Smiles and Tears.

di dalbit
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** indice ; ***
Capitolo 2: *** one ; ***
Capitolo 3: *** two ; ***
Capitolo 4: *** three ; ***



Capitolo 1
*** indice ; ***


미소와 눈물 ;
 

Questa è una raccolta disomogenea di brevi storie ( sia slegate che legate fra loro ) che raccontano la vita di coppia di Yi Xing e Yi Fan. Cercherò di tenere il rating massimo sull'arancione, in caso mi capitasse di scrivere una storia un po' più spinta la pubblicherò come storia a parte e inserirò il collegamento nell'indice!
Come temi verranno affrontati quelli proposti da questa challenge con qualche piccolo cambiamento.
Gli aggiornamenti non seguiranno l'ordine dell'indice.

 
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indice :

guardando un film – tenendosi le mani – coccole – ad un appuntamento – indossando i vestiti l'uno dell'altro – 
shopping – coccole in una differente posizione / luogo – indossando orecchie da animale – baci accesi – in cosplay – 
mangiando il gelato – la loro routine mattutina – fare qualcosa assieme – in vestiti formali – cucinando assieme 

litigio – perdendosi l'uno negli occhi dell'altro – al compleanno di uno dei due 
pace dopo il litigio – qualcosa di 'hot' assieme

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Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di queste persone, nè offenderle in alcun modo.

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Capitolo 2
*** one ; ***


one ;


Era successo di nuovo. Yi Fan era riuscito a far arrabbiare Yi Xing per l’ennesima volta.

C’era da dire che non era facile far arrabbiare una persona pacata e tranquilla come Yi Xing, ma Yi Fan era particolarmente bravo a combinare casini, anche grossi.

Questa volta il litigio non era finito nei migliori dei modi: ad Yi Xing, dopo una particolare frase di Yi Fan, erano salite le lacrime agli occhi e si era chiuso in camera a chiave, rifiutandosi di aprire la porta a chiunque. Si sapeva che Yi Fan quando era arrabbiato perdeva il controllo, ma stavolta aveva esagerato.

Subito i sensi di colpa salirono e Yi Fan bussò alla porta della camera del più piccolo, ma nessuno gli rispose. Sapeva di averla fatta grossa ma non sopportava che il suo pulcino gli tenesse il broncio, perciò non si lasciò scoraggiare.

Bussò altre due volte, ma nessuno rispose. Ancora un’altra, ma niente.

« Yi Xing, » disse con calma e bussò di nuovo alla porta. Stavolta Yi Xing rispose con un “vai via” quasi urlato. Yi Xing non aveva voglia di vederlo né di sentirlo, per quanto il suo cuore gli dicesse di aprire la porta e lasciarsi abbracciare.

« Xingie… lo sai che non penso davvero le cose che ho detto. Lasciarmi entrare, » sospirò Yi Fan, poggiando il palmo destro sulla superficie fredda della porta. Gli dispiaceva di averlo trattato in quel modo, ma aveva davvero perso il controllo e ora non sapeva come rimediare.

« E allora perché le hai dette? » rispose Yi Xing singhiozzante da dietro la porta di legno, asciugandosi le lacrime con le maniche della felpa viola che il maggiore gli aveva regalato al compleanno. Yi Fan aveva capito che Yi Xing era sceso dal letto e si era avvicinato alla porta per via dei passi che si facevano sempre più vicini, ma Yi Xing, per ora, non ci pensava nemmeno a lasciar entrare Yi Fan. Almeno finché non avrà sentito la sua risposta.

« Lo sai come sono fatto, piccolo. Lo sai che perdo il controllo quando sono arrabbiato, non avevo intenzione di ferirti, » Yi Fan era sincero e Yi Xing lo aveva percepito dal suo tono. « Mi lasci entrare, cucciolo? ».

Yi Xing ci penso per un po’ e dopo pochi attimi di tensione, si sentì la serratura scattare e la porta venne aperta, mostrando nascosto dietro di essa uno Yi Xing con gli occhi ancora lucidi e gonfi e le maniche della felpa bagnate dalle lacrime. La stanza alle sue spalle era stata messa completamente a soqquadro. Il letto era sfatto e i cuscini erano stati lanciati a caso nella stanza. Inutile dire che Yi Xing si era sfogato in quel modo, no?

« Mi prometti che non lo farai più, ge? » Yi Xing gli domandò, guardando il maggiore dritto negli occhi scuri. Era ancora nascosto per metà dietro la sottile struttura della porta, stringendo fra le mani la maniglia.

« Sì, Xing. Te lo prometto, » Yi Fan entrò nella loro camera da letto e intrappolò il minore in un abbraccio stretto all’altezza della vita. A causa della grossa differenza di altezza, il viso di Yi Xing era appoggiato contro l’ampio petto del canadese.

« Me lo dai un bacio? » Yi Xing si alzo sulle punte dei piedi e mise le labbra a cuoricino, aspettando il bacio ad occhi chiusi.

