Chapter One: Caligynefobia: Paura delle donne belle

 

Mika e Yuichiro erano seduti sul divano a vedere la televisione.
Era una brutta giornata fuori, il cielo era nuvoloso e non si poteva uscire, quindi i due decisero di rimanere a casa a passare il tempo davanti al pc a giocare e a vedere la tv.
Il programma che stavano guardando era una sfida ad eliminazione, però i due avevano una grande noia e non avevano voglia di guardarlo, anche se era la cosa più interessante da vedere... fino ad una certa presenza: una donna.
Mika si girò spaventato, stava pensando a Krul. In effetti ci assomigliava tanto, ma non era quello il punto.
« Mikaela, che succede?! » chiese preoccupato Yu.
« Togli quel cavolo di programma o muoio! - urlò spaventato il biondo, poi continuò. - Ho paura delle donne belle! »
Yu lo guardò stranito, fino a dire questo:
« Ehm... Mika... »
« Sì? »
« Ricorda che sei gay, grazie. »

*Il sangue è parte di tutti*
CIAO A TUTTI! Raccolta di fobie su Mika e Yuu...sì, per i moralisti sarò molto cattivo ma ripeto come ho detto dall'introduzione: chi possiede queste fobie, non si deve essere tirato in causa, voglio solo far ridere, non voglio prendere in giro NESSUNO! Che sia chiaro.
Detto ciò, spero che la fic vi piaccia.
Che il sangue vi scorra nelle vene! (Aiuto che inquietudine.)

Chapter Two: Zemmifobia: Paura dei topi

Yu stava dormendo, aveva passato una giornata di lavoro abbastanza dura.
Lui faceva il barista dopo i fatti successi contro i vampiri.
Era nel massimo del piacere nel suo sogno, non aveva mai dormito così bene come in passato, nel dormitorio del complesso della famiglia Hiragi.
Mika era tornato da poco, con una bella sorpresa che, secondo lui, poteva far felice il moro ed era entusiasta di questo... o almeno così doveva essere.
Yuichiro si svegliò e si ritrovò a guardare sul comodino il bel regalo di Mikaela: un topolino.
Iniziò ad urlare subito, spaventato:
« PORCA DI QUELLA PU*Censura strategica per i bambini sotto i 100 anni* MIKA AIUTAMI! »
Mika si precipitò e vide la situazione.
« Che succede?! »
« CHE COS'È QUEL COSO?! »
« Il tuo regalino. »
« TOGLILO DALLA MIA VISTA! »
Il biondo lo guardò stranito e poi si mise a dire:
« Amore, fottiti. »

Chapter Three: Idrofobia: Paura dell'acqua


 

Mika e Yuu erano a mare, c'era un caldo incredibile e il sole picchiava tanto.
Il biondo non sentiva tanti eccessi, anche se faceva tanto calore e la luce gli andava “contro”, era sempre un corpo morto, essendo un vampiro, e non avrebbe mai cambiato il suo colorito... a differenza di Yuichiro. Il moro era pieno di crema, neanche un clown gli sarebbe bastato per batterlo in sfida di “bianco in faccia”.
Mikaela era steso sul lettino, con le cuffie alle orecchie, gli occhiali da sole ed uno stuzzicadenti tra le labbra, mentre l'altro era in acqua a schizzarsi da solo come un bambino.
« Mika-chan! Vieni dai! » urlò, ma l'altro non lo sentì, date le cuffie. Così, il ragazzo dagli occhi verdi gli si avvicinò e gli toccò ripetutamente il braccio per farsi sentire.
Il biondo si tolse le cuffiette.
« Che succede? »
« Tuffiamoci insieme! »
« M-Ma- YUU-CHAN! » non finì di parlare che lui lo tirò, togliendogli anche occhiali da sole e stuzzicadenti, e lo spinse verso il mare.
« Yuu-chan non provarci! » ma nonostante l'avvertimento, il moro lo spinse in acqua, facendogli andare con la faccia sott'acqua.
Mika tornò striciando, era tutto impaurito.
« Mika-kun? »
« Ho paura dell'acqua, idiota! » urlò il biondino e l'altro lo guardò un po' spaesato.
« ...hai paura dell'acqua... ma la bevi... certe volte dovrei farti compiere un trapianto di cervello per la tua stupidità! »

 

 

*Il sangue è parte di tutti*
CIAO RAGAZZI! Madonna che fatica che sto facendo per scrivervi questa fic in vacanza ma lo faccio perché NE HO BISOGNO!
Comunque ripeto, non voglio offendere nessuno con questa fic, è tutta per gioco e per divertimento.
Comunque spero che la fic vi sia piaciuta e... Che il sangue vi scorra nelle vene!

