Slave di Shadow_000 (/viewuser.php?uid=826714)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Incontro ***
Capitolo 3: *** Battaglia ***
Capitolo 4: *** Risveglio ***
Capitolo 5: *** La moglie di Sesshomaru ***
Capitolo 1 *** Prologo ***
Umido
e fresco .I suoni della notte raffiorivano da ogni angolo di quel
maledetto bosco senza fine .L'unica speranza che aveva era la luna che
illuminava diligente i sentieri fangosi e fradici a causa della pioggia
.A quel clamore animale si unirono le voci dei soldati in
lontananza,che brindavano probabilmente sui cadaveri insanguinati .Un
conato di vomito le salì in gola ,mentre le lacrime le
bagnavano amaramente le guance riempite di graffi .Poi ci furono gli
urli delle sorelle ,che le appannarono il pensiero .Si coprì
le orecchie infreddolite in preda alla disperazione ,non voleva fare da
testimone ad un altro massacro .L'albero che si parava di lato a lei le
fece da letto ,mentre si poggiava titubante al tronco ruvido .Era
fastidioso ,si .La notte non fu da meno .Le grida cessarono con il
passare delle ore ,cosi come le sue lacrime smessero di sgorgare .Gli
occhi erano lividi ,mentre il viso era cereo ,quasi cadaverico
.Posò lo sguardo assente sulle mani segnate da ferite
superficiali ,mentre la gamba destra era ormai d'intralcio .I raggi del
sole rapirono il pallore della regina della notte ,era alba
,indubbiamente .I stracci che le coprivano l'esile corpo ,ormai non
servivano più a niente ,non che sentisse il freddo .Non
sentiva più neanche il dolore .Chiuse gli occhi
,rammentandosi il motivo per il quale si trovava in fin di vita
.Già ,per la conquista dei territori delle terre dell'Est
.Il sovrano del Ovest diede ordine ormai da settimane che le sue truppe
si avvicinassero ,aveva sentito vagare la notizia ,ma non ne diede
importanza .Era umana ,una foglia fragile che dipendeva dalla
volontà dei Kami .
-Sento
odore di sangue fresco -
Spalancò
improvvisamente lo sguardo ,avvertendo le voci vicine che si
dirigiveano nella sua direzione .Le sue scalfitture erano
ancora recenti e il piede non aiutava .Era la sua fine .Eppure non
sentiva il bisogno di correre ,per chi sarebbe sopravvissuta ?Il suo
respiro si era fatto regolare ,quasi mancante di ogni sorta di
preoccupazione ,sapeva di fingere per se stessa ,per non pensare alla
codardia che sentiva alloggiare dentro il suo cuore .
-Oh
,ma guarda un pò tu ,un'umana ,che ne pensate Kaname-sama ? -
Erano
demoni .Il colore che marchiavano i loro iridi lo dimostravano .C'era
chi li aveva cremisi e chi li aveva bianchi ,con una sfumatura
spettrale .No,decisamente non si sarebbe lasciata intimidire .
-A
parte i graffi ,potrebbe essere davvero uno spasso per il Venerabile Principe
dei Principi-
-Ma ...lui odia gli umani ,la farebbe fuori in meno di un secondo -
Percepiva la paura del youkai ,la sua voce tremava come quella di un
bambino .Un brivido le salì lungo la colonna vertebrale .Se
uno della sua stessa razza e del suo stesso regime lo temeva ,lei non
poteva più fiutare .Era una ningen ,non possedeva alcun
potere ,se non quello del incanto .Ma in quelle condizioni ,sentiva
pena per la sua propria persona .
-Allora ci sarà da
divertirsi ,Takeru e Ichijo ,prendetela ...quando arriveremo nel
accampamento vi darò nuovi ordini -
Si sentì sollevata di
peso ,mentre mantenere le palpebre ormai era difficoltosa.Fu allora che
si lasciò abbandonare al sonno ,incosciente delle torture e
la crudeltà che la aspettavano .
