confusa.
«Non dirmi che hai dimenticato il nostro anniversario?»
Pronunciò fintamente offeso, guardandola negli occhi.
«Certo che no! Volevo vedere se lo ricordavi tu.»
Pronunciò imbarazzata, mentre si auto-insultava mentalmente per la pessima figura.
Trunks rise di gusto, sapeva bene che non lo ricordava.
Ma non volle criticare oltre.
«Non pensavo ti ricordassi di essere stato il mio miglior amico.»
«Certo che lo ricordo. Era scontato che quel bellissimo giovane in qualità di migliore amico le chiedesse di sposarla.»
Kimiko rise di gusto e lo baciò con passione.
«Su, miglior amico, festeggiamo per bene questo anniversario.»
Trunks la baciò e la distese sul letto e...il resto potete immaginarlo.
















































 

Salve a tutti!
Ecco l'ultimo capitolo di questa Raccolta.
Avevo detto che sarebbe stati 14 capitoli, quindi 14 Flash-fic, ma sono 11 capitoli e – miracolosamente – 14 Flash-fic.
Ci sono riuscita.
Sono stata costretta dalle circostanze a terminarla prima.
Ricordo che è interamente dedicata a Rowan936 per tutto quello che ha fatto per me.
Grazie di tutto nipote e spero che ti sia piaciuto quest'ultimo capitolo ;)
Ringrazio chiunque abbia seguito fino in fondo questa Raccolta.
Spero di non essere peggiorata, invece di migliorarmi, accetto critiche di qualsiasi tipo.
Un saluto, Nede.