5 anni prima...
 

PROLOGO

<< Ehi campione! >>.
Teddy salta velocemente tra le mie braccia e io lo stringo forte al mio petto.
<< Papi >>.
<< Ciao nanetto,che hai fatto di bello oggi? >>Chiedo.
<< 'Egno!Guadda >>Risponde mostrandomi un foglio multicolore.
<< Oh è molto bello piccolo,che ne dici se lo andiamo a far vedere alla mamma e Phoebe? >>.
<< Tii >>.
Saluto la maestra e mi dirigo verso la macchina dove Ana ci aspetta.
Poco prima di arrivare alla macchina Teddy vede sua madre e inizia a saltellare sulle mie braccia dimenando le piccole braccina.
<< Mamiiii >>Urla.
Lo lego al seggiolino ma intestardito si sporge in avanti verso il viso di Ana che è girato verso di lui.
<< Ciao amore! >>Mormora.
Teddy si protende ancora di più e lascia un tenero bacino sulle labbra di sua mamma.
<< Mami >>Sussurra accarezzandole il viso con le manine.
Anastasia le sorride e afferra piano la sua mano lasciandogli sopra un bacio.
Teddy si rimette seduto e si volta verso la culla al suo fianco.
<< Tao tolellina!Guadda! >>Esclama mostrando alla sorella il suo disegno.
Phoebe intanto,ignara della gioia del fratellino,dorme beata nella sua culla.
<< Ah Christian siamo fortunati lo sai? >>.
Sorrido dolcemente ad Anastasia e mi protendo verso di lei.
<< Sono io a essere fortunato Mrs.Grey >>Sussurro sulle sue labbra.

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Ok!Come avevo già detto eccomi
con questa nuova storia!
Per chi non avesse letto " Una nuova vita " allora ecco il link --> 'Una nuova vita'
Se leggete l'epilogo senz'altro capirete un pò 
la trama della storia.
Bacioni,Giada.

Phoebe --> neonato.jpg (503×341)

<< Ti diverti piccola peste,eh? >>Chiedo correndogli dietro.
Teddy ridacchia divertito e corre velocemente verso Ana che lo arpiona con un braccio mentre con l'altro tiene Phoebe.
<< Mamii ploteggimi! >>Urla.
<< Non servirà a niente bambino >>Mormoro con finta voce cattiva.
Anastasia ride spensierata e fa sposare il piccolo dietro la sua schiena dove lui immerge il viso nei suoi capelli.
<< Ah è così?Nemmeno mia moglie sta dalla mia parte? >>.
Mi inginocchio al suo fianco e mi sporgo a guardare Phoebe che cuccia vorace il seno di mia moglie per mangiare.
<< Tu sei dalla mia parte,vero principessa? >>Chiedo baciandole la guanciotta gonfia.
<< Oh Christian!Voi non entrerete in casa conciati in questo modo! >>.
<< Eddai è un po di fango,che vuoi che sia >>Boffonchio.
<< La penseresti come me se tu dovessi pulire tutto quello che lasciate voi due scalmanati >>.
<< Tu ti fai troppi problemi,ci pensarà Gail a pulire >>Mormoro.
Allungo le braccia e affero piano Phoebe che si accoccola subito sul mio petto.
<< Ti adora lo sai? >>Dice.
Ted salta subito tra le braccia di Anastasia che lo stringe a sè mentre io bacio piano i piedini della piccola.
<< E io adoro lei...Adoro voi >>.
Mi avvicino e stringo un braccio intorno alla vita di mia moglie.
<< Sei ancora stanca? >>Chiedo.
<< Si,credo sia un po di influenza >>.
Teddy appoggia stancamente la testa sulla mia spalla e stringe la mano di Ana portandosela al viso,chiude gli occhietti e sbadiglia piano.
<< Vuoi che ti porti dal medico? >>.
<< No,non ti preoccupare passerà >>Bisbiglia.
Accarezza dolcemente i capelli rossicci di Ted e gli posa un bacio delicato sulle labbra schiuse.
<< E' ora di portarli a nanna,Theodor ha giocato tutta la sera e questa principessa ha bisogno di un lettino >>.
Porgo ad Anastasia la piccola mentre io prendo in braccio il mio ometto attento a non svegliarlo.
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<< Papiiii >>Urla.
Sorrido radioso avvicinandomi al mio bambino che batte le manine paffute.
<< Ehi piccolo,buon giorno,siamo felice oggi eh? >>Chiedo afferandolo.
Lo metto a terra e lo faccio sgambettare nel suo pigiamino verso la camera da letto dove Ana ci sta aspettando.
<< Amore!Buon giorno >>Esclama vedendo il piccolo.
Teddy lascia velocemente le mie mani e corre verso il letto,si arrampica in modo buffo e gotta felice verso sua mamma.
<< Oh eccolo il mio bambino >>Mormora baciandogli le guancie.
Salgo anch'io sul letto e arranco verso i miei amori,mi sporgo e do un bacio sulle labbra a mia moglie.
<< Buon giorno,piccola >>Mormoro sulle sue labbra.
<< Buon giorno anche a lei Mr.Grey >>Risponde.
<< Papiiiii mamma,mia! >>.
Mi giro verso Teddy.
<< E da quando? >>.
<< Temple >>Dice.
Orgoglioso appoggia la testolina sul seno di Anastasia e mi lancia un sguardo di sfida.
<< Io dico che è mia,invece >>.

Capitolo 2

<< Guadda! >>Urla.
Teddy si arrampiaca intraprendente alla ringhiera e sporge la testolina fra le sbarre per poter ammirare meglio l'animale.
<< Theodor,non sporgerti troppo >>Mormoro afferandolo.
Lo alzo e lo metto a cavalcioni sulle mie spalle in modo che possa vedere meglio senza correre rischi di farsi male.
Anastasia,al nostro fianco,ridacchia quando Ted mi tira i capelli per farmi avvicinare ancora di più alla ringhiera.
<< Ahi! >>.
<< Mami guadda il leone!Famia! >>Esclama.
Un grosso e imponente leone fa bella mostra di se una grossa roccia al centro del loro spaziono.
Tiene il muso appoggiato a terra e fra i ciuffi della sua enorme criniera un piccolo cucciolo gioca spensierano.
Al loro fianco una leonessa si lecca pigra le zampe e di tanto in tanto lecca anche il muso al leoncino.
<< Si sono una famiglia Teddy,proprio come noi >>Risponde Ana.
Mi avvicino a lei e le accarezzo piano i capelli.
<< Stai meglio? >>.
<< Uhm si non ti preoccupare >>Mormora velocemente.
<< Anastasia,se vuoi torniamo a casa,possiamo tornare un'altro giorno quando starai meglio >>.
Si stacca da me e ritorna a spingere la carrozzina di Phoebe fino a trovare una panchina.
<< Ma no,vedrai che è solo il caldo,ultimamente questo tempo sballinato crea casini a molte persone >>.
<< Sei sicura? >>Chiedo preoccupata.
<< Si >>.
<< Pettacolo!Pettacolo con deppini! >>Grida Teddy.
Ted salta giù dalle mie braccia e inizia a muoversi frenetico.
<< Amore è presto,ora vieni qua e mangiamo qualcosa >>.