Angolo Autrice : Ma ciao ! "si nasconde dietro al divano "
Che dire ? Questa è la mia prima
storia .Ho scoperto questo sito da poco e mi è piaciuto
.Quindi ho pensato " Perché non scrivere una storia ? " ,io
amo Inuyasha ,mi ha segnato l'infanzia ,perciò ho deciso di
scrivere una storia . Nonostante ciò ,questa storia inquadra
Sesshomaru ,mi è sempre sembrato un personaggio affascinante
ed intrigante .
Come non detto ,buona lettura e fatemi sapere cosa ne pensate
,è il prologo ,non mi sono presa il lusso di scrivere tanto
anche per mettere un poco di suspence .
^_^ Buona lettura :* !
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Capitolo 2 *** Incontro ***
L'aria
mescolata al odore ferreo e nauseante del sangue le apportò
un conato di vomito .Il
bagliore della luce era appena percettibile tra le radure della
carrozza ,assieme ad un profumo piacevole e invitante dei
fiori primaverili .Percepì un vago dolore lancinante
là dove la corda stringeva saldamente ,come se fosse magica
.Lasciò cadere la tesa all'indietro con un lieve tonfo
,rammentava pochi eventi precedenti ,in particolare la sua cattura
.Poteva udire in lontananza le grida gioiose degli abitanti ,che
incoraggiavano l'arrivo dei loro soldati ,quelle dei kodomo * pure e
malinconiche .Era come una canzone tradizionale che spesso cantavano
dinanzi al grande fuoco che veneravano in quanto sacerdotesse .Sul suo
volto andò a disegnarsi una smorfia sofferente e un sorriso
intriso di tristezza ,la sua vita aveva assunto una piega cosi amara
nel giro di pochi giorni.Chissà
che fine l'attendeva in quei tempi
difficili dove la morte regnava sugli esseri viventi come un
burattinaio ,la sua vita dipendeva ormai dalla commiserazione degli
essere che tanto disprezzava .
-Portatela fuori ,il
Sovrano ci attende -
Le stesse sudici mani
dei soldati che portarono le sue sorelle alla
morte adesso la toccavano ,trionfanti e ghignanti .I sakura * danzavano
nella frescura a ritmo del suo cuore ,portando ennesamente con loro la
brezza deliziosa di montagna e inebriandola .Rimase incantata
a osservare quella danza ,l'avrebbe guarda ancora e ancora
,affinché i suoi occhi non perdessero il dono della vista
.Ma sapeva che la guerra tra la calma e il nervosismo che portava la
sua anima sarebbe finita presto .La gamba dolente tremava come non mai
,mentre i brividi la accoglievano nelle loro lapidi ,come il sonno
pretendeva prendere possesso della sua coscienza .L'arrivo davanti al
portone scatenò i mormorii eccitati dei demoni ,le burla
erano percettibili ,nonostante la stanchezza e quando quest'ultimo si
aprì sentì il cuore desistere di battere .Poi ci
furono le campane che avvisavano inevitabilmente l'arrivo del suo
incubo più grande ,la bestia di tutte le terre .
-Popolo delle Terre
dell'Ovest ,come sapete ,dopo giorni di guerra e sudore ,abbiamo
sottomesso il nostro più grande nemico .Oggi le Terre
dell'Est non esistono più ,appartengono al nostro Sovrano
,il Principe dei Principi ,Sesshomaru -
L'atmosfera diventò pesante ,mentre i suoi
occhi venivano appannati dalle copiose lacrime .I demoni e le demoni
acclamavano le parole del generale ,l'allegria era dipinta su ogni viso
,ovunque avrebbe guardato ,i sorrisi erano sempre li stessi .Quando il
fracasso cedette il passo al silenzio ,era inevitabile ignorare la
camminata felina che si stava avvicinando a lei ,era la fine .