« Tutti quelli che il mio piccolo principe desidera, » Yi Fan si calò sul minore e lasciò sulle sue labbra un bacio delicato, chiudendo la porta alle sue spalle.

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Capitolo 3
*** two ; ***


two ;
 

Era una mattina di fine maggio, iniziava a fare caldo e la voglia di stare in casa proprio non c’era, così Yi Fan e Yi Xing scelsero di ignorare per una volta i loro vari impegni e di dedicare una giornata solo a loro due.

Andare al parco o a mangiare un gelato era una cosa troppo banale per i due cinesi, perciò decisero di andare al mare. Il tempo ancora non permetteva di fare il bagno, quindi optarono per una semplice passeggiata sul bagnasciuga.

Erano soli in spiaggia, oltre il suono dei loro passi e delle loro chiacchiere c’era solo il rumore del garrito dei gabbiani e delle onde che si infrangevano contro gli scogli posti a pochi metri più in là. Il sole stava già tramontando, sparendo dietro la linea d’orizzonte, e il cielo limpido si era dipinto di sfumature rossastre. I due piccioncini passeggiavano mano nella mano, con le dita intrecciate. Mano a mano che camminavano le impronta dei loro piedi venivano cancellate dalle onde.

Yi Fan suggerì di fermarsi lì sugli scogli per un po’ e Yi Xing acconsentì. Entrambi i ragazzi si sedettero su uno scoglio basso, lasciando i piedi nell’acqua. Yi Fan avvolse un braccio attorno alla vita più stretta del minore e posò un tenero bacio sulla guancia altrui.

« Sai, Yi Xing, stavo pensando ad una cosa, » disse Yi Fan, calando lo sguardo sugli occhi di Yi Xing. « Dovremmo comprare un letto nuovo. Non ci entriamo in due in quello singolo ».

« Stai dicendo che sono ingombrante? » il più basso si finse offeso e voltò il capo dall’altro lato.

« Eh? No, no! Sto dicendo che hai il vizio di intrufolarti nel mio letto durante la notte. Sai, un giorno non vorrei trovarmi a dormire a terra. Poi, ti prendi sempre tutta la coperta, » Yi Fan poggiò una mano sulla coscia di Yi Xing, accarezzandola con dolcezza. I due avevano iniziato a convivere pochi mesi prima e non avevano ancora avuto l’occasione di comprare un letto doppio, ma usavano ancora due vecchi letti singoli che il vecchio proprietario gli aveva regalato.

« Non è colpa mia se durante la notte ho freddo. Poi, se non mi gradisci, posso starmene nel mio, » Yi Xing continuò a fingersi offeso. « Almeno non mi trovo i tuoi piedi freddi sulle gambe ».

« Quindi non vuoi comprare un letto doppio? Odi i miei piedi freddi... » il canadese prese il mento di Yi Xing fra l’indice e il pollice della mano sinistra per farlo voltare verso di sé e guardarlo finalmente negli occhi scuri e profondi.

Yi Xing distolse lo sguardo, sentendo le guance andare a fuoco. Possibile che in due anni di relazione ancora non riusciva a non arrossire per questi piccoli gesti? Ormai doveva averci fatto l’abitudine, invece non era così. Per Yi Xing ogni volta assieme era come la prima volta; si emozionava anche per un abbraccio inaspettato.

« Beh, forse non è poi un’idea così cattiva. Così abbiamo più spazio entrambi, più coperta entrambi e meno piedi freddi sulle gambe, » Yi Xing scherzò, lasciandosi scappare una piccola risata. Yi Fan sospirò, rassegnato. I suoi piedi non erano così freddi, andiamo. Erano di una temperatura sopportabile e Yi Xing doveva resistere, altrimenti il divano era l’unica opzione disponibile. Come opzione, in realtà, c’era anche la vasca da bagno con dentro un materasso e le coperte, ma era un’opzione decisamente meno comoda del letto o del divano.

« Allora, Yi Xing, andiamo ora a comprare il letto? » il più alto accarezzò delicatamente il fianco di Yi Xing con i polpastrelli , arrivando fino al lembo inferiore della maglia e insinuando la punta delle dita al di sotto di essa.

« Ora? Ma qui è così bello… » Yi Xing mise un piccolo broncio, guardando triste il tramonto.

« Possiamo andare anche domani, ma non credo che il letto resisterà ad un’altra spinta, » Yi Xing si voltò completamente rosso in viso verso Yi Fan e gli diede un piccolo schiaffetto sul braccio.

« Yah! Pervertito! » lo spinse quasi giù dallo scoglio, ma si fermò solo perché sotto Yi Fan c’erano altri scogli e non il mare, altrimenti si sarebbe fatto un bel bagno. Magari l’acqua fredda gli avrebbe calmato gli ormoni.