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<< Tonniamo allo zoo,velo papi? >>Chiede.
Gli rimbocco piano le coperte e mi alzo piano baciandogli la testolina ramata.
<< Certo tesoro,ora però fai la nanna,ok? >>.
<< Mamma >>Sussurra piano.
<< Ora arriva,buona notte >>.
Accendo il babyphone,esco dalla stanza e chiudo piano la porta.
Sporgo la testa nella camera di Phoebe e mi assicuro che stia dormendo bene poi scendo nel salone a cercare mia moglie.
<< Ana? >>La chiamo.
La cerco anche io cucina ma non trovo traccia di lei.
<< Gail,ha visto Mrs.Grey? >>.
Mrs.Jones alza la testa dalla pentola di ragù e mi guarda.
<< L'ho vista salire al piano superiore,una mezz'oretta fa Mr.Grey >>.
Salgo in fretta le scale e entro nella nostra stanza.
La luce è accesa,il letto dalla sua parte è sfatto quindi significa che è qui.
Mi avvicino alla sua cabina armadio ma quando la apro le luci sono spente e lei non è dentro così mi dirigo nel bagno che abbiamo in camera e tento di aprire la porta ma non si apre.
Strano,anche quando è dentro non chiude mai a chiave la porta.
<< Anastasia? >>Chiamo.
<< Sono qui >>Risponde.
La sua voce mi arriva attutita sia per la porta di mezzo sia per il suo tono leggero.
<< Ana,tutto bene?Apri >>.
Aspetto qualche istante poi sento la serratura scattare e apro immediatamente.
La trovo seduta sulla seggietta che teniamo nell'angolo del bagno con il telefono in mano.
<< Ehi tutto bene? >>Chiedo chinandomi al suo fianco.
Continua a girarsi il telefono tra le mani poi mi guarda.
<< Io...Io ho avuto delle perdite >>Mormora.
La guardo stranito.
<< Allora?E' il ciclo >>.
Scuote la testa piano fissandomi.
<< Il ciclo mi è finito una settimana fa >>.
<< E allora cosa può essere? >>Chiedo.
<< Io non lo so,ho chiamo la dottoressa Greene,le ho raccontato di come mi sento ultimamente e che ho avuto delle perdite >>.
<< Cosa ti ha detto? >>.
<< Ha detto che non è normale avere delle perdite appena finito il ciclo e soprattutto così abbondanti,mi ha fissato un'appuntamento >>.
Le prendo la faccia tra le mani e la guardo.
<< Piccolo ehi,vedrai che va tutto bene,non ti preoccupare >>Mormoro.
Mi avvicino al suo viso e la bacio ripetutamente.
<< Ti amo,piccola >>.
Il suo viso si illumina di un sorriso e appoggia la testa sulla mia spalla stringendomi le braccia intorno al collo.
<< Ti amo anch'io >>.
Si,andrà tutto bene...Lo spero.
 

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Ok,ho voluto farvi una piccola sorpresa e pubblicare
due capitoli in pochissimo tempo!
Sono brava,vero? ;D
Allora,Anastasia inizia a sentire i primi disturbi 
della malattia.
Per chi volesse saperlo,sarà un cancro alle ovaie.
Ora...Probabilmente alcune di voi diranno "Oh beh è alle ovaie non è 
così pericoloso,come quello alle ossa".
Bene,allora sbegliate.
Ogni tipo di cancro è pericoloso solo che quello alle ovaie è molto
meno diffuso,per cui si prende meno in considerazione.
Quando una donna si ammala di questo cancro deve essere operata e 
per evitare che si ripresenti si deve sottoporre alla chemio.
La cosa brutta di questa malattia e che una donna,che se curarata
alla fine di tutto il procedimento è totalmente sterile perchè
ogni organo riproduttivo viene rimosso con l'operazione,quindi
ecco un'altra cosa orrenda che porta questo male.
Io,infatti,sono figlia unica per questo,mia madre non ha potuto avere più
figli dopo essersi ammalata,così come mia nonna.
Ecco perchè ho scelto questo tipo di malattia,perchè la conosco
e so cosa si prova a vedere una persona che ami soffrire così tanto.
Ora vi lascio e scusate se mi sono prolungata così tanto v.v volevo solo 
precisare questa cosa.
Bacioni,Giada

<< Allora ci sentiamo tra 2 settimane per ritirare gli esami,ok? >>.
<< Certo,grazie mille dottoressa >>Risponde Ana.
Io le faccio un sorriso tirato e allungo la mano verso la sua.
<< Di niente cara,mi raccomando nel caso dovessi sentirti male non esitare a chiamare me o andare al pronto soccorso e non affaticarti troppo>>.
<< Senz'altro >>Mormoro.
Afferro la mano di Anastasia e usciamo dall'ambulatorio.
<< Possiamo fermarci al supermercato? >>.
<< A fare cosa? >>Chiedo.
<< Devo prendere delle tavolette di cioccolata per fare la torte e altri ingredienti per la cena di stasera >>.
<< Ci andrà Mrs.Jones,sarà lei a scegliere quello che le servirà >>.
<< Non sa quello che i serve,non posso cucinare se non ho quello che dice la ricetta >>.
Mi fermo immediatamente e la fisso.
<< Tu vuoi cucinare? >>.
<< Si >>Risponde con fare ovvio.
<< No,Ana tu devi riposare,hai sentito la dottoressa...Quindi no,non cucinerà ne sposterai un piatto,ci siamo intesi? >>.
<< No,Chr- >>.
<< Ti ho chiesto se ci siamo intesi,Anastasia >>Sibilo.
Sospira pesantemente passandosi una mano tra i capelli poi mi guarda e annuisce piano.
Afferro di nuovo la sua mano e usciamo dall'ospedale dirigendoci verso la macchina.
So di essere stato brusco,ma la dottoressa ha detto che non si deve sforzare.
Appena siamo entrato le ha fatto subito una visita interna e,come sostiene lei,c'è un problema all'utero,dice che è gonfio.
Ha iniziato a fare delle domande ad Anastasia tipo se ultimamente sentiva la necessità di andare al bagno più spesso,se sentiva una mancanza di appetito e se sentiva dolore al basso ventre e durante dei rapporti intimi.
A tutte queste domande Anastasia ha riposto di si e sono rimasto sorpreso che non mi avesse detto nulla,nemmeno che sentisse dolore quando stavamo insieme ma lei ha semplicemente detto: << Phoebe è nata da poco,sai che le prime volte da fastidio >>.
A un certo punto la dottoressa le ha chiesto se nella sua famiglia ci sono stati casi si tumore alle ovaie,e Dio solo sa quando ho sperato che dicesse no.
Invece,sia sua nonna che sia madre,all'età di 26 e 36 anni,hanno avuto questo tumore.
Quello di sua nonna era maligno e si era espanso anche al fegato,mentre quello di sua madre era benigno.
Ha prelevato dei pezzetti di utero e ci ha congedati dandoci appuntamento tra 2 settimane per i risultati della biopsia.
Però mi ha lasciato quell'amaro in bocca...Perchè ha chiesto di un tumore?
<< Piccola mi dispiace essere stato severo,ma voglio che tu stia bene,ok? >>Chiede.
Le prendo le mani tra le mie,me le porto al viso e le bacio.
<< Lo so >>Mormora.
<< Ti amo piccola >>.
<< Anch'io,Christian >>.