-Questa ningen si dice
che sia la reincarnazione della Sacerdotessa Midoriko ,portatrice della
Sfera dei Quattro Spiriti e come vedete adesso farà parte
del nostro regno come vostra serva -
Si sentì irrigidire sotto quell'affermazione
.Quella creatura non si era rivolta verso gli abitanti
.Lasciò le lacrime sgorgare come non mai ,umiliata .Non
sentiva odio ,forse proprio per la sua maledizione e questo le incuteva
ancora più rancore verso se stessa .Avvertì un
altro paio di mani avvolgerle i capelli e tirarli con forza fino a far
diventare le lacrime di vergogna in lacrime di dolore .
-Lurida umana ,alza la
testa quando il Sovrano si rivolge a te -
Spalancò lo sguardo ,rimanendo stupita .Gli
occhi dorati e spettrali la scrutavano con repulsione e indifferenza
,avvolti da una chioma marmorea .Il volto privo di
espressione era caratterizzato da lineamenti duri ,mentre la
corporatura era imponente .
-Uccidetela... -
-No ! Aspetti ,non fatelo ...cosa dimostrerete con questo ? Che siete
un Sovrano in grado di togliere la vita agli essere indifesi ? -
-Davanti al
popolo -
Angolo
autrice : Buona serata ^_^ .Come state ? Beh forse vi state chiedendo
perché il primo capitolo sia cosi corto .Dato che ho
concluso così ho preferito lasciare suspence ,quindi vi
prego di lasciare i coltelli per un'altra volta .Prometto che il
prossimo sarà molto più lungo .So che questo
avrei potuto renderlo più esteso ma penso che descrivere il
viaggio sarebbe stato di una noia mortale ,anche perché la
fine non l'avrei cambiata .
Buona lettura e alla prossima :)
Kodomo * : Bambini
Sakura* :Sono i fiori di ciliegio .
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Capitolo 3 *** Battaglia ***
L'aria
continentale sapeva di buono ,un misto tra l'aroma dell'erba bagnata
dalla rugiada e tra hanami * .L'odore le riempì a pieno i
polmoni ,quasi come una droga .Le pareti erano rivestite con quadri
antichi che ritraevano volti sconosciuti e superbi ; il suo sguardo
offuscato scrutò con attenzione ogni minimo dettaglio con
avidità ,quasi volesse frantumare quei muri che le
impedivano la libertà.
Passarono
giorni e notti e nessuno diede mai un segno di interesse per verificare
la sua sopravvivenza .Le portavano cibo ogni tre giorni e mai la
degnavano di un'occhiata .Non che le dispiacesse ,dopo il tramonto
,quando il colore della pece avvolgeva il cielo , le decine e decine di
migliaia di luccioline che le incutevano speranza apparivano come
fatate .La sentenza del Principe dei Principi non fu mai esaudita
,eppure ogni alba che filtrava dal piccolo incavo i soldati
assassinavano i pochi abitanti portati dalle diverse terre conquistate
.Sapeva che nessuno scampava al Sovrano dell'Ovest ,al suo destino ,ma
nel sguardo del yokai lesse un odio cosi profondo da farle
venire i brividi ,c'era qualcosa in più che lo forzava ad
agire in quel modo .Sospirò ,mentre il portone si
aprì ,dando a vedere un
viso solcato da un ghigno .Era una demone ,la stessa che interrompeva i
suoi pensieri ogni volta che le portava dei alimenti .La sua bellezza
ammagliava persino le donne ,aveva una corporatura slanciata e alta
,mentre i ciuffi scarlatti setosi raggiungevano la vite .Lo sguardo
promettevano il paradiso ,ma quel sorriso furbo contrastava quella
sorta d'aura angelica .