Chapter Four: Keraunofobia: Paura dei tuoni


 

Era una notte abbastanza tranquilla, i due stavano dormendo nel loro letto per compensare a dovere i loro sforzi da baristi.
Mikaela aveva fatto avanti e indietro continuamente tra i tavoli per servire le bibite, mentre Yuichiro stava sempre dietro il bancone a preparare cocktail a palate.
Finalmente potevano avere il loro meritato riposo... ma anche no, visto che un tuono ebbe padronanza del momento.
Si sentì un urlo, che svegliò il biondo: era soltanto Yu che aveva paura.
« Yuichiro che succ- » ma non finì di parlare che se lo ritrovò attaccato, come un koala, al suo busto, in preda al terrore.
« A-Abbracciami! Non li voglio sentir-AH! UN ALTRO NO! »
Stava tuonando molto quella notte, ma Mika sapeva come calmarlo: gli fece poggiare il capo sul suo petto, poi gli diedi un bacio sulla fronte e si stesero insieme, abbracciati.
« Dai, calmati. Non hai bisogno di essere così terrorizzato da una luce che suona. »

 

*Il sangue è parte di tutti*
Oh mio Dio che ritardo che ho fatto solo per questa fic però...CIAO RAGAZZI!
Questo capitolo l'ho voluto fare un po' più tenero, volevo mettere in mostra già da ora la coppia vera e propria, soprattutto quella dolce, un po' come la penso io in pratica.
Beh, penso di aver finito. Ci vediamo al prossimo capitolo e...che il sangue vi scorra nelle vene!

Chapter Five: Dentofobia: Paura del dentista


 

 

Mika era dal dentista per controllare la sanità dei suoi denti da vampiro, mentre Yuichiro gli stava vicino su una sedia per fargli compagnia.
Il vampiro era terrorizzato, aveva paura che il dentista gli portasse via quei denti e si agitava di continuo.
« N-No! Non voglio perdere i miei bellissimi denti! Sono ancora ben curati e possono succhiare bel sangue! VOGLIO ANCORA LA CARNE DI YUICHIRO! »
« ...grazie per averlo ammesso. Comunque stai calmo o niente sangue. » iniziò a minacciarlo, era stanco del suo terrore inutile per i dentisti, non potevano fargli nulla di male alla fine.
Il biondino respirava a fatica, non era mai stato così terrorizzato per via di una persona normale, non voleva essere ridotto al minimo per via di due denti... ma alla fine.
« Bene, i suoi denti sono perfettamente sani, può ritornare quando vuole. » disse l'odontoiatra ma Mikaela disse:
« OKAY A MAI PIU' CIAO! »
« ...perché mi sono innamorato di un idiota?! »

*Il sangue è parte di tutti*
CIAO RAGAZZIH! Come state? Io bene abbastanza e voi? Boh (?).
Finalmente dopo secoli aggiorno la fic e non ce la facevo più a lasciarla così. Finalmente Mika avrà della paura interiore dentro di sé ancora per un po' (?).
Solo ora mi rendo conto che mancano 13 capitoli...penso che in due settimane possa finirla.
Comunque spero che questo capitolo vi sia piaciuto e...che il sangue vi scorra nelle vene!

Chapter Six: Lachanofobia: Paura delle verdure


 

Mezzogiorno, ora di pranzo e Mika era in cucina ai fornelli.
Stava cucinando della carne e delle verdure, per far rimanere sano il corpo di Yuichiro, visto il solito piacere delle patatine fritte da parte sua. Mikaela voleva vedere come reagiva su altri cibi oltre le patatine, la pizza e l'arrosto, ma voleva proteggersi da mali eventuali, quindi sotto i vestiti si mise un'inutile giubbotto antiproiettile (Non chiedetemi il perché).
Portò il piatto a tavola ed il biondo vide che l'altro, subito dopo aver visto il cibo, si rifugiò sotto il tavolo.
« Ehm... Yuu-chan? »
« Quel coso mi guarda! »
« Cosa? »
« Quel coso verde viscido! Ah, si muove! » urlò il povero Yu, toccando solamente il broccolo con la forchetta.
L'altro iniziò a guardarlo stranito, ma poi prese parola e disse:
« Sto sotto lo stesso tetto con un malato mentale! »


 

*Il sangue è parte di tutti*
CIAO RAGAZZI! FINALMENTE LE VACANZE IN QUEL POSTO DI ME*** SONO FINITEH! Ma voglio tornare a mare...piango.
Comunque come state? Spero bene e spero che questo capitolo vi piaccia.
Non so cosa dire...soltanto che vi voglio bene e ciao.
Che il sangue vi scorra nelle vene! (Saluto inquietante bello (?))