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<< Piccolo,no daiiii smettila!! >>.
Sarà almeno mezz'ora che tento di infilare queste maledette scarpe a mio figlio ma niente,non ne vuole sapere di stare fermo,ma da chi ha preso?
<< Theodore,amore vieni qua dalla mamma >>.
Teddy ubbidisce subito e corre tra le braccia di mia moglie che sorridente mi sfila le scarpe dalle mani e le infila al nano.
Ah,fantastico.
<< Bene,grazie eh. Questa me la lego a un dito birillo umano >>.
Mi avvicino,strofino la mano tra i riccioli di Ted che inizia a ridacchiare e bacio mia moglie sulla guancia.
<< Tutto bene piccola?Nessun crampo,vero? >>Chiedo ansioso.
<< Ehi Christian,calmo...Sto bene,piuttosto va a vedere Phe-Phe,l'ho lasciata dentro il lettino ma si lamentava un po' >>.
<< Subito >>.
Lascio un bacio alla fronte di Ted e Anastasia e vado nella cameretta di Phoebe che sgambetta irrequieta.
<< Tesoro,vieni da papà >>Mormoro.
La prendo in braccio e la coccolo finche non si addormenta tra le mie braccia.

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<< Intanto voglio ringraziarvi per essere venuti a cosa mia e di mia moglie per festeggiare insieme il Ringraziemento >>.
Prendo in mano il bicchiere e mi alzo.
<< Quest'anno ringrazio i miei genitori,con il loro amore curano sempre le ferite passate e ci aiutano a goderci il presente.
Ringrazio i miei fratelli perchè...Non lo so il perchè onestamente,starei bene senza quei rompi palle,ma li ringrazio lo stesso perchè rovinano sempre i miei programmi con mia moglie presentandosi da nulla.
Ringrazio i genitori di Anastasia perchè hanno creato una creature meravigliosa,l'avete cresciuta e amata nei migliori dei modi.
Ringrazio i miei dipendendi,in particolare Taylor...Mi sopporti,è un lavoro duro.
Ringrazio i miei figli...Sono speciali,la mia vita insieme alla loro madre,riempiono le mie giornate di scherzi,amore e dolcezza.
E infine ringrazio la mia fantastica moglie,la mia Anastasia.
Senza di lei non sarei qui ora,probabilmente sarei all'ennesima cena di famiglia con i miei genitori e a pregare che finisse presto,invece sono qua circondato dall'amore della mia famiglia.
Grazie di sopportarmi,di avermi accettato per come sono,di averti fatto un dono così prezioso come i nostri figli ma soprattutto ti ringrazio di amarmi anche solo un quarto di come ti amo io,che francamente,a parole è difficile da spiegare.
Quindi,signori,un frindisi alla famiglia >>.

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Ok,bellezze so che è corto ma
sono in vacanza e me la voglio godere.
Voi dove siete?Io in Americaaaa!!
Vi consiglio di visitarla,in particolare il 4 luglio...E' spettacolare.
Allora,nei prossimi capitoli spiegherò meglio questo
male tramite la dottoressa Greene.
Bacioni,Giada.

Vestiti Anastasia:Anastasia - Polyvore

Vestiti Christian:jamie-dornan-back-as-christian-grey-fifty-shades-of-grey-reshoots-03.jpg (886×1222)
Vestiti Teddy:prenatal-collezione-0-3-anni-autunno-inverno-2014-cardigan-bimbo.jpg (500×631)
Vestiti Phoebe:Prenatal-collezione-0-3-anni-autunno-inverno-2014-Abito-bimba-in-ciniglia.jpg (500×631)

<< Papi ma quaddo abbobbiamo l'abbelo? >>Chiede.
Accarezzo piano la testolina di Teddy e gli sorrido.
<< Questa sera,tutti insieme >>.
<< Acche Phe-Phe? >>.
<< Si,anche lei >>Rispondo.
Ted mi sorride e appoggia a terra la scatola piena degli addobbi di Natale.
<< Potto mangiale la totta? >>.
<< Piccolo tra poco c'è la cena,dopo la mangiamo >>.
<< Io la vollio ola! >>Dibatte.
<< Non si dice "voglio",ok?Ti ho detto no >>.
<< Daiii >>.
Stringe le manine ai miei jeans e inizia a saltellare guardandomi con gli occhioni.
<< Theodore,no vai a cercare lo scatolone con dentro i festoni,su >>Mormoro.
Sbatte un po i piedi a terra poi si convince e va in cucina a cercare la scatola.
"Ahh Theodore,tutto tua madre".
Salgo le scale e mi dirigo verso la cameretta di Phoebe che dorme beata.
Chiudo piano la porta e vado in camera.
<< Anastasia? >>.
<< Christian >>Sento sussurrare.
Mi avvicino al bagno,apro la porta e trovo Anastasia che si regge al lavandino.
<< Ehi,piccola >>.
Le vado affianco e la reggo passandole un braccio intorno alla vita.
<< Mhh Chriss >>Si lamenta.
<< Che succede? >>.
Si porta una mano allo stomaco e la preme.
<< Mi fa male la pancia >>Gracchia.
La stringo a me e le massaggio piano la schiena.
<< Andiamo in ospedale >>.
<< No,no adesso passa,per favore non l'ospedale >>.
<< Anastasia,ora andiamo in ospedale,mi hai capito?Ospedale.Ora. >>.
L'accompagno piano in camera,la faccio sdraiare sul letto e cerco dei vestiti pesanti per Ana.
<< Piccola riesci ad alzarti? >>Chiedo.
<< Mhh,non lo so. Mi tira la pancia >>Mormora.
Le infilo-con qualche problema-dei pantaloni,un maglione,le calze e la giacca poi la sollevo tra le mie braccia.
<< Christian!Fa male >>.
Stringe forte le mani alla mia maglia e nasconde il viso tra il mio collo e la spalla.
Scendiamo le scale e corro piano in cucina a cercare Mrs.Jones.
<< Gail!Avverti Taylor,digli che sto portando Anastasia in ospedale e che ci deve raggiungere >>.
Teddy lascia cadere la fetta di torta che aveva in mano e corre da noi,mi afferra le gambe e mi guarda.
<< Mami ta male? >>Chiede piano.
Anastasia allunga la mano e accarezza la testolina di Theodore.
<< Sto bene amore >>Sussurra.
<< Oppedale >>.
<< No,piccolo andiamo a t-trovare un'amica >>Spiega.
La stringo più forte a me e faccio un cenno a Gail di tenere Ted mentre noi usciamo.
Appoggio Anastasia nell'auto e partiamo subito verso l'ospedale.
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<< No,forse lei non ha capito bene dottore: Mia moglie,si contorceva dal dolore,stava male e lei non può venirmi a dire che è solo una semplice intossicazione alimentare >>Urlo.
Il medico mi mette una mano sulla spalla ma la scanso subito spostandomi.
<< Signore,io dico quello che è vero. Sua moglie ha avuto un'intossicazione >>.
<< E come l'ha presa me lo spighi,perchè la mia domestica non userebbe mai prodotti scaduti o sottomarca >>.
<< Forse dovrebbe controllare >>.
<< Sta insinuando che darei a mia moglie e a mio figlio cibo scaduto dottore? >>.
<< Non ho detto questo >>Dice.
<< Io e mio figlio mangiamo quello che mangia anche Anastasia,perchè lei è stata colpita da questo intossicazione e noi no? >>Chiedo.
<< Il suo sistema immunitario è molto debole e poi in questo periodo allatta,perciò è molto delicata >>.
Mi lascio cadere sulla sedia e mi passo le mani sul viso.
<< La posso portare a casa? >>.
<< Si certo >>.
Faccio segno a Taylor di aspettarmi,oltrepasso le porte e mi dirigo verso la camera che è stata assegnata provvisoriamente ad Anastasia.
Busso piano alla porta e entro.
<< Christian! >>Esclama vedendomi.
Mi avvicino alla poltrona e mi siedo prendendole la mano e baciandola.
<< Piccola >>Sussurro.
<< Allora?Hai saputo perchè sono stata male? >>.
Sospiro.
<< Il dottore dice che è un intossicazione alimentare >>.
Ana mi guarda con occhi sbarrati e si mette seduta sul letto.
<< Che cosa?Ma ho mangiato quello che mangiate anche voi >>.
<< Si,si lo so. Dicono che le donne durante l'allattamento siano più delicate,quindi forse il motivo è questo >>.
Appoggia la schiena al letto e mi stringe la mano.
<< Ana? >>La chiamo.
<< Mhh >>.
<< Io penso che tutto questo sia collegato onestamente >>.
<< Tutto questo cosa? >>Chiede.
Muovo le mani e mi guardo in giro come a trovare le parole giuste per spiegarmi.
<< Tutto. Le perdite di sangue e di appetito,il dolore alla pancia,la visita dalla dottoressa Greene...Io non credo che sia una semplice intossicazione >>Spiego.
<< Ah,tesoro,tu non sei un dottore ok?Non puoi sapere quello che mi succede,magari tutto questo avviene solo perchè sto allattando e sono debole. Non ti devi agitare,vedrai che si sistemerà tutto >>.
Come sempre è lei a calmare me,anche se lei sta male,sono sempre io il più debole dei due che non è capace di proteggere la propria famiglia.
<< Ehi >>.
Anastasia si avvicina e mi accarezza piano la guancia.
<< Ti amo,lo sai? >>Chiede.
Le sorrido,mi sporgo e la bacio dolcemente.
<< E io amo te,sei tutta la mia vita. Tu,Teddy e Phoebe >>.
 