-Ti ho portato da
mangiare e questa volta gradirei di non trovare di nuovo il cibo
intatto ,è difficile trovare qualcosa di
commestibile per voi deboli umani -
Il tono della yokai era gentile ,nonostante
quell'espressione crudele; la
vide alzarsi e dirigersi verso il portone ,mentre le dava un'ultima
occhiata .Portò le esili dita verso le tempie
,massaggiandole a ritmo lento ,mentre il suono del vento ululante le
invadeva i timpani .Le nubi appannarono il cielo plumbeo portando
nostalgia in quella stanza isolata ,i sentieri privi di vita erano
inquieti ,l'unica cosa che la rendeva sicura era il vago interesse che
quella creatura allettante nutriva improvvisamente per la sua
sopravvivenza .Chiuse gli occhi seguita dai versi
impercettibili della raffica ,mentre le braccia di Morfeo la
spingevano nel oblio .
*
Il trillo delle campane avvisava l'invasione dei nemici .Il fuoco delle
torce ardeva ,illuminando i volti insanguinati degli
avversari e dei soldati alleati .Osservava la scena atona ,in
passato avrebbe mosso cielo e terra per contribuire ,invece adesso
provava indifferenza .Nella sua visuale si riflettevano le fiamme
brucianti ,come in uno specchio vuoto ,senz'anima .Il palmo pallido le
sosteneva la guancia ,mentre le labbra si socchiudevano intente a
cantare una canzone .
"Saita no no hana yo *"
-Portate le armi -
"Aa douka oshiete okure * "
-Signore non ce la faremo
,ci hanno colti di sprovvista -
"Hito wa naze kizutsukeatte *"
-Prendete l'umana e
nascondetela -
"Arasou no deshou* "
-Si Signore ! -
I passi
risuonavano lungo le scale ,la voce del Principe era come un eco per il
suo udito ,le sue parole si ripetevano al infinito nella sua mente .Era
come un colpo di spada la freddezza con la quale esprimeva gli ordini
,ed ora ,nel mezzo di una battaglia si muoveva elegante ,sterminando
decine e decine di creature ,senza degnarsi di alcun graffio .Gli occhi
taglienti e penetranti bastavano per intimidire l'intruso ,e infine
trafiggerlo con quella strana lama marchiata da centinaia di morti .Le
mosse fluide gli permettevano un movimento sicuro e veloce ; rimase
attonita a fissare quel massacro e quel ballo maestoso imbibito in
sangue .La porta secolare andò a sbattere con un rombo sordo
contro la parete ,troncando l'atmosfera che si era creata in solitudine
.Il demone le si avvicinò tentennante ,rischiare
la vita per una sciocca e banale ningen era un gesto suicida e inutile .
-Dove mi stai portando ? -
-Al sicuro -
La mano
fredda del yokai circondò la sua .Gli occhi ambrati andarono
a intrecciarsi con i suoi neri ,esitanti ,mentre la trascinava fuori da
quel inferno .La gradinata sembrava voler andare in frantumi sotto il
suo tocco rude e disperato ,l'odore sgradevole dava un gusto amaro e lo
stesso sembrava per la creatura .Il ribrezzo era visibile sul suo volto
rigido e concentrato incorniciato dalla chioma bianca di ciuffi
ribelli .Quando si sentì il palmo assolto ,le
gocce feroci di pioggia s'infrangevano già sul suo viso .Poi
ci fu il colpo di grazia .Il signore del castello giaceva ferito
dinanzi alla sua vista interrotta e incredula .
Angolo mente extrasupermalata : Sera gente ^_^ ,come state ?
Io direi abbastanza bene ,a parte la mancanza d'ispirazione
che ho avuto .Come potete ben vedere ,il capitolo fa un pò
pena ...forse un pò di più .Ma ,c'è un ma, con questo ho dato inizio ,diciamo ,alla strana "relazione " di Rin e Sesshomaru .
Non ho niente da aggiungere ,spero solo di non
aver fatto molti errori e spero anche che io non vi abbia deluse .
Un bacio :*
*Hanami : Fiori
*Saita
no no hana yo
Aa
douka oshiete okure
Hito
wa naze kizutsukeatte
Arasou
no deshou :Sono
i primi versi della canzone Euterpe ,che è una colonna
sonora del anime Guilty Crown ed è cantata da
Egoist
Traduzione :
Selvatico fiore che sbocci
ah ,ti prego dimmi
perché le persone combattono
e si feriscono l'un l'altra ?