 

FIRST EXTRA CHAPTER: Medusofobia: Paura delle meduse



 

Ultimo giorno di mare, Mikaela e Yuichiro si erano messi sugli scogli per sentire sempre di più le onde del mare per l'ultima volta.
Indossavano una maschera per andare tranquillamente sott'acqua, si tuffarono ed iniziarono a vedere gli immensi fondali marini, così belli e colorati, fino a quando... Yuichiro non vide una medusa ed iniziò a nuotare contro Mika per difendersi.
“M-Mika-kun salvami!” pensava, ma l'altro si mise di fianco, ad ammirare tutto quello che stava guardando.
Fece segno a Yu di guardare, anche se lui soffriva di paura, ma appena vide lo spettacolo cominciò a dimenticare tutta la paura che aveva.
Non era soltanto una medusa, ma più meduse in coppia che stavano danzando qualcosa di dolce proveniente da quel fondale, dove l'acqua si faceva sempre più limpida e cristallina.
I due stavano ammirando quello che stavano facendo, come se fosse una danza in maschera organizzata da un re, ma non si accorsero di tenersi per mano, come se fossero parte integrante di quel ballo.



 

Questa paura è la più bella che potessi mai desiderare, grazie Mikaela-kun.




 

*Il sangue è parte di tutti*
CIAO RAGAZZUOLI! Questo è un capitolo extra da come avete potuto notare, però non sarà l'ultimo, visto che ho tante cose da fare per questa fanfiction.
Perché ho deciso di fare capitoli extra, che non hanno nulla a che fare con la raccolta? Per via dei regalini che ho voglia di fare, e questa volta tocca ad una di queste meduse, _K u r a g e, visto che oggi compie gli anni e questa Clear Stalker doveva assolutamente avere il suo regalino.
Sì, volevo farlo con Aoba e Clear in una storia a parte, ma ho pensato che con Mika e Yuu questo poteva essere perfetto per me, poi se non gli va bene mi faccio fucilare ma vabbe.
Spero che la fic, soprattutto a te MEDUSINA, vi sia piaciuta.
Che il sangue vi scorra nelle vene!

Chapter Seven: Catophtrofobia: Paura degli Specchi


 

Un riposo pomeridiano ci stava per Mika, dopo tutti quei lavori casalinghi che lo perseguitavano tre volte alla settimana per rendere la loro dimora ancora più pulita del solito.
Yuichiro era in salone a vedere una partita di calcio della sua squadra del cuore, il risultato non era ancora stato sbloccato, era rimasto sullo “zero a zero” e lui urlava tanto, ma il biondo non lo sentiva, era come se fosse nella brezza del sonno.
Poi si svegliò, e si ritrovo davanti il suo riflesso: lo specchio iniziava a fargli terrore.
“P-Perché lui è uguale a me? Perché mi imita? COSA STO FACENDO DI MALE?!” pensò tutto impaurito, ma poi sentì un urlo, che lo fece cadere a terra dalla paura.
Yuichiro si precipitò subito nella camera da letto, si era preoccupato per il rumore.
« Che succede?! » chiese Yu.
« Q-Quello specchio! Ha urlato! »
Il moro lo guardò tutto imbarazzato, era ridicolo, soprattutto perché:
« Scusa, ma la mia squadra ha fatto gol, non volevo farti paura. »

*Il sangue è parte di tutti*
CIAO RAGAZZI! COME STATE?! IO BENE GRAZIE! (?)
Tornando seri, mi fa piacere che il capitolo extra non abbia "rovinato" la stesura della fic che avevo già stilato in passato ed ora spero che la fic vi piaccia molto più di prima.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.
Che il sangue vi scorra nelle vene! (Dovrei smetterla?)

Chapter Eight: Chorofobia: Paura di ballare


 

Mika era in camera da letto, stava guardando dei video di coreografie su YouTube e cercava di imparare a ballare.
Yuichiro era entrato da poco nella stanza e si sentì in imbarazzo quando vide l'altro ballare, anche abbastanza bene per lui, però quando iniziò a prenderlo per le mani, iniziò a morire dal terrore.
« Balla con me! »
« N-No ti prego! Non so ballare! »
« Ti insegno io! » disse contento il biondo, che cominciò a fare dei passi, ma l'altro non riuscì a reagire, anzi, cadde a terra con lui sopra. Era terrorizzato da quelle movenze, non riusciva assolutamente a sopportarle, le odiava con tutto il cuore.
Il biondo lo guardò: era preoccupato, anche se per una cavolata si sentiva in colpa di avergli fatto paura.
« S-Scusa, non volevo. » disse infine, dandogli un bacio.