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Ok,non so dire se questo capitolo
è stato facile o difficile.
Questo episodio è successo a mia mamma,io però
non avevo 3 anni come Teddy ma 14 quindi ricordo tutto 
molto bene.
Ho voluto descrivere questo momento per far capire quanto
questa malattia faccia del male e allo stesso tempo
sia così invisibile e non per questo viene definito anche
" Il killer silenzioso ".
Ora,in questa storia non farò vedere i medici
che fanno delle analisi a Phoebe,perchè è troppo piccola
e perchè credo che non entrerebbe molto nella storia.
Ma io- Come le famigliari di sesso femminile che hanno avuto 
parenti strette con questo tumore - faccio una volta all'anno
delle visite per evitare che si sviluppi questo cancro.
Ora,basta!
Pensiamo alle cose belle,quindi...Siete in vacanza belle ragazzine?
Io,no sono tornata tre giorni fa da Seattle e...Ho visto Escala!!
Wow che bello,l'unica cosa che ho pensato è stato 
" Oh mio Dio!Jamie Dornan è passato dove sono io ora,abbiamo
respirato la stessa aria! *-* "
Ok,lo so non sono normale ma...JAMIE DORNAN!
Capite?Ho camminato dove è passato lui ù.ù
Basta,basta,basta,basta sto uscendo fuori di testa.
Vi auguro buonissime vacanze!!
Baci,Giada.

Vestiti Anastasia: Anastasia - Polyvore

Mi sveglio di soprassalto sentendo un tonfo sordo.
<< Oh finalmente,Christian veloce siamo in ritardo! >>.
Mi metto a sedere sul letto e guardo mia moglie che si sistema il lungo abito nero in cui è fasciata.
<< In ritardo per cosa?Perchè sei vestita così? >>Chiedo.
S'infila un cappello nero da sole con un grosso fiocco dietro e mi guarda con un'espressione amorevole.
<< Il verde è il colore della speranza,sai? >>.
<< Anastasia,cosa centra? >>.
Si avvicina a me e mi accarezza la guancia con dolcezza.
<< Tu devi sempre avere speranza nella vita,possono accadere cose che nemmeno puoi immaginarti...Puoi vincere alla lotteria,puoi comprarti una cosa,laurearti...Puoi innamorarti >>.
I suoi occhi continuano a guardare i miei ma sono vuoti come se in realtà stesse fissando un'altra cosa.
<< Io mi sono già innamorato >>Mormoro.
La luce nei suoi occhi torna e mi sorride vivace.
<< Oh si lo so,lo so bene mio amore >>.
<< Dove dobbiamo andare? >>.
Corre nella cabina armadio e poi torna con un bouquet.
<< Voglio che tu mi faccia un favore >>.
Mi porge i fiori e io li afferro prontamente.
<< Quale? >>.
<< Voglio che tu me li metta tra le mani,voglio avere qualcosa di colorato,mi avete vestita tutta di nero >>Mormora imbronciata.
<< Ma li avevi in mano fino a un'attimo fa >>.
<< Veloce!Siamo in ritardo!Non ti sei nemmeno vestito >>.
Indica velocemente il mio pigiama poi mi lancia dei vestiti.
Decido di non ribattere e quando tiro fuori la testa dal colletto della maglia mi ritrovo in un parco.
Mi guardo spaesato in torno poi mi giro e trovo tutti i miei famigliari stretti tra loro,alcuni piangono altri hanno lo sguardo vacuo.
<< Che cos- >>.
<< Su,ti ho chiesto di darmi i fiori >>.
Guardo Anastasia che mi spinge impaziente verso i miei famigliari.
Mi lascio spingere e quasi non cado a terra quando riesco a passare la barriera umana.
C'è una bara.
La bara di mia moglie.
<< Su,i miei fiori >>.
Mi giro verso Anastasia e la guardo scioccato.
Lei...Lei è qua al mio fianco...Ma anche dentro la bara.
<< Ana,che sta succedendo? >>Chiedo nel panico.
Sento una stretta fredda e potente stringermi lo stomaco.
<< Io sono morta >>.
<< Che?No,no tu sei qua con me,mi stai parlando >>.
Mi prendo per mano e mi fa voltare verso i miei famigliari.
<< Guardali >>.
Li guardo attentamente fin che non li trovo.
Ci sono io,o almeno quello che dovrei essere io.
Ho la barba lunga,il viso è scavato anche da questa distanza posso benissimo notare le ossa della mandibola che di notano,gli occhi sono rossi e pieni di lacrime che ricadono sulle guance.
Le mie mani stringono piano quelle di Theodore e Phoebe che sono aggrappati alle mie gambe e singhiozzano visibilmente.
"No...Non puo essere possibile ".
<< Christian,voglio i miei fiori ora >>.
No,lei non mi lascerebbe mai.
<< Christian >>.
Non lascerebbe mai i nostri bambini.
<< Christian! >>.
No.
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<< -ian!Svegliati >>.
Apro gli occhi all'improvviso.
Passo velocemente la mano sulla parte del letto di Ana e la trovo vuota.
<< Christ- Aiii >>.
Mi alzo di scatto e sbatto la testa contra qualcosa di morbido.
Anastasia.
<< Oh mio Dio!Ana,Ana,la mia Ana >>Mormoro.
La prendo velocemente tra le mie braccia e la stringo forte a me.
<< Aia,Christian >>.
<< Piccola...Dio,piccola ho avuto così tanta paura >>.
<< Di cosa? >>.
<< Di perderti,amore mio >>Mormoro.
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POV DOTT.SSA GREENE

<< Dottoressa? >>.
Appoggio le carte che stavo leggendo sulla scrivania e faccio entrare l'infermiera.
<< Entra Brooke >>.
<< Dottoressa sono arrivati i risultati di alcune analisi >>.
<< Grazie,puoi andare >>Dico.
Afferro le analisi e controllo i nomi.
Rosery,Becker,Ross...Grey.
Prendo le analisi di Mrs.Grey e apro immediatamente la busta.
 