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Capitolo 4 *** Risveglio ***
Il
corpo del Principe dei Principi era disteso a terra ,immerso nel suo
stesso sangue demoniaco e infradiciato dall'acqua che cadeva senza
troncarsi .L'odore della morte era palpabile ,lo sentiva ,i cadaveri
erano dispersi ovunque guardasse .Si senti avvolta dal disgusto ,mentre
guardava quella marea di vittime ,anche esse intrise nel proprio
peccato .Il desiderio di scappare si propagava nel suo corpo ,ma
l'yokai l'avrebbe raggiunta in un istante ,sapeva che era impossibile
abbandonare il posto ormai che faceva da cimitero .
-Accidenti
umana ,fai qualcosa !-
Aiutare
colui che l'aveva privata dell'indipendenza non l'animava ,il suo
destino era ben lontano dal presente e lei ,da sacerdotessa ,lo voleva
compiere .Eppure prima dell'invasione totale aveva accennato al suo
compagno di proteggerla a rischio della vita .Si avvicinò
con cautela ,strappando uno scampolo del kimono e abbassandosi al
livello del demone .Tamponò con prudenza le ferite
,ignorando i versi di dolore sul suo viso .Era diverso ,i muscoli
contratti a causa del spasimo straziante si rilassarono una volta
coperta la lesione ,il respiro diventò regolare e il sudore
che la sua fronte produceva si seccava col passare dei secondi .
-Portiamolo
dentro ,i rinforzi si sbarazzeranno dei cadaveri -
La voce impastata di
preoccupazione non la toccava .I lunghi e setosi capelli le coprirono
lo sguardo incupito ,mentre la mano andò a serrarsi in un
pugno .Le unghie lacerarono superficialmente il palmo ,si
lasciò i polmoni rilassare e respirare l'aria in beatitudine
.Poi espirò ,affidando il posto alle parole :
-Perché dovrei
aiutare lui ,che mi ha tolto anche il nome ? Perché
salvargli la vita a lui che ha ucciso le mie sorelle
,a lui che mi ha resa una nullità ,a lui
che mi ha umiliata ?-
-Perché è il mio sovrano ,ed è colui
che poteva lasciarti morire in questi momenti -
La conversazione non durò che qualche attimo ,a
causa dei fulmini che prorompevano nella notte e che rischiaravano il
muso di entrambi .Era bella,innegabilmente ,ma
l'espressione di tristezza dipinta sul suo volto era il contrario di
quello che lui si aspettava trovare .Era sicuro che quella faccia fosse
impataccata di risentimento ,non di nostalgia ,forse per la sua vecchia
vita .La scrutò mentre agguantava la spalla di Sesshomaru
,signore dei demoni ,per poi affondare le sue iridi decise nelle sue da
demone .
-Se vuoi davvero salvare
la vita del tuo sovrano aiutami a riportarlo nel castello -
Si unì a lei ,stupito
dalla sua reazione da ningen ,che tanto disdegnava .Erano esseri
sentimentali e facili da corrompere ,ma mai ne aveva visto uno valoroso
e degno ,perché infondo ,sapeva che le parole che prima
aveva sputato con acidità erano vere ,eppure era
là a trascinare con la sua minima forza il suo re .
-E il popolo ?
Che fine farà ? -
-Chiunque attacchi il popolo sarà condannato alle zanne del
Principe dei Principi . Anche il tuo regno si ribellò ed
è stato sottoposto ai nostri ordini ,quelli rimasti .Il nome
del nostro sovrano rappresenta quello che è : il Padrone di
tutti demoni sangue puro .Sono tutte terre sue , predisposte a causa
della grande quantità -
Quando il
portone fu chiuso ,capì che cosi era anche la sua unica
opportunità di mettersi in salvo .I suoi pensieri volarono
al yokai che stava reggendo ,era indubbiamente uno dei più
forti che mai avesse visto ,eppure era là ,ferito a morte e
nonostante ciò la figura boriosa non mancava sul suo volto
.Chissà che creatura avesse mai osato sfiorarlo e scalfirlo
con la reputazione che si ritrovava ,avvertiva nel suo cuore ,che
l'essere che attaccò le terre dell'Ovest non era
semplicemente un demone potente .Lo lasciarono accostato alla parete
della torre che le strappò la libertà per due
settimane ,poi sdrucì nuovamente dei brandelli del suo
vestito ,bagnati dalla tempesta .