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Capitolo 4
*** three ; ***


three ;
 

Era la notte di Halloween e i due ragazzi cinesi avevano deciso di festeggiare assieme. Decisero perciò di ordinare una pizza e, dopo aver mangiato, di vedere un film horror.

Tutti sapevano che Yi Xing era un gran fifone e per questo nessuno si spiegava come ad Yi Fan fosse venuto in mente di vedere un film così pauroso come quello appena uscito, il quarto capitolo della serie che aveva spaventato tutto il mondo. Yi Xing e Yi Fan già avevano visto i capitoli precedenti ed era finita sempre allo stesso modo: Yi Xing insonne per le tre notte seguenti e Yi Fan costretto ad accompagnarlo al bagno per provargli che in casa non c’era nessuno, se non loro due.

Dopo mangiato, Yi Xing emozionato corse in soggiorno e si sedette sul divano, mentre Yi Fan inseriva il DVD nel lettore. Era tutto pronto, così Yi Fan spense le luci e prese il telecomando, poi si sedette affianco a Yi Xing, il quale prese una coperta dalla cesta affianco al divano e coprì entrambi.

« Sei pronto? » Yi Fan non aspettò neanche la risposta del più piccolo che già aveva premuto il tasto play. Era consapevole che anche stavolta Yi Xing non avrebbe dormito per altre tre notti, ma poco gli interessava: aveva aspettato Halloween apposta per vedere il film. Yi Xing era stato avvisato che il film lo avrebbe impressionato, ma il cinesino insisteva per vederlo. E poi Yi Xing impaurito e avvinghiato al suo torso era decisamente carino, sì.

I primi venti minuti del film passarono senza alcuna scena spaventosa, ma poi i protagonisti pensarono bene di cercare riparo in un istituto psichiatrico abbandonato. E lì Yi Xing iniziò a ‘parlare’ con i personaggi, gridandogli “No! Non farlo! Non andare lì!”.

Via via che i protagonisti esploravano di più l’istituto, Yi Xing si faceva sempre più vicino Yi Fan e si copriva gli occhi perché sapeva che lì a momenti uno dei personaggi sarebbe stato brutalmente ucciso.

« Dimmi quando la parte paurosa è passata, » disse Yi Xing, coprendosi gli occhi con le coperte. « Non dovevo farmi convincere da te ».

« … Ma tu hai deciso di vederlo, mica ti ho costretto, » rispose Yi Fan, troppo impegnato a guardare il film per pensare al suo ragazzo fifone. Lo aveva avvisato, non poteva lamentarsi proprio nella parte clou del film.

Yi Xing sbirciò per un attimo da sotto le coperte e non l’avesse mai fatto: con la sua enorme sfortuna, era riuscito a prendere proprio il momento in cui uno dei personaggi veniva decapitato. Il principe di Changsha emise un verso simile a quello di un tasso agonizzante e costrinse il torso di Yi Fan con gli arti, che in quel momento sembravano più tentacoli.

Mano a mano che i personaggi morivano, Yi Xing stringeva Yi Fan, per questo il maggiore volse il capo verso il più piccolo, preoccupato.

« Yi Xing, hai paura? » gli domandò, accarezzandogli la guancia. Era davvero preoccupato… Yi Xing non la smetteva di tremare e un po’ ora si sentiva in colpa per avergli lasciato vedere il film.

Yi Xing gli rispose con un cenno debole del capo, nascondendo poi il viso nell’incavo fra il collo e la spalla del maggiore. L’urlo della protagonista lo fece quasi saltare dal divano, se non fosse stato per il braccio di Yi Fan fermo attorno alla sua vita.

« Ti avevo detto di non guardarlo, » sospirò Yi Fan, poggiando il capo contro la spalliera del divano. « Su, andiamo a dormire ».

Yi Xing annuì e seguì Yi Fan, non allontanandosi mai da lui. Superato il corridoio principale, corse nella loro camera da letto e si infilò sotto le coperte, coprendosi fin sopra il naso ( gli occhi no, doveva controllare che non ci fosse nessun serial killer ), come se fossero il suo scudo protettivo resistente a tutto.

Yi Fan arrivò in camera, spense le luci e avanzò verso il letto, ma venne bloccato da Yi Xing.

« Ge, accendi la lucina, » e così Yi Fan fece: accese la lampada sul comodino e poi si stese affianco al suo ragazzo, dandogli le spalle. Era quasi entrato nel mondo dei sogni, ma Yi Xing continuava a muoversi. Scelse di ignorarlo, ma si faceva sempre più insistente.

« Ge? » Yi Xing cominciò a punzecchiargli il fianco con le dita. « Yi Fan ge? ».

Yi Fan non gli rispose.

« Gege? » Yi Xing insisteva. « Yi Fan, so che sei sveglio. Non stai ancora sbavando ».

« Sì, Yi Xing? » Yi Fan sospirò e si girò verso Yi Xing.

« … Non è che mi accompagneresti al bagno? ».

 

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