Anastasia Rose Grey

-Massa pelvica : Pres.
-Marcatori tumorali : +27%
-Cistoadenocarcinoma sieroso : 8441/3
-Tumore endometriale con potenziale di malignità basso o borderline : 9380/1
-Cistoadenoma sieroso benigno 7001/0
-Tumore benigno : 6010/3
-Tumore maligno : 8923/1

I valori medi oscillano tra i 9832/1 e 9903/1 .
Superiore 8923/1 : Tumore maligno.
Diagnosi:
Tumore alle ovaie al II° stadio di origine maligna.
 

Lascio cadere i fogli e chiamo in fretta l'infermiera.
<< Dottoressa mi dica >>.
<< Brooke,chiama Mrs.Grey,il numero è nella mia agenda e le rimedi un appuntamento il prima possibile,con massima urgenza >>Ordino.
<< Immediatamente >>.
" Ha 25 anni,non puo succedere una cosa del genere a una donna così giovane ".
Come glielo dico?
" Anastasia,hai un tumore,dovrai operarti e sottoporti alla chemio...Ah giusto,non avrai più bambini,diventerai sterile ".

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Ok,piccola sorpresina.
Ho pubblicato presto no?Sono bravina dai.
Ringrazio ari_ana_christian che mi ha dato la
brillante idea di scrivere la parte di un medico.
Ottima idea ù.ù
Per le analisi mi sono aiutata
con quelli di mia mamma,non ho scritto tutto perchè
4 pagina da scrivere sono piuttosto lunghe e io
onestamente con tutti questi numeri non ci
capisco proprio niente,ho messo solo quelli
che mi se,bravano più importanti.
Ci sentiamo la prossima settimana.
Baci,Giada.

Vestito Anastasia:Anastasia - Polyvore

Fiori:bouquet.jpg (450×450)

Sospiro pesantemente e mi stropiccio con una mano gli occhi.
Sono otto giorni che dormo solamente un paio d'ore a notte,dal giorno in cui ho avuto l'incubo.
Ho costantemente paura che Anastasia possa sentirsi male durante la notte e così ogni tre per due mi sveglio per vedere se sta bene e se il respiro è presente.
Sembro paranoico ma quel incubo mi ha letteralmente terrorizzato.
E a contribuire si è messa anche la Dottoressa Greene che ci ha contattati un paio di giorni fa.
Ieri avevamo l'appuntamento ma è venuto a nevicare e tutti gli uffici sono stati chiusi,così scopriremo i risultati delle analisi solo dopo il sei gennaio appena finite le feste.
E questa forse è una notizia positiva perchè sono sicuro che i risultati non siano positivi.
È una cosa che sento a pelle.
Mi giro dall'altra parte del letto e fisso il viso disteso di mia moglie che dorme beatamente.
<< Piccola? >>La chiamo.
Emette qualche suono contrariato e immerge il volto ancora di più nel cuscino.
<< Ana,piccola,è mattina >>.
<< Christian,per favore fammi dormire >>.
Sorrido intenerito dalla sua espressione e le bacio una guancia.
<< Buon Natale >>Mormoro.
Anastasia apre velocemente gli occhi e mi fissa sconvolta.
<< Oh mio Dio!È Natale! >>Urla sedendosi.
<< Esatto >>.
<< Buon Natale,amore! >>.
In due secondi mi ritrovo un tornado dai capelli castani attaccato il mio collo.
<< Grazie,piccola >>.
<< Oh Teddy!Andiamo a svegliarlo >>.
Si alza immediatamente e corre nella cabina armadio a  infilarsi una camicia da notte, diciamo che quella che aveva stanotte...Ha fatto una brutta fine.
<< Veloce!Sei una lumaca,hai superato i trenta ormai sei vecchio >>.
Ridacchia divertito e la seguo nella cameretta di Teddy.
<< Amore,svegliati >>.
Ted mette il broncio mentre dorme e stringe a sé la sua copertina azzurra.
A volte non posso fare a meno di guardarlo pensare alla mia infanzia, a quanto sofferto e a quanto volessi l'amore di mia madre.
Però ogni volta che guardo giocare Teddy e Anastasia, penso che riaffronterai tutto da capo pur di sapere che mio figlio possiede l'amore incondizionato di sua madre.
<< Amore,è Natale >>.
Quasi scoppio a ridere quando Teddy compie le stesse azioni di sua mamma quando si è resa conto che è Natale.
<< Attale? >>Chiede.
<< Si,si è Natale >>.
Teddy butta le braccia al collo della madre e urla contendo.
<< Attale!Attale!Attale! >>.
<< Si,nanetto è Natale,auguri piccolo >>.
<< Agguli mami,agguli papi >>.
Anastasia si siede sul letto di Teddy mentre lui arpiona ancora più al suo petto.
<< Ehi,tutto bene? >>Chiedo preoccupato.
<< Sono solo stanca >>.
Mi siedo al loro fianco e avvolgo le braccia attorno ad Anastasia poi le do un bacio sulle labbra.
<< Ah!Mama mia! >>.
Guardo Ted sconvolto poi fisso mia moglie in cerca di aiuto.
<< Ha ragione,Christian.
Io sono sua,in fondo è stato dentro di me per nove mesi >>.
Sorrido malizioso e le bacio il collo.
<< E allora?Se dovessimo mettere insieme tutto il tempo che io ho passato dentro di te, passeremo di gran lunga nove mesi,piccola >>Sussurro.
<< Christian!C'è nostro figlio cui davanti >>.
Sorrido e bacio la testolina riccioluta di Tehodore.
<< Ma a lui non dispiace vedere il suo papà che ama la mamma,vero piccolo? >>.
<< Mama mia! >>Dice convinto.
Si avvicina al visto di sua madre e le stampa un veloce bacino a stampo sulle labbra,poi mi guarda orgoglioso e mi sorrise appoggiando il visino sul collo  di Ana.
Cazzo,questo è mio figlio gente.

××××

<< Phe-Phe,guadda!!Abbelo di Attale >>.
Teddy tiene tra le braccia Phebe che ridacchia mentre sua madre cerca di infilarle le scarpine di lana rossa ai piedini,cosa totalmente inutile visto che lei continua a muovere le gambine divertita dalle lucine colorate.
<< Papi,piate a Phe-Phe? >>.
Mi avvicino lentamente a loro tre e li stringo in un abbraccio.
<< Si,ometto le piace >>.
<< Christian,se mi rovini i capelli giuro che ti faccio dormire sul divano >>Mormora minacciosa.
<< Piccola ma non viene nessuno,non capisco perchè ci siamo dovuti lucidare così >>.
<< Chrstian, tu non capisci questo è il primo Natale di Phoebe, voglio fare tantissime foto e farne un album così quando sarà più grande potrà vedere le foto del suo primo Natale >>.
<< Ok,signor Caporale! >>Dico ridacchiando.
Afferro Phe velocemente e le ricopro il visino di baci.