-Vado ad assicurarmi che
le truppe stiano arrivando ,e se pensi minimamente fuggire farai la
fine dei tuoi ex-coetanei -
-Ho capito -
Il dubbio
le riecchegiò nella mente ,continuando a medicare il torace
.La camminata della figura che prima si trovava accanto a lei era secca
e pesante , poi ci fu il tumulto dell'entrata ,che annunciò
la solitudine nel torrione .Il respiro glaciale del Principe dei
Principi era come il soffio della morte ,affascinante e intrigante ,in
grado di renderti immobile e contemporaneamente pieno di vita , e
adesso la stava inebriando ,come il vino d'autunno .Lo toccava con
precauzione ,nonostante le cicatrici che segnavano il suo corpo
mostrassero la crudeltà molto più atroci del suo
mondo ;era come una bambola di porcellana in quei momenti ,fragile
.Deglutì amareggiata ,portando il palmo destro a contatto
con la guancia gelida e morbida del yokai .Accarezzava la gota avida
,dandosi della stupida .Era il demone che le stava distruggendo la vita
,eppure inevitabilmente si sentiva legata da un filo d'argento e
invisibile .Il suo sguardo si poso sui suoi capelli color platino ,che
sembravano fili di seta ricamati ; allungò l'altra mano
,convinta dello stato di incoscienza che Sesshomaru dimostrava ,per poi
sentirsi afferrata violentemente dal polso .
-Che stai facendo ? -
Angolo
dell'autrice : So ragazze che forse vi ho deluse .Il capitolo l'ho
iniziato domenica ,ma essendo stata occupata non ho avuto tempo di
continuarlo .E poi c'è stata la bomba .Ieri sono andata al
cinema per vedere Fast and Furious 7 e il mio stato d'animo
è calato talmente tanto che mi è uscita questa
schifezza .Il film è stato stupendo ,ma sapendo che Paul
Walker non ci sarà più mi ha fatto deprimere
...poi la fine ,non ho parole .Mi rendo conto che a voi non dovrebbe
interessare ,ma questo fatto mi ha rovinato l'week-end .Sono cresciuta
con Brian O'Conner e adesso mi ritrovo che un ricordo bello ,che
però mi ha segnato ,che mi ha fatto capire quanto la vita
sia importante ,come viverla all'estremo ...Scusate questo mio sfogo
.Ma dovevo spiegarmi .Riguardo alla storia ,il legame improvviso che
Rin sente sarà spiegato nel prossimo capitolo .Mi dispiace
che sia stato corto quest'ultimo ma davvero non riesco a scrivere con
questa delusione .
Un bacio :*
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Capitolo 5 *** La moglie di Sesshomaru ***
Erano come lame aguzzate ,come i
petali delle rose nere che galleggiavano nell'aria in quei giorni
nostalgici che tanto viveva da bambina .Avevano un taglio felino
,mozzafiato ,in grado di toglierti quella dignità e quel
orgoglio che tanto impiegavi a importelo e ad edificare con le ultime
forze .Il colore dava sul dorato ,come quei preziosi gioielli che gli
yokai nobili indossavano per risultare più affascinanti di
quanto erano .Potevi annegarci ,senza mai ricevere aiuto ...erano i
suoi occhi .Gli occhi del Principe dei Demoni ,Sesshomaru .
"Rin
..."
Il suo nome riecheggiò in quel buio che tanto disprezzava
,facendola rabbrividire .Sollevò il capo titubante e
incredula ,cercando colei dalla voce soave che tanto rischiarava
l'oscurità ,non trovando però che un ciondolo a
forma di sfera cristallino e brillante .
"Non mi cercare tesoro ...io vivo in te "
"M...Midoriko ? "
La voce calda evaporò ,mentre quel universo si appianava
dinanzi al suo sguardo meravigliato e increspato di lacrime .Sembrava
quasi che l'oblio cercasse di impossessarsene di quel ricordo recente o
forse ...era davvero un sogno .
*
La mano diafana e ghiacciata del Sovrano dell'Ovest
avvolgeva ancora con furia il suo polso malridotto ,mentre il viso
marmoreo di quest'ultimo era scheggiato da un'espressione severa e
assassina .Sospirò ,lasciando i polmoni a ispirare l'aria
che precedentemente aveva negato .Sapeva che stava mettendo a prova la
pazienza di quella creatura perfetta e nonostante ciò
continuava a dimenarsi ,cagionando ancora più rabbia e
frustrazione per colui che aveva nutrito quel strano
sentimento .La presa diventò più stretta
,davanti ai suoi occhi era come un gioco ,se solo avesse risposto a
quella domanda ,sarebbe tutto finito ,invece continuava a rifiutarsi
perché neanche lei ne era a conoscenza .Poi tutto
finì ,forse per lo scricchiolio fastidioso delle ossa rotte
o semplicemente per il rumore della porta a contatto col muro che
lasciava intravedere
il volto del soldato alleato .
"Mio Signore sta
bene "
La voce colma di felicità sembrò non
preoccuparsene della reazione di Sesshomaru ,neppure del comportamento
insolito che portava .Quando si entrava a far parte del esercito
,dovevi dimenticare qualunque forma di sentimento e di legame col mondo
esterno o venivi sottoposto a trattamenti poco piacevoli .La punizione
difatti consisteva in diverse torture ,eppure in quel momento anche sul
viso del Principe andò a disegnarsi un'espressione
più rilassata .Solo allora si rese conto che sul
suo braccio rimase unicamente un duro segno di mal trattazione ,che
però non passo inosservato dal demone guerriero .
" A quanto pare anche a te serve qualche panno bagnato ...e magari
anche un vestito "
Volse la testa verso le sue gambe scoperte ,coprendosi improvvisamente
con i minuscoli palmi mentre le sue guance si imporporarono .Un
risolino fragoroso traboccò nella stanza ,causando ancora
più vergogna alla piccola sacerdotessa .Poi il silenzio
riempì nuovamente l'edificio ,lasciando il posto a dei musi
seri e atoni .
"Mio Principe a
quanto pare sapevano del suo piano e probabilmente volevano assicurarsi
che esso non venga portato a fine ...e questo vuol dire che ..."
"Dobbiamo sbrigarci "
L'affermazione del yokai dal sangue puro fece incupire colui
che prima rideva .Era ancora un pò strano per lei vedere un
cambiamento cosi brusco di comportamento ,nonostante ormai sembrava
quasi fosse un'abitudine .
"Ma mio S..."
Nella stanza si instaurò
un freddo repentino .Le iridi vitree del Sovrano delle terre dell'Ovest
si posarono in quelle del suo suddito .Pareva essersene assolto .Poi il
suo schiarire della voce iteruppe quell'atmosfera pesante e incomoda .
"Vai a verificare le truppe "
Il suo cuore perse un battito nel udire l'ordine del yokai .Rimanere
sola con lui la
inquietava e le domande continuavano a girarle per la mente .Si sarebbe fatta ammazzare .Per
la seconda volta nel giro di pochi attimi sentì il portone
andare in frantumi contro quella parete .Poi una frazione di secondo ,una
mossa sbagliata e si ritrovò quel volto privo di
imperfezioni a una distanza invisibile dal suo .Si sentì
strappare via l'intimità e il vuoto riempirle lo stomaco .Il
suo respiro gelido si mescolava al suo fervido .E quella sensazione
sgradevole che prima le pareva infondata adesso si era fortificata
.Sembrava le stesse leggendo a fondo il cuore .