××××

<< Ok,questo è il nostro turno! >>Esclama Ana.
Prendo il regalo che ho preparato per mia moglie e glielo metto in grembo.
Tutta eccitata mi sorrise poi apre la scatola tirandone fuori la borsa che abbiamo visto qualche giorno fa di Dolce&Gabbana.
<< Oh,Christian!È quella che mi piaceva tanto,grazie mille >>.
<< Aprila >>.
Fa come le dico e quando tira fuori le mani ne estrae anche una collana.
<< Oh mio Dio!È bellissima! >>.
Mi getta le braccia al collo e io la stringo a me.
<< Sono le pietre dei nostri segni zodiacali e dietro di ognuno c'è scritto il nostro nome,spero ti porteranno fortuna >>.
Mi bacia felice mentre continua a singhiozzare.
<< Dio,il regalo che ti ho fatto io confronto a questo è orrendo >>Singhiozza.
<< Ehi,no piccola qualsiasi cosa fatta da te è bellissima >>.
Mi sorride timida poi mi passa il pacco.
Slego i nastri poi apro la scatola.
Quasi mi vengono le lacrime quando leggo la scritta sulla t-shirt azzurra.
" Sono l'Eroe dei miei figli e sposato con una donna che mi ama da impazzire ".
<< È meravigliosa,lo sai?La metterò sempre >>.
<< Aspetta c'è qualcos'altro >>.
Tolgo l'altra carta e afferro la cornice.
Sarebbe totalmente bianca se non fosse che Anastasia e Teddy hanno scritto il loro nome ai lati e l'impronta della manine di Phebe.
All'interno invece è incorniciata una foto mia con Ted e Phe.
Dormiamo tutti e tre,Theodore al mio fianco mentre Phebe è immersa nel mio petto.
<< Piccola è fantastico,grazie amore >>.
L'avvicino e la stringo forte a me.
<< Buon Natale,Mr Grey >>.
<< Buon Natale e lei Mrs Grey...Ti amo,piccola >>.

 

Ok,scusate.
Avevo promesso che in 1 settimana avrei pubblicato
ma ho avuto dei problemi in famiglia che fortunatamente 
si sono risolti bene.
Ora...Passiamo al capitolo.
Nel prossimo Ana e Christian andranno dalla Greene 
e scopriranno la malattia.
Ovviamente se avete dei consigli potete darmeli ;)
Mi piace sapere a cosa pensate.
Bacioni,Giada.

<< Sei già entrata? >>Chiedo.
<< No,Christian ti prometto che appena entro ti mando un messaggio,d'accordo? >>.
<< Scusa,lo sai che sono in pensiero >>.
<< Andrà tutto bene,non c'è bisogno di preoccuparsi >>.
<< Si lo so ma non posso fare a me di esserlo.
Dio,mi dispiace così tanto non essere lì con te >>Mormoro.
<< Christian è il tuo lavoro non puoi rinunciarci solo per una semplice visita >>.
<< Non è una semplice visita Ana...È la tua visita >>.
<<Non ti pe-...Oh,ora devo andare l'infermiera mi è venuta a chiamare >>.
<< Va bene,a dopo piccola.
Chiamami appena esci >>.
<< A dopo >>.
Riattacco il telefono e l'appoggio sulla scrivania.
Cazzo dovrei essere con lei adesso.
Invece no,l'affare con Taiwan stava per saltare e io sono dovuto correre alla GEH.
Accendo il computer e sorrido automaticamente quando mi ritrovo la foto della mia famiglia davanti.
Famiglia...Tre anni fa a quest'ora stavo pensando ai nuovi giocattoli che avrei potuto usare sulla sottomessa di turno,l'idea di farmi una famiglia non mi aveva mai sfiorato nemmeno l'anticamera del cervello mentre ora soltanto il pensiero di dovermi allontanare da loro mi distrugge dentro.
<< Mr.Grey? >>.
Sobbalzo sentire la voce di Andrea dal interfono.
<< Che c'è? >>Domando brusco.
<< Mr.Raymen e Mr.Scott sono appena arrivati >>.
<< Bene,falli entrare immediatamente non ho tempo da perdere >>.
Prendo i documenti di Taiwan dalla valigetta e li appoggio sul tavolo.
Appena i miei soci entrano iniziamo subito a discutere in modo fitto,talmente tanto che quasi non mi accorgo del telefono che vibra.
Senza prestare attenzione ai due accendo il cellulare e trovo un messaggio da parte di Ana.
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Da: Anastasia
Ore: 11:32
Oggetto: Kate

Kate mi ha chiesto di poter andare con lei a fare shopping e ho accettato.
Non tornerò a casa per pranzo,non aspettarmi.
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Cosa?Le ho chiesto di chiamarmi e lei mi manda un semplice messaggio dove non parla della visita?
Esco velocemente dall'ufficio e la chiamo ma scatta subito la segreteria.
Che diamine le è preso?
Infastidito chiamo Sawyer che mi dice che Anastasia si sta dirigendo in auto fuori Seattle.
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A: Anastasia
Ore: 11:41
Oggetto: Che succede

Che succede?Anastasia,dove stai andando?
Ti conviene rispondere a questo messaggio o rispondere al telefono altrimenti ti vengo a prendere con tutte le forse che ho,chiaro?
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Appoggio la testa sul tavolo ma la rialzo quando sento il telefono squillare,lo afferro e rispondo subito senza guardare chi sia.
<< Pronto? >>.
<< Christian >>.
Sospiro pesantemente e appoggio la schiena alla sedia.
<< Anastasia,mi spieghi che diamine ti è preso? >>Sibilo.
<< Ma niente,te l'ho detto sono con Kate a f- >>.
<< Non ti azzardare d'accordo?Non to azzardare a prendermi per il culo,so che non sei con Kate,ti ricordo che Sawyer ti segue sempre.
Dimmi dove sei e perchè >>.
<< Sono in un parco di Portland,Ray mi portava sempre qua quando ero piccola >>Spiega.
<< Ok,va bene ma perchè sei lì >>Chiedo.
<< Voglio semplicemente stare un pò sola,sono sempre con voi e anche io ho bisogno dei miei spazi >>.
Cosa?È stanca?La sto soffocando troppo?
<< Perchè?Ti sto opprimendo?Anastasia,Dio perdonami ti giuro che sarò più flessibile.
Tornerò prima dal lavoro e ti aiuterò con i bambina,anzi magari mi prendo dei giorni di ferie e andiamo a fare una vacanza noi quattro,va bene?
Ana, per favore torna >> La supplico.
<< Christian,no basta ti giuro che non sei tu e nemmeno i bambini.
Sono semplicemente stanca il mio corpo ha bisogno di riposo >>.
<< È per la visita?Cosa ti ha detto la dottoressa? >>Domando.
<< Ne parliamo quando torno a casa >>.
<< No,ne parlia- >>.
Fisso a bocca aperta il telefono.
Ha riattaccato.

××××

<< Mama? >>.
Prendo in braccio Teddy e me lo metto su un fianco.
La mamma.
Che gli posso dire?
" Non so quando torna,non so nemmeno dove si trova ".
No,gli spezzerei soltanto il cuore.
Ossessionato com'è da sua madre,penserà come minimo che l'ha abbandonato e inizierà a dare di matto.
<< Torna presto,è a lavoro >>.
<< Avvoro? >>Chiede.
<< Si,lavoro.
Ti prometto che quando torna le dico di venirti a dare il bacino della buona notte,che ne dici? >>.
<< Battino otte! >>.
Sorrido piano a mio figlio e gli rimbocco le coperte.
Sono le 21 e di Anastasia nemmeno una traccia.
Qualche ora fa ho chiamato Sawyer e mi ha comunicato che era ancora seduta sulla panchina di quel parco.
Cosa ci sarà di così speciale da farla rimanere lì seduta per ore?
Prendo una bottiglia di vino dal frigo,lo verso nel bicchiere e bevo tutto in un sorso.
All'improvviso sento scattare la serratura della porta e velocemente mi avvicino.
Dopo pochi istanti la figura esile di Ana compare.
Senza aspettare che si tolga la giacca inizio a parlare.
<< Tu ora mi spieghi cosa cazzo ti è preso >>Sbraito.
Lei impassibile si leva la giacca e si dirige nel salone seguita a ruota da me.
<< Allora?Mi spieghi? >>.
La sento sospirare pesantemente poi si volta e mi fissa con gli occhi freddi e pieni di lacrime.
<< Sono malata >>.
<< Cosa?Di che stai parlando? >>Chiedo in un soffio.
Si avvicina e mi posa una mano sul cuore.
<< Dalle analisi della dottoressa Greene risulta una massa tumorale.
Le perdite,i dolori,la pancia dura e tesa...È un cancro >>.