"B-basta
"
Nonostante il sussurro sapeva che Sesshomaru l'aveva sentita .Qualcosa
le diceva di spingerlo ,di indietreggiare ,ma adesso il
timore la bloccava rendendola una statua .Lo vide agguantare la sua
spada imbrattata ancora col sangue demoniaco per poi portarla
all'altezza delle sue labbra e fare un taglio .Il dolore acuto
sparì nello stesso momento in cui vide che a contatto con le
sue gocce di sangue l'arma s'illuminava come magica .Erano cosi
impegnati a scrutare l'accaduto che non sentirono il terzo presente
alle loro spalle .
"Aki portala al castello
,finiremo là il lavoro "
"E
lei mio Signore ? "
Bastò un'occhiata per mettere a tacere Aki .Di
canto suo Rin che si era appoggiata allo stipite della porta rimase con
gli occhi spalancati sulla schiena del Principe dei Demoni che si
allontanava , scossa .
"Cosa diavolo
è successo ? "
"Dovresti sbrigarti ,sei ancora senza abiti "
Istantaneamente i suoi pensieri volarono a Midoriko ,quella strana
visione sicuramente aveva un suo significato .E mentre scendevano
quelle scale per l'ennesima volta in quei due giorni ,non vi
badò neanche più a tutto il fracasso che c'era
attorno .Quando l'aria le devastò i capelli si
sentì nuovamente libera come nei giorni precedenti,prima di
essere catturata .E il profumo della frescura che stordiva le chiome
degli alberi le donò quella sensazione di beatitudine che
non percepiva da tempo .Il generale yokai le indicò una
specie di carrozza ,molto simile a quella che giorni fa la ospitava
.L'odore sgradevole e nauseante che impregnava il legno di quella cavia
le tornò in mente ,come anche la notte anteriore .Era il
fetore di quel liquido cremisi che ormai quotidianamente sentiva .
" Siediti accanto a me "
Obbedì senza ribattere alcun particolare .Essere fuori da
quella torre le regalava una speranza in più per fuggire da
quelle terre disgraziate .Lasciò cadere il capo sulla spalla
di Aki ,sentendolo rigido e allo stesso tempo rassicurante
.Perché nonostante la situazione critica sapeva che lui
l'avrebbe protetta anche a costo della sua lunga e preziosa vita ,per
una ningen .La calma che però prima si era
instaurata durante il tragitto venne spezzata immediatamente
appena varcata la soglia del villaggio dell'Ovest ,dove il castello
alloggiava .Le voci in lontananza che acclamavano l'arrivo del
guerriero la fecero rannicchiarsi maggiormente sulla spalla di
quest'ultimo ,mentre lasciava svincolato un sogghigno .
"Ehi Aki ...chi
è quella donna che si trova sul balcone del Principe ? "
-Si ritrovò a chiedere .
"La
futura sovrana ...moglie di Sesshomaru "
Angolo
autrice : Buona sera !...Inizio col chiedermi scusa sul fatto che non
ho pubblicato più .Ho avuto una situazione critica
in famiglia ...ero quasi pronta ad abbandonare la storia ,ma poi ho
pensato a quanto impegno c'ho messo a pensarla .Mi scuso per gli
eventuali errori .E spero che riusciate a perdonarmi .Sulla storia che
dire ? Sono riuscita ad oltrepassare anche la mancanza di ispirazione
,quindi magari la prossima settimana riesco a pubblicare un altro
capitolo .Ringrazio molto a voi ,che ancora seguite questa storia
,nonostante la mia assenza .Su Rin e Sesshomaru non posso anticipare
niente .E per questo che ho deciso di fare il capitolo corto ,dovevo
introdurre questo nuovo personaggio al più presto .
Un bacio e a presto :*
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