Eccomi!Vi avevo promesso che avrei pubblicato

presto e l'ho fatto!Sono brava vero? *-*
Però non ho mantenuto una promessa: Avevo detto
che in questo capitolo la dottoressa Greene avrebbe spiegato in modo
più approfondito tutta la faccenda,invece no,sono diventata un pò sadica eheh
Ho voluto lasciare questo senso di sospensione ù.ù
Ovviamente l'incontro con la Greene ci sarà,ma non nel prossimo capitolo.

So che sono in ritardo ma voglio farvi lo stesso gli auguri di buon ferragosto.

Spero che tutti voi l'abbiate passato nei migliori dei modi :D

Bacioni,Giada.

Il tempo sta tutto in uno sguardo.
L'infinito ci spalanca gli occhi.
L'istante ce li chiude.
J.Jabes
Mai frase fu più vera...

Sbuffo sonoramente quando mi accorgo che la bottiglia di vino rosso è finita.
Mi alzo velocemente,apro il frigorifero e afferro la prima lattina di birra che trovo.
<< Ehm,Mr.Grey? >>.
Faccio sbattere rumorosamente il bicchierino di ferro sul tavolo e mi giro bruscamente verso Taylor.
<< Cazzo vuoi,Jason? >>Sibilo.
<< Si,ecco,ha chiamato Mrs.Lincon >>.
Lascio cadere la testa sul piano in granito e stringo forte le mani.
<< Taylor,senti...Dì a Mrs.Lincon -Mormoro scandendo bene le ultime parole- Che non deve mai più chiamare,e se lo fa puoi benissimo dirle che andrò a cercarla sotto casa sua e che mi scorderò che è una donna,hai capito? >>.
Taylor si sistema nervosamente la cravatta,già perfettamente messa, e annuisce veloce.
<< Certo Mr.Grey >>.
Riprende subito la sua postura eretta e esce quasi correndo verso il suo ufficio.
Mi alzo lentamente,lasciando sul tavolo la lattina e la bottiglia vuota, e mi dirigo rigido verso la stanza dei bambini ma mi fermo immediatamente quando sento la voce di Ana che parla piano a Theodore.
<< Lo sai che la mamma ti ama tanto,vero? >>Sussurra.
<< Io ama! >>.
<< Anch'io ti amo cucciolo,ricordalo sempre mi raccomando.
Devi essere sempre forte,hai capito? Anche se io non ci sarò tu devi sempre pensare che ti sono vicino in ogni cosa che farai e che non permetterò mai che ti succeda nulla di male.
Nemmeno quando sarai grande e forte come papà ti lascerò,va bene? >>.
A sentire quelle parole il mio cuore si spezza letteralmente.
Sta già pensando alla sua morte,non vuole lottare.
<< Io temple amo te >>.
Apro piano la porta e trovo Teddy stretto al collo della sua mamma.
<< Ted? E' tardi,tu dovresti già dormire >>Mormoro.
<< Aspettale la mamma per il batino >>Dice quasi seccato per essere stato strappato dal suo spazietto con la madre.
<< Bene,ora l'hai salutata.
A nanna,su veloce >>.
Dopo averlo messo sotto le coperte e esserci assicurati che non facesse il furbo facendo finta di dormire,afferro la mano di Ana e la spingo piano verso la nostra camera.
<< Per favore  non dirlo mai più >>Sussurro.
<>.
<< Quello che hai detto a Theodore prima...Non lo dire mai più e non ci pensare nemmeno >>.
Mi guarda per un'attimo e poi di siede ai piedi del letto.
<< Perchè non dovrei,Christian? Almeno lo preparo.
Non voglio che da un giorno all'altro si ritrovi senza la madre com'è successo a te >>.
Com'è successo a me?
<< Che stai dicendo? >>Chiedo confuso.
Sospira piano.
<< Tu hai odiato tua madre e la odi ancora per averti lasciato >>.
<< Anastasia io ho odiato mia madre perchè si è uccisa lasciandomi solo e affamato per quattro giorni,e per non aver mosso un dito contro quel mostro che mi faceva del male ogni giorno.
Ma soprattutto,si l'ho odiata perchè mi ha lasciato ma Teddy e Phoebe non odieranno te perchè tu ci sarai.
Sempre.
Ci sarai per il primo giorno di scuola, per i compleanni a venire, per i diplomi, per i matrimoni, sarai un'ottima nonna ma in particolare sarai una madre perfetta per loro.
Tu non mi lascerai,chiaro? Tu non puoi farmi questo.
Contatteremo tutti i medici possibili,ti sottoporrai a tutte le cure anche a degli interventi se dovesse essere necessario.
E io sarò lì, con te a supportarti in ogni cosa, a soffrire con te e a gioire quando ci diranno che sarai guarita.
Non ti lascerò, semplicemente perchè sei la mia vita, piccola.
E ti amo, da impazzire >>Sussurro sulle sue labbra.
Con i pollici asciugo le lacrime che scendono veloci sulle su guance mentre faccio cadere sui suoi vestiti le mie.
<< Ho paura, Christian >>.
La stringo forse al petto e le accarezzo i capelli.
<< Anche io ho paura piccola ma siamo forti >>Mormoro.

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Questo è un capitolo veramente corto.
Ma veramente,in questi giorni non ho proprio l'ispirazione.
Appena mi è venuta in mente questo piccolo capitolo
l'ho scritto,giusto per non farvi rimanere a bocca asciutta.
Voglio anche ringraziarvi per i vostri messaggi per il
capitolo,mi sono stati veramente di conforto.
Non so dirvi quando pubblicherò ancora perchè
sono ancora giù ma oggi la scrittura mi è stato d'aiuto,anche se un po
mi faccio "repulsione".
Mi dispiace passare del tempo su un mio hobby dopo quello che è successo.
La frase che avete letto prima del capitolo è una frase che ho letto
su una parete il giorno del funerale e l'ho trovata bellissima.
P.S.: Vorrei anche ringraziarvi,perchè a quanto pare "Io e te...Noi" è una tra le storie più popolari e tutto grazie a voi.
Arrivederci,Giada.

Non si può scegliere il modo di morire.
 O il giorno. 
Si può soltanto decidere come vivere.
 Ora.
(John Baez)
L'unica cosa che voglio
è poterti rivedere solo per un istante.
(Giada)

POV ANASTASIA.

<< Allora? >>.
Sistemo a modo la tovaglia e guardo mio marito con un'espressione confusa.
<< Questa sera hai intenzione di dire a tutti del...D-del ca- >>.
<< No. No,Christian non dirò niente e nemmeno tu lo dirai >>Mormoro.
Christian sorpassa velocemente il divano e si avvicina a me prendendomi per le spalle.
<< Cosa? Senti,Anastasia non ho intenzione di rimare qua e guardare tutta la nostra famiglia mentre tu stai passando tutto questo,chiaro? >>.
Sbuffando mi levo le sue mani di dosso,sposto piano la sedia e mi siedo appoggiando i gomiti al tavolo di vetro.
<< No,Christian senti tu! Ti rendi conto che dovrò passare i prossimi mesi oppressa dei parenti che mi vieteranno di fare tutto,vero? Perciò ho tutto il diritto di godermi l'ultima cena di famiglia senza che nessuno mi ricordi in che condizioni sono! >>Urlo.
Sento Christian sospirare dietro di me e subito dopo due braccia mi abbracciano.
<< Scusa,mi dispiace Ana, è solo che sono terrorizzato. Non voglio che ti accada niente e nella mia mente ora c'è solo un grande scompiglio >>Sussurra.
Mi giro piano e passo una mano tra i capelli setosi di mio marito.
<< Anch'io ho paura ma questo non vuol dire che la vita ha smesso di continuare,ok? >>.
<< Si,si hai ragione >>Sospira.
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<< Teddy,vai da papà intanto io vado ad aprire la porta >>.
Il mio piccolo annuisce ubbidiente e corre verso il salone mentre io vado ad accogliere l'ultimo invitato.
Apro la porta e per poco non mi metto a piangere quando vedo uno degli uomini più importanti della mia vita.
<< Zio John! >>Esclamo.
<< Ehi papocchia! >>.
Subito mi butto tra le sue braccia che mi stringono immediatamente.
<< Oh Dio! Zio mi sei mancato! >>.
Mi sorride imbarazzato mentre mi accarezza i capelli.
<< Anche tu,tanto >>.
<< Dio zio,ma i capelli non te li fai crescere più >>Ridacchio.
Lui dire mentre si passa la mano sulla testa senza un capello.
<< Oh beh,ormai sono anni che sono così. Non ho intenzione di cambiare look papocchia >>.
<< Invece dovresti! Ecco perchè non hai ancora figli a 45 anni! Perchè Meredith aveva paura che venissero pelati come te >>.
<< Se venissero come me sarebbero i bambini più belli del Mondo.
Allora,i miei nipotini dove sono? >>Chiede.
Sorridendo lo prendo per mano e lo accompagno in salone dove tutti i parenti chiacchierano allegramente
Appena nonna Marie si accorge dello zio lancia un urlo e corre,alla sua velocità moderata, verso di lui.
<< Dio mamma! Caspita,da quant'è che non mi vedi? >>Mormora.
Nonna gli da uno scappellotto ma non fa in tempo a rispondergli che arriva Ted e gli abbraccia una gamba.
<< Hei nano! >>.
Lo zio si china e prende il piccolo tra le braccia che ride felice.
<< Ma guarda che bello che sei diventato, tutto papà sei eh >>Sorride guardandolo.
<< Gli occhi sono miei >>Rispondo fintamente offesa.
<< Si,si certo. Ehi! Phoebe! Dio com'è diventata grande...Tu si che assomiglia alla mamma piccolina >>.
Si siede a terra con la sua solita delicatezza e gioca allegramente con i bambini.
<< E' sempre un piacere rivederti John >>Mormora Christian.

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Allora...Scusatemi se pubblico veramente 
poco,ma oltre ad avere ancora sulle spalle ciò che è successo
ho anche iniziato il mio primo anno di Università.
Quindi non è difficile aggiornare...E' impossibile.
Ringrazio veramente tanto le persone che recensiscono
e mi danno tanta forza nei loro commenti :) Vi adoro.
In più ammetto che questo è un capitolo- non capitolo.
E' corto quindi questo è già grave e in
più oggi ho parlato solo dello zio John e non dei
protagonisti.
Scusatemi veramente tanto,ma io dovevo per forza
lasciare un piccolo ricordo del mio zione.
Perciò...Ciao Zio Gio.

L’assenza dell’oggetto amato fece sì che l’amore si estinguesse, un po’ alla volta. Il rimpianto fu soffocato dall’abitudine e quella luce d’incendio che imporporava il suo pallido cielo si coprì sempre più d’ombra e gradatamente scomparve

(Gustave Flaubert)

POV CHRISTIAN

<< Ana,sei pronta? >>Chiedo.
<< Si,si possiamo andare...Anzi aspetta prima saluto i bambini >>.
<< Piccola l'hai già fatto,ora andiamo che si fa tardi >>.
Le afferro la mano e la trascino in macchina che Taylor fa parti appena ci siamo accomodati.
<< Sono agitata >>Mormora.
L'avvicino ancora di più e le accarezzo piano il volto.
<< Non lo devi essere,ci sono io con te chiaro?E poi tu sei forte >>.
<< Christian tu puoi proteggermi da tutti ma non da me,lo vuoi capire? Questa è una cosa che nasce da me,è qua dentro! >>Esclama toccandosi il cuore.
Tira su col naso e si allontana dal mio fianco.
<< Anastasia,ascol- >>.
<< No!No,Christian siamo arrivati dobbiamo scendere >>.
Afferra subito la maniglia e apre furiosa la portiera per poi dirigersi velocemente verso l'entrata dell'ospedale.
Scendo anch'io dalla macchina e la segue con passo svelto.
<< Sawyer,dov'è mia moglie? >>Chiedo.
<< E' appena entrata signore,la dottoressa l'ha chiamata dentro >>.
Sospirando busso deciso alla porta dello studio per poi entrare.
<< Mr.Grey,salve si accomodi pure >>.
Sposto la sedia di plastica e mi accomodo al fianco di mia moglie che sta guardando una cartella,mi sporgo verso di lei e note che sono i referti delle sue analisi.
<< Allora come dicevo a sua moglie,il tipo di cancro che ha è di tipo stromali cioè creato da un tessuto dell'ovaio.
Questo tipo di tumore può essere classificato con il tipo I e il tipo II.
Purtroppo quello che ha colpito sua moglie è il tipo II e questo significa che è il più aggressivo,sorge direttamente dal tessuto epiteliale dell'organo. 
La cosa più preoccupante è che questi tumore sono instabili dal punto di vista genetico,nel senso che magari per un lasso di tempo procede a rilento e subito dopo si accanisce.
Per questo dobbiamo agire il prima possibile,in modo da non dargli campo libero >>.
Mi passo la mano sul viso e mi asciugo il sudore freddo.
Mi volto e guardo Anastasia che guarda decisa la dottoressa.
<< Come si cura? >>Chiede.
La Greene appoggia la schiena alla sedia e ci guarda entrambi.
<< Dipende. 
La cura più comune sarebbe quella dell'operazione per poi passare a dei cicli di chemioterapia per evitare un'eventuale ricomparsa dei batteri.
Ma tutto dipende se tu,Anastasia, sei d'accordo sul farti operare e a che stadio è il tumore >>Spiega.
Ana mi prende la mano che prontamente stringo tra le mie.
<< Sono d'accordo,voglio farmi operare >>.
<< Allora per prima cose vi parlo della chemio,perchè per l'intervento dobbiamo fare delle dovute analisi.
Inizieremo senz'altro con una dose moderata in modo da non sconvolgere all'improvviso la chimica del corpo.
Partiremo con uno schema a base di paclitaxel e carbopalitino.
Da lì poi monitoreremo la situazione ogni giorno per circa una mese,per ora possiamo solo dire questo perchè dobbiamo vedere come reagisce il tumore >>.
<< Va bene >>Dico.
<< Perfetto,allora vi do appuntamento per la prossima settimana per le analisi e se tutto va bene,allora tra due settimane partiremo con la chemio,o l'eventuale intervento >>